LE AZIENDE ITALIANE OUTDOOR - Per Attrezzatura e Abbigliamento | Trekking & Outdoor Tutorial

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  • เผยแพร่เมื่อ 15 ก.ย. 2024

ความคิดเห็น • 132

  • @AttilaAdventure
    @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +17

    Un'importante parte che ho dimenticato all'interno del video (per quanto riguarda il mondo outdoor, perché ampliando il panorama al mondo sci o al mondo bici o alla nautica....ci sarebbe da parlarne per sempre!) riguarda gli OCCHIALI DA SOLE!
    In questa categoria le migliori aziende sono NEON - SALICE - OUT OF - DEMON. Ci sono poi tantissimi altri piccoli produttori così come abbiamo anche alcuni tra i più grandi brand e tra le più grandi produzioni come il gruppo Luxottica che ha aziende sparse un po' per tutte l'Italia e che producono occhiali sia per RayBan che per Oakley che però sono entrambe due aziende di origine statunitense.
    Insomma...anche qui abbiamo un sacco di marchi validi che meritano sicuramente la nostra attenzione!!!

  • @DaniloVanni
    @DaniloVanni 3 ปีที่แล้ว +5

    Grazie per questo video, per chi come me si sta avvicinando a questa attività è una manna dal cielo. Sto comprando pian piano l'equipaggiamento ed è difficile quando non si conoscono aziende serie (italiane o straniere che siano).

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +2

      Contentissimo di poterti essere d'aiuto!!!

  • @xxxgrimox
    @xxxgrimox ปีที่แล้ว

    Sempre made in italy per le scarpe. Er alcune cose dell'abbigliamento si puo scendere a compromessi anche al decatlon e van bene...
    Ma per le scarpe made in italy e spendere senza se e senza ma💪🏼💪🏼💪🏼🔝.
    Complimenti per il canale.

  • @gabrielepeveraro5456
    @gabrielepeveraro5456 3 ปีที่แล้ว +2

    bellisimo video e condivido pienamente il commento di uno di noi le aziende italiane su questo campo sono le migliori al mondo.Grande Attila....

  • @fabiomalnati1045
    @fabiomalnati1045 3 ปีที่แล้ว +2

    Grande guru grazie come sempre sei il nr 1.....ti ringrazio come sempre......qui si lotta masi migliora......taaac grazie Attila

  • @giuseppedemicheli2005
    @giuseppedemicheli2005 3 ปีที่แล้ว +4

    Ooohhh bravissimo, finalmente un video sulle eccellenze italiane 👏 !
    Mi dissocio però della considerazione che le aziende citate siano tra le migliori al mondo. Non sono tra le, sono le migliori al mondo!

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +3

      Hahahahaha!
      Grande Giuseppe, del buon patriottismo ci sta!
      Ovviamente non potevo sbilanciarmi così tanto, ci sono tante altre aziende estere che hanno prodotti pari qualità e con collezioni altrettanto interessanti se confrontate con le nostre aziende! Però dovremmo cercare di avere qualche attenzione in più per le NOSTRE aziende invece di farci troppo spesso condizionare a comprare prodotti esteri!

  • @giuplata24
    @giuplata24 3 ปีที่แล้ว +6

    Grande video! Per la calze consiglio anche Oxeego, che fa calze trekking/oudoor/mtb/trail running. Azienda sempre trentina. L'ho scoperta recentemente e ho preso un paio di calzature, niente male.

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +3

      Verissimo!!!!
      L'ho accidentalmente dimenticata! Ottimo consiglio grazie Giuseppe!

  • @lorenzo6292
    @lorenzo6292 3 ปีที่แล้ว +4

    Ottimo video Attila, grazie! Visto che può essere utile a molti consiglio l'azienda BIOTEX della Romagna per quanto riguarda l'intimo tecnico, produce indumenti di altissima qualità

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว

      Grazie del tuo consiglio Lorenzo! 😉

  • @HakunaMatataJB1D
    @HakunaMatataJB1D 3 ปีที่แล้ว +1

    Appunti presi! Un concentrato di quello che cercavo da settimane

  • @shanimocellin7549
    @shanimocellin7549 3 ปีที่แล้ว +2

    per le calzature consiglio GARMONT, di cui io ho sia gli scarponi da trekking che quelli da alpinismo classico ma produce anche scarpe da avvicinamento e scarponi da alpinismo più tecnici

  • @micheletennis87
    @micheletennis87 3 ปีที่แล้ว +6

    Ciao, si sarebbe molto utile un video dove dispensi consigli per la scelta dei bastoncini da trekking

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +2

      Ciao Michele, ci sto lavorando!!! 😉

  • @trekaveloutdoor
    @trekaveloutdoor 3 ปีที่แล้ว +4

    Video ben fatto Attila, complimenti!
    Sulle calze, personalmente, ho scelto Oxegoo (TN) molto valide.
    Ciaoo

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +3

      Vero...altro prodotto molto valido!!! 💪🏻🤙🏻

    • @danielesavi1969
      @danielesavi1969 3 ปีที่แล้ว

      @@AttilaAdventure conosci elbec?

