OTTIMO, un quadro completo. Ecco alcune osservazioni: 1) nella premessa è bene ELENCARE le forme di silenzio. Sebbene le dica poi successivamente la Commissione fino all'ultimo ha il dubbio che non le sappia tutte!! Anticipare nelle premesse è sempre utile 2) tenere una penna in mano per evitare di "gesticolare". Sebbene non accentuato è elemento che distrae 3) mancava qualche riferimento a NOVITA' NORMATIVE e GIURISPRUDENZIALI
Attenzione quando parli di revoca a 3:20, poi dici descritta al 21 nonies, forse intendevi l'annullamento d'ufficio. Il responsabile in via sostitutiva può essere anche una unità organizzativa apposita, che agisce d'ufficio o su richiesta dell'interessato(agisce in qualsiasi caso), a differenza di prima che agiva su eventuale impulso del privato.
Alla grande il discepolo! Megajolly sarebbe la novitá del DL 77/2021 in ambito di Silenzio assenso autocertificato giusto? Quante domande vengono sottoposte ai candidati all‘orale? Grazie in anticipo
Molto bravo! Chiedo chiarimento: viene richiamato come terzo tipo di silenzio, il silenzio devolutivo, descrivendolo tuttavia come potere sostitutivo. Corretto?
nel definire il potere sostitutivo il dato positivo è chiaro nel definirlo potere ed è anche chiaro che è un potere, attribuibile secondo criteri di legge specifici.
@simonechiarelli Buongiorno ho un dubbio rispetto a quanto riferito relativamente all'art. 53 comma 10 del D. Lgs. 165/2001 a norma del quale (ultimo periodo) "Decorso il termine per provvedere, l'autorizzazione, se richiesta per incarichi da conferirsi da amministrazioni pubbliche, si intende accordata; in ogni altro caso, si intende definitivamente negata". Quindi mi sembra di capire che se il soggetto che intende conferire l'incarico ad un dipendente della PA è una pubblica amministrazione si configura un caso di silenzio assenso mentre nel caso si tratti di un soggetto privato allora il silenzio configura una ipotesi di silenzio rigetto. Ho capito bene?
Una domanda: come trovate utile fare un video pieno di "piuttosto che" usati in maniera scorretta? ciò provoca confusione e non poca. "Piuttosto che ha", valore AVVERSATIVO e significa "ANZICHÉ", "INVECE DI". In nessun caso ha valore DISGIUNTIVO! col significato di "o", "oppure". Capisco che nella lingua parlata PURTROPPO questa cosa sia di uso comune, ma in un video di contenuto importante è veramente fastidioso e crea confusione.
Questo secondo il dizionario tradizionale. La lingua si evolve ed oggi è frequentissimo l'uso disgiuntivo. Piaccia o non piaccia fa parte del linguaggio corrente ... va accettato o si continuerà a combattere contro i mulini a vento. La lingua italiana è molto democratica.
OTTIMO, un quadro completo. Ecco alcune osservazioni:
1) nella premessa è bene ELENCARE le forme di silenzio. Sebbene le dica poi successivamente la Commissione fino all'ultimo ha il dubbio che non le sappia tutte!! Anticipare nelle premesse è sempre utile
2) tenere una penna in mano per evitare di "gesticolare". Sebbene non accentuato è elemento che distrae
3) mancava qualche riferimento a NOVITA' NORMATIVE e GIURISPRUDENZIALI
Attenzione quando parli di revoca a 3:20, poi dici descritta al 21 nonies, forse intendevi l'annullamento d'ufficio. Il responsabile in via sostitutiva può essere anche una unità organizzativa apposita, che agisce d'ufficio o su richiesta dell'interessato(agisce in qualsiasi caso), a differenza di prima che agiva su eventuale impulso del privato.
Alti livelli, complimenti e grazie.
Complimenti 🎉
Complimenti molto chiaro.
Molto chiaro grazie
Alla grande il discepolo! Megajolly sarebbe la novitá del DL 77/2021 in ambito di Silenzio assenso autocertificato giusto?
Quante domande vengono sottoposte ai candidati all‘orale?
Grazie in anticipo
Sì megajolly la novità normativa.
DI SOLITO sono 3 domande, ma potrebbero variare da 2 a 7 a seconda dei concorsi e della commissione
Nell'unico orale che ho fatto in sanità era prevista una sola domanda.
Quale sarebbe la novità?
Silenzio assenso auto certificato@@gianmarcoviappiani6882
Molto bravo! Chiedo chiarimento: viene richiamato come terzo tipo di silenzio, il silenzio devolutivo, descrivendolo tuttavia come potere sostitutivo. Corretto?
Il potere sostitutivo è UN CASO che possiamo assimilare al silenzio devolutivo
nel definire il potere sostitutivo il dato positivo è chiaro nel definirlo potere ed è anche chiaro che è un potere, attribuibile secondo criteri di legge specifici.
@simonechiarelli
Buongiorno ho un dubbio rispetto a quanto riferito relativamente all'art. 53 comma 10 del D. Lgs. 165/2001 a norma del quale (ultimo periodo) "Decorso il termine per provvedere, l'autorizzazione, se richiesta per incarichi da conferirsi da amministrazioni pubbliche, si intende accordata; in ogni altro caso, si intende definitivamente negata". Quindi mi sembra di capire che se il soggetto che intende conferire l'incarico ad un dipendente della PA è una pubblica amministrazione si configura un caso di silenzio assenso mentre nel caso si tratti di un soggetto privato allora il silenzio configura una ipotesi di silenzio rigetto.
Ho capito bene?
CAPITO BENE
Una domanda: come trovate utile fare un video pieno di "piuttosto che" usati in maniera scorretta? ciò provoca confusione e non poca.
"Piuttosto che ha", valore AVVERSATIVO e significa "ANZICHÉ", "INVECE DI".
In nessun caso ha valore DISGIUNTIVO! col significato di "o", "oppure". Capisco che nella lingua parlata PURTROPPO questa cosa sia di uso comune, ma in un video di contenuto importante è veramente fastidioso e crea confusione.
Questo secondo il dizionario tradizionale. La lingua si evolve ed oggi è frequentissimo l'uso disgiuntivo. Piaccia o non piaccia fa parte del linguaggio corrente ... va accettato o si continuerà a combattere contro i mulini a vento.
La lingua italiana è molto democratica.
@@simonechiarelli è la prima volta che un errore viene fatto passare per una presunta ''evoluzione del linguaggio corrente''. Lei ha molta fantasia.
Concordo con Lei, osservazione correttissima. Usare piuttosto che con valore disgiuntivo è come passare con il rosso: crea soltanto confusione.