Poche cose che centrano poco o nulla con gli argomenti del video. 1) Livello umoristico: trovo che shy stia migliorando tantissimo nei tempi comici, nella piccola regia, nelle pause e negli stacchi: i video si sono allungati, gli argomenti sono spesso complessi e seri o corposi e questi intramezzi comici sono una mentina dopo il kebap. Stupendo. Sogno un piccolo ritorno del Regno Sabaudo con un'alleanza Sardo-Piemontese tra Ale e Yotobi per una stand up comedy italiana. 2) Quanto farebbe bene un effettista? Diverse volte negli ultimi video mi sono immaginato come la gestualità di Ale possa essere coadiuvata e potenziata da effetti su schermo anche molto semplici, ma che porterebbero novità e aiuterebbero a distendere i temi articolati di cui sopra. "Non ho i soldi per pagare nessuno e non mi va che la gente lavori gratis per me" lo sappiamo. 3) Anche la scelta e l'ordine degli argomenti ha subito un grande miglioramento. Forse cado dal pero, ma è bello notarlo: si parte quasi sempre da un tema molto pressante e complesso esposto in modo discorsivo (che quindi ha bisogno di una soglia di attenzione più alta, come il referendum in Catalogna) per poi calare pian piano prima aiutandosi con statistiche, numeri, video e grafica (vaccini e Ius Soli) e infine qualcosa di più "pop" o leggero (la vicenda Makkox-Eliana). è un pattern che ho riscontrato in diversi video ultimamente e rende il tutto molto scorrevole, poco viscoso e per niente noioso. Bravo Shy, Billy sarebbe fiero di te.
Non sono basso, sono solo nato nella regione sbagliata. Comunque shy con occhiolino e bacetto mi hai fatto SERIAMENTE dubitare della mia eterosessualità
Altro che opinione impopolare!!!!! Hai espresso in pochissimi minuti e in modo stra - chiaro, il pensiero della maggior parte del catalani!!! E puoi credermi perché te lo dico da italiana che vive a Barcellona...
Che dire... Senza parole! Sempre professionale, lucido e divulgativo! Ai massimi livelli! Cavoli se fossi stato così alla tua età.. :( COMPLIMENTI!!! Mi stupisci sempre più ad ogni tuo video. In bocca al lupo! :)
Vivo a Valencia da un anno a mezzo, e durante questo periodo ho preso coscienza delle varie identità molto forti presenti in Spagna. Valencia stessa anche se aperta, ha un'identità linguistica e regionale che differisce fortemente da quella "castellana" (spagnola).Si parla valencià che è una lingua praticamente gemella del català parlato a Barcellona e più in generale in catalunya. Ho avuto modo di confrontare la mia opinione con spagnoli di varie regioni sulla questione indipendenza catalana, e il punto comune è che vengono compresi perchè la catalunya come regione viene usata e prosciugata delle risorse generate da un governo marcio, che è marcio da anni e che essendo di destra è in forte contrasto con l'identità politica della catalunya, fortemente di sinistra. Detto ciò ogni a OGNI infrazione della legge corrisponde una presa di responsabilità. Come in tutte le cose la soluzione sarebbe il dialogo, profondo, con tutta la nazione per cercare di arrivare ad una soluzione costituzionale o unanime. Sono sorpreso di quanto la Spagna sia simile a noi, e le identità regionali siano così esponenzialmente amplificate rispetto alle nostre, pregio o difetto è tutto soggettivo.Essendo europeista come te shy, credo che nel 2017 tutte le energie usate per separarsi in piccole regioni è energia sprecata e viene da un tipo di mentalità che dovrebbe essere già stata superata. Peace
Sono in disaccordo su diversi punti: 1) Trovo ridicola l'idea che il rifiuto di concedere l'indipendenza Catalana si basi sul fatto che il destino della regione influenzi l'intera nazione ERGO la risposta è no, e che quindi se X vuole staccarsi da Y, deve prima chiedere il "permesso" ad Y. E' assurdo. Secondo questa logica tutte le colonie avrebbero dovuto attendere il permesso di Sua Maestà Elisabetta prima di diventare indipendenti, ed in caso di un suo rifiuto rimanere in un vetusto impero coloniale. Secondo questa logica è illegittimo contrastare imperialismi ed occupazioni straniere, e se ti trovi sotto un dominio che reputi ingiusto, devi prima aspettare che chi ti domina ti dia il permesso di andartene. La pecora che deve chiedere al lupo di fare una legge anti-carnivori. Assurdo. Considerata poi la produttività della Catalogna.... 