La Cantarella unisce profondità ed ampiezza di cultura, efficacia espositiva, semplicità e simpatia nel rapportarsi con l'uditorio. Fino a pochi mesi fa ne conoscevo, apprezzandoli, soltanto lavori scritti; you tube mi ha dato la possibilità di restarne incantato.
Il mito di Pandora, le parole di Aristotele, e tutto qualto contenuto nel mito, nella medicina, nella filosofia, etc. non dimostrano affatto che la 'discriminazione' verso la donna sia nata in Grecia, come sostenuto dall'autrice a 11:40, ma semplicemente che questa discriminazione fosse già nota ai greci. Oggi sappiamo che la maggior parte di ciò che consideriamo come cultura greca é in realtà una rielaborazione di culture provenienti dall'oriente. Non vedo perché non possa valere lo stesso per quanto riguarda anche la 'discriminazione' verso le donne. Proprio il libro della Genesi, che la Cantarella tenta di distinguere dal mito greco di Pandora, mostra, secondo me, che le donne fossero 'discriminate' già in epoca biblica. Poi ci sarebbe molto da discutere sul termine stesso 'discriminazione', ma questo sarebbe un tema diverso, che meriterebbe una trattazione a parte.
concordo - è infatti il risvolto che mi lascia perplesso dell'analisi della Cantarella...mi viene da pensare che la radice sia Mediorientale "assorbita" sia dal pensiero greco che dal Confucianesimo , notoriamente maschilista alla stregua di Platone , di Aristotele etc. - dovrò meditare sulla mia analisi
La Cantarella stesso sottolinea il derivato culturale della Grecia dal Medio Oriente - poi lei afferma che la discriminazione nasce in Grecia : forse intende dire che è palesemente affermato in Grecia . Eva è affermata come una derivata dal maschio...
Ma veramente lo ha spiegato benissimo, sia i crediti greci verso l'oriente sia il resto. Il suo scopo non era incolpare i greci di misoginia ma dire che NOI abbiamo la misoginia per il tramite dei greci. Che poi dei greci degli ateniesi, dato che gli spartani non la pensavano così. Filosofia, democrazia e misoginia vanno di pari passo, autocrazia e militarismo sono meno maschiliste. Ti ha spiegato anche perché. Nella genesi Dio crea l'uomo a sua immagine e poi lo mette nel Paradiso. Ma quel paradiso abitato da un semidio è imperfetto e tutto è triste, allora Dio crea la donna della stessa sostanza dell'uomo (così come il figlio diremmo è della stessa sostanza del padre) e rende perfetto l'uomo e il paradiso. La donna perfeziona la perfezione, è un premio. Se tu avessi letto il catechismo del concilio di Trento (la temibile controriforma) avresti letto che la collocazione anatomica della costola, prossima al cuore, riflette la parità tra uomo e donna, infatti non fu tratta dalla testa per essere superiore, nè.dai piedi per essere inferiore (e questo è a sua volta un lascito delle scuole rabbiniche). Questo pensavano i giudei della donna nei loro miti e nel loro interpretazioni. Altro che! Nel mito di Pandora Zeus (o chi per lui) fa le cose imperfette, talmente imperfette che un titano è costretto a rubare il fuoco per ridurre tale imperfezione. Questa cosa va punita e la punizione è la donna, la donna che non è della stessa sostanza, ma di materiale degradato, ha un'altra nascita, non è.pari all'uomo e porta nel mondo solo sciagure e sventure. Sa una parte premio e perfezione, dall'altra punizione e sventura. Come si fa a dire che siano la stessa cosa lo capite solo voi...
Ad evitare il sovraccarico di lavoro familiare sulle donne a discapito della realizzazione femminile sul lavoro sarebbero importanti delle figure professionali che sostengano nel sociale scuola e famiglie. Non si può sottovalutare l'impegno della donna /educatrice che va coadiuvata e non sottomessa.
Superiori o inferiori? Ma secondo la qualita' o secondo la quantita'? Comparare la donna e l'uomo e' un tentativo di chi si crede piu' intelligente. Quindi non conviene ne' all'omo ne' alla donna.
