Maxscatt Maxscatt , se non hai proprio niente a cui legare la scala come mostra Santino, non ti resta che legarla alla gronda stessa (ai sostegno della gronda. Di base, se la scala é piazzata bene alla base che non possa scivolare , con inclinazione giusta e ben piazzata, sei già ad un buon livello di sicurezza. Poi normalmente si lavora in 2. Un collega tiene la scala, l’altro sale e arrivato in cima la lega. La legatura deve giusto impedire il ribaltamento all’indietro. Le forze che scarica in alto sono veramente piccole.
@@consorzioinsafety A me risulta che se non esiste un dispositivo di ancoraggio certificato già fissato all'altezza della gronda con la scala non puoi salire...almeno questo per quello che concerne lo sbarco su un tetto.
@@verticalworks2682 , sicuro serva un dispositivo di ancoraggio certificato per legare la scala? Perché questo chiedeva Maxscatt, cioè dove legare la scala. E poi, certificato secondo quale normativa? A me non risulta ma se riesci ad indicarmi la norma o l'articolo del D.lgs 81/2008, sono contento di imparare una cosa che non sapevo.
@@consorzioinsafety Si di questo sono più che sicuro. In effetti la copertura che prevede lo sbarco con una scala mobile o a sfilo deve essere necessariamente ancorata nella parte più alta, cosa che deve accadere dal basso inserendo la scala nell apposita sede installata in gronda.
Se intendi l’anello dell’imbracatura di Santino che sta sotto lo sternale (dei due, il più basso) quello in gergo lo chiamiamo “ventrale”. É un attacco per strumenti di posizionamento e progressione secondo specifiche EN358 e EN 813. Quindi discensori per calarsi con le funi, maniglie bloccanti per risalire sulle funi, longe fisse o regolabili per stabilizzare la posizione quando si è appesi a funi o tralicci. Quindi é un anello di lavoro. Non di sicurezza. Non si usa infatti con i dispositivi anticaduta che intervengono solo in caso di incidente e devono stare sull’anello dell’anticaduta a norma EN361 che sta all’altezza dello sterno (se frontale) o all’altezza delle scapole, se dorsale). Gli anelli per anticaduta sono marcati con una lettera A maiuscola
Per legge fino a che altezza si può arrivare con la scala ,come e perché?l arrotolatore fissato ad un solo polo è legale?oggi vedo in commercio dei montanti di collegamento tra pioli di ripartizione carichi...... .è vero che un dipendente non può oltrepassare i 4 mt di altezza, con una scala, senza le sicurezze considerate collettive,perché?
Dipende che tipo di scala portatile: se parliamo di scale doppie, si può lavorare fino a 5 metri e non sono idonee allo sbarco in quota. Se parliamo di scale in appoggio, il d.lgs 81/2008 da indicazioni fino a 15 metri o più ma con un rompitratta a 8 metri. E' quel "o più" che vuol dire tutto e niente. E sono idonee allo sbarco. Comunque, in commercio, scale semplici più alte di 8-9 metri sono quasi impossibili da trovare. LA cosa dei 4 metri + collettivi non so dove l'abbia sentita, non trovo riscontri. Se parliamo di scale alla marinara, sempre l'81/2008 dice che le scale con pendenza superiore ai 75° e con sbarco a partire dai 5 metri devono essere dotate di gabbia guardacorpo o di altro sistema anticaduta. Scusi la risposta tarda
I guanti sono sempre utili ragazzi...buon lavoro!
molto utile, grazie
Suggerimenti per bloccare una scala su una grondaia di una casa su parete liscia ?
Maxscatt Maxscatt , se non hai proprio niente a cui legare la scala come mostra Santino, non ti resta che legarla alla gronda stessa (ai sostegno della gronda. Di base, se la scala é piazzata bene alla base che non possa scivolare , con inclinazione giusta e ben piazzata, sei già ad un buon livello di sicurezza. Poi normalmente si lavora in 2. Un collega tiene la scala, l’altro sale e arrivato in cima la lega. La legatura deve giusto impedire il ribaltamento all’indietro. Le forze che scarica in alto sono veramente piccole.
@@consorzioinsafety A me risulta che se non esiste un dispositivo di ancoraggio certificato già fissato all'altezza della gronda con la scala non puoi salire...almeno questo per quello che concerne lo sbarco su un tetto.
@@verticalworks2682 , sicuro serva un dispositivo di ancoraggio certificato per legare la scala? Perché questo chiedeva Maxscatt, cioè dove legare la scala. E poi, certificato secondo quale normativa? A me non risulta ma se riesci ad indicarmi la norma o l'articolo del D.lgs 81/2008, sono contento di imparare una cosa che non sapevo.
@@consorzioinsafety Si di questo sono più che sicuro. In effetti la copertura che prevede lo sbarco con una scala mobile o a sfilo deve essere necessariamente ancorata nella parte più alta, cosa che deve accadere dal basso inserendo la scala nell apposita sede installata in gronda.
@@verticalworks2682 certificato secondo quale normativa?
quand'è che si utilizza l'aggancio ventrale delle imbracature come questa mostrata nel video ?
Se intendi l’anello dell’imbracatura di Santino che sta sotto lo sternale (dei due, il più basso) quello in gergo lo chiamiamo “ventrale”. É un attacco per strumenti di posizionamento e progressione secondo specifiche EN358 e EN 813. Quindi discensori per calarsi con le funi, maniglie bloccanti per risalire sulle funi, longe fisse o regolabili per stabilizzare la posizione quando si è appesi a funi o tralicci. Quindi é un anello di lavoro. Non di sicurezza. Non si usa infatti con i dispositivi anticaduta che intervengono solo in caso di incidente e devono stare sull’anello dell’anticaduta a norma EN361 che sta all’altezza dello sterno (se frontale) o all’altezza delle scapole, se dorsale). Gli anelli per anticaduta sono marcati con una lettera A maiuscola
@@consorzioinsafety Perfetto, grazie per il chiarimento
Per legge fino a che altezza si può arrivare con la scala ,come e perché?l arrotolatore fissato ad un solo polo è legale?oggi vedo in commercio dei montanti di collegamento tra pioli di ripartizione carichi...... .è vero che un dipendente non può oltrepassare i 4 mt di altezza, con una scala, senza le sicurezze considerate collettive,perché?
Dipende che tipo di scala portatile: se parliamo di scale doppie, si può lavorare fino a 5 metri e non sono idonee allo sbarco in quota. Se parliamo di scale in appoggio, il d.lgs 81/2008 da indicazioni fino a 15 metri o più ma con un rompitratta a 8 metri. E' quel "o più" che vuol dire tutto e niente. E sono idonee allo sbarco. Comunque, in commercio, scale semplici più alte di 8-9 metri sono quasi impossibili da trovare. LA cosa dei 4 metri + collettivi non so dove l'abbia sentita, non trovo riscontri. Se parliamo di scale alla marinara, sempre l'81/2008 dice che le scale con pendenza superiore ai 75° e con sbarco a partire dai 5 metri devono essere dotate di gabbia guardacorpo o di altro sistema anticaduta. Scusi la risposta tarda