Ciao Erica 🦋ma quanti bellissimi 💝 regali 📚Cortesie per gli ospiti, Nessuno torna indietro di Alba de Cespedes,Il diario di Jane Sommers letti ✅Triste tigre l’ho iniziato ma non mi prendeva 🤷🏼♀️Pastorale americana è in wish list sto finendo di leggere V13 di Carrere e ho in lettura Oblio di Wallace e ho iniziato La notte scende sull’acqua di Ekman
Quante cose belle! 🤩🤩🤩 Io con gli sconti ho recuperato: MONDADORI Alessandro Piperno, "Di chi è la colpa" BOMPIANI Ho comprato gli altri due volumi della trilogia di Scurati; il primo l'avevo già letto tre anni fa, ma voglio rileggerlo. Entro la fine dell'anno vorrei riuscire a leggere tutta l'opera EINAUDI Michele Mari, "Verderame" Nuto Revelli, "Il prete giusto" Colm Toibin, "Il Mago" + zaino nero FELTRINELLI ( 2 libri = 9.90) Dido' Sotiriu, "Addio Anatolia" Louise Erdrich, "Il guardiano notturno"
Cara Erika, grazie per il video e complimenti! Sempre simpatica e ricca di spunti. Anche io sto tribolando ad avere il codice compleanno con Feltrinelli (già 4 mail e ancora niente! Che stress!) Di Roth l'unico che ho davvero amato è Il complotto contro l'America, Pastorale americana non è sicuramente un libro che ti lascerà indifferente! Ci farai sapere 😉
Ciao! Quello del codice promozionale di Feltrinelli è - ho scoperto - un dramma comune: sembra che raramente arrivi e che quindi siamo tutti costretti ad attaccarci al servizio clienti. Per quanto riguarda "Il complotto contro l'America", ho visto tampo fa la miniserie HBO e mi è piaciuta molto: se "Pastorale americana" mi piacerà, sicuramente sarà il prossimo libro che recupererò di questo autore
Ciao! Io ho comprato "quaderno proibito" di Alba de Cespedes (l'ho conosciuta con "nessuno torna indietro"). Devo recuperare anch'io il mio regalo fertrinelli e prevedo di far danni con le promozioni tea e beat. Fortunatamente resisto bene al fascino dei gadget 😅 Per i libri di Colleen Mccullough bisogna avere la pazienza di beccarli su Libraccio o in qualche mercatino (o biblioteca?). Intanto leggi "uccelli di rovo" e, se ti piace come autrice, si va a caccia di altri titoli Grazie per il video sull tuo bel bottino e auguri tardivi di buon compleanno 😊❤
Ciao e grazie mille 💙 Per fortuna che ci sono il circuito dell'usato e le biblioteche, che ci aiutano con i recuperi! Speriamo però che questa autrice, come è successo ad altre negli ultimi anni, venga riscoperta e i suoi libri vengano ristampati.
No vabe ! Uccelli di Rovo !! Io lo vorrei ascoltare .. guardai la serie decenni fa , tu non eri neanche nata!😂😂😂 e comunque ero piccola anche io e date alcune scene non era per tutti ma era troppo carina! Tuttavia mi hanno detto che la storia scritta non è incentrata sulla storia “ d’amore” , chissà forse lo ascolterò .. un abbraccio e spero il libro da me regalato ti piaccia!♥️♥️
Ciao Jessica! Spero tanto che la storia d'amore non sia troppo presente nel romanzo, perché, come sai, neanche io amo i libri troppo sentimentali. Vedremo! E grazie ancora per avermi donato un libro della mia amata Elizabeth Jane Howard 💙
Grazie Erica, sempre molto interessanti le tue dirette. Anche io vorrei leggere (o ascoltare) Triste Tigre. Una piccola considerazione: ho l'impressione che in questi ultimi anni più che mai ci siano libri autobiografici con contenuti belli tosti. Che sia solo la mia impressione? Grazie e buona estate
Ciao e grazie a te 💙 La tua è una considerazione davvero molto interessante e credo tu abbia ragione: in generale, è stato osservato come negli ultimi anni si faccia particolare attenzione alla "narrazione del trauma", sia nelle opere di fiction che in quelle autobiografiche. Tanto che alcuni scrittori ci hanno scherzato su, dichiarando di non poter scrivere opere auotobiografiche perché hanno avuto delle vite normali, prive di eventi particolarmente traumatici 😂 A questo proposito, tempo fa avevo letto, trovandolo molto interessante, questo articolo del post (magari ti può interessare: www.ilpost.it/2022/01/11/letteratura-trauma/
