Grazie Prof Crepe' !!! Il suo commento non fa una grinza !!!! Tutto perfetto ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤ Purtroppo è l ' UMANITÀ che si è molto allontanata dalle sane norme regole e procedure normali che dovrebbero svolgere i genitori !!!! Oggi come oggi ; sono convinto che i genitori possano essere definiti ALLEVATORI !!!! IN QUANTO SI PREOCCUPANO SOLO SELL ALIMENTAZIONE E SELLA SALUTE !!! NON SI PREOCCUPANO DI EDUCARLI !!!!!!❤❤❤❤❤😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢
Grande intervista tra due persone molto intelligenti brava Hoara penso che Crepet abbia fatto volentieri questa chiacchierata con te e con tutti noi....
I ragazzi di oggi, non tutti ovviamente, dipende in quale parte del mondo sono cresciuti, dove riuscire ad avere un piatto di pasta è una gioia, dove avere degli amici è un pallone fatto di stracci è una gioia, dove sopravvivere di stenti a una guerra diventa una gioia giorno dopo giorno, tutti gli altri che non conoscono sulla propria pelle la sofferenza, con i social che li rimbambiscono minuti dopo minuto, sono talmente vuoti che possono commettere qualsiasi cosa che rovinerà loro la vita un domani. Troppo benessere, troppe coccole, troppo di tutto. Questa è la vera causa di quello che sta accadendo oggi, con la complicità dei media che non sono un esempio di educaIone di sicuro.
Le coccole ci devono essere per i figli..ma spesso bisogna dire un NO..alle loro richieste per farli crescere consapevolidel mondo di oggi..Io vengo dal Perù..è la vera poverta la conosco...son concorde con te..❤️
Lei sta veramente dicendo cose piccole ma essenziali . Siamo ad un punto dove bisogna iniziare a giocare stupirci liberi di piangere e ridere dire come sto ora a volte basta poco direi come stai . La vita vera è mordere il cielo grazie ❤
Ho 66 anni e mi sono data una risposta. Noi avevamo nonni che erano passati attraverso due guerre, la depressione, una dittatura e genitori che avevano anche loro vissuto queste cose. Mia mamma diceva che durante i bombardamenti non aandava nei rifugi perché aveva più puara del crollo dei suddeti di una probabile bomba che l'avrebbe coloita. Ho capito che per loro un ginocchio sbucciato, una cartella mal fatta o una lite tra bambini non erano un problema, ma semplicemente una nostra responsabilità. Non gli sarebbe mmai venuto in mente di giocare con me, col mio carattere non lo avrei nemmeno voluto. Ho educato i miei figli così facendoli stare a guocare ai giardini con i loro amici, se si facevano male assodato che non c'era niente di rotto gli davo un bacino e via a giocare, se dimenticavano il compito a casa non glielo portavo a scuola. Come tutti i ragazzi durante l'adolescenza mi hanno fatto vedere qualche sorcio verde, ma sono diventati uomini autonomi, imprenditori di se stessi dopo aver incominciato a lavorare a 20 anni. Sono contenta per loro e certamente non mi arrogo la loro bravara perché tutto è dipeso dal fatto che sono loro da soli che hanno capito gli esempi che gli abbiamo dato e che hanno fatto loro. Ci siamo limitati a dargli i mezzi poi loro ne hanno fatto ciò che hanno voluto. Un unico principio era alla base del nostro rapporto: eravamo amichevoli nei loro confronti ma non eravamo i loro amici da qui la grande educazione che hanno nei nostri confronti e nei confronti degli altri.
👏👏👏👏👏❤Sono d'accordo con te ..I figli bisogna farli capire che devono volare dal nido..solo cosi troverano la propia strada e saranno soddisfatti della loro vita..
