Tutto vero..sono nelle forze dell'ordine da 31 anni..mi è capitato in più occasioni di affrontare gente armata di coltello..non ero solo e nemmeno disarmato .. poi l'ho sempre portata a casa fortunatamente, ma mai "senza passare alla cassa a pagare il conto.." quando piove ti bagni e quando affronti uno con il coltello o la bottiglia rotta ti tagli.. è un'equazione matematica..e tu fai bene a diffondere la verità... se no a qualche ragazzotto rampante magari viene in mente di disarmare qualcuno a mani nude solo perché Jet The Dragon ha smontato la Beretta 92 dell' Agente Riggs in Arma Letale ..🤙
io sono dall altra parte e le forze dell ordine non mi picciono, di solito siete piu coperti, preparati e armati.non che sia un rissoso piuttosto un manifestante,pero ti do' ragione.....i film sono film , la realta e' un altra cosa e chi c' è stato un mezzo lo sa.....un saluto!!
Se pesi cento kg ed hai la panza uno di 75 allenato lo accoltelli solo di sorpresa...anche perché quanto meno lui scappa e Tu non lo prendi mai più...a mio avviso la perizia dell'accoltellatore se l'avversario e' un po' allenato e' determinante per fare la differenza tra ferite varie (comunque quasi certe) e tavolo dell'obitorio...
@@Shovelhook prova a dare un coltello in mano al primo che passa e digli di cercare di bucarti. Hai una buona probabilità che buchi di punta e quindi se sei veloce magari riesci a scansarlo e tirargli un pugno. Ma dallo in mano a uno che ha un minimo di conoscenza dell' uso del coltello anche a livello amatoriale, ti bucherà come un groviera...
@@edoardomancini1066 hai mai provato prendere un coltello di gomma e chiedere a un tuo amico di cercare di prendertelo? Anche se è cintura nera di qualsiasi tipo un taglio glielo fai...e un taglio in posizione giusta è obitorio...
Ragazzi, se l'avversario è armato anche di solo coltellino, evitate SEMPRE e prediligete la fuga. Se non potete scappare, cercate qualsiasi cosa, un pezzo di legno, una pietra, una bottiglia e cercate di ricoprire un braccio con una giacca o altro, per parare i colpi. Se non siete neanche in queste condizioni.... Che il Cielo ve la mandi buona!
La maggiorparte delle cose è vera, ma esistono delle persone molto agili che avendo avuto anni di esperienza con i combattimenti sono avantaggiate rispetto a quelli che hanno un coltello in mano. Credo che sapere le tecniche di combattimento serve, ma serve anche essere agili ed allenarsi in questo. Resta il fatto che comunque hai ragione, perché di persone come quelle che ho descritto sopra ce ne sono pochissime. Grazie perché mi hai fatto ricordare che ci sono persone spietate che non hanno pietà e questo mi ha aiutato ad attivare il campanello d'allarme e quindi mi mette in guardia. Bel video
Io pratico aikido e non mi è capitato di lottare in strada ,ma in palestra in "collaborazione" con altri aikidoka. Spero che ti sbagli.magari affrontando uno che non fa mma sarebbe meglio😂
@@diegoperotti7673 Vai contro uno di MMA o kickboxing e poi ne parliamo, saranno anche lotte diverse ma di certo si va lì per imparare a fare male e a difendersi non a imparare mosse che servono solo in quel tipo di combattimento , anche perché se succede una rissa non ti puoi mettere a fare le mosse strane chi ti vuole tirare un pugno fino alla fine te lo tira
Sei un grande, lo dico e lo penso anche io da sempre. Ma ste cose le capiamo solo noi che abbiamo bazzicato tanta strada vera; quelli cresciuti a pane e Bruce Willis e Jason Statham se 'ntrippano co' le cazzate. Grande Dario.
Dario,M A S S I M O R I S P E T T O per te,tutto ciò che insegni e tutti quelli che ti seguono.la vita non è mai come ti fanno vedere nei vari video sulla difesa personale.... RISPETTO A 1000
Finché non si includoni lame ecc... Le arti marziali le trovo molto utili sia per affinare una tecnica e non tirar pugni alle msoche sia per un equilibrio fisico e mentale che serve a noi stessi, poi se si prende in considerazione un ambiente come la strada avete pienamente ragione
Prima volta che vi vedo e penso che hai tantissima ragione, è una cosa che dico e ripeto sempre la vera lotta in strada è un'altra realtà, grazie ragazzi.
Una volta mi hanno pestato in sette certi fenomeni mi hanno anche deriso...puoi fare box mma il cazzo che volete ma quando hai lo svantaggio del numero o di un arma sei fatto....
Bravissimo !!!Finalmente uno che racconta la verita' nuda e cruda!!! Continua cosi' e sputtana i cazzari che si spacciano per istruttori da film !Buon lavoro e continua cosi'!
Pienamente ragione sul fatto che il coltello è imparabile, solo nei film 😅. Ma, se posso, un effetto sorpresa può esserci anche dalla parte della vittima o sbaglio? Mi vorrei spiegare meglio, se parto con un jab in velocità (anche con guardia abbassata in modo tale da non far capire che sto per partire e magari facendo finta di stare al gioco del malvivente che nella maggior parte delle ipotesi è per rapinarti se estrae un coltello) in pieno muso è anche probabile che il malvivente non si alzi tanto facilmente ed ho il tempo così per fuggire. Ovvio che ci vuole sangue freddo e in certe situazioni immagino sia più probabile una paralisi della vittima più che una reazione di questo tipo e sicuramente è meglio dare il portafoglio che fare gli eroi.
altra cosa che viene spesso omessa: la taglia! le tecniche di disarmo, di uscita dalle prese e le parate non funzionano contro un AMICO più grosso, in allenamento, figuriamoci nella realtà contro uno che ti vuole fare il culo... Lo sottolineo soprattutto quando fanno vedere le tecniche di autodifesa per le ragazze: 4 mosse e buttano al tappeto uno da 1,90 x 100kg, assurdo! E' brutto da dire, ma nel corpo a corpo la legge del più forte vale il 99% delle volte...se l'obiettivo è la sopravvivenza meglio allenarsi nella corsa e nel parkour!
@@hackedbyneptuneteam5392 beh tutto aiuta, ed è vero che una tecnica ben eseguita nel momento adeguato può spiazzare, l'importante è non farsi troppe illusioni. Poi ovvio che quando c'è in gioco l'incolumità nostra o dei nostri cari bisogna fare tutto...
Bhe dipende nel corpo a corpo sicuramente, in una lite per strada se tiri il primo pugno e tiri un montante un gancio, comunque un buon pugno,puoi mandare al tappeto l aggressore
beh dipende, se è un combattimento corpo a corpo armato anche quello piccolo ha qualche chance poi se prendi uno grosso e lo metti contro uno piccolo che è allenato e fa sport da combattimento può comunque vincere
L'unico consiglio che posso darti e' quello di seguire il braccio che affonda, ma bisognerebbe essere sempre protetti e quindi e' impossibile dare torto a quello che dici. Del resto la strada non ha dichiarazioni di guerra ma solo fatti. Sono d'accordo con te. Ciao...
Eccone un altro che scredita le persone serie solo perché non sa combattere! La vita è sacrificio, voglia di mettersi in gioco e sudare caro mio! A dire "non è possibile" siamo buoni tutti. Sono anni che stendo tutti quelli che mi vogliono accoltellare con le onde energetiche. Ma che ne vuoi sapere tu! P.S. iscritto.
Dopo tanti anni riscopro con te, e la tua filosofia, una piccola parte della mia precedente vita che appartiene ormai all'epoca dei dinosauri :-) Molte volte quando parlo con amici e conoscenti di molte delle cose che tu non solo dici, ma fai percepire come nella realtà le cose sono , mi sento quasi un extraterrestre. Anzi a volte di fronte a delle minchiate assurde neanche mi metto più a dire nulla. Spesso mi sento di lottare come contro i mulini a vento. Non dico deriso, ma magari con delle risposte che in pratica dicono : E chi sei tu, ma guarda questo che si permette di mettere in dubbio il maestro ecc.ecc. L'unica cosa che so intimamente è che se mai dovesse mai succedere qualcosa, io almeno delle chanche ce le ho. loro no ! Complimenti Dario.tanti e sinceri.
Che sollievo!! Finalmente qualcuno che dice come stanno realmente le cose. Tutto il resto va bene per il cinema,ma nella "strada" è molto diverso. Grande!!
Bravo ammetto non ti conoscevo, mi hanno parlato di te e vedo che dici e posti roba interessante e soprattutto vera 💪 continua così che sei uno dei pochi a dire cose reali
Maestro Dario Hai straragione.... condivido Tutto e ti rinnovo la mia stima, però in certi casi bisogna giocarsela anche se le possibilità di sopravvivenza sono, come Giustamente Tu sostieni, molto basse.... Cmq Bravo! Almeno Sei Chiaro e chi la vuole capire la capisce....
Sei un grande, finalmente uno serio e responsabile che dice la PURA VERITA' !!! Detto da praticante di Kali ed MMA che ha un istruttore come te che ci insegna la realtà, non le cazzate !
