sì anche se ormai c'è da aggiungere che anche ripristinare il formato vincitrice Champions contro vincitrice Libertadores non avrebbe lo stesso gusto di un tempo. Purtroppo ormai i club europei hanno la pessima abitudine di depredare i talenti sudamericani quando sono ancora giovanissimi, facendo abbassare il livello del calcio di quel continente, almeno parlo a livello di club (sulle nazionali è un altro discorso, sebbene lì si potrebbe parlare della questione delle naturalizzazioni) e il risultato è che le vincitrici della Libertadores vengono spesso battute anche dalle asiatiche o africane o centroamericane. Squadre come il Sao Paulo di Tele Santana o il Boca di Carlos Bianchi che riuscivano a mettere sotto anche Real Madrid e Milan a Tokyo non ne vedo attualmente. Ed è un peccato perché era davvero una bellissima competizione che anch'io attendevo ogni anno a dicembre
... avevo 8 anni nel 1969 e ricordo ancora l'incredibile cattiveria dei giocatori dell'Estudiantes; in particolare il portiere Poletti ... riesci a trovare storie davvero uniche; meglio di un archivio storico un saluto
Ottima descrizione di quanto e' accaduto in quella partita. Non ci sono parole per definire quei giocatori e arbitro compreso. Avevo 15 anni una cosa scioccante. Per fortuna fu l'ultima guerra calcistica che le squadre europee anno dovuto combattere in argentina. grandioso Milan.
Sono diventato tifoso del Milan all'età di 6 anni e precisamente nel 1968 quindi questa partita giocata nel 1969 me la ricordo benissimo, come quella di andata svolta a San Siro, perchè le ho viste entrambe alla TV. Da allora non ho mai avuto problemi nel sostenere che i calciatori sudamericani sono, nella stragrande maggioranza dei casi, una massa di delinquenti ed è per questo che personalmente in ogni edizione del Campionato del Mondo di Calcio tifo sempre contro l'Argentina, il Brasile, il Cile, l'Uruguay ecc ecc.
Alla faccia di chi diceva che Rivera non correva se la coppa è in Italia il gol di Rivera che nessuno ricorda e stato un capolavoro palla del portiere serpentina su igiocatori argentini scambio a centrocampo ancora dribbling scartando anche il portiere che non riesce a prendere Rivera che entra con tutto il pallone il portiere per rabbia gli sferro un calcio che però lo prese un compagno. Una battaglia che il Milan vinse con coraggio e classe.....
Peccato che in quegli anni il Leeds di Don Revie non sia mai riuscito a vincere la Coppa dei Campioni, sarebbe stato “divertente” vederli rispondere a tono in Sud America
Un sentito grazie per il cameo di Maurizio Barendson a cui Alighiero Noschese faceva il verso dicendo "Un pronostico? Si può vincere, ma anche pareggiare o perdere..."
C'è un dialogo a distanza(penso via radio )tra Walter Chiari e Nereo Rocco dove Rocco :"stiamo facendo un po di giri di campo per prenderci i primi fischi " Grande Paron riusciva a sdrammatizzare anche in situazioni del genere! Comunque anche con il Santos furono botte ed arbitro corrotto (Broggi argentino! )ma nel 69 fu toccato l'apice della vergogna e della violenza. Forza Milan
Personalmente non ho mai vissuto le sfide andata e ritorno con gare in Sud America (non ero ancora nato), ma ho sempre pensato che avessero un fascino incredibile. Immaginatevi un Boca Juniors - Milan alla Bombonera, oppure un River Plate - Juventus al Monumental, sarebbe stato grandioso. Ma andavano benissimo anche le finali secche a Tokyo.
Oggi probabilmente con le telecamere a "vigilare" non ci sarebbero i rischi del passato e le sfide andata e ritorno tra Europa e Sudamerica avrebbero un grande fascino. Difficile però mantenerle in un calendario così intasato come quello moderno.
