Credo sia stata una cosa promossa da un Renzino made in england.L'Inghilterra e all punto in qui arrivano tutte le potenze.Totale declino.Non produce piu figli propri caparbi.Storia dell umanita.
Non mi è piaciuta la fine del video. In pratica non ho trovato fonti che sunak voglia ritornare in ue. Per il resto mi pare ben fatto. Io sono convinto che hanno fatto bene. Se la ue è questa meglio fuggire per chi lo può fare.
Le esportazioni verso il Regno Unito sono diminuite meno rispetto alle importazioni dal Regno Unito, quindi il salto è positivo. Del resto era anche ovvio che fosse così.
Io lavoro per una multinazionali tra le più grandi al mondo nel settore. Prima cosa fatta dopo la Brexit, tolti i tempi per capire l'andazzo, chiudere le filiali e spostare il lavoro e occupazione all'interno della UE. E' inutile produrre al di fuori del mercato unico se non hai il vantaggio della manodopera a basso costo. Migliaia di licenziamenti, chiusura dei battenti e investimenti...per nostra fortuna dirottati anche in parte in Italia.
Io lavoro nel trasporto e sono meta inglese. Mia mamma e' inglese. Anche a me lo stesso department of transport ( ministero dei trasporti ) ha detto che per fare viaggi con l'UE conveniva aprire una ditta in Irlanda Polonia o Olanda. Paesi ÙE insomma.
Se hanno Spostato alcune aziende in Italia non c e ne siamo accorti un granché. Sembra che l ue ci sollazzi imponendoci tutti i barconi, ma gli headquarter delle istituzioni europee no quelle no . Della serie a voi i profughi e muti , a noi i benefici del ue . Ricordo che non c e ,non c'è un solo parametro che sia migliorato dalla entrata ue. Quindi ...
@@Barabba. I migranti non arrivano dall'UE, guardiamoci in faccia e cerchiamo di ragionare. Cosa hanno fatto in tutti questi anni i governanti di destra e sinistra? E questo non c'entra molto con la Brexit, difatti hanno fatto appena adesso un accordo bilaterale con la Francia, e difatti con quelle leggi sono rimasti senza manodopera da un giorno all'altro. Io cmq ho parlato di aziende, tantissime aziende che hanno delocalizzato, decine di migliaia di licenziamenti, aumento della disoccupazione, PIL più basso ecc..
@@makc9734 se avessi letto con attenzione avresti capito, la ue ti impone gli sbarchi, e la mancanza di manodopera c e anche adesso in Italia pur con milioni di capre al pascolo. Mancano gli specializzati . Che non ci sia un miglioramento negli ultimi 20 anni è un fatto che si cerca di tenere ben celato. La Polonia nello stesso periodo è cresciuta del 200 % gdp,con i suoi zloty. E noi a fare da paraurti ai pasesi nord Europa. Guarda caso si è trattato di governi di sx ,non eletti .a 90^ pronti a dire ja.
Io nel mio piccolissimo acquistavo abbastanza online in Inghilterra (nuovo ed usato), ma dopo un paio di rotture di scatole con la dogana, ora lo evito assolutamente e non credo di essere il solo...
Dolorosamente, ti do ragione. Non solo costa di più ma poi quando ti arriva il pacco non sai mai quanto ti costerà di extra alla consegna. Un vero peccato 😢
entro 10 anni sono di nuovo dentro (o avranno fatto richiesta per rientrare). Questa volta, però, gli opt-out per la sterliana e i rebates se li scordano💸
Il video offre contenuti gradevoli e interessanti, pecca in un paio di punti: correlazione non significa causalità, avrebbe mitigato questa distorsione paragonare quei dati a paesi UE (calo demografico, pil, tassi, etc.) e poi manca uno spunto prospettico. Ok descrivere ciò che ora non va bene e potrebbe anche peggiorare, ma potevano essere formulate un paio di ipotesi sulle opportunità che nel medio lungo la UK potrebbe portarsi a casa.
Leggete "the economics of Brexit" di Adam Posen: poche pagine ma molto ben fatte. Notizia degli ultimi giorni, la borsa di Londra quasi perde il primato per la capitalizzazione in Europa a favore di Parigi
@@magnex1990 hai ragione. Meglio Milano dove sono tutti finti ricchi con 1400€ al mese tanto l’affitto lo pagano mamma e papà e se non basta, ci pensano i nonni 👴
@@magnex1990 Milano e Roma più pulite e ordinate,Roma si è rifatta il look, buche inesististenti,niente graffiti,street art,piste ciclabile, nuov mezzi,poi è minuscola Parigi 10 volte piu piccolo di Roma.
Io non ho seguito questo argomento fino dagli esordi però mi domando se i cittadini fossero stati avvisati in che cosa realmente consinste un tale passaggio. Connazionali mi hanno infatti riferito che vi fu una scarsissima informazione in merito. Inoltre credo che la maggioranza non sia sufficiente per un movimento del genere Credo che il 50% del “not Leave” sia una grossa percentuale da scontentare Sembra paradossale ma avrei visto meglio un 70/30 Siete liberi di correggermi Grazie per il video
Io vivo in uk dal 2012 e la situazione è abbastanza complessa. 1 i prezzi dei generi essenziali sono stati fermi fino al 2021, poi sono esplosi. (La brexit era già avvenuta) 2 il mercato immobiliare, che è stato sempre in crescita e molto attivo, sta subendo una frenata 3 vero il discorso sui mutui tasso misto(fisso x tot tempo e poi variabile), c'è un motivo per questo. È lungo da spiegare ma in breve: finito il tempo fisso 2/3 anni quasi tutti rinegoziavano o cambiavano casa (upsize). Farlo nel periodo tasso fisso includeva delle penali. Quindi era quasi sempre conveniente cambiare (nuovo mutuo a condizioni migliori) o nuova casa. Il vero problema è stato l'innalzamento dei tassi ma soprattutto una "agevolazione" fatta dal governo per le nuove case il "help to buy scheme", che alla fine é un boomerang. 4 c'era una promessa mai o ancora non mantenuta in un fantomatico CANZUK (mercato unico tra le colonie britanniche Canada, New Zealand, Australia e UK) che doveva recuperare alcune perdite dovute alla Brexit
@@Alessandro-1977 anche l'Australia e NZ... Veramente non capisco cosa possa servire il CANZUK visto che a questi paesi sono tutti lontani tra loro (ad esclusione australia e nz)...
Fenomeni di questo genere.non si possono valutare in un cosi breve arco di tempo. Serviranno anni, forse decenni, e comunque non lo sapremo mai fino in fondo dato che mancherebbe sempre il metro di confronto.
Argomento complesso spiegato magistralmente. Secondo me al UK un rientro in UE converrebbe eccome sotto molteplici aspetti, il problema è che se volesse effettivamente rientrare ora dovrebbe farlo ubbidendo e sottostando a tutte le regole di Bruxelles, compreso l’ingresso nell’unione monetaria (cosa che non entusiasma buona parte dei britannici ma che a mio avviso sarebbe un toccasana per la sua economia, non più imperiale/imperialista)
Zero effetti positivi, ma solo negativi. Tutte le promesse della brexit puff svanite! Vivo a londra da 5 anni e le cose sono peggiorate. Diffidate dai troll che vi dicono il contrario, basta guardare il video!
Concordo pienamente, anche io vivo in quelli di Londra e vi posso garantire che se si continua di sto passo presto questa sarà un'economia da Paese in via di sviluppo. Nel video si accennava alle esportazioni favorite dalla svalutazione della Sterlina, ma mi chiedo di cosa? Con la Thatcher il Paese è stato deindustrializzato, inoltre, e parlo per esperienza, la produttività è davvero bassa, quindi i prodotti non sarebbero competitivi. La Brexit poi ha dato una bella batosta alla Finanza, si è passati da un modello Singapore on Thames ad una City espoliata a favore di Parigi, Francoforte ed Amsterdam. Rimangono il turismo e per il momento le università che attraggono cervelli, ma per quanto? Oramai le universita sono fuori dal fondo di ricerca Europeo Horizon, si è cercato di sostituirlo con il Turing ma è limitato, e senza ricerca le università rischiano di perdere competitività... L'NHS (sistema sanitario) sta collassando su se stesso... i servizi sono ridotti all'osso, scadenti.... e molti Councils sono praticamente in banca rotta, per non parlare poi del gap economico che c'è tra Londra ed il resto del Paese. Di sto passo non so proprio dove si andrà a finire. La Brexit era nata come idea per dissuadere la Scozia dalla secessione dopo il referendum del 2014, fornendo un modello per proiettare le 4 Regioni nella mitologica Global Britain, ma rischia di diventare un boomerang che sta accelerando quel processo. Ci sarebbe poi da parlare sul Commonwealth che pure si sta disgregando, ma non voglio dilungarmi troppo. Tuttavia, credo fermamente che bisogna fare tesoro di questo errore fatto dagli Inglesi ed illustrare la Brexit come esempio a quanti sostengono che l'Italia debba abbandonare l'Euro e l'Europa. Complimenti per il video, come al solito interessante.
@@ivetad5856 mahh... personalmente ho avuto un incremento del 10% circa... peccato che con mio sommo dispiacere la metà sia andata in tasse... se considero l'effetto inflazione non mi resta nulla in tasca... comunque si i minimum wage li hanno aumentati soprattutto per attrarre gli Inglesi che di fare lavori umili, prima li facevano gli immigrati, non ne vogliono sapere...
Vivendo a Londra e con inglesi a detta loro la brexit è stata un scelta errata da quando sono usciti con le nuove leggi sull’immigrazione e importazioni alle company mancano personale e recapitare materie e più complicato e costoso prima fare la spesa era economico ora è diventato tutto costoso!
A parte che non è affatto detto che queste cose siano l'effetto della brexit, oltre che lo sfruttamento di manodopera non è una cosa di cui vantarsi. Sulle materie prime è strano visto che l'Europa ne è carente e le importa, si vede che neanche questo dipende dalla brexit.
@@dariototaro571 Non è una questione di sfruttamento di manodopera perché le paghe più o meno sono uguali per tutti inglesi e non la questione è che in alcuni settori come ristorazione per esempio gli inglesi non ci vogliono lavorare o sono incapaci di farlo infatti adesso ci sono tantissimi indiani che vengono qui con il visa da studente e lavorano in nero perché col visa può fare un max di 20 ore di lavoro a settimana che non bastano. In quanto al importazione di beni soprattutto alimentari la maggior parte arrivano da Spagna ed Italia e con la Brexit i prezzi sono saliti ti faccio un altro esempio molti autisti di camion erano polacchi e rumeni e durante il covid se ne sono tornati a casa perché non conveniva più stare qui e per un mesetto qui erano rimasti senza benzina perché non avevano autisti per rifornire le stazioni ed i prezzi sono saliti tantissimo!
@@davidrock7396 tutte queste cose possono essere benissimo affrontate con provvedimenti nazionali. E derivano tutte dal fatto che prima si era in Europa. Politiche a favore dello sradicamento non giovano mai i lavoratori
@@dariototaro571 si ma qui i conservatori si sono fissati con il vecchio impero e non vogliono cambiare la legge sull'immigrazione vogliono seguire il modello Australia per avere più controllo sull'immigrazione non capendo che determinati business sono in carezza di personale qualificato come nella ristorazione..
@@davidrock7396 Come ti ho gia risposto , questo dipende dal modello che si e' voluto perseguire in precedenza ovvero quello europeista fondato sullo sfruttamento delle persone . invece di promuovere il mercato interno si preferisce far venire masse di disperati da fuori che creano abbassamento del costo della manodopera e quindi anche meno attrattivo per gente del luogo che volesse fare quel lavoro. Certamente che se prima eri in quel modello ed ora passi a quello opposto ci possono essere dei contraccolpi, ma il modello protezionista basato sul sostegno dei salari e controllo delle masse di persono che entrano resta quello da perseguire e che porta vantaggi ai lavoratori locali
Hanno commesso un grosso errore, in un mondo con colossi come Usa, Cina e Russia se sei un paese piccolo hai più difficoltà a competere. Stare in Europa non è semplice, ma è l’unico modo per non rimanere sottomessi ai paesi giganti. Pesce grande mangia sempre pesce piccolo.
La Russia ha ben poco da spartire con stati uniti e Cina dal punto di vista economico. È un paese molto sottosviluppato ed economicamente vale meno dell'Italia nonostante abbia più del doppio di abitanti e un'infinità di risorse naturali in più
Secondo me hanno fatto la più grande sciocchezza con questa Brexit. La vittoria di questa opzione è semplicemente legata alla forte immigrazione, chi si definisce brexiter raramente fa discorsi economici.
Noi cosa ci abbiamo guadagnato un kg di pane 4 euro 8 mila lire con 8 mila lire ne compravo 8 kg esempio elementare poi verrano le case green altro affare fuori da questa porcheria gestiti dalle banche e da pochi chi rimette e l italia la grecia e altri non certo la germania la francia
nel mio piccolo, acquistavamo qualche cosa dagli uk, e vendevamo di più, ma a seguito della brexit, non abbiamo più acquistato nulla a causa dei tempi e dei dazi doganali, per le vendite, abbiamo preferito rinunciarvi, perchè l'ufficio doganale si prendeva 20gg di tempo per fare le pratiche ed eventuali controlli, scontentando i nostri clienti che, si son visti recapitare i pacchi in ritardo, in più assogg ettati da dazi doganali che non volevano assolutamente pagare, manco l'avessimo voluta noi la brexit. quindi, siamo passati da poche transazioni a zero. secondo me ci hanno perso un bel pò. rientrare? si, ci vogliono 20 anni per rientrare, ci dovevano pensare prima.
Sempre su questo argomento c’è un video su yt del Financial Times dove fanno un maggiore approfondimento con più dati anche paragonati con altri paesi europei
Secondo me è passatto troppo poco tempo dalla Brexit per poter dare un giudizio...poi con la pandemia, l'inflazione mondiale e la guerra ....è difficile scoporare gli effetti della sola Brexit da tutto il resto...risentiamoci fra 5-10 anni per un aggiornamento 😀
Ma che stai dicendo....Ma se siamo sempre in guerra !!! Che pensi che quella ucraina e una guerra poi????fatti un giro in medio oriente o in africa poi ne parliamo
troppo facile così. La Brexit è stata una cazzata enorme, gli inglesi pensavano di uscire in fretta e prendersi la fetta di torta più grande. Peccato che il mondo non è più anglodipendente come pensavano...