Si ma basta a descrivere gli anni 70-80-90 come un periodo idilliaco. Semplicemente non c'erano i cellulari ed i pc. Però mi pare che quello fosse conosciuto come il periodo delle stragi. Moltissime persone morivano per droga. La Mafia ha continuato a mietere vittime fino al 1992. Che fenomeni a cui prima si dava poco peso (es: diritti delle donne) sono entrati prepotentemente nel dibattito comune. Che il tasso di divorzi fosse sensibilmente più basso e non credo ciò faccia bene a tutta la società. I salari sono rimasti gli stessi dagli anni 2000. Ma il costo della vita è aumentato. Le pensioni sono andate abbastanza bene ai reduci della guerra. Così così alla vostra generazione. Saranno minime per quella mia e quella dei suoi figli. Sicuramente non dobbiamo combattere guerre. Le ricordo che nel 2011 c'è stata una crisi finanziaria e nel 2020 scuole/università/luoghi di aggregazione sono stati chiusi per 2 anni. Ora magari per chi ha una famiglia con 2 o 1 reddito fisso, ciò non comporta grossi danni. Ma rimaniamo umani ed accettiamo che parte di queste cose nel vostro periodo succedevano e nessuno poteva filmarle
Vero vero vero... I figli devono vivere la vita e capire la bellezza della fatica e dell'impegno. Senza ciò non si da valore a ciò che si ottiene (siano queste cose materiali o no) e senza il giusto valore si perde la volontà di lottare
Ho ascoltato e ...mi sono sentito orgogliosamente vecchio...ho ripercorso con la mente attimi di vita dolce amara ed oggi che purtroppo non sono e non sarò mai genitore ho un senso di vuoto per non esserlo stato... perché avrei voluto vivere quel difficile esercizio genitoriale ...ma ai miei tempi ...non nel 2024...ottimo il professore ..ottima Hoara
è anche il mio !!! nonostante io abbia meno di 50 anni già 20 fa avevo molti libri del Prof. Grande uomo, ci vorrebbero milioni di persone come lui per poter cambiare il mondo
dire che il problema dell'alcolismo un tempo fosse limitato a quattro artisti forse romanticizza il discorso ma è un falso, pensate solo alla necessità del proibizionismo o anche alle opere di Hogarth...il problema del cancel culture o del non offendere le minoranze anche e' più complesso e proviene da società già multietniche in cui è dovuto, criticarlo da una prospettiva sociale diversa come quella italiana che di base non si pone neanche il problema della società del futuro, anzi non ha nessuna idea del futuro non è da persone che si atteggiano a maitre a penser....insomma cose condivisibili ci sono ma niente di eccezionale
Egregio Dottore, sono un uomo nato pochissimi anni fa, nel 1951, Le chiedo cortesemente di far riaprire i manicomi perché vorrei rifugiarmi là perché in questo mondo non mi riconosco più.
Ho 60 anni e non ho figli ma sono stata figlia… quando vedo la mattina i bambini attaccati ad una corda per andare a scuola … il famoso filobus… dove in tasta alla corda c’è un adulto a fare da guida mi chiedo”ma serviva una corda?? abbiamo le mani teniamoci per mano andando a scuola io tengo la tua tu tieni la mia… aiutiamoci abbiamo fiducia l’uno dell’altro impariamo a dare e non solo a ricevere… “ una corda… mi fido di una corda e non del mio amico che ho davanti e che non mi vede neanche perché andiamo a scuola così in fila Indiana uno dietro l’altro …quando andavo a scuola mio padre stava al lavoro gia’ da .4 ore e mia mamma mi dava 100 lire per la merenda e mi mandava a scuola a piedi pioggia o sole che ci fosse e con mia sorella e con gli amici che strada facendo incontravamo si rideva e ci si prendeva a spintoni ma che bello era arrivare a scuola già svegli e pronti … guardateli ora sti bambini attaccati alla corda … sono soli e pieni di paure e fragili … ma lasciamoli cadere qualche volta e lasciamo che l’amico lo aiuti ad alzarsi..
La differenza tra un bambino che ha sempre avuto tutto ed un bambino che è sopravvissuto all'impensabile, ai fini della crescita qual è? Chi dei due sarà più responsabile e perché?
Purtroppo in Italia visto che il gioco del calcio, per tante persone è come una religione, purtroppo Molte persone sono abituate a fare il tifo anche per la politica e tante altre cose. A me sinceramente se una persona politicamente, e di SX o di DX, non mi interessa, a me interessa SOLO i valori sani che le persone TUTTE senza nessuna distinzione hanno nella loro personalita.
Che bella persona che è il professore. Ogni parola detta da lui è un insegnamento. Grande uomo. Grazie per l'intervista.
