Le intelligenze dell’intelligence. Guerra Grande e Gaza confermano l'importanza del fattore umano
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- เผยแพร่เมื่อ 1 มิ.ย. 2024
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Puntata dedicata al volume di Limes 11/23 "Le intelligenze dell’intelligence", in edicola, libreria e sul sito per gli abbonati digitali da sabato 9 dicembre 2023. Gli algoritmi non sono la chiave di tutto. Guerra Grande e Gaza confermano l'importanza strategica del fattore umano. In studio Lucio Caracciolo, Laura Canali e Alfonso Desiderio. Puntata registrata il 7 dicembre 2023.
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#MappaMundi #geopolitica #spionaggio
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non è una guerra è un genocidio e noi siamo complici, chi di spada ferisce di spasa perisce , è solo questione di tempo
Se fosse così automatico, ci saremmo già estinti da tempo immemore. Diciamo che la storia dell'uomo è fatta di alti(ssimi) e bassi(ssimi). Oggi ci troviamo certamente nei secondi.
Perchè sei cosi masochista? Sicuramente un giorno periremo ma almeno non tiriamocela. Lunga vita all' Occidente.
è la realta, io la vedo senza averne paura, tutti gli imperi prima o poi cadono, ora dobbiamo pensare a sopravvivere e non piu succhiare le ricchezze degli altri popoli
Guarda, continuare a dirci "i cattivi siamo noiiiii" non serve veramente a nulla, tanto più che molto più spesso che no, i cattivoni hanno imposto anche qualche pace in giro per il mondo e quando non lo fanno sono altre lamentele "perchè non interveniamo lì? Perché non ci sono interessi commerciali!"
Insomma la solita solfa predicozza di chi poi alla fine non fa davvero niente.
L'illustratrice di limes fa un lavoro egregio e davvero enorme! Prima che graficamente è un lavoro immane di concetto, di progettazione, raccolta e trasformazione di dati! Complimenti e grazie
MAGISTRALE Lucio Caracciolo sul finale.
sempre utilissimo
Estremamente interessante
Servirebbe ogni tanto dare qualche spunto verso il futuro, cosa bisognerebbe fare per costruire un modo di pace. Traguardo che deve unire tutti. A volte con tanta conoscenza sviluppata si dimenticano i valori che dovrebbero guidare un'opera divulgativa con propositi di educazione e riflessione
Laura super brava💖🎄🎅☃️
è possibile che il popolo palestinese oggi sia frammentato grazie a oltre 70 di applicazione del dividi et impera ?
Va bene ostentare equidistanza e fare valutazioni il più possibile fredde ed oggettive. Ma trovo semplicemente disumano il riuscire a parlare di spostare (deportare secondo chi ascolta la "propaganda pro palestinese") 2 milioni di persone, 2 milioni direttore, come io parlo di spostare dei soprammobili dalla camera al salotto.
Signor Caracciolo non è più tempo di fingere equidistanza, abbia il coraggio di dire ciò che pensa al mondo. È tempo di prendere una posizione, non c'è più spazio per altro. Si è andati troppo in là.
Complimenti comunque per la trasmissione e la vostra indubbia grande conoscenza dei fatti e della materia.
Tanto aggettivi poca analisi. Peccato state un po's scadendo
Perchè fate tanta fatica a chiamare le cose con il loro nome ? si tratta di pulizia etnica. La cosa molto importante per fare giornalismo e informazione è usare la "verità" ma ancora più importante e dimostrare "coraggio"!.......
Ma insomma caro Lucio, è merito della propaganda se l'opinione pubblica sembra solidarizzare più con la Palestina e i Palestinesi specialmente con i cittadini di Gaza? Non è sufficiente covare un pò di umanità?
Sempre interessantissimo
27:35
Incredibile
Sempre molto istruttivo e arricchente ascoltarvi… Grazie di esistere 😊
L'occidente ha calato le braghe di fronte agli arabi nel 1973.. Adesso ha calato le mutande e a breve si metterà a 90°
İn Italia distinguere tra informazione e propaganda è proprio difficile. İnformazione c'è n'è sempre tanto poca.
sto leggendo questo ultimo numero , molto interessante. Come sempre, del resto.
Sempre grazie per l'eccellente servizio che offrite! Sconfortante sia la visione delle sempre ottime carte di Laura Canali che le parole, in specie le ultime, del Maestro Caracciolo... Malissima tempora currunt...
Un piacere averla ascoltata oggi in Sapienza dottor Caracciolo
Ho potuto seguire in maniera "frazionata" gli interventi presso l'aula dei gruppi della Camera Deputati , ma ho rivisto per l'ennesima volta "Tutto un altro mondo" Sebbene l'ambiente dell'aula dei gruppi, della Camera sia stato di estremo garbo sia nella presentazione sia per gli ospiti che sono intervenuti mi viene spontaneo dire che il vero diplomatico sia stato proprio il Prof. Lucio Caracciolo. Se la nostra classe diplomatica è anche un poco sgrammaticata figuriamoci!!! Non vorrei parlare di fatti personali ma diciamo che da giovane (sono passati tanti anni) ho conosciuto un diplomatico Alvise M. che raccontava tra una nocciolina e l'altra, molto simpaticamente ,che quando il conte Volpi di Misurata il quale si vantava dei suoi antenati che erano andati alle crociate lui rispondeva in veneziano "si a remar" Grazie. e scusatemi per l'intervento inelegante. v.v. -:)
nel vdeo della conferenza alla CDD, ci si riferisce a mappe che però non fanno vedere
comunque con questa intervita, il sigor Caracciolo ha fatto autogol da solo, schieratissimo senza vergogna
Salve, una domanda, apparentemente sempliciotta ... E palesabile l'ipotesi che gli USA possano, in caso di cambio della guardia alla Casa Bianca, "abbandonare" la NATO?