Hai ragione! Inoltre il video è fatto coi piedi, in quanto i dati andrebbero relativizzati a paesi UE come Francia e Italia. Allora si capirebbe qualcosa. Ho letto commenti di laureati che vorrebbero impedire al popolo di votare su "situazioni troppo complesse" e mi sono venuti i brividi.
Puoi anche prendere in esame un paese simili e vedrai che, a parità di condizioni, starà performando meglio. Te lo spiego più semplice, equipara francia / germania / italia all'inghilterra e noterai che la brexit è incredibilmente dannosa, sempre.
Ciao, seguo il vostro canale da più di un anno e ho sempre apprezzato la vostra l'efficacia e il vostro stile. Per questi ultimi video però ho la sensazione che il livello sia un po calato, riguardo la scrittura del video e dati presentati, sembrano tutto un po privo di sostanza. Su questo video non mi sento assolutamente di sapere qualcosa in più, non si capisce perché effettivamente ci sia stato un effetto negativo della brexit. Quei trend mostrati non sono messi a confronto con quelli di altri paesi, magari è un trend che hanno anche gli stati europei. Poi parte del video è dedicato a cose che non aggiungono nulla, tipo i sondaggi patreon (che avranno un loro perché, però li prendi come un'opinione detta da un tuo amico al bar). Per il resto comunque il vostro è un gran bel progetto, volevo solo dare un feedback 👍
Visti gli effetti della pandemia e la crisi energetica, nei vari grafici del video sarebbe stato molto utile paragonare in modo più puntuale gli andamenti dei dati UK con quelli delle principali potenze condonomiche concorrenti, per capire meglio se un calo in un dato anno era specifico del UK o era in comune agli altri mercati e per confrontare l'entità del calo stesso tra i mercati. Grazie comunque.
La UK aveva già la moneta sovrana, era più che sufficiente per avere margini di manovra. Il mercato unico da enormi benefici, è un errore mortale privarsene. Mentre sulla sovranità monetaria abbiamo visto già in tutte le crisi che i paesi dell'eurozona hanno bisogno di politiche monetarie diverse: il sud non può permettersi l'austerità come al nord perchè ha meno pil e rischia di deprimersi più facilmente. Gli shock che colpiscono l'eurozona inoltre sono asimmetrici e impattano soprattutto sugli stati piu indebitati (quelli meridionali), quindi servirebbero almeno 2 politiche monetarie diverse. La moneta sovrana è importante. A patto che sia gestita bene: purtroppo visti i governanti avuti negli ultimi anni non abbiamo gente all'altezza
Avere una moneta sovrana non implica avere margini di manovra. Tutti i Paesi vicini tra loro (specialmente nel Continente Europeo dopo la seconda guerra mondiale) tendono ad avere una politica monetaria comune. Lo ha riconosciuto per esempio Ciampi durante un colloquio con John Mayor (anni 90), nel quale Ciampi metteva in chiaro come tutte le politiche monetarie delle banche centrali (allora "sovrane") seguivano la politica della banca centrale dalla moneta più forte (Bundesbank). Questo perché il contesto europeo è caratterizzato da sempre da forte mobilità delle popolazioni (turismo e non solo) e forte interconnessione culturale ed economica. Avere sovranità monetaria in un contesto del genere, vuol dire fare quello che fa la moneta (o meglio il mercato) più forte, senza avere grossi margini di manovra, perché in quel caso è lo stesso mercato finanziario a "punirti" facendoti perdere valore rispetto alla moneta più forte (Gli effetti della "Trusseconomics" avvalorano questa tesi). Sugli shock asimmetrici è vero, ma non è un problema risolvibile frammentando il mercato, perché andrebbe a peggiorare ancora di più la situazione a sud (paesi esportatori di merci non così remunerative, nessun Paese del Sud produce petrolio). Per esempio: se volessimo fare l'EuroNord e l'EuroSud, inevitabilmente il loro rapporto di cambio sarebbe a vantaggio di quello Nord (fissiamo rapporto di 1 a 1,50 tenendoci bassi). Cosa comporta per il Nord? Beh maggiore disponibilità per importare merci dal Sud, quindi maggiore benessere. Cosa comporta per il Sud? Maggiori esportazioni a fronte di un aumento del 50% delle merci non prodotte all'interno del Mercato-EuroSud. Dunque perdita di benessere e minore accesso a materie prime (es. Terre rare, petrolio, cobalto). Tutto questo papiro per dire che gli shock asimmetrici non sono causati dalla politica monetaria unica, ma trovano la loro causa principale nella frammentazione della politica fiscale (debiti diversi, tasse diverse, imposte diverse), la quale (aggiungo purtroppo) è ben lontana dall'essere unica.
io sinceramente non so quanto la lira sarebbe sopravvissuta bene alla crisi del 2008, cioè pensi che gli investitori avrebbero scommesso pro o contro un paese indebitato come l'Italia che non aveva (e non ha tuttora) tutta questa opportunità per crescere? Invece la banca europea ha un potere enorme e ci para davvero da ogni tipo di speculazione finanziaria (cioè succedono persino in un paese come il regno unito, vedi di recente) Poi il debito italiano va diminuito non perchè ce lo chiede l'europa o perchè abbiamo l'euro, ma perchè va fatto e basta. Fare debito serve per evitare che periodi di crisi (tipo questo) facciano sprofondare il paese, o strategicamente per spingere l'economia, ma se il debito non è risolto per tempo poi non si ha più quell'opportunità
@@Rey99m chiaramente nessuno ha la palla di cristallo, ma continua a ronzarmi in mente la Polonia e suoi zloty. Non solo è cresciuta coma mai nella storia, ma ha resistito a tutte le bufere e si è costruita una base solida sulla quale aderire alla fusione monetaria, che ancora non capisco a che serva ,dato che sui nodi importanti ognuno si muove per cassi suoi, vedi solo ultimo detuschland e manovra da 200 mld. Caro bollette Esattamente dove ci si doveva muovere in gruppo .Noi come piccolo paese siamo sopravvissuti perché ogni tot. Svalutavamo la lira, che ci dava nuova linfa, (discutibile ma efficace), oggi dato che siamo legati alla bce, non è piu possibile, e un paese come il nostro , è impossibile che ripagherà il debito . Un dato stupido ma ,rende l'idea se acquistavi, casa o auto ,a metà del finanziamento ti sembrava ridicolo la rata di rimborso, oggi è esattamente il contrario. Se sei un paese piccolo e dalle abitudini discutibili, non lo trascini nella palta". Altrimenti sei pazzo , e alla fine hai gli oneri come 3 comtribuvutore ma niente onori a parte le imposizioni su migrantie debito , auto termiche ,packaging,etc Se non c e ,e ripeto non c'è un parametro che sia migliorato, hai sbagliato più di qlcs, devi rivedere il tutto prima che il paese soccomba ,come sta facendo in silenzio,. La UE più di una volta ha intralciato, le imprese sane in Italia, abbiamo interessi non in comune, e se noi siamo il paraurti, quali interessi prevarranno.
@@Rey99m sarebbe stata ina situazione argentina che poi e’ lo scenario che si meriterebbe l italia. Invece venire protetta artificialmente e’ qualcosa di innaturale e di immorale perche’ non spinge a risolvere i problemi strutturali quindi e’ come fare assistenzialismo
ok se vogliono tornare va bene. Ma questa volta niente cose strane: si prendono l'euro e seguono tutte le regole. così magari si costringe anche l'ungheria a farlo visti che frega i turisti col cambio euro fiorino.
Guarda che chi riduce le spese, riduce i consumi e riduce gli sprechi; ancora una volta è una maturazione della collettività e della spesa pubblica che passa dalle scelte individuali. È fallito il modello: spendi e fai girare l'economia poiché esso porta a sprechi e rifiuti che dopo 50 anni rappresenta il più grande problema della nostra epoca!
Scusatemi sempre bellissimi i vostri video ma una cosa ve la devo dire: usare così due telecamere non serve a niente. Cosa mi racconta l'inquadratura di profilo? Perché stiamo cambiando prospettiva? Io capirei un cambio tra un mezzo busto e un primo o primissimo piano per enfatizzare delle parti di discorso ma così... bo, a sto punto preferivo una sola camera e fissa
Grazie del feedback Yuri, abbiamo voluto provare un cambio. Neanche a noi convince, per i prossimi video varieremo. Ci sta ogni tanto testare qualcosa di nuovo no?
@@edoardoscire certo e fate benissimo, infatti non discutevo l'intento ma il risultato. Sono sicuro che a forza di tentativi arriverete a costruire un linguaggio visivo che vi soddisfi, che è la cosa più importante (se poi eventualmente continuasse a non piacere a me anche chi se ne frega, avete altri 139mila iscritti). Buona serata e complimenti per il canale :)
Non mi sembra che il vostro video corrisponda alla situazione tragica che si vede nell’Inghilterra del Nord con le code per prendere il cibo agli enti di carità, la restrizione della classe media, nelle comunità che vivono sulla pesca (vedi Hull per esempio) ed il settore agricolo e zootecnico. Inoltre il costo puro della separazione non è stato menzionato.
Ciao Edoardo e starting finance tutta! Vorrei sapere, ad integrazione del discorso Brexit, se e come a vostro parere l'uscita dalla EU (che a livello economico finanziario non è stata poi questa idea geniale per UK) possa aver contribuito a determinare la presenza sempre più massiccia nei mercati internazionali della City di Londra come hub offshore al di là delle colonie overseas e dei paradisi fiscali che già avevano (il discorso dei Panama papers per intenderci). La contrazione sul breve e medio periodo e l'incertezza economica all'interno e nei confronti del Regno Unito sui mercati finanziari è in controtendenza rispetto al boom attuale di Londra in questo specifico contesto. Perchè?
Io spero rientri , così da renderla di nuovo una mega potenza economica, in più un Europa unita meglio sarebbe non sarebbe seconda a nessuno come economia mondiale .
Grazie Lorenzo! Se ti va di sostenerci ricordati di iscriverti al canale e se vuoi confrontarti con noi puoi accedere alla community Patreon da qui: bit.ly/SFxPatreon
non dimenticare che buona parte della popolazione più anziana e politica sognano ancora i tempi di quando avevano l’impero e loro ne beneficiavano specie le classi più agiate anche se il popolo non beneficiava di molto ma si sentivano orgogliosi di essere una guida x il mondo RULING BRITANNIA,dimenticando che nessun impero dura x sempre c’è un ascesa e una caduta.I politici specie inglesi hanno preso in giro il popolo elencando una serie di benefici che erano solo utopia,rispetto a tanti paesi europei tra cui l’Italia loro avevano più vantaggi e meno impegni verso l’Europa in termini economici ,hanno inventato il tour del famoso autobus che ha girato il regno con scritto che loro davano oltre 300 milioni di sterline all’Europa e era falso,poi hanno fatto accordi commerciali con australia new zealand canada a zero tasse di import export ma sono stati che vivono lontano da loro e hanno un mercato di circa 70 milioni di abitanti in confronto gli o,tre 400 milioni di europei ,anzi conviene più a loro che ai britannici ,ma siccome sono orgogliosi e non vogliono mai ammettere di essersi sbagliati continueranno a vivere sognando i bei tempi (X LORO NON DEI POPOLI CHE HANNO SFRUTTATO) andati.
L' unico effetto che la Brexit ha avuto è stato quello di avvelenare la vita di chi dalla GB vuole fare affari in UE e a chi dalla UE (Italia, compresa, purtroppo - per es. 50% in volume degli alcolici consumati in GB) vuole commerciare in GB
La nazione di Fata Morgana è divisa in classi ben definite, ha loro interessa tenere la plebe ben allenata. Loro sono la mente del mulo Americano, patria di continue sperimentazioni.
Se si votasse oggi il "remain" vincerebbe. Questo non tanto e non solo perché sull'economia e sul benessere delle famiglie un indubbio effetto negativo si è avvertito e si sta avvertendo. Quanto, soprattutto, perché gli inglesi hanno potuto toccare con mano che cosa vuol dire "populismo". Paradossalmente evoca paure e dipinge come problemi vitali proprio quei fattori (immigrazione, piani europei ordinari sessennali di sviluppo e coesione sociale e straordinari davanti a crisi economiche, sanitarie, geopolitiche di portata mondiale, stabilità monetaria e bancaria...) che invece fanno la forza dell'Europa e che sicuramente richiedono anche caparbie e pazienti negoziazioni e soprattutto la rinuncia a "pezzetti" di sovranità senza la quale rinuncia nessun Paese europeo, men che meno l'Inghilterra, può reggere il confronto/scontro geopolitico in atto.
in generale non commento mai ma i vostri video sono veramente belli! mi chiedevo se ci fosse un modo per apprendere le basi dell'investire! fate anche dei corsi?
Ma ti rendi conto che noi non siamo il Regno Unito? l'Italia è un fallimento messo in Europa che può sottostare soltanto a UE e NATO. Noi non siamo abbastanza potenti per uscire dall'euro. Mettetevelo in testa
Avevano detto che sarebbero tornati i giovani che hanno votato Remain ma dopo solo 6 anni farebbero davvero ridere. I soliti britannici campanilisti. Per me se rientrano non devono avere un trattamento privilegiato . Quanto al risparmio, l'Italia è nota per essere un paese di risparmiatori.. per me è una cosa buona. Se i governi non riescono a ospitare fiducia è giusto che le famiglie si premuniscano .
La vera Brexit è arrivata il 1 gennaio 2021 (prima era ancora di fatto dentro). E ad oggi il Regno Unito è l'UNICO paese del G7 che non ha raggiunto il PIL pre-pandemico del 2019. Anche l'Italia l'ha superato. La Brexit è un disastro epocale. Secondo gli ultimi sondaggi il 56% dei britannici pensa che la Brexit sia stato un errore, contro solo il 32% che pensa sia stato una buona idea (la forchetta si sta allargando sempre di più). Nei prossimi 2 anni si prevede (stime dello stesso governo) una diminuzione della qualità di vita (living standards) del 7% (sette per cento!). Non succedeva da un secolo. Tempi cupi. Se non trovano il modo di rientrare dentro il Single Market entro qualche anno la situazione è davvero brutta.