Piacevole come sempre e grande ironia. Grande divulgatore e un educatore coi fiocchi ….per gli adulti😊
Grazie Prof Crepe' !!! Il suo commento non fa una grinza !!!! Tutto perfetto ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Purtroppo è l ' UMANITÀ che si è molto allontanata dalle sane norme regole e procedure normali che dovrebbero svolgere i genitori !!!! Oggi come oggi ; sono convinto che i genitori possano essere definiti ALLEVATORI !!!! IN QUANTO SI PREOCCUPANO SOLO SELL ALIMENTAZIONE E SELLA SALUTE !!! NON SI PREOCCUPANO DI EDUCARLI !!!!!!❤❤❤❤❤😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢
Grande intervista tra due persone molto intelligenti brava Hoara penso che Crepet abbia fatto volentieri questa chiacchierata con te e con tutti noi....
I ragazzi di oggi, non tutti ovviamente, dipende in quale parte del mondo sono cresciuti, dove riuscire ad avere un piatto di pasta è una gioia, dove avere degli amici è un pallone fatto di stracci è una gioia, dove sopravvivere di stenti a una guerra diventa una gioia giorno dopo giorno, tutti gli altri che non conoscono sulla propria pelle la sofferenza, con i social che li rimbambiscono minuti dopo minuto, sono talmente vuoti che possono commettere qualsiasi cosa che rovinerà loro la vita un domani. Troppo benessere, troppe coccole, troppo di tutto. Questa è la vera causa di quello che sta accadendo oggi, con la complicità dei media che non sono un esempio di educaIone di sicuro.
Le coccole ci devono essere per i figli..ma spesso bisogna dire un NO..alle loro richieste per farli crescere consapevolidel mondo di oggi..Io vengo dal Perù..è la vera poverta la conosco...son concorde con te..❤️
Sempre eccezionale!! Libro emozionante e sconvolgente già dalle prime righe, mi è arrivato ieri già coinvolta!!
Lei sta veramente dicendo cose piccole ma essenziali . Siamo ad un punto dove bisogna iniziare a giocare stupirci liberi di piangere e ridere dire come sto ora a volte basta poco direi come stai . La vita vera è mordere il cielo grazie ❤
Istruttivo!👏👏👏👏👏👏👍
Ciao Hoara 🍀
Ho 66 anni e mi sono data una risposta. Noi avevamo nonni che erano passati attraverso due guerre, la depressione, una dittatura e genitori che avevano anche loro vissuto queste cose. Mia mamma diceva che durante i bombardamenti non aandava nei rifugi perché aveva più puara del crollo dei suddeti di una probabile bomba che l'avrebbe coloita. Ho capito che per loro un ginocchio sbucciato, una cartella mal fatta o una lite tra bambini non erano un problema, ma semplicemente una nostra responsabilità. Non gli sarebbe mmai venuto in mente di giocare con me, col mio carattere non lo avrei nemmeno voluto. Ho educato i miei figli così facendoli stare a guocare ai giardini con i loro amici, se si facevano male assodato che non c'era niente di rotto gli davo un bacino e via a giocare, se dimenticavano il compito a casa non glielo portavo a scuola. Come tutti i ragazzi durante l'adolescenza mi hanno fatto vedere qualche sorcio verde, ma sono diventati uomini autonomi, imprenditori di se stessi dopo aver incominciato a lavorare a 20 anni. Sono contenta per loro e certamente non mi arrogo la loro bravara perché tutto è dipeso dal fatto che sono loro da soli che hanno capito gli esempi che gli abbiamo dato e che hanno fatto loro. Ci siamo limitati a dargli i mezzi poi loro ne hanno fatto ciò che hanno voluto. Un unico principio era alla base del nostro rapporto: eravamo amichevoli nei loro confronti ma non eravamo i loro amici da qui la grande educazione che hanno nei nostri confronti e nei confronti degli altri.
👏👏👏👏👏❤Sono d'accordo con te ..I figli bisogna farli capire che devono volare dal nido..solo cosi troverano la propia strada e saranno soddisfatti della loro vita..