Al di là di episodi incresciosi come questo, l'Intercontinentale era una coppa di grande fascino. Purtroppo la trasformazione in mondiale per club l'ha svilita, facendo entrare squadre di un livello impresentabile. A questo va aggiunta la crisi del calcio di club sudamericano, che ormai non regge il confronto con quello europeo.
Be... Bene per il Milan che in ogni caso l'ha messa in quel posto li agli argentini! Però il calcio sudamericano da sempre è molto molto fisico, spigoloso a volte cattivo fino ad inizio anni 80..poi un pò è cambiato; comunque anche Juve-Argentinos in alcune situazioni non era male..😉😊 ed inoltre mi piaceva di più l'Intercontinentale Toyota giapponese che l'attuale Mundialito👋
Questi problemi si verificavano soprattutto quando la partita di ritorno si giocava in Sudamerica. Negli anni in cui il ritorno si disputava in Europa, filava invece tutto liscio.
Io sono interista però dico la verità il Milan di Gullit van Basten rajkard ecc ecc era forte anche quello di sheva Kakà era un bel Milan e lo dico da interista 🖤💙
Ciao Donato! E' verissimo, fa parte di quella serie di partite che poi portarono le squadre europee a non affrontare più la trasferta sudamericana, facendo anche saltare alcune edizioni fino alla svolta della sede unica a Tokyo.
Era un po' come andare alla scoperta di un altro mondo, purtroppo il clima in Sudamerica si fece insostenibile... oggi forse avrebbe un fascino in più.
Da tifoso rossonero è una delle pagine più suggestive della nostra storia. Ma personalmente credo che anche le precedenti edizioni del formato sfida andata e ritorno avrebbero dovuto mettere in guardia dal persistere in quel meccanismo. Nel 1963 in Brasile con il Santos non era stata altrettanto comoda e pure l'Inter di Herrera con l Independiente aveva avuto le sue insidie. L'idea della sfida in campo neutro sarebbe stata da adottare già l'anno dopo estudiantes milan. Il Giappone ha saputo cogliere l'occasione e direi che ha contributo molto per la crescita del calcio nel sol Levante oltre il mondiale under 23 del 1979 che fu la prima consacrazione internazionale di Maradona e ovviamente anche il successo di Holly e Benji
Manca l'aneddoto di Giovanni Lodetti. Mentre erano in aereo in attesa di decollare, Lodetti era preoccupato per il compagno di squadra Combin. Quando giunse a bordo e all'aereo fu dato il permesso di decollare Lodetti saluterà l'Argentina con il gesto dell'ombrello e tanti saluti. Quell'Argentina avrebbe "pagato" in altro modo l'aggressività dei propri calciatori. Pochi anni dopo la partita contro il Milan ci sarà un avversario che non conoscerà regole nel colpire il popolo argentino: la dittatura della Junta Militare. Una notte interminabile calerà sull'Argentina.
Ma quello lo ritengo il prologo di quello che poi fu la finale del mondiale argentino. La finale con l'Olanda da quello che ho potuto vedere e anche sentir raccontare fu un incontro di arti marziali
Ma se squadre olandesi,inglesi ed altre non ci andavano perché noi si???? Cioè il Milan non poteva evitare????se poi vai,vinci cosa ti aspetti dai calienti sudamericani????un tappetino di rose rosse con la Coppa sopra ad uno sgabello??????😉😉😉😉
In quegli anni la presenza delle europee si fece sempre più intermittente, alla fine la competizione perse di regolarità e importanza prima di arrivare a giocare, grazie agli sponsor dei giapponesi, in campo neutro a Tokyo.
Erano altri tempi e la stampa cerco, nei limiti di stemperare le tensioni concentrandosi sulla vittoria del Milan. Il Milan che avrebbe meritato anche La precedente edizione giocata del tutto comprata dal santos. In ogni caso il terzo elemento più vergognoso di quella squadra fu proprio bilardo. Mi chiedo proprio con che faccia dei tali macellai siano riusciti a presentarsi nell ambiente calcistico negli anni a seguire. Tutto ciò rese la vittoria del Milan ancora più netta dimostrandone la netta superiorità mondiale. Come fu per l’Inter.
