Non perdetevi la tabella gratuita che ha preparato Gian Marco con tecniche e periodo corretto per innestare le varie piante da frutto: www.ortodacoltivare.it/frutteto/tabella-innesti.html
Grazie per la spiegazione del innesto dormente , in Spagna io ho imparato da un vecchio contadino un mastice fai da te che funziona alla grande tanto per innesti come per ferite , semplicemente argilla mescolata con cenere , prova non hai niente da perdere :)
Bellissimo tutorial io dopo tre anni di non so quante prove sono riuscito finalmente ad avere l'attecchimento del pistacchio ,sul pistacchio selvaggio ,quante cose ci sono da sapere ; il periodo, il tipo di gemma ,il ramo da scegliere dove fare l'innesto ,ma quanta soddisfazione alla riuscita ,in rete non c'è quasi nulla in italiano sull'innesto del pistacchio ci vorrebbe un bel tutorial come questo . GRAZIE . credo che tra le cose più complicate della vita ci sia saper tramandare il sapere lei lo fa benissimo .
Complimenti anche per questo video. Si discosta da altri video per come viene lavorato il portainnesto, la corteccia viene incisa e non asportata. Mi sembra piu semplice, proverò cosí. Come variante naturale al mastice per chi possiede api può essere la propoli.
Ciao Gian Marco! Complimenti davvero per tutto l'aiuto che hai trasmesso con il tuo canale. Pur abitando in campagna, solo da poco mi sono approcciato al mondo della potatura e degli innesti e proprio grazie ai tuoi video. Ho fatto un tentativo di innesto a gemma vegetante presa da un melo "limoncello" e messa su un altro melo giovane ( perchè vorrei tramandare la specie) , solo che non ho capito se i frutti del melo limoncello cresceranno solo sul ramo nato dalla gemma innestata o se tutto il melo sarà "modificato" e quindi anche dai altri rami già presenti nasceranno mele-limoncelle.. ho fatto così perchè ho scoperto che è difficile procurarsi dei portainnesti per tempo, e comunque di base ho visto che il portainnesti si capitozza, ma vorrei colmare questa lacuna.. grazie! Paolo
Buongiorno Mapelli é un ottimo metodo per innesti delicati.. Io preferisco utilizzare questa tecnica sui peschi franchi e sui mirabolani l'albicocco quando ho nuove piante giovani.. Grazie un abbraccio
@@silviasequi9891 guardi, in attesa che rispondano gli esperti, io posso dirle che utilizzo questa tecnica su alberi giovanissimi di qualche centimetro di diametto, le essenze principali sono pesco, albicocco, susino, pugno...
Il mastice negli innesti a gemma dormiente non si usa. Questo tipo di innesto nasce con la sola legatura, niente altro. Di certo nel corso degli ultimi quarant'anni i materiali di legatura sono cambiati. Agli inizi della mia carriera di innestatore, su pesco in pieno campo si utilizzava la rafia, ma solo per piante grosse. A quei tempi (1979) erano già diffusi gli elastici biodegradabili e si usano tuttora, impareggiabili per gli innesti a gemma classica a T. Oltre alla notevole velocità di legatura, questo elastico ( Flexiband in diverse misure) garantisce un attecchimento attorno al 98-99% senza dover aggiungere altro. C'è da dire che ormai la gemma sottocorteccia è quasi sparita, in vivaio si innesta quasi esclusivamente a chip budding, legato con strisce apposite di nylon trasparente, che però va rimosso e raccolto, mentre il Flexiband si scioglie da solo. Su questo innesto, soprattutto a livello amatoriale vedo che vengono lasciati piccioli molto lunghi, ma bisogna tenere presente che in questo caso la gemma è sottoposta a maggiore disidratazione, essendo collegato direttamente alla gemma, quindi sempre meglio tagliato a raso, come nel chip budding, dove un picciolo lungo, oltre a essere un intralcio per la legatura, marcirebbe sotto al nylon, dal momento che questo innesto viene sigillato completamente. L'esecuzione va bene, forse un po troppo legno sulla gemma ma va bene anche così, mentre questa porzione di legno è l'ideale per il chip budding. L'innesto risulta più facile se si opera da sopra, facendo prima il taglio longitudinale, poi quello trasversale. Volendo il taglio trasversale può essere eseguito tenendo la lama del coltello leggermente inclinata verso il fusto del portainnesto nel momento in cui viene eseguito. In questo modo la corteccia si stacca quanto basta per fare entrare la gemma, senza necessità di doverla alzare con la linguetta sulla lama ( prudenza a operare in quel modo, con le dita vicine al filo del coltello!). Per il resto tutto bene.