Ciao! Scusa, recupero in ritardo, in questi giorni è un po' tutto sottosopra. Felicissima per "God save the queer" e "Il diario di Jane Sommers", io li ho adorati, spero che prenderanno anche te 🙂. Ho letto (anzi, ascoltato) anche "Triste tigre". È sicuramente una lettura interessante, mi ha dato tante parole che prima non avevo, per problemi personali che (per fortuna) non sono dello stesso tipo di quelli vissuti dall'autrice ma che comunque mi hanno segnata durante la crescita. Ho apprezzato molto anche l'analisi di "Lolita" presente nella parte iniziale. In generale è una lettura che ho apprezzato, mi sento di consigliarla però... con le pinze. L'autrice non ha mai fatto terapia e, secondo me, si sente tanto. Lei dice di non credere nel fatto che la parola possa aiutare ad affrontare i traumi, quindi è un po' impostata sul "non cambierà mai niente, non è possibile stare meglio" che non è esattamente il messaggio che mi piacerebbe far arrivare ad altre persone che si trovano a dover affrontare degli eventi traumatici. Ho un pochino di paura che possa ridurre le speranze di qualcunə che avrebbe bisogno invece di incoraggiamento, non lo so, probabilmente sono solo io che, essendo molto sensibile al tema, divento un po' paranoica. Ci sono anche accenni a cose della legge francese che mi hanno lasciata parecchio sbalordita (non in positivo), spero che le cose siano un po' cambiate. Per me comunque è una lettura che si affronta abbastanza bene, soprattutto se non si hanno sensibilità particolari per la violenza sessuale e di genere. Bellissimo bottino il tuo, vario e ricco. Buona lettura!
Ciao Alice, grazie mille per il tuo punto di vista su "Triste tigre". Il libro non l'ho ancora letto, ma trovo le tue osservazioni molto sensate. Per questo motivo, spesso nelle serie tv, specialmente se indirizzate ad adolescenti, in cui vengono affrontati argomenti delicati che hanno a che fare con traumi, dipendenze o salute mentale, alla fine viene messo un messaggio in cui si invita le persone che si riconoscono in questo tipo di storie a chiedere aiuto (indicando anche a chi rivolgersi) e quindi a non seguire l'esempio dei personaggi, che non è sempre positivo. Magari sarebbe d'aiuto anche in alcuni libri, chissà. Lo leggerò con molto interesse 💙
Non conosco i tuoi gusti ma Pastorale americana di Roth è un grandissimo libro, a partire dall'incipit: "Lo svedese." Lo svedese è il protagonista assoluto del romanzo, una sorta di "Superman" che eccelle in tutto, dalla scuola, al lavoro (diventa imprenditore di successo), alla vita (sposa una Miss... bellissima), la perfetta rappresentazione dell'american way of life. Poi, come hai detto, la figlia tossica e terrorista frantuma ogni certezza dell'uomo. Parallelamente alla caduta personale dello Svedese Roth mostra il progressivo disfacimento della società nella quale è inserito. L'ottimismo post guerra mondiale lascia spazio alle lotte razziali, alle proteste per il Vietnam, al degrado nelle città. Questo sapiente mix fra storia del singolo e Storia di una nazione, l'ascesa e la successiva caduta in disgrazia di entrambi, è un elemento cardine del romanzo. Il film non è per nulla all'altezza, ha tagliato parte del racconto, in particolare (se ricordo bene) le vicende che vedono lo Svedese nel suo periodo d'oro. Non rimarcandone la grandezza risulta meno drammatico il fallimento successivo. Inoltre, anche il contesto storico trova poco spazio. In questo caso il fatto che il libro sia più bello della sua trasposizione cinematografica è vero 🙂
Ciao! Grazie mille per il tuo commento, davvero molto interessante. Mi hai ulteriormente incuriosita su questo libro, che spero di inserire presto tra le mie letture
Buon compleanno. Non vedo l ora di vedere i titoli. Tanti auguroni
Grazie mille 💙
Ciao Erica, bellissimi i libri che hai ricevuto! Come sempre prendo nota e vorrei leggere quanto prima “Pastorale Americana”🥰❤
Ciao Erica 🦋ma quanti bellissimi 💝 regali 📚Cortesie per gli ospiti, Nessuno torna indietro di Alba de Cespedes,Il diario di Jane Sommers letti ✅Triste tigre l’ho iniziato ma non mi prendeva 🤷🏼♀️Pastorale americana è in wish list sto finendo di leggere V13 di Carrere e ho in lettura Oblio di Wallace e ho iniziato La notte scende sull’acqua di Ekman
Ciao! Bellissime letture come sempre 😍 Anch'io vorrei iniziare presto "V13", ma al momento ci sono altre letture che hanno la precedenza
Quante cose belle! 🤩🤩🤩
Io con gli sconti ho recuperato:
MONDADORI
Alessandro Piperno, "Di chi è la colpa"
BOMPIANI
Ho comprato gli altri due volumi della trilogia di Scurati; il primo l'avevo già letto tre anni fa, ma voglio rileggerlo. Entro la fine dell'anno vorrei riuscire a leggere tutta l'opera
EINAUDI
Michele Mari, "Verderame"
Nuto Revelli, "Il prete giusto"
Colm Toibin, "Il Mago" + zaino nero
FELTRINELLI
( 2 libri = 9.90)
Dido' Sotiriu, "Addio Anatolia"
Louise Erdrich, "Il guardiano notturno"
Ciao! Complimenti anche a te per gli splendidi acquisti 😍
Pastorale americana è bellissimo. Amo Roth❤ Brava Erica ❤❤❤
Bellissimi libri, bel book haul❤🥰📚👏
Ciao Enrica, un vero bottino di compleanno. 🎉🎉🎉
Ciao Erica anche io ho letto il giardino dei Finci Contini,pervaso.da una vena malinconica davvero!