2) Il Principio di Autodeterminazione dei popoli si applica solo per i veri popoli, riconosciuti come tali dalle maggiori organizzazioni internazionali. Ed i Catalani sono riconosciuti come un popolo distinto, con lingua e cultura separate e molto antiche. Quindi non vale la fallacia "E allora Zio Peppino decide di secedere con il suo condominio". Zio Peppino non è un popolo riconosciuto dall'ONU. Si faccia riconoscere e poi ne parliamo. Quello che molti "Spagnolisti" stanno facendo in questi giorni è ripetere ad nauseam sempre la stessa cosa: "Eh ma l'Autodeterminazione si applica solo da una certa data in poi". Questo venne fatto (all'epoca) semplicemente per mantenere lo status quo, si voleva evitare che di punto in bianco tutti i popoli dominati da altri popoli (che son parecchi, ancora adesso) iniziassero a pretendere l'indipendenza. Siccome la Catalogna è sotto dominio spagnolo da "tanto tempo" questo però ne cancella forse l'identità irriducibile? Non mi pare, visto che più del 50% dei catalani vogliono andarsene. Solo perché il dominio è antico mica diventa giusto. Infatti guardate la Scozia, a cui è stato concesso un Referendum. Nessuno è andato lì ad urlare al governo britannico "No, non potete farlo, li dominate da secoli". Quindi è una questione relativa, si lascia la decisione "al governo centrale", e per questo rileggere il punto 1: non ha senso. 3) Quasi metà del video si basa sulla fallacia nota come Slippery Slope, o della Brutta China "Non potete fare questo, altrimenti succederà quest'altra cosa terribile (per me)". A parte che non abbiamo la sfera di cristallo e non possiamo conoscere il futuro (1), a parte poi che tale futuro, ammesso che sia così come previsto, bisogna vedere se è negativo OGGETTIVAMENTE o solo per te (2), non è una scusa sufficiente per impedirlo (3). Non è che siccome l'India vuole l'indipendenza allora dobbiamo impedirglielo "Perché sennò dopo tutte le altre colonie vorranno farlo e chissà che casini e guerre e bla bla". Dare l'indipendenza all'India è giusto o sbagliato? Questo dobbiamo chiederci, PUNTO. Non le eventuali "conseguenze iperboliche" usate come spauracchio da chi ha solo da perderci. Lo Slippery Slope è usato anche dagli omofobi "Se facciamo sposare i gay il prossimo passo saranno i Pedofili!!!!1!!". Invece di fare paragoni poco sensati con il Veneto leghista, facciamoli con la Scozia. Che poi Tutti questi "Sovranisti" durante il Kossovo erano a tifare per gli USA. 4) Questa cosa del disconoscere e riconoscere le leggi è ridicola. Solo perché una legge è vigente, non significa che sia giusta né significa che vada rispettata. "Eh ma il viver civile, eh ma poi il governo ha diritto a perseguitarti". No, non ne ha diritto. Ne ha il potere, ma se la legge è sbagliata tale diritto è arrogato. Esempio banale: Denunciare gli ebrei era LEGGE nel Terzo Reich, nasconderli era reato. Secondo Shy avremmo dovuto tutti quanti denunciare gli ebrei, perché "Sennò lo stato ha il diritto ad arrestarti (?), Perché c'è viver civile (!) e perché se rifiuti questa legge allora rifiuti che la polizia ti soccorra in caso di rapina". Assurdo, se io disconosco una legge palesemente ingiusta mica disconosco tutte le altre. Se io reputo la discriminazione razziale vigente fino a pochi decenni fa negli USA una legge stupida (e non la rispetto), non significa che io reputi il furto "giusto". Che assurdità è? La legge è composita, per questo si possono cambiare le singole leggi senza dover riscrivere TUTTO QUANTO da capo. E questa è una legge ingiusta. Perché si impedisce ad un popolo definito (1), di autodeterminarsi (2), contro la sua esplicita volontà democratica (3) per il semplice fatto che ciò è contro gli interessi di persone esterne al gruppo stesso (4) senza neanche poi sapere quale sia la loro opinione (5). 