@@MPguitars mah, in teoria sulle gibson solid body vengono montati tasti jumbo tipo 6130 della dunlop, cioè larghi (ma non troppo) e bassi ma la regola generale ha delle eccezioni. Diciamo che i tasti medium (piccoli ma non troppo) vengono montati sulle chitarre acustiche. Ma anche qui ci sono eccezioni: alcune fender stile vintage li montano di serie
personalmente non incollo i tasti, e non lo faccio per die buoni motivi: 1-se lo slot che accoglie il tasto è progettato e realizzato bene, i tasti si fissano perfettamente senza bisogno di colla. 2-se lo slot è fatto male (troppo ampio) il tasto ci balla dentro e non si àncora per cui serve la colla. Una lavorazione precisa è preferibile. 3-i tasti incollati tendono a strappare il legno se devono essere rimossi (refretting), e questo è un danno che per essere sistemato richiede molto lavoro (e non sempre i risultati sono all'altezza) 4-i tasti incollati creano un sistema molto più rigido rispetto ai tasti senza colla, quindi più critico per le inevitabili variazioni dovute a cambi di temperatura e umidità. I tasti senza colla seguono senza problemi le piccole variazioni, essendo più elastici nel loro ancoraggio
di poco ma si. E' preferibile per permettere al tasto di entrare alle estremità e poi martellandolo si raddrizza sulla tastiera. Viceversa con il fret dritto bisogna fare molta attenzione perchè martellandolo tende a curvarsi rovescio e se succede non resta più in posizione ma si solleva alle estremità
@@marcoles2987 No, i tasti non vanno mai incollati se non in casi disperati. Cioè quando, ad esempio, si è sbagliato a martellarli e ormai il legno non trattiene più il tasto. Ma si tratta di un errore di lavorazione in assenza del quale le dimensioni dei tasti e dei tagli sulla tastiera funzionano perfettamente. Non so chi abbia messo in giro la voce che le Gibson abbiano i tasti incollati, ma è una fesseria totale. Una delle tante che circolano in rete.
@@giorgiomenon ah ho capito! Volevo farti un'altra domanda siccome so che sei esperto io ho una strato che dovrei ritastare (messicana del 95), sai dirmi che tasti devo acquistare? Mi sembrano più piccoli di quelli moderni!!
Scusami Giorgio, ma quando estrai il tasto vecchio questo avrà una sua misura, ma il nuovo, che sarà stato tagliato alla stessa misura non risulterà più lungo martellandolo per adattarlo alla sede? Non so se sono stato chiaro
spiegami perchè il tasto dovrebbe aumentare di lunghezza perchè non lo capisco. Un conto è il ferro fuso sopra l'incudine, ma qui stiamo parlando di un metallo inserito dentro ad una fenditura fatta ad arte per accoglielo. Non c'è storia. Semmai il problema potrebbe essere che la martellata è troppo vigorosa ed in tasto "rimbalza" cioè non viene ancorato alla fenditura ma la allarga. L'acero è molto più tenero del palissandro (non parliamo dell'ebano per carità) quindi l'esperienza guida la forza della martellata. Sicuramente il tasto non si allunga, a meno che tu non lo batta contro un pezzo di acciaio. La fisica degli elementi dice che la lega nichel cromo del tasto ha la meglio su qualsiasi legno. Spero di avere soddisfatto la tua richiesta
@@giorgiomenon intendevo che se il tasto nuovo è curvato con un raggio differente e prendo la stessa misura, una volta martellato si adatta alla sede magari andando a premere sul binding..comunque so bene come funziona la forgiatura e probabilmente non sono riuscito a spiegarmi bene. Grazie lo stesso per la risposta un po’ “dura” e ancora complimenti per i tuoi lavori.
@@MPguitars si, capisco il dubbio ma nella realtà l'arco di cerchio non fa aumentare di molto il tasto disteso sulla tastiera. Sperimentato diverse volte. Forse il segreto sta tutto nel non curvare troppo il tasto. E scusa per la prima risposta un po' "dura", non era mia intenzione.