Sia come sia, ormai è andata così. UK si assesterà e troverà un nuovo equilibrio. Qualcuno nel mentre ci rimarrà sotto? E vabbè, ogni scelta ha i suoi pro e i suoi contro. L’Italia non reggerebbe una Italexit, ma forse UK ce la può fare con un costo di vite umane (economicamente parlando) accettabile (tutti coloro che sono nel business della vendita con UE mercato principale: senza nuovi accordi sono già finanziariamente morti). Per il resto basta adattarsi e gli adattamenti hanno sempre un costo. Ovvio che io, come italiano, non smanio per pagarlo, ma evidentemente ai britannici andava bene, altrimenti perché scegliere Brexit? Si sapeva bene quali sarebbero stati i costi e chi li avrebbe pagati.
@@albertogervasio6244 oddio che la maggioranza dei votanti avesse idea di cosa significava brexit ho forti dubbi. Purtroppo si sono fatti raggirare dai politici di turno, nel senso che chi sosteneva la brexit (dei politici) non dava un quadro chiaro e la buttava in semplificazioni (probabilmente neanche loro sapevano di cosa parlavano) omettendo le reali implicazioni.
@@albertogervasio6244, l'Italia reggerebbe una uscita dalla UE molto meglio dell'UK. Non sai nemmeno che l'Italia ha una bilancia commerciale in surplus di decine di miliardi mentre l'UK è in deficit. L'UK non ha nessun dato macroeconomico positivo migliore dell'Italia
Ma voi non state bene, avete un bias, inutile anche solo parlare. Tanto come al solito non vi assumete mai una responsabilità che sia una e la colpa è sempre di fattori esterni. L'oggettività dei fatti dimostra che la brexit è stata una stronzata, che vi piaccia o no. Ma pur di non ammettere che avete torto vendereste anche vostra madre.
@@nealscaravella6377 la delocalizzazione non sposta la produzione ma i dipartimenti di finance ( treasury, accounting, etc). Ed il commento si riferisce alle multinazionali prevalentemente.
Correlazione non implica causalità. Alcuni andamenti negativi post brexit andrebbero paragonati con paesi comparabili al regno unito cosa che in questo video solo a tratti viene fatta. Inoltre c'è da dire che gli effetti negativi sono immediati quelli positivi piu lenti. Ad esempio, un'impresa che importava semilavorati dall'ue dove gli stipendi sono minori si è trovata subito con dei problemi, questo però rende conveniente produrre in loco quel semilavorato dando lavoro e pagando tasse in uk, ma per aprire le fabbriche e avviare la produzione servono anni.
Innanzitutto questo significa che il consumatore, quindi tutti quelli che vivono in UK, ora stanno pagando di più per avere meno qualità e meno varietà. No bueno. Secondo le stesse aziende UK stanno invece facendo l'opposto: delocalizzano in Polonia (e non solo) e poi vendono le merci in UK, visto che il Regno Unito ha anche deciso di non fare i controlli alla frontiera per le merci in ingresso dall'Unione Europea (i costi sono troppo alti e non sono stati in grado di organizzarsi, probabilmente non lo saranno mai), mentre l'Unione Europea controlla le merci in ingresso da UK.
E' la classica montagna che ha partorito il topolino. Tutto questo casino per poi ottenere cosa? I britannici, almeno quelli che vivono nelle aree rurali e piccole città, ora stanno meglio? Non sembra. Staranno meglio tra10 anni? Forzato sostenerlo.
Londra era la capitale economica dell’Unione europea oggi è un deserto: interi quartieri abbandonati dalle multinazionale che si sono spostate a Dublino, Amsterdam e Milano. È forse uno dei più grandi disastri economici della storia.
Video come sempre ben fatto. Io però avrei gradito un cenno alla previsioni APOCALITTICHE, esattamente questo era il termine utilizzato, che, per l'appunto, non si sono verificate, al "deficit di democrazia" in UE e, magari, all'andamento di quegli stessi indici, Pil pro capite, inflazione ecc, in Italia in quello stesso periodo
Non si è parlato di debito però. Senza tenere conto il debito pubblico diversi parametri diventano sballati. Se tu intervieni con soldi statali per aiutare famiglie e imprese allievi l'impatto, ma l'esito in realtà è lo stesso, l'hai solo distribuito(con ricaro) nel tempo
gli effetti recessivi della brexit,se comparati a quelli dell'austerity, ossia la politica economica applicata dalla commissione europea a molti paesi dell'euro, sono solo un graffietto. Inoltre la libertà politica di un paese non è negoziabile con qualche misero bonus economico anche se non mi risulta che noi beneficiamo di chissà quale aiuto dall'eurozona vista la povertà in aumento in gran parte della penisola .La stampa europeista ha enfatizzato gli aspetti negativi della brexit ,scordandosi che l'immane recessione greca è servita da monito agli inglesi portandoli ad uscire dalla comunità europea . Come al solito , gli europeisti dovrebbero guardare alle problematiche del sistema politico che esaltano ,più che prendersela con chi ha deciso di uscirne
perdonami, ma come puoi dire che non beneficiamo di aiuti economici dall’UE. I 194 MILIARDI di euro del PNRR esattamente cosa credi che siano? Secondo te da dove provengono?
@@francescomonea4742 @francescomonea4742 sono prestiti quelli del pnnr. Non sono mica soldi a fondo perduto. Non a caso,il PIL dell'euro zona continua ad essere stagnante nonostante i fondi per i vari paesi(si prevede una crescita minore dell'1% per tutta l'Euro zona)
Vivo in UK, i salari sono saliti in confronto ad amici in Germania, Francia ef Italia. Raga, attenti a questi canali Meno immigrazione = Meno concorrenza
Ma assolutamente no, io vivo in UK praticamente tutta la mia vita. I salari non sono cresciuti, tranne che per quelli più miseri. La classe media qua è con le pezze al sedere.
Io ti posso dire la mia opinione avendola vissuta personalmente ogni giorno proprio nella capitale inglese. La parola d'ordine durante tutta la campagna referendaria era solo 1: Immigrati. Nessuno parlava dell'economia, non fregava a nessuno dell'economia, ma ogni santo giorno, ogni giornale , ogni telegiornale, parlava di immigrazione addiritura facendo vedere i primi sbarchi (parliamo di maggio e giugno) avvenuti in Italia, roba che non hanno mai fatto vedere nonostante il problema sia ventennale. La campagna era montata tutta sull'immigrazione, su "rubano lavoro agli inglesi" e su tutte le idiozie che sentiamo spesso, nonostante in inghilterra gran parte dell'immigrazione proviene dall'india e dal pakistan e arriva solo una pochissima proporzione di quello che arriva in italia. Il giorno dopo il referendem, la settimana dopo, dell'immigrazione non c'era piu' traccia, nessuno ne parlava piu'. Ho persino visto un intevista ad un ragazzo inglese di origine pakistane che diceva di aver votato brexit per fermare i migranti. Insomma, gran parte dei voti brexiters provenivano dalle campagne, dalle fattori e da gente con un avanzata eta'.
Gli inglesi sono interessati al mercato unico e non ad un'unione politica. Piuttosto bisogna chiedersi come si fa a costruire un'unione politica con 27 stati stati differenti tra loro, 20 lingue diverse e cosi' via. Il Regno Unito trovera' la propria collocazione in Europa e nel mondo mentre la sopravvivenza dell'Europa e' in dubbio. Questa guerra cambiera' la faccia dell'Europa a partire dal duo franco-tedesco opposto al duo anglo-americano. Per non dimenticare, il vero potere e' la finanza saldamente in mano agli anglo-americani.
La finanza conta molto meno dell'industria. In Giappone, in Germania e al Nord Italia gli stipendi medi netti sono più alti rispetto all'UK e il costo della vita è simile
L'unione politica tra regni e repubbliche? Cosa facciamo una repubblica federale detronizzando sovrani di mezza Europa o un Impero e ce li teniamo? Io non vedo molto probabile nessuno di questi scenari.
Gli inglesi sono stati truffati dalla propaganda dei fascisti anti-UE finanziati da Putin. Adesso pagano le conseguenze per aver ascoltato quelle stronzate. Appena possibile cercheranno di tornare dentro l'Unione perché è l'unica via possibile. Ma prima del 2030 sarà molto complicato chiudere le procedure ancora in corso e riaprire le trattative da zero.
i migliori sono stati i pescatori britannici, che erano forti sostenitori della brexit per riottenere lo sfruttamento esclusivo delle acque britanniche ed escludere i pescatori degli altri paesi europei ... salvo poi rendersi conto dopo la brexit che non essendo più un paese europeo il loro pesce non poteva più essere esportato nella unione europea (loro principale mercato), salvo costosi trattamenti che avrebbe reso i costi del pesce britannico fuori mercato ! morale della favola , il settore è crollato ed il governo britannico ha dovuto spendere cifre spropositate per cercare di sovvenzionarlo ! la parte ancora più ironica è che il regolamento europeo che impedisce le esportazioni del pesce britannico in unione europea , era stato fortemente voluto proprio dal governo britannico che a suo tempo voleva proteggere i propri pescatori dai paesi extraeuropei!
Sarebbe da chiedere agli inglesi, non agli italiani ed ancora peggio agli expat in Inghilterra. Per brutto che possa sembrare agli expat nostrani, loro sono parte del problema per cui scegliere la brexit. “Se lavorate a basso costo state abbassando i salari agli inglesi, se lavorate ad alto costo state rubando un buon posto di lavoro ad un inglese.” L’Inghilterra non è più l’impero industriale del 1800? Vero. Quindi dovrebbe restare nel mercato unico per importare ancora di più da paesi con dumping salariale e aggravare il crollo industriale? L’aumento dei prezzi è la cosa positiva che vogliono proprio gli inglesi. Prezzi più alti significano margini di profitto più alti e più interesse ad investire nella produzione piuttosto che nella finanza. Ricordo ancora che questo è il problema inglese : prediligere la finanza alla produzione. L’Inghilterra è un paese che dipende economicamente più da cosa accade fuori dalle isole inglesi di quanto dipenda dalle questioni interne. Con buona pace degli expat nostrani a London city che lavorano tra settore ristorazione e finanza.
I risultati di far votare il popolo su questioni troppo complesse sulle quali non ha alcuna competenza e formazione per poter comprendere (ho sostenuto un esame universitario in materia di diritto europeo e internazionale). Cameron ha commesso questo grandissimo azzardo con il fine di tentare di aumentare il proprio consenso e di risolvere problemi interni al proprio partito
In Italia per costituzione non credo che lo potresti neanche fare. Ma d'altronde la Costituzione Inglese è un blob indistinto di leggi del Parlamento, consuetudini che risalgono alla magna carta e deicisoni della Magistratura. È ora che riscrivanl una unica costituzione degna del 2p22
@@mirkotorresani9615 più in dettaglio l'Art. 75 della Costituzione vieta referendum abrogativi su Leggi di autorizzazione alla ratifica di trattati internazionali. Ai sensi Art. 80 esse sono necessarie in alcuni casi di ratifica accanto alla firma del Presidente della Repubblica. Credo che questo divieto si debba al fatto che un successo di un referendum abrogativo su una legge di questo tipo comporterebbe di fatto un ritiro unilaterale da un trattato già ratificato. La ratifica è solo una delle fasi del processo che porta un trattato internazionale in vigore
@@simonegrosso4342 Io avevo solo un vago ricordo dell'articolo 7 quando lo ho studiato a scuola, grazie mille per il dettaglio. Diritto costituzionale mi ha sempre affascinato
@@mirkotorresani9615 io non ho studiato diritto costituzionale durante i miei studi in architettura ho sostenuto un esame di diritto europeo ed internazionale ciò che ho scritto riguarda questo ambito
Vivo in UK da 13 anni, e sono abbastanza daccordo con quello detto nel video. C'e' una cosa che mi sento di dire. A parte Londra e Manchester, che sono i due poli economici in UK, il resto non e' messo proprio bene. L'impatto c'e' stato, e sopratutto ci sara' anche nei prossimi anni. Ovvio che la pandemia abbia accentuato i problemi, ma non preannuncio un grande futuro qui.
@@stefanoghidetti5808e be, me lo sono chiesto anch'io. Birmingham è un grosso polo economico. Ma lo è sempre stato in effetti. Io ho vissuto in UK dal 1973 al 1979, poi sono ritornato in Italia, prima dell'evento lady di ferro. Ma gli anni 70 erano gli anni 70. In Inghilterra ci vado spesso, ma solo x ferie. Oggi, onestamente, non saprei dare un giudizio.
Parlare dei presunti effetti della Brexit senza paragonare tutti quei dati all'economia europea o ad uno stato con economia simile è totalmetne inutile, l'economia si evolve di continuo, come si può stabilire se le cause siano o meno dovute alla brexit, sopratutto in un periodo in cui sono accaduti degli eventi marcoeconomici cosi importanti?
@@apb2081 Ok, ,a quello potrebbe mutare nel tempo e può essere motivato da vari fattori. Ad esempio anche il tonfo enorme dopo l'elezione della ex-Primo Ministro britannico. Concordando con il risultato finale, io avrei citato altri dati, le aziende sono scappate dopo il voto, la "mia" multinazionale ha chiuso stabilimenti e licenziato in massa, le sedi europee come l'EMA sono state trasferite ecc. Poi c'era stato il caso dove mancava la manodopera per alcuni lavori prettamente di extra-Uk, ci ricordiamo le immagini delle code alla pompe di benzina per colpa dei trasporti bloccati. E il peggio arriverà. PS Loro avevano pure l'enorme vantaggio di essere un'isola senza confini veri da presidiare, non avevano l'euro, avevano una economia e moneta forte. Con una etalexit e il nostro debito pubblico da finanziare, sarebbe il collasso probabilmente
Ma la Svizzera (ad esempio) non ha lui stessi problemi che sta incontrando l'UK? Come mai i 2 paesi più ricchi d'Europa (Svizzera e Norvegia) ne sono rimasti fuori?
