Continuo a sostenere che la divulgazione (scientifica, economica e culturale) sia l'unica ancora di salvezza per l'Italia. Se solo ci fosse più gente come te
Assolutamente d'accordo! Il problema, è che sono pochi quelli che veramente si fermano ad ascoltare (per poi magari andare ad approfondire l'argomento interessato) queste persone che fanno divulgazione. Molti solo vedendo il titolo di un video lo evitano o ancor peggio, lo vedono e insistono nel negare tutto (nonostante dati ecc) restando della propria idea, senza considerare invece di aprirsi un pochino e arricchire il proprio bagaglio culturale.
Potrai non crederci, ma speravo che iniziassi una rubrica del genere, in realtà l'avevo immaginata anche con dei confronti con la storia economica di paesi più di successo (Germania, USA, Giappone, UK ecc) per aiutare proprio nell'intento di comprendere meglio ciò che "è andato storto" con una sorta di controllo positivo. Sto apprezzando anche la rubrica sul sud, avendo vissuto sulla mia pelle le problematiche che sperimentano i giovani nel meridione. Inoltre i libri che consigli sono info preziose dato che volevo proprio approfondire questi temi, mai trattati a scuola (c'è una assenza di cultura economica nei licei che fa spavento e sto svolgendo un percorso universitario scientifico, quindi potrai immaginare che ero prp all'oscuro di certe cose). Continua così.
Non vedo l'ora che cominci 👍! Già questo "trailer" promette bene! Comunque ti seguo già da tempo e so che da te vengono cose interessanti e che aiutano ad entrare dentro la materia e le cose più rilevanti dell'attualità. Sei sia informativo che formativo: la formula giusta per chi vuole informarsi e farsi una cultura ma ha qualche lacuna (che si porta dietro dal percorso scolastico e che non colmerá di certo grazie all' "informazione/approfondimento" del giornalismo italiano! - tranne rarissimi casi...-) ciao! A presto
Complimenti stai arrivando a 50.000 iscritti mi ricordo che ti guardavo quando avevi 3.641 per fare una ricerca sulla moneta mi pare complimenti Spero che miles e il canale stia andando bene
Complimenti per la Location :) Bell idea per la serie e mi hai già dato delle idee su che libri prendere, ho già letto "la nuova geografia del lavoro" ma fa solo piccole citazioni all Europa e all'Italia. Non vedo l'ora
Non so se i libri che hai ne parlano, ma io trovo molto interessanti le vicende politiche degli anni 60, ne ho letto di recente sul libro di storia all'uni. Questo libro sostiene che la causa della attuale arretratezza economica italiana va cercata negli equilibri politici della DC e dell'Italia. Gli anni 60 erano gli anni dei governi di centrosinistra, guidati da Aldo Moro, con l'appoggio esterno del PSI. In quegli anni, in tutte le economie sviluppate c'era un proficuo "allineamento" fra governo, sindacati e aziende, all'insegna di un intervento keynsiano dello stato nell'economia, e del controllo monetario di Bretton Woods. Secondo questo libro tali riforme economiche strutturali (che pure erano contentenute nella "nota aggiuntiva" di la Malfa) non furono mai applicate, e l'Italia rimase vincolata a un sistema di welfare assistenzialistico, e da questa mancanza di riforme derivano i nostri problemi col debito pubblico e simili. Questo piano di riforme, che Moro era pronto ad attuare, non fu portato a termine perché la destra della DC era assolutamente contraria all'alleanza fra Moro e la sinistra, ma soprattutto il presidente Segni bloccarono (con l'uso della forza) il proseguire di questi governi troppo "comunisti" (il tintinnar di sciabole, il piano solo). Scusatemi per il pippone 😅, era per dare i miei 2 cents sul perché da noi il miracolo economico non ha funzionato quanto negli altri paesi, e sono curioso di scoprire se anche i tuoi libri cercano questa spiegazione "politica", o invece ci sono motivazioni più tecniche ed economiche. Keep up the good work, questo canale é forse uno dei migliori di tutta la comunity italiana. Grazie per tutto quello che fai, buona estate!
Comunque, se posso darti un consiglio, mi piacerebbe che facessi un video in cui spieghi come è finito lo SME, non ho ben capito l'attività di speculazione fatta da Soros 😅 su internet le informazioni sembrano contraddirsi.
