I discepoli di Emmaus (Lc 24,13-35) - 10.000 GRAZIE
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- เผยแพร่เมื่อ 5 ก.พ. 2025
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Dal Vangelo secondo Luca
Ed ecco, in quello stesso giorno, [il primo della settimana], due [dei discepoli] erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme, e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto.
Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo. Ed egli disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?». Domandò loro: «Che cosa?». Gli risposero: «Ciò che riguarda Gesù, il Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso. Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciò, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba e, non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l’hanno visto».
Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti! Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?». E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.
Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista. Ed essi dissero l’un l’altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?».
Partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!». Ed essi narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.
#Pasqua
Donami Signore la gioia di incontrarti e una volta incontrato di non lasciarti mai grazie Gesù per questo dono Amen 🙏♥️🥰 grazie Don TVB 🥰
Buona notte Don a domani TVB grazie per queste preghiere ♥️😘🤗
Come Gesù Cristo Risorto, spiegò ai discepoli di Emmaus, Lei ora spiega a noi
Grazie Don Nicola 🕊️🕊️
Che bello i discepoli hanno riconosciuto Gesù con un piccolo gesto che fa Gesù spezzando il pane,e noi quando riconosciamo Gesù??...lo dovremo riconoscere tutti i giorni ma la nostra superbia e la nostra testa non c'è lo fa riconoscere perché pensiamo ad altro non a Dio... buongiorno don Nicola Amen 🙏❤️.
Grazie per questi video, in questo periodo che non incontriamo i bambini al catechismo gli propongo a loro per ascoltare la Sua Parola...
grazie mille!!!
Per me ogni Santa Messa è Pasqua. Non potrebbe essere altrimenti.Durante L'Eucarestia il tempo si ferma, si rivive la morte di Gesù siamo sul Golgota con Lui.Sono emozioni troppo forti da spiegare. E li sulla Croce che Gesù rivela di essere Dio. Ringrazio Dio di avermi fatto Cristiano e spero di portare a termine la mia Santa battaglia di conservarmi la Fede datami da Dio. Grazie Don per tutto quello che stai facendo
Lode a te o Cristo Grazie don Nicola buona giornata❤🙏
Buongiorno a TT🌹GRAZIE don Nicola🌻Mi stavo sprememendo le meningi per capire SE Gesù avesse un altra sembianza alla resurrezione perchè San Marco parla d"Altra forma"Mentre San Luca dice che"erano trattenuti"dal riconoscere..Poi ho capito che quando hai una persona nel❤La riconosci tra migliaia da lontano anche SE non ne vedi da vicino l'aspetto..L'importante è INDIVIDUARLA cioè "INCONTRARE GESÙ"Nel nostro cammino,ed è vero che+abbiamo intendimento delle Scritture+possiamo percepire la presenza di GESÙ al nostro fianco🌈Chiediamo anche Noi a GESÙ🙏RESTA CON NOI🙏In questo periodo buio che stiamo vivendo🌸🕊SIA LA PAROLA SEMPRE UNA LAMPADA AI NOSTRI PIEDI UNA LUCE AL NOSTRO CAMMINO❤📖🕊⚘u😘 A TT
ciò che nei Vangeli risulta comune è che Gesù Risorto sebbene abbia un corpo fatto di carne e ossa, non lo si poteva “vedere” con gli occhi ma la percezione di Lui era possibile solo attraverso dei segni, indizi : per Maddalena il fatto che la chiami per nome, per i discepoli di Emmaus lo spezzare il pane, per alcuni apostoli la pesca miracolosa, per Tommaso le sue piaghe . L domanda dietro tutti questi racconti è una sola: come io posso incontrare Cristo Risorto nella mia vita?
@@donNicolaSalsa GRAZIE di ❤Ecco perchè abbiamo tanto bisogno di OTTIMI PASTORI🌻CHI ci conosce Meglio di nostro Signore❓e,ognuno di noi ha bisogni e caratteristiche diverse che SOLO LUI conosce
Grazie, incisivo. Poche parole, ma essenziali. San Domenico fondatore dell'Ordine a cui appartengo è rappresentato con un cagnolino che porta una fiaccola in bocca... e qualcuno ha intitolato una sua biografia: "Domenico l'uomo che incendiò il mondo" "Non ci ardeva forse il cuore nel petto?"
Dove sei Pane spezzato?Resta con noi ,nn permettere a nessuno autoritara' di separarci da Te,sei una cosa sola con chi Ti riconosce senso di vita ,Pane spezzato che fa comunione e nn divide ,ma unisce x l'eternità!!