@@albertomanfreda2839 diciamo che non sarebbe l'ideale, ma può andare bene comunque. In mancanza di elastici si può usare il nylon trasparente dei sacchetti freezer o il domopak, lasciando scoperta la gemma, se si tratta di gemma classica a T sottocorteccia, mentre il chip budding va sigillato totalmente.
@@lucatamburini9839Visto che mi sembra molto esperto e con grande esperienza alle spalle. Vorrei chiederle una delucidazione! Quando prelevo la gemma da innestare, come faccio a sapere se è a fiore o a legno? Perché se innesto una gemma a fiore una volta che l'innesto ha attecchito la pianta mi farebbe tre ciliegie e poi finirebbe tutto lì! Mentre se è a legno produrrà un esplosione vegetativa, come faccio a capire? Dovrei fare un innesto a gemma dormiente in questo periodo e non ho ben capito come selezionare le gemme. Grazie mille
@@marcoi8163 il primo passo per l'innesto a gemma, così come per il chip budding e comunque per qualsiasi tipo di innesto, è quello di utilizzare rami di un anno, cioè quelli dell'ultima vegetazione. Nel caso degli innesti primaverili si tratta dell'ultima porzione di legno di un succhione, quindi di un ramo vigoroso. Nel caso invece degli innesti a gemma o scudetto o di tutti quegli innesti eseguiti da agosto a settembre, si utilizzano gemme prelevate dalla vegetazione in corso. Le drupacee, nel caso di pesco, albicocco e in molte varietà di susino, presentano anche i fiori sul ramo di un anno, oltre alle gemme a legno: nessun problema, una volta in partenza l'innesto, anche se fioriscono le gemme a fiore, poi cadono e la gemma a legno parte senza ostacoli. Gli eventuali frutti che potrebbero allegare ( raro) meglio toglierli per favorire lo sviluppo del germoglio. Pero e melo hanno solo gemme a legno sul ramo di un anno. Il ciliegio ha gemme a legno sul ramo di un anno, tranne le gemme di corona alla base del succhione che sono a fiore, ma sarebbe impossibile prelevarle per mancanza di spazio dove inserire il coltello. Un problema che si presenta spesso a livello amatoriale è il fatto che molte piante non vengono potate o potate in maniera non corretta e questo porta a un invecchiamento della pianta, con scarsa possibilità di avere vegetazione nuova di una certa vigoria. Spesso, soprattutto sul ciliegio la mancanza di potatura porta ad avere vegetazione nuova debole e sottile, non idonea a prelevare gemme ( ma anche le marze per gli innesti primaverili) adatte. Un buon ramo di un anno dovrebbe essere almeno 30-40 centimetri di lunghezza e grosso almeno come una sigaretta.
Sempre tutto molto interessante. Mi interessava sapere se per replicare una pianta di arance, ed avere i frutti, si può fare per talea o è necessario l'innesto? Grazie
Ciao Gianmarco, innanzitutto grazie per il video. Volevo chiederti se è necessario togliere la porzione di legno dietro la gemma, ho notato qui su TH-cam che in alcuni video viene tolta mentre in altri invece no. Sapresti dirmi quando è utile farlo? Ti ringrazio
Ciao. Grazie del video. Volevo chiederti se l innesto a gemma fatto l estate si può fare sulle piante da frutto in particolare le drupacee. Grazie ciao
Ti seguo molto e devo dire che sei veramente bravo e si vede la tua immensa passione ti faccio i miei più sinceri complimenti...volevo chiederti una cosa...io possiedo un ciliegio ferrovia che ha 2 sole branche perché una l ho dovuta tagliare perché malata...per ricreare una terza branca senza che la pianta da sola decida di ricacciare un altra secondo te si può fare un innesto a gemma dormiente o vegetante con una varietà che ho lì vicino di durone innestando alla base del tronco da dove partono le branche principali così da poter ricreare una terza branca nel punto dove voglio io?
Buona sera Marco , siamo a fine giugno, dovrei rifare degli innesti agli agrumi, in questo periodo quale tipo di innesto mi consiglia affinché l' attecchimento riesca ? Grazie e complimenti!