L'IRI c'era dal 1913 col nome di "Consorzio per Sovvenzioni su Valori Industriali" it.m.wikipedia.org/wiki/IRI ____ Sulle pensioni Legge 603 del 1919 articolo 3 : obbligatorie pensioni, invalidità, assegni a vedove e orfani Legge del 1923 articolo 3: identica a quella del 1919 ma spariscono gli assegni agli orfani ........ inoltre Fiat, Prada, Ilva, Olivetti, Pirelli, Piaggio, Alfa Romeo, Lancia ,ecc.. tutte nate prima del 1922. Non c'è alcun settore industriale nato nel ventennio
@@federicobidone7789 ancora oggi esistono partiti neo seguaci del duce abusivo perdente che divise e rase al suolo l'Italia, quindi è attualità PS le pensioni le fece Giolitti e anche l'industrializzazione th-cam.com/video/9irOvnJo-z0/w-d-xo.html
"Ascesa e declino" sembra un ottimo libro, peccato che ho conosciuto l'autore tramite un video in cui dibatteva con Boldrin (a buon intenditor poche parole 😏). Giorgio, poi facci sapere se almeno il suo libro è accurato.
È un ottimo libro a parere mio anche perché non utilizza solo 1 dato storico ma cita e mette a confronto diversi studi a partire dai romani fino ad oggi più o meno
@@NAMMER55 boldrin fece una serie di video con emanuele felice chiamata proprio "le cause del declino italiano" e avevano idee completamente opposte, ovviamente io come al solito sono d'accordo con boldrin che dà sempre la colpa alle pensioni e alla proprietà pubblica.
@@cosimoleone9110 ho visto i 3 video ma non è che erano così distanti. La vera differenza di pensiero tra i due si era vista nel primo video in cui Felice analizzava le democrazie illiberali in una maniera un po' immatura.
@@cosimoleone9110 ma in quella serie di video sulle cause del declino italiano era d'accordo sul 90% delle cose, i video dove era in disaccordo erano altri
@@NAMMER55 poi però ho scoperto che Felice ora è responsabile economico del PD ed è uno di quelli che parla di nuovo progetto per Alitalia... Quindi non so quanto ci abbia capito da quei video hahah
Un classico sulla storia economica d'Italia da un punto di vista di studi storico-critici è il libro di Castronovo. Lo trovi citato tanto nella storia d'Italia di Paul Ginsborg quanto in quella più recente di Crainz (due storici importanti e conosciuti per la storia repubblicana italiana): www.einaudi.it/catalogo-libri/storia/storia-contemporanea/storia-economica-ditalia-valerio-castronovo-9788806215194/
“Farò questo, farò quello...” spesso nei tuoi video ho sentito fare promesse sui video futuri che poi non hai mantenuto. È un peccato perché sei uno dei pochi su TH-cam che merita veramente di essere ascoltato e sai fare molto bene divulgazione economica. Però se posso darti un consiglio non fare promesse se poi non sei in grado di mantenere, fai solo rimanere delusi i tuoi follower. A parte questo feedback sei veramente bravo
Continuo a sostenere che la divulgazione (scientifica, economica e culturale) sia l'unica ancora di salvezza per l'Italia. Se solo ci fosse più gente come te
Assolutamente d'accordo!
Il problema, è che sono pochi quelli che veramente si fermano ad ascoltare (per poi magari andare ad approfondire l'argomento interessato) queste persone che fanno divulgazione.
Molti solo vedendo il titolo di un video lo evitano o ancor peggio, lo vedono e insistono nel negare tutto (nonostante dati ecc) restando della propria idea, senza considerare invece di aprirsi un pochino e arricchire il proprio bagaglio culturale.
Potrai non crederci, ma speravo che iniziassi una rubrica del genere, in realtà l'avevo immaginata anche con dei confronti con la storia economica di paesi più di successo (Germania, USA, Giappone, UK ecc) per aiutare proprio nell'intento di comprendere meglio ciò che "è andato storto" con una sorta di controllo positivo. Sto apprezzando anche la rubrica sul sud, avendo vissuto sulla mia pelle le problematiche che sperimentano i giovani nel meridione. Inoltre i libri che consigli sono info preziose dato che volevo proprio approfondire questi temi, mai trattati a scuola (c'è una assenza di cultura economica nei licei che fa spavento e sto svolgendo un percorso universitario scientifico, quindi potrai immaginare che ero prp all'oscuro di certe cose). Continua così.
Non vedo l'ora che cominci 👍! Già questo "trailer" promette bene!