Ma stai martellando il tasto sulla sommità con un martello in ferro? 🤦♂️ dovresti usare il martello gommato da liutaio e poi per fissarlo a dovere un punzone con la forma tonda del tasto sulla testa. Così col martello in ferro dai delle ammaccature sul vertice della corona del tasto. Non so se sei un liutaio di professione, io no, però per quel che ne so per esperienza non si lavora così nel refretting. Non dico che i tuoi lavori non siano efficaci come risultati, ma lavori non da liutaio, e per quello che vedo anche senza i giusti strumenti da liutaio.
C'è sempre un guru che sa sempre le cose perfette, e gli altri sono solo degli incompetenti. Sono DECENNI che uso questo sistema e non ammacco i tasti, ma che te lo dico a fare? Tu sai sempre tutto, inutile discutere. Martello gommato...si, quello che rimbalza.
Anche io stavo pensando la stessa cosa. In altri video quando usa la carta abrasiva per limare o rifinire i tasti non copre il body rischiando e alcune volte prendendo anche leggermente il body rischiando appunto di graffiarlo. Mi dispiace che quando qualcuno commenta, anche in maniera molto educata come hai fatto tu, lui risponde sempre piccato e al limite del maleducato alcune volte. Si possono spiegare le proprie ragioni anche con molta calma. Esprimere un dubbio o fare una domanda non significa screditare il lavoro altrui, lui sembra che la prende ogni volta sul personale.
@@micheleb0801 Ci tengo a precisare almeno un paio di cose: il martello di gomma lo usano i piastrellisti per livellare i rivestimenti. E' un martello molto grande che rimbalza proprio per non danneggiare mattonelle e piastrelle. Se lo usi per i tasti hai soltanto sbagliato mestiere. Non esiste alcun martello di gomma da liutaio. Se però qualcuno me lo volesse indicare tramite link sono ben disposto a cambiare idea. La seconda cosa è che non c'è alcun obbligo di frequentare un canale informativo dove le informazioni sono valutate male. Io, almeno, ragiono così e mi sono allontanato da quei canali che non garantivano un minimo di serietà. Infine: se non viene riscontrato alcun danno nella lavorazione, la critica mossa è solo un pregiudizio.
@@giorgiomenon ciao Giorgio ti rispondo io, che sono l' autore del primo commento. Ho piacere del fatto che michele l' altro commentatore abbia capito le mie intenzioni, e le domande che con educazione e specificando di non essere un liutaio di professione, ma per hobby, ti ponevo (e questo spero serva a chiarirti il perchè uno come me frequenta il tuo canale e simili e ponga domande). Detto questo sono anche contento che michele abbia notato che non ci sia nulla di educato e rilassato nel tuo modo di rispondere ad altri o a me. Quindi se ho capito tu accetti domande esclusivamente da liutai esperti? È per questo motivo che hai aperto il canale? O lo hai fatto con l' intento di mostrare e divulgare il sapere di un lavoro? Quindi perchè ti senti toccato sul personale se uno ti pone delle domande guardandoti lavorare ed agire discostandoti dalka teoria e dalla pratica che tanti altri usano? Anche michele l'ha notato. Se ti si chiede il perchè lo si fa per capire quali razionali guidano il tuo modo di lavorare rispetto a quelli di tanti altri, questo non vuol dire per forza che loro fanno bene e tu sbagli, ma che magari tu hai degli approcci diversi che sarebbe bello approfondire col dialogo e non con il tono polemico con il quale tu rispondi ai commenti. Infine il martello comune in metallo che usi è solo uno degli strumenti non conformi alla liuteria classica da manuale (ne ho letto qualcuno). In effetti hai ragione non sono in gomma ma in nylon o plastica rigida o più morbida, mi perdonerai se proprio quest' ultima ho pensato potesse esser gomma, ma come detto io non sono un professionista piuttosto un amatore. Per i link non credo serva che te li fornisca io, da esperto frequenterai sicuramente tutti i siti tipo Stewmac guitar&woods liuteria cremona Thomann.de etc etc etc che frequentiamo tutti noi appassionati ed anche i professionisti e sui quali sai si possono reperire tutti i costosi materiali atti alla liuteria come ad esempio quelli della Hosco. Ciao.