La Cantarella unisce profondità ed ampiezza di cultura, efficacia espositiva, semplicità e simpatia nel rapportarsi con l'uditorio. Fino a pochi mesi fa ne conoscevo, apprezzandoli, soltanto lavori scritti; you tube mi ha dato la possibilità di restarne incantato.
Me encanta Eva Cantarella!!! Saluti dal Costa Rica
Fantastica donna. Grazie 🙏
È una fuoriclasse. Niente da dire
Spettacolare....
Riguarda sicuramente anche gli uomini questo compito, ma infine qualcuno deve assumerlo o integrare
Il mito di Pandora, le parole di Aristotele, e tutto qualto contenuto nel mito, nella medicina, nella filosofia, etc. non dimostrano affatto che la 'discriminazione' verso la donna sia nata in Grecia, come sostenuto dall'autrice a 11:40, ma semplicemente che questa discriminazione fosse già nota ai greci. Oggi sappiamo che la maggior parte di ciò che consideriamo come cultura greca é in realtà una rielaborazione di culture provenienti dall'oriente. Non vedo perché non possa valere lo stesso per quanto riguarda anche la 'discriminazione' verso le donne. Proprio il libro della Genesi, che la Cantarella tenta di distinguere dal mito greco di Pandora, mostra, secondo me, che le donne fossero 'discriminate' già in epoca biblica.
Poi ci sarebbe molto da discutere sul termine stesso 'discriminazione', ma questo sarebbe un tema diverso, che meriterebbe una trattazione a parte.
concordo - è infatti il risvolto che mi lascia perplesso dell'analisi della Cantarella...mi viene da pensare che la radice sia Mediorientale "assorbita" sia dal pensiero greco che dal Confucianesimo , notoriamente maschilista alla stregua di Platone , di Aristotele etc. - dovrò meditare sulla mia analisi
La Cantarella stesso sottolinea il derivato culturale della Grecia dal Medio Oriente - poi lei afferma che la discriminazione nasce in Grecia : forse intende dire che è palesemente affermato in Grecia . Eva è affermata come una derivata dal maschio...
Ma veramente lo ha spiegato benissimo, sia i crediti greci verso l'oriente sia il resto.
Il suo scopo non era incolpare i greci di misoginia ma dire che NOI abbiamo la misoginia per il tramite dei greci. Che poi dei greci degli ateniesi, dato che gli spartani non la pensavano così. Filosofia, democrazia e misoginia vanno di pari passo, autocrazia e militarismo sono meno maschiliste.
Ti ha spiegato anche perché. Nella genesi Dio crea l'uomo a sua immagine e poi lo mette nel Paradiso. Ma quel paradiso abitato da un semidio è imperfetto e tutto è triste, allora Dio crea la donna della stessa sostanza dell'uomo (così come il figlio diremmo è della stessa sostanza del padre) e rende perfetto l'uomo e il paradiso. La donna perfeziona la perfezione, è un premio.
Se tu avessi letto il catechismo del concilio di Trento (la temibile controriforma) avresti letto che la collocazione anatomica della costola, prossima al cuore, riflette la parità tra uomo e donna, infatti non fu tratta dalla testa per essere superiore, nè.dai piedi per essere inferiore (e questo è a sua volta un lascito delle scuole rabbiniche). Questo pensavano i giudei della donna nei loro miti e nel loro interpretazioni. Altro che!
Nel mito di Pandora Zeus (o chi per lui) fa le cose imperfette, talmente imperfette che un titano è costretto a rubare il fuoco per ridurre tale imperfezione. Questa cosa va punita e la punizione è la donna, la donna che non è della stessa sostanza, ma di materiale degradato, ha un'altra nascita, non è.pari all'uomo e porta nel mondo solo sciagure e sventure.
Sa una parte premio e perfezione, dall'altra punizione e sventura. Come si fa a dire che siano la stessa cosa lo capite solo voi...
Ad evitare il sovraccarico di lavoro familiare sulle donne a discapito della realizzazione femminile sul lavoro sarebbero importanti delle figure professionali che sostengano nel sociale scuola e famiglie. Non si può sottovalutare l'impegno della donna /educatrice che va coadiuvata e non sottomessa.
Superiori o inferiori? Ma secondo la qualita' o secondo la quantita'? Comparare la donna e l'uomo e' un tentativo di chi si crede piu' intelligente. Quindi non conviene ne' all'omo ne' alla donna.