Bravo! Grazie! Anche se la mia è una meccanica TEAC CD-ROM W54E, lo ho guardato per capire a cosa prestare attenzione in fase di sostituzione del laser.
Sei molto bravo,io ho fatto un corso di elettronica per corrispondenza con la scuola radio Elettra e adesso faccio un altro tipo di lavoro ma mi è rimasta la passione per l’elettronica.
Radio Elettra una pietra miliare in Italia benissimo non si smette mai di imparare. Se ti interessa Ecco la lista dei miei video dove puoi fare ricerca testuale. www.pieraisa.it/opensource/Channelvideolist.php
Ho alcuni video semplici e altri più complessi, per non scontentare nessuno. Trovi la lista completa a questo link mylothehack.altervista.org/opensource/Channelvideolist.php
Che dire ... ottimo Pier! Troubleshooting con i fiocchi!! Molto interessante la parte "misure" con alimentazione a vuoto: metodologia "da manuale", non hai perso neppure un fusibile per le prove! Come sempre, bel video!
Non faccio riparazioni di mestiere ed infatti probabilmente ci metto molto tempo e uso metodi meno efficienti rispetto ad uno che lo fa di professione che sa subito dove andare a guardare, ma lo uso come pretesto per analizzare gli schemi ed imparare qualcosa di nuovo.
spiegato cosi inizio a capirci qualcosa pure io anche che i condensatori rimangono carichi pure dopo un giorno che non sono collegati in rete...grazie e continua sempre cosi
Complimenti Pier! 27' di Formazione Tecnica per chi ha seguito/apprezzato il video, dove la pratica e la teoria hanno camminato (come è giusto che sia) a braccetto dall'ottima esposizione di Pier. Grazie per il filmato. 👍
Aggiungiamo a puro titolo culturale che il varistore in caso di sovratensione ripetuta provocherà un cortocircuito facendo cosi saltare un eventuale fusibile a monte. Complimenti Pier !! :-)
Grazie Alessandro, ottima osservazione, tra l'altro il varistore è uno di quei componenti da considerare pericoloso. Non si esclude infatti la possibilità che se l'energia che deve clampare è eccessiva possa prendere fuoco...
sei troppo bravo,e bellissimo seguire i tuoi video. sei umile e questo mi piace. veramente tantissimi complimenti caro !!!!! Bravo e continua cosi'!!!!!!!!
Grazie se ti interessa ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale mylothehack.altervista.org/opensource/Channelvideolist.php
Pier una domandina visto che sei un tecnico esperto: posseggo un lettore Bluray Philips BDP 7100/12 e da quando lo preso ha difficoltà in lettura, spesso si blocca e lo devo riavviare, inoltre alcuni menù dei film sono lenti nel selezionare i settaggi. Ho fatto l'update del firmware, ho pulito la lente del laser, ho provato a sostituire il cavo HDMI ma non è cambiato nulla. Puoi darmi qualche tuo parere? Grazie, e continua con i tuoi video molto apprezzati da me!
Riguardavo questo video Pier, e mi sono accorto di quanto siano di bassa qualità gli alimentatori di questi oggetti consumer low cost... Una alimentazione così rumorosa non era tollerata quando studiavo a scuola....mamma mia! Ciao Pier!!
Si inoltre, mi capita spesso di trovare i trasformatori in ferrite cotti, con perdite notevoli di isolamento e questo è triste perchè non si trovano facilmente... ma in un prossimo episodio vorrei tentare la clonazione del trafo
ciao Pier, dopo anni di sguardi bovini su piastre varie finalmente inizio a capire il loro funzionamento. ho spesso cercato di ripararei miei elettrodomestici ma finchè si trattava di parti meccaniche evidentemente rotte avevo anche qualche successo, in caso contrario gli sguardi rimanevano "bovini" e non mi restava che buttare il tutto o accantonarlo in attesa di tempi migliori. adesso la prima cosa che cerco ( solo perchè la riconosco abbastanza bene ) è il fotoaccoppiatore del controllo di tensione! Grazie!
Ottimo anche questo, complimenti, sei molto paziente, hai una ottima qualità di spegazione che si estende a partire dal neofito ma che soddisfa anche chi è più ferrato sull'argomento, e questo non è per niente facile da trovarsi...Comunque, va bene che l'oggetto è parecchio datato, ma ancora oggi se ne vedono in giro anche di recenti realizzati con i soliti uc3842 ecc..Sta roba non è minimamente paragonabile con i chip Power Integration o Fairchild, non hanno possibilità di detectare sovraccarichi, si comportano bene con i corti sull'uscita, ma i sovraccarichi che puoi generare vanno a distruggere tutto quelllo che c'è intorno talvolta anche catene di componenti facendo impazzire che deve riparare. Oltretutto sono oggetti che non hanno modalità di basso consumo(burst mode ecc...) perciò hanno consumi in standby fuori dalle orbite rispetto alla normative attuali...Ciao.
Uso anch'io l'alcool isopropilico ed il cotton fioc per pulire le ottiche ma ho visto che va' bene anche il liquido per pulire le lenti degli occhiali. Bella riparazione spiegata passo, passo. Ciao Pier.
Certo, pulire gli alberi e le bronzine del pick-up (gruppo laser) con alcool e dare una goccia anche meno (io bagno la punta di uno stuzzicadent)i di lubrificante fluido es. olio singer o meglio al silicone tipo quello per le armi. Per le parti in plastica dopo la pulizia usare grasso sintetico per plastica o grasso al silicone cfg.