  • @federicotaschin5365
    @federicotaschin5365 3 ปีที่แล้ว +1

    Bel video Attila... Adesso vado a curiosare le marche che non conoscevo 😁

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +1

      Grande!!!! 💪🏻💪🏻💪🏻

  • @mikrojinn
    @mikrojinn 3 ปีที่แล้ว +3

    Come altri hanno fatto notare, VIBRAM va assolutamente menzionata come produttrice di suole e non solo (i miei guantini da crack della grivel sono gommati Vibram).
    Avrei messo, come sottocategoria calzature, le scarpette da arrampicata ... dove citerei anche WILD CLIMB, che ancora oggi sponsorizza Laura Rogora, unica vera speranza di medaglia olimpica tricolore nell'arrampicata.
    Più di nicchia forse, CRISPI, che molti usano per cascate di ghiaccio ;)
    E poi gli scarponi da ski-alp: dove citerei DYNAFIT, con radici austriache, ma una seconda vita italiana.
    Comunque c'è una differenza tra azienda italiana e azienda che produce Made in Italy. Perchè purtroppo oramai una parte del materiale dei marchi italiani da te citati non è più comunque prodotto qua. Ma vabè, discorsone con mille distinguo. Bel video comunque. :)

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว

      Ciao Mirko e grazie,
      giustissimamente hai citato Vibram che mi ero dimenticato ma che certamente è un'azienda leader del settore. Per le altre diciamo che sono stato più sul generale, citando le più importanti e concentrandomi soprattutto sul mondo trekking. Grazie per le precisazioni!!! 😉

  • @cristianoboscolo7066
    @cristianoboscolo7066 3 ปีที่แล้ว +2

    Questo tuo intervento mi ha fatto meditare molto sulle tante, tantissime aziende Italiane che operano nel settore outdor, alpino, sci, marino, fitness, bici, sport di gruppo 🤪 mamma mia quante e tutte di alto
    livello 🤯
    Al punto che alcune sono delle vere multinazionali.
    Mi chiedo perché non fanno sistema tra loro per creare dei store nei centri commerciali in tutta Europa (per cominciare) e fare concorrenza ad aziende non nazionali.
    Protrebbero consorziarsi e creare degli store virtuali in rete. Voi cosa ne pensate? Perché le azienda Italiane non riescono tra loro a creare massa critica nei settori in sono un eccellenza?
    Grazie Attila di questi interventi che spero vengano letti anche dalle aziende perché, in questo campo, produci quello che ami e ami far conoscere il tuo prodotto.

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +2

      Grazie a te Cristiano!!!
      Eh...bella domanda! Probabilmente proprio perchè siamo italiani 😅 e quindi siamo molto bravi e molto avanti in tante cose ma poi nel fare squadra non riusciamo a fissarci obbiettivi comuni.
      La tua idea sarebbe molto bella ma temo risulterebbe in un caos incontrollato che arriverebbe ad implodere su se stesso in pochissimo tempo.
      Ciononostante credo che noi consumatori abbiamo la possibilità d fare la differenza per cambiare le cose e quindi spero con questo video di poter aiutare coloro che magari non conoscevano così bene questo settore ad orientarsi verso aziende e prodotti nostrani!

  • @albertoneri5427
    @albertoneri5427 3 ปีที่แล้ว +8

    ahahah per le scarpe....hai dimenticato Vibram 😂
    dai diciamolo che milioni di scarpe ogni anno montano suole italiane
    per le calze, dopo tante prove, sono approdato a 2 marchi: uno straniero per quelle in lana e a Mico per le sintetiche. mi trovo benissimo, per me é un ottimo marchio e anche per l'intimo tecnico (ma in quel campo c'é una concorrenza incredibile). mi piace dirlo perché magari é un settore non di risonanza quanto le calzature o abbigliamento ma meritano di essere conosciuti di piú.
    devo dire che quando posso cerco sempre di comprare italiano, in ogni campo. anche se é sempre piú difficile capire cosa sia prodotto davvero in italia (o almeno le fasi piú importanti della produzione) e cosa invece sia made in italy nell'etichetta e basta. in ambito outdoor comprare italiano viene spesso spontaneo per la qualitá dei prodotti. poi va beh tante cose le ho di altri brand stranieri ma perché magari sono eccellenti nel loro ambito, o magari perché era una bazza irrinunciabile 😂....
    bravo bel video perché spesso ci si dimentica di quanto abbiamo in casa

  • @SebastianoChiari
    @SebastianoChiari 3 ปีที่แล้ว +7

    Ogni tanto me ne dimentico, ma vivere a Treviso, con praticamente l'olimpo degli outlet per la montagna a uno sputo di distanza, è una figata atomica. Ormai metà dei commessi mi conoscono e mi salutano di persona da quante volte mi ci perdo dentro

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +4

      Puoi dirlo caro Sebastiano!!!
      Tutta la zona di Montebelluna, ma anche la marca in generale e il triveneto tutto raccolgono i buoni 2/3 della produzione di scarpe e abbigliamento (mentre la parte di attrezzatura da arrampicata è sviluppata intermente nel bergamasco nel torinese e nell'aostano).
      Siamo SUPERFORTUNATI e spesso nemmeno lo sappiamo!

    • @simonzzz3006
      @simonzzz3006 3 ปีที่แล้ว +1

      @Sebastiano Chiari anche io abito a Treviso e si abbiamo un sacco di outlet

    • @davide729
      @davide729 3 ปีที่แล้ว +1

      Ho pensato esattamente la stessa cosa! Peccato però che spesso la produzione (eccetto, di solito, il comparto alpinistico) venga stabilita negli stati con manodopera a basso costo. In questo momento, ad esempio, mi viene in mente Asolo...