@@giorgiomenon ho comunque adesso riguardato il tuo video e ti esprimo tutte le mie perplessità da hobbista del lavoro che hai fatto su questo strumento di pregio, che all' epoca del mio primo commento ho omesso per brevità comunicativa. 1) usi un martello e uno scalpello per rimuovere i tasti quando ci sono delle comodissime fret puller della Hosco. Tecnica la tua mai vista usare a nessuno prima d'ora. 2) idem dicasi per l' uso del seghetto per ferro per tagliare il tasto, è la prima volta che lo vedo, altri usano le tenaglie a testa dritta. 3) non pulisci gli slot del tasto prima di rinserire il nuovo tasto ma lo martelli direttamente col martello in ferro. È evidente che lo fai sui due tasti su cui ci mostri il lavoro 4) col martello in ferro non usi un punzone sagomato già con la stondatura del tasto 5) prima di montare i tasti non rilevighi la tastiera con i block radius del giusto raggio ossia 12" trattandosi di una standard originale. In questo modo si eliminano tutti i fossetti di usura del legno pigiato dalle dita e si ripristina una tastiera liscia. 6) prima ancora di levigare non metti la truss rod in maniera che senza tensione delle corde riporti il manico ad esser dritto per poi levigare col block radius da 12". Fatto questo non la metti poi nemmeno totalmente in scarico per aiutare l' inserimento di tutti i tasti. 7) prima di pareggiare i tasti non metti la truss rod di nuovo in maniera tale che senza corde tenga il manico in posizione dritta. 8) prima di ricoronare i tasti non usi un fret rock per controllare che tutti i tasti siano dritti e a livello. 9) non rifai il capotasto che in un refretting ultimato è un' operazione di base per dare la giusta intonazione alle note sui primi 4/5 tasti. 10) a corde montate non regoli il trussrod in modo tale che il manico sia dritto o in leggero upbow. 11) non regoli il tune 'o matic e non intoni la regolazione delle sellette. È questo è quello che io da amatore farei di base come lavoro, ma credo che su uno strumento di pregio un professionista farebbe molto più di quanto ho scritto. Il tuo video l' avevo visto solo per capire che approccio avere con una chitarra in cui il pezzetto di binding sovrasta il tasto, e qui devo dire che non ho niente da eccepire, anzi mi è piaciuto il tuo approccio. Certo che trovo incredibile che si ponga una cura maniacale nel rifare tutti i tasti al millimetro e poi si lascino ad esempio gli slot del tasto sporchi nel rinserire i nuovi o che non si rilevighi al giusto radius la tastiera. Se mi sono permesso di dire che non hai toccato la regolazione della truss rod è perchè tu stesso nel video hai detto che non l' hai toccata ed era a posto cosi... per cui perdonami come hai levigato la tastiera con i tasti nuovi senza corde senza portar dritto il manico senza tensione corde e come hai anche confrontato l' altezza dei tasti se hai lasciato la truss rod regolata come se sopra ci fossero montate le corde? Credi sia lecito porti queste domande? Ripeto sono un hobbista non un professionista per cui non ti sentire offeso se vuoi mi rispondi, ma io da amatore le mie chitarre diverse e varie che possiedo le ho sempre refrettate così e suonano bene, quindi non penso di non aver cognizione teorico/pratica di come si eseguano questi tipi di lavoro. Ciao
Splendida operazione per una splendida Gibson
Un vero gioiello trattato con molta cura da mani esperte
Bellissimo video e bellissima Gibson!!!!!😍
talento e passione
bravo 🥰
Bui sera ottimo lavoro quanto costa ritastare in questo modo una Gibson les, paul?
scrivimi giorgiomenon55 at gmail dot com
Buongiorno Giorgio
Complimenti per i tuoi lavori. Sai consigliarmi un calibro digitale valido?
Anche alla lidl ne trovi di buoni. Altrimenti cerca in rete, ne trovi fin che vuoi😁
@@giorgiomenon ok
Permettimi un’altra domanda, per una gibson Les paul junior vanno bene tasti medium?