Forse non hai capito il concetto che volevo esprimere. L'unica "cosa reale" è la strada ! Il kali o qualsiasi arte marziale servono più o meno per forgiare corpo e mente proprio per avere quel minimo di possibilità in più per cavarsela quando sei nella cacca. Non esiste "l'arte marziale perfetta" o "la migliore di tutte". Questo era uno dei concetti base dei Jeet-Kune -Do concepts sviluppati da Bruce Lee e che sono anche oggi scuola per chi ha l'umiltà di capirne il significato e verificarne l'efficacia anche "per strada". Il concetto era ed è anche ora che nel combattimento reale ogni arte marziale può essere "buona" se applicata quando serve . Nel senso che se sono un ottimo kick boxer e poi mi afferra un campione di MMA e mi butta a terra e mi blocca i miei calci, pugni e gomitate servono a poco. Quindi è inutile che fai "la battutona" sul Kali che forse lo hai visto solo nei libri. Negli anni di allenamento il nostro istruttore ci ha aperto la mente con altri stili e altri campioni dai quali umilmente abbiamo appreso sia io che gli altri che si allenano con me. E' è proprio lui che ci dice sempre "in palestra è una cosa, sulla strada è un'altra storia e che non esistono scorciatoie se non IL DURO ALLENAMENTO. Credo che tutto ciò che ho detto si sposi molto bene con i concetti che ha spiegato in questo video l'istruttore ! Ce ne fossero sinceri e preparati come lui, e il mio ci dice le stesse identiche cose dato che ha "mangiato merda" con tanti anni di servizio IN STRADA con la Polizia di Stato tra rapine, sparatorie e roba simile e ora insegna pure alle teste di cuoio delle forze dell'ordine !
Il discorso del maestro a me sembra chiaro in una situazione estrema e difficile trovare una via d'uscita anche da preparati quindi mette in guardia da gente che mostra tecniche che possono diventare fatali se si è convinti di poter parare una coltellata poi in strada può succedere di tutto da uno che ti fa un buffetto ad una coltellata
Pratico krav da circa 10 anni,cio'non toglie che tu abbia pienamente ragione sulle lame. Lo dico da una vita,che le parate da coltello non valgono un cazzo!
Il Krav Maga è inutile anche per quanto riguarda le prese contro le mani nude...Se incontri il pugile che sa usare pire le gambe per far girare meglio i colpi..col piffero che gli fai le prese...
Ciao, partendo dal presupposto che ti seguo da poco e che approvo al 100% tutte le cose che dici, vorrei porre un quesito e dare la mia opinione in merito al mio punto di vista ed esperienza personale. Dunque: la ripetizione delle tecniche nelle "arti marziali" e "sport da combattimento", serve (per quanto sia una rottura di cazzo alle volte) a creare una reale MEMORIA MUSCOLARE o di BIOMECCANICA DEL CORPO (concedimi questi termini) che nel corso degli anni si sviluppa e ti permette di reagire di riflesso ad una specifica situazione senza che effettivamente tu te ne renda conto, un po' come quando guidi ed effettivamente non pensi a utilizzare frizione combio ed acceleratore, lo fai in automatico perché è un meccanismo a cui il cervello non ha bisogno di riflettere altrimenti perderebbe troppo tempo... Quindi quello che mi dico io è che anche sulla base della DIFESA PERSONALE, la ripetizioni continua di determinate tecniche è FONDAMENTALE per creare il giusto ISTINTO (attenzione a questo termine), perché giustamente come hai sottolineato tu in altri video, durante un aggressione entra in gioco l'adrenalina etc quindi la nostra risposta non sarà mai del tutto conscia ma INCONSCIA... Dopo aver praticato per tanto tempo avremo la capacità di trovare la giusta tempistica ed il giusto buco per poter rispondere durante uno scontro e lo si fa solo grazie alla pratica continua e monotona della stessa tecnica, ovviamente non sto parlando della difesa da armi da taglio o da fuoco quella é ancora fantascienza..... Scrivo questo perché ho trovato un po' l'argomento in questione contraddittorio o forse ho mal interpretato io...... Avrei per finire una domanda per te? Appurato che la migliore difesa da coltello è la fuga, ma se ti trovi in una condizione in cui non c'è via di fuga e lo scontro è inevitabile, concordi che vale la pena avere una STRATEGIA DI DIFESA/ATTACCO pur sapendo che si subiranno dei danni inevitabilmente? vale quindi la pena allenarsi ad affrontare determinate situazioni consci del fatto che se funziona si è vivi e feriti e se non funziona si è morti ma che purtroppo avrai la risposta quando è troppo tardi per tornare indietro..?
Ciao il mio punto di vista dopo molti anni di sicurezza e formazione in Italia e all'estero sono giunto alla conclusione di spostare l'allenamento nelle tecniche di osservazione e linguaggio del corpo per agire ma non dopo che il danno è fatto per farti un esempio DEVI STUDIARE DOVE POTREBBERO METTERE UNA BOMBA E NON CERCARE DI RIMEDIARE QUANDO ORMAI è TROPPO TARDI CAPISCI COSA INTENDO? NON è LA TECNICA MA IL MOMENTO .......
@@MasterDarioCallara prevenire è meglio che curare, ottimo aspetto della difesa personale di cui non parla mai nessuno. Grazie della tua risposta e complimenti per il tuo lavoro
Buonasera Dario, complimenti per il modo in cui approcci all'argomento " difesa reale ". Apprezzo molto i tuoi video ed anche se hai fatto a pezzi l'idea che avevo dei combattimenti di John Wick, non posso più evitare di imparare dalle tue lezioni 🖒🖒🖒
@@MasterDarioCallara ma quindi John Wick che fa jujitsu che è un arte marziale che intercetta sempre non è per niente da strada ed è una presa in giro?!
Video molto esauriente..... perfettamente equiparabile alla realtà.....dal mio punto di vista occorre essere lungimiranti e in un lampo percepire il pericolo.....e se possibile battere in ritirata.... è una grande vittoria lo stesso ma ancora di più una fortuna poterti salvare....bravo al creatore di questi video
Questi video sono importanti, per far capire ai "ragazzini" (detto ovviamente con affetto e rispetto) la brutta realtà scorretta della strada, dove non c'è un arbitro e nessuno ti aiuta.
Ciao io sono cresciuto in un quartiere periferico di Torino sfortunatamente è successo più volte che venissi colpito con un coltello un'altra volta con coccio di una bottiglia ovviamente tutte e due volte sono dovuto andare al pronto soccorso di cui una volta trasfusione di un litro e mezzo di sangue con taglio netto nell'avambraccio detto questo mi sono picchiato in strada un po'di volte, io posso dire la mia Innanzitutto in strada non ci sono regole detto questo se una persona cerca di colpire con un coltello la cosa migliore da fare e correre e scappare io però cerco sempre di guardarmi attorno se Sento puzza di guai la prima cosa che faccio visto che ce l'ho sempre mi sfilo la cintura dei pantaloni Ormai sono anni che quando ho qualche problema in mezzo alla strada tiro solo fibbiate sui denti
@@DamianoGrilli io non so se è in certi commenti avete il cervello per farli o siete probabilmente dei ragazzini di 10 anni Ma scusa un attimo la coltellata non è in base alla zona e in base Chi incontri per la tua strada
valerio sasso minchia. L’acqua calda. Se faccio differenza è perché so che gente ci gira in quelle zone, essendo che vi abito. Quindi se si parla di coltellate allora è barriera. Dillo se sbaglio. È stato lì o no?
L'unica domanda e": perché dovrei trovare un sicario che mi chiede l'ora e poi mi accoltella senza nessun preavviso ...questa e' un esecuzione ...un colpo di pistola da dietro a 5 MT allora...per questo tipo di situazione non serve allenarsi..non vi e' possibilità ...forse la difesa personale (99/100) dovrebbe servire ad allenare anche contesti meno "estremi" che invece hanno maggiore probabilità di verificarsi ...e' solo una personale riflessione...buone riflessioni comunque le Vs...Buona Pratica
@@Vitux-yy9us c'è anche chi gira col macete ma quanti sono? Più normale a mio avviso trovare un tossico rapinatore o litigare degenerando per un parcheggio! sono d'accordo a prendere per il culo certi (bonariamente si intende) certi "Maestri" ma resta il fatto che se uno che non sa fare un cazzo e non ha mai messo piede in palestra e tira a mani nude con uno allenato e condizionato non gli entra un colpo ..e comunque sempre per uno non allenato non e' facile accoltellare uno che lo e' (io nel mio piccolo ho provato ovvio l'accoltellatore non era uno come il M Dario era un praticante di non altissimo livello che però tirava forte...) Abbiamo provato con gli evidenziatori..pur schivando molto sono stato colpito e più di una volta (per lo più però di taglio e non di affondo ed in zone non vitali)..sarei finito all'ospedale di sicuro..ma senza il controlloe protezioni l'altro avrebbe avuto (forse?) la peggio...la capacità di accoltellare mostrata dal M.Dario il cui lavoro resta interessantissimo, infatti non e' quella del disperato tossico che puoi trovare per strada ..a mio modesto avviso...e comunque non dimentichiamoci che senza alcun allenamento contro un arma da taglio invece siamo morti di sicuro, diversamente abbiamo forse qualche speranza (dipende dall'avversario) ci si allena anche per quello ma soprattutto per stare bene (meglio) parlo qui delle arti marziali...questo almeno e' il mio pensiero...da un punto di vista invece ragioneristico della DP, se vent'anni di pratica possono darti solo un piccolo vantaggio tanto vale allora non fare nulla mi viene da dire (!)
