video di grande interesse complimenti che tu sappia si potrebbe utilizzare del glicole propilenico al posto dell'alcool per estrarre ? la ringrazio in anticipo e un buon anno nuovo
Un idea diversa per avere un ermeticità sicura potrebbe essere il sottovuoto. Sacchetto per sottovuoto in verticale con all'interno il barattolo chiuso ma (non ermetico) azionare la macchinetta (che si trova facilmente in quasi tutte economie donestiche). Il titolo risulta fuorviante. Infatti il termine distillazione signigica tutt'altro. (Portare ad ebollizione una materia liquida, in un ambiente ermetico, convogliare i vapori della stessa in una serpentina immersa in acqua fredda onde far condensare i vapori con conseguente recupero del prodotto).
Nella ricetta originale vengono distillati anche Melissa e issopo insieme all'artemisia. Per una ricetta più semplice puoi usare le note aromatiche dell'altro mio video th-cam.com/video/Eqkqr_IbPS0/w-d-xo.html
L'Artemisia Absinthium cresce un po' dappertutto in Valle D'Aosta, se sei in zona. Alternativamente puoi provare online o nei vivai ma spesso e volentieri vendono altre artemisie (ce ne sono una infinità) come erroneamente etichettate come Artemisia Absinthium. Se invece hai voglia di andare in Francia (a Pontarlier) o Svizzera (Boveresse) durante i festival dell'assenzio, la trovi tranquillamente.
Nella foto della miniatura c'era una luce diretta sull'ampolla e la macchina era impostata per catturare il verde... Quello che vedi sul video è sicuramente quello che risulterà dalla ricetta
A chi vuole provare cosa davvero sia l'assenzio: lasciate perdere questi video improvvisati e scorretti! Tutto ciò non ha nulla a che fare con l'assenzio autentico. E anche i cosìdetti "assenzi" da quattro soldi trovati in giro. Piuttosto informatevi da fonti attendibili (non queste) e acquistate un assenzio autentico distillato correttamente (e da professionisti), esattamente come nell'800 e apprezzerete.
Giusto così per la cronaca... Questo metodo mi è stato consigliato da un distillatore... Poi visto che non penso l'abbiate assaggiato come fate a dire queste cose????? Comunque visto che mi piace la correttezza e siamo in un paese libero lascio il vostro commento che giudico comunque inappropriato... Potrei cancellarlo perché voi parlate senza aver assaggiato... E chi parla senza sapere.... Lo sapete cosa si dice no?
Güzel ama bu absinthe değil başka bir içki oldu. Pelin otunun, alkolle beraber damıtılması gerekiyordu ki içerisindeki thujone ortaya çıksın. Üzgünüm başlıkta yazıyormuş, "imbik olmadan" ama İtalyanca olduğu için anlamamışım, google translate kullanınca ortaya çıktı :) the spectacular . Selamlar İtalya ya :)
Pelin içinde bulunan maddelerin toksik hale gelmesi için litrelerce içmeniz gerekir, tehlikesi yoktur. Google da başlıkları çeviriyor, ben İngilizce altyazılı İtalyanca videolar hazırlıyorum, ancak otomatik altyazı çevirisini kullanabilirsiniz. yorum için teşekkürler
6:11 : ma chi te l'ha detto che gli oli essenziali sono "colati" (come dici tu) all'interno dell'alcool? Certo una parte sarà diffusa nell'alcool, ma a temperatura ambiente e pressione atmosferica sarà una piccola frazione dell'essenza che sarà finita lì dentro. Ne fa odore d'assenzio?... Poco credo. Non è vero che gli oli essenziali sono incolori: quello della camomilla è blu, di molti è giallognolo, dell'artemisia dovrebbe essere verdognolo... questa limpidezza è sospetta di scarsissima carica oleo-essenziale. Non è un buon metodo a mio avviso: l'alcool a tale tempperatura non fa scoppiare i vacuoli d'olio essenziale dunque solo una parte rilascerà l'essenza nel vapor d'alcool e quindi nel liquido d'alcool.