Caro Gianmarco, dimenticavo al posto della rafia o nastro isolante utilizzo il TEFLON da idraulici e per quanto riguarda gli innesti utilizzo invece del coltello di blasonate marche ma che poi stai sempre ad affilare e disinfettare (Sembra roba da fichettini!) prima di innestare IO utilizzo un eccellente TAGLIERINO di media grandezza, NON cè bisogno più di affilare e disinfettare, ad ogni innesto rompo il pezzettino di 2 cm. di lama e passo a quella nuova che taglia da far paura in più con 1,5 euro compri 10 lame di ricambio e non mi hanno mai deluso. Tengo sempre i miei 3 coltelli di marche famose ma non li uso più e per altri tipi di innesti come quello a Triangolo e a Pezza o per fare margotte mi sono auto costruito da un vecchio coltello da cucina un coltello fatto e predisposto solo per il triangolo e a pezza. Ciao alla prossima
Ciao Gian Marco,io ho fatto questo innesto i primi di settembre,ad oggi sono uscite già le prime foglioline è normale? Me le aspettavo in primavera! grazie e complimenti per i video 👍👍
Buongiorno Gianmarco, grazie per il video chiarissimo. Sono in Sardegna e vorrei innestare a Gemma dormiente un fico, hai altri suggerimenti da darmi?Come dovrò trattare il ramo da innestare? Grazie mille. Ciao Fabio
Ciao, bellissimo video, volevo chiedervi se potevo fare questo tipo di innesto adesso, cioè tra l’ultima settima di settembre e la prima di ottobre. La pianta che vorrei innestare sono delle piantine di pesco che mi sono nate in primavera che hanno già legnificago alla alla base. Grazie per l’eventuale risposta
Ciao! Io ho notato che le zucchine , quando le taglio fanno fuoriuscire una sostanza trasparente che sembra colla ... potrebbe funzionare come mastice?
Ciao,posso usare questa tecnica anche con il fico? Ho un fico nato spontaneamente qualche anno fa ma non ha mai dato fichi,nemmeno quelli duri e non commestibili,vorrei provare ad innestarlo con uno molto prolifico,dici che può funzionare?Grazie mille.
Bel video. Chiaro. Bravo. Però mi fa paura la quantità di sorghetta che ha invaso il prato che si vede nel video. È una invasione contro cui non facciamo niente. Perderemo tutte le altre erbe.
Ciao, grazie per questo video! Si può fare su qualsiasi pianta? Io vorrei innestare un melograno che non fa frutto, con una gemma di un melograno generoso. Dici che posso provare?
Ciao non so se ti arriverà il mio messaggio non sono molto pratico con questi sistemi Io oggi ho innestato ciliegi e al posto del mastice ho usato il miele per precisare di castagne Avevo solo questo io mi chiamo Giorgio Buon proseguimento
fatto ieri in un ciliegio selvatico...per le marze però io solitamente prendo quelle posizionate più in basso e le prime gemme, perchè ho sempre pensato avessero un canale linfatico privilegiato. Alla fine un pochino di mastice intorno lo metto sempre e pure una spruzzatina leggera di rame...per evitare che l'umidità faccia danni al taglio aperto...secondo te faccio bene?
Ciao Gianmarco, Io al posto del mastice utilizzo la COLLA VINAVIL agisce subito e poi NON E' TOSSICA! Se ho un po di Verderame a pezzi sciolgo un piccolo pezzo in 2 terzi di colla altrimenti faccio senza e va sempre bene inoltre ho riparato vecchie ferite fatte dai cosidetti esperti solo nel parlare fatte alle piante docorticando la parte rovinata e mettendo la colla rimane pulita e protetta per sempre lo faccio ormai da anni e i miei innesti vanno tutti bene! Che ne pensi?
![Innesto a SPACCO semplicissimo [ in 5 passaggi ]](/img/n.gif)
Non perdetevi la tabella gratuita che ha preparato Gian Marco con tecniche e periodo corretto per innestare le varie piante da frutto: www.ortodacoltivare.it/frutteto/tabella-innesti.html
@OrtoDaColtivare 6:45 un'idea potrebbe essere: dare una spennellata di propoli prima di legarla con la rafia
@@Marco-hb4pt grazie
Io ricordo che molti anni fa', almeno 40, mio zio utilizzava la cera d'api per gli innesti.