@@edoardomancini1066 si deve sempre allenare più casi possibili perché nella vita non sai se uno da mani passa ad armi perciò meglio conoscere le possibilità e sapere come comportarsi nel senso che uno evita queste situazioni di litigio per motivi banali, ovviamente poi ci sono i casi di quelli ubriachi, drogati o che fanno cose fuori logica perciò meglio imparare come comportarsi anche a livello mentale
@@Il_marchese_Queensberry lo so perfettamente perché avendo praticato per un periodo breve un corso di difesa personale e io avendo uno spirito critico su tutto mi sono accorto che solo mani contro mani si può fare qualcosa, ma, contro uno armato ed io disarmato so cazzi meglio dare tutto quello che hai. Il mio discorso è se hai fortuna di non trovati mai in situazioni del genere meglio ma se ti vogliono uccidere provi di tutto per istinto di sopravvivenza e se hai fortuna forse potresti salvarti ma è una cosa molto improbabile anzi un miracolo Il senso del comportarsi intendevo cercare d imparare i segnali di pericolo o comunque evitare situazioni pericolose se sai che l ambiente non è dei migliori, tuttavia se deve accadere all improvviso accada si fa quello che si può per sopravvivere poi se fallisce il tentativo fallisce e finisce tutto lì
Dipende dove abiti. Un mio amico è stato rapinato al bancomat sotto casa sua alla Romanina. Vai a napoli, palermo, bologna, milano è lo stesso. Sai come te se avvicinano?
Meno male che ci sei tu, dico davvero. Anni fa mia moglie faceva un corso di autodifesa e voleva mostrarmi qualche tecnica e io volli metterla alla prova. Smontai ogni sua piccola certezza, evitando oltretutto di metterci la forza e l'intenzionalita, rendendo vano ogni suo tentativo di difesa. Smise di fare quel corso perché capì che erano un mucchio di cavolate useless.
20 anni di karate (non sportivo) ed ho sempre sostenuto la sua teoria. Una persona che ti vuole uccidere la noti solo dopo la terza coltellata. Certo, le arti marziali è da dire che potrebbero preparare il soggetto a capire la situazione, il contesto e il luogo dove si trova in un determinato momento... o ad accorgersi delle intenzioni dell'aggressore mezzo secondo prima rispetto agli altri. In ogni caso una volta partita l'aggressione è sempre un punto di domanda la fine. E riguardo ciò mi ricordo ancora la lezione di autodifesa che facemmo nell'esercito, quando lasciai la lezione per andare a bere un caffè, dopo aver visto il sergente che smontava la beretta. Non ebbe il coraggio di punirmi 😅
Le tattiche e strategie che funzionano di piu' in combattimenti di strada, sembrano essere quelle derivate dagli ambiti militari, e non quelle prese dalle arti marziali da dojo o convenzionali. Inoltre, qui si fa molto una "media" delle situazioni. Ma e' difficile, pressoche' impossibile fare una media delle situazioni dei vari tipi combattimenti di strada, poiché ogni situazione e' diversa ed e' a se stante. Da studi fatti da esperti, gli unici elementi che sembrano ripetersi in questo tipo di confronti sono il caos e l'imprevedibilita', ed il fatto che tante tecniche che si sono imparate nel dojo vanno presto a farsi benedire, o si dimenticano per via di un overload di emozioni e reazioni psico-fisiologiche che, anche se addestrate, sono comunque difficili da controllare.
Mi ha fatto morire in questo video, specialmente la parte finale con sh sh sh sh 😂 Che bello non essere i soli ad aver notato l'assurdità di alcuni paraguru. Gran bel video Dario
Bravi , mi ricordate i Dog Brothers che facevano sperimentazione con le tecniche di kali, combattimento corpo a corpo , contro coltelli e lame in generale, praticamente allo stato "brado" ... con poche protezioni e colpi portati quasi al 100%...
Mister ti ho scoperto oggi, ero già convinto delle tue idee prima di vedere i tuoi video, ho praticato kick boxing ma quando mi è capitato di vedere delle risse di strada immedesimandomi nella situazione, non so bene cosa sarei riuscito a fare. Detto ciò, non so chi sei, non so da dove vieni, vorrei solo che esistesse una palestra del genere nel mio quartiere, quello che dici può salvare vite, quello che spesso dicono altri maestri, purtroppo le rovina, convincendo allievi di potersela cavare in situazioni dove cavarsela è un’utopia. Grazie ancora.
Salve, è il primo commento che faccio in merito ai video che tu proponi. Premetto che li ho visti tutti, e sono un tuo sostenitore. In questo video concordo pienamente sul fatto che non esistono difese personali difronte a coltelli e lame in generale perché le dinamiche della realtà sono molto diverse rispetto alle coreografie proposte da molte scuole, l unica cosa che forse non sono d accordo è che soltanto CN le mani senza armi chi possiede una buona tecnica e preparazione fisica(parlo di persone solide che sanno combattere) x strada riescono a cavarsela molto di più, anche se l avversario tira all impazzata, questo perché riescono ad entrare con colpi assestati
Alessandro Capuano si è vero che uno allenato può colpire con forza e stenderti.. però davanti ad una lama o ad una bottiglia rotta poi entrano in gioco anche le emozioni il carattere lo stress e tante altre variabili.. uno potrebbe essere anche Mike Tyson ma se davanti ad un coltello ti impietrisci per forza di cose o scappi o ne esci steso. Con questo non voglio dire di fare i Rambo o di non avere paura perché è una cosa normale la paura in condizioni di stress. Chi dice che non ha paura non ha mai vissuto tali situazioni. In sintesi la preparazione fisica è importantissima e lo è anche una base solida di striking.. ma tutto ciò decade se le emozioni prevalgono su di te.. per non rischiare il consiglio è la fuga, con le lame non si gioca. Tagliano e bucano, feriscono e tolgono la vita.
Ciao Luca carna, forse nel mio commento non mi sono spiegato bene, concordo che Nn in un scontro tra lame non esistono tyson o altri super esperti di combattimento, le lame tagliano indipendentemente da chi le usa, immagina un macellaio incazzato con una super lama che ti vuole aggredire e farti male, ti devi fare il segno della croce. Ciò che intendevo io nel fatto della preparazione atletica e tecnica in riferimento ad uno scontro senza lame, cioè in un litigio soltanto con le mani, allore chi è preparato in tutto riuscirà a cavarsela meglio. Spero mi sia spiegato
@@alessandrocapuano9782 senz'altro e concordo c'ho che hai detto in questo caso. Magari ho capito male anche io. Bhe diciamo che se devo scommettere dei soldi fra uno di 100kg piazzato alto 1.90 e uno mingherlino di 60kg scommetto su quello di 100kg per statistica. Concordo anche che la capacità atletica è fondamentale sia sul ring che in strada perché essere allenati fisicamente è la prima regola. Uno allenato resiste di più a colpi e anche in una fase di lotta ne è avvantaggiato.
@@lucacarna4947 anche io scommetterei su quello di 1metro e 90, però ribadisco che saper praticare qualkosa in modo efficiente e molto legato alla realtà hai qualche possibilità di riuscire a cavartela quantomeno, poi si sa sulla strada tutto é a sorpresa e non bisogna mai sottovalutare chi si ha difronte
Non esiste niente di peggio di chi è convinto delle proprie cazzate e vuole trasmetterle a gli altri! È tutta la vita che mi occupo di arti marziali,di difesa e di combattimento e quando insegno sono ossessionato dalla ricerca della realtà Mi capita sempre più spesso di passare parte della lezione a sfatare miti e fantasia di chi viene ingannato da pagliacci senza arte né parte Studiare la meccanica dei movimenti è giusto,affascinante e anche divertente l'ho fatto anche io ma da bambino Bisogna insegnare che non esistono mosse segrete che ti garantiscono la "vittoria",che serve costanza e che si deve stare sempre in guardia È già difficile infilarsi tra gli attacchi di un aggressore a mani nude Insegnare è una responsabilità,è un arte che deve fare i conti con la strada perché a furia di rincorrere fantasie si insegna come farsi ammazzare
concordo con quanto detto e mostrato .Le difesine personali da palestra,con persone collaborative e in un contesto " ovattato ", servono solo,a dare false illusioni di onnipotenza !
Non hai idea di quanto hai ragione. Io in 30 e passa anni di arti marziali non ho imparato a essere sicuro di disarmare un aggressore. Sono concorde con te. OSS
ciao maestro e la prima volta che vedo i tuoi video,e finalmente non vedo cartone animati,la realta e ben diversa,hai ragione...ti seguiro da oggi sei un bravo maestro ciaoooooo
Secondo me c'è una cosa che alcuni insegnanti non afferrano: il duello con il coltello forse esisteva nel far west quando gli uomini davano importanza all'onore... Ma oggi che tutto è basato su: effetto sorpresa, attacchi a tradimento e spesso sotto effetto di sostanze stupefacenti con l'unico obiettivo di distruggere l'avversario, è ovvio che tecniche e quant'altro serve a ben poco🤷
La migliore Difesa è correre. Alzate il culo dal divano e andare a correre almeno 10km 2 volte a settimana. Poi fate qualche corso di pugilato, kick boxing, muay thai. Almeno per 1 anno. Qualcosina si impara. Ma davanti ad un coltello.... Bisogna solo correre. Ci vuole fiato, resistenza. Pratico muay thai da 2anni, ma se mi puntano un coltello... Scappo. Almeno sono allenato a correre e faccio esercizi con la corda.