@@uomodicasa Non capisco come, anche se nel corso di mesi e mesi, il semplice vapore parziale di alcool a temperatura ambiente possa estrarre gli oli essenziali se non una piccola parte per diffusione gassosa. Certo non colando come dici tu e com'ho letto su un'altra pagina Internet: se così fosse, gli olii essenziali e l'alcool, entrambi buoni solventi, tirerebbero giù con sé parte della clorofilla e colorerebbero di verde l'alcool, mentre qui solo il sacchetto è colorato di verde per un'evidente umidificazione della droga con acqua ed alcool, ma niente da far pensare ad una condensa d'olii essenziali verso giù. Eppoi come fa l'alcool ad estrarre dai vacuoli, ancorché di cellule ormai morte e rinsecchite, l'olio essenziale? Forse il tempo (6 mesi) compensa la forza che invece hanno i vapori bollenti (d'alcool o d'acqua) estraendo sulla durata per squilibrio di concentrazione fra oli nella droga (alta) ed oli nell'alcool in basso (bassa), sia all'inizio che durante tutto il processo? Resto molto perplesso ma in teoria non è impossibile. In Erboristeria questo sistema non l'ho studiato. Posso però esser sicuro che questo sistema non può estrarre tutto l'olio essenziale poiché una parte sarà pur sempre restituito dall'alcool alla droga e perché dubito che ogni vacuolo sia svuotato. La prova del nove che il tuo metodo funzioni, oltre che col tuo olfatto, è fare la stessa cosa con fiori di camomilla comune (Recutita) ma sostituendo la droga parecchie volte utilizzando sempre lo stesso alcool sotto: se dopo tot mesi (2 anni?) l'alcool sotto sarà divenuto un pochino azzurro allora il tuo metodo distilla. Puoi anche ottenere un assenzio più carico rinnovando la droga di sopra due o tre volte, sempreché funzioni il sistema in oggetto che m'intriga molto, poiché l'alcool quasi puro ha un potere solvente immenso sugli oli essensiali e può accoglierne tantissimo. A questo punto, un suggerimento: perché non mescoli l'artemisia assenzio con fiori di zagara essiccati o con brattee fiorite essicate di tiglio?? Conferiranno un aroma floreale, sublime quello del tiglio!, che stupirà i tuoi amici. Una cosa da erborista diplomato posso dirtela: una tale estrazione così lenta ed a temperatura ambiente, se funziona..., garantisce sicuramente una delle più fedeli estrazioni possibili di componente volatile, superata però credo dalla distillazione sottovuoto della tintura di droga. Per far prima (2-3 settimane invece di 6 mesi) potresti dotarti d'un piccolo alambicco sottovuoto: pompa elettrica monostadio di piccola potenza con giunti inerti (teflon) che arrivi a 30 mBar (dunque non molto spinta), serpentina raffreddata con acqua ghiacciata con ghiaccioli o meglio ghiaccio sintetico dentro una vasca d'acqua mossa da una piccola pompa, anche d'acquario. Ricordando che ogni distillazione d'alcool è potenzialmente esplosiva...
@@uomodicasa Qualcuno ha cancellato il mio commento su dove ti facevo vedere che in un sito è detto che l'autodistillazione non dà risultati soddisfacenti. L'hai letto?
Spettacolo 🤩
👍
Very good/molto bene 👍👍
Thank you!!!
Spectacular as usual , bravissimo ❤❤
Thank you so much...
Davvero un bel video Uomo! Aspetto di vedervi in diretta.. Poi lo fai assaggiare pure a me quando scendo da te.. 🙂🧢🐐
Certamente
Sei potente
Grandissimo! Il Presidente!
Supera i 9000.....accipicchia
9000?!?!
È un metodo e va rispettato. Grazie 👍
Grazie a te del commento
video di grande interesse complimenti
che tu sappia si potrebbe utilizzare del glicole propilenico al posto dell'alcool per estrarre ? la ringrazio in anticipo e un buon anno nuovo
Sinceramente non saprei... Questa procedura mi è stata suggerita non è farina del mio sacco ... Quindi non so... Mi spiace
Salve riguardo l'artemisia sono solo le foglie o anche i rametti ?Inoltre le due spezie sono necessarie o se ne puo fare a meno ?Grazie Saluti
Solo le foglie... Le 2 spezie sono essenziali
Ничего не понял,но очень интересно
Я поставил субтитры на английском языке и считаю, что с них вы можете сделать перевод субтитров на русский язык ... в любом случае, если вам нужно
Un idea diversa per avere un ermeticità sicura potrebbe essere il sottovuoto.