Quesito molto intelligente e interessante, che però forse nessuno è in grado di saperti rispondere...A meno che uno non considera il fatto che non ne sono mai entrati come l'Ingilterra e di conseguenza mai usciti ma abbiano fatto probabilmente accordi commerciali e finanziari interessanti e vantaggiosi...
La cosa fondamentale e' che finalmente abbiamo capito che dopo la Brexit l' UK e' viva e vegeta e non e' sprofondata nell' oceano come tutti nelle TV strillavano. (vi ricordate mancanze di cibo e medicinali?) nello specificoriferito al video 1) Gli inglesi volevano fortemente la svalutazione della sterlina, e non ci riuscivano. Nel 2020 e 2021 le esportazioni sono scese in tutta europa non solo in UK 2) l' inflazione in UK e' aumentata di piu' perche' la disoccupazione e' notevolmente inferiore alla nostra. crescita del pil, Naturalmente se il pil cresce e' perche' tanto siamo cresciuti tutti, se qualche altro indicatore cade, e' colpa della brexit. 3) minuto 10:57, cosa vuol dire che il rialzo dei tassi non dipende dalla brexit siccome tutto il mondo lo alza, pero' probabilmente la situazione ha risentito anche degli effetti della brexit non specificando dopo di cosa si tratta?, non vuol dire niente, volevate solo e comunque dire che c'entra anche al brexit 4) Non conosco gli effetti della Brexit sulle famiglie, ma secondo voi sono piu' contente le nostre famiglie con disoccupazione al 9% o le famiglie in UK con disoccupazione al 3.60? 5) tutto il pippone per far vedere che per le aziende inglesi e' stato disastroso uscire dall' EU, l' unico dato che puo' confermare questo e' La disoccupazione. prima della pandemia era ai minimi storici da 30 anni, e provate a confrontarla con la nostra e poi con la media europea, e datevi una risposta.
Se dici questo rischi di turbare i sonni dei bambini che dormono sereni sotto la copertina UE. Nel medio periodo, chiederemo noi a Londra come ha fatto a sganciarsi dal carrozzone sovietico a guida tedesca
Personalmente, guardando solo questo video non riesco a capire gli effetti della Brexit. Il divario ricchi-poveri, l'inflazione, il calo della popolazione seguono l'andamento visto in Italia che è un paese UE che anzi mi sembra stia messo comunque molto peggio. Secondo me la partita si gioca tutta sull'importazione e l'esportazione. Sul trovare nuovi canali adeguati e sulla produzione interna. Un cambiamento che non si può valutare con un paio di anni dall'uscita effettiva e ci vorranno anni per fronteggiare adeguatamente. L'unica cosa che gioca a loro sfavore è una classe politica che non si vuole sporcare le mani per poter rimanere popolare e continuare a fare i loro interessi ed un popolo perfezionista e senza pazienza che si aspetta che facciano tutto loro senza sacrifici, ma questo è un problema che accomuna molte nazioni moderne
Già solo che i dati Uk-Ita siano paragonabili dimostra quanto siano messi male. Io conosco una persona che andò in UK circa 15 anni fa, si è fatta una famiglia, ha aperto 4 ristoranti a Londra. Dopo la Brexit è tornata in Italia, ha venduto tutto e si è aperta 3 ristoranti ed una panetteria. Io non dico che lei sia la più furba, ma numeri alla mano ci ha guadagnato a trasferirsi. Inoltre lei torna a Londra ogni volta che può (ha ancora una casa la) e dice che ogni volta che ci torna nota sempre un piccolo peggioramento. La cosa che la ha colpita di più è stato veder pian piano chiudere la via del mercato azionario, lei dice che rispetto alla pre-Brexit ci sia meno di 1/10 degli operatori, prima a pranzo in quella via bisognava prenotare con dei mesi di anticipo, ora se chiedi trovi posto.
@@sandrocusato7414 vista la tassazione nel bel paese mi domando chi è tornato in Italia per fare impresa. Anche peggio nel settore ristorazione. Ora, capisco se il suo gioco è “far impresa sfruttando più nero possibile” ma parlando di conti nero su bianco gli conveniva stare nel mondo Anglo dove la gente esce più spesso a mangiare (oltre il weekend), spende decisamente di più e il cui costo della manodopera di sala è pagata più dalle mance che non dal tuo esborso (costi d’impresa).
@@Cipollino93 Perché secondo te i conti non se li è fatti? Semplicemente lei lavorava con gli operatori bancari che sono diminuiti drasticamente. Ha venduto (sull'onda della Brexit si riusciva ancora a vendere a prezzi alti, soprattutto i ristoranti in certe location) ed ha comprato davanti ad aziende con molti uffici. Sicuramente mantenere il dipendente costa molto in Italia ma perdere 9/10 dei clienti costa di più. Inoltre non parliamo di bruscolini, lei ha comprato i muri dei ristoranti in cui lavora ed uno è letteralmente nel centro di Milano.
I salari in Gran Bretagna stanno crescendo ovunque, proprio per i vincoli all'immigrazione! Quanto alle esportazioni dal momento che la Gran Bretagna era ed è un importatore netto, non hanno avuto problemi a negoziare per non mettere dazi... l'unico rammarico è che la City ha perso centralità e che le isole del Canale tipo l'isola di Jersey, "tutti paradisi fiscali" hanno perso la centralità per essere sedi fiscali di aziende europee, ed Irlanda, Lussemburgo e Olanda hanno preso la palla al balzo...
Video molto interessante, però se non sbaglio il disastroso stato dell'economia inglese attuale è stato causato da un enorme taglio alle tasse fatto dal governo Liz Truss, che ha mandato in crisi il mercato interno delle pensioni anche se è un argomento alquanto complicato e sinceramente non penso di poterlo illustrare in un solo commento, magari in un video futuro lo potreste approfondire voi in un prossimo video sull'economia inglese
Il tentato taglio delle tasse e' stato disastroso perche ' la brexit ha indebolito pesantemente l' economia Inglese ed ai mercati non e' piaciuto. La brexit costa 100 miliardi dei sterline all' anno alle GB
Veramente il taglio delle tasse era solo per i ricchi, sopra le 130.000 sterline l'anno mi pare. E non si è fatto a causa delle proteste, quindi non darei a quello la colpa. Certo prenderei i dati prima della sua salita al potere, cosa che mi pare sia stata fatta
@Mr Pickles Non è che è scesa, c'è stato un tonfo enorme quando la "tizia" ha detto di voler fare debito pesante fregandosene di tutto, e non per aiutare le famiglie o le imprese, ma solo per fare un regalo ai super ricchi. Come hai detto, appena si è dimessa la sterlina ha ripreso il suo valore. La crisi del 2009 è stato molto peggio, sia come entità del crollo, sia perchè era mondiale, sia perchè è durato circa 5 anni per poi risalire molto lentamente. Riguardo a questa si vedrà, le crisi sono cicliche e solo dopo si può giudicare. Per ora le peggiori sono quelle del 1929, quella del 2008, quella lunga degli anni '70 per la crisi petrolifera. Si vedrà...
decidono 1) chi entra a casa loro 2) come spendere i soldi dei cittadini (le manovre finanziarie le decide Londra) 3)politica estera la decidono loro mica sono pieni di EURO-inomani
Vivo negli UK, qui si sta davvero bene, nessun paragone con l' Italia, Hanno fatto bene a mettersi in proprio, in autonomia si gestisce meglio i propri affari, come daltrondr fa la svizzara, il lichestein, gli emirati, singapore, ecc...
Infatti, tutte "grandi nazioni": piccoli stati con economia particolari e irreplicabili, svizzera 8 milioni, emirati arabi 9 milioni, o microstati con economie particolari e irreplicabili: singapore 7 milioni su 733 kmq, lichtestein 39.000 abitanti.
Ma veramente c'è chi pensa che l'unione europea sia effettivamente una unione? Ve li siete letti i trattati e gli statuti? Mi indicate un solo articolo in cui si parli di solidarietà, collaborazione e cooperazione? Per me hanno fatto più che bene ed eviterei di continuare a confondere UE con Europa
Avresti dovuto parlare anche di Cambdridge analitica e dei finanziamenti del cremlino a farage e all'ukip, prima durante e dopo brexit. In ogni caso i brittanici si sono sparati sui piedi da soli. Era una tragedia economica preannunciata. Ah, i nazionalisti!
F.I.R.E in UK? Ma dove? Io che ci vivo ti assicuro che qui la gente compra solo macchinoni, beve birra come se non ci fosse domani, e mangia solo Uber Eats. Altro che povertà estrema
Ciao Vito, attenzione perché è così anche in USA, ma il FIRE è un movimento che si trova ormai un po' ovunque. Anche se non ne abbiamo esperienza personale.
Anche io mi chiedevo all'inizio perchè avevano tutti i macchinoni e poi molti vivono nelle council houses... In particolare, ricordo che qualche mese dopo l'esplosione del Covid tanta gente aveva macchine nuovissime, un mio vicino mi spiegò che se avevi meno di £12000 sul conto corrente potevi chiedere i sussidi Statali, quindi tutti o quasi i miei vicini iniziarono a comprare macchinoni per ridurre il conto corrente ed accedere ai sussidi... 🤣🤣🤣🤣🤣 Idem, non so se hai notato ma ci sono un sacco di donne single con 2-3 bambini a carico, spesso è per avere la casa...
Il video sulla Brexit ce l'avete chiesto in tanti. Abbiamo chiesto la vostra opinione nei nostri sondaggi. Fateci sapere cosa ne pensate!
🎶Rule, Britannia! Britannia rule the waves;
Britons never will be slaves.🎵
🇬🇧🇬🇧🇬🇧🇬🇧🇬🇧
😂😂😂😜
Credo sia stata una cosa promossa da un Renzino made in england.L'Inghilterra e all punto in qui arrivano tutte le potenze.Totale declino.Non produce piu figli propri caparbi.Storia dell umanita.
@@arthurmcdowell4117 is poor,only london is very rich, 1/3 richest of all the country.
Non mi è piaciuta la fine del video. In pratica non ho trovato fonti che sunak voglia ritornare in ue. Per il resto mi pare ben fatto. Io sono convinto che hanno fatto bene. Se la ue è questa meglio fuggire per chi lo può fare.
@@RFFChannel non mi sembra che vada meglio . Guarda la Truss 😂😂
Potreste trattare (in un altro video o in uno short) gli eventuali effetti della brexit sull'economia dell'unione europea?
Le esportazioni verso il Regno Unito sono diminuite meno rispetto alle importazioni dal Regno Unito, quindi il salto è positivo. Del resto era anche ovvio che fosse così.
A noi non cambia niente per loro sono cazzi ed in piu’ ci siamo tolti un peso. Non poteva essere scelta migliore, grazie alla loro stupidita’
Ma secondo te? Praticamente nulle.
Riassumendo: Son finite le vacanze studio in inghilterra.
...E poi?
Basta...tutto qui.
@@andreadalcortivo747...passaporto, voli, permessi soggiorno.... dove li metti?
Io lavoro per una multinazionali tra le più grandi al mondo nel settore. Prima cosa fatta dopo la Brexit, tolti i tempi per capire l'andazzo, chiudere le filiali e spostare il lavoro e occupazione all'interno della UE. E' inutile produrre al di fuori del mercato unico se non hai il vantaggio della manodopera a basso costo.
Migliaia di licenziamenti, chiusura dei battenti e investimenti...per nostra fortuna dirottati anche in parte in Italia.
Io lavoro nel trasporto e sono meta inglese. Mia mamma e' inglese. Anche a me lo stesso department of transport ( ministero dei trasporti ) ha detto che per fare viaggi con l'UE conveniva aprire una ditta in Irlanda Polonia o Olanda. Paesi ÙE insomma.
@@apb2081 bravo
Se hanno Spostato alcune aziende in Italia non c e ne siamo accorti un granché. Sembra che l ue ci sollazzi imponendoci tutti i barconi, ma gli headquarter delle istituzioni europee no quelle no . Della serie a voi i profughi e muti , a noi i benefici del ue . Ricordo che non c e ,non c'è un solo parametro che sia migliorato dalla entrata ue. Quindi ...
@@Barabba. I migranti non arrivano dall'UE, guardiamoci in faccia e cerchiamo di ragionare.
Cosa hanno fatto in tutti questi anni i governanti di destra e sinistra?
E questo non c'entra molto con la Brexit, difatti hanno fatto appena adesso un accordo bilaterale con la Francia, e difatti con quelle leggi sono rimasti senza manodopera da un giorno all'altro.
Io cmq ho parlato di aziende, tantissime aziende che hanno delocalizzato, decine di migliaia di licenziamenti, aumento della disoccupazione, PIL più basso ecc..
@@makc9734 se avessi letto con attenzione avresti capito, la ue ti impone gli sbarchi, e la mancanza di manodopera c e anche adesso in Italia pur con milioni di capre al pascolo. Mancano gli specializzati . Che non ci sia un miglioramento negli ultimi 20 anni è un fatto che si cerca di tenere ben celato. La Polonia nello stesso periodo è cresciuta del 200 % gdp,con i suoi zloty. E noi a fare da paraurti ai pasesi nord Europa. Guarda caso si è trattato di governi di sx ,non eletti .a 90^ pronti a dire ja.
Io nel mio piccolissimo acquistavo abbastanza online in Inghilterra (nuovo ed usato), ma dopo un paio di rotture di scatole con la dogana, ora lo evito assolutamente e non credo di essere il solo...
idem
mee too
Anch'io
Ovvio
Dolorosamente, ti do ragione. Non solo costa di più ma poi quando ti arriva il pacco non sai mai quanto ti costerà di extra alla consegna. Un vero peccato 😢
entro 10 anni sono di nuovo dentro (o avranno fatto richiesta per rientrare). Questa volta, però, gli opt-out per la sterliana e i rebates se li scordano💸
Ammesso che tra 10 anni il Regno non sia già Diviso...