Maestro è perché sono lontano, sennò gli stringerei la mano per questi video . Dimostra la realtà che ci circonda , soprattutto perché la gente che pratica il medesimo sport non faccia cavolate e farsi male sul serio.
Ho fatto taekwondoo e jeet kune do.....e spesso ho fatto a botte da ragazzo, pertanto ho un minimo di esperienza sull'argomento. Cercherò di sintetizzare anche se non è facile , il mio commento: Le arti marziali richiedono come ogni attività sportiva e non solo , anni di allenamento ( contrariamente a quanto insegnano i tempi moderni). Gestire una situazione di pericolo richiede un esperienza e un addestramento specifico al fine di ottenere il così detto sangue freddo. Il corpo deve essere allenato per poter ostacolare la forza dell'avversario in qualsiasi tipo di combattimento. Le tecniche di difesa da coltello prevedono una serie di individualità che variano in base alla statura ;all'agilita e alla forza della persona. Concludo: Se sei un individuo che non ha acquisito una formazione specifica per la difesa da coltello puoi solo scappare e con le spalle al muro non ti resta che soccombere. Se invece sei preparato ad affrontare una situazione di questo genere hai alcune probabilità di farla franca o addirittura di ribaltare la situazione( poichè anche chi ha il coltello deve saperlo usare altrimenti potrebbe non essere così letale come si teme). Potrei per passione aggiungere altro.....ma credo di aver reso l'idea su come la penso. Saluti
Dopo queste parole dubito tu non sia mai stato neanche minacciato con un coltello, figuriamoci se puoi capire cosa vuol dire avere un coltello dentro. Lascia stare fidati.
Simone Loro Io non ho mai preso una pugnalata infatti, ne sono mai stato minacciato da qualcuno , ma quello che ho scritto credo non lasci molti dubbi sulla veridicità del mio commento, fatta eccezione per chi non sa di cosa si sta parlando.
Simone Loro 😂anche io le leggo, ma è con la conoscenza e le giuste informazioni che puoi fare la differenza. Ti chiedo una cosa, cosa non ti convince di quello che ho detto? Se leggi bene, non ho detto che difendersi da un attacco da coltello sia cosa facile, ma che....se l'attacco da coltello fosse infallibile , ci sarebbero morti per accoltellamento ovunque e i ladri non avrebbero altro da fare che cercare un coltello per diventare invincibili, per fortuna non è così, dal coltello ci si può difendere ma seguendo i punti che ho elencato sopra cioè: Anni di allenamento, giusta tecnica e ti aggiungo una perla nel caso sei costretto a scegliere se vivere o morire....si kiama killer instinct. Io personalmente arrivai a difendermi dall'attacco di circa 10 persone da giovane semplicemente col tono della voce e della ( finta ma efficace) dimostrazione che non avevo paura, addirittura incitandoli ad attaccarmi, è una tecnica che contro i codardi funziona e visto che attaccarono in tanti punti sul fatto che molti potevano essere dei semplici buffoni. Come vedi( se credi a quello che dico) è troppo lungo e articolato il tema, quindi.....Io sostengo per esperienza che dal coltello ti puoi difendere se sai cosa stai facendo e ti sei allenato anni con tecniche efficaci. Ciao
Nella realta nessuna regola...Attenzione e Determinazione è un po di fortuna il resto Palle non con la tecnica (che poi quale? Un calcio è un calcio e un pugno è un pugno)...l importante è atterrare l'avversario come non conta nulla...bel video come sempre...
Quelle tecniche di parata e difesa dal coltello (che in alcune arti marziali vengono insegnate) possono avere, forse qualche chance, solo in caso si imbatta in uno squilibrato o un delinquente improvvisato...al limite si fà prima, intuendo e rischiando in ogni caso molto, provare un calcio circolare al viso...(bisogna essere comunque coraggiosi, velocissimi e molto, molto alllenati)
@@MasterDarioCallara maestro perchè dici così? evitare sempre comunque; anzi ti ringrazio per la tua campagna apri occhi, per in circa 20 anni di pratica di arti marziali ho visto maestri acquisire una velocità ed una elasticità incredibili...tempo di muovere un muscolo ti hanno già doppiato 2,4 calci in volto da ko...(in teoria)
Ho letto una marea di commenti qui sotto. Do ragione a tutti praticamente, ma penso comunque che l'allenamento, la stazza, la velocità ecc contano tantissimo.. Ma se anche una persona è un povero sfigato di 30kg che viene aggredito penso che in un modo o nell'altro valga la pena difendere la propria vita
L'unica speranza contro un accoltellatore,a rigor di logica,per sperare di avere la meglio in qualche modo, sarebbe quella se possibile di mantenere una distanza vantaggiosa con un oggetto contundente(tipo sedia o bastone)o con calci tirati frontalmente e mantenere la distanza cercando di fare il più male possibile fino a rendere inerme l'aggressore...il coltello a detta di chi la sa più lunga di me è la più letale arma da distanza ravvicinata,non si inceppa è quasi impossibile da togliere di mano e se si sa usare crea danni peggiori di un proiettile(almeno di piccolo calibro).
Penso che la miglior difesa davanti ad un coltello sia la fuga!
Anche contro uno a mani nude e soprattutto se più debole...ricordiamoci dove viviamo...il conflitto e' sempre e solo da evitare
O una spranga :)
la miglior difesa d´avanti a un coltello è la pistola XD
E se non puoi scappare e sei in un luogo chiuso costretto a restare?
@@robertochmanski5693, o lui o io!
Tutto vero..sono nelle forze dell'ordine da 31 anni..mi è capitato in più occasioni di affrontare gente armata di coltello..non ero solo e nemmeno disarmato .. poi l'ho sempre portata a casa fortunatamente, ma mai "senza passare alla cassa a pagare il conto.." quando piove ti bagni e quando affronti uno con il coltello o la bottiglia rotta ti tagli.. è un'equazione matematica..e tu fai bene a diffondere la verità... se no a qualche ragazzotto rampante magari viene in mente di disarmare qualcuno a mani nude solo perché Jet The Dragon ha smontato la Beretta 92 dell' Agente Riggs in Arma Letale ..🤙
io sono dall altra parte e le forze dell ordine non mi picciono, di solito siete piu coperti, preparati e armati.non che sia un rissoso piuttosto un manifestante,pero ti do' ragione.....i film sono film , la realta e' un altra cosa e chi c' è stato un mezzo lo sa.....un saluto!!
Hai devastato anni e anni di esperienza di Krav maghi, boxe e difesa personale... Ma cazzarola se c'hai ragione
Ma cosa centra la boxe, che non centra niente con la difesa personale e è uno sport di combattimento a mani nude.
Svegliati fra
@@xaime6706 va bene fra
Cazzo c’entra la boxe dio ladro che è uno sport da combattimento
@@galmott6266 nel senso che nessuno ti insegna a difenderti da un uomo armato nella boxe
@@xaime6706 ah vabbe si
Lo diceva Inosanto 40 anni fa...chi ha in mano un coltello se non è scarso ha un vantaggio incolmabile...ma il business è business...
Saper usare un coltello è relativo.
Se pesi cento kg ed hai la panza uno di 75 allenato lo accoltelli solo di sorpresa...anche perché quanto meno lui scappa e Tu non lo prendi mai più...a mio avviso la perizia dell'accoltellatore se l'avversario e' un po' allenato e' determinante per fare la differenza tra ferite varie (comunque quasi certe) e tavolo dell'obitorio...
Basa che buchi di punta, che cazzo vuol dire saper usare un coltello.
@@Shovelhook prova a dare un coltello in mano al primo che passa e digli di cercare di bucarti. Hai una buona probabilità che buchi di punta e quindi se sei veloce magari riesci a scansarlo e tirargli un pugno. Ma dallo in mano a uno che ha un minimo di conoscenza dell' uso del coltello anche a livello amatoriale, ti bucherà come un groviera...
@@edoardomancini1066 hai mai provato prendere un coltello di gomma e chiedere a un tuo amico di cercare di prendertelo? Anche se è cintura nera di qualsiasi tipo un taglio glielo fai...e un taglio in posizione giusta è obitorio...
Ragazzi, se l'avversario è armato anche di solo coltellino, evitate SEMPRE e prediligete la fuga.
Se non potete scappare, cercate qualsiasi cosa, un pezzo di legno, una pietra, una bottiglia e cercate di ricoprire un braccio con una giacca o altro, per parare i colpi.
Se non siete neanche in queste condizioni.... Che il Cielo ve la mandi buona!
strada pura senza fronzoli. Callarà rimane sempre diretto, crudo e reale. Bravo !!!
La maggiorparte delle cose è vera, ma esistono delle persone molto agili che avendo avuto anni di esperienza con i combattimenti sono avantaggiate rispetto a quelli che hanno un coltello in mano.
Credo che sapere le tecniche di combattimento serve, ma serve anche essere agili ed allenarsi in questo.