Ciao Pier veramente tanti complimenti x i tuoi video sei il migliore dei MAESTRI!!! Ti volevo chiedere se prima di cominciare le mie riparazioni devo sempre SCARICARE IL CONDENSATORE in questo caso quello da 400v oppure si può controllare preventivamente oppure devo scaricare anke qke altro componente??? Grazie in anticipo x la risposta e continua cosi Ke sei Er mejooo👍👍👍💪💪💪🔝🔝🔝
Ciao Marco, grazie ! Assolutamente si, scarica tutti i condensatori usando magari una resistenza da 50-100 ohm 20watt, per stare tranquillo ... poi dipende ovviamente dalla capacità e tensione. In questa LIVE avevo rimarcato questo punto fondamentale ... anche si sicurezza .. guarda quanta energia è accumulata nei condensatori th-cam.com/video/W7kOFdwSF7k/w-d-xo.html munuto 17:50. Su DVD di recente mi è capitato questo th-cam.com/video/uFTkCc-BhPw/w-d-xo.html
Fantastico video che mi ha fatto capire molte cose. Grazie! Seguendo la tua guida sto provando a riparare un Philips DVD 950 con stesso problema trovato... Ma il diodo è senza serigrafia : come posso capire quale sia per la sostituzione?
Bisognerebbe capire la sua funzione all'interno del circuito. Se si trova in una parte del circuito switching bisognerà selezionare un diodo veloce come ad esempio un ultrafast
@@PierAisa grazie nuovamente, ne recupero uno fast, altra stranezza è che è totalmente nero senza scritte né segno per capire verso anodo e catodo. È presente anche un altro uguale verde senza scritte né lato, nella stessa area di dove hai trovato tu quello guasto
La cosa importante è scegliere un diodo con una tensione inversa sufficientemente alta e anche abbastanza veloce il verso lo puoi capire dal circuito se si tratta di un diodo di ricircolo avrà il capo verso il positivo dell'alimentazione
Buongiorno Aisa ho bisogno di un tuo consiglio, avrei bisogno di eseguire delle tarature in diversi cd player domestici che presentano problemi di lettura, salto traccia ecc ecc. Ho trovato i service manuale ( ad esempio lettore cd sony cdp-350 e sony cdp-m19) dove è indicata la procedura. Ho acquistato un oscilloscopio usb owon vds1022 e sia pur seguendo le indicazioni il segnale sull'oscilloscopio non assomiglia lontanamente a quanto mi dovrei aspettare. Vorrei chiedeti se tale tipo di oscilloscopio puo' aiutarmi a questo scopo o non è adatto, se cosi' fosse lo posso ancora rendere. Spero in una tua risposta. Colgo l'occasione per chiederti se puoi fare un video guida in merito a questo tipo di problemi. Grazie sei bravissimo !
Grazie per il commento, per poterlo seguire in maniera più strutturata ti chiederei se ti va di aprire un post sul mio forum indicando la descrizione del problema e qualche foto. Grazie. Trovi il link al forum in descrizione. Ciao
ottimo ma mi sarei aspettato una verifica della bontà degli elettrolitici sul secondario; le tensioni "sporche" dipendono probabilmente dal fatto che hanno perso il valore di capacità Inoltre , essendo sottoposti a correnti impulsive, si scaldano e sviluppano resistenza-serie (ESR)
Grazie per il commento Ciao Alla prossima se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/videolist
Buongiorno Pier complimenti per il video Ti volevo chiedere si può ordinare una scheda nuova nel sito ke dici tu? praticamente il mio caricabatteria dell'avvitatore non funziona più quando attacco la spina comincia a lampeggiare il led verde lentamente e non carica Grazie
Adesso capisco perchè tutti dicono che l'oscilloscopio è fondamentale per questo genere di lavori!!! :-)))) E' sempre stato il mio sogno riparare oggetti danneggiati, fin da piccolo. Ci vuole studio, passione e una grande esperienza che si matura solo negli anni chiaramente. Ottimo video e spiegazione, sono rimasto a bocca aperta! :-))) Nell'occasione vorrei chiederti un consiglio su eventuali corsi di elettronica di base che potrei frequentare. Io sono di Bologna e penso anche tu; online non ho trovato molto. Avresti qualche suggerimento da darmi? Io lavoro nel settore elettrico e ho studiato alle Aldini_Valeriani di Bologna. Ho un diploma di qualifica professionale e studiai principalmente elettrotecnica in passato ma non l'elettronica (se non da autodidatta per passione). Sapresti indicarmi qualcosa in merito? Ciao e Grazie ;-) (Fabio di Bologna)
Ciao e grazie per il commento! Per quanto riguarda corsi, essendo radioamatore, ti posso dire che la preparazione per conseguire la licenza da radioamatore prevede dei corsi che toccano moltissimi aspetti di elettronica e anche di RF, ovviamente e quindi hai l'occasione di vederli anche in maniera pratica. Non so se per te possa essere una buona idea e se ti interessa l'ambito radio. Per quanto riguarda materiale offline, ti consiglio di leggere le vecchie riviste di nuova elettronica, che aiutano molto a capire con casi di circuiti reali, ciao Pier
Molto interessante, ho due domande: Per la misura sul MOSFET hai usato una sonda differenziale? Come fai ad avere delle letture così veloci con una base dei tempi di 800ms ?