Analisi giustissima, comunque i giocatori dell'Estudiantes oltre a essere macellai avevano anche valori importanti, come hai detto tu però erano altri tempo e l'Intercontinentale poteva trasformarsi in una corrida senza che nessuno dicesse nulla. Ad ogni modo in quel decennio Inter e Milan hanno rappresentato il meglio in assoluto nel calcio, siamo d'accordo.
La scuola dell'Estudiantes era rinomata in questo senso... va detto che in quella finale Bilardo non si macchiò di comportamenti particolari, ma di sicuro era cresciuto con un certo tipo di mentalità calcistica.
Quanto adoravo questa competizione! Mi ricordo che da bambino attendevo dicembre più per questa partita che per le feste di Natale.
@@maurodamico5781 Sono perfettamente d'accordo: con questa futura trasformazione avrà la stessa credibilità di un torneo amichevole estivo.
sì anche se ormai c'è da aggiungere che anche ripristinare il formato vincitrice Champions contro vincitrice Libertadores non avrebbe lo stesso gusto di un tempo. Purtroppo ormai i club europei hanno la pessima abitudine di depredare i talenti sudamericani quando sono ancora giovanissimi, facendo abbassare il livello del calcio di quel continente, almeno parlo a livello di club (sulle nazionali è un altro discorso, sebbene lì si potrebbe parlare della questione delle naturalizzazioni) e il risultato è che le vincitrici della Libertadores vengono spesso battute anche dalle asiatiche o africane o centroamericane. Squadre come il Sao Paulo di Tele Santana o il Boca di Carlos Bianchi che riuscivano a mettere sotto anche Real Madrid e Milan a Tokyo non ne vedo attualmente. Ed è un peccato perché era davvero una bellissima competizione che anch'io attendevo ogni anno a dicembre
... avevo 8 anni nel 1969 e ricordo ancora l'incredibile cattiveria dei giocatori dell'Estudiantes; in particolare il portiere Poletti ...
riesci a trovare storie davvero uniche; meglio di un archivio storico
un saluto
mi sembra che è stato arrestato in quella partita,che schifo
Davvero molto bello..✌️grazie👍✌️👍 per aver ricordato Ernesto Combin.. era un idolo di mio nonno.. di quel calcio che aimé non esiste più ⚽✌️😭..
Ottima descrizione di quanto e' accaduto in quella partita. Non ci sono parole per definire quei giocatori e arbitro compreso. Avevo 15 anni una cosa scioccante. Per fortuna fu l'ultima guerra calcistica che le squadre europee anno dovuto combattere in argentina.
grandioso Milan.
Va bene che erano altri tempi, ma sembra incredibile che sia stata permessa una cosa del genere.
Complimenti davvero, sempre professionale nei tuoi racconti!
Grazie come sempre a te per l'attenzione che rivolgi al canale!
Della cattiveria di certe squadre sud americane, mio padre me ne parlò per molti anni. Quegli eventi lo toccarono.
Sono diventato tifoso del Milan all'età di 6 anni e precisamente nel 1968 quindi questa partita giocata nel 1969 me la ricordo benissimo, come quella di andata svolta a San Siro, perchè le ho viste entrambe alla TV. Da allora non ho mai avuto problemi nel sostenere che i calciatori sudamericani sono, nella stragrande maggioranza dei casi, una massa di delinquenti ed è per questo che personalmente in ogni edizione del Campionato del Mondo di Calcio tifo sempre contro l'Argentina, il Brasile, il Cile, l'Uruguay ecc ecc.
Una cultura (calcistica e non) inferiore, il Sudamerica un'accozzaglia di istinti primordiali..
Alla faccia di chi diceva che Rivera non correva se la coppa è in Italia il gol di Rivera che nessuno ricorda e stato un capolavoro palla del portiere serpentina su igiocatori argentini scambio a centrocampo ancora dribbling scartando anche il portiere che non riesce a prendere Rivera che entra con tutto il pallone il portiere per rabbia gli sferro un calcio che però lo prese un compagno. Una battaglia che il Milan vinse con coraggio e classe.....