Con tutto il rispetto per il lavoro che fate e che apprezzo , però vista la penuria generale di informazione in Italia....meglio lasciar stare lo spinoso concetto di propaganda???
Grande Caracciolo, contro la narrazione mainstream, bravissimo
L'oggi è figlio del ieri e padre del domani.
Bello il nuovo studio!
Ma la guerra grande non era quella Ucraina Russa ciaoo
Ma come fa Caracciolo a criticare la barbarie di Hamas e non citare quella di Israele? Come si può essere così schifosamente di parte?
Non è equidistante come lei, evidentemente. Hamas fa il bene del suo popolo e, facendo il pogrom del 7 ottobre, ignorava che Israele avrebbe reagito duramente e mai avrebbe pensato di farsi scudo dei due milioni di palestinesi a Gaza. Questo nel mondo delle favole, le sue.
Ma pure i sionisti mettevano le bombe, ben gurion era un terrorista ed è diventato il primo presidente di Israele. È guerra e l'unica alternativa alla distruzione è riconoscere le ragioni dell' avversario e trovare un compromesso
Comunque è strano che con soli 11 commenti sotto al video, selezionando l'opzione di vederli dal più popolare (che è predefinita), si vedano solo i commenti che fanno i complimenti, mentre quelli che criticano Caracciolo neanche si vedono. Si vedono solo selezionando l'opzione per ordine di tempo. Molto strana questa cosa, considerando che dopo 1 ora i commenti più popolari hanno al massimo 2 o 3 mi piace e in ogni caso essendo così pochi i commenti, dovrebbero vedersi tutti.
Nelle risposte a questo commento è presente un commento che critica Israele, scritto da @giorgiobozzao1155, che è visibile solo selezionando l'opzione di visualizzazione dei commenti in ordine cronologico. Nella visualizzazione per popolarità non si può vedere, eppure il commento prima del suo e sempre senza mi piace come il suo (a favore di Israele), si può vedere.
Io non critico Israele, critico l'informazione occidentale che da quando Putin ha iniziato la sua guerra, ha iniziato a superare l'inverosimile. Pure prima erano balle per carità... mi duole constatare che l'unico un po' equilibrato.è il papà Bergoglio, pensa a che punto siamo arrivati
Tristemente d'accordo col dott. Caracciolo
Volume dedicato al Qatar ✋
Dott. Caracciolo veramente lei è una persona straordinaria: logico ma attento alle distonie umane, che analizza sia il fenomeno micro ma senza mai perdere di vista la situazione macro sia geopolitica che economica e militare. Lei è una vera ricchezza per l‘Italia anche se mi sembra i politici nostrani non fanno uso dei suoi preziosi pensieri e consigli. Complimenti a lei e alla sua squadra
Si potranno vedere cambiamenti con nuove elezioni in Israele?
Si spera che non ci siano mai piu elezioni di questo stato terrorista nella terra di Palestina, chi ha una coscienza politica e umana di vedere ripulita la terra santa dalla presenza di americani e sionisti
sarebbe utile che qualcuno spiegasse le radici geopolitiche e geoeconomiche della propaganda ambientalista fatta dalle tv taliane che sfocia nel fondamentalismo e presta il fianco alla cultura woke. Probabilmente sarebbe più chiaro dove stiamo andando.
Am Yisrael c'hai....da Haifa...
Se i palestinesi imparassero a crescere come Naxione e si diffondessero nel mondo.
L'unica testa lucida
Mi ha stupito vedere Caracciolo COSÌ pessimista sui due stati, tanto da usare espressioni sopra le righe. Tanto più che lui stesso è consapevole di basarsi sulla percezione europea.
Vivo in Israele a che questa sia una guerra contro Hamas-Isis e non contro i palestinesi mi pare nessuno abbia dubbi, nonostante ovviamente ci si chieda come si potrà superare, tutti, l'aspetto emotivo. Che non è cosa da poco, ma è tutta un'altra questione.
Anche io pesavo i due stati fosse la risoluzione migliore ma alla luce dei fatti no non servirebbe a niente . Non si ragiona con le religioni monoteiste ognuno pensa di avere il vero ed unico dio dalla loro parte . Israele non ci pensa minimamente alla pace pensa alla grande Israele alla terra promessa ( mai mantenuta ) , Israele non si puo" vincere è egemone nel mondo , gli ebrei sono ovunque in ogni governo , in ogni banca in ogni impresa sono tra i piu" ricchi nel mondo .
tu che ci vivi, spiega la testardaggine israeliana a favorire i coloni che espropriano terre altrui con la forza...spiegalo