Grazie per la spiegazione del innesto dormente , in Spagna io ho imparato da un vecchio contadino un mastice fai da te che funziona alla grande tanto per innesti come per ferite , semplicemente argilla mescolata con cenere , prova non hai niente da perdere :)
Grazie. Più o meno in che percentuali??
Ciao ottima spiegazione come sempre. I vecchi un tempo usavano l'argilla, da provare. Buona serata
Bellissimo tutorial io dopo tre anni di non so quante prove sono riuscito finalmente ad avere l'attecchimento del pistacchio ,sul pistacchio selvaggio ,quante cose ci sono da sapere ; il periodo, il tipo di gemma ,il ramo da scegliere dove fare l'innesto ,ma quanta soddisfazione alla riuscita ,in rete non c'è quasi nulla in italiano sull'innesto del pistacchio ci vorrebbe un bel tutorial come questo . GRAZIE . credo che tra le cose più complicate della vita ci sia saper tramandare il sapere lei lo fa benissimo .
Vorrei farlo anch'io ho un pistacia lentisco selvatico
Complimenti per il video molto chiaro ed utile
Grazie ☺️
Complimenti anche per questo video.
Si discosta da altri video per come viene lavorato il portainnesto, la corteccia viene incisa e non asportata.
Mi sembra piu semplice, proverò cosí.
Come variante naturale al mastice per chi possiede api può essere la propoli.
6:46 anch'io 🍋 proverò con una pianta di limone 🍋 grazie , coe sempre utilissimo💚
Bravo!
Ciao Gian Marco! Complimenti davvero per tutto l'aiuto che hai trasmesso con il tuo canale. Pur abitando in campagna, solo da poco mi sono approcciato al mondo della potatura e degli innesti e proprio grazie ai tuoi video. Ho fatto un tentativo di innesto a gemma vegetante presa da un melo "limoncello" e messa su un altro melo giovane ( perchè vorrei tramandare la specie) , solo che non ho capito se i frutti del melo limoncello cresceranno solo sul ramo nato dalla gemma innestata o se tutto il melo sarà "modificato" e quindi anche dai altri rami già presenti nasceranno mele-limoncelle.. ho fatto così perchè ho scoperto che è difficile procurarsi dei portainnesti per tempo, e comunque di base ho visto che il portainnesti si capitozza, ma vorrei colmare questa lacuna.. grazie!
Paolo
Bel video e bella spiega, per sostituire il mastice a me è venuta in mente la cerq d'api
Bel video, grazie.
Grazie!
Ottima spiegazione bravo
Bravi!!!
Buongiorno Mapelli é un ottimo metodo per innesti delicati.. Io preferisco utilizzare questa tecnica sui peschi franchi e sui mirabolani l'albicocco quando ho nuove piante giovani.. Grazie un abbraccio
Salve, il video è spiegato molto bene..ma quali sono le varietà che è meglio innestare a settembre? E sotto che luna?
@@silviasequi9891 guardi, in attesa che rispondano gli esperti, io posso dirle che utilizzo questa tecnica su alberi giovanissimi di qualche centimetro di diametto, le essenze principali sono pesco, albicocco, susino, pugno...
Complimenti…..ciaooooo🙋🏻♂
Grazie. Molto chiaro! 😊
Il mastice negli innesti a gemma dormiente non si usa. Questo tipo di innesto nasce con la sola legatura, niente altro. Di certo nel corso degli ultimi quarant'anni i materiali di legatura sono cambiati. Agli inizi della mia carriera di innestatore, su pesco in pieno campo si utilizzava la rafia, ma solo per piante grosse. A quei tempi (1979) erano già diffusi gli elastici biodegradabili e si usano tuttora, impareggiabili per gli innesti a gemma classica a T. Oltre alla notevole velocità di legatura, questo elastico ( Flexiband in diverse misure) garantisce un attecchimento attorno al 98-99% senza dover aggiungere altro. C'è da dire che ormai la gemma sottocorteccia è quasi sparita, in vivaio si innesta quasi esclusivamente a chip budding, legato con strisce apposite di nylon trasparente, che però va rimosso e raccolto, mentre il Flexiband si scioglie da solo. Su questo innesto, soprattutto a livello amatoriale vedo che vengono lasciati piccioli molto lunghi, ma bisogna tenere presente che in questo caso la gemma è sottoposta a maggiore disidratazione, essendo collegato direttamente alla gemma, quindi sempre meglio tagliato a raso, come nel chip budding, dove un picciolo lungo, oltre a essere un intralcio per la legatura, marcirebbe sotto al nylon, dal momento che questo innesto viene sigillato completamente. L'esecuzione va bene, forse un po troppo legno sulla gemma ma va bene anche così, mentre questa porzione di legno è l'ideale per il chip budding. L'innesto risulta più facile se si opera da sopra, facendo prima il taglio longitudinale, poi quello trasversale. Volendo il taglio trasversale può essere eseguito tenendo la lama del coltello leggermente inclinata verso il fusto del portainnesto nel momento in cui viene eseguito. In questo modo la corteccia si stacca quanto basta per fare entrare la gemma, senza necessità di doverla alzare con la linguetta sulla lama ( prudenza a operare in quel modo, con le dita vicine al filo del coltello!). Per il resto tutto bene.