@@MPguitars mah, in teoria sulle gibson solid body vengono montati tasti jumbo tipo 6130 della dunlop, cioè larghi (ma non troppo) e bassi ma la regola generale ha delle eccezioni. Diciamo che i tasti medium (piccoli ma non troppo) vengono montati sulle chitarre acustiche. Ma anche qui ci sono eccezioni: alcune fender stile vintage li montano di serie
Domanda, vedo tanti incollare i tasti alla tastiera. Pro e contro? Oppure non è (sempre) necessario o inutile? Grazie
personalmente non incollo i tasti, e non lo faccio per die buoni motivi:
1-se lo slot che accoglie il tasto è progettato e realizzato bene, i tasti si fissano perfettamente senza bisogno di colla.
2-se lo slot è fatto male (troppo ampio) il tasto ci balla dentro e non si àncora per cui serve la colla. Una lavorazione precisa è preferibile.
3-i tasti incollati tendono a strappare il legno se devono essere rimossi (refretting), e questo è un danno che per essere sistemato richiede molto lavoro (e non sempre i risultati sono all'altezza)
4-i tasti incollati creano un sistema molto più rigido rispetto ai tasti senza colla, quindi più critico per le inevitabili variazioni dovute a cambi di temperatura e umidità. I tasti senza colla seguono senza problemi le piccole variazioni, essendo più elastici nel loro ancoraggio
ottimo lavoro!potrei sapere che tasti sono stati utilizzati ( modello) ed un suo numero di telefono
Grazie
In questo refereting ho usato dei tasti Stewmac, ma non ricordo il tipo (concordato con il proprietario). Cell. 335-cinque 27 due 970 (antispam)
anche sulle classiche i tasti vanno piegati?
di poco ma si. E' preferibile per permettere al tasto di entrare alle estremità e poi martellandolo si raddrizza sulla tastiera. Viceversa con il fret dritto bisogna fare molta attenzione perchè martellandolo tende a curvarsi rovescio e se succede non resta più in posizione ma si solleva alle estremità
@@giorgiomenon ok grazie, ma non sono incollati i tasti sulle gibson? come hai fatto a tirarli fuori cosi, non bisogna scaldarli?
@@marcoles2987 No, i tasti non vanno mai incollati se non in casi disperati. Cioè quando, ad esempio, si è sbagliato a martellarli e ormai il legno non trattiene più il tasto. Ma si tratta di un errore di lavorazione in assenza del quale le dimensioni dei tasti e dei tagli sulla tastiera funzionano perfettamente. Non so chi abbia messo in giro la voce che le Gibson abbiano i tasti incollati, ma è una fesseria totale. Una delle tante che circolano in rete.
@@giorgiomenon ah ho capito! Volevo farti un'altra domanda siccome so che sei esperto io ho una strato che dovrei ritastare (messicana del 95), sai dirmi che tasti devo acquistare? Mi sembrano più piccoli di quelli moderni!!
@@marcoles2987 tasti medium, non jumbo. Nei negozi specializzati ne trovi, devi soltanto misurare le dimensioni degli originali e cercarne di simili
Scusami Giorgio, ma quando estrai il tasto vecchio questo avrà una sua misura, ma il nuovo, che sarà stato tagliato alla stessa misura non risulterà più lungo martellandolo per adattarlo alla sede? Non so se sono stato chiaro
spiegami perchè il tasto dovrebbe aumentare di lunghezza perchè non lo capisco. Un conto è il ferro fuso sopra l'incudine, ma qui stiamo parlando di un metallo inserito dentro ad una fenditura fatta ad arte per accoglielo. Non c'è storia. Semmai il problema potrebbe essere che la martellata è troppo vigorosa ed in tasto "rimbalza" cioè non viene ancorato alla fenditura ma la allarga. L'acero è molto più tenero del palissandro (non parliamo dell'ebano per carità) quindi l'esperienza guida la forza della martellata. Sicuramente il tasto non si allunga, a meno che tu non lo batta contro un pezzo di acciaio. La fisica degli elementi dice che la lega nichel cromo del tasto ha la meglio su qualsiasi legno. Spero di avere soddisfatto la tua richiesta
@@giorgiomenon intendevo che se il tasto nuovo è curvato con un raggio differente e prendo la stessa misura, una volta martellato si adatta alla sede magari andando a premere sul binding..comunque so bene come funziona la forgiatura e probabilmente non sono riuscito a spiegarmi bene. Grazie lo stesso per la risposta un po’ “dura” e ancora complimenti per i tuoi lavori.
