L'episodio delle spie tedesche arresate in Italia è autentico. Tra l'altro non si trattava di agenti dipendenti da Canaris, ma da altre autorità tedesche legate al partito nazista, alle SS o al ministero degli esteri. Indubbiamente il personaggio fu quanto meno 'ambiguo', me è anche significativo che la ricostruzione della vicenda parta dalle dichiarazioni 'rese spontaneamente' da un altro ex capo del SIM ...
Gli azionisti come Berlinguer padre nel '45 erano molto contrariati dalla voglia di normalizzazione moderata che tendeva a smorzare il rigore dell'epurazione, peccato che poi proprio Togliatti abbia voluto l'amnistia
Il trait - d' Union in Jugoslavia fu tra italiani e serbi su base storica, tra ustascia e tedeschi su base ideologico- razziale, entrambi le "parrocchie" diffidavano l una dell altra.
Quando venne firmato il Patto d'Acciaio la guerra non era scoppiata e la Francia non era ancora stata invasa, quindi difficilmente Goering poteva avere il suo canile a Versailles
È una palude perché gli italiani amano la palude. Allora come ai tempi di Tangentopoli, come oggi appena si scende dai livelli alti, quelli che lanciavano invettive o monetine si scoprono essere corruttori pure loro, sia pure per raccomandare il figlio o per evitare una multa, così come ai tempi del fascismo a parte pochi eroi erano tutti iscritti al partito pur di campare
Altro film interessante su un simptico personaggio che sicuramente la sapeva lunga. Del resto, fascismo o no, in nessun paese al mondo si arriva a certi livelli di potere senza un abbondante folla di sceletri nell'armadio. Le epurazioni poi, con pieno accordo di Togliatti, dovettero finire proprio nel tentativo di voltar pagina. I severi "decreti luogotenenziali" di Umberto (per salvare la faccia di casa Savoia); i doppi giochi di Badoglio (anche lui criminale di guerra anche prima di quella guerra, oltre che totale incompetente); i crimini di guerra conto il nemico jugoslavo (che rimase tale, guadagnando al Comandante Borghese, la simpatia degli allleati (la stima come grandissimo soldato l'aveva gia')) con rogatorie mai concesse per veto degli alleati; gli armadi della vergogna, (con migliaia di fascicoli sui crimni commessi dai tedeschi contro i civili ) nascosti per anni per non imbarazzare la rinascente Germania della guerra fredda.... Non fu davvero Roatta il colpevole di tante tragedie, neppure se avesse davvero avuto parte nella storia dei Rosselli (i servizi non politicamente deviati sono, dovunque e da sempre, reali quanto Cappucetto Rosso). A mio parere il vero responsabile ideologico delle tragedie del XX secolo fu l'hegelismo che, come gia' aveva notato Kierkegaard, mettendo il soggetto individuale in condizione di quasi nullita' nei confronti della storia, del "progresso", della ragione e teorizzando lo stato etiico aveva aperto le porte a certe deviazioni. Tutti i dittatori ed i rivoluzionari, veri o sedicenti, del XX secolo pensarono di ipersonare quel "progresso" e quello "stato etico" arrogandosi il diritto di fare quello che fecero, in nome della storia come spazio vitale dello spirito. In un certo senso la guerra (ad eccezione della posizione dell'USSR che sebbene dopo il patto Molotov=Ribbentrop era alleata di Hitler,, fu sucessivamente forzata dall'invasione a cambiare lato, diventando "alletata a tempo limitato" solo fino a Potsdam) fu anche una guerra tra regimi conservatori capitalisti (gli alleati) contro regimi "innovatori" e socialisteggianti, (quelli dell'Asse) ed entrambi i lati convidevano nazionalismo e vocazioni imperialistiche, razzismo etc.; quindi il mondo che ne usci (fortunosamente dato l'impatto distruttivo e terroristico che il progresso tecnologico confeiva ai belligeranti, fino alle estreme conseguenze di Dresda, Tokyo, Hiroshima e Nagasaki etc.)non fu ne' poteva essere un mondo migliore ma solo un mondo sopravissuto e paranoico. In italia l'esempio piu' eclatante di hegelismo fascisteggiante fu ovviamente Gentile (ma per un certo periodo anche Croce), uomo intellettualmente onestissimo, geniale, brillante, dall'eloquio argomentativo bellissimo che seguendo il proprio hegelismo (ed anche un certo nostalgismo risorgimentaleggiante e mazziniano) non si preoccupo' troppo della coerenza politica, servi' Mussolini, poi offri' i propri servigi ai badogliani, dopo aver anche analizzato il marxismo. Non era un voltagabbana era un hegeliano ed andava dove va la storia. I giudizi che potremmo dare oggi lasciano il tempo che trovano: erano altri uomini con altro linguaggio ed altri sistemi etici eppoi la storia senza erlebnis si riduce ad ipotesi, io non disdegno neppure i revisionismi, anzi Pansa mi e' piaciuto quando ha citato Antigone ne "il sangue dei vinti". L''unico giudizio che riesco a pensare riguarda la fortuna di averlo trovato ancora un mondo dopo quella guerra..... Il film comunque, come tutti quelli in questo canale, validamente narrato ed intelligente. Grazie dell upload..
