Avevo circa 14/15 anni , quando mia mamma mi regalò " Una donna" e da lì è cominciato il mio amore per Sibilla , grazie per questa pagina altissima e delicata di letteratura ❤️
Grazie Martina! Quando ho letto "Una donna" e alcune poesie di Sibilla Aleramo mi sono piaciute così tanto che ho deciso di imparare l'italiano. Non ho ancora letto nulla di Dino, non è facile da trovare.
Grazie x questo video, mi sono commossa. Le letture finali davvero coinvolgenti. Hai una capacità davvero strepitosa di rendere partecipe l'ascoltatore rispetto a ciò che racconti, almeno x quanto mi riguarda.
Grazie Martina, anche questo video e' meraviglioso. Sei bravissima nel raccontare e ad interpretare quello che leggi. Cosi' anche oggi mi hai fatto commuovere! Grazie per quello che fai!
Non sono mai riuscita a capire la figura di Dino Campana, perché al liceo non lo affrontammo e lo studiai in seguito solo dal manuale...capirai...ma con questo video mi ci sono sentita più in empatia!! Avevo letto alcuni brani ma non ci avevo capito nulla..e invece...! Grazie mille!
Bravissima Martina, ottima trattazione! Conosco solo gli scritti di Campana e volendosi soffermare solo sulla forma, personalmente, trovo davvero efficace e struggente la tecnica della ripetizione. Calzante e apprezzato il riferimento a Jaspers.
Bravissima. Amo Dino.sono come lui Non era matto è la massa ,gli stereotipi e sua madre che l'anno reso pazzo! Soprattutto sia madre. La massa può diventare come un branco di maiali, quando uno del gruppo è fragile; lo fanno fuori. Comunque complimenti per la tua descrizione. La ascolto un'altra volta
Non ho mai letto nessuno dei due ma, come in tante altre occasioni, ne avevo un'immagine totalmente diversa, sopratutto riguardo Sibilla Aleramo. La immaginavo forte, indomita, sensibile ma determinata: ne ho frainteso, chissà grazie a quali induzioni e a quale età, completamente la personalità. Mi destabilizzi sempre: fa male ma mi piace. Grazie.
Capita anche a me. Siamo spesso convinti di sapere, di conoscere. In realtà, ogni giorno è una scoperta e uno smontaggio di ciò che credevamo di aver capito.
❤❤ Ma quello nella foto non è Campana Filippo Tramonti, questo è il nome della persona nella foto. Un impiegato in tribunale di Marradi. . . Povero Dino. Nemmeno la foto ❤ Hanno fatto due film su Dino ( un viaggio chiamato amore) e il piu lungo giorno th-cam.com/video/azyiRxa_EZ8/w-d-xo.html
Innanzitutto Grazie Non riesco a trovare il video sulla paura o simile perciò scrivo qui quello che avrei voluto scriverLe come commento al video. Le racconto che ero all'imbarco dell'aeroporto di Ankara al mattino prestissimo stanco e distrutto moralmente . . . Nell'attesa mi incuriosì il titolo "non era una brava persona". Iniziai ad ascoltare e fui subito preso dalla sua capacità narrativa. Dal modo insolito di parlare di letteratura e dal coraggio nell'affrontare in modo così ludico ma serio la letteratura italiana. Mi senti meglio e risollevato. Poi mi accorsi che la narratrice è una bella giovane donna con occhi come le olive nere. In altre parole non sarà una data o una citazione sbagliata a sminuire il suo operato, anzi questo la rende più umana e assolutamente non cattedratica. Grazie ancora 😊🌷 PS- Un saluto a suo marito 😊
@@ImaAndtheBooks Grazie. Mi è venuta in mente Maria Montessori, che ha fatto passare il figlio per il nipote, le donne che allora volevano affermare la propria individualità hanno dovuto sacrificare la maternità...
So che mi attirerò delle antipatie, ma io da mamma fatico davvero a capire una donna che abbandona il figlio. Capisco la donna ma non capisco la madre che forse poteva aspettare che il figlio crescesse. Però è una visione personalissima
Se il titolo della collana sottointende una sottile ironia mal si coniuga con la vita eroica dei due personaggi massacrati per voler difendere fino all estremo la loro identità . Potevate impostare due antologie , la prima per raccogliere tutta la paccottiglia che avete fino ad ora messo assieme , e la seconda dal titolo - persone per bene- in cui riportare , magari con qualche parola più consona unicamente il video che interessa la vita dei due scrittori . Naturalmente tutto ciò può accedere solo a seguito di una profonda riflessione tra il conformismo dilagante e la eroica difesa della propria identità fatta dai protagonisti. Con i migliori saluti.
