André Kertész, colui che vede per noi | The Icons #12 | il FotoStudio

"Nel nostro ospizio di ciechi, Kertész è il fratello che vede per noi" scrive Paul Dermée in una poesia nel 1927 che introduce il catalogo di una delle prime mostre grande artista.
Famoso per i suoi nudi distorti allo specchio, ma anche per le poetiche foto di città, Kertész sa stupire e affascinare.
Questo è il dodicesimo appuntamento con la rubrica "The Icons" a cura di Francesco Amorosino.
Tornate ogni martedì per conoscere un nuovo fotografo o una nuova fotografa e i loro scatti indimenticabili.
Le foto presenti nel video:
© André Kertész
Il ritratto di André Kertész è © Michael Somoroff
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