Io ho usato il nastro adesivo, può andare bene?
@@albertomanfreda2839 diciamo che non sarebbe l'ideale, ma può andare bene comunque. In mancanza di elastici si può usare il nylon trasparente dei sacchetti freezer o il domopak, lasciando scoperta la gemma, se si tratta di gemma classica a T sottocorteccia, mentre il chip budding va sigillato totalmente.
@@lucatamburini9839Visto che mi sembra molto esperto e con grande esperienza alle spalle. Vorrei chiederle una delucidazione! Quando prelevo la gemma da innestare, come faccio a sapere se è a fiore o a legno? Perché se innesto una gemma a fiore una volta che l'innesto ha attecchito la pianta mi farebbe tre ciliegie e poi finirebbe tutto lì! Mentre se è a legno produrrà un esplosione vegetativa, come faccio a capire?
Dovrei fare un innesto a gemma dormiente in questo periodo e non ho ben capito come selezionare le gemme. Grazie mille
@@marcoi8163 il primo passo per l'innesto a gemma, così come per il chip budding e comunque per qualsiasi tipo di innesto, è quello di utilizzare rami di un anno, cioè quelli dell'ultima vegetazione. Nel caso degli innesti primaverili si tratta dell'ultima porzione di legno di un succhione, quindi di un ramo vigoroso. Nel caso invece degli innesti a gemma o scudetto o di tutti quegli innesti eseguiti da agosto a settembre, si utilizzano gemme prelevate dalla vegetazione in corso. Le drupacee, nel caso di pesco, albicocco e in molte varietà di susino, presentano anche i fiori sul ramo di un anno, oltre alle gemme a legno: nessun problema, una volta in partenza l'innesto, anche se fioriscono le gemme a fiore, poi cadono e la gemma a legno parte senza ostacoli. Gli eventuali frutti che potrebbero allegare ( raro) meglio toglierli per favorire lo sviluppo del germoglio. Pero e melo hanno solo gemme a legno sul ramo di un anno. Il ciliegio ha gemme a legno sul ramo di un anno, tranne le gemme di corona alla base del succhione che sono a fiore, ma sarebbe impossibile prelevarle per mancanza di spazio dove inserire il coltello. Un problema che si presenta spesso a livello amatoriale è il fatto che molte piante non vengono potate o potate in maniera non corretta e questo porta a un invecchiamento della pianta, con scarsa possibilità di avere vegetazione nuova di una certa vigoria. Spesso, soprattutto sul ciliegio la mancanza di potatura porta ad avere vegetazione nuova debole e sottile, non idonea a prelevare gemme ( ma anche le marze per gli innesti primaverili) adatte. Un buon ramo di un anno dovrebbe essere almeno 30-40 centimetri di lunghezza e grosso almeno come una sigaretta.
@@lucatamburini9839 grazie infinite per queste dettagliatissime informazioni!!! Mi saranno utilissime!
Ricordo da bambino vedevo mio nonno fare innesti , dopo la legatura usava la creta al posto del mastice
Sempre tutto molto interessante. Mi interessava sapere se per replicare una pianta di arance, ed avere i frutti, si può fare per talea o è necessario l'innesto? Grazie
Grazie!
molto interessante
Ciao Gianmarco, innanzitutto grazie per il video. Volevo chiederti se è necessario togliere la porzione di legno dietro la gemma, ho notato qui su TH-cam che in alcuni video viene tolta mentre in altri invece no. Sapresti dirmi quando è utile farlo? Ti ringrazio
Molto utile e spiegato benissimo. Posso farlo anche col ciliegio? Grazi mille!