Si e’ proprio lui. Uno che diceva ai propri uomini “ho saputo che siete dei bravi padri di famiglia, questo va benissimo da noi ma non qui, qui, non sarete mai abbastanza assassini, ladri e stupratori” Questi elementi marci inoltre fuggono sempre alla faccia di chi e’ schiattato e di chi hanno fatto schiattare. Che vermi
@@revengeseeker3492 le foibe ci sarebbero state comunque. Anche senza di lui. L odio tra italiani e slavi in quelle aree risale ai tempi dell Austria, all 800 quando gli Asburgo per contrastare il nazionalismo italiano nel risorgimento fomentarono quello slavo (nelle guerre di indipendenza i più feroci mastini dell Austria erano i soldati sloveno croati e i tirolesi pure, vedi le giornate di Milano, l assedio di Venezia e altri episodi. I battaglioni sloveno croati si macchisrono di massacri nel lombardo Veneto contro i patrioti italiani e i civili insorti, uccidendo rapinando e violentando i così comesoldati di roatta nel 42 43. Gli austriaci semplicemente credo gli dicessero se fate fuori gli italiani questa terra è vostra. Infatti pensavano a una terza corona sloveno croata oltre a quelle austriaca e ungherese. Ma le nazionalità dell impero erano 6 non tre....) Già prima che arrivassimo noi tra 800 e primi del 900 si verificarono pogrom degli slavi contro gli italiani in quelle aree, con la polizia asburgica che chiudeva un occhio. E in parte, solo in parte ai tempi della serenissima. Diciamo che è da quando gli slavi sono arrivati nell alto medioevo che lottano coi latini in quelle aree ma l odio nazionalistico moderno nasce dopo le guerre napoleoniche e nel risorgimento con l Austria, che pensava anche di creare una terza corona slava. I reciproci massacri sono solo una conseguenza, e ovvio che chiunque controlla l area va contro l altro. Gli Asburgo emisero un ordine mi pare anche che diceva ai governatori di germanissare e slavizzare quelle terre perché gli italiani erano considerati un elemento politico disturbante. Anche i nazisti dopo il 43 tentarono di favorire l elemento slavo (non i comunisti ovvio ma altri sloveni e croati loro alleati.) un Gaultier delle tre Venezie disse proprio così l elemento italiano e latino e politicamente inaccettabile per austriaci e slavi in queste aree. Così come noi nelle aree rimaste in mano nostra come Trieste (rivendicata tutt oggi dai nazionalisti sloveni che ci sono rimasti male che è stata risata a noi) favoriamo l elemento italiano a scapito di quello slavo. (non tutti gli italo sloveni sono contro l Italia. Solo alcuni in certe zone del Friuli. Quelli della Venezia Giulia italiana mi pare si definiscono italiani di lingua slovena. Quelli delle valli del Friuli odiano gli italiani invece. Ma spesso fanno i carabinieri anche... O entrano nella pubblica amministrazione. Ne conosco alcuni casi.). Non è stato roatta a provocare le foibe, l avrebbero fatto comunque, questo nasce dal odio secolare tra latini e slavi in quelle aree. Attizzato dal Austria ancora di più per eliminare l elemento italiano, irredentista e risorgimentale, che a differenza di quello slavo non era considerato politicamente fedele alla corona. Al di là dei crimini di roatta. Così come dopo vaporetto quando invasero parte del nord est i più feroci non erano gli austriaco nel saccheggiare uccidere e stuprare gli italiani (EPISODI DOCUMENTATI E CONOSCIUTI QUESTI DEL RISORGIMENTO E DI CAPORETTO. Nell anno tra CAPORETTO e la vittoria del oiavez le terre occupate italiane soffrirò o una brutale occupazione.). E una cazzata che si dice che le foibe sono state provocate dalla seconda guerra mondiale. L odio e atavico e risale a molto prima, tra italiani e slavo. In quelle aree almeno. Un vecchio detto zaratino dei coloni veneti alla frontiera nel medioevo era fora le cavre. Fuori le capre. Cioè gli slavo, da zara... E una lotta che c e sempre stata e c e tutt oggi, sia nelle zone controllate da noi che da loro. Oggi non è violenta ma politica, ma in futuro nessuno dice che non tornerà violenta. C è un odio di secoli che cova. Un odio ancestrale. Già i Balcani sono una fogna dove i vicini si scannano l uno con l altro. Figurati in queste contese nazionali poi... Che odio può covare.