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +4

      @@davide729 Mah ti dirò...dipende molto dalle aziende e comunque il fatto che producano all'estero non è necessariamente legato al fatto che la manifattura sia realizzata a costo più basso. Scarpa ad esempio produce tantissimo in Slovenia, Romania e Moldavia perchè alcune delle aziende produttrici di macchinari per calzature sono locali e perchè chi ci lavora ha una formazione molto più approfondita rispetto ad altri paesi (ci sono mondi immensi ed infiniti dietro la produzione di una scarpetta da arrampicata o qualunque altro prodotto tecnico che nemmeno ci immaginiamo).
      O anche aziende come Karpos e Salewa che producono gran parte dei capi in Cina, ma non perchè lì costi meno farlo, ma solo perchè lì negli ultimi 20 anni si sono sviluppati centri produzione con tecnologie particolarissime e che funzionano e lavorano tra loro come un amalgama ed un motore perfettamente oliato che qui da noi invece non potrebbe essere realizzato e non funzionerebbe comunque così bene (ricordiamoci che in Cina si produce non solo la bassa qualità ma anche prodotti di altissima qualità).
      Insomma...non sempre il fatto che alcuni capi o alcuni pezzi d'attrezzatura siano realizzati altrove è legato a questioni economiche! ;)

    • @biogneuma
      @biogneuma 3 ปีที่แล้ว +1

      Montebelluna: capitale mondiale della scarpa!

  • @arturmurnik
    @arturmurnik 3 ปีที่แล้ว +3

    Un suggerimento, questo video mi é sembrato un'infarinatura generale,molto utile però mi piacerebbe magari avere un video specifico per ogni azienda che tratta il mondo outdoor sia della storia che dei prodottti, sarebbe super interessante per noi e una valanga di contenuti per te, prova anche a contattare la aziende per eventuali prodotti o per delle sponsorizazzioni perché i tuoi video meritano tantissimo e ho come l'impressione che ci farebbero un pensierino.
    P.s :Devo ancora capire cosa vuol dire pini mughi!😂
    Un salutone maestro 🙏

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +2

      Eeeeeeh avere a che fare con le aziende è davvero difficile!
      Ad ogni modo ci sto provando! Ciononostante andare ad analizzare tutte le aziende e tutte le loro storie diventerebbe un lavoro immenso e non so quanto possa essere utile in quanto diventerebbe un po' un "fare pubblicità a gratis". Forse più avanti troverò un modo interessante per farlo! 😉
      Per quello che riguarda i Pini Mughi è una cosa che nasce dalla presa in giro di Crozza a Mauro Corona e da lì con alcuni amici è nata questa cosa dei Pini mughi che poi è diventato il nome di voi tutti che mi seguite! 💘

  • @massimosalini3037
    @massimosalini3037 3 ปีที่แล้ว +2

    Manca anche la italianissima Kayland per le scarpe. Ottimo video comunque. Ora aspettiamo un video sulle picozze 🙂

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +2

      Grazie Massimo.
      Prima probabilmente ne arriverà uno più generale sulle mie attrezzature e poi forse uno più specifico! 😉

  • @sergiogiuffrida7721
    @sergiogiuffrida7721 3 ปีที่แล้ว +2

    Questo e si che ci voleva

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +1

      💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻

  • @andrea-tn1vw
    @andrea-tn1vw 3 ปีที่แล้ว +3

    Vibram per le suole ( il K2 è stato calpestato da suole Vibram nel 54 la Montagna piu difficile della terra), le trovi sulle scarpe di alta qualita delle ditte di tutto il mondo e Mico per la biancheria intima (calzemaglie, calzini, ecc.). Come al solito Grande Attila ( conosco bene i tuoi posti bellissimi!), bella panoramica e quslcuno mi sa dire se la Ciesse Piumini esiste ancora.( k2 la spedizione italiana aveva prodotti Ciesse!)?

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +1

      Credo che Ciesse abbia ancora un minimo di produzione ma orientata molto più verso una linea casual. 😉

  • @giancarlogalli7453
    @giancarlogalli7453 2 ปีที่แล้ว +1

    Ciao Attila,per quanto riguarda i bastoncini,credo che una menzione debba essere fatta per Gipron,più di 100 anni di storia non vanno dimenticati.

  • @Rock.The.Mountain
    @Rock.The.Mountain 3 ปีที่แล้ว +2

    Una curiosità che forse non tutti sanno è che Karpos nasce da Sportful e Dynafit nel 2003 viene acquisita da Salewa.
    Detto questo, m'ispira un sacco la roba della Ortovox (anche se non ho nulla e so che è svizzera) che usa la lana su tantissimi suoi prodotti.