Non ho capito tre quarti del messaggio, a partire dalla seconda persona plurale con la quale mi si rivolge che ritengo del tutto insensata, visto che il contenuto del video l’ho scritto da sola.
Per prima cosa i Canti Orfici non sono una raccolta di poesie "molto bella", è qualcosa di vagamente più ampio e profondo, per lo più composta da quelle che potremmo definire poesie in prosa o, meglio, come le chiamava lui, novelle poetiche. C'è da dire che Campana stimava Soffici, e che Soffici stimava Campana, non a caso come epigramma de Il Più lungo giorno, oltre che la nota frase Solo il dolore è vero, aveva inserito anche lo stralcio di un testo di Soffici. Il manoscritto de Il più lungo giorno fu dato a Papini, poi Soffici lo perse in un trasferimento da stanza a stanza, poi fu ritrovato, non dal nulla, ma sempre per via di un trasferimento, fatto se non ricordo male da una nipote di Soffici. Passiamo a Sibilla, per prima cosa non venne stuprata, non nel senso proprio, cioè non subì alcuna penetrazione, ma venne sicuramente aggredita con quegli intenti. Il matrimonio era sì riparatore, ma non nel senso suggerito dalla tua narrazione, i due già si frequentavano, essendo che spesso si trovavano soli in ufficio, ed era nato qualcosa fra loro, qualcosa che venne a mancare dopo il tragico evento. Il matrimonio era un modo, credo, per lei di deglutire l'abuso subìto. L'uomo non era un operaio. Il bambino che nacque non fu, ovviamente, figlio della violenza, e anzi, dopo il matrimonio ce ne fu già un altro che però perse in grembo. Da qui in poi non ho più visto il video per non avere anticipazioni su Una donna, che sto leggendo.
Sicuramente Sibilla fu la peggio persona nella vita di campana. Non è mai andata a trovare dino campana al manicomio abbandonandolo del tutto. 1 anno di relazione fra i due, solo 4 mesi sono stati davvero assieme. Ovviamente tradimenti e litigi vari. Direi anche giusti i litigi anche per il fatto Sibilla era chiamata il lavatoio d'Europa in senso che veramente aveva amanti in ogni dove e con tutti. L'unica colpa di campana era l'ossessione per Sibilla e non ragionava più per lei. Amore malato. Oltre che altre ossessioni personali quali le fughe e il viaggio è quant'altro. Poi ovvio non sarà stato santo dino campana, ma Sibilla, per me, è proprio da dimenticare
Avevo circa 14/15 anni , quando mia mamma mi regalò " Una donna" e da lì è cominciato il mio amore per Sibilla , grazie per questa pagina altissima e delicata di letteratura ❤️
Grazie, soprattutto per la scelta, commovente e illuminante, dei brani letti.
Bel video, complimenti 👍👍😘
Grazie Martina! Quando ho letto "Una donna" e alcune poesie di Sibilla Aleramo mi sono piaciute così tanto che ho deciso di imparare l'italiano. Non ho ancora letto nulla di Dino, non è facile da trovare.
Wow!
Martina sei bravissima, coinvolgente e si sente tutta la passione per il tuo compito: diffondere la conoscenza. Grazie
Questa rubrica è sempre bellissima, grazie e complimenti!
Grazie x questo video, mi sono commossa. Le letture finali davvero coinvolgenti. Hai una capacità davvero strepitosa di rendere partecipe l'ascoltatore rispetto a ciò che racconti, almeno x quanto mi riguarda.
Grazie Martina, anche questo video e' meraviglioso. Sei bravissima nel raccontare e ad interpretare quello che leggi. Cosi' anche oggi mi hai fatto commuovere! Grazie per quello che fai!
Bellissima introduzione a quei due! Grazie. Bellissime le due letture.
Bellissima la poesia di Campana per Sibilla😍! È stato molto bello ricordarlo👏👏
Non sono mai riuscita a capire la figura di Dino Campana, perché al liceo non lo affrontammo e lo studiai in seguito solo dal manuale...capirai...ma con questo video mi ci sono sentita più in empatia!! Avevo letto alcuni brani ma non ci avevo capito nulla..e invece...! Grazie mille!