Assolutamente si 👍☺️
Buongiorno, video interessante e chiaro, vorrei provare con un limone, andrà bene?
Buon giorno professore , siamo fine giugno, quali tipi di innesti mi consiglia in questo periodo agli agrumi?
Grazie e complimenti!
Ciao.
Grazie del video.
Volevo chiederti se l innesto a gemma fatto l estate si può fare sulle piante da frutto in particolare le drupacee. Grazie ciao
Ti seguo molto e devo dire che sei veramente bravo e si vede la tua immensa passione ti faccio i miei più sinceri complimenti...volevo chiederti una cosa...io possiedo un ciliegio ferrovia che ha 2 sole branche perché una l ho dovuta tagliare perché malata...per ricreare una terza branca senza che la pianta da sola decida di ricacciare un altra secondo te si può fare un innesto a gemma dormiente o vegetante con una varietà che ho lì vicino di durone innestando alla base del tronco da dove partono le branche principali così da poter ricreare una terza branca nel punto dove voglio io?
Buon giorno e bel video come sempre per sostituire il mastice andrebbe bene il propoli?
Buona giornata
La propoli è perfetta per disinfettare le ferite, però per gli innesti non va bene, perché serve un materiale che eviti che il taglio di asciughi.
provare con la cera🐝?, e magari con un po' di propoli...
Molto molto interessante una curiosità Quali sono le piante che si prestano di più a questo tipo di innesto Su quale tipo di portainnesto Grazie
Buona sera Marco , siamo a fine giugno, dovrei rifare degli innesti agli agrumi, in questo periodo quale tipo di innesto mi consiglia affinché l' attecchimento riesca ?
Grazie e complimenti!
Un dubbio atroce: al risveglio della vegetazione debbo tagliare il ramo sopra la gemma innestata oppure non si fa nulla?
Caro Gianmarco, dimenticavo al posto della rafia o nastro isolante utilizzo il TEFLON da idraulici e per quanto riguarda gli innesti utilizzo invece del coltello di blasonate marche ma che poi stai sempre ad affilare e disinfettare (Sembra roba da fichettini!) prima di innestare IO utilizzo un eccellente TAGLIERINO di media grandezza, NON cè bisogno più di affilare e disinfettare, ad ogni innesto rompo il pezzettino di 2 cm. di lama e passo a quella nuova che taglia da far paura in più con 1,5 euro compri 10 lame di ricambio e non mi hanno mai deluso. Tengo sempre i miei 3 coltelli di marche famose ma non li uso più e per altri tipi di innesti come quello a Triangolo e a Pezza o per fare margotte mi sono auto costruito da un vecchio coltello da cucina un coltello fatto e predisposto solo per il triangolo e a pezza.
Ciao alla prossima
Ciao Gian Marco,io ho fatto questo innesto i primi di settembre,ad oggi sono uscite già le prime foglioline è normale? Me le aspettavo in primavera! grazie e complimenti per i video 👍👍
Buongiorno Gianmarco, grazie per il video chiarissimo. Sono in Sardegna e vorrei innestare a Gemma dormiente un fico, hai altri suggerimenti da darmi?Come dovrò trattare il ramo da innestare? Grazie mille. Ciao Fabio
Bel video davvero, viene voglia di imitarti, va bene anche su un arancio selvatico?
Si fino a fine settembre
grazie, buon lavoro
Ciao, bellissimo video, volevo chiedervi se potevo fare questo tipo di innesto adesso, cioè tra l’ultima settima di settembre e la prima di ottobre.
La pianta che vorrei innestare sono delle piantine di pesco che mi sono nate in primavera che hanno già legnificago alla alla base.
Grazie per l’eventuale risposta
Per quali alberi da frutto si usa? Può andare bene per il pesco?
Anche per il pesco va benissimo 👍
Salve questo innesto va bene solo su piccoli diametri di portainnesto?
Io quando o fatto qualche innesto ho utilizzato la classica cera del galbanino credo che piu naturale possibile di quella nn ci sia in commercio
Oltre al picciolo che dovrebbe ingiallire come ci si accorge se ha attecchito e dopo quanto tempo?
A febbraio vedremo che la gemma si ingrossa come tutte le altre presenti sull'albero.