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +1

      In realtà Karpos nasce da Sportful e (almeno concettualmente e idealisticamente, visto che il responsabile prodotto era ed è Maurizio Giordani) da Mello's.
      Concordo su ortovox (che in realtà è teteska, fondata a Munchen) poiché nonostante non sia Italiana mi piace tantissimo come linea e come concetto di sostenibilità! 😉😂😁

  • @1983Antares
    @1983Antares 3 ปีที่แล้ว +1

    molto interessante, io la penso come te. Quando ho bisogno di comprare qualcosa, anche non per l'outdoor, cerco sempre di orientarmi su prodotti italiani. Niente contro gli altri marchi, però è un pò una mia fissa. Poi ovviamente per vari motivi non sempre è possibile fare questo tipo di scelta, però se posso... (per comprare gli scarponi nuovi sono andata su internet per vedere di dov'erano le varie marche che conoscevo meno 😂😂 Poi ovviamente fa fede la prova in negozio, però ci sono talmente tante marche italiane che c'è l'imbarazzo della scelta)

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +2

      Assolutamente d'accordo!
      Anche perchè...se non ne avessimo o nel caso in cui le nostre aziende fossero così pessime, allora avrebbe anche senso orientarsi su altri lidi...ma visto che siamo riconosciuti tra i migliori al mondo mi viene da dire: "Perchè no?"

  • @alicesetti2272
    @alicesetti2272 3 ปีที่แล้ว +2

    Super bello il video è soprattutto utile per rendersi conto anche del panorama possibile... Se posso permettermi di aggiungere un'azienda che non hai menzionato dico GARMONT
    Grande Attila, avanti tutta che sei forte 💪

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +2

      Ottima aggiunta, bravissimo!
      Come ovviamente avevo detto nell'incipit ero sicuro che qualcosa avrei dimenticato!

    • @danielesavi1969
      @danielesavi1969 3 ปีที่แล้ว

      @@AttilaAdventure sulle scarpe è quasi impossibile ricordarli tutti, per i piccoli potresti aggiungere dallapé e gronell, che mi risulta producano esclusivamente in italia, per quelli più grandi ad esempio trezeta... Ma son davvero troppi

  • @andreadeflaviis6486
    @andreadeflaviis6486 3 ปีที่แล้ว +4

    Aggiungo anche alcuni altri brand alla lista:
    ACCAPI (calze e intimo)
    Alber's (calze e intimo)
    Great Escapes (abbigliamento)
    WildClimb (arrampicata)
    Andrew's (calzature)
    Gronell (calzature)
    Dallapè (calzature)
    LIOD (abbigliamento)
    Marsupio (zaini borse e accessori)
    Per esempio ho due paia di calze della Alber's e uno della ACCAPI, prodotti veramente ottimi. Altrettanto vale per le scarpe da arrampicata Wild Climb.
    Trovo un peccato che molte aziende italiane, in questo settore come anche in altri, nonostante abbiano prodotti di alta qualità e grande inventiva purtroppo non riescano a crescere... I motivi sono diversi però mi spiace molto perché alla lunga la concorrenza costringerà molte a chiudere 😒

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +1

      Grande Andrea!!!

    • @Rock.The.Mountain
      @Rock.The.Mountain 3 ปีที่แล้ว +1

      Anche tu conosci le Andrew's! Grande! M'hanno portato a 6000 metri! E non ho nemmeno avuto il tempo di provarle! Però non ho un piede delicato!

  • @lucaputzolu2848
    @lucaputzolu2848 3 ปีที่แล้ว +1

    Ciao Attila, complimenti per il canale e la passione dei tuoi tutorial 🤙🏻.
    Volevo sapere che bastoncini da trekking mi consigli??

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว

      Grazie mille Luca!!!
      Per i bastoncini ti consiglio Ferrino, Gabel, Black Diamond e Leki. Queste sono le aziende migliori del settore!! ;)

  • @andreacasetta6157
    @andreacasetta6157 3 ปีที่แล้ว +1

    Per le tende, Ferrino, è anni luce avanti tutte le altre riuscendo (oltretutto) ad uscire con prezzi onesti!!

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว

      🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
      Vai a dirlo a quei quattro sgalmari che continuano ad insultarmi ed a commentare che Ferrino fa tende vecchie, brutte, costose e che è al di fuori del mercato...mah!

    • @andreacasetta6157
      @andreacasetta6157 3 ปีที่แล้ว +1

      @@AttilaAdventure Se parliamo delle tende 4 stagioni e expedition le Ferrino sono il numero uno.
      Curate nei particolari, efficenti ed efficaci, di lunghissima durata e di misure generose.
      Non tradiscono mai e...se si va in montagna seriamente l'importante e' l'affidabilita' di fronte a qualunque meteo! Se poi parliamo di estetica...cosa dovremmo dire delle americane?
      Sulle tende Ferrino e' la numero 1, per gli zaini...gli americani e i tedeschi fanno cose migliori!

    • @lucarizzi4783
      @lucarizzi4783 ปีที่แล้ว

      Tende in realtà marmot è superiore

  • @mauroangioli4819
    @mauroangioli4819 3 ปีที่แล้ว

    Ciao Attila, così ti identifichi sul canale ma immagino non sia il tuo nome. Grazie per i tanti bei video che hai fatto e anche per questo che menziona il nome delle migliori aziende italiane per produzione e vendita di attrezzature tecniche per alpinismo, trekking, outdoor, sport, e tempo libero. Ti chiedo una cortesia: puoi fare un video che parli dei migliori coltelli, full- tang o richiudibili da tenere in tasca, dentro lo zaino o al collo. Grazie già da ora per la disponibilità. Un caro saluto dalla Romagna. Amo il Trentino. Buona continuazione e buone cose per tutto nella tua vita. Con affetto Mauro.