Resta il fatto che comunque hai ragione, perché di persone come quelle che ho descritto sopra ce ne sono pochissime.
Grazie perché mi hai fatto ricordare che ci sono persone spietate che non hanno pietà e questo mi ha aiutato ad attivare il campanello d'allarme e quindi mi mette in guardia.
Bel video
Uno serio che dice la verità...!!!
Contatta Cicalone Simone che critica anche lui i Krav maghi ecc ... magari esce un bel video
Si odiano purtroppo
@@franksart7582 come mai lo affermi?
ma chi se ne frega di cicalone
Io pratico aikido e non mi è capitato di lottare in strada ,ma in palestra in "collaborazione" con altri aikidoka. Spero che ti sbagli.magari affrontando uno che non fa mma sarebbe meglio😂
@@diegoperotti7673 Vai contro uno di MMA o kickboxing e poi ne parliamo, saranno anche lotte diverse ma di certo si va lì per imparare a fare male e a difendersi non a imparare mosse che servono solo in quel tipo di combattimento , anche perché se succede una rissa non ti puoi mettere a fare le mosse strane chi ti vuole tirare un pugno fino alla fine te lo tira
Sei un grande, lo dico e lo penso anche io da sempre. Ma ste cose le capiamo solo noi che abbiamo bazzicato tanta strada vera; quelli cresciuti a pane e Bruce Willis e Jason Statham se 'ntrippano co' le cazzate. Grande Dario.
Bravo amico mio, parole sante.
Dario,M A S S I M O R I S P E T T O per te,tutto ciò che insegni e tutti quelli che ti seguono.la vita non è mai come ti fanno vedere nei vari video sulla difesa personale.... RISPETTO A 1000
Finché non si includoni lame ecc... Le arti marziali le trovo molto utili sia per affinare una tecnica e non tirar pugni alle msoche sia per un equilibrio fisico e mentale che serve a noi stessi, poi se si prende in considerazione un ambiente come la strada avete pienamente ragione
Prima volta che vi vedo e penso che hai tantissima ragione, è una cosa che dico e ripeto sempre la vera lotta in strada è un'altra realtà, grazie ragazzi.
grazie per i tuoi suggerimenti, sono un operatore della sicurezza
È l'unica persona preparata in materia che fino a questo momento ha spiegato la realtà dei fatti, ed ossia che in strada non ci sono regole...
Una volta mi hanno pestato in sette certi fenomeni mi hanno anche deriso...puoi fare box mma il cazzo che volete ma quando hai lo svantaggio del numero o di un arma sei fatto....
finalmente un maestro che dice le cose come stanno,questo e' un buon esempio..bravo!!!
Sig. Dario, lei é un grande !!Sinceri Complimenti !!
Grazie mille
Bravissimo !!!Finalmente uno che racconta la verita' nuda e cruda!!! Continua cosi' e sputtana i cazzari che si spacciano per istruttori da film !Buon lavoro e continua cosi'!
Finalmente un professionista del settore che dice la verità , puoi essere preparato quanto vuoi má in strada e tutta un'altra cosa .
Grazie mille un abbraccio
Pienamente ragione sul fatto che il coltello è imparabile, solo nei film 😅. Ma, se posso, un effetto sorpresa può esserci anche dalla parte della vittima o sbaglio? Mi vorrei spiegare meglio, se parto con un jab in velocità (anche con guardia abbassata in modo tale da non far capire che sto per partire e magari facendo finta di stare al gioco del malvivente che nella maggior parte delle ipotesi è per rapinarti se estrae un coltello) in pieno muso è anche probabile che il malvivente non si alzi tanto facilmente ed ho il tempo così per fuggire. Ovvio che ci vuole sangue freddo e in certe situazioni immagino sia più probabile una paralisi della vittima più che una reazione di questo tipo e sicuramente è meglio dare il portafoglio che fare gli eroi.
altra cosa che viene spesso omessa: la taglia! le tecniche di disarmo, di uscita dalle prese e le parate non funzionano contro un AMICO più grosso, in allenamento, figuriamoci nella realtà contro uno che ti vuole fare il culo... Lo sottolineo soprattutto quando fanno vedere le tecniche di autodifesa per le ragazze: 4 mosse e buttano al tappeto uno da 1,90 x 100kg, assurdo! E' brutto da dire, ma nel corpo a corpo la legge del più forte vale il 99% delle volte...se l'obiettivo è la sopravvivenza meglio allenarsi nella corsa e nel parkour!
@@hackedbyneptuneteam5392 secondo me molto poco
@@hackedbyneptuneteam5392 beh tutto aiuta, ed è vero che una tecnica ben eseguita nel momento adeguato può spiazzare, l'importante è non farsi troppe illusioni. Poi ovvio che quando c'è in gioco l'incolumità nostra o dei nostri cari bisogna fare tutto...
Bhe dipende nel corpo a corpo sicuramente, in una lite per strada se tiri il primo pugno e tiri un montante un gancio, comunque un buon pugno,puoi mandare al tappeto l aggressore
mietitore86 il trucco é piazzargli un cartone sul collo, con quello muoiono tutti
beh dipende, se è un combattimento corpo a corpo armato anche quello piccolo ha qualche chance poi se prendi uno grosso e lo metti contro uno piccolo che è allenato e fa sport da combattimento può comunque vincere
Che video spettacolo 😍😍🤣🤣...è la pura e semplice verità 😜👍
Bravo !!!... Hai più che ragione finalmente un maestro che ragiona veramente .
L'unico consiglio che posso darti e' quello di seguire il braccio che affonda, ma bisognerebbe essere sempre protetti e quindi e' impossibile dare torto a quello che dici. Del resto la strada non ha dichiarazioni di guerra ma solo fatti. Sono d'accordo con te. Ciao...
Se è già vicino non ti salvi neanche con la pistola....forse l'unica difesa e riuscire ad evitare situazioni pericolose....
quella a tamburo infilata nella cintura? Meglio non provare!
Ah, ma non è quello di quei due sul server
Ma sti commenti perché?
Effettivamente lo ricorda ahahahahah
Si... Grande... Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno.. Bravi peccato siete lontani se no ioero dei vostri grazie maestro
Grazie a te
Sei L'UNICO, o uno dei pochi, che spiega e mette in evidenza che i soliti disarmi sono una cagata enorme.
Ci sono tanti cazzari in giro!!!! GRAZIE che lo dici almeno te , che sei seguito!!!! Continua così!!
Moltissime delle cose che dici ce le ripetono anche i nostri maestri...veri maestri e seri come sei tu
Viva la verità! ....e faccio arti marziali da una vita. Sei un grande.
Eccone un altro che scredita le persone serie solo perché non sa combattere! La vita è sacrificio, voglia di mettersi in gioco e sudare caro mio! A dire "non è possibile" siamo buoni tutti. Sono anni che stendo tutti quelli che mi vogliono accoltellare con le onde energetiche. Ma che ne vuoi sapere tu! P.S. iscritto.
Ma no, torno a guardare Dragonball! xD
Dopo tanti anni riscopro con te, e la tua filosofia, una piccola parte della mia precedente vita che appartiene ormai all'epoca dei dinosauri :-) Molte volte quando parlo con amici e conoscenti di molte delle cose che tu non solo dici, ma fai percepire come nella realtà le cose sono , mi sento quasi un extraterrestre. Anzi a volte di fronte a delle minchiate assurde neanche mi metto più a dire nulla. Spesso mi sento di lottare come contro i mulini a vento. Non dico deriso, ma magari con delle risposte che in pratica dicono : E chi sei tu, ma guarda questo che si permette di mettere in dubbio il maestro ecc.ecc. L'unica cosa che so intimamente è che se mai dovesse mai succedere qualcosa, io almeno delle chanche ce le ho. loro no ! Complimenti Dario.tanti e sinceri.
Finalmente un maestro serio.
Come sempre uno che raconta la verità e non le solite pistolate....sempre molto esaustivo nelle spigazioni.
Che sollievo!! Finalmente qualcuno che dice come stanno realmente le cose. Tutto il resto va bene per il cinema,ma nella "strada" è molto diverso. Grande!!
si si, contro un sifu il coltello dura POCO
@@NikiBond04 e vaiiii.... W il wing chung......
Stima e rispetto, finalmente cazzo uno che parla con cognizione di causa. Avrei molto piacere di conoscerti
Bravo ammetto non ti conoscevo, mi hanno parlato di te e vedo che dici e posti roba interessante e soprattutto vera 💪 continua così che sei uno dei pochi a dire cose reali
Grazie mille un abbraccio
"... qui non c'è il duello, c'è un paraculo …" Sei un mito, bravissimo ^_^
Maestro Dario Hai straragione.... condivido Tutto e ti rinnovo la mia stima, però in certi casi bisogna giocarsela anche se le possibilità di sopravvivenza sono, come Giustamente Tu sostieni, molto basse.... Cmq Bravo! Almeno Sei Chiaro e chi la vuole capire la capisce....
Sei un grande, finalmente uno serio e responsabile che dice la PURA VERITA' !!!
Detto da praticante di Kali ed MMA che ha un istruttore come te che ci insegna la realtà, non le cazzate !