Ciao ho usato la sonda normale, ma l'apparecchiatura è isolata da terra tramite trasformatore di isolamento, altrimenti va tutto in corti come spiegato nel mio video th-cam.com/video/Ojiac7QPPIc/w-d-xo.html. Cosa intendi per letture veloci ? 800ms per divisione significa avere una spazzolata del video ogni 800ms x 16 divisioni = 12.8 secondi (Se ti riferisci alla misura al minuto 19:26)
@@PierAisa Buongiorno, hai ragione mi sono espresso male... Per quanto riguarda l'alta tensione il sistema è molto buono (trasfortore di isolamento + variac). Diciamo che (personalmente) ho sempre timore nel misurare tensioni "alte" con l'oscilloscopio. Per quanto riguarda le letture veloci nel mio caso uso un rigol ds1054z se imposto la scala dei tempi da 200ms in su le letture si aggiornano a schermo con una frequenza molto più bassa, devo limitare in qualche modo il numero di punti salvati in memoria!?
Ciao. Ho lo stesso Dvd conservato da tanti anni (non ricordavo più perché). Il tuo video mi ha fatto venir voglia di riprenderlo per guardarvi dentro. Ora ricordo... si bloccava! Ho però notato che il disco (ho messo un cd) vibra un po' quando il lettore sta leggendo le tracce centrali, mentre gira benissimo all'inizio e alla fine. In effetti il blocco avviene più o meno a metà riproduzione. Quale potrebbe essere la causa di questa vibrazione? Ci sono soluzioni?
Come mai non ti vedo mai usare una di quelle pistole con la pompetta automatica per dissaldare tipo la HAKKO FR? Non reputi utile uno strumento del genere o pensi che non valga la spesa?
Ciao di solito uso il succhiastagno manuale, la treccina per i componenti PTH e questa stazione dissaldante per gli SMD th-cam.com/video/l7lAB07y3RQ/w-d-xo.html
Ho visto nel video che usi l'alcool isopropilico per pulire le lenti, faccio anch'io cosi e che, a volte, non basta e tocca ritoccare la taratura del laser e, a tal proposito, potresti fare un video dedicato a questo argomento? Ciao Pier!
Con il multimetro può essere difficile, ma forse se fai una misura in alternata puoi notare un valore che cambia, rispetto ad un valore di 0Vdc o 314Vdc se non oscilla
grazie devo provare, penso cmq che chi ti segue e' un appassionato o un hobbista, che di solito non dispone di queste attrezzature, sarebbe di aiuto darci qualche dritta come questa perche di solito chi ha oscilloscopi o roba del genere le cose le sa
ciao @@GianF123 ma non e' questione di costi e' che almeno io non so manco come si usa, poi figurati per un mosfet ogni morte di papa che devo controllare non vale neanche la pena imparare a usarlo perche' da quanto vedo da Pier non e' tanto semplice anche se mi affascina vederlo all'opera
@@GianF123 Grazie Guido. Si con Tiziano stavamo pensando di strutturare un po' meglio il forum. La sezione Books and Guru va benissimo, ma manca una parte effettivamente dei tools on line
Ciao Pier e grazie per questo video: ti pongo una domanda ho un amplficatore teleton con vu meters, i quali non si muovono se l'ampli funziona con un volume giusto, qua il video: th-cam.com/video/nD7EBPX9D_k/w-d-xo.html se vuoi puoi rispondermi puoi farlo anche rispondendomi da questo tuo video, secondo te è giusto nonostante quelli del deck si muovano? Grazie.
Non ho mai capito perchè questi lettori dvd li facevano enormi quando tutta la componentistica interna occupa si e no 1/4 dello spazio, vecchie carcasse di vcr da smaltire?
A mio parere negli anni '80 andava di moda il concetto dei case che si possono impilare e quindi anche se potevi farlo più piccolo, lo adeguavi allo standard Hifi, così potevi creare le colonne di elettronica
Sandro Z: Probabilmente per poterli aggiungere ad una pila di altri componenti audio, più o meno hifi, come amplificatori , registratori a cassetta, sintonizzatori, che erano già nei salotti, spesso vicini al tv non dico che fosse uno standard ma erano spesso attorno a quelle dimensioni, negli anni '70-'80 c'erano addirittura certi esemplari costruiti con le specifiche per i rack da 19" , avevano il pannello frontale che sui due lati corti portava asole per imbullonarli ad eventuali montanti e maniglie verticali abbastanza alte da funzionare anche come paracolpi per i comandi ( all'epoca tutti gli interruttori erano meccanici, alcuni a levetta alcuni a pulsante ma erano tutti interruttori o deviatori), altro motivo: i prodotti più piccoli di dimensione erano molto spesso di marche dubbie ( sulla reale qualità non metto lingua: non è impossibile che magari fossero migliori) e quindi la ditta famosa ricorreva alla scocca grande per distinguersi, e forse per giustificare il maggior costo, almeno visivamente.