Se parla del questore Caruso mi pare proprio di no, e' stato fucilato il giorno dopo il processo come capo espiatorio se vogliamo dirla tutta e' l'unico che ha pagato!
L'episodio delle spie tedesche arresate in Italia è autentico. Tra l'altro non si trattava di agenti dipendenti da Canaris, ma da altre autorità tedesche legate al partito nazista, alle SS o al ministero degli esteri. Indubbiamente il personaggio fu quanto meno 'ambiguo', me è anche significativo che la ricostruzione della vicenda parta dalle dichiarazioni 'rese spontaneamente' da un altro ex capo del SIM ...
Ma perché dice "sudditi"? Mica era più una monarchia la Germania
Molto interessante questo sceneggiato
Gli azionisti come Berlinguer padre nel '45 erano molto contrariati dalla voglia di normalizzazione moderata che tendeva a smorzare il rigore dell'epurazione, peccato che poi proprio Togliatti abbia voluto l'amnistia
Il trait - d' Union in Jugoslavia fu tra italiani e serbi su base storica, tra ustascia e tedeschi su base ideologico- razziale, entrambi le "parrocchie" diffidavano l una dell altra.
Per quanto sia apprezzabile lo sforzo di ricostruire gli anni '30-'40, gli' 80 escono in 3D dallo schermo 😂
E purtroppo anche il criminale di guerra Roatta ( circolare 3c) l’ha sfangata
Quando venne firmato il Patto d'Acciaio la guerra non era scoppiata e la Francia non era ancora stata invasa, quindi difficilmente Goering poteva avere il suo canile a Versailles
Ma l'attore che impersona l'ammiraglio nazista ha fatto il megadirettore in Fontazzi? 🤣
Si è lui
Tra l'altro era un grande attore lavoro' con Pietro Germi! Una delle sue apparizioni e' stata: la città si difende degli anni 50 grandi film!
L'assistente del giudice della commissione per l'epurazione è molto fascinosa
Il processo caruso sembra un pò forzata come introduzione.
Italia palude allora, palude oggi...
È una palude perché gli italiani amano la palude. Allora come ai tempi di Tangentopoli, come oggi appena si scende dai livelli alti, quelli che lanciavano invettive o monetine si scoprono essere corruttori pure loro, sia pure per raccomandare il figlio o per evitare una multa, così come ai tempi del fascismo a parte pochi eroi erano tutti iscritti al partito pur di campare
La parte con la tedesca accompagnata al piano un po' troppo lunga da apprezzare senza traduzione...
Altro film interessante su un simptico personaggio che sicuramente la sapeva lunga. Del resto, fascismo o no, in nessun paese al mondo si arriva a certi livelli di potere senza un abbondante folla di sceletri nell'armadio.
Le epurazioni poi, con pieno accordo di Togliatti, dovettero finire proprio nel tentativo di voltar pagina. I severi "decreti luogotenenziali" di Umberto (per salvare la faccia di casa Savoia); i doppi giochi di Badoglio (anche lui criminale di guerra anche prima di quella guerra, oltre che totale incompetente); i crimini di guerra conto il nemico jugoslavo (che rimase tale, guadagnando al Comandante Borghese, la simpatia degli allleati (la stima come grandissimo soldato l'aveva gia')) con rogatorie mai concesse per veto degli alleati; gli armadi della vergogna, (con migliaia di fascicoli sui crimni commessi dai tedeschi contro i civili ) nascosti per anni per non imbarazzare la rinascente Germania della guerra fredda....
Non fu davvero Roatta il colpevole di tante tragedie, neppure se avesse davvero avuto parte nella storia dei Rosselli (i servizi non politicamente deviati sono, dovunque e da sempre, reali quanto Cappucetto Rosso).
A mio parere il vero responsabile ideologico delle tragedie del XX secolo fu l'hegelismo che, come gia' aveva notato Kierkegaard, mettendo il soggetto individuale in condizione di quasi nullita' nei confronti della storia, del "progresso", della ragione e teorizzando lo stato etiico aveva aperto le porte a certe deviazioni.
Tutti i dittatori ed i rivoluzionari, veri o sedicenti, del XX secolo pensarono di ipersonare quel "progresso" e quello "stato etico" arrogandosi il diritto di fare quello che fecero, in nome della storia come spazio vitale dello spirito.
In un certo senso la guerra (ad eccezione della posizione dell'USSR che sebbene dopo il patto Molotov=Ribbentrop era alleata di Hitler,, fu sucessivamente forzata dall'invasione a cambiare lato, diventando "alletata a tempo limitato" solo fino a Potsdam) fu anche una guerra tra regimi conservatori capitalisti (gli alleati) contro regimi "innovatori" e socialisteggianti, (quelli dell'Asse) ed entrambi i lati convidevano nazionalismo e vocazioni imperialistiche, razzismo etc.; quindi il mondo che ne usci (fortunosamente dato l'impatto distruttivo e terroristico che il progresso tecnologico confeiva ai belligeranti, fino alle estreme conseguenze di Dresda, Tokyo, Hiroshima e Nagasaki etc.)non fu ne' poteva essere un mondo migliore ma solo un mondo sopravissuto e paranoico.
In italia l'esempio piu' eclatante di hegelismo fascisteggiante fu ovviamente Gentile (ma per un certo periodo anche Croce), uomo intellettualmente onestissimo, geniale, brillante, dall'eloquio argomentativo bellissimo che seguendo il proprio hegelismo (ed anche un certo nostalgismo risorgimentaleggiante e mazziniano) non si preoccupo' troppo della coerenza politica, servi' Mussolini, poi offri' i propri servigi ai badogliani, dopo aver anche analizzato il marxismo. Non era un voltagabbana era un hegeliano ed andava dove va la storia.
I giudizi che potremmo dare oggi lasciano il tempo che trovano: erano altri uomini con altro linguaggio ed altri sistemi etici eppoi la storia senza erlebnis si riduce ad ipotesi, io non disdegno neppure i revisionismi, anzi Pansa mi e' piaciuto quando ha citato Antigone ne "il sangue dei vinti". L''unico giudizio che riesco a pensare riguarda la fortuna di averlo trovato ancora un mondo dopo quella guerra.....
Il film comunque, come tutti quelli in questo canale, validamente narrato ed intelligente.
Grazie dell upload..
Segnalo a Tomaso questo tuo articolato commento. Grazie.
ma Roatta non è quel bastardo che ha fatto i campi di Arbe e Gonar uccidendo migliaia di slavi causando con le sue azioni le foibe ?
Si e’ proprio lui. Uno che diceva ai propri uomini “ho saputo che siete dei bravi padri di famiglia, questo va benissimo da noi ma non qui, qui, non sarete mai abbastanza assassini, ladri e stupratori”
Questi elementi marci inoltre fuggono sempre alla faccia di chi e’ schiattato e di chi hanno fatto schiattare. Che vermi
Se la storia poi la facesse la visione individuale della filosofia e non le pallottole vivremo un mondo nettamente migliore
@@revengeseeker3492 le foibe ci sarebbero state comunque. Anche senza di lui. L odio tra italiani e slavi in quelle aree risale ai tempi dell Austria, all 800 quando gli Asburgo per contrastare il nazionalismo italiano nel risorgimento fomentarono quello slavo (nelle guerre di indipendenza i più feroci mastini dell Austria erano i soldati sloveno croati e i tirolesi pure, vedi le giornate di Milano, l assedio di Venezia e altri episodi. I battaglioni sloveno croati si macchisrono di massacri nel lombardo Veneto contro i patrioti italiani e i civili insorti, uccidendo rapinando e violentando i così comesoldati di roatta nel 42 43. Gli austriaci semplicemente credo gli dicessero se fate fuori gli italiani questa terra è vostra. Infatti pensavano a una terza corona sloveno croata oltre a quelle austriaca e ungherese. Ma le nazionalità dell impero erano 6 non tre....) Già prima che arrivassimo noi tra 800 e primi del 900 si verificarono pogrom degli slavi contro gli italiani in quelle aree, con la polizia asburgica che chiudeva un occhio. E in parte, solo in parte ai tempi della serenissima. Diciamo che è da quando gli slavi sono arrivati nell alto medioevo che lottano coi latini in quelle aree ma l odio nazionalistico moderno nasce dopo le guerre napoleoniche e nel risorgimento con l Austria, che pensava anche di creare una terza corona slava. I reciproci massacri sono solo una conseguenza, e ovvio che chiunque controlla l area va contro l altro. Gli Asburgo emisero un ordine mi pare anche che diceva ai governatori di germanissare e slavizzare quelle terre perché gli italiani erano considerati un elemento politico disturbante. Anche i nazisti dopo il 43 tentarono di favorire l elemento slavo (non i comunisti ovvio ma altri sloveni e croati loro alleati.) un Gaultier delle tre Venezie disse proprio così l elemento italiano e latino e politicamente inaccettabile per austriaci e slavi in queste aree. Così come noi nelle aree rimaste in mano nostra come Trieste (rivendicata tutt oggi dai nazionalisti sloveni che ci sono rimasti male che è stata risata a noi) favoriamo l elemento italiano a scapito di quello slavo. (non tutti gli italo sloveni sono contro l Italia. Solo alcuni in certe zone del Friuli. Quelli della Venezia Giulia italiana mi pare si definiscono italiani di lingua slovena. Quelli delle valli del Friuli odiano gli italiani invece. Ma spesso fanno i carabinieri anche... O entrano nella pubblica amministrazione. Ne conosco alcuni casi.). Non è stato roatta a provocare le foibe, l avrebbero fatto comunque, questo nasce dal odio secolare tra latini e slavi in quelle aree. Attizzato dal Austria ancora di più per eliminare l elemento italiano, irredentista e risorgimentale, che a differenza di quello slavo non era considerato politicamente fedele alla corona. Al di là dei crimini di roatta. Così come dopo vaporetto quando invasero parte del nord est i più feroci non erano gli austriaco nel saccheggiare uccidere e stuprare gli italiani (EPISODI DOCUMENTATI E CONOSCIUTI QUESTI DEL RISORGIMENTO E DI CAPORETTO. Nell anno tra CAPORETTO e la vittoria del oiavez le terre occupate italiane soffrirò o una brutale occupazione.). E una cazzata che si dice che le foibe sono state provocate dalla seconda guerra mondiale. L odio e atavico e risale a molto prima, tra italiani e slavo. In quelle aree almeno. Un vecchio detto zaratino dei coloni veneti alla frontiera nel medioevo era fora le cavre. Fuori le capre. Cioè gli slavo, da zara... E una lotta che c e sempre stata e c e tutt oggi, sia nelle zone controllate da noi che da loro. Oggi non è violenta ma politica, ma in futuro nessuno dice che non tornerà violenta. C è un odio di secoli che cova. Un odio
ancestrale. Già i Balcani sono una fogna dove i vicini si scannano l uno con l altro. Figurati in queste contese nazionali poi... Che odio può covare.
9bb
E finito tutto a tarallucci e vino 🍷 😂😂😂😂😂😂
Se parla del questore Caruso mi pare proprio di no, e' stato fucilato il giorno dopo il processo come capo espiatorio se vogliamo dirla tutta e' l'unico che ha pagato!