Forse non hai capito il concetto che volevo esprimere. L'unica "cosa reale" è la strada ! Il kali o qualsiasi arte marziale servono più o meno per forgiare corpo e mente proprio per avere quel minimo di possibilità in più per cavarsela quando sei nella cacca. Non esiste "l'arte marziale perfetta" o "la migliore di tutte". Questo era uno dei concetti base dei Jeet-Kune -Do concepts sviluppati da Bruce Lee e che sono anche oggi scuola per chi ha l'umiltà di capirne il significato e verificarne l'efficacia anche "per strada". Il concetto era ed è anche ora che nel combattimento reale ogni arte marziale può essere "buona" se applicata quando serve . Nel senso che se sono un ottimo kick boxer e poi mi afferra un campione di MMA e mi butta a terra e mi blocca i miei calci, pugni e gomitate servono a poco. Quindi è inutile che fai "la battutona" sul Kali che forse lo hai visto solo nei libri. Negli anni di allenamento il nostro istruttore ci ha aperto la mente con altri stili e altri campioni dai quali umilmente abbiamo appreso sia io che gli altri che si allenano con me. E' è proprio lui che ci dice sempre "in palestra è una cosa, sulla strada è un'altra storia e che non esistono scorciatoie se non IL DURO ALLENAMENTO. Credo che tutto ciò che ho detto si sposi molto bene con i concetti che ha spiegato in questo video l'istruttore ! Ce ne fossero sinceri e preparati come lui, e il mio ci dice le stesse identiche cose dato che ha "mangiato merda" con tanti anni di servizio IN STRADA con la Polizia di Stato tra rapine, sparatorie e roba simile e ora insegna pure alle teste di cuoio delle forze dell'ordine !
Bravo, simpatico e vero. Grazie
Sei forte e simpaticissimo 😅🤣💪💪💪💪
e bene che ci siano questi video hai detto una sacrosanta verità la strada e un altro mondo un abbraccio da firenze
🙌🏻🙌🏻🙌🏻brovissimo! E quello che cerco di dire in giro da anni..riassunto in 5 min👍🏻
Il discorso del maestro a me sembra chiaro in una situazione estrema e difficile trovare una via d'uscita anche da preparati quindi mette in guardia da gente che mostra tecniche che possono diventare fatali se si è convinti di poter parare una coltellata poi in strada può succedere di tutto da uno che ti fa un buffetto ad una coltellata
Pratico krav da circa 10 anni,cio'non toglie che tu abbia pienamente ragione sulle lame.
Lo dico da una vita,che le parate da coltello non valgono un cazzo!
Non ti sembra il caso di cambiare? O ti piace buttare sudore su cose inefficaci? Che poi sudore con il Krav maga è una parola grossa, diciamo impegno.
Il Krav Maga è inutile anche per quanto riguarda le prese contro le mani nude...Se incontri il pugile che sa usare pire le gambe per far girare meglio i colpi..col piffero che gli fai le prese...
Krav mago
@@raffaeledipalmo2077 per non parlare dei lottatori di mma
Ciao, partendo dal presupposto che ti seguo da poco e che approvo al 100% tutte le cose che dici, vorrei porre un quesito e dare la mia opinione in merito al mio punto di vista ed esperienza personale. Dunque: la ripetizione delle tecniche nelle "arti marziali" e "sport da combattimento", serve (per quanto sia una rottura di cazzo alle volte) a creare una reale MEMORIA MUSCOLARE o di BIOMECCANICA DEL CORPO (concedimi questi termini) che nel corso degli anni si sviluppa e ti permette di reagire di riflesso ad una specifica situazione senza che effettivamente tu te ne renda conto, un po' come quando guidi ed effettivamente non pensi a utilizzare frizione combio ed acceleratore, lo fai in automatico perché è un meccanismo a cui il cervello non ha bisogno di riflettere altrimenti perderebbe troppo tempo... Quindi quello che mi dico io è che anche sulla base della DIFESA PERSONALE, la ripetizioni continua di determinate tecniche è FONDAMENTALE per creare il giusto ISTINTO (attenzione a questo termine), perché giustamente come hai sottolineato tu in altri video, durante un aggressione entra in gioco l'adrenalina etc quindi la nostra risposta non sarà mai del tutto conscia ma INCONSCIA... Dopo aver praticato per tanto tempo avremo la capacità di trovare la giusta tempistica ed il giusto buco per poter rispondere durante uno scontro e lo si fa solo grazie alla pratica continua e monotona della stessa tecnica, ovviamente non sto parlando della difesa da armi da taglio o da fuoco quella é ancora fantascienza..... Scrivo questo perché ho trovato un po' l'argomento in questione contraddittorio o forse ho mal interpretato io...... Avrei per finire una domanda per te? Appurato che la migliore difesa da coltello è la fuga, ma se ti trovi in una condizione in cui non c'è via di fuga e lo scontro è inevitabile, concordi che vale la pena avere una STRATEGIA DI DIFESA/ATTACCO pur sapendo che si subiranno dei danni inevitabilmente? vale quindi la pena allenarsi ad affrontare determinate situazioni consci del fatto che se funziona si è vivi e feriti e se non funziona si è morti ma che purtroppo avrai la risposta quando è troppo tardi per tornare indietro..?
Ciao il mio punto di vista dopo molti anni di sicurezza e formazione in Italia e all'estero sono giunto alla conclusione di spostare l'allenamento nelle tecniche di osservazione e linguaggio del corpo per agire ma non dopo che il danno è fatto per farti un esempio DEVI STUDIARE DOVE POTREBBERO METTERE UNA BOMBA E NON CERCARE DI RIMEDIARE QUANDO ORMAI è TROPPO TARDI CAPISCI COSA INTENDO? NON è LA TECNICA MA IL MOMENTO .......
@@MasterDarioCallara prevenire è meglio che curare, ottimo aspetto della difesa personale di cui non parla mai nessuno. Grazie della tua risposta e complimenti per il tuo lavoro
@@parxo6109 grazie a te per il tuo bellissimo commento costruttivo un abbraccio
Grandissimo Dario
Buonasera Dario, complimenti per il modo in cui approcci all'argomento " difesa reale ". Apprezzo molto i tuoi video ed anche se hai fatto a pezzi l'idea che avevo dei combattimenti di John Wick, non posso più evitare di imparare dalle tue lezioni 🖒🖒🖒
Grazie mille un abbraccio forte
@@MasterDarioCallara ma quindi John Wick che fa jujitsu che è un arte marziale che intercetta sempre non è per niente da strada ed è una presa in giro?!
Concetto universale..
Da insegnare nelle scuole.
Video molto esauriente..... perfettamente equiparabile alla realtà.....dal mio punto di vista occorre essere lungimiranti e in un lampo percepire il pericolo.....e se possibile battere in ritirata.... è una grande vittoria lo stesso ma ancora di più una fortuna poterti salvare....bravo al creatore di questi video
concetti semplici e realistici.. ottimo lavoro.
Concordo pienamente con te, sono corsi che non servono a niente, se non a svuotarti il portafoglio!!!
Termine tecnico specialistico ufficiale registrato in federazione: lo squartavacche
Hahahaha
Questi video sono importanti, per far capire ai "ragazzini" (detto ovviamente con affetto e rispetto) la brutta realtà scorretta della strada, dove non c'è un arbitro e nessuno ti aiuta.
verissimo tutto ciò che esponi rappresenta la verità
Ciao io sono cresciuto in un quartiere periferico di Torino sfortunatamente è successo più volte che venissi colpito con un coltello un'altra volta con coccio di una bottiglia ovviamente tutte e due volte sono dovuto andare al pronto soccorso di cui una volta trasfusione di un litro e mezzo di sangue con taglio netto nell'avambraccio detto questo mi sono picchiato in strada un po'di volte, io posso dire la mia Innanzitutto in strada non ci sono regole detto questo se una persona cerca di colpire con un coltello la cosa migliore da fare e correre e scappare io però cerco sempre di guardarmi attorno se Sento puzza di guai la prima cosa che faccio visto che ce l'ho sempre mi sfilo la cintura dei pantaloni Ormai sono anni che quando ho qualche problema in mezzo alla strada tiro solo fibbiate sui denti
attento a non farti cadere i calzoni però!!
@@brusco23 a falchera ti accoltellano? al massimo sarà barriera. non diciamo cazzate.
@@ciro65100 Ok va bene però la tua battuta mi ha fatto cadere i coglioni più dei calzoni
@@DamianoGrilli io non so se è in certi commenti avete il cervello per farli o siete probabilmente dei ragazzini di 10 anni Ma scusa un attimo la coltellata non è in base alla zona e in base Chi incontri per la tua strada
valerio sasso minchia. L’acqua calda. Se faccio differenza è perché so che gente ci gira in quelle zone, essendo che vi abito. Quindi se si parla di coltellate allora è barriera. Dillo se sbaglio. È stato lì o no?