Esatto! Le dimensioni "standardizzate" finché qualche markettaro non ha pensato agli half-size larghi la metà e così proporre pre/finale/lettore CD da impilare ma che piacessero alle mogli/donne... Grande buco nell' acqua. P.S. a me piacciono ancora i bei trasformatori degli alimentatori lineari e dei finali a tubi. Roba PESANTE
quel diodo da 3A per bruciarsi per sovraccarico avrebbe necessitato di una corrente cospicua , quindi sono propenso a pensare che si sia bruciato andando in corto non per causa esterna ma per un suo problema interno
Considera che è un diodo del secondario di un flyback e quindi il suo ciclo di lavoro comprende la corrente di carica e scarica, se queste fasi non sono ben calibrate e distinte e ad esempio si sovrappongono la corrente ben presto va sopra il suo massimo livello, ance se per poco. Vedi mio video sul principio di funzionamento del flyback th-cam.com/video/sxihNg8cZdY/w-d-xo.html
@@PierAisa certo, ma vedi , tutto quello che dici tu rientra nel dimensionamento dei componenti , cosa che è stata realizzata in sede progettuale . E si deve considerare che la Philips non sia proprio l'ultima venuta . Del resto è indubbio si tratta di un robusto diodo che a fronte di un valore edittale di 3A, prevedibilmente, per tempuscoli ripetitivi è capace di centinaia di ampère di sovraccarico. Ovvero è capace di fronteggiare , in piena tranquillità, proprio l'incognita per così dire presente in questo tipo di alimentatori , come tu stesso hai molto ben ricordato nel link che riporti. In conclusione qualunque cosa abbia portato in corto quel diodo , imho, va ricercato fuori dal funzionamento di progetto . Quindi restano aperte solo poche opzioni , una l'ho già espressa ( anche se non viene mai riportata da alcun autore : ovvero la rottura spontanea della giunzione ) , un'altra sarebbe ammettere che sia stato usato un esemplare di diodo che per difetto di produzione non era in grado di rispettare le specifiche. Ciao
@@tiromancino_tt Ciao, concordo con quanto dici. Una debolezza intrinseca del semi-conduttore potrebbe essere presa in considerazione, anche se in realtà i dati di affidabilità di questi dispositivi, se si rimane nella Safe Operating Area, sono garantiti a molte decine di migliaia di ore a livello di MTBF. Sono propenso a pensare a condizioni di sovraccarico meccanico, ripetute. Intendo dire che il progetto sicuramente ha considerato il blocco meccanico del cassetto e relativa limitazione di corrente, ma se questo si ripete un certo numero di volte e distanziate nel tempo. Se invece le modalità di sovraccarico fossero state concentrate in poco tempo, magiri si esce dai parametri di progetto. Inoltre è vero che è marcato Philips, ma lo switching usato anche come realizzazione risulta essere molto economico e probabilmente prodotto da un sotto-fornitore.
Un consiglio, c'è gente che ti segue che magari non ha la minima conoscenza di elettronica, quando fai video del genere magari mettere un avviso per evitare test sotto tensione e non solo dire di fare attenzione, da parte di persone incompetenti che potrebbero restarci secche..
Se la scuola insegnasse con questo metodo ci sarebbero molto più elettronici capaci. Eccellente spiegazione 👏👏👏😉
Sei un grande.credo che tu sia l'unico che spiega bene in maniera completa.ad ogni video rimango affascinato ed ipnotizzato.
Bravo! Grazie! Anche se la mia è una meccanica TEAC CD-ROM W54E, lo ho guardato per capire a cosa prestare attenzione in fase di sostituzione del laser.
ottima riparazione complimenti . Questi video sulle riparazioni mi affascinano tantissimo
Sei molto bravo,io ho fatto un corso di elettronica per corrispondenza con la scuola radio Elettra e adesso faccio un altro tipo di lavoro ma mi è rimasta la passione per l’elettronica.
Radio Elettra una pietra miliare in Italia benissimo non si smette mai di imparare. Se ti interessa Ecco la lista dei miei video dove puoi fare ricerca testuale. www.pieraisa.it/opensource/Channelvideolist.php
Ottimo spiegazione e comunicazione. Mi sento fortunato di seguire le tue video.
Grazie grazie.
Un mondo nuovo e affascinante. Sei di grande aiuto. Vorrei però che qualche video lo dedicassi ai principianti come me. Grazie
Ho alcuni video semplici e altri più complessi, per non scontentare nessuno. Trovi la lista completa a questo link mylothehack.altervista.org/opensource/Channelvideolist.php
salve la vostra spiegazione è eccellente bravo veramente, anche nel modo con cui spiega e molto intuitivo
grazie se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/opensource/Channelvideolist.php
Come al solito spieghi tutto nei minimi particolari, complimenti.
Amo questi video! Sono molto istruttivi è pieno zeppi di informazioni utili! Aspetto con ansia i meritatissimi 10k 💪🏻💪🏻💪🏻
Grazie a voi per seguirmi ! Ciao
Ed anche questo video è da mettere in videoteca. Come al solito un video estremamente istruttivo. Grazie Pier
Che dire ... ottimo Pier! Troubleshooting con i fiocchi!! Molto interessante la parte "misure" con alimentazione a vuoto: metodologia "da manuale", non hai perso neppure un fusibile per le prove! Come sempre, bel video!
Hai fatto un sto qualitativo notevole sia in editing che in spiegazioni , complimenti !!!
Come sempre é un piacere vedere i tuoi video spiegati nel dettaglio! Complimenti per la tua esperienza che difondi!
Grazie a voi che mi seguite!
In ogni video dimostri che sei uno che quando studia capisce!
Non faccio riparazioni di mestiere ed infatti probabilmente ci metto molto tempo e uso metodi meno efficienti rispetto ad uno che lo fa di professione che sa subito dove andare a guardare, ma lo uso come pretesto per analizzare gli schemi ed imparare qualcosa di nuovo.
Perfetto anche nella spiegazione
Grazie
3 ne ho messi pollici resto a bocca aperta quando vedo i tuoi interventi ..!!
Grazie ! Ciao e alla prossima.
sei un grande...è da un pò che ti seguo,i tuoi video sono sempre dettagliati ed utili.Un grosso saluto da Simone!!!
spiegato cosi inizio a capirci qualcosa pure io anche che i condensatori rimangono carichi pure dopo un giorno che non sono collegati in rete...grazie e continua sempre cosi
Complimenti Pier! 27' di Formazione Tecnica per chi ha seguito/apprezzato il video, dove la pratica e la teoria hanno camminato (come è giusto che sia) a braccetto dall'ottima esposizione di Pier. Grazie per il filmato. 👍
Aggiungiamo a puro titolo culturale che il varistore in caso di sovratensione ripetuta provocherà un cortocircuito facendo cosi saltare un eventuale fusibile a monte. Complimenti Pier !! :-)
Grazie Alessandro, ottima osservazione, tra l'altro il varistore è uno di quei componenti da considerare pericoloso. Non si esclude infatti la possibilità che se l'energia che deve clampare è eccessiva possa prendere fuoco...