Comunque ti seguo già da tempo e so che da te vengono cose interessanti e che aiutano ad entrare dentro la materia e le cose più rilevanti dell'attualità.
Sei sia informativo che formativo: la formula giusta per chi vuole informarsi e farsi una cultura ma ha qualche lacuna (che si porta dietro dal percorso scolastico e che non colmerá di certo grazie all' "informazione/approfondimento" del giornalismo italiano! - tranne rarissimi casi...-) ciao! A presto
Complimenti stai arrivando a 50.000 iscritti mi ricordo che ti guardavo quando avevi 3.641 per fare una ricerca sulla moneta mi pare complimenti
Spero che miles e il canale stia andando bene
Bravo!! Mi raccomando semplifica sempre il tutto... non vedo l’ora di vederli!!!!
Mi piace sta serie!!
Ideazza!!! Bravo Gio!
Buone vacanze e buono studio! 🤟🏼🤟🏼
Con quegli occhiali il presagio che tu possa diventare il the wolf of wall street italiano è forte in me
ahahahaha scherzo
Can't wait for it!
Complimenti, proprio un'ottima idea :)
Complimenti per la Location :)
Bell idea per la serie e mi hai già dato delle idee su che libri prendere, ho già letto "la nuova geografia del lavoro" ma fa solo piccole citazioni all Europa e all'Italia. Non vedo l'ora
Veramente bella idea, ti ringrazio in anticipo seguirò 👍🏻
😍😍😍
è bello quando dice "siamo arrivati 10 minuti, penso di aver detto tutto"
Tu sei un grande, magari ste cose le facesse la Rai per informare la gente
Non so se i libri che hai ne parlano, ma io trovo molto interessanti le vicende politiche degli anni 60, ne ho letto di recente sul libro di storia all'uni.
Questo libro sostiene che la causa della attuale arretratezza economica italiana va cercata negli equilibri politici della DC e dell'Italia. Gli anni 60 erano gli anni dei governi di centrosinistra, guidati da Aldo Moro, con l'appoggio esterno del PSI. In quegli anni, in tutte le economie sviluppate c'era un proficuo "allineamento" fra governo, sindacati e aziende, all'insegna di un intervento keynsiano dello stato nell'economia, e del controllo monetario di Bretton Woods. Secondo questo libro tali riforme economiche strutturali (che pure erano contentenute nella "nota aggiuntiva" di la Malfa) non furono mai applicate, e l'Italia rimase vincolata a un sistema di welfare assistenzialistico, e da questa mancanza di riforme derivano i nostri problemi col debito pubblico e simili. Questo piano di riforme, che Moro era pronto ad attuare, non fu portato a termine perché la destra della DC era assolutamente contraria all'alleanza fra Moro e la sinistra, ma soprattutto il presidente Segni bloccarono (con l'uso della forza) il proseguire di questi governi troppo "comunisti" (il tintinnar di sciabole, il piano solo).
Scusatemi per il pippone 😅, era per dare i miei 2 cents sul perché da noi il miracolo economico non ha funzionato quanto negli altri paesi, e sono curioso di scoprire se anche i tuoi libri cercano questa spiegazione "politica", o invece ci sono motivazioni più tecniche ed economiche.
Keep up the good work, questo canale é forse uno dei migliori di tutta la comunity italiana. Grazie per tutto quello che fai, buona estate!
Ascesa e declino è un gran libro, grz per avermelo consigliato
Bravo aspetto a settembre la rubrica.
Ma a quando un crossover con il Boldrin ?
Comunque, se posso darti un consiglio, mi piacerebbe che facessi un video in cui spieghi come è finito lo SME, non ho ben capito l'attività di speculazione fatta da Soros 😅 su internet le informazioni sembrano contraddirsi.
L'IRI c'era dal 1913 col nome di "Consorzio per Sovvenzioni su Valori Industriali"
it.m.wikipedia.org/wiki/IRI
____
Sulle pensioni
Legge 603 del 1919 articolo 3 : obbligatorie pensioni, invalidità, assegni a vedove e orfani
Legge del 1923 articolo 3: identica a quella del 1919 ma spariscono gli assegni agli orfani
........
inoltre
Fiat, Prada, Ilva, Olivetti, Pirelli, Piaggio, Alfa Romeo, Lancia ,ecc.. tutte nate prima del 1922. Non c'è alcun settore industriale nato nel ventennio
Mi sono perso io qualcosa? Dove viene detto il contrario?