Piuttosto che rinunciare alla sterlina muoiono di fame
Ammesso che tra 10 anni esista ancora l'unione europea...
ammesso che tra 10 anni esista il mondo
non credo che loro abbiano un Prodi in casa
Il video offre contenuti gradevoli e interessanti, pecca in un paio di punti: correlazione non significa causalità, avrebbe mitigato questa distorsione paragonare quei dati a paesi UE (calo demografico, pil, tassi, etc.) e poi manca uno spunto prospettico. Ok descrivere ciò che ora non va bene e potrebbe anche peggiorare, ma potevano essere formulate un paio di ipotesi sulle opportunità che nel medio lungo la UK potrebbe portarsi a casa.
Qui non c'è "correlazione", ma fatti oggettivi: il disastro economico del Regno Unito è causato dall'uscita dalla UE.
Il resto sono chiacchiere.
Leggete "the economics of Brexit" di Adam Posen: poche pagine ma molto ben fatte. Notizia degli ultimi giorni, la borsa di Londra quasi perde il primato per la capitalizzazione in Europa a favore di Parigi
Parigi top in Europa 🇫🇷
@@iamwalt se ai parla di monnezza in strada, banlieue e sfruttamento delle "ex" colonie certamente.
@@magnex1990 hai ragione. Meglio Milano dove sono tutti finti ricchi con 1400€ al mese tanto l’affitto lo pagano mamma e papà e se non basta, ci pensano i nonni 👴
@@iamwalt vivo ad Amsterdam... Ci piscio su Parigi....
@@magnex1990 Milano e Roma più pulite e ordinate,Roma si è rifatta il look, buche inesististenti,niente graffiti,street art,piste ciclabile, nuov mezzi,poi è minuscola Parigi 10 volte piu piccolo di Roma.
Io non ho seguito questo argomento fino dagli esordi però mi domando se i cittadini fossero stati avvisati in che cosa realmente consinste un tale passaggio.
Connazionali mi hanno infatti riferito che vi fu una scarsissima informazione in merito.
Inoltre credo che la maggioranza non sia sufficiente per un movimento del genere
Credo che il 50% del “not Leave” sia una grossa percentuale da scontentare
Sembra paradossale ma avrei visto meglio un 70/30
Siete liberi di correggermi
Grazie per il video
ho pensato la tua stessa cosa, una maggioranza semplice per un passaggio del genere è totalmente insufficiente.
Io vivo in uk dal 2012 e la situazione è abbastanza complessa.
1 i prezzi dei generi essenziali sono stati fermi fino al 2021, poi sono esplosi. (La brexit era già avvenuta)
2 il mercato immobiliare, che è stato sempre in crescita e molto attivo, sta subendo una frenata
3 vero il discorso sui mutui tasso misto(fisso x tot tempo e poi variabile), c'è un motivo per questo. È lungo da spiegare ma in breve: finito il tempo fisso 2/3 anni quasi tutti rinegoziavano o cambiavano casa (upsize). Farlo nel periodo tasso fisso includeva delle penali. Quindi era quasi sempre conveniente cambiare (nuovo mutuo a condizioni migliori) o nuova casa. Il vero problema è stato l'innalzamento dei tassi ma soprattutto una "agevolazione" fatta dal governo per le nuove case il "help to buy scheme", che alla fine é un boomerang.
4 c'era una promessa mai o ancora non mantenuta in un fantomatico CANZUK (mercato unico tra le colonie britanniche Canada, New Zealand, Australia e UK) che doveva recuperare alcune perdite dovute alla Brexit
ah il CANZUK ovvero spendere più per il trasporto che per la merce stessa, che geni
@@Lorre982 Ahahah incredibile si può dire che stanno tutte l'una all'opposto dell'altra
Il Canada ha già un trattato di scambio commerciale con la UE
1 - Ovvio: quando le cose vanno bene, vanno bene...le cose iniziano ad andare veramente male quando inizia una crisi e sei da solo a contrastarla.
@@Alessandro-1977 anche l'Australia e NZ... Veramente non capisco cosa possa servire il CANZUK visto che a questi paesi sono tutti lontani tra loro (ad esclusione australia e nz)...
Fenomeni di questo genere.non si possono valutare in un cosi breve arco di tempo. Serviranno anni, forse decenni, e comunque non lo sapremo mai fino in fondo dato che mancherebbe sempre il metro di confronto.
Argomento complesso spiegato magistralmente. Secondo me al UK un rientro in UE converrebbe eccome sotto molteplici aspetti, il problema è che se volesse effettivamente rientrare ora dovrebbe farlo ubbidendo e sottostando a tutte le regole di Bruxelles, compreso l’ingresso nell’unione monetaria (cosa che non entusiasma buona parte dei britannici ma che a mio avviso sarebbe un toccasana per la sua economia, non più imperiale/imperialista)
Concordo
la brexit
ebbe una spinta grazie alle politiche immigrazioniste che voleva imporre l europa agli stati membri. questo va detto.
Ciao Edoardo, ottimi contenuti, complimenti.
Zero effetti positivi, ma solo negativi. Tutte le promesse della brexit puff svanite!
Vivo a londra da 5 anni e le cose sono peggiorate.
Diffidate dai troll che vi dicono il contrario, basta guardare il video!
Grazie della tua testimonianza Luca!
Anche io posso confermare. Brexit fiasco
Concordo pienamente, anche io vivo in quelli di Londra e vi posso garantire che se si continua di sto passo presto questa sarà un'economia da Paese in via di sviluppo.
Nel video si accennava alle esportazioni favorite dalla svalutazione della Sterlina, ma mi chiedo di cosa? Con la Thatcher il Paese è stato deindustrializzato, inoltre, e parlo per esperienza, la produttività è davvero bassa, quindi i prodotti non sarebbero competitivi.
La Brexit poi ha dato una bella batosta alla Finanza, si è passati da un modello Singapore on Thames ad una City espoliata a favore di Parigi, Francoforte ed Amsterdam.
Rimangono il turismo e per il momento le università che attraggono cervelli, ma per quanto? Oramai le universita sono fuori dal fondo di ricerca Europeo Horizon, si è cercato di sostituirlo con il Turing ma è limitato, e senza ricerca le università rischiano di perdere competitività...
L'NHS (sistema sanitario) sta collassando su se stesso... i servizi sono ridotti all'osso, scadenti.... e molti Councils sono praticamente in banca rotta, per non parlare poi del gap economico che c'è tra Londra ed il resto del Paese.
Di sto passo non so proprio dove si andrà a finire. La Brexit era nata come idea per dissuadere la Scozia dalla secessione dopo il referendum del 2014, fornendo un modello per proiettare le 4 Regioni nella mitologica Global Britain, ma rischia di diventare un boomerang che sta accelerando quel processo. Ci sarebbe poi da parlare sul Commonwealth che pure si sta disgregando, ma non voglio dilungarmi troppo.
Tuttavia, credo fermamente che bisogna fare tesoro di questo errore fatto dagli Inglesi ed illustrare la Brexit come esempio a quanti sostengono che l'Italia debba abbandonare l'Euro e l'Europa.
Complimenti per il video, come al solito interessante.
Qualcuno argomenta che per mancanza di manodopera I stipendi sono aumentati. Che é vero ma anche il costo della víta é aumentato notevolmente...
@@ivetad5856 mahh... personalmente ho avuto un incremento del 10% circa... peccato che con mio sommo dispiacere la metà sia andata in tasse... se considero l'effetto inflazione non mi resta nulla in tasca... comunque si i minimum wage li hanno aumentati soprattutto per attrarre gli Inglesi che di fare lavori umili, prima li facevano gli immigrati, non ne vogliono sapere...
Beati voi!
Su cosa?
Vivendo a Londra e con inglesi a detta loro la brexit è stata un scelta errata da quando sono usciti con le nuove leggi sull’immigrazione e importazioni alle company mancano personale e recapitare materie e più complicato e costoso prima fare la spesa era economico ora è diventato tutto costoso!
A parte che non è affatto detto che queste cose siano l'effetto della brexit, oltre che lo sfruttamento di manodopera non è una cosa di cui vantarsi. Sulle materie prime è strano visto che l'Europa ne è carente e le importa, si vede che neanche questo dipende dalla brexit.
@@dariototaro571 Non è una questione di sfruttamento di manodopera perché le paghe più o meno sono uguali per tutti inglesi e non la questione è che in alcuni settori come ristorazione per esempio gli inglesi non ci vogliono lavorare o sono incapaci di farlo infatti adesso ci sono tantissimi indiani che vengono qui con il visa da studente e lavorano in nero perché col visa può fare un max di 20 ore di lavoro a settimana che non bastano. In quanto al importazione di beni soprattutto alimentari la maggior parte arrivano da Spagna ed Italia e con la Brexit i prezzi sono saliti ti faccio un altro esempio molti autisti di camion erano polacchi e rumeni e durante il covid se ne sono tornati a casa perché non conveniva più stare qui e per un mesetto qui erano rimasti senza benzina perché non avevano autisti per rifornire le stazioni ed i prezzi sono saliti tantissimo!
@@davidrock7396 tutte queste cose possono essere benissimo affrontate con provvedimenti nazionali. E derivano tutte dal fatto che prima si era in Europa. Politiche a favore dello sradicamento non giovano mai i lavoratori
@@dariototaro571 si ma qui i conservatori si sono fissati con il vecchio impero e non vogliono cambiare la legge sull'immigrazione vogliono seguire il modello Australia per avere più controllo sull'immigrazione non capendo che determinati business sono in carezza di personale qualificato come nella ristorazione..
@@davidrock7396 Come ti ho gia risposto , questo dipende dal modello che si e' voluto perseguire in precedenza ovvero quello europeista fondato sullo sfruttamento delle persone . invece di promuovere il mercato interno si preferisce far venire masse di disperati da fuori che creano abbassamento del costo della manodopera e quindi anche meno attrattivo per gente del luogo che volesse fare quel lavoro. Certamente che se prima eri in quel modello ed ora passi a quello opposto ci possono essere dei contraccolpi, ma il modello protezionista basato sul sostegno dei salari e controllo delle masse di persono che entrano resta quello da perseguire e che porta vantaggi ai lavoratori locali
Bel video bravi
Hanno commesso un grosso errore, in un mondo con colossi come Usa, Cina e Russia se sei un paese piccolo hai più difficoltà a competere. Stare in Europa non è semplice, ma è l’unico modo per non rimanere sottomessi ai paesi giganti. Pesce grande mangia sempre pesce piccolo.
La Russia ha ben poco da spartire con stati uniti e Cina dal punto di vista economico. È un paese molto sottosviluppato ed economicamente vale meno dell'Italia nonostante abbia più del doppio di abitanti e un'infinità di risorse naturali in più
La Gran Bretagna un paese piccolo...
@@angelomereghelli3692 Beh sì in effetti è gigantesco, più degli Usa e della Cina.
Russia un colosso mica tanto
Certo, Svizzera e Singapore docet... 🤣🤣🤣🤣 fossero solo le dimensioni a contare...
Video oggettivo e completo. Vivo a Londra con esperienza sia in UK ed EU. Bravi 👏
Secondo me hanno fatto la più grande sciocchezza con questa Brexit. La vittoria di questa opzione è semplicemente legata alla forte immigrazione, chi si definisce brexiter raramente fa discorsi economici.
Noi cosa ci abbiamo guadagnato un kg di pane 4 euro 8 mila lire con 8 mila lire ne compravo 8 kg esempio elementare poi verrano le case green altro affare fuori da questa porcheria gestiti dalle banche e da pochi chi rimette e l italia la grecia e altri non certo la germania la francia
nel mio piccolo, acquistavamo qualche cosa dagli uk, e vendevamo di più, ma a seguito della brexit, non abbiamo più acquistato nulla a causa dei tempi e dei dazi doganali, per le vendite, abbiamo preferito rinunciarvi, perchè l'ufficio doganale si prendeva 20gg di tempo per fare le pratiche ed eventuali controlli, scontentando i nostri clienti che, si son visti recapitare i pacchi in ritardo, in più assogg
ettati da dazi doganali che non volevano assolutamente pagare, manco l'avessimo voluta noi la brexit. quindi, siamo passati da poche transazioni a zero. secondo me ci hanno perso un bel pò. rientrare? si, ci vogliono 20 anni per rientrare, ci dovevano pensare prima.
Sempre su questo argomento c’è un video su yt del Financial Times dove fanno un maggiore approfondimento con più dati anche paragonati con altri paesi europei
Secondo me è passatto troppo poco tempo dalla Brexit per poter dare un giudizio...poi con la pandemia, l'inflazione mondiale e la guerra ....è difficile scoporare gli effetti della sola Brexit da tutto il resto...risentiamoci fra 5-10 anni per un aggiornamento 😀
Ma che stai dicendo....Ma se siamo sempre in guerra !!! Che pensi che quella ucraina e una guerra poi????fatti un giro in medio oriente o in africa poi ne parliamo
troppo facile così. La Brexit è stata una cazzata enorme, gli inglesi pensavano di uscire in fretta e prendersi la fetta di torta più grande. Peccato che il mondo non è più anglodipendente come pensavano...
Hai ragione! Inoltre il video è fatto coi piedi, in quanto i dati andrebbero relativizzati a paesi UE come Francia e Italia. Allora si capirebbe qualcosa. Ho letto commenti di laureati che vorrebbero impedire al popolo di votare su "situazioni troppo complesse" e mi sono venuti i brividi.
Puoi anche prendere in esame un paese simili e vedrai che, a parità di condizioni, starà performando meglio. Te lo spiego più semplice, equipara francia / germania / italia all'inghilterra e noterai che la brexit è incredibilmente dannosa, sempre.
Bastava mettere a confronto l'inflazione della gran bretagna con quella media Europea e avresti ottenuto le risposte
La domanda giusta a mio avviso è: Come si adatteranno alla nuova situazione in Uk?
@Gab Il labour è schierato sulle stesse posizioni al momento, a parte il Sindaco di Londra
Son c...zi loro.