@@PierAisa esatto, infatti meglio anticipare il problema con un fusibile classico o uno termico incorporato se possibile
Bella lezione. Grazie e saluti.
Rieccomi super Pier...l'antro di Pier Aisa.
Ottimo video, Pier. Le tue spiegazioni sono le migliori di sempre!...vai alla grande!
Bellissimo e informativo, grazie Pier, i tuoi video sulle riparazioni sono favolosi
Grazie trovo chiaro e gradevole a da premettere che sono solo un appassionato di elettronica. Grazie ancora
Grazie a te. Ecco se ti interessa la lista dei miei video link. Ciao mylothehack.altervista.org/opensource/Channelvideolist.php
sei troppo bravo,e bellissimo seguire i tuoi video. sei umile e questo mi piace. veramente tantissimi complimenti caro !!!!! Bravo e continua cosi'!!!!!!!!
Magistrale come sempre!!!!
Chiarissimo come al solito. Grande Pier!
Sei fantascientifico con le spiegazioni
Complimenti per i tuoi video e la professionalità!
Grazie se ti interessa ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale mylothehack.altervista.org/opensource/Channelvideolist.php
Pier una domandina visto che sei un tecnico esperto: posseggo un lettore Bluray Philips BDP 7100/12 e da quando lo preso ha difficoltà in lettura, spesso si blocca e lo devo riavviare, inoltre alcuni menù dei film sono lenti nel selezionare i settaggi. Ho fatto l'update del firmware, ho pulito la lente del laser, ho provato a sostituire il cavo HDMI ma non è cambiato nulla. Puoi darmi qualche tuo parere? Grazie, e continua con i tuoi video molto apprezzati da me!
Come sempre molto utile!!grazie per quello che fai!!!👍👍👍
Riguardavo questo video Pier, e mi sono accorto di quanto siano di bassa qualità gli alimentatori di questi oggetti consumer low cost...
Una alimentazione così rumorosa non era tollerata quando studiavo a scuola....mamma mia!
Ciao Pier!!
Si inoltre, mi capita spesso di trovare i trasformatori in ferrite cotti, con perdite notevoli di isolamento e questo è triste perchè non si trovano facilmente... ma in un prossimo episodio vorrei tentare la clonazione del trafo
@@PierAisa Eh mi sembra un ottima idea...
Complimenti Pier per il video, SUPER!
GRANDE! L'autopsia mi mancava! :D Numero 1 !
maestro i suoi video sono eccezionali
Ottimo esempio di riparazione. Grazie, Like.
Numero uno!! Grazie ancora di cuore Pier!
Greg un grazie enorme a te che hai condiviso!!
Ciao Pier come sempre ottimo video e ottima spiegazione .... complimenti.
ciao Pier,
dopo anni di sguardi bovini su piastre varie finalmente inizio a capire il loro funzionamento. ho spesso cercato di ripararei miei elettrodomestici ma finchè si trattava di parti meccaniche evidentemente rotte avevo anche qualche successo, in caso contrario gli sguardi rimanevano "bovini" e non mi restava che buttare il tutto o accantonarlo in attesa di tempi migliori. adesso la prima cosa che cerco ( solo perchè la riconosco abbastanza bene ) è il fotoaccoppiatore del controllo di tensione!
Grazie!
Ottimo ! Ci vuole anche un po' di fortuna a volte. Ma spesso le cose che si guastano, sono semplici e forse chi le ha progettate lo sapeva pure ....
@@PierAisa Concordo, sempre per la obsolescenza programmata.... mannaggia a loro!
Ottimo anche questo, complimenti, sei molto paziente, hai una ottima qualità di spegazione che si estende a partire dal neofito ma che soddisfa anche chi è più ferrato sull'argomento, e questo non è per niente facile da trovarsi...Comunque, va bene che l'oggetto è parecchio datato, ma ancora oggi se ne vedono in giro anche di recenti realizzati con i soliti uc3842 ecc..Sta roba non è minimamente paragonabile con i chip Power Integration o Fairchild, non hanno possibilità di detectare sovraccarichi, si comportano bene con i corti sull'uscita, ma i sovraccarichi che puoi generare vanno a distruggere tutto quelllo che c'è intorno talvolta anche catene di componenti facendo impazzire che deve riparare. Oltretutto sono oggetti che non hanno modalità di basso consumo(burst mode ecc...) perciò hanno consumi in standby fuori dalle orbite rispetto alla normative attuali...Ciao.
Grazie per l'interessante commento. Concordo soprattutto sulla fascia economica ci sono circuiti con poche protezioni
Grade Pier questi sono i video belli!
Grande Pier, spiegazione eccellente, come sempre. Complimenti. 73s Pasquale IW0HEX
Ottimo lavoro, come sempre
Uso anch'io l'alcool isopropilico ed il cotton fioc per pulire le ottiche ma ho visto che va' bene anche il liquido per pulire le lenti degli occhiali. Bella riparazione spiegata passo, passo. Ciao Pier.
Grazie ciao e a domani in diretta sul mio canale se riesci a passare
Classico guasto e solita analisi impeccabile! Ma sarebbe consigliabile lubrificare in qualche modo le meccaniche quando si verificano questi guasti?