Ciao! Uno degli aspetti che amo di più della scrittura di Bassani è proprio quella malinconia di fondo 😍
È un piacere ascoltarti
Cara Erika, grazie per il video e complimenti! Sempre simpatica e ricca di spunti.
Anche io sto tribolando ad avere il codice compleanno con Feltrinelli (già 4 mail e ancora niente! Che stress!)
Di Roth l'unico che ho davvero amato è Il complotto contro l'America, Pastorale americana non è sicuramente un libro che ti lascerà indifferente! Ci farai sapere 😉
Ciao! Quello del codice promozionale di Feltrinelli è - ho scoperto - un dramma comune: sembra che raramente arrivi e che quindi siamo tutti costretti ad attaccarci al servizio clienti. Per quanto riguarda "Il complotto contro l'America", ho visto tampo fa la miniserie HBO e mi è piaciuta molto: se "Pastorale americana" mi piacerà, sicuramente sarà il prossimo libro che recupererò di questo autore
Ciao! Io ho comprato "quaderno proibito" di Alba de Cespedes (l'ho conosciuta con "nessuno torna indietro"). Devo recuperare anch'io il mio regalo fertrinelli e prevedo di far danni con le promozioni tea e beat. Fortunatamente resisto bene al fascino dei gadget 😅
Per i libri di Colleen Mccullough bisogna avere la pazienza di beccarli su Libraccio o in qualche mercatino (o biblioteca?). Intanto leggi "uccelli di rovo" e, se ti piace come autrice, si va a caccia di altri titoli
Grazie per il video sull tuo bel bottino e auguri tardivi di buon compleanno 😊❤
Ciao e grazie mille 💙 Per fortuna che ci sono il circuito dell'usato e le biblioteche, che ci aiutano con i recuperi! Speriamo però che questa autrice, come è successo ad altre negli ultimi anni, venga riscoperta e i suoi libri vengano ristampati.
No vabe ! Uccelli di Rovo !! Io lo vorrei ascoltare .. guardai la serie decenni fa , tu non eri neanche nata!😂😂😂 e comunque ero piccola anche io e date alcune scene non era per tutti ma era troppo carina!
Tuttavia mi hanno detto che la storia scritta non è incentrata sulla storia “ d’amore” , chissà forse lo ascolterò ..