Siete troppo forti
Ciao, seguo il vostro canale da più di un anno e ho sempre apprezzato la vostra l'efficacia e il vostro stile. Per questi ultimi video però ho la sensazione che il livello sia un po calato, riguardo la scrittura del video e dati presentati, sembrano tutto un po privo di sostanza. Su questo video non mi sento assolutamente di sapere qualcosa in più, non si capisce perché effettivamente ci sia stato un effetto negativo della brexit. Quei trend mostrati non sono messi a confronto con quelli di altri paesi, magari è un trend che hanno anche gli stati europei. Poi parte del video è dedicato a cose che non aggiungono nulla, tipo i sondaggi patreon (che avranno un loro perché, però li prendi come un'opinione detta da un tuo amico al bar). Per il resto comunque il vostro è un gran bel progetto, volevo solo dare un feedback 👍
Condivido a pieno il tuo ragionamento
Visti gli effetti della pandemia e la crisi energetica, nei vari grafici del video sarebbe stato molto utile paragonare in modo più puntuale gli andamenti dei dati UK con quelli delle principali potenze condonomiche concorrenti, per capire meglio se un calo in un dato anno era specifico del UK o era in comune agli altri mercati e per confrontare l'entità del calo stesso tra i mercati. Grazie comunque.
La UK aveva già la moneta sovrana, era più che sufficiente per avere margini di manovra.
Il mercato unico da enormi benefici, è un errore mortale privarsene.
Mentre sulla sovranità monetaria abbiamo visto già in tutte le crisi che i paesi dell'eurozona hanno bisogno di politiche monetarie diverse: il sud non può permettersi l'austerità come al nord perchè ha meno pil e rischia di deprimersi più facilmente. Gli shock che colpiscono l'eurozona inoltre sono asimmetrici e impattano soprattutto sugli stati piu indebitati (quelli meridionali), quindi servirebbero almeno 2 politiche monetarie diverse.
La moneta sovrana è importante. A patto che sia gestita bene: purtroppo visti i governanti avuti negli ultimi anni non abbiamo gente all'altezza
Avere una moneta sovrana non implica avere margini di manovra. Tutti i Paesi vicini tra loro (specialmente nel Continente Europeo dopo la seconda guerra mondiale) tendono ad avere una politica monetaria comune. Lo ha riconosciuto per esempio Ciampi durante un colloquio con John Mayor (anni 90), nel quale Ciampi metteva in chiaro come tutte le politiche monetarie delle banche centrali (allora "sovrane") seguivano la politica della banca centrale dalla moneta più forte (Bundesbank).
Questo perché il contesto europeo è caratterizzato da sempre da forte mobilità delle popolazioni (turismo e non solo) e forte interconnessione culturale ed economica. Avere sovranità monetaria in un contesto del genere, vuol dire fare quello che fa la moneta (o meglio il mercato) più forte, senza avere grossi margini di manovra, perché in quel caso è lo stesso mercato finanziario a "punirti" facendoti perdere valore rispetto alla moneta più forte (Gli effetti della "Trusseconomics" avvalorano questa tesi).
Sugli shock asimmetrici è vero, ma non è un problema risolvibile frammentando il mercato, perché andrebbe a peggiorare ancora di più la situazione a sud (paesi esportatori di merci non così remunerative, nessun Paese del Sud produce petrolio).
Per esempio: se volessimo fare l'EuroNord e l'EuroSud, inevitabilmente il loro rapporto di cambio sarebbe a vantaggio di quello Nord (fissiamo rapporto di 1 a 1,50 tenendoci bassi).
Cosa comporta per il Nord? Beh maggiore disponibilità per importare merci dal Sud, quindi maggiore benessere.
Cosa comporta per il Sud? Maggiori esportazioni a fronte di un aumento del 50% delle merci non prodotte all'interno del Mercato-EuroSud. Dunque perdita di benessere e minore accesso a materie prime (es. Terre rare, petrolio, cobalto).
Tutto questo papiro per dire che gli shock asimmetrici non sono causati dalla politica monetaria unica, ma trovano la loro causa principale nella frammentazione della politica fiscale (debiti diversi, tasse diverse, imposte diverse), la quale (aggiungo purtroppo) è ben lontana dall'essere unica.
In un contesto in cui ognuno pensa ai propri cassi ,era meglio stare come stavi .Polonia insegna
io sinceramente non so quanto la lira sarebbe sopravvissuta bene alla crisi del 2008, cioè pensi che gli investitori avrebbero scommesso pro o contro un paese indebitato come l'Italia che non aveva (e non ha tuttora) tutta questa opportunità per crescere? Invece la banca europea ha un potere enorme e ci para davvero da ogni tipo di speculazione finanziaria (cioè succedono persino in un paese come il regno unito, vedi di recente)
Poi il debito italiano va diminuito non perchè ce lo chiede l'europa o perchè abbiamo l'euro, ma perchè va fatto e basta. Fare debito serve per evitare che periodi di crisi (tipo questo) facciano sprofondare il paese, o strategicamente per spingere l'economia, ma se il debito non è risolto per tempo poi non si ha più quell'opportunità
@@Rey99m chiaramente nessuno ha la palla di cristallo, ma continua a ronzarmi in mente la Polonia e suoi zloty. Non solo è cresciuta coma mai nella storia, ma ha resistito a tutte le bufere e si è costruita una base solida sulla quale aderire alla fusione monetaria, che ancora non capisco a che serva ,dato che sui nodi importanti ognuno si muove per cassi suoi, vedi solo ultimo detuschland e manovra da 200 mld. Caro bollette Esattamente dove ci si doveva muovere in gruppo .Noi come piccolo paese siamo sopravvissuti perché ogni tot. Svalutavamo la lira, che ci dava nuova linfa, (discutibile ma efficace), oggi dato che siamo legati alla bce, non è piu possibile, e un paese come il nostro , è impossibile che ripagherà il debito . Un dato stupido ma ,rende l'idea se acquistavi, casa o auto ,a metà del finanziamento ti sembrava ridicolo la rata di rimborso, oggi è esattamente il contrario. Se sei un paese piccolo e dalle abitudini discutibili, non lo trascini nella palta". Altrimenti sei pazzo , e alla fine hai gli oneri come 3 comtribuvutore ma niente onori a parte le imposizioni su migrantie debito , auto termiche ,packaging,etc Se non c e ,e ripeto non c'è un parametro che sia migliorato, hai sbagliato più di qlcs, devi rivedere il tutto prima che il paese soccomba ,come sta facendo in silenzio,. La UE più di una volta ha intralciato, le imprese sane in Italia, abbiamo interessi non in comune, e se noi siamo il paraurti, quali interessi prevarranno.
@@Rey99m sarebbe stata ina situazione argentina che poi e’ lo scenario che si meriterebbe l italia. Invece venire protetta artificialmente e’ qualcosa di innaturale e di immorale perche’ non spinge a risolvere i problemi strutturali quindi e’ come fare assistenzialismo
Bravo 👏👏👏👏
ok se vogliono tornare va bene. Ma questa volta niente cose strane: si prendono l'euro e seguono tutte le regole. così magari si costringe anche l'ungheria a farlo visti che frega i turisti col cambio euro fiorino.
Che bel video ragazzi complimenti
Guarda che chi riduce le spese, riduce i consumi e riduce gli sprechi; ancora una volta è una maturazione della collettività e della spesa pubblica che passa dalle scelte individuali. È fallito il modello: spendi e fai girare l'economia poiché esso porta a sprechi e rifiuti che dopo 50 anni rappresenta il più grande problema della nostra epoca!
Scusatemi sempre bellissimi i vostri video ma una cosa ve la devo dire: usare così due telecamere non serve a niente. Cosa mi racconta l'inquadratura di profilo? Perché stiamo cambiando prospettiva? Io capirei un cambio tra un mezzo busto e un primo o primissimo piano per enfatizzare delle parti di discorso ma così... bo, a sto punto preferivo una sola camera e fissa
Grazie del feedback Yuri, abbiamo voluto provare un cambio. Neanche a noi convince, per i prossimi video varieremo. Ci sta ogni tanto testare qualcosa di nuovo no?
@@edoardoscire certo e fate benissimo, infatti non discutevo l'intento ma il risultato. Sono sicuro che a forza di tentativi arriverete a costruire un linguaggio visivo che vi soddisfi, che è la cosa più importante (se poi eventualmente continuasse a non piacere a me anche chi se ne frega, avete altri 139mila iscritti). Buona serata e complimenti per il canale :)
@@yuripalazzo3512 figurati grazie a te
Non mi sembra che il vostro video corrisponda alla situazione tragica che si vede nell’Inghilterra del Nord con le code per prendere il cibo agli enti di carità, la restrizione della classe media, nelle comunità che vivono sulla pesca (vedi Hull per esempio) ed il settore agricolo e zootecnico. Inoltre il costo puro della separazione non è stato menzionato.
Anche qui in Italia dovremmo avere il diritto al referendum!!!il popolo deve decidere!!
Ciao Edoardo e starting finance tutta! Vorrei sapere, ad integrazione del discorso Brexit, se e come a vostro parere l'uscita dalla EU (che a livello economico finanziario non è stata poi questa idea geniale per UK) possa aver contribuito a determinare la presenza sempre più massiccia nei mercati internazionali della City di Londra come hub offshore al di là delle colonie overseas e dei paradisi fiscali che già avevano (il discorso dei Panama papers per intenderci). La contrazione sul breve e medio periodo e l'incertezza economica all'interno e nei confronti del Regno Unito sui mercati finanziari è in controtendenza rispetto al boom attuale di Londra in questo specifico contesto. Perchè?
Io spero rientri , così da renderla di nuovo una mega potenza economica, in più un Europa unita meglio sarebbe non sarebbe seconda a nessuno come economia mondiale .
Complimenti. Mi piace come fate i video buon lavoro
Grazie Lorenzo! Se ti va di sostenerci ricordati di iscriverti al canale e se vuoi confrontarti con noi puoi accedere alla community Patreon da qui: bit.ly/SFxPatreon
Giornata storica ✌✌
non dimenticare che buona parte della popolazione più anziana e politica sognano ancora i tempi di quando avevano l’impero e loro ne beneficiavano specie le classi più agiate anche se il popolo non beneficiava di molto ma si sentivano orgogliosi di essere una guida x il mondo RULING BRITANNIA,dimenticando che nessun impero dura x sempre c’è un ascesa e una caduta.I politici specie inglesi hanno preso in giro il popolo elencando una serie di benefici che erano solo utopia,rispetto a tanti paesi europei tra cui l’Italia loro avevano più vantaggi e meno impegni verso l’Europa in termini economici ,hanno inventato il tour del famoso autobus che ha girato il regno con scritto che loro davano oltre 300 milioni di sterline all’Europa e era falso,poi hanno fatto accordi commerciali con australia new zealand canada a zero tasse di import export ma sono stati che vivono lontano da loro e hanno un mercato di circa 70 milioni di abitanti in confronto gli o,tre 400 milioni di europei ,anzi conviene più a loro che ai britannici ,ma siccome sono orgogliosi e non vogliono mai ammettere di essersi sbagliati continueranno a vivere sognando i bei tempi (X LORO NON DEI POPOLI CHE HANNO SFRUTTATO) andati.
Video impeccabile, utilissimo per preparare i miei esami universitari. Grazie ❤️
Bel video, fatto davvero bene
L' unico effetto che la Brexit ha avuto è stato quello di avvelenare la vita di chi dalla GB vuole fare affari in UE e a chi dalla UE (Italia, compresa, purtroppo - per es. 50% in volume degli alcolici consumati in GB) vuole commerciare in GB
Benissimo
La nazione di Fata Morgana è divisa in classi ben definite, ha loro interessa tenere la plebe ben allenata. Loro sono la mente del mulo Americano, patria di continue sperimentazioni.
Se si votasse oggi il "remain" vincerebbe. Questo non tanto e non solo perché sull'economia e sul benessere delle famiglie un indubbio effetto negativo si è avvertito e si sta avvertendo. Quanto, soprattutto, perché gli inglesi hanno potuto toccare con mano che cosa vuol dire "populismo". Paradossalmente evoca paure e dipinge come problemi vitali proprio quei fattori (immigrazione, piani europei ordinari sessennali di sviluppo e coesione sociale e straordinari davanti a crisi economiche, sanitarie, geopolitiche di portata mondiale, stabilità monetaria e bancaria...) che invece fanno la forza dell'Europa e che sicuramente richiedono anche caparbie e pazienti negoziazioni e soprattutto la rinuncia a "pezzetti" di sovranità senza la quale rinuncia nessun Paese europeo, men che meno l'Inghilterra, può reggere il confronto/scontro geopolitico in atto.
Mica li ha obbligati nessuno a lasciare l'unione Europea quindi chi è causa del suo male pianga se stesso
Siamo noi quelli he piangono
in generale non commento mai ma i vostri video sono veramente belli! mi chiedevo se ci fosse un modo per apprendere le basi dell'investire! fate anche dei corsi?
In realtà sì, organizziamo anche corsi. Se ti interesse c'è il link in descrizione in tutti i video
Ha fatto benissimo anche noi dobbiamo uscire da questa EU di burocrati pagati dalle grandi imprese !
Ma ti rendi conto che noi non siamo il Regno Unito? l'Italia è un fallimento messo in Europa che può sottostare soltanto a UE e NATO.
Noi non siamo abbastanza potenti per uscire dall'euro.
Mettetevelo in testa
Avevano detto che sarebbero tornati i giovani che hanno votato Remain ma dopo solo 6 anni farebbero davvero ridere. I soliti britannici campanilisti. Per me se rientrano non devono avere un trattamento privilegiato .
Quanto al risparmio, l'Italia è nota per essere un paese di risparmiatori.. per me è una cosa buona. Se i governi non riescono a ospitare fiducia è giusto che le famiglie si premuniscano .
La vera Brexit è arrivata il 1 gennaio 2021 (prima era ancora di fatto dentro). E ad oggi il Regno Unito è l'UNICO paese del G7 che non ha raggiunto il PIL pre-pandemico del 2019. Anche l'Italia l'ha superato. La Brexit è un disastro epocale. Secondo gli ultimi sondaggi il 56% dei britannici pensa che la Brexit sia stato un errore, contro solo il 32% che pensa sia stato una buona idea (la forchetta si sta allargando sempre di più). Nei prossimi 2 anni si prevede (stime dello stesso governo) una diminuzione della qualità di vita (living standards) del 7% (sette per cento!). Non succedeva da un secolo. Tempi cupi. Se non trovano il modo di rientrare dentro il Single Market entro qualche anno la situazione è davvero brutta.
