Collegare un optoisolatore alle uscite di Arduino - #56

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  • เผยแพร่เมื่อ 30 ต.ค. 2024

ความคิดเห็น • 8

  • @antoniofiorentino8773
    @antoniofiorentino8773 4 ปีที่แล้ว

    complimenti Paolo video fatto veramente bene

  • @pierozoso8619
    @pierozoso8619 4 ปีที่แล้ว +1

    Ciao Paolo... Complimenti per i video.... secondo te posso usare l'optoisolatore per trasformare un'uscita PWM in PWM a 12V oppure un segnale pulsato a 1khz a 12V ? Devo trasformare un segnale variabile in uscita da Arduino da 5 a 12V. L'assorbimento richiesto sui 12v sarebbe basso. Grazie

  • @albertomora4462
    @albertomora4462 5 ปีที่แล้ว +1

    Gentile Paolo, è possibile usare un optoisolatore anche per letture di voltaggi analogici (analogRead)?
    Temo che l’optoisolatore funzioni bene solo in digitale (alto-basso) e non per trasmettere voltaggi intermedi.
    Grazie per la risposta.
    Saluti e complimenti per questa interessante serie!!!

    • @zeppelinmaker
      @zeppelinmaker  5 ปีที่แล้ว +2

      Ciao Alberto. L'optoisolatore si usa per segnali digitali. Con gli analogici è più complicata la questione... Puoi mettere un amplificatore operazionale per eventualmente ridurre o amplificare il segnale, ma non hai isolamento.

  • @marcol5374
    @marcol5374 3 ปีที่แล้ว

    Paolo devo isolare le uscite del mio raspberry. Con le quali andrò a pilotare un paio di sirene per l'antifurto. Ma che differenza c'è tra questa soluzione e le schedine che si trovano su amazon con opto e i 4 canali con relè? Penso che sia in base a quello che si vuole pilotare e dai limiti imposti dal datasheet... Il consumo è di circa 70ma per relè in questo caso.
    Forse per consumare meno sarebbe perfetto pilotare una scheda del genere a 4 canali mediante transistor in regime di saturazione.
    Che ne pensi ?
    Grazie

    • @MyNotSoHumbleOpinion
      @MyNotSoHumbleOpinion ปีที่แล้ว +1

      Anche se è passato un anno, rispondo perché può essere utile a qualcuno! L'opto va benissimo per pilotare un relè... Il carico massimo dipende dal modello, ma generalmente sono un centinaio di mA. Per carichi più grossi si può usare un relè pilotato da un transistor o dall'opto! Le schedine con i relè hanno la comodità di avere già tutto a bordo: relè, transistor, resistenze, diodo in antiparallelo! Ce ne sono anche di comandate da opto che possono essere alimentate dalla 220! Per il tipo di applicazione citata le schedine sono perfette!

  • @andreabollini4219
    @andreabollini4219 6 ปีที่แล้ว +1

    In un progetto con alimentazione unica come si deve fare? Le masse sono in comune, serve per forza una doppia alimentazione?

    • @zeppelinmaker
      @zeppelinmaker  6 ปีที่แล้ว +1

      Le masse sempre in comune. Se vuoi alimentare (per es.) a 12 V, applichi la tensione al plug di alimentazione di arduino e la ritrovi su Vin. Arduino si ricava i 5V che gli servono.