Incredibile pensare che il destino di Riccardo sia ancora una volta in qualche modo quello del “grande escluso”. Riccardo ha scritto a caratteri indelebili pagine indimenticabili di storia, non solo alpinistica, ma anche umana. Lecco deve molto a Riccardo, un grande uomo che ha sempre creduto nella città che lo ha ospitato e che lui stesso ha reso grande con il suo operato. Un uomo che avrà sempre il mio grandissimo rispetto, onorando la memoria di chi ha saputo mostrare la sua grandezza attraverso la sua umiltà.
Lecchesi svegliatevi !! Meritate amministratori migliori ...che sappiano valorizzare la vostra storia , le vostre montagne , il vostro lago e soprattutto i vostri grandi personaggi. Il museo Bonatti è finito a Torino e Cassin ? La storia dell'alpinismo è qui e in pochi altri luoghi al mondo.
Incredibile pensare che il destino di Riccardo sia ancora una volta in qualche modo quello del “grande escluso”.
Riccardo ha scritto a caratteri indelebili pagine indimenticabili di storia, non solo alpinistica, ma anche umana. Lecco deve molto a Riccardo, un grande uomo che ha sempre creduto nella città che lo ha ospitato e che lui stesso ha reso grande con il suo operato.
Un uomo che avrà sempre il mio grandissimo rispetto, onorando la memoria di chi ha saputo mostrare la sua grandezza attraverso la sua umiltà.
Lecchesi svegliatevi !! Meritate amministratori migliori ...che sappiano valorizzare la vostra storia , le vostre montagne , il vostro lago e soprattutto i vostri grandi personaggi.
Il museo Bonatti è finito a Torino e Cassin ? La storia dell'alpinismo è qui e in pochi altri luoghi al mondo.
ne bonatti ne cassin non sono nati a lecco. perô ancora una volta i lecchesi dimostrano la loro ignoranza alla quinta essenza
Concordo