Niente commento, hai finito troppo bene un racconto, come sempre pieno di cose belle e brutte 😊💐
Complimenti, complimenti e ancora complimenti!
Grazie a te come sempre, coinvolgente Martina...
Bellissimo video!!! Mi hai fatto conoscere 2 autori che sinceramente non conoscevo. Grazie! 💓
Complimenti per i tuoi video! Sono meravigliosi😍 continua sempre così
Io sono una grande fan di Sibilla Aleramo da moltissimi anni, ADORO questa scrittrice 👏👏👏
Commovente, stupenda, illuminante. Grazie Martina ❤❤❤
Meravigliosa! 💖
Gran video. Grazie
Bravissima Martina, ottima trattazione!
Conosco solo gli scritti di Campana e volendosi soffermare solo sulla forma, personalmente, trovo davvero efficace e struggente la tecnica della ripetizione.
Calzante e apprezzato il riferimento a Jaspers.
Lo aspettavo! 🌺✨👏🏻💖
Grazie..arricchisci sempre di più la mia curiosità....!!!👏👏👏
Grazie per questi video così belli, interessanti, poetici. Complimenti per il canale 😊❤
Complimenti!
Bravissima. Amo Dino.sono come lui
Non era matto è la massa ,gli stereotipi e sua madre che l'anno reso pazzo! Soprattutto sia madre. La massa può diventare come un branco di maiali, quando uno del gruppo è fragile; lo fanno fuori. Comunque complimenti per la tua descrizione. La ascolto un'altra volta
È bellissimo il pudore che hai,verso i carteggi altrui.
Bravissima Martina
Non ho mai letto nessuno dei due ma, come in tante altre occasioni, ne avevo un'immagine totalmente diversa, sopratutto riguardo Sibilla Aleramo. La immaginavo forte, indomita, sensibile ma determinata: ne ho frainteso, chissà grazie a quali induzioni e a quale età, completamente la personalità.
Mi destabilizzi sempre: fa male ma mi piace. Grazie.
Capita anche a me. Siamo spesso convinti di sapere, di conoscere. In realtà, ogni giorno è una scoperta e uno smontaggio di ciò che credevamo di aver capito.
Uno dei più bei NON ERA UNA BRAVA PERSONA
Io abito in via Sibilla Aleramo.Ogni volta che chiamo per farmi portare qualcosa e mi chiedono la via "Sibilla chee?"
ecco...
❤❤
Ma quello nella foto non è Campana
Filippo Tramonti, questo è il nome della persona nella foto. Un impiegato in tribunale di Marradi. . .
Povero Dino.
Nemmeno la foto
❤
Hanno fatto due film su Dino
( un viaggio chiamato amore) e il piu lungo giorno
th-cam.com/video/azyiRxa_EZ8/w-d-xo.html
👏👏👏
Grazie per avermi ricordato due figure che avevo dimenticato.
Hai visto il film? Che te ne è parso?
Non l'ho visto per intero, devo recuperare!
🍀💚🍀💚🍀
Innanzitutto Grazie
Non riesco a trovare il video sulla paura o simile perciò scrivo qui quello che avrei voluto scriverLe come commento al video. Le racconto che ero all'imbarco dell'aeroporto di Ankara al mattino prestissimo stanco e distrutto moralmente . . . Nell'attesa mi incuriosì il titolo "non era una brava persona". Iniziai ad ascoltare e fui subito preso dalla sua capacità narrativa. Dal modo insolito di parlare di letteratura e dal coraggio nell'affrontare in modo così ludico ma serio la letteratura italiana. Mi senti meglio e risollevato. Poi mi accorsi che la narratrice è una bella giovane donna con occhi come le olive nere. In altre parole non sarà una data o una citazione sbagliata a sminuire il suo operato, anzi questo la rende più umana e assolutamente non cattedratica.
Grazie ancora 😊🌷
PS- Un saluto a suo marito 😊
Grazie mille🙏
La riproduzione cinematografica di un Viaggio Chiamato Amore...di cui posseggo anche il libro❤️
❤❤
È vero, sono curiosa di leggere le lettere di autori famosi ma devo dire che non è molto facile nemmeno per me.