Peccato che in quegli anni il Leeds di Don Revie non sia mai riuscito a vincere la Coppa dei Campioni, sarebbe stato “divertente” vederli rispondere a tono in Sud America
Povero Combin...forza Milan sempre e comunque!
Un sentito grazie per il cameo di Maurizio Barendson a cui Alighiero Noschese faceva il verso dicendo "Un pronostico? Si può vincere, ma anche pareggiare o perdere..."
C'è un dialogo a distanza(penso via radio )tra Walter Chiari e Nereo Rocco dove Rocco :"stiamo facendo un po di giri di campo per prenderci i primi fischi "
Grande Paron riusciva a sdrammatizzare anche in situazioni del genere!
Comunque anche con il Santos furono botte ed arbitro corrotto (Broggi argentino! )ma nel 69 fu toccato l'apice della vergogna e della violenza.
Forza Milan
gran video
Complimenti
@@fabiosciarrelli9999
Ma statte zitto...
Personalmente non ho mai vissuto le sfide andata e ritorno con gare in Sud America (non ero ancora nato), ma ho sempre pensato che avessero un fascino incredibile. Immaginatevi un Boca Juniors - Milan alla Bombonera, oppure un River Plate - Juventus al Monumental, sarebbe stato grandioso. Ma andavano benissimo anche le finali secche a Tokyo.
Sarebbe bellissimo andare a giocare in sudamerica
Oggi probabilmente con le telecamere a "vigilare" non ci sarebbero i rischi del passato e le sfide andata e ritorno tra Europa e Sudamerica avrebbero un grande fascino. Difficile però mantenerle in un calendario così intasato come quello moderno.
Al di là di episodi incresciosi come questo, l'Intercontinentale era una coppa di grande fascino.
Purtroppo la trasformazione in mondiale per club l'ha svilita, facendo entrare squadre di un livello impresentabile.
A questo va aggiunta la crisi del calcio di club sudamericano, che ormai non regge il confronto con quello europeo.
Ley bosman...
Be... Bene per il Milan che in ogni caso l'ha messa in quel posto li agli argentini! Però il calcio sudamericano da sempre è molto molto fisico, spigoloso a volte cattivo fino ad inizio anni 80..poi un pò è cambiato; comunque anche Juve-Argentinos in alcune situazioni non era male..😉😊 ed inoltre mi piaceva di più l'Intercontinentale Toyota giapponese che l'attuale Mundialito👋
Questi problemi si verificavano soprattutto quando la partita di ritorno si giocava in Sudamerica. Negli anni in cui il ritorno si disputava in Europa, filava invece tutto liscio.
Esatto Mauro, questo portò le squadre europee a disertare l'appuntamento, finché non si arrivò a disputare il match in gara unica in Giappone.
Io sono interista però dico la verità il Milan di Gullit van Basten rajkard ecc ecc era forte anche quello di sheva Kakà era un bel Milan e lo dico da interista 🖤💙
Sono stati anni in cui il Milan ha toccato senza dubbio i vertici assoluti del calcio
Non dimentichiamo che l’edizione del 67 aveva dato luogo a quella che è stata definita “ La battaglia di Montevideo “.
Ciao Donato! E' verissimo, fa parte di quella serie di partite che poi portarono le squadre europee a non affrontare più la trasferta sudamericana, facendo anche saltare alcune edizioni fino alla svolta della sede unica a Tokyo.
Però che fascino avevano quelle doppie sfide
Era un po' come andare alla scoperta di un altro mondo, purtroppo il clima in Sudamerica si fece insostenibile... oggi forse avrebbe un fascino in più.
Il Milan di Rocco...meriterebbe un video
Una saga importantissima nella storia del calcio italiano, assolutamente.
Fabio Belli beccato !!!