Ho provato con gli innesti classici su un fico ma non hanno funzionato........adesso provero con queste
Se chiedo cortesemente se il ramo dove viene inserirà la gemma deve essere un ramo di un anno o posso innestare su qualsiasi ramo. La ringrazio
La candela usavano i miei nonni
Volevo sapere su che rami potevo innestare a gemma dormiente in Settembre. Quelli di un anno o su tutti i rami
Ciao io volevo provare con la resina di pino
Cera d'api per sostituire il mastice? Propongo sono inesperta.
Scusa si possono mettere due innesti sullo stesso ramo e se "si" si mettono alla stessa altezza ?
Grazie
Per sostituire il mastice non puoi usare la propoli come per le altre ferite? O la consistenza non va bene?
Chiediamo a Gian Marco, negli innesti è più importante "chiudere" quindi probabilmente come già ipotizzi non è ottimale la propoli.
La propoli è perfetta per disinfettare le ferite, però per gli innesti non va bene, perché serve un materiale che eviti che il taglio di asciughi.
@@AmicodellePiante il solfato di rame secondo te invece può essere utile?
Ciao! Io ho notato che le zucchine , quando le taglio fanno fuoriuscire una sostanza trasparente che sembra colla ... potrebbe funzionare come mastice?
Buongiorno una cortesia questo innesto a gemma si può fare anche con le rose? 🌹 grazie saluti
Ma la gemma dopo aver messo la rafia bisogna coprirla con del nailon oppure lasciarla così
Si potrebbe provare con l Aloe..
Ciao,posso usare questa tecnica anche con il fico?
Ho un fico nato spontaneamente qualche anno fa ma non ha mai dato fichi,nemmeno quelli duri e non commestibili,vorrei provare ad innestarlo con uno molto prolifico,dici che può funzionare?Grazie mille.
Buongiorno. Come scegli il ramo su cui innestare?
Bel video. Chiaro. Bravo. Però mi fa paura la quantità di sorghetta che ha invaso il prato che si vede nel video. È una invasione contro cui non facciamo niente. Perderemo tutte le altre erbe.
Si può farlo anche con le nocciole?
Grazie per il video! Posso farlo da un pesco su un vecchio susino? E quanto deve essere "grande" la sezione del portainnesto?
Max due centimetri.....
Ciao, grazie per questo video! Si può
fare su qualsiasi pianta? Io vorrei innestare un melograno che non fa frutto, con una gemma di un melograno generoso. Dici che posso provare?
Si, è una tecnica abbastanza universale nel frutteto.
Chissà se la resina di pino sia utile
Vorrei scaricare il calendario degli innesti che hai pro
Posto
Puoi scaricarlo qui: www.ortodacoltivare.it/frutteto/tabella-innesti.html
Ma il nastro adesivo?
Ciao non so se ti arriverà il mio messaggio non sono molto pratico con questi sistemi
Io oggi ho innestato ciliegi e al posto del mastice ho usato il miele per precisare di castagne
Avevo solo questo io mi chiamo Giorgio
Buon proseguimento
fatto ieri in un ciliegio selvatico...per le marze però io solitamente prendo quelle posizionate più in basso e le prime gemme, perchè ho sempre pensato avessero un canale linfatico privilegiato.
Alla fine un pochino di mastice intorno lo metto sempre e pure una spruzzatina leggera di rame...per evitare che l'umidità faccia danni al taglio aperto...secondo te faccio bene?
Assolutamente si👍 azioni che portano beneficio
Buongiorno Mapelli , questo innesto si puó fare con qualsiasi tipo di albero?
Pure l'olivo?
ARGILLA
Propoli forse
Propoli naturali? Prima va scaldato un po'.
Ciao Gianmarco, Io al posto del mastice utilizzo la COLLA VINAVIL agisce subito e poi NON E' TOSSICA! Se ho un po di Verderame a pezzi sciolgo un piccolo pezzo in 2 terzi di colla altrimenti faccio senza e va sempre bene inoltre ho riparato vecchie ferite fatte dai cosidetti esperti solo nel parlare fatte alle piante docorticando la parte rovinata e mettendo la colla rimane pulita e protetta per sempre lo faccio ormai da anni e i miei innesti vanno tutti bene! Che ne pensi?
Bisogna mettere al posto del mastice argilla naturale è ottima
WhatsApp nambar 🙏😓😓😓🙏🙏
In questo tipo di innesto non è importante che i cambi della gemma e portainnesto combacino?