L'unica domanda e": perché dovrei trovare un sicario che mi chiede l'ora e poi mi accoltella senza nessun preavviso ...questa e' un esecuzione ...un colpo di pistola da dietro a 5 MT allora...per questo tipo di situazione non serve allenarsi..non vi e' possibilità ...forse la difesa personale (99/100) dovrebbe servire ad allenare anche contesti meno "estremi" che invece hanno maggiore probabilità di verificarsi ...e' solo una personale riflessione...buone riflessioni comunque le Vs...Buona Pratica
Perché quanti se ne sentono che per nessun motivo, ti danno delle sberle, oppure gente che cammina col martello,?! i tg le dicono ste cose
@@Vitux-yy9us c'è anche chi gira col macete ma quanti sono? Più normale a mio avviso trovare un tossico rapinatore o litigare degenerando per un parcheggio! sono d'accordo a prendere per il culo certi (bonariamente si intende) certi "Maestri" ma resta il fatto che se uno che non sa fare un cazzo e non ha mai messo piede in palestra e tira a mani nude con uno allenato e condizionato non gli entra un colpo ..e comunque sempre per uno non allenato non e' facile accoltellare uno che lo e' (io nel mio piccolo ho provato ovvio l'accoltellatore non era uno come il M Dario era un praticante di non altissimo livello che però tirava forte...) Abbiamo provato con gli evidenziatori..pur schivando molto sono stato colpito e più di una volta (per lo più però di taglio e non di affondo ed in zone non vitali)..sarei finito all'ospedale di sicuro..ma senza il controlloe protezioni l'altro avrebbe avuto (forse?) la peggio...la capacità di accoltellare mostrata dal M.Dario il cui lavoro resta interessantissimo, infatti non e' quella del disperato tossico che puoi trovare per strada ..a mio modesto avviso...e comunque non dimentichiamoci che senza alcun allenamento contro un arma da taglio invece siamo morti di sicuro, diversamente abbiamo forse qualche speranza (dipende dall'avversario) ci si allena anche per quello ma soprattutto per stare bene (meglio) parlo qui delle arti marziali...questo almeno e' il mio pensiero...da un punto di vista invece ragioneristico della DP, se vent'anni di pratica possono darti solo un piccolo vantaggio tanto vale allora non fare nulla mi viene da dire (!)
@@edoardomancini1066 si deve sempre allenare più casi possibili perché nella vita non sai se uno da mani passa ad armi perciò meglio conoscere le possibilità e sapere come comportarsi nel senso che uno evita queste situazioni di litigio per motivi banali, ovviamente poi ci sono i casi di quelli ubriachi, drogati o che fanno cose fuori logica perciò meglio imparare come comportarsi anche a livello mentale
@@Il_marchese_Queensberry lo so perfettamente perché avendo praticato per un periodo breve un corso di difesa personale e io avendo uno spirito critico su tutto mi sono accorto che solo mani contro mani si può fare qualcosa, ma, contro uno armato ed io disarmato so cazzi meglio dare tutto quello che hai.
Il mio discorso è se hai fortuna di non trovati mai in situazioni del genere meglio ma se ti vogliono uccidere provi di tutto per istinto di sopravvivenza e se hai fortuna forse potresti salvarti ma è una cosa molto improbabile anzi un miracolo
Il senso del comportarsi intendevo cercare d imparare i segnali di pericolo o comunque evitare situazioni pericolose se sai che l ambiente non è dei migliori, tuttavia se deve accadere all improvviso accada si fa quello che si può per sopravvivere poi se fallisce il tentativo fallisce e finisce tutto lì
Dipende dove abiti. Un mio amico è stato rapinato al bancomat sotto casa sua alla Romanina. Vai a napoli, palermo, bologna, milano è lo stesso. Sai come te se avvicinano?
Meno male che ci sei tu, dico davvero.
Anni fa mia moglie faceva un corso di autodifesa e voleva mostrarmi qualche tecnica e io volli metterla alla prova. Smontai ogni sua piccola certezza, evitando oltretutto di metterci la forza e l'intenzionalita, rendendo vano ogni suo tentativo di difesa. Smise di fare quel corso perché capì che erano un mucchio di cavolate useless.
20 anni di karate (non sportivo) ed ho sempre sostenuto la sua teoria. Una persona che ti vuole uccidere la noti solo dopo la terza coltellata.
Certo, le arti marziali è da dire che potrebbero preparare il soggetto a capire la situazione, il contesto e il luogo dove si trova in un determinato momento... o ad accorgersi delle intenzioni dell'aggressore mezzo secondo prima rispetto agli altri. In ogni caso una volta partita l'aggressione è sempre un punto di domanda la fine.
E riguardo ciò mi ricordo ancora la lezione di autodifesa che facemmo nell'esercito, quando lasciai la lezione per andare a bere un caffè, dopo aver visto il sergente che smontava la beretta. Non ebbe il coraggio di punirmi 😅
Le tattiche e strategie che funzionano di piu' in combattimenti di strada, sembrano essere quelle derivate dagli ambiti militari, e non quelle prese dalle arti marziali da dojo o convenzionali. Inoltre, qui si fa molto una "media" delle situazioni. Ma e' difficile, pressoche' impossibile fare una media delle situazioni dei vari tipi combattimenti di strada, poiché ogni situazione e' diversa ed e' a se stante. Da studi fatti da esperti, gli unici elementi che sembrano ripetersi in questo tipo di confronti sono il caos e l'imprevedibilita', ed il fatto che tante tecniche che si sono imparate nel dojo vanno presto a farsi benedire, o si dimenticano per via di un overload di emozioni e reazioni psico-fisiologiche che, anche se addestrate, sono comunque difficili da controllare.
Mi ha fatto morire in questo video, specialmente la parte finale con sh sh sh sh 😂
Che bello non essere i soli ad aver notato l'assurdità di alcuni paraguru.
Gran bel video Dario
Grazie mille
Ottimo maestro! Poche cose ed essenziali.
È il primo video che dice quello che ho sempre affermato. Finalmente una persona seria in un universo di cialtroni presuntuosi.
Bravo. Finalmente una persona corretta. La migliore disciplina è la strada.
SEI L'UNICO CHE RACCONTA COME' DAVVERO LA REALTÀ
Sei grande pura verità che dici
Finalmente un istruttore realista! 💪🏽
Bravi , mi ricordate i Dog Brothers che facevano sperimentazione con le tecniche di kali, combattimento corpo a corpo , contro coltelli e lame in generale, praticamente allo stato "brado" ... con poche protezioni e colpi portati quasi al 100%...
mitico.com'e' che vocalizzano? "esh esh esh" ah ah! sei il numero uno. Concordo su tutto
Mister ti ho scoperto oggi, ero già convinto delle tue idee prima di vedere i tuoi video, ho praticato kick boxing ma quando mi è capitato di vedere delle risse di strada immedesimandomi nella situazione, non so bene cosa sarei riuscito a fare.
Detto ciò, non so chi sei, non so da dove vieni, vorrei solo che esistesse una palestra del genere nel mio quartiere, quello che dici può salvare vite, quello che spesso dicono altri maestri, purtroppo le rovina, convincendo allievi di potersela cavare in situazioni dove cavarsela è un’utopia.
Grazie ancora.
Sei un grande in trenta anni di arti marziali uno che dice semplicemente la verita
Salve, è il primo commento che faccio in merito ai video che tu proponi. Premetto che li ho visti tutti, e sono un tuo sostenitore. In questo video concordo pienamente sul fatto che non esistono difese personali difronte a coltelli e lame in generale perché le dinamiche della realtà sono molto diverse rispetto alle coreografie proposte da molte scuole, l unica cosa che forse non sono d accordo è che soltanto CN le mani senza armi chi possiede una buona tecnica e preparazione fisica(parlo di persone solide che sanno combattere) x strada riescono a cavarsela molto di più, anche se l avversario tira all impazzata, questo perché riescono ad entrare con colpi assestati
I pugni colpiscono le lame tagliano....
Alessandro Capuano si è vero che uno allenato può colpire con forza e stenderti.. però davanti ad una lama o ad una bottiglia rotta poi entrano in gioco anche le emozioni il carattere lo stress e tante altre variabili.. uno potrebbe essere anche Mike Tyson ma se davanti ad un coltello ti impietrisci per forza di cose o scappi o ne esci steso. Con questo non voglio dire di fare i Rambo o di non avere paura perché è una cosa normale la paura in condizioni di stress. Chi dice che non ha paura non ha mai vissuto tali situazioni. In sintesi la preparazione fisica è importantissima e lo è anche una base solida di striking.. ma tutto ciò decade se le emozioni prevalgono su di te.. per non rischiare il consiglio è la fuga, con le lame non si gioca. Tagliano e bucano, feriscono e tolgono la vita.
Ciao Luca carna, forse nel mio commento non mi sono spiegato bene, concordo che Nn in un scontro tra lame non esistono tyson o altri super esperti di combattimento, le lame tagliano indipendentemente da chi le usa, immagina un macellaio incazzato con una super lama che ti vuole aggredire e farti male, ti devi fare il segno della croce. Ciò che intendevo io nel fatto della preparazione atletica e tecnica in riferimento ad uno scontro senza lame, cioè in un litigio soltanto con le mani, allore chi è preparato in tutto riuscirà a cavarsela meglio. Spero mi sia spiegato
@@alessandrocapuano9782 senz'altro e concordo c'ho che hai detto in questo caso. Magari ho capito male anche io. Bhe diciamo che se devo scommettere dei soldi fra uno di 100kg piazzato alto 1.90 e uno mingherlino di 60kg scommetto su quello di 100kg per statistica. Concordo anche che la capacità atletica è fondamentale sia sul ring che in strada perché essere allenati fisicamente è la prima regola. Uno allenato resiste di più a colpi e anche in una fase di lotta ne è avvantaggiato.