Da tifoso rossonero è una delle pagine più suggestive della nostra storia. Ma personalmente credo che anche le precedenti edizioni del formato sfida andata e ritorno avrebbero dovuto mettere in guardia dal persistere in quel meccanismo. Nel 1963 in Brasile con il Santos non era stata altrettanto comoda e pure l'Inter di Herrera con l Independiente aveva avuto le sue insidie. L'idea della sfida in campo neutro sarebbe stata da adottare già l'anno dopo estudiantes milan. Il Giappone ha saputo cogliere l'occasione e direi che ha contributo molto per la crescita del calcio nel sol Levante oltre il mondiale under 23 del 1979 che fu la prima consacrazione internazionale di Maradona e ovviamente anche il successo di Holly e Benji
Sarebbe bello un video sul Toro di Mondonico che arrivó alla finale Uefa nel 92
Arriverà Roberto! Come altri dedicate alle imprese di squadre italiane non abituate al vertice nelle Coppe Europee (Vicenza, Bologna, Cagliari etc.)
Forse sarebbe stato prudente lasciare almeno Combin in Italia
Avevo 13 anni la vidi in diretta nella tv in bianco nero fu terribile roba da non credere orgoglioso di essere milanista
Manca l'aneddoto di Giovanni Lodetti. Mentre erano in aereo in attesa di decollare, Lodetti era preoccupato per il compagno di squadra Combin. Quando giunse a bordo e all'aereo fu dato il permesso di decollare Lodetti saluterà l'Argentina con il gesto dell'ombrello e tanti saluti.
Quell'Argentina avrebbe "pagato" in altro modo l'aggressività dei propri calciatori. Pochi anni dopo la partita contro il Milan ci sarà un avversario che non conoscerà regole nel colpire il popolo argentino: la dittatura della Junta Militare. Una notte interminabile calerà sull'Argentina.
Avrebbero dovuto dare la coppa dell'anno precedente a tavolino al Manchester Utd e chissà quali altre
Una partitina tranquilla.
Ma quello lo ritengo il prologo di quello che poi fu la finale del mondiale argentino. La finale con l'Olanda da quello che ho potuto vedere e anche sentir raccontare fu un incontro di arti marziali
Anche in Brasile non era proprio una passeggiata di salute...
Era il miglior Milan pre Berlusconi
Assolutamente, quello che negli anni Sessanta conquistò le prime due Coppe dei Campioni del club.
Quante ne ha prese Combin...mamma mia..
Ma se squadre olandesi,inglesi ed altre non ci andavano perché noi si???? Cioè il Milan non poteva evitare????se poi vai,vinci cosa ti aspetti dai calienti sudamericani????un tappetino di rose rosse con la Coppa sopra ad uno sgabello??????😉😉😉😉
In quegli anni la presenza delle europee si fece sempre più intermittente, alla fine la competizione perse di regolarità e importanza prima di arrivare a giocare, grazie agli sponsor dei giapponesi, in campo neutro a Tokyo.
Erano altri tempi e la stampa cerco, nei limiti di stemperare le tensioni concentrandosi sulla vittoria del Milan.
Il Milan che avrebbe meritato anche La precedente edizione giocata del tutto comprata dal santos.
In ogni caso il terzo elemento più vergognoso di quella squadra fu proprio bilardo.
Mi chiedo proprio con che faccia dei tali macellai siano riusciti a presentarsi nell ambiente calcistico negli anni a seguire.
Tutto ciò rese la vittoria del Milan ancora più netta dimostrandone la netta superiorità mondiale.
Come fu per l’Inter.
Analisi giustissima, comunque i giocatori dell'Estudiantes oltre a essere macellai avevano anche valori importanti, come hai detto tu però erano altri tempo e l'Intercontinentale poteva trasformarsi in una corrida senza che nessuno dicesse nulla. Ad ogni modo in quel decennio Inter e Milan hanno rappresentato il meglio in assoluto nel calcio, siamo d'accordo.
Ora capisco perché Maradona si permise la mano de dios! Con un allenatore del genere...
Sono pienamente d'accordo con lei
Come disse Lodetti, Bilardo non si comportò in modo scorretto
La scuola dell'Estudiantes era rinomata in questo senso... va detto che in quella finale Bilardo non si macchiò di comportamenti particolari, ma di sicuro era cresciuto con un certo tipo di mentalità calcistica.