Sia come sia, ormai è andata così. UK si assesterà e troverà un nuovo equilibrio. Qualcuno nel mentre ci rimarrà sotto? E vabbè, ogni scelta ha i suoi pro e i suoi contro.
L’Italia non reggerebbe una Italexit, ma forse UK ce la può fare con un costo di vite umane (economicamente parlando) accettabile (tutti coloro che sono nel business della vendita con UE mercato principale: senza nuovi accordi sono già finanziariamente morti).
Per il resto basta adattarsi e gli adattamenti hanno sempre un costo. Ovvio che io, come italiano, non smanio per pagarlo, ma evidentemente ai britannici andava bene, altrimenti perché scegliere Brexit? Si sapeva bene quali sarebbero stati i costi e chi li avrebbe pagati.
@@albertogervasio6244 oddio che la maggioranza dei votanti avesse idea di cosa significava brexit ho forti dubbi.
Purtroppo si sono fatti raggirare dai politici di turno, nel senso che chi sosteneva la brexit (dei politici) non dava un quadro chiaro e la buttava in semplificazioni (probabilmente neanche loro sapevano di cosa parlavano) omettendo le reali implicazioni.
@@albertogervasio6244, l'Italia reggerebbe una uscita dalla UE molto meglio dell'UK.
Non sai nemmeno che l'Italia ha una bilancia commerciale in surplus di decine di miliardi mentre l'UK è in deficit.
L'UK non ha nessun dato macroeconomico positivo migliore dell'Italia
@@qwertyuqwertyu7481 Buon per noi, ma dubito che Giorgia Meloni abbia queste intenzioni. Poi magari presto avvierà le pratiche di uscita… chissà…
Hanno fatto bene, potessimo anche noi!
Durante la pandemia ho ordinato un libro universitario con Amazon DE dallo Uk. Non vi dico quanto ci ha messo, oltre un mese,
Più che altro 12-15€ di spedizione 😂
@@coprilettodelnapoli5466 No, era gratis e costava di meno. Per questo lo ho preso li.
Cosa dovrebbero esportare, il merchandising della regina ?
ed i biscottini al burro...
Le armi...sono i sesti al Mondo
L'umidità
Sai tipo aziende come BP, GSK, AZ e se vuoi continuo ancora, sono aziende inglesi.
Non sono né pro né contro. Però i dati di tendenza dovrebbero essere confrontati coi dati di tendenza della UE
La libertà non ha prezzo a lungo termine. L’Inghilterra ha fatto benissimo.
Libertá di svendersi piuttosto a USA e Cina pur di rimanere competitivi?
Ma voi non state bene, avete un bias, inutile anche solo parlare. Tanto come al solito non vi assumete mai una responsabilità che sia una e la colpa è sempre di fattori esterni.
L'oggettività dei fatti dimostra che la brexit è stata una stronzata, che vi piaccia o no. Ma pur di non ammettere che avete torto vendereste anche vostra madre.
Noi quando siamo usciti dall'€uro? No, perché vedo dati penosi ... eppure siamo ancora in questa gabbia di matti.
Come si dice :"Hanno voluto la bicicletta? Pedalassero"
UE,organisazione criminale e mafiosa, masonico-satanista ed imperialisto-nazista, sotto il comando del quarto Reich.
@@florinp1557 mazza quante c****** in poche parole
@@giulianocampana88 Allora sei Pro VAXcinati,pro UE,pro Satanisti,ProLetta,naturalmente,se no come si potrebbe spiegare la tua ignoranza!???
@@florinp1557 ah io sarei l'ignorante eh? Ahahahhahaha😂😂 sei bravo come comico
Il congiuntivoooooo
CHE PEDALINO
altra domanda se ritorna li dovremo accettare ?
@Gab se rientrano devono accettare l'euro e schengen
Esiste un'evidente correlazione statistica tra euroscetticismo e basso livello di istruzione
Ma perché nessuno tiene conto delle delocalizzazioni? Come per l'italia anche uk ha perso centinaia di posti di lavoro..
@@nealscaravella6377 come gli australiani
@@nealscaravella6377 la delocalizzazione non sposta la produzione ma i dipartimenti di finance ( treasury, accounting, etc). Ed il commento si riferisce alle multinazionali prevalentemente.
Correlazione non implica causalità. Alcuni andamenti negativi post brexit andrebbero paragonati con paesi comparabili al regno unito cosa che in questo video solo a tratti viene fatta. Inoltre c'è da dire che gli effetti negativi sono immediati quelli positivi piu lenti. Ad esempio, un'impresa che importava semilavorati dall'ue dove gli stipendi sono minori si è trovata subito con dei problemi, questo però rende conveniente produrre in loco quel semilavorato dando lavoro e pagando tasse in uk, ma per aprire le fabbriche e avviare la produzione servono anni.
Innanzitutto questo significa che il consumatore, quindi tutti quelli che vivono in UK, ora stanno pagando di più per avere meno qualità e meno varietà. No bueno. Secondo le stesse aziende UK stanno invece facendo l'opposto: delocalizzano in Polonia (e non solo) e poi vendono le merci in UK, visto che il Regno Unito ha anche deciso di non fare i controlli alla frontiera per le merci in ingresso dall'Unione Europea (i costi sono troppo alti e non sono stati in grado di organizzarsi, probabilmente non lo saranno mai), mentre l'Unione Europea controlla le merci in ingresso da UK.
E' la classica montagna che ha partorito il topolino. Tutto questo casino per poi ottenere cosa? I britannici, almeno quelli che vivono nelle aree rurali e piccole città, ora stanno meglio? Non sembra. Staranno meglio tra10 anni? Forzato sostenerlo.
Hai fatto bene può fare ciò che vuole rispetto a che è dentro UE!!!!! Vi Auguro una Buona Serata a Tutti ❤️
Londra era la capitale economica dell’Unione europea oggi è un deserto: interi quartieri abbandonati dalle multinazionale che si sono spostate a Dublino, Amsterdam e Milano. È forse uno dei più grandi disastri economici della storia.
Sicuramente si...l'inghilterra è un passo avanti
A parte il resto, non ho capito il riferimento al 'sempre' usato all'inizio. Forse una ripassatina alla Storia è d'obbligo.
Restino fuori.
Meno siamo meglio stiano
il fatto che non si possa scegliere un tasso puramente fisso neppure volendo, è sorprendentemente illiberale
hanno ottenuto solo vantaggi
Forse volevi dire Svantaggi
Hanno ottenuto vantaggi ,un amica di mia figlia vive lì c,ol cavolo che tornerebbe al paesello
@@artemisiagatto7730 senza dati, che vantaggi, come vivevano 10 anni fa. Certamente questa analisi e' dettagliatissima
Video come sempre ben fatto. Io però avrei gradito un cenno alla previsioni APOCALITTICHE, esattamente questo era il termine utilizzato, che, per l'appunto, non si sono verificate, al "deficit di democrazia" in UE e, magari, all'andamento di quegli stessi indici, Pil pro capite, inflazione ecc, in Italia in quello stesso periodo
Non si è parlato di debito però. Senza tenere conto il debito pubblico diversi parametri diventano sballati. Se tu intervieni con soldi statali per aiutare famiglie e imprese allievi l'impatto, ma l'esito in realtà è lo stesso, l'hai solo distribuito(con ricaro) nel tempo
gli effetti recessivi della brexit,se comparati a quelli dell'austerity, ossia la politica economica applicata dalla commissione europea a molti paesi dell'euro, sono solo un graffietto. Inoltre la libertà politica di un paese non è negoziabile con qualche misero bonus economico anche se non mi risulta che noi beneficiamo di chissà quale aiuto dall'eurozona vista la povertà in aumento in gran parte della penisola .La stampa europeista ha enfatizzato gli aspetti negativi della brexit ,scordandosi che l'immane recessione greca è servita da monito agli inglesi portandoli ad uscire dalla comunità europea . Come al solito , gli europeisti dovrebbero guardare alle problematiche del sistema politico che esaltano ,più che prendersela con chi ha deciso di uscirne
perdonami, ma come puoi dire che non beneficiamo di aiuti economici dall’UE. I 194 MILIARDI di euro del PNRR esattamente cosa credi che siano? Secondo te da dove provengono?
@@francescomonea4742 @francescomonea4742 sono prestiti quelli del pnnr. Non sono mica soldi a fondo perduto. Non a caso,il PIL dell'euro zona continua ad essere stagnante nonostante i fondi per i vari paesi(si prevede una crescita minore dell'1% per tutta l'Euro zona)
potente!
Vivo in UK, i salari sono saliti in confronto ad amici in Germania, Francia ef Italia.
Raga, attenti a questi canali
Meno immigrazione = Meno concorrenza
90 minuti di applausi!
Anche perche l'economia UK e la piu flessibile in Europa
bisogna capire se oltre ai salari sia aumentato il costo della vita. Se fosse così i guadagni sarebbero li stessi degli anni precedenti
@@francescomonea4742 Si, ma non di molto, sono simili a quelli dei miei genitori in italia, parlo per nord Inghilterra e Scozia
Ma assolutamente no, io vivo in UK praticamente tutta la mia vita. I salari non sono cresciuti, tranne che per quelli più miseri. La classe media qua è con le pezze al sedere.
Io ti posso dire la mia opinione avendola vissuta personalmente ogni giorno proprio nella capitale inglese.
La parola d'ordine durante tutta la campagna referendaria era solo 1: Immigrati.
Nessuno parlava dell'economia, non fregava a nessuno dell'economia, ma ogni santo giorno, ogni giornale , ogni telegiornale, parlava di immigrazione addiritura facendo vedere i primi sbarchi (parliamo di maggio e giugno) avvenuti in Italia, roba che non hanno mai fatto vedere nonostante il problema sia ventennale.
La campagna era montata tutta sull'immigrazione, su "rubano lavoro agli inglesi" e su tutte le idiozie che sentiamo spesso, nonostante in inghilterra gran parte dell'immigrazione proviene dall'india e dal pakistan e arriva solo una pochissima proporzione di quello che arriva in italia.
Il giorno dopo il referendem, la settimana dopo, dell'immigrazione non c'era piu' traccia, nessuno ne parlava piu'.
Ho persino visto un intevista ad un ragazzo inglese di origine pakistane che diceva di aver votato brexit per fermare i migranti. Insomma, gran parte dei voti brexiters provenivano dalle campagne, dalle fattori e da gente con un avanzata eta'.
Gli inglesi sono interessati al mercato unico e non ad un'unione politica. Piuttosto bisogna chiedersi come si fa a costruire un'unione politica con 27 stati stati differenti tra loro, 20 lingue diverse e cosi' via. Il Regno Unito trovera' la propria collocazione in Europa e nel mondo mentre la sopravvivenza dell'Europa e' in dubbio. Questa guerra cambiera' la faccia dell'Europa a partire dal duo franco-tedesco opposto al duo anglo-americano. Per non dimenticare, il vero potere e' la finanza saldamente in mano agli anglo-americani.
La finanza conta molto meno dell'industria.
In Giappone, in Germania e al Nord Italia gli stipendi medi netti sono più alti rispetto all'UK e il costo della vita è simile
La vera ricchezza non è la finanza che ruba per pochi, ma la produzione reale di beni e servizi Cina docet
L'unione politica tra regni e repubbliche? Cosa facciamo una repubblica federale detronizzando sovrani di mezza Europa o un Impero e ce li teniamo? Io non vedo molto probabile nessuno di questi scenari.
Vero!
Gli inglesi sono stati truffati dalla propaganda dei fascisti anti-UE finanziati da Putin.
Adesso pagano le conseguenze per aver ascoltato quelle stronzate.
Appena possibile cercheranno di tornare dentro l'Unione perché è l'unica via possibile. Ma prima del 2030 sarà molto complicato chiudere le procedure ancora in corso e riaprire le trattative da zero.
Potete mettere il nome della canzone di sottofondo da 3 minuti poi?
i migliori sono stati i pescatori britannici, che erano forti sostenitori della brexit per riottenere lo sfruttamento esclusivo delle acque britanniche ed escludere i pescatori degli altri paesi europei ... salvo poi rendersi conto dopo la brexit che non essendo più un paese europeo il loro pesce non poteva più essere esportato nella unione europea (loro principale mercato), salvo costosi trattamenti che avrebbe reso i costi del pesce britannico fuori mercato ! morale della favola , il settore è crollato ed il governo britannico ha dovuto spendere cifre spropositate per cercare di sovvenzionarlo ! la parte ancora più ironica è che il regolamento europeo che impedisce le esportazioni del pesce britannico in unione europea , era stato fortemente voluto proprio dal governo britannico che a suo tempo voleva proteggere i propri pescatori dai paesi extraeuropei!
Sarebbe da chiedere agli inglesi, non agli italiani ed ancora peggio agli expat in Inghilterra. Per brutto che possa sembrare agli expat nostrani, loro sono parte del problema per cui scegliere la brexit.
“Se lavorate a basso costo state abbassando i salari agli inglesi, se lavorate ad alto costo state rubando un buon posto di lavoro ad un inglese.”
L’Inghilterra non è più l’impero industriale del 1800? Vero. Quindi dovrebbe restare nel mercato unico per importare ancora di più da paesi con dumping salariale e aggravare il crollo industriale? L’aumento dei prezzi è la cosa positiva che vogliono proprio gli inglesi. Prezzi più alti significano margini di profitto più alti e più interesse ad investire nella produzione piuttosto che nella finanza.
Ricordo ancora che questo è il problema inglese : prediligere la finanza alla produzione. L’Inghilterra è un paese che dipende economicamente più da cosa accade fuori dalle isole inglesi di quanto dipenda dalle questioni interne.
Con buona pace degli expat nostrani a London city che lavorano tra settore ristorazione e finanza.
I risultati di far votare il popolo su questioni troppo complesse sulle quali non ha alcuna competenza e formazione per poter comprendere (ho sostenuto un esame universitario in materia di diritto europeo e internazionale). Cameron ha commesso questo grandissimo azzardo con il fine di tentare di aumentare il proprio consenso e di risolvere problemi interni al proprio partito
In Italia per costituzione non credo che lo potresti neanche fare.