Sacchetto per sottovuoto in verticale con all'interno il barattolo chiuso ma (non ermetico) azionare la macchinetta (che si trova facilmente in quasi tutte economie donestiche).
Il titolo risulta fuorviante. Infatti il termine distillazione signigica tutt'altro. (Portare ad ebollizione una materia liquida, in un ambiente ermetico, convogliare i vapori della stessa in una serpentina immersa in acqua fredda onde far condensare i vapori con conseguente recupero del prodotto).
Grazie del commento... Infatti ho scritto autodistillazione... Il metodo si chiama così... Almeno così mi ha detto chi me l'ha consigliato
ciao! quindi non si aggiunge alla fine lo sciroppo di acqua e zucchero? solo l'acqua?
Sto andando a memoria... 50 gr di zucchero c'erano... O mi sbaglio? Controllo ma sono quasi sicuro
Sono arrivato due anni tardi, ma vorrei imparare tutto sul assenzio
Ci sono diversi video sull'assenzio... È veramente un bell'argomento
Sarebbe possibile utilizzare questo stesso processo per fare il gin?
Credo proprio di si...
@@uomodicasa grazie.
Issopo e Melissa servono a colorare?se non trovo issopo con cosa lo sostituisco?scusi tutte queste domande 🤗
Nella ricetta originale vengono distillati anche Melissa e issopo insieme all'artemisia. Per una ricetta più semplice puoi usare le note aromatiche dell'altro mio video th-cam.com/video/Eqkqr_IbPS0/w-d-xo.html
dove si può trovare la pianta protagonista?
L'Artemisia Absinthium cresce un po' dappertutto in Valle D'Aosta, se sei in zona. Alternativamente puoi provare online o nei vivai ma spesso e volentieri vendono altre artemisie (ce ne sono una infinità) come erroneamente etichettate come Artemisia Absinthium. Se invece hai voglia di andare in Francia (a Pontarlier) o Svizzera (Boveresse) durante i festival dell'assenzio, la trovi tranquillamente.
Concordo
ma,quindi ,in questo caso ,solo erbe secche ,giusto?
È meglio si
si ma il verde del risultato finale non mi sembra lo stesso verde di quello in ampolla mostrata nella fine del video
Nella foto della miniatura c'era una luce diretta sull'ampolla e la macchina era impostata per catturare il verde... Quello che vedi sul video è sicuramente quello che risulterà dalla ricetta
Io ho pianta fresca non lo posso fare?
Credo proprio di sì... Ma metti più assenzio ... Io farei almeno il doppio
@@uomodicasa grazie,
Lo lascio al sole?
Meglio al buio dentro un armadio
@@uomodicasa grazie mille 🤗
A chi vuole provare cosa davvero sia l'assenzio: lasciate perdere questi video improvvisati e scorretti! Tutto ciò non ha nulla a che fare con l'assenzio autentico.
E anche i cosìdetti "assenzi" da quattro soldi trovati in giro. Piuttosto informatevi da fonti attendibili (non queste) e acquistate un assenzio autentico distillato correttamente (e da professionisti), esattamente come nell'800 e apprezzerete.
Giusto così per la cronaca... Questo metodo mi è stato consigliato da un distillatore... Poi visto che non penso l'abbiate assaggiato come fate a dire queste cose????? Comunque visto che mi piace la correttezza e siamo in un paese libero lascio il vostro commento che giudico comunque inappropriato... Potrei cancellarlo perché voi parlate senza aver assaggiato... E chi parla senza sapere.... Lo sapete cosa si dice no?
Alcolizzato!
@mariosorrentino2477 🤣🤣🤣
Güzel ama bu absinthe değil başka bir içki oldu. Pelin otunun, alkolle beraber damıtılması gerekiyordu ki içerisindeki thujone ortaya çıksın.
Üzgünüm başlıkta yazıyormuş, "imbik olmadan" ama İtalyanca olduğu için anlamamışım, google translate kullanınca ortaya çıktı :) the spectacular .