5) Questo purtroppo è un difetto ripetuto di Breaking Italy, ossia il Bootlicking. "Evviva l'autorità, il poliziotto ha rendenzialmente ragione, i ribelli sono ggggiovani che non sanno cosa è meglio per loro, evviva chi si conforma". Ammetto di essere severo su questo punto, ma è il "feel" che ricevo da parecchi video ormai. Ed in questo si è fatto sentire. I sostenitori dell'indipendenza (Catalani ed Esteri) sono trattati alla stregua o di ignoranti di diritto (internazionale e nazionale) o da pseudo-criminali, ma io non penso che lo siano. La nostra Costituzione ad esempio tutela il DIRITTO a ribellarsi ad un governo totalitario. E' un diritto universalmente riconosciuto quello di ribellarsi a leggi ingiuste e governi che non rispondono alla volontà popolare. Io capisco che chi fa bootlicking odi le rivoluzioni ed adori l'arrendersi alla forza maggiore, ma è un modo di pensare sbagliato. Se pensassimo in questo modo, oggi, staremmo ancora sotto dominio Austriaco chiedendo "il permesso" a Vienna di ribellarci, perché guai a rivoltarsi contro il Santissimo Imperatore d'Asburgo e le sue leggi. Staremmo ancora ad aspettare che Mussolini (o chi per lui ovviamente) indica un Referendum tipo "Volete continuare la dittatura? Sì o Certamente?" nella speranza di votare "Sì" e far sì che il governo lo interpreti come "no". Io ritengo che quando un governo attua una legge palesemente ingiusta (come in questo caso), ignorando il volere popolare dei diretti interessati (come in questo caso) sulla base di "Interesse Maggiore" poco definito, e rispondendo a legittime contestazioni con arresti da SS, allora si ponga in una brutta situazione. Badate a negare quest'ultima conclusione, poiché stareste implicitamente affermando che ribellarsi contro gli Asburgo fu sbagliato. "Gli Italiani sono una minoranza nell'Impero Austriaco, è contro gli interessi dell'Impero, aspettate che vi lasciamo una via democratica all'indipendenza (AHAHAHAH mai) e poi si vedrà".
ma nel video non si è mai negata la possibilità di prendere quello che si vuole violando la legge. Viene solo detto che, nel caso tu voglia farlo, devi essere pronto a pagarne le conseguenze, poiché uno stato, per su natura si deve autotutelare. Quindi, puoi anche prenderti la tua indipendenza con la "forza", ma poi non puoi lamentarti con il tuo elettorato se lo stato te la nega e in nome della costituzione e ti punisce
Aspetta, però parlavamo anche di responsabilità. Non dico che quello che dici sia sbagliato, perché concordo pienamente che non tutte le leggi siano infallibili. Però se denunciavo un ebreo al Terzo Reich era giusto? Per me sì. Era illegale? Anche, è oggettivo, all'epoca in Germania lo era. Quindi se mi avessero arrestato e ucciso, a cosa avrei dovuto appellarmi? Se sceglievi di proteggere ebrei sceglievi anche di rischiare la vita. Se quest'uomo di cui non so scrivere il nome vuole andare contro la costituzione davanti alle telecamere, sta scegliendo di andare in galera. Non è neanche una cosa di per sè sbagliata: prendendo sempre l'esempio del Reich, oggi i ribelli li vediamo come martiri, e hanno dato un esempio importante a chi poi ha ricostruito la Germania. Non lo so, magari questo qui è un martire di una dittatura e io non capisco niente. Ma da italiano sono più propenso a diffidare di chi urla davanti le telecamere, e non mi è difficilissimo immaginare qualcuno che lo faceva più per avere consensi che per orgoglio nazionale. E se c'era solo l'orgoglio ma mancava la conoscenza delle leggi del Paese di cui era politico, la cosa è egualmente grave.
Scusa la domanda, forse un po' stupida, ma potresti indicarmi in quale articolo o quali articoli della Costituzione è indicato il diritto del popolo a rimuovere un governo totalitario?
Mortebianca Penso che il tuo ragionamento sia corretto, e mi trovo assolutamente d'accordo. Ho aperto il video solo perché è comparso nella mia home e sono piuttosto interessato all'argomento, non che avessi dubbi sulle opinioni espresse dal gestore di questo canale, avendo visto altri suoi video tempo fa. Ti faccio i complimenti per il tuo canale Mortebianca e per i temi interessanti che tratti.