@@MPguitars si, capisco il dubbio ma nella realtà l'arco di cerchio non fa aumentare di molto il tasto disteso sulla tastiera. Sperimentato diverse volte. Forse il segreto sta tutto nel non curvare troppo il tasto. E scusa per la prima risposta un po' "dura", non era mia intenzione.
Ma stai martellando il tasto sulla sommità con un martello in ferro? 🤦♂️ dovresti usare il martello gommato da liutaio e poi per fissarlo a dovere un punzone con la forma tonda del tasto sulla testa. Così col martello in ferro dai delle ammaccature sul vertice della corona del tasto. Non so se sei un liutaio di professione, io no, però per quel che ne so per esperienza non si lavora così nel refretting. Non dico che i tuoi lavori non siano efficaci come risultati, ma lavori non da liutaio, e per quello che vedo anche senza i giusti strumenti da liutaio.
C'è sempre un guru che sa sempre le cose perfette, e gli altri sono solo degli incompetenti. Sono DECENNI che uso questo sistema e non ammacco i tasti, ma che te lo dico a fare? Tu sai sempre tutto, inutile discutere. Martello gommato...si, quello che rimbalza.
Anche io stavo pensando la stessa cosa. In altri video quando usa la carta abrasiva per limare o rifinire i tasti non copre il body rischiando e alcune volte prendendo anche leggermente il body rischiando appunto di graffiarlo. Mi dispiace che quando qualcuno commenta, anche in maniera molto educata come hai fatto tu, lui risponde sempre piccato e al limite del maleducato alcune volte. Si possono spiegare le proprie ragioni anche con molta calma. Esprimere un dubbio o fare una domanda non significa screditare il lavoro altrui, lui sembra che la prende ogni volta sul personale.
@@micheleb0801 Ci tengo a precisare almeno un paio di cose: il martello di gomma lo usano i piastrellisti per livellare i rivestimenti. E' un martello molto grande che rimbalza proprio per non danneggiare mattonelle e piastrelle. Se lo usi per i tasti hai soltanto sbagliato mestiere. Non esiste alcun martello di gomma da liutaio. Se però qualcuno me lo volesse indicare tramite link sono ben disposto a cambiare idea. La seconda cosa è che non c'è alcun obbligo di frequentare un canale informativo dove le informazioni sono valutate male. Io, almeno, ragiono così e mi sono allontanato da quei canali che non garantivano un minimo di serietà. Infine: se non viene riscontrato alcun danno nella lavorazione, la critica mossa è solo un pregiudizio.
@@giorgiomenon ciao Giorgio ti rispondo io, che sono l' autore del primo commento. Ho piacere del fatto che michele l' altro commentatore abbia capito le mie intenzioni, e le domande che con educazione e specificando di non essere un liutaio di professione, ma per hobby, ti ponevo (e questo spero serva a chiarirti il perchè uno come me frequenta il tuo canale e simili e ponga domande).
Detto questo sono anche contento che michele abbia notato che non ci sia nulla di educato e rilassato nel tuo modo di rispondere ad altri o a me.
Quindi se ho capito tu accetti domande esclusivamente da liutai esperti? È per questo motivo che hai aperto il canale? O lo hai fatto con l' intento di mostrare e divulgare il sapere di un lavoro? Quindi perchè ti senti toccato sul personale se uno ti pone delle domande guardandoti lavorare ed agire discostandoti dalka teoria e dalla pratica che tanti altri usano? Anche michele l'ha notato. Se ti si chiede il perchè lo si fa per capire quali razionali guidano il tuo modo di lavorare rispetto a quelli di tanti altri, questo non vuol dire per forza che loro fanno bene e tu sbagli, ma che magari tu hai degli approcci diversi che sarebbe bello approfondire col dialogo e non con il tono polemico con il quale tu rispondi ai commenti.