Selamlar İtalya ya :)
Pelin içinde bulunan maddelerin toksik hale gelmesi için litrelerce içmeniz gerekir, tehlikesi yoktur. Google da başlıkları çeviriyor, ben İngilizce altyazılı İtalyanca videolar hazırlıyorum, ancak otomatik altyazı çevirisini kullanabilirsiniz. yorum için teşekkürler
6:11 : ma chi te l'ha detto che gli oli essenziali sono "colati" (come dici tu) all'interno dell'alcool? Certo una parte sarà diffusa nell'alcool, ma a temperatura ambiente e pressione atmosferica sarà una piccola frazione dell'essenza che sarà finita lì dentro. Ne fa odore d'assenzio?... Poco credo.
Non è vero che gli oli essenziali sono incolori: quello della camomilla è blu, di molti è giallognolo, dell'artemisia dovrebbe essere verdognolo... questa limpidezza è sospetta di scarsissima carica oleo-essenziale. Non è un buon metodo a mio avviso: l'alcool a tale tempperatura non fa scoppiare i vacuoli d'olio essenziale dunque solo una parte rilascerà l'essenza nel vapor d'alcool e quindi nel liquido d'alcool.
A me l'ha detto chi mi ha consigliato il metodo... E ti posso assicurare che il gusto si sente... Provare per credere
@@uomodicasa Mah....
Come ti dicevo, prova... A me questo liquore piace da matti
@@uomodicasa Non capisco come, anche se nel corso di mesi e mesi, il semplice vapore parziale di alcool a temperatura ambiente possa estrarre gli oli essenziali se non una piccola parte per diffusione gassosa. Certo non colando come dici tu e com'ho letto su un'altra pagina Internet: se così fosse, gli olii essenziali e l'alcool, entrambi buoni solventi, tirerebbero giù con sé parte della clorofilla e colorerebbero di verde l'alcool, mentre qui solo il sacchetto è colorato di verde per un'evidente umidificazione della droga con acqua ed alcool, ma niente da far pensare ad una condensa d'olii essenziali verso giù. Eppoi come fa l'alcool ad estrarre dai vacuoli, ancorché di cellule ormai morte e rinsecchite, l'olio essenziale? Forse il tempo (6 mesi) compensa la forza che invece hanno i vapori bollenti (d'alcool o d'acqua) estraendo sulla durata per squilibrio di concentrazione fra oli nella droga (alta) ed oli nell'alcool in basso (bassa), sia all'inizio che durante tutto il processo? Resto molto perplesso ma in teoria non è impossibile. In Erboristeria questo sistema non l'ho studiato. Posso però esser sicuro che questo sistema non può estrarre tutto l'olio essenziale poiché una parte sarà pur sempre restituito dall'alcool alla droga e perché dubito che ogni vacuolo sia svuotato.
La prova del nove che il tuo metodo funzioni, oltre che col tuo olfatto, è fare la stessa cosa con fiori di camomilla comune (Recutita) ma sostituendo la droga parecchie volte utilizzando sempre lo stesso alcool sotto: se dopo tot mesi (2 anni?) l'alcool sotto sarà divenuto un pochino azzurro allora il tuo metodo distilla.
Puoi anche ottenere un assenzio più carico rinnovando la droga di sopra due o tre volte, sempreché funzioni il sistema in oggetto che m'intriga molto, poiché l'alcool quasi puro ha un potere solvente immenso sugli oli essensiali e può accoglierne tantissimo.
A questo punto, un suggerimento: perché non mescoli l'artemisia assenzio con fiori di zagara essiccati o con brattee fiorite essicate di tiglio?? Conferiranno un aroma floreale, sublime quello del tiglio!, che stupirà i tuoi amici.
Una cosa da erborista diplomato posso dirtela: una tale estrazione così lenta ed a temperatura ambiente, se funziona..., garantisce sicuramente una delle più fedeli estrazioni possibili di componente volatile, superata però credo dalla distillazione sottovuoto della tintura di droga. Per far prima (2-3 settimane invece di 6 mesi) potresti dotarti d'un piccolo alambicco sottovuoto: pompa elettrica monostadio di piccola potenza con giunti inerti (teflon) che arrivi a 30 mBar (dunque non molto spinta), serpentina raffreddata con acqua ghiacciata con ghiaccioli o meglio ghiaccio sintetico dentro una vasca d'acqua mossa da una piccola pompa, anche d'acquario. Ricordando che ogni distillazione d'alcool è potenzialmente esplosiva...
@@uomodicasa Qualcuno ha cancellato il mio commento su dove ti facevo vedere che in un sito è detto che l'autodistillazione non dà risultati soddisfacenti. L'hai letto?