Certo, pulire gli alberi e le bronzine del pick-up (gruppo laser) con alcool e dare una goccia anche meno (io bagno la punta di uno stuzzicadent)i di lubrificante fluido es. olio singer o meglio al silicone tipo quello per le armi. Per le parti in plastica dopo la pulizia usare grasso sintetico per plastica o grasso al silicone cfg.
Bravo molto bravo, complimenti
Grazie Pier
Ciao buona grazie mille per l'insegnamento
lezione spettacolo!!!
bellissimo ..grande !!!
Ciao Pier veramente tanti complimenti x i tuoi video sei il migliore dei MAESTRI!!!
Ti volevo chiedere se prima di cominciare le mie riparazioni devo sempre SCARICARE IL CONDENSATORE in questo caso quello da 400v oppure si può controllare preventivamente oppure devo scaricare anke qke altro componente???
Grazie in anticipo x la risposta e continua cosi Ke sei Er mejooo👍👍👍💪💪💪🔝🔝🔝
Ciao Marco, grazie ! Assolutamente si, scarica tutti i condensatori usando magari una resistenza da 50-100 ohm 20watt, per stare tranquillo ... poi dipende ovviamente dalla capacità e tensione. In questa LIVE avevo rimarcato questo punto fondamentale ... anche si sicurezza .. guarda quanta energia è accumulata nei condensatori th-cam.com/video/W7kOFdwSF7k/w-d-xo.html munuto 17:50. Su DVD di recente mi è capitato questo th-cam.com/video/uFTkCc-BhPw/w-d-xo.html
Fantastico video che mi ha fatto capire molte cose. Grazie! Seguendo la tua guida sto provando a riparare un Philips DVD 950 con stesso problema trovato... Ma il diodo è senza serigrafia : come posso capire quale sia per la sostituzione?
Bisognerebbe capire la sua funzione all'interno del circuito. Se si trova in una parte del circuito switching bisognerà selezionare un diodo veloce come ad esempio un ultrafast
@@PierAisa grazie nuovamente, ne recupero uno fast, altra stranezza è che è totalmente nero senza scritte né segno per capire verso anodo e catodo. È presente anche un altro uguale verde senza scritte né lato, nella stessa area di dove hai trovato tu quello guasto
La cosa importante è scegliere un diodo con una tensione inversa sufficientemente alta e anche abbastanza veloce il verso lo puoi capire dal circuito se si tratta di un diodo di ricircolo avrà il capo verso il positivo dell'alimentazione
Buongiorno Aisa
ho bisogno di un tuo consiglio, avrei bisogno di eseguire delle tarature in diversi cd player domestici che presentano problemi di lettura, salto traccia ecc ecc.
Ho trovato i service manuale ( ad esempio lettore cd sony cdp-350 e sony cdp-m19) dove è indicata la procedura.
Ho acquistato un oscilloscopio usb owon vds1022 e sia pur seguendo le indicazioni il segnale sull'oscilloscopio non assomiglia lontanamente a quanto mi dovrei aspettare.
Vorrei chiedeti se tale tipo di oscilloscopio puo' aiutarmi a questo scopo o non è adatto, se cosi' fosse lo posso ancora rendere.
Spero in una tua risposta.
Colgo l'occasione per chiederti se puoi fare un video guida in merito a questo tipo di problemi.
Grazie sei bravissimo !
Grazie per il commento, per poterlo seguire in maniera più strutturata ti chiederei se ti va di aprire un post sul mio forum indicando la descrizione del problema e qualche foto. Grazie. Trovi il link al forum in descrizione. Ciao
Gentile@@PierAisa mi consigli la sezione riparazione o strumenti ?
@@ivanmobile65rossi80 Anche se si tratta di una anomalia, direi che è meglio la strumenti, grazie
ottimo ma mi sarei aspettato una verifica della bontà degli elettrolitici sul secondario; le tensioni "sporche" dipendono probabilmente dal fatto che hanno perso il valore di capacità
Inoltre , essendo sottoposti a correnti impulsive, si scaldano e sviluppano resistenza-serie (ESR)
Grazie per il commento Ciao Alla prossima se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/videolist
Impeccabile come sempre! Per “leggere” i 300V con l’oscilloscopio che sonda hai usato?
Sonda in dotazione con oscilloscopio Hantek 10:1
Buongiorno Pier complimenti per il video
Ti volevo chiedere si può ordinare una scheda nuova nel sito ke dici tu? praticamente il mio caricabatteria dell'avvitatore non funziona più quando attacco la spina comincia a lampeggiare il led verde lentamente e non carica
Grazie
Perfetto.
Adesso capisco perchè tutti dicono che l'oscilloscopio è fondamentale per questo genere di lavori!!! :-)))) E' sempre stato il mio sogno riparare oggetti danneggiati, fin da piccolo. Ci vuole studio, passione e una grande esperienza che si matura solo negli anni chiaramente. Ottimo video e spiegazione, sono rimasto a bocca aperta! :-))) Nell'occasione vorrei chiederti un consiglio su eventuali corsi di elettronica di base che potrei frequentare. Io sono di Bologna e penso anche tu; online non ho trovato molto. Avresti qualche suggerimento da darmi? Io lavoro nel settore elettrico e ho studiato alle Aldini_Valeriani di Bologna. Ho un diploma di qualifica professionale e studiai principalmente elettrotecnica in passato ma non l'elettronica (se non da autodidatta per passione). Sapresti indicarmi qualcosa in merito? Ciao e Grazie ;-) (Fabio di Bologna)
Ciao e grazie per il commento! Per quanto riguarda corsi, essendo radioamatore, ti posso dire che la preparazione per conseguire la licenza da radioamatore prevede dei corsi che toccano moltissimi aspetti di elettronica e anche di RF, ovviamente e quindi hai l'occasione di vederli anche in maniera pratica. Non so se per te possa essere una buona idea e se ti interessa l'ambito radio. Per quanto riguarda materiale offline, ti consiglio di leggere le vecchie riviste di nuova elettronica, che aiutano molto a capire con casi di circuiti reali, ciao Pier
COMPLIMENTI
Grazie, se non la conosci già ecco la mia videolist completa www.pieraisa.it/videolist
grande
Molto interessante, ho due domande: Per la misura sul MOSFET hai usato una sonda differenziale? Come fai ad avere delle letture così veloci con una base dei tempi di 800ms ?