Ciao, il rapporto tra rina e il figlio si è interrotto con la sua fuga da casa o è poi ripreso? Domanda da mamma...
Il marito impedì ogni ricongiungimento. Si incontrarono di nuovo più di trent'anni dopo.
@@ImaAndtheBooks Grazie. Mi è venuta in mente Maria Montessori, che ha fatto passare il figlio per il nipote, le donne che allora volevano affermare la propria individualità hanno dovuto sacrificare la maternità...
@@gazaniafiori274 erano figlie di quell'epoca. Eppure ci sono realtà nelle quali, sembrerà incredibile, ma ancora oggi è così.
So che mi attirerò delle antipatie, ma io da mamma fatico davvero a capire una donna che abbandona il figlio. Capisco la donna ma non capisco la madre che forse poteva aspettare che il figlio crescesse. Però è una visione personalissima
Guzzi legge Campana!!
th-cam.com/video/vC530lmmeKI/w-d-xo.html
Dino Campana si è spento nel 1932, a 47 anni
Che dire..... sempre meglio brava e basta
😥
e Prezzolini sará stata una brava persona ?
Se il titolo della collana sottointende una sottile ironia mal si coniuga con la vita eroica dei due personaggi massacrati per voler difendere fino all estremo la loro identità . Potevate impostare due antologie , la prima per raccogliere tutta la paccottiglia che avete fino ad ora messo assieme , e la seconda dal titolo - persone per bene- in cui riportare , magari con qualche parola più consona unicamente il video che interessa la vita dei due scrittori .
Naturalmente tutto ciò può accedere solo a seguito di una profonda riflessione tra il conformismo dilagante e la eroica difesa della propria identità fatta dai protagonisti.
Con i migliori saluti.
Non ho capito tre quarti del messaggio, a partire dalla seconda persona plurale con la quale mi si rivolge che ritengo del tutto insensata, visto che il contenuto del video l’ho scritto da sola.
Narrazione piena di inesattezze.
Ti prego di indicarmele, affinché possa apprendere qualcosa.
Per prima cosa i Canti Orfici non sono una raccolta di poesie "molto bella", è qualcosa di vagamente più ampio e profondo, per lo più composta da quelle che potremmo definire poesie in prosa o, meglio, come le chiamava lui, novelle poetiche. C'è da dire che Campana stimava Soffici, e che Soffici stimava Campana, non a caso come epigramma de Il Più lungo giorno, oltre che la nota frase Solo il dolore è vero, aveva inserito anche lo stralcio di un testo di Soffici. Il manoscritto de Il più lungo giorno fu dato a Papini, poi Soffici lo perse in un trasferimento da stanza a stanza, poi fu ritrovato, non dal nulla, ma sempre per via di un trasferimento, fatto se non ricordo male da una nipote di Soffici.
Passiamo a Sibilla, per prima cosa non venne stuprata, non nel senso proprio, cioè non subì alcuna penetrazione, ma venne sicuramente aggredita con quegli intenti. Il matrimonio era sì riparatore, ma non nel senso suggerito dalla tua narrazione, i due già si frequentavano, essendo che spesso si trovavano soli in ufficio, ed era nato qualcosa fra loro, qualcosa che venne a mancare dopo il tragico evento. Il matrimonio era un modo, credo, per lei di deglutire l'abuso subìto. L'uomo non era un operaio. Il bambino che nacque non fu, ovviamente, figlio della violenza, e anzi, dopo il matrimonio ce ne fu già un altro che però perse in grembo. Da qui in poi non ho più visto il video per non avere anticipazioni su Una donna, che sto leggendo.
Sicuramente Sibilla fu la peggio persona nella vita di campana. Non è mai andata a trovare dino campana al manicomio abbandonandolo del tutto. 1 anno di relazione fra i due, solo 4 mesi sono stati davvero assieme. Ovviamente tradimenti e litigi vari. Direi anche giusti i litigi anche per il fatto Sibilla era chiamata il lavatoio d'Europa in senso che veramente aveva amanti in ogni dove e con tutti. L'unica colpa di campana era l'ossessione per Sibilla e non ragionava più per lei. Amore malato. Oltre che altre ossessioni personali quali le fughe e il viaggio è quant'altro. Poi ovvio non sarà stato santo dino campana, ma Sibilla, per me, è proprio da dimenticare
Complimenti!