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +1

      Ciao Mauro,
      In realtà si tratta proprio del mio nome all'anagrafe! 😝 Se fai un salto sul mio sito www.attilaadventure.com/chi-sono o sul video trailer del canale racconto un po' di me.
      Per quanto riguarda la tua richiesta invece potrebbe essere un ottimo spunto per un video futuro, grazie del consiglio!!! 😊😉

    • @mauroangioli4819
      @mauroangioli4819 3 ปีที่แล้ว +1

      @@AttilaAdventure Ciao Attila scusa non pensavo fosse il tuo vero nome. A me piace chiamare per nome le persone come forma di rispetto. È per questo che chiedevo il tuo nome. Scusami ancora. Un caro saluto con grande affetto.

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +1

      @@mauroangioli4819 tranquillo no problem 😉 un saluto

  • @anzol89
    @anzol89 ปีที่แล้ว

    Io ho quasi tutto cmp e karpos, ma zaino mammut che era il più adatto alle mie esigenze e le scarpe Salomon per me sono imbattibili!

  • @diego1809
    @diego1809 3 ปีที่แล้ว +1

    Per le calzature Grisport la consiglio, gli scarponi hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo, io mi ci sto trovando molto bene. CMP ce l'ho a due passi da casa, la produzione non é più italiana ma la qualità dei tessuti e dei capi (specialmente pile e impermeabili) secondo me rimane ai massimi livelli

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +2

      Sono solo in parte d'accordo nel senso che per ovvie ragioni (ovvero per via del loro posizionamento aziendale e punto prezzo) CMP e Grisport non sono "ai massimi livelli". Ciononostante fanno prodotti di gran buona qualità e in rapporto qualità/prezzo sono sicuramente validi. 😉

    • @diego1809
      @diego1809 3 ปีที่แล้ว +1

      @@AttilaAdventure si hai perfettamente ragione, intendevo per chi come me fa escursioni giornaliere o al massimo di 2-3 giorni, sono marchi che offrono prodotti di buona qualità a prezzi ragionevoli. Ovviamente sul mercato c'è di meglio, ma con prezzi un po' eccessivi per un semplice "escursionista della domenica" (o almeno per il sottoscritto😅)

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +1

      @@diego1809 certo, in quest'ottica hai sicuramente ragione!

  • @mowglichefacose
    @mowglichefacose 2 ปีที่แล้ว

    montura top di gamma per scarpe/scarponi

  • @massimobaccichetto7279
    @massimobaccichetto7279 3 ปีที่แล้ว +1

    Ciao Attila tra i vari marchi d'abbigliamento includere Great Escape.

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +2

      GIUSTO!
      Grazie Massimo della segnalazione

  • @fabiomalnati1045
    @fabiomalnati1045 3 ปีที่แล้ว +1

    Grande Guru........doppio tampone negativo.....dopo 18 gg di ospedale devo solo guarire dagli strascichi della polmonite bilaterale...ma si vede la luce
    Ti abbraccio e aspetto un nuovo video

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +1

      BOOOOM!!!
      Grande notizia!!! Oggi niente video, mi spiace tremendamente. Questa settimana sono stato sommerso dalla cacca e ho lavorato come un mulo ma questa "pausa" servirà, ve lo prometto, perchè si stanno delineando svariate novità, dalle magliette a nuove partnership. 🤩🥰
      Notizia bellissima comunque, sono felice!!!

  • @emilianodiantonio4082
    @emilianodiantonio4082 3 ปีที่แล้ว +2

    che ne pensi di garmont per quanto riguarda le scarpe?

    • @wise0beast
      @wise0beast 3 ปีที่แล้ว +2

      Sono curioso anche io, dato che ho adocchiato I tower 2 gtx

    • @emilianodiantonio4082
      @emilianodiantonio4082 3 ปีที่แล้ว +1

      @@wise0beast io li ho da un paio di anni e mi ci trovo benissimo, per questo ero curioso anche del parere di Attila

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +2

      Sicuramente molto valide, da qualche anno il brand è sotto un nuovo management e sotto una nuova proprietà e sta lavorando davvero bene. Hanno una buona qualità e per mia esperienza sono sicuramente validi! 😉

  • @atgc5139
    @atgc5139 3 ปีที่แล้ว +1

    Col black friday alla fine mi son preso le salewa mtn trainer basse, spero che siano all'altezza di quelle che ho da trail sempre salewa.
    Una carenza importante nel panorama italia è la mancanza di aziende che si occipi o di sicurezza in valanga che non deve essere necessariamemte APS, ma per esempio l'ABS che solo ferrino possiede( salewa lo aveva ora non più) mi piacerebbe ricomincuassero ad interressarsi.
    Per i calzini e l'abbigliamento(strato base) ti sei scordato UYN che fornisce gli strati base a quasi tutte le nazionali di sci alpino tutto made in italy(credo)

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +2

      Vero, ho dimenticato UYN come ho dimenticato X-Bionic (che però è metà italiana e metà svizzera) e Dryarn anche se c'è da dire che queste aziende sono molto specializzate nel comparto delle magliette termiche o dei capi leggeri "primo strato" e non hanno collezioni complete in tutta la fascia dell'abbigliamento.
      Per quanto riguarda la questione di aziende legate alla sicurezza in valanga, verissimo, in Italia abbiamo poco o nulla ma spesso per il fatto che questo tipo di tecnologie e gli studi che ci stanno dietro sono davvero costosissimi. Non a caso le aziende estere (che in questo campo sono super valide e testate) spesso si occupano solo di quel settore.