Mortebianca ah mi ricordo di te, avevo visto un paio di tuoi video. Già che sono qui colgo l'occasione che nel mio piccolo cerco anche io di trattare semioticamente videogame, manga, serie TV. La mia pagina FB, se vuoi darci un'occhiata, è "semiotica applicata a manga, videogame e telefilm", sempre con l'avatar dell'Amico. Non è spam gratuito, è solo che trovo molto di me in te
Personalmente, l'idea del popolo che ha il potere di decidere mi ha sempre... spaventato, diciamo. Soprattutto su questioni così delicate, come l'indipendenza, il cittadino reagisce di pancia, non riflette sul futuro, sulle conseguenze a lungo termine, ragionando solo in una prospettiva ristrettissima (per l'indipendenza, ad esempio, il concetto di base è sempre "senza di loro staremmo molto meglio"). Lo stato politico, inteso proprio come gruppo di persone specializzate che prendono decisioni, esiste proprio per sopperire alle mancanze del cittadino (poi ok, potremmo parlare per ore su quando i politici d'oggigiorno siano effettivamente "preparati" sulle questioni che dovranno andare a trattare, ma il senso di base è sempre quello), loro prendono decisioni perché noi non saremmo in grado di fare altrettanto senza far danni; ed onestamente credo sia stupido pensare che il cittadino abbia la capacità di fare quello che fa il politico. Io non avrei le competenze per prendere una decisione così importante, e alla fine probabilmente (per non dire sicuramente) finirei con il votare in uno stato di confusione, senza avere idea degli effetti che la mia scelta potrebbe davvero avere, non solo per me, ma per tutti, anche nel caso in cui tentassi d'informarmi al meglio a riguardo Per la questione della Spagna nello specifico, mi preoccupa l'idea che la Catalogna possa riuscire ad ottenere l'indipendenza, perché se loro ce la facessero, in quanti altri potrebbero fare altrettanto? In quanto tempo l'Unione Europea potrebbe cadere in mille pezzi? Ok, è un punto di vista forse un poco pessimistico, ma è onestamente quello che temo
LaFrecciaBlu Sinceramente, non vedo cosa c'entri l'Unione. La Catalogna vuole staccarsi dalla Spagna, non dall'Unione, un po come vorrebbero fare gli scozzesi, staccarsi del regno unito per tornare nell'Unione. E comunque, dubito che riusciranno ad ottenere l'indipendenza
Può spaventare, ma sbagli una cosa. I catalani non hanno "ragionato di pancia", ma è un processo molto lungo. Pensa che tutto viene infatti chiamato "Procés", non si sono svegliati avantieri e hanno deciso di fare un referendum. Son partiti da zero, Franco aveva vietato tutto: lingua, educazione, cultura, simboli. Dopo la dittatura è nato lentamente appunto un processo culturale di cambiamento. Questo è andato di pari passo con la politica e i partiti piano piano hanno raggiunto la maggioranza. Per dire, già 3 anni fa hanno fatto un referendum ed è andato male in termini numerici più che di risultato. Ora si è arrivati a questa questione, evidentemente perchè i tempi erano/sono maturi. Insomma 40 anni di lavoro mi sembrano abbastanza per evitare di considerarlo un ragionamento di pancia, però capisco le tue paure, quello è normalissimo...
Ciao Shy, ti seguo da un sacco, e devo dire che negli ultimi tempi sei migliorato molto nella qualità dei video, più professionale e in generale più chiaro nelle spiegazioni (non che prima non si capisse). Complimenti, continua così.
Sono un siciliano indipendentista. Non trovo comunque molte somiglianze tra la causa siciliana e quella catalana, proprio perché le motivazioni sono diverse. Tengo comunque a fare alcune osservazioni. Le colonie non sono soltanto quelle africane che venivano sfruttate dalle superpotenze europee (e oggi da multinazionali occidentali). Per fare un esempio, diverse regioni hanno diritto, secondo i trattati europei, ad un trattamento fiscale e ad un organizzazione politica diversificati rispetto al proprio stato di appartenenza. Queste regioni devono essere insulari, transfrontaliere o economicamente svantaggiate (art.i 115-116 TFUE). Basterebbe che il pil pro capite di una regione fosse inferiore al 75% rispetto al pil pro capite del proprio stato di appartenenza (art. 107 TFUE). Le uniche isole in Europa che non attuano le forme di fiscalità di vantaggio di cui avrebbero diritto sono la Sardegna e la Sicilia. Quest'ultima ha il pil pro capite pari circa al 60% di quello italiano. Secondo l'opinione pubblica gode di una forte autonomia, ma nella realtà aziende del nord estraggono e raffinano il petrolio, producono inquinamento e pagano le tasse altrove, in barba allo Statuto Siciliano e quindi alla Costituzione Italiana. Le ingiustizie come questa sono innumerevoli, per questo motivo secondo me esistono colonie in Europa e certe volte sono interne. Per alcuni costituzionalisti internazionalisti l'indipendentismo è un tabù. Come hai spiegato, sembrerebbe inattuabile. Eppure da quando sono al mondo esistono più di 30 nuovi stati sovrani (sono quasi tuo coetaneo). In tutti questi eventi si è passato per un referendum, non come mezzo per raggiungere lo scopo, ma come passaggio obbligatorio. Esiste anche l'esempio della Repubblica Ceca e la Repubblica Slovacca, che si sono separate consensualmente a seguito della Rivoluzione di velluto e si vedono come cugine. E continuano a sfottersi a vicenda come noi coi Molisani! L'indipendentismo nel 21esimo secolo promuove l'interdipendenza tra gli stati, