INTEGRAZIONE, DIRITTI, SOGNI E "IO CAPITANO": INTERVISTA A MAMADOU KOUASSI - EXTRA STUDIUM

Abbiamo avuto il piacere di fare quattro chiacchere con Mamadou Kouassi, la cui storia ha ispirato "Io Capitano", l'ultimo film del regista Matteo Garrone, in gara nella cinquina finalista per l'Oscar 2024 nella categoria Miglior Film Internazionale. Mamadou è ormai in Italia da 15 anni, è mediatore culturale, attivista del centro sociale ex Canapificio e portavoce del Movimento migranti e rifugiati di Caserta.
Attraverso "Io capitano", Mamadou ha potuto raccontare la sua storia ma anche quella di molti altri che dall'Africa scelgono di rischiare la propria vita nella speranza di avere un'esistenza migliore. Perché il punto è proprio questo per Mamadou: avere il diritto di inseguire i propri sogni.
Qualora non l'aveste ancora visto, vi invitiamo a recuperarlo e non soltanto per avere un diverso punto di vista, quello di chi intraprende il viaggio appunto, ma anche per riflettere su un tema così attuale come quello dell'immigrazione.