Ciao ho usato la sonda normale, ma l'apparecchiatura è isolata da terra tramite trasformatore di isolamento, altrimenti va tutto in corti come spiegato nel mio video th-cam.com/video/Ojiac7QPPIc/w-d-xo.html. Cosa intendi per letture veloci ? 800ms per divisione significa avere una spazzolata del video ogni 800ms x 16 divisioni = 12.8 secondi (Se ti riferisci alla misura al minuto 19:26)
@@PierAisa Buongiorno, hai ragione mi sono espresso male... Per quanto riguarda l'alta tensione il sistema è molto buono (trasfortore di isolamento + variac). Diciamo che (personalmente) ho sempre timore nel misurare tensioni "alte" con l'oscilloscopio. Per quanto riguarda le letture veloci nel mio caso uso un rigol ds1054z se imposto la scala dei tempi da 200ms in su le letture si aggiornano a schermo con una frequenza molto più bassa, devo limitare in qualche modo il numero di punti salvati in memoria!?
Ciao. Ho lo stesso Dvd conservato da tanti anni (non ricordavo più perché). Il tuo video mi ha fatto venir voglia di riprenderlo per guardarvi dentro. Ora ricordo... si bloccava! Ho però notato che il disco (ho messo un cd) vibra un po' quando il lettore sta leggendo le tracce centrali, mentre gira benissimo all'inizio e alla fine. In effetti il blocco avviene più o meno a metà riproduzione. Quale potrebbe essere la causa di questa vibrazione? Ci sono soluzioni?
Grazie per il commento detta così sembra un problema di una posizione non corretta da un punto di vista meccanico
Come mai non ti vedo mai usare una di quelle pistole con la pompetta automatica per dissaldare tipo la HAKKO FR? Non reputi utile uno strumento del genere o pensi che non valga la spesa?
Ciao di solito uso il succhiastagno manuale, la treccina per i componenti PTH e questa stazione dissaldante per gli SMD th-cam.com/video/l7lAB07y3RQ/w-d-xo.html
Ottimo Pier, ogni tanto qualche riparazione non troppo noiosa... 😊
Ho visto nel video che usi l'alcool isopropilico per pulire le lenti, faccio anch'io cosi e che, a volte, non basta e tocca ritoccare la taratura del laser e, a tal proposito, potresti fare un video dedicato a questo argomento? Ciao Pier!
grazie per il commento. Dai se capita l'occasione lo facciamo, anche se non sono un grande amante delle meccaniche e delle ottiche
chiaro come sempre, come si puo' sapere se il mosfet oscilla se non si ha un oscilloscopio
Con il multimetro può essere difficile, ma forse se fai una misura in alternata puoi notare un valore che cambia, rispetto ad un valore di 0Vdc o 314Vdc se non oscilla
grazie devo provare, penso cmq che chi ti segue e' un appassionato o un hobbista, che di solito non dispone di queste attrezzature, sarebbe di aiuto darci qualche dritta come questa perche di solito chi ha oscilloscopi o roba del genere le cose le sa
@@fernyb3738 Giusto ! Nei prossimi casi, provero' a fare a meno dell'oscillo in prima battuta ! Grazie
@@PierAisa ma figurati, quando pensi a noi ci devi immaginare con un saldatore un tester e qualche cacciavite :)
ciao @@GianF123 ma non e' questione di costi e' che almeno io non so manco come si usa, poi figurati per un mosfet ogni morte di papa che devo controllare non vale neanche la pena imparare a usarlo perche' da quanto vedo da Pier non e' tanto semplice anche se mi affascina vederlo all'opera
Hai qualche video su.come.tarare lente ottica, grazie
Ciao purtroppo no. I miei video li puoi trovare in questa videolist www.pieraisa.it/videolist. Tema interessante da sviluppare
Mostrooooooo
Ciao Piero che sito usi per le tabelle dei componenti di solito?
potresti indicarlo
Per gli SMD uso www.s-manuals.com/smd o dei manuali offline. Come forumulario è molto comodo claredot
@@GianF123 Grazie Guido. Si con Tiziano stavamo pensando di strutturare un po' meglio il forum. La sezione Books and Guru va benissimo, ma manca una parte effettivamente dei tools on line
@@GianF123 esiste la sezione Utility in effetti in senso lato
2:08 Non ho capito, come mai il nastro sul cacciavite?
Per distinguerlo dagli altri che sono tutti uguali
Ciao Pier, come posso contattarti?
Saluti
pieraisaforum@gmail.com
Ciao Pier e grazie per questo video: ti pongo una domanda ho un amplficatore teleton con vu meters, i quali non si muovono se l'ampli funziona con un volume giusto, qua il video: th-cam.com/video/nD7EBPX9D_k/w-d-xo.html se vuoi puoi rispondermi puoi farlo anche rispondendomi da questo tuo video, secondo te è giusto nonostante quelli del deck si muovano? Grazie.