    • @atgc5139
      @atgc5139 3 ปีที่แล้ว +1

      @@AttilaAdventure Si questo è vero l'unica cge fa tutto è ortovox ma stiamo parlando della più potende del mercato che vanta prodotti immensi che produce da una vita.
      A me basterebbe anche uno zainetto solo non chiedo tanto non sono di larghe pretese, anche sviluppare un artva quanto costerà?

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +2

      @@atgc5139 molto più di quanto non si pensi! 😅 te lo dico per esperienza diretta!!! Anche uno zaino ABS ha un costo di produzione e di sviluppo incredibilmente alto (non a caso costano centinaia di euri).

    • @atgc5139
      @atgc5139 3 ปีที่แล้ว

      @@AttilaAdventure Si questo lo immagino per una questione di certificazioni, ma un artva cavolo costa 200 euro lo zoom+ di ortovox, a salewa non costerebve tabto e potrebbe fare il kit completo

    • @atgc5139
      @atgc5139 3 ปีที่แล้ว +1

      @@AttilaAdventure Comunque bel video anche se nessuno farà le picche da freeride belle come la petzl gully o ride:)

  • @davide729
    @davide729 3 ปีที่แล้ว +1

    😍

  • @boninalessandro1464
    @boninalessandro1464 3 ปีที่แล้ว +1

    Grivel😍 200 anni

  • @fermati97
    @fermati97 3 ปีที่แล้ว +1

    Ma Bailo esiste ancora? Perchè la sede in Tesino è abbandonata e anche il factory outlet a Borgo vende altri marchi ma non Bailo 🤔

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +1

      Da quello che so io ancora esiste ma ha una produzione davvero limitata. Però più di questo non so dirti! 😪

    • @biogneuma
      @biogneuma 3 ปีที่แล้ว +1

      Giusta osservazione.
      Il marchio è stato venduto ad una ditta Svizzera, la fabbrica nel Tesino chiusa, l’outlet è uno store multimarca appartenente alla Famiglia Bailo.
      www.giornaletrentino.it/cronaca/trento/chiesto-il-fallimento-l-era-bailo-%C3%A8-terminata-1.574707

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว

      @@biogneuma grazie della precisazione...sempre puntualissimo!!!

    • @fermati97
      @fermati97 3 ปีที่แล้ว +1

      @@AttilaAdventure ho un po’ cercato e da quello che ho capito adesso la famiglia Bailo produce un marchio chiamato Zotta Forest, forse ti stai riferendo a quello.

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +1

      Non conoscevo Zotta Forest e non sapevo che fosse prodotto dalla famiglia Bailo...buono a sapersi, grazie mille della segnalazione!!!

  • @andreadeflaviis6486
    @andreadeflaviis6486 3 ปีที่แล้ว +1

    Ciao Attila, vorrei fare una segnalazione che forse potrebbe essere utile soprattutto a chi si sta avvicinando agli sport di montagna e vuole comprare prodotti italiani.
    C'è la catena di negozi Sport Specialist che propone una linea i prodotti con il proprio marchio, con posizionamento di prezzo molto conveniente.
    A quanto ho avuto modo di vedere sono tutti prodotti di aziende italiane, diverse delle quali citate anche da te, e li ho trovati efficaci e robusti. Direi una buona alternativa locale rispetto ai prodotti della famosa catena francese, anche se non nella fascia supereconomica.

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +1

      Grazie Andrea della super segnalazione!!! Ottimus

    • @biogneuma
      @biogneuma 3 ปีที่แล้ว

      E pure per loro è “venerdì nero”:
      www.df-sportspecialist.it/?gclid=CjwKCAiAtej9BRAvEiwA0UAWXu2GlO_tAyd8b_Re_TSBfudXnzAUFl5Sgd-fUGAJHljRsN9cOUJESxoCe28QAvD_BwE

  • @Fatch1987
    @Fatch1987 3 ปีที่แล้ว +1

    Sarei anche d'accordo, salvo poi essere tutto prodotto altrove al pari di tutti gli altri marchi esteri, con prezzi che di certo non vengono abbassati per tale motivo. Prodotti solo studiati in Italia.

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +1

      Fino là...
      Molto spesso parliamo senza cognizione di causa (sia chiaro, non vuole essere un attacco, solo una considerazione) e non immaginiamo cosa stia dietro alla progettazione, allo studio ed alla realizzazione di alcuni prodotti.
      Partiamo dal presupposto che siccome vengono realizzati altrove allora la loro qualità o i loro costi siano necessariamente più bassi rispetto al produrli in Italia mentre, nella maggior parte dei casi, così non è.
      Ripeto, non vuole essere un attacco personale nei tuoi confronti, ma non immagini quante volte io abbia sentito questa tua frase per poi riscontrare nell'interlocutore una carenza di informazioni sostanziale. Ho lavorato in questo settore, dall'abbigliamento all'attrezzatura, negli ultimi 10 anni e posso dirti che dietro ad ogni azienda ci sono UNIVERSI immensi ed un lavoro mastodontico quindi vi prego, non sminuiamo il tutto ad un "eh ma tanto poi producono all'estero"!
      Grazie

