Faedo (Trento): Mario Pojer, l'Innovatore della Tradizione

Esiste un luogo, nel cuore del Trentino, in cui la passione per il vino porta con sé sia il rispetto della tradizione più radicata sia la voglia di sperimentare soluzioni innovative, ma sempre rispettando l'integrità della materia prima: l'uva.
Mario Pojer è un vignaiolo che da quasi mezzo secolo il vino lo fa per passione. Andare nella sua cantina, significa entrare in un mondo in cui si legano elementi che arrivano dal passato (per la torchiatura usa una pressa del 1945) a elementi che guardano al futuro (come l'uso di Co2 e di azoto come antiossidanti naturali al posto della solforosa), dando vita a vini che pur rispettando i crismi degli insegnamenti tramandati nei decenni, si presentano carichi di nuove emozioni, spesso in controtendenza rispetto alle aspettative.
Ma Mario è così: partendo dal dogma che il vino nasce dall'uva (e solo da quella), ha organizzato tutta la sua azienda in un modo che per molti altri addetti ai lavori può sembrare strano, antieconomico, avventato.
Nel corso degli anni, tuttavia, le sue scelte gli hanno dato ragione e i suoi vini sono diventati, in molti casi, un vero e proprio riferimento enologico per molti produttori.
E siccome come la saggezza contadina insegna, non si butta via niente, le vinacce, grazie all'impianto di distillazione progettato in azienda, diventano grappa di altissima qualità. Ma anche lì, un piccolo accorgimento introdotto una trentina di anni fa lo ha consacrato come un vero e proprio piccolo guro nel rarefatto mondo della distillazione.
Guardate il video e scoprirete perchè!
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Forte Mario!!!