Che cosa strana. Lo fa anche con altre sorgenti in ingresso ? Viene da pensare alla alimentazione VUmeter o alla loro connessione interna
@@PierAisa grazie per avermi risposto, il problema si denota su ogni sorgente.
Ciao, avrei una scheda d'alimentazione di un vecchio laserdisc con dei problemi di tensioni se sei interessato a darci un occhiata
Non ho mai capito perchè questi lettori dvd li facevano enormi quando tutta la componentistica interna occupa si e no 1/4 dello spazio, vecchie carcasse di vcr da smaltire?
A mio parere negli anni '80 andava di moda il concetto dei case che si possono impilare e quindi anche se potevi farlo più piccolo, lo adeguavi allo standard Hifi, così potevi creare le colonne di elettronica
Sandro Z:
Probabilmente per poterli aggiungere ad una pila di altri componenti audio, più o meno hifi, come amplificatori , registratori a cassetta, sintonizzatori, che erano già nei salotti, spesso vicini al tv non dico che fosse uno standard ma erano spesso attorno a quelle dimensioni, negli anni '70-'80 c'erano addirittura certi esemplari costruiti con le specifiche per i rack da 19" , avevano il pannello frontale che sui due lati corti portava asole per imbullonarli ad eventuali montanti e maniglie verticali abbastanza alte da funzionare anche come paracolpi per i comandi ( all'epoca tutti gli interruttori erano meccanici, alcuni a levetta alcuni a pulsante ma erano tutti interruttori o deviatori), altro motivo: i prodotti più piccoli di dimensione erano molto spesso di marche dubbie ( sulla reale qualità non metto lingua: non è impossibile che magari fossero migliori) e quindi la ditta famosa ricorreva alla scocca grande per distinguersi, e forse per giustificare il maggior costo, almeno visivamente.
Esatto! Le dimensioni "standardizzate" finché qualche markettaro non ha pensato agli half-size larghi la metà e così proporre pre/finale/lettore CD da impilare ma che piacessero alle mogli/donne...
Grande buco nell' acqua.
P.S. a me piacciono ancora i bei trasformatori degli alimentatori lineari e dei finali a tubi. Roba PESANTE
@@vittoriobacchiega9118 Anche per me il ferro che pesa significa potenza e affidabilità soprattutto. Per danneggiare un trasformatore ce ne vuole!!
quel diodo da 3A per bruciarsi per sovraccarico avrebbe necessitato di una corrente cospicua , quindi sono propenso a pensare che si sia bruciato andando in corto non per causa esterna ma per un suo problema interno
Considera che è un diodo del secondario di un flyback e quindi il suo ciclo di lavoro comprende la corrente di carica e scarica, se queste fasi non sono ben calibrate e distinte e ad esempio si sovrappongono la corrente ben presto va sopra il suo massimo livello, ance se per poco. Vedi mio video sul principio di funzionamento del flyback th-cam.com/video/sxihNg8cZdY/w-d-xo.html
@@PierAisa certo, ma vedi , tutto quello che dici tu rientra nel dimensionamento dei componenti , cosa che è stata realizzata in sede progettuale . E si deve considerare che la Philips non sia proprio l'ultima venuta . Del resto è indubbio si tratta di un robusto diodo che a fronte di un valore edittale di 3A, prevedibilmente, per tempuscoli ripetitivi è capace di centinaia di ampère di sovraccarico. Ovvero è capace di fronteggiare , in piena tranquillità, proprio l'incognita per così dire presente in questo tipo di alimentatori , come tu stesso hai molto ben ricordato nel link che riporti. In conclusione qualunque cosa abbia portato in corto quel diodo , imho, va ricercato fuori dal funzionamento di progetto . Quindi restano aperte solo poche opzioni , una l'ho già espressa ( anche se non viene mai riportata da alcun autore : ovvero la rottura spontanea della giunzione ) , un'altra sarebbe ammettere che sia stato usato un esemplare di diodo che per difetto di produzione non era in grado di rispettare le specifiche. Ciao
@@tiromancino_tt Ciao, concordo con quanto dici. Una debolezza intrinseca del semi-conduttore potrebbe essere presa in considerazione, anche se in realtà i dati di affidabilità di questi dispositivi, se si rimane nella Safe Operating Area, sono garantiti a molte decine di migliaia di ore a livello di MTBF. Sono propenso a pensare a condizioni di sovraccarico meccanico, ripetute. Intendo dire che il progetto sicuramente ha considerato il blocco meccanico del cassetto e relativa limitazione di corrente, ma se questo si ripete un certo numero di volte e distanziate nel tempo. Se invece le modalità di sovraccarico fossero state concentrate in poco tempo, magiri si esce dai parametri di progetto. Inoltre è vero che è marcato Philips, ma lo switching usato anche come realizzazione risulta essere molto economico e probabilmente prodotto da un sotto-fornitore.
Presente...in attesa del canarino giallo.
n.1
Un consiglio, c'è gente che ti segue che magari non ha la minima conoscenza di elettronica, quando fai video del genere magari mettere un avviso per evitare test sotto tensione e non solo dire di fare attenzione, da parte di persone incompetenti che potrebbero restarci secche..
Certo, hai perfettamente ragione. Spesso lo ripeto, ma non sempre. Un bel disclaimer iniziale potrebbe aiutare
....eeeee hai la batteria scarica sul fluke.
ciao
Grazie, in questo ultimo periodo usato molto :-)
Il diffusissimo TL431...
Ciao
Grazie Pier