Si ma basta a descrivere gli anni 70-80-90 come un periodo idilliaco. Semplicemente non c'erano i cellulari ed i pc. Però mi pare che quello fosse conosciuto come il periodo delle stragi. Moltissime persone morivano per droga. La Mafia ha continuato a mietere vittime fino al 1992. Che fenomeni a cui prima si dava poco peso (es: diritti delle donne) sono entrati prepotentemente nel dibattito comune. Che il tasso di divorzi fosse sensibilmente più basso e non credo ciò faccia bene a tutta la società. I salari sono rimasti gli stessi dagli anni 2000. Ma il costo della vita è aumentato. Le pensioni sono andate abbastanza bene ai reduci della guerra. Così così alla vostra generazione. Saranno minime per quella mia e quella dei suoi figli. Sicuramente non dobbiamo combattere guerre. Le ricordo che nel 2011 c'è stata una crisi finanziaria e nel 2020 scuole/università/luoghi di aggregazione sono stati chiusi per 2 anni. Ora magari per chi ha una famiglia con 2 o 1 reddito fisso, ciò non comporta grossi danni. Ma rimaniamo umani ed accettiamo che parte di queste cose nel vostro periodo succedevano e nessuno poteva filmarle
Per molti versi, quelli sono stati, invece, anni davvero idilliaci. Ora viviamo male, ma davvero male.@@riccardorossi3682
Grazie mille di questa intervista
Grandissimi entrambi....
Bravissimo, mi riempie il ❤ Professore, grazie😊
Mi sono commosso almeno 3 volte. Mi sono reso conto di essere una persona molto fortunata.
Stupenda intervista, grazie Hoara.
È una meraviglia a sentire,un un emozione che rinasce in ogni vera parola, so dire solo grazie
Prof Crepet for President subito standing ovation 🇮🇹 🔝 🏆 in subordine Senatore a vita🎉🥳
Hoara sei un mito
Super Paolo Crepet!
ogni tanto una folata di aria fresca e buonsenso
Quest'uomo meraviglioso, con i suoi libri mi ha salvato la vita! Irriverente e vivo, non ha mai "edulcorato" nulla. Condivido tutto ciò che dice!
Crepet e' commovente...❣
Vero vero vero... I figli devono vivere la vita e capire la bellezza della fatica e dell'impegno. Senza ciò non si da valore a ciò che si ottiene (siano queste cose materiali o no) e senza il giusto valore si perde la volontà di lottare
Professionista e uomo santo.
👏👏👏👏👏
I genitoro di oggi x me sono inesistenti in tutti i sensi
Grande Prof Crepet!❤️
Ho ascoltato e ...mi sono sentito orgogliosamente vecchio...ho ripercorso con la mente attimi di vita dolce amara ed oggi che purtroppo non sono e non sarò mai genitore ho un senso di vuoto per non esserlo stato... perché avrei voluto vivere quel difficile esercizio genitoriale ...ma ai miei tempi ...non nel 2024...ottimo il professore ..ottima Hoara
Lo ascolto sempre con piacere.... è il mio mentore
è anche il mio !!! nonostante io abbia meno di 50 anni già 20 fa avevo molti libri del Prof. Grande uomo, ci vorrebbero milioni di persone come lui per poter cambiare il mondo
Crepet non molla...e sarebbe ora che lo facesse. E' un merito capire quando arriva il momento.
Perché dovrebbe ritirarsi?! Non hai capito l'importanza della sua presenza e la necessità dei suoi insegnamenti per la società d'oggi.
@@raffaellab.3272 sono anni e anni che lo seguo e lo apprezzo...ma arriva il momento che basta quando l'autocompiacimento supera il contenuto.
@@raffaellab.3272Sei tu che nn hai capito. Non hai capito che parlare nn serve a nulla?
Della serie "Le interviste storiche"...
Scusa penso mio padre le sue parole sante ,Sono del 53. Grazie
Genioooooo
Mi dispiace ma c'è chi non capisce quello che queste due persone intelligenti dicono. Peccato per loro
Sei tu che nn hai capito. Non hai capito che parlare nn serve a nulla?
dire che il problema dell'alcolismo un tempo fosse limitato a quattro artisti forse romanticizza il discorso ma è un falso, pensate solo alla necessità del proibizionismo o anche alle opere di Hogarth...il problema del cancel culture o del non offendere le minoranze anche e' più complesso e proviene da società già multietniche in cui è dovuto, criticarlo da una prospettiva sociale diversa come quella italiana che di base non si pone neanche il problema della società del futuro, anzi non ha nessuna idea del futuro non è da persone che si atteggiano a maitre a penser....insomma cose condivisibili ci sono ma niente di eccezionale
Egregio Dottore, sono un uomo nato pochissimi anni fa, nel 1951, Le chiedo cortesemente di far riaprire i manicomi perché vorrei rifugiarmi là perché in questo mondo non mi riconosco più.