@@lucacarna4947 anche io scommetterei su quello di 1metro e 90, però ribadisco che saper praticare qualkosa in modo efficiente e molto legato alla realtà hai qualche possibilità di riuscire a cavartela quantomeno, poi si sa sulla strada tutto é a sorpresa e non bisogna mai sottovalutare chi si ha difronte
Non esiste niente di peggio di chi è convinto delle proprie cazzate e vuole trasmetterle a gli altri!
È tutta la vita che mi occupo di arti marziali,di difesa e di combattimento e quando insegno sono ossessionato dalla ricerca della realtà
Mi capita sempre più spesso di passare parte della lezione a sfatare miti e fantasia di chi viene ingannato da pagliacci senza arte né parte
Studiare la meccanica dei movimenti è giusto,affascinante e anche divertente l'ho fatto anche io ma da bambino
Bisogna insegnare che non esistono mosse segrete che ti garantiscono la "vittoria",che serve costanza e che si deve stare sempre in guardia
È già difficile infilarsi tra gli attacchi di un aggressore a mani nude
Insegnare è una responsabilità,è un arte che deve fare i conti con la strada perché a furia di rincorrere fantasie si insegna come farsi ammazzare
concordo con quanto detto e mostrato .Le difesine personali da palestra,con persone collaborative e in un contesto " ovattato ", servono solo,a dare false illusioni di onnipotenza !
Grande......bella spiegazione .
Non hai idea di quanto hai ragione. Io in 30 e passa anni di arti marziali non ho imparato a essere sicuro di disarmare un aggressore. Sono concorde con te. OSS
ciao maestro e la prima volta che vedo i tuoi video,e finalmente non vedo cartone animati,la realta e ben diversa,hai ragione...ti seguiro da oggi sei un bravo maestro ciaoooooo
Grazie mille un abbraccio
Secondo me c'è una cosa che alcuni insegnanti non afferrano: il duello con il coltello forse esisteva nel far west quando gli uomini davano importanza all'onore... Ma oggi che tutto è basato su: effetto sorpresa, attacchi a tradimento e spesso sotto effetto di sostanze stupefacenti con l'unico obiettivo di distruggere l'avversario, è ovvio che tecniche e quant'altro serve a ben poco🤷
La migliore Difesa è correre. Alzate il culo dal divano e andare a correre almeno 10km 2 volte a settimana. Poi fate qualche corso di pugilato, kick boxing, muay thai. Almeno per 1 anno. Qualcosina si impara. Ma davanti ad un coltello.... Bisogna solo correre. Ci vuole fiato, resistenza. Pratico muay thai da 2anni, ma se mi puntano un coltello... Scappo. Almeno sono allenato a correre e faccio esercizi con la corda.
Maestro è perché sono lontano, sennò gli stringerei la mano per questi video . Dimostra la realtà che ci circonda , soprattutto perché la gente che pratica il medesimo sport non faccia cavolate e farsi male sul serio.
Ho fatto taekwondoo e jeet kune do.....e spesso ho fatto a botte da ragazzo, pertanto ho un minimo di esperienza sull'argomento.
Cercherò di sintetizzare anche se non è facile , il mio commento:
Le arti marziali richiedono come ogni attività sportiva e non solo , anni di allenamento ( contrariamente a quanto insegnano i tempi moderni).
Gestire una situazione di pericolo richiede un esperienza e un addestramento specifico al fine di ottenere il così detto sangue freddo.
Il corpo deve essere allenato per poter ostacolare la forza dell'avversario in qualsiasi tipo di combattimento.
Le tecniche di difesa da coltello prevedono una serie di individualità che variano in base alla statura ;all'agilita e alla forza della persona.
Concludo:
Se sei un individuo che non ha acquisito una formazione specifica per la difesa da coltello puoi solo scappare e con le spalle al muro non ti resta che soccombere. Se invece sei preparato ad affrontare una situazione di questo genere hai alcune probabilità di farla franca o addirittura di ribaltare la situazione( poichè anche chi ha il coltello deve saperlo usare altrimenti potrebbe non essere così letale come si teme).
Potrei per passione aggiungere altro.....ma credo di aver reso l'idea su come la penso. Saluti
Dopo queste parole dubito tu non sia mai stato neanche minacciato con un coltello, figuriamoci se puoi capire cosa vuol dire avere un coltello dentro. Lascia stare fidati.
Simone Loro
Io non ho mai preso una pugnalata infatti, ne sono mai stato minacciato da qualcuno , ma quello che ho scritto credo non lasci molti dubbi sulla veridicità del mio commento, fatta eccezione per chi non sa di cosa si sta parlando.
Io leggo un mucchio di cagate, poi se tu la pensi così no problem ma sulla veridicità di ciò che hai detto ho qualche dubbio
Simone Loro
😂anche io le leggo, ma è con la conoscenza e le giuste informazioni che puoi fare la differenza.
Ti chiedo una cosa, cosa non ti convince di quello che ho detto?
Se leggi bene, non ho detto che difendersi da un attacco da coltello sia cosa facile, ma che....se l'attacco da coltello fosse infallibile , ci sarebbero morti per accoltellamento ovunque e i ladri non avrebbero altro da fare che cercare un coltello per diventare invincibili, per fortuna non è così, dal coltello ci si può difendere ma seguendo i punti che ho elencato sopra cioè:
Anni di allenamento, giusta tecnica e ti aggiungo una perla nel caso sei costretto a scegliere se vivere o morire....si kiama killer instinct.
Io personalmente arrivai a difendermi dall'attacco di circa 10 persone da giovane semplicemente col tono della voce e della ( finta ma efficace) dimostrazione che non avevo paura, addirittura incitandoli ad attaccarmi, è una tecnica che contro i codardi funziona e visto che attaccarono in tanti punti sul fatto che molti potevano essere dei semplici buffoni.
Come vedi( se credi a quello che dico) è troppo lungo e articolato il tema, quindi.....Io sostengo per esperienza che dal coltello ti puoi difendere se sai cosa stai facendo e ti sei allenato anni con tecniche efficaci.
Ciao
E niente continuo a leggere minchiate😕
La pura verità, ma che evidentemente non piace! Complimenti Maestro Callarà.
Purtroppo nella mia città è piena di maestri buffoni, che ti fanno diventare maestro dopo sei mesi e sono convinti di disarmare il coltello...
Nella realta nessuna regola...Attenzione e Determinazione è un po di fortuna il resto Palle non con la tecnica (che poi quale? Un calcio è un calcio e un pugno è un pugno)...l importante è atterrare l'avversario come non conta nulla...bel video come sempre...
Tutto esatto 👍👍👍
Finalmente uno che dice le cose come stanno . BRAVO .
questo video racconta la pura verità... la persona che lo ha voluto realizzare spiega nei fatti ciò che puo accadere in certe circostanze !
Grandissimo! Parole sante
Quelle tecniche di parata e difesa dal coltello (che in alcune arti marziali vengono insegnate) possono avere, forse qualche chance, solo in caso si imbatta in uno squilibrato o un delinquente improvvisato...al limite si fà prima, intuendo e rischiando in ogni caso molto, provare un calcio circolare al viso...(bisogna essere comunque coraggiosi, velocissimi e molto, molto alllenati)
Complimenti per la fantasia
@@MasterDarioCallara maestro perchè dici così? evitare sempre comunque; anzi ti ringrazio per la tua campagna apri occhi, per in circa 20 anni di pratica di arti marziali ho visto maestri acquisire una velocità ed una elasticità incredibili...tempo di muovere un muscolo ti hanno già doppiato 2,4 calci in volto da ko...(in teoria)
comunque a noi in palestra ci hanno ripetuto più o meno le stesse cose che dici e raccomandi tu
Sei un grande gia per la chiarezza di come spieghi.
Ho letto una marea di commenti qui sotto. Do ragione a tutti praticamente, ma penso comunque che l'allenamento, la stazza, la velocità ecc contano tantissimo.. Ma se anche una persona è un povero sfigato di 30kg che viene aggredito penso che in un modo o nell'altro valga la pena difendere la propria vita
L'unica speranza contro un accoltellatore,a rigor di logica,per sperare di avere la meglio in qualche modo, sarebbe quella se possibile di mantenere una distanza vantaggiosa con un oggetto contundente(tipo sedia o bastone)o con calci tirati frontalmente e mantenere la distanza cercando di fare il più male possibile fino a rendere inerme l'aggressore...il coltello a detta di chi la sa più lunga di me è la più letale arma da distanza ravvicinata,non si inceppa è quasi impossibile da togliere di mano e se si sa usare crea danni peggiori di un proiettile(almeno di piccolo calibro).
Sei un grande la penso come te. Sei realista
Bravo un vero maestro
Non so si questo video é vecchio ma mi ha fatto ridere di lasciarmi senza fiato e rido perché e la pura realtà e concordo con lui al 200% .
La migliore tecnica di disarmo per portare a casa la pelle rimane quella di dare i soldi che vuole, chiedere scusa e abbassare lo sguardo. 👍🏻
Come sempre sei l'unico a dire la sacro santa verità sulla difesa da strada
anche no, lo vedo scarsigeddu questo tizio !
@@stefanopillai5147 scarso? Perché?
Buongiorno maestro, quale arti marziali o sistema di difesa mi consiglia? Grazie