@@federicobidone7789 era solo per ricordare la storia
@@3uristic si ma non capisco l'attinenza al video.
Nel 50 a.c. Giulio Cesare conclude la conquista della Gallia.
@@federicobidone7789 ancora oggi esistono partiti neo seguaci del duce abusivo perdente che divise e rase al suolo l'Italia, quindi è attualità
PS le pensioni le fece Giolitti e anche l'industrializzazione
th-cam.com/video/9irOvnJo-z0/w-d-xo.html
@@federicobidone7789 il duce abusivo perdente che divise e rase al suolo l'Italia c'entra sempre...
Ciao adoro i tuoi tutorials,potresti indicarmi quale libro leggere di economia per dirigere al meglio la mia ditta di materiali edili,grazie🤗
Ottimo!
Ciao, vorrei sapere di più per quanto riguarda economia aziendale..grazie
O no hai detto che in realtà non è sempre colpa dell' Unione europea e dell' euro se ci sono problemi economici questo farà arrabbiare qualche cimp
Bello fare economia al mare
Prossimo video economia del turismo
Cosa ne pensi dei libri di Cottarelli? Mi riferisco in particolare ad "Il macigno" e "I sette peccati capitali dell'economia italiana"
Ho letto solo il macigno ed è un buon libro
"Ascesa e declino" sembra un ottimo libro, peccato che ho conosciuto l'autore tramite un video in cui dibatteva con Boldrin (a buon intenditor poche parole 😏). Giorgio, poi facci sapere se almeno il suo libro è accurato.
È un ottimo libro a parere mio anche perché non utilizza solo 1 dato storico ma cita e mette a confronto diversi studi a partire dai romani fino ad oggi più o meno
@@NAMMER55 boldrin fece una serie di video con emanuele felice chiamata proprio "le cause del declino italiano" e avevano idee completamente opposte, ovviamente io come al solito sono d'accordo con boldrin che dà sempre la colpa alle pensioni e alla proprietà pubblica.
@@cosimoleone9110 ho visto i 3 video ma non è che erano così distanti. La vera differenza di pensiero tra i due si era vista nel primo video in cui Felice analizzava le democrazie illiberali in una maniera un po' immatura.
@@cosimoleone9110 ma in quella serie di video sulle cause del declino italiano era d'accordo sul 90% delle cose, i video dove era in disaccordo erano altri
@@NAMMER55 poi però ho scoperto che Felice ora è responsabile economico del PD ed è uno di quelli che parla di nuovo progetto per Alitalia... Quindi non so quanto ci abbia capito da quei video hahah
Io ho letto la via smarrita di Toniolo
Anch'io, molto apprezzato!
Un classico sulla storia economica d'Italia da un punto di vista di studi storico-critici è il libro di Castronovo. Lo trovi citato tanto nella storia d'Italia di Paul Ginsborg quanto in quella più recente di Crainz (due storici importanti e conosciuti per la storia repubblicana italiana): www.einaudi.it/catalogo-libri/storia/storia-contemporanea/storia-economica-ditalia-valerio-castronovo-9788806215194/
Che bel mare 😍
Posto?
Torre vado
Il serpente monetario non venne abbandonato nel 76? (Ps comunque bel video💪🏼)
Io sono di Supersano!
ti ci vedo fare un bel dottorato in storia economica
Correggi il colore dei video, sono tutti blu/magenta, hai qualche settaggio sbagliato nella fotocamera
Il capo di cosa nostra Don Vito Genovese era praticamente un gerarca fascista
Volevo solo vedere lo sticker
Ma la pronuncia di "zza" è dialettale?
Purtroppo sì ahah
@@WhatsupEconomy di dove?
Torre vado? Di dove sei? Sono orgoglioso tu sia salentino
Tricase
Conosci Malvezzi?
“Farò questo, farò quello...” spesso nei tuoi video ho sentito fare promesse sui video futuri che poi non hai mantenuto. È un peccato perché sei uno dei pochi su TH-cam che merita veramente di essere ascoltato e sai fare molto bene divulgazione economica. Però se posso darti un consiglio non fare promesse se poi non sei in grado di mantenere, fai solo rimanere delusi i tuoi follower. A parte questo feedback sei veramente bravo
Grazie dei feedback, è vero a volte ho lasciato qualcosa indietro ma ora ho più tempo e non dovrebbe più succedere