    • @Fatch1987
      @Fatch1987 3 ปีที่แล้ว +2

      @@AttilaAdventure Perdonami Attila, ma forse è colpa mia nel non essermi spiegato a dovere.
      Io non ho nulla contro la delocalizzazione e tanto meno discuto la qualità di un prodotto in base a dove viene prodotto proprio perché la qualità non dipende dal paese di origine ma dal metodo produttivo.
      Per fare un esempio che tutti possono capire e che non ha attinenza con l’outdoor, basti pensare agli smartphone di altissima fascia di vari marchi Americani, Coreani o Cinesi che vengono prodotti nei medesimi stabilimenti in Cina; ciò non ne affligge affligge la qualità tanto che non troverai mai uno smartphone prodotto in Europa o negli Stati Uniti.
      Indipendentemente che si tratti di un marchio tecnico o che produce oggetti di uso quotidiano, la delocalizzazione è un fenomeno ampiamente conosciuto ed utilizzato in innumerevoli settori per abbassare il costo medio unitario ed aumentare il margine di profitto.
      Non voglio addentrarmi nei risvolti etici della questione perché non è questo il punto.
      C’è un interessante testo intitolato “The 90% of everything” che spiega come il 90% dei beni che consumiamo viaggi in nave proprio perché prodotto assai distante da dove viene consumato, laddove i maggiori siti di produzione sono esattamente in estremo oriente.
      Il punto è che non capisco il vero motivo per cui dovremmo preferire un marchio italiano se non propone nulla di migliorativo o di valore aggiunto rispetto ad uno estero.
      Non basta che la sede legale sia in Italia se poi sottostanno alle stesse regole di supply chain di tutti gli altri player del mercato.
      Esattamente come tu sei un esperto (avendoci lavorato) del settore outdoor, io lo sono del settore delle supply chain di prodotto che credimi, non sono diverse per questo settore rispetto a tanti altri.
      Se stessimo parlando di marchi che scelgono per strategia aziendale di produrre in Italia (la scusa dei margini non competitivi è un’infinita barzelletta e accettando di conseguenza tutte le sfide che tale scelta comporta) capirei anche il tuo discorso, ma finchè ci si pone in un mercato che è globale sia per il retail che per la produzione, nulla giustifica preferire un marchio tricolore ad uno estero laddove i meccanismi che li regolano sono i medesimi; se i marchi (ed in particolare i big player) sono i primi a farne una questione di prezzo (preferendo delocalizzare per aumentare il margine che già di per sè permetterebbe loro di sopravvivere) è giusto che il mercato risponda adottando una logica di prezzo scevro da ogni nazionalità.
      io seguo molto volentieri il tuo canale, ma questo video in generale ha molto poco senso perché non c’è una logica che giustifichi la tesi che hai scelto di sostenere.
      La tua è una presa di posizione squisitamente ideologica e non giustificata o supportata dai fatti.
      Il mio caschetto Salewa Vega, i miei ramponi Salewa, il mio set da ferrata Camp, il mio imbrago Petzl (che in sincerità non ricordo se sia italiana), nessuno di questi è prodotto in Italia proprio al pari del mio guscio in goretex della TNF, zaino TNF, scarponi Garmont e via discorrendo. Ripeto, se i marchi ne fanno una questione di prezzo, chi compra deve fare altrettanto. Mi permetto infine di contestarti una sola affermazione, quella sul parlare senza cognizione di causa che, in sincerità, non è il mio caso. Queste sono cose che si imparano nel più semplice dei corsi di marketing o economia aziendale e che prescindono dal conoscere il contenuto tecnico di un capo di abbigliamento.

    • @biogneuma
      @biogneuma 3 ปีที่แล้ว +1

      @marcofaccini
      E le sedi amministrative delle aziende italiane dov’è sono localizzate?
      Dove pagano le tasse?
      A che PIL contribuiscono?
      Perché le ferrovie, i lampioni stradali e le macchine per fare le TAC le ottieni anche grazie agli introiti delle aziende italiane che producono ottimi prodotti - su capitolato italiano - in Asia o est Europa.
      Questo senza considerare gli investimenti “sociali” che le aziende italiane possono espletare sui territori in cui sono nate ed il fatto che se è vero che la materializzazione avviene altrove, tutto il resto avviene qui dando lavoro a gente che ci vive e paga le tasse.
      Salewa 600 dipendenti ca., La Sportiva 300 dipendenti ca. ... solo per citare due aziende della mia regione.

    • @Fatch1987
      @Fatch1987 3 ปีที่แล้ว +3

      @@biogneuma Ma infatti forse non hai afferrato il senso del mio discorso; sono aziende che, muovendosi all’interno del loro mercato, adottano le medesime strategie di tutti i loro competitor e in ciò non c’è nulla di male e ripeto, non discuto la qualità. Non ci vedo nulla di sbagliato nel produrre altrove.
      Dico che, se dovessimo preferire un marchio unicamente perché Italiano, ciò andrebbe sostanziato (come diverse realtà produttive già fanno) con caratteristiche che differenziano il prodotto finale per la filiera produttiva, non per la sede legale.
      Avrebbe senso comprare un prodotto di un’azienda italiana se questa differenzia i propri prodotti in virtù di ciò, adeguando di conseguenza il prezzo (generalmente materiale più costosi, processi produttivi maggiormente controllati, livello di servizio elevato ecc ecc..).
      Convieni con me che l’alto livello del settore manufatturiero italiano meriterebbe che queste produzioni (visto e considerato che non parliamo di produzioni astronomiche in termini di numeri e pezzi prodotti) avvenissero nel nostro territorio, oppure no?
      E di certo i costi non sarebbero insostenibili, ma le strategie di mercato sono altre.
      Ripeto che queste sono nozioni basilari che ricorrono abitualmente nel più basilare dei corsi di marketing.