Infine il martello comune in metallo che usi è solo uno degli strumenti non conformi alla liuteria classica da manuale (ne ho letto qualcuno). In effetti hai ragione non sono in gomma ma in nylon o plastica rigida o più morbida, mi perdonerai se proprio quest' ultima ho pensato potesse esser gomma, ma come detto io non sono un professionista piuttosto un amatore.
Per i link non credo serva che te li fornisca io, da esperto frequenterai sicuramente tutti i siti tipo Stewmac guitar&woods liuteria cremona Thomann.de etc etc etc che frequentiamo tutti noi appassionati ed anche i professionisti e sui quali sai si possono reperire tutti i costosi materiali atti alla liuteria come ad esempio quelli della Hosco.
Ciao.
@@giorgiomenon ho comunque adesso riguardato il tuo video e ti esprimo tutte le mie perplessità da hobbista del lavoro che hai fatto su questo strumento di pregio, che all' epoca del mio primo commento ho omesso per brevità comunicativa.
1) usi un martello e uno scalpello per rimuovere i tasti quando ci sono delle comodissime fret puller della Hosco. Tecnica la tua mai vista usare a nessuno prima d'ora.
2) idem dicasi per l' uso del seghetto per ferro per tagliare il tasto, è la prima volta che lo vedo, altri usano le tenaglie a testa dritta.
3) non pulisci gli slot del tasto prima di rinserire il nuovo tasto ma lo martelli direttamente col martello in ferro. È evidente che lo fai sui due tasti su cui ci mostri il lavoro
4) col martello in ferro non usi un punzone sagomato già con la stondatura del tasto
5) prima di montare i tasti non rilevighi la tastiera con i block radius del giusto raggio ossia 12" trattandosi di una standard originale. In questo modo si eliminano tutti i fossetti di usura del legno pigiato dalle dita e si ripristina una tastiera liscia.
6) prima ancora di levigare non metti la truss rod in maniera che senza tensione delle corde riporti il manico ad esser dritto per poi levigare col block radius da 12". Fatto questo non la metti poi nemmeno totalmente in scarico per aiutare l' inserimento di tutti i tasti.
7) prima di pareggiare i tasti non metti la truss rod di nuovo in maniera tale che senza corde tenga il manico in posizione dritta.
8) prima di ricoronare i tasti non usi un fret rock per controllare che tutti i tasti siano dritti e a livello.
9) non rifai il capotasto che in un refretting ultimato è un' operazione di base per dare la giusta intonazione alle note sui primi 4/5 tasti.
10) a corde montate non regoli il trussrod in modo tale che il manico sia dritto o in leggero upbow.
11) non regoli il tune 'o matic e non intoni la regolazione delle sellette.
È questo è quello che io da amatore farei di base come lavoro, ma credo che su uno strumento di pregio un professionista farebbe molto più di quanto ho scritto.
Il tuo video l' avevo visto solo per capire che approccio avere con una chitarra in cui il pezzetto di binding sovrasta il tasto, e qui devo dire che non ho niente da eccepire, anzi mi è piaciuto il tuo approccio. Certo che trovo incredibile che si ponga una cura maniacale nel rifare tutti i tasti al millimetro e poi si lascino ad esempio gli slot del tasto sporchi nel rinserire i nuovi o che non si rilevighi al giusto radius la tastiera.
Se mi sono permesso di dire che non hai toccato la regolazione della truss rod è perchè tu stesso nel video hai detto che non l' hai toccata ed era a posto cosi... per cui perdonami come hai levigato la tastiera con i tasti nuovi senza corde senza portar dritto il manico senza tensione corde e come hai anche confrontato l' altezza dei tasti se hai lasciato la truss rod regolata come se sopra ci fossero montate le corde?
Credi sia lecito porti queste domande? Ripeto sono un hobbista non un professionista per cui non ti sentire offeso se vuoi mi rispondi, ma io da amatore le mie chitarre diverse e varie che possiedo le ho sempre refrettate così e suonano bene, quindi non penso di non aver cognizione teorico/pratica di come si eseguano questi tipi di lavoro.
Ciao