Ma d'altronde la Costituzione Inglese è un blob indistinto di leggi del Parlamento, consuetudini che risalgono alla magna carta e deicisoni della Magistratura. È ora che riscrivanl una unica costituzione degna del 2p22
@@mirkotorresani9615 più in dettaglio l'Art. 75 della Costituzione vieta referendum abrogativi su Leggi di autorizzazione alla ratifica di trattati internazionali. Ai sensi Art. 80 esse sono necessarie in alcuni casi di ratifica accanto alla firma del Presidente della Repubblica. Credo che questo divieto si debba al fatto che un successo di un referendum abrogativo su una legge di questo tipo comporterebbe di fatto un ritiro unilaterale da un trattato già ratificato. La ratifica è solo una delle fasi del processo che porta un trattato internazionale in vigore
@@simonegrosso4342 Io avevo solo un vago ricordo dell'articolo 7 quando lo ho studiato a scuola, grazie mille per il dettaglio. Diritto costituzionale mi ha sempre affascinato
@@mirkotorresani9615 io non ho studiato diritto costituzionale durante i miei studi in architettura ho sostenuto un esame di diritto europeo ed internazionale ciò che ho scritto riguarda questo ambito
Importante tappa è la questione dell'Ulster rimasto nel mercato unico
Vivo in UK da 13 anni, e sono abbastanza daccordo con quello detto nel video. C'e' una cosa che mi sento di dire. A parte Londra e Manchester, che sono i due poli economici in UK, il resto non e' messo proprio bene. L'impatto c'e' stato, e sopratutto ci sara' anche nei prossimi anni. Ovvio che la pandemia abbia accentuato i problemi, ma non preannuncio un grande futuro qui.
Manchester? scusa e Birmingham e le West Midlands? le maggiori aziende manifaturriere sono li non a Manchester.
@@stefanoghidetti5808e be, me lo sono chiesto anch'io. Birmingham è un grosso polo economico. Ma lo è sempre stato in effetti. Io ho vissuto in UK dal 1973 al 1979, poi sono ritornato in Italia, prima dell'evento lady di ferro. Ma gli anni 70 erano gli anni 70. In Inghilterra ci vado spesso, ma solo x ferie. Oggi, onestamente, non saprei dare un giudizio.
Ma vogliamo parlare del servizio sanitario che è un disastro?
Parlare dei presunti effetti della Brexit senza paragonare tutti quei dati all'economia europea o ad uno stato con economia simile è totalmetne inutile, l'economia si evolve di continuo, come si può stabilire se le cause siano o meno dovute alla brexit, sopratutto in un periodo in cui sono accaduti degli eventi marcoeconomici cosi importanti?
La Gran Bretagna e' l'unico paese del G7 ad avere un GDP minore rispetto ai livelli di Pre covid.
@@apb2081 Ok, ,a quello potrebbe mutare nel tempo e può essere motivato da vari fattori. Ad esempio anche il tonfo enorme dopo l'elezione della ex-Primo Ministro britannico.
Concordando con il risultato finale, io avrei citato altri dati, le aziende sono scappate dopo il voto, la "mia" multinazionale ha chiuso stabilimenti e licenziato in massa, le sedi europee come l'EMA sono state trasferite ecc.
Poi c'era stato il caso dove mancava la manodopera per alcuni lavori prettamente di extra-Uk, ci ricordiamo le immagini delle code alla pompe di benzina per colpa dei trasporti bloccati.
E il peggio arriverà.
PS Loro avevano pure l'enorme vantaggio di essere un'isola senza confini veri da presidiare, non avevano l'euro, avevano una economia e moneta forte.
Con una etalexit e il nostro debito pubblico da finanziare, sarebbe il collasso probabilmente
Ma la Svizzera (ad esempio) non ha lui stessi problemi che sta incontrando l'UK? Come mai i 2 paesi più ricchi d'Europa (Svizzera e Norvegia) ne sono rimasti fuori?
Infatti
La Svizzera e la Norvegia non sono mai entrati nell'UE, e hanno accordi speciali..
Quesito molto intelligente e interessante, che però forse nessuno è in grado di saperti rispondere...A meno che uno non considera il fatto che non ne sono mai entrati come l'Ingilterra e di conseguenza mai usciti ma abbiano fatto probabilmente accordi commerciali e finanziari interessanti e vantaggiosi...
Da come prendono strane decisioni si
La cosa fondamentale e' che finalmente abbiamo capito che dopo la Brexit l' UK e' viva e vegeta e non e' sprofondata nell' oceano come tutti nelle TV strillavano. (vi ricordate mancanze di cibo e medicinali?)
nello specificoriferito al video
1) Gli inglesi volevano fortemente la svalutazione della sterlina, e non ci riuscivano. Nel 2020 e 2021 le esportazioni sono scese in tutta europa non solo in UK
2) l' inflazione in UK e' aumentata di piu' perche' la disoccupazione e' notevolmente inferiore alla nostra.
crescita del pil, Naturalmente se il pil cresce e' perche' tanto siamo cresciuti tutti, se qualche altro indicatore cade, e' colpa della brexit.
3) minuto 10:57, cosa vuol dire che il rialzo dei tassi non dipende dalla brexit siccome tutto il mondo lo alza, pero' probabilmente la situazione ha risentito anche degli effetti della brexit non specificando dopo di cosa si tratta?, non vuol dire niente, volevate solo e comunque dire che c'entra anche al brexit
4) Non conosco gli effetti della Brexit sulle famiglie, ma secondo voi sono piu' contente le nostre famiglie con disoccupazione al 9% o le famiglie in UK con disoccupazione al 3.60?
5) tutto il pippone per far vedere che per le aziende inglesi e' stato disastroso uscire dall' EU, l' unico dato che puo' confermare questo e' La disoccupazione. prima della pandemia era ai minimi storici da 30 anni, e provate a confrontarla con la nostra e poi con la media europea, e datevi una risposta.
Se dici questo rischi di turbare i sonni dei bambini che dormono sereni sotto la copertina UE. Nel medio periodo, chiederemo noi a Londra come ha fatto a sganciarsi dal carrozzone sovietico a guida tedesca
Ahahah, abbassate il gomito
Ma perche' il volume di questi video é cosi basso?
Personalmente, guardando solo questo video non riesco a capire gli effetti della Brexit.
Il divario ricchi-poveri, l'inflazione, il calo della popolazione seguono l'andamento visto in Italia che è un paese UE che anzi mi sembra stia messo comunque molto peggio.
Secondo me la partita si gioca tutta sull'importazione e l'esportazione.
Sul trovare nuovi canali adeguati e sulla produzione interna.
Un cambiamento che non si può valutare con un paio di anni dall'uscita effettiva e ci vorranno anni per fronteggiare adeguatamente.
L'unica cosa che gioca a loro sfavore è una classe politica che non si vuole sporcare le mani per poter rimanere popolare e continuare a fare i loro interessi ed un popolo perfezionista e senza pazienza che si aspetta che facciano tutto loro senza sacrifici, ma questo è un problema che accomuna molte nazioni moderne
Già solo che i dati Uk-Ita siano paragonabili dimostra quanto siano messi male. Io conosco una persona che andò in UK circa 15 anni fa, si è fatta una famiglia, ha aperto 4 ristoranti a Londra. Dopo la Brexit è tornata in Italia, ha venduto tutto e si è aperta 3 ristoranti ed una panetteria. Io non dico che lei sia la più furba, ma numeri alla mano ci ha guadagnato a trasferirsi. Inoltre lei torna a Londra ogni volta che può (ha ancora una casa la) e dice che ogni volta che ci torna nota sempre un piccolo peggioramento. La cosa che la ha colpita di più è stato veder pian piano chiudere la via del mercato azionario, lei dice che rispetto alla pre-Brexit ci sia meno di 1/10 degli operatori, prima a pranzo in quella via bisognava prenotare con dei mesi di anticipo, ora se chiedi trovi posto.
@@sandrocusato7414 vista la tassazione nel bel paese mi domando chi è tornato in Italia per fare impresa. Anche peggio nel settore ristorazione.
Ora, capisco se il suo gioco è “far impresa sfruttando più nero possibile” ma parlando di conti nero su bianco gli conveniva stare nel mondo Anglo dove la gente esce più spesso a mangiare (oltre il weekend), spende decisamente di più e il cui costo della manodopera di sala è pagata più dalle mance che non dal tuo esborso (costi d’impresa).
@@Cipollino93 Perché secondo te i conti non se li è fatti? Semplicemente lei lavorava con gli operatori bancari che sono diminuiti drasticamente. Ha venduto (sull'onda della Brexit si riusciva ancora a vendere a prezzi alti, soprattutto i ristoranti in certe location) ed ha comprato davanti ad aziende con molti uffici. Sicuramente mantenere il dipendente costa molto in Italia ma perdere 9/10 dei clienti costa di più. Inoltre non parliamo di bruscolini, lei ha comprato i muri dei ristoranti in cui lavora ed uno è letteralmente nel centro di Milano.
I salari in Gran Bretagna stanno crescendo ovunque, proprio per i vincoli all'immigrazione! Quanto alle esportazioni dal momento che la Gran Bretagna era ed è un importatore netto, non hanno avuto problemi a negoziare per non mettere dazi... l'unico rammarico è che la City ha perso centralità e che le isole del Canale tipo l'isola di Jersey, "tutti paradisi fiscali" hanno perso la centralità per essere sedi fiscali di aziende europee, ed Irlanda, Lussemburgo e Olanda hanno preso la palla al balzo...
Video molto interessante, però se non sbaglio il disastroso stato dell'economia inglese attuale è stato causato da un enorme taglio alle tasse fatto dal governo Liz Truss, che ha mandato in crisi il mercato interno delle pensioni anche se è un argomento alquanto complicato e sinceramente non penso di poterlo illustrare in un solo commento, magari in un video futuro lo potreste approfondire voi in un prossimo video sull'economia inglese
Il tentato taglio delle tasse e' stato disastroso perche ' la brexit ha indebolito pesantemente l' economia Inglese ed ai mercati non e' piaciuto. La brexit costa 100 miliardi dei sterline all' anno alle GB
Veramente il taglio delle tasse era solo per i ricchi, sopra le 130.000 sterline l'anno mi pare. E non si è fatto a causa delle proteste, quindi non darei a quello la colpa.
Certo prenderei i dati prima della sua salita al potere, cosa che mi pare sia stata fatta
@Mr Pickles A metà, non lo hanno fatto, ma il crollo della sterlina e della borsa c'è stato... E pure pesante
@Mr Pickles Non è che è scesa, c'è stato un tonfo enorme quando la "tizia" ha detto di voler fare debito pesante fregandosene di tutto, e non per aiutare le famiglie o le imprese, ma solo per fare un regalo ai super ricchi.
Come hai detto, appena si è dimessa la sterlina ha ripreso il suo valore.
La crisi del 2009 è stato molto peggio, sia come entità del crollo, sia perchè era mondiale, sia perchè è durato circa 5 anni per poi risalire molto lentamente.
Riguardo a questa si vedrà, le crisi sono cicliche e solo dopo si può giudicare.
Per ora le peggiori sono quelle del 1929, quella del 2008, quella lunga degli anni '70 per la crisi petrolifera.
Si vedrà...
decidono
1) chi entra a casa loro
2) come spendere i soldi dei cittadini (le manovre finanziarie le decide Londra)
3)politica estera la decidono loro
mica sono pieni di EURO-inomani
Da ignorante totale di economia e semplice commerciante rimango stupito da come tanta gente potesse aspettarsi un esito diverso
Come si chiama la traccia techno in sottofondoooooo
Vivo negli UK, qui si sta davvero bene, nessun paragone con l' Italia, Hanno fatto bene a mettersi in proprio, in autonomia si gestisce meglio i propri affari, come daltrondr fa la svizzara, il lichestein, gli emirati, singapore, ecc...
La brexit costa 100 miliardi di sterline all' anno. Io vivo a londra e dalla brexit in poi solo problemi
Infatti, tutte "grandi nazioni": piccoli stati con economia particolari e irreplicabili, svizzera 8 milioni, emirati arabi 9 milioni, o microstati con economie particolari e irreplicabili: singapore 7 milioni su 733 kmq, lichtestein 39.000 abitanti.
@@paolocarpi4769 esatto, la brexit e' un grande fiasco
Devono tornare.
Ma veramente c'è chi pensa che l'unione europea sia effettivamente una unione? Ve li siete letti i trattati e gli statuti? Mi indicate un solo articolo in cui si parli di solidarietà, collaborazione e cooperazione? Per me hanno fatto più che bene ed eviterei di continuare a confondere UE con Europa
Comunque sei bravissimo 💪🏼 video bellissimo hai tanti skills
Grazie a nome di tutto il Team!
Un altro motivo per la Brexit è quella di non accettare migranti, non facendo più parte dell'Unione Europea.
Avresti dovuto parlare anche di Cambdridge analitica e dei finanziamenti del cremlino a farage e all'ukip, prima durante e dopo brexit.
In ogni caso i brittanici si sono sparati sui piedi da soli.
Era una tragedia economica preannunciata.
Ah, i nazionalisti!
F.I.R.E in UK? Ma dove? Io che ci vivo ti assicuro che qui la gente compra solo macchinoni, beve birra come se non ci fosse domani, e mangia solo Uber Eats. Altro che povertà estrema
Ciao Vito, attenzione perché è così anche in USA, ma il FIRE è un movimento che si trova ormai un po' ovunque. Anche se non ne abbiamo esperienza personale.
Anche io mi chiedevo all'inizio perchè avevano tutti i macchinoni e poi molti vivono nelle council houses...
In particolare, ricordo che qualche mese dopo l'esplosione del Covid tanta gente aveva macchine nuovissime, un mio vicino mi spiegò che se avevi meno di £12000 sul conto corrente potevi chiedere i sussidi Statali, quindi tutti o quasi i miei vicini iniziarono a comprare macchinoni per ridurre il conto corrente ed accedere ai sussidi... 🤣🤣🤣🤣🤣
Idem, non so se hai notato ma ci sono un sacco di donne single con 2-3 bambini a carico, spesso è per avere la casa...
Mi sembra di sentire Berlusconi quando diceva "i ristoranti sono pieni, altro che crisi". Stesso tenore.
Dove vivi?