un abbraccio e spero il libro da me regalato ti piaccia!♥️♥️
Ciao Jessica! Spero tanto che la storia d'amore non sia troppo presente nel romanzo, perché, come sai, neanche io amo i libri troppo sentimentali. Vedremo! E grazie ancora per avermi donato un libro della mia amata Elizabeth Jane Howard 💙
Grazie Erica, sempre molto interessanti le tue dirette. Anche io vorrei leggere (o ascoltare) Triste Tigre. Una piccola considerazione: ho l'impressione che in questi ultimi anni più che mai ci siano libri autobiografici con contenuti belli tosti. Che sia solo la mia impressione? Grazie e buona estate
Ciao e grazie a te 💙 La tua è una considerazione davvero molto interessante e credo tu abbia ragione: in generale, è stato osservato come negli ultimi anni si faccia particolare attenzione alla "narrazione del trauma", sia nelle opere di fiction che in quelle autobiografiche. Tanto che alcuni scrittori ci hanno scherzato su, dichiarando di non poter scrivere opere auotobiografiche perché hanno avuto delle vite normali, prive di eventi particolarmente traumatici 😂 A questo proposito, tempo fa avevo letto, trovandolo molto interessante, questo articolo del post (magari ti può interessare: www.ilpost.it/2022/01/11/letteratura-trauma/
Ciao! Scusa, recupero in ritardo, in questi giorni è un po' tutto sottosopra. Felicissima per "God save the queer" e "Il diario di Jane Sommers", io li ho adorati, spero che prenderanno anche te 🙂. Ho letto (anzi, ascoltato) anche "Triste tigre". È sicuramente una lettura interessante, mi ha dato tante parole che prima non avevo, per problemi personali che (per fortuna) non sono dello stesso tipo di quelli vissuti dall'autrice ma che comunque mi hanno segnata durante la crescita. Ho apprezzato molto anche l'analisi di "Lolita" presente nella parte iniziale. In generale è una lettura che ho apprezzato, mi sento di consigliarla però... con le pinze. L'autrice non ha mai fatto terapia e, secondo me, si sente tanto. Lei dice di non credere nel fatto che la parola possa aiutare ad affrontare i traumi, quindi è un po' impostata sul "non cambierà mai niente, non è possibile stare meglio" che non è esattamente il messaggio che mi piacerebbe far arrivare ad altre persone che si trovano a dover affrontare degli eventi traumatici. Ho un pochino di paura che possa ridurre le speranze di qualcunə che avrebbe bisogno invece di incoraggiamento, non lo so, probabilmente sono solo io che, essendo molto sensibile al tema, divento un po' paranoica. Ci sono anche accenni a cose della legge francese che mi hanno lasciata parecchio sbalordita (non in positivo), spero che le cose siano un po' cambiate. Per me comunque è una lettura che si affronta abbastanza bene, soprattutto se non si hanno sensibilità particolari per la violenza sessuale e di genere.
Bellissimo bottino il tuo, vario e ricco. Buona lettura!
Ciao Alice, grazie mille per il tuo punto di vista su "Triste tigre". Il libro non l'ho ancora letto, ma trovo le tue osservazioni molto sensate. Per questo motivo, spesso nelle serie tv, specialmente se indirizzate ad adolescenti, in cui vengono affrontati argomenti delicati che hanno a che fare con traumi, dipendenze o salute mentale, alla fine viene messo un messaggio in cui si invita le persone che si riconoscono in questo tipo di storie a chiedere aiuto (indicando anche a chi rivolgersi) e quindi a non seguire l'esempio dei personaggi, che non è sempre positivo. Magari sarebbe d'aiuto anche in alcuni libri, chissà. Lo leggerò con molto interesse 💙
💜
Invece vorrei leggere la De Cedpedes straconsigliata sia da te sia da Selvaggia Sostegni.
Non conosco i tuoi gusti ma Pastorale americana di Roth è un grandissimo libro, a partire dall'incipit: "Lo svedese."
Lo svedese è il protagonista assoluto del romanzo, una sorta di "Superman" che eccelle in tutto, dalla scuola, al lavoro (diventa imprenditore di successo), alla vita (sposa una Miss... bellissima), la perfetta rappresentazione dell'american way of life.
Poi, come hai detto, la figlia tossica e terrorista frantuma ogni certezza dell'uomo.
Parallelamente alla caduta personale dello Svedese Roth mostra il progressivo disfacimento della società nella quale è inserito.
L'ottimismo post guerra mondiale lascia spazio alle lotte razziali, alle proteste per il Vietnam, al degrado nelle città.
Questo sapiente mix fra storia del singolo e Storia di una nazione, l'ascesa e la successiva caduta in disgrazia di entrambi, è un elemento cardine del romanzo.
Il film non è per nulla all'altezza, ha tagliato parte del racconto, in particolare (se ricordo bene) le vicende che vedono lo Svedese nel suo periodo d'oro. Non rimarcandone la grandezza risulta meno drammatico il fallimento successivo. Inoltre, anche il contesto storico trova poco spazio. In questo caso il fatto che il libro sia più bello della sua trasposizione cinematografica è vero 🙂
il film di Pastorale americana è indecente, mamma mia.
@@ornellalaviano3216 davvero 🤗
Ciao! Grazie mille per il tuo commento, davvero molto interessante. Mi hai ulteriormente incuriosita su questo libro, che spero di inserire presto tra le mie letture
@@Ricatralerighe Grazie a te per la fiducia 😉