@@giulianorossi1786 Su cosa non ti riconosci? Dacci qualche esempio!
Ho 60 anni e non ho figli ma sono stata figlia… quando vedo la mattina i bambini attaccati ad una corda per andare a scuola … il famoso filobus… dove in tasta alla corda c’è un adulto a fare da guida mi chiedo”ma serviva una corda?? abbiamo le mani teniamoci per mano andando a scuola io tengo la tua tu tieni la mia… aiutiamoci abbiamo fiducia l’uno dell’altro impariamo a dare e non solo a ricevere… “ una corda…
mi fido di una corda e non del mio amico che ho davanti e che non mi vede neanche perché andiamo a scuola così in fila Indiana uno dietro l’altro …quando andavo a scuola mio padre stava al lavoro gia’ da .4 ore e mia mamma mi dava 100 lire per la merenda e mi mandava a scuola a piedi pioggia o sole che ci fosse e con mia sorella e con gli amici che strada facendo incontravamo si rideva e ci si prendeva a spintoni ma che bello era arrivare a scuola già svegli e pronti … guardateli ora sti bambini attaccati alla corda … sono soli e pieni di paure e fragili … ma lasciamoli cadere qualche volta e lasciamo che l’amico lo aiuti ad alzarsi..
Non far mancare il desiderio
Ciao Hoara visto che parli sempre di argomenti interessanti potresti parlare di come viene "mal"tratta la disabilità?
Altro livello
Ma come si fa ad ascoltare queste cose , assurde .
Come sa risvegliare la coscienza Paolo Crepet nessuno mai
Oh no! Mi hai perso come follower
la siora Borselli ....
Sembra la sagra delle banalità.
Siete da cose mai viste fatevi molte domande e 2 risposte
Mordere la vita...e invece in giro vedo tanta gente veramente morta prima di morire 😂
rossella o'hara era all'avanguardia rispetto a voi😁😁😁
Ma si fa intervistare dalla Borselli ??????
Nn la conosco. È incompetente?
Non si deve essere Salvifichi
Bene poi trovano un compagno che alza le mani
Grazie
Sto pensando a Giulia
Poi posso sbagliare era un pensiero
Grazie
La differenza tra un bambino che ha sempre avuto tutto ed un bambino che è sopravvissuto all'impensabile, ai fini della crescita qual è? Chi dei due sarà più responsabile e perché?
Non si dice Mai che i genitori devono osservare e CAPIRE i figli
In che senso?
Interessantissima e assolutamente vera.
Parole sante dottore (vite facili non hanno mai creato persone forti ) Il suo pensiero infastidisce perché è la sacrosanta verità.
Ci parli del serio a distanza di anni.
Che c'entra ? Non è un medico e non è l'argomento in questione
@@elviralarosa2413appunto difficile usare il cervello
Nn ce bisogno di parlare basta vedere i malori improvvisi quotidiani
Cosa gli chiederà mai. Ti piace la Meloni? Vedi la TV?
Un altro comunistone😮
Purtroppo in Italia visto che il gioco del calcio, per tante persone è come una religione, purtroppo Molte persone sono abituate a fare il tifo anche per la politica e tante altre cose. A me sinceramente se una persona politicamente, e di SX o di DX, non mi interessa, a me interessa SOLO i valori sani che le persone TUTTE senza nessuna distinzione hanno nella loro personalita.
C'hai capito tutto! 👍🏻
(Sono ironico ovviamente..)
Crepet non è un comunista...è un pensatore liberale
Sei fuori strada ...
@@fulviobonissoni8692😊😊😊 Bravissimo
Allora una mamma non può aiutare un figlio, deve fare tutto da solo poi quando il figlio si esaurisce lo portiamo dal professorone
😂😂😂😂Vuole dire responsabilizzare i figli..Invece li aiutiamo tanto da farli crescere rincoglioniti
Devono maturare da soli le loro esperienze……non agevolarli in tutto questo è l'analisi del Prof. Crepet. Si cresce anche senza internet
Si esaurisce la madre
Esatto dal professorone che poi ti ciuccia il soldone