IL SISTEMA DELL'ARTE

✅ Ruolo dei gatekeeper. Come curatori, critici e galleristi influenzano la selezione degli artisti e la visibilità delle loro opere nel mondo dell'arte.
✅ Dinamiche di potere. Chi sono gli attori chiave dell'Artworld e come le loro decisioni modellano le tendenze e i prezzi nel mercato dell'arte?
✅ Creazione di valore. Quali sono i meccanismi che attribuiscono valore alle opere d'arte?
✅ Fiere d'arte e Biennali. Quale è il ruolo di eventi significativi come la Biennale di Venezia e Art Basel nel definire le carriere e le pratiche artistiche, nonché nel guidare la percezione pubblica e commerciale dell'arte?
✅ Scenari futuri e sfide. Come la digitalizzazione sta trasformando l'Artworld e come questi cambiamenti potrebbero ridefinire i ruoli dei gatekeeper tradizionali e presentare nuove sfide e opportunità per l'ecosistema artistico
Ne parlano ad ARTECONOMIA, in diretta streaming sulle pagine facebook e linkedin di ILI Editore e sul canale youtube ILI TV Channel, nella puntata, condotta da Angela Maria Scullica, di martedì 4 giugno2024 alle ore 21:
🔹Antonio Addamiano, Founder Dep Art Gallery Milano
🔹Vera Canevazzi, Art Consulting e Advisory
🔹Gloria Gatti, Avvocato
🔹Virginia Gazzoni, Art Advisor in Contemporary and Digital Art
🔹Ernesto Lanzillo, Deloitte Private Leader
🔹Damiano Lapiccirella, Antiquario
🔹Pietro Ripa, Private Banker Fideuram e Direttore Nuvole e Mercati

[@derma73]

Buona sera, Bella scoperta, il vostro canale. Interesting

[@marinaterribile6896]

In tutto questo parlare mi rendo conto che l'argomento centrale non è mai l'arte piuttosto il giro di soldi intorno all'arte. Certo ci sarebbe da fare un discorso più lungo e meglio articolato che non è possibile affidare ad un social ma uno spunto di riflessione che vorrei dare è questo: quanto il sistema dell'arte fa concretamente per gli artisti che devono emergere? Quali investimenti vengono fatti a sostegno degli artisti?
Paradossalmente chi decide di intraprendere questo mestiere spende delle cifre da capogiro tra scuole e materiali e poi si ritrova a confrontarsi con un sistema atonico, confuso e vecchio che puzza di stantio che non sostiene in alcun modo l'artista che erroneamente viene considerata come una figura retorica che galleggia in una dimensione parallela. Gli artisti hanno fame, sete, bisogno di pagare le bollette e di vivere ed integrarsi come tutti gli altri.
Un'ultima riflessione che desidero fare riguarda gli americani sempre più forti e aggressivi che ad oggi guidano la direzione del gusto del mercato.
Non vi pare un paradosso che un popolo con una storia così sottile, quasi impalbabile, possa dettare i canoni estetici dell'arte?

[@StefanoArmellin]

il 60% degli artisti in Biennale cara Vera, sono morti! Pedrosa ha prodotto una Biennale mediocre