    • @biogneuma
      @biogneuma 3 ปีที่แล้ว

      @@Fatch1987
      Io penso che ha senso comprare prodotti di aziende italiane quando:
      1. queste sono tra i marchi migliori al mondo nella produzione di articoli outdoor (e le nostre lo sono, oggettivamente e non soggettivamente, assieme ad altri brand esteri).
      2. queste aiutano le economie locali (e queste lo fanno, oggettivamente e non soggettivamente).
      "Convieni con me che l’alto livello del settore manufatturiero italiano meriterebbe che queste produzioni avvenissero nel nostro territorio, oppure no?
      E di certo i costi non sarebbero insostenibili [cut]"
      Evidentemente i responsabili marketing di tutti i top brand al mondo seguono corsi diversi dai tuoi.
      Un saluto.

  • @stefaniar.6938
    @stefaniar.6938 3 ปีที่แล้ว

    Per le calze segnalo XTech Sport :)

  • @alohaboa
    @alohaboa 3 ปีที่แล้ว +1

    Video SACROSANTO che in questo momento, più che mai, è bene ricordarsi per sostenere le nostre aziende e i nostri negozi (quelli meritevoli nhè 😉). Come già detto da qualche d'un altro in un commento, per quanto riguarda le calzature, dimostriamo anche in quelle di montagna di essere il top del top mondiale. Al punto tale che sul Tubo si trovano video sponsorizzati da Arc'teryx o Mammut dove guide alpine non italiane parlano di scarponi: sono tutti Scarpa o LaSportiva e ne lasciano solo uno dello sponsor.
    Su un oggetto molto importante però devo ammettere, a malincuore, le aziende italiane non sono allo stesso livello del resto dell'attrezzatura che producono e delle altre aziende straniere più blasonate: gli ZAINI. Forse non a caso Attila non li ha trattati in questo video (anche se mesi fa fece un video dedicato all'argomento facendo intendere i marchi Grivel e Camp). Ne ho visionati decine e decine, una masterclass vera e propria :)), e personalmente ritengo che le uniche aziende italiane che si contraddistinguono e reggono la concorrenza sono Salewa per quelli da alpismo e Ferrino per trekking/backpacking. Purtroppo Camp che eccelle per attrezzatura, per i suoi M30 e M45 quando li ho visti ho rabbrividito. Vedere che il cappuccio era tenuto da dei minuscoli gancetti aperti che si sfilavano come niente con il solo uso del mignolo...😱 Pensare che lì dentro possa avere portafoglio, frontale, cuffia etc etc e che come nulla quei due gancetti possano sfliarsi arrecandomi la scocciatura di doverli sistemare se non peggio me lo ha fatto escludere subito. Visionando i Millet (ho preso il Trilogy che era anche l'unico scontato), gli Ortovox peak e travers, Arc'teryx, Gregory, Mammut assolutamente sono di ben altra fattura. Tendenzialmente costano quei 20/30 euro in più di base (ad aumentare), ma ben meno del gap qualitativo.

    • @AttilaAdventure
      @AttilaAdventure  3 ปีที่แล้ว +2

      Grande!!!
      Una correzione però devo farla...per il 95% delle attività Ferrino e Salewa fanno zaini eccezionali e con i contro maroni...io ne sto testando alcuni, vi racconterò...altrettanto validi sono i camp ed in parte anche i grivel...quindi dai...qualcosina abbiamo! 😉

    • @alohaboa
      @alohaboa 3 ปีที่แล้ว +1

      @@AttilaAdventure infatti quello che dico è che per ampiezza gamma e qualità di progetto Ferrino e Salewa ci stanno alla grandissima. Sono rimasto un po' deluso da Camp e Grivel, ma daltronde il loro core business è un altro e non vogliono/possono investire troppe risorse in un mercato già molto affollato. Qualche modello interessante ce l'hanno anche loro, ma la percezione personale e i feedback ricevuti da utilizzatori e negozianti assolutamente competenti (negozi specifici , non gdo) è stata questa.
      Cmq sì, di zaini di marchi italiani non mancano di certo ;)
      PS: accettasi super volentieri ulteriori correzioni o postille da chiunque abbia il pedigree per farlo. Qualche zaino di altro litraggio/utilizzo me lo dovrò procurare quindi venghino signori. Anche perché lo zaino perfetto non l'ho ancora trovato. Il Trion Spine di Mammut mi sembra il migliore sinora, MA costa 270 cucuzze e pesa 2,5 kg !!!!

  • @danilogallino6192
    @danilogallino6192 ปีที่แล้ว

    preferibilmente compro da aziende italiane, anche in altri settori. se poi è made in italy ancora meglio.

  • @Michael18116
    @Michael18116 3 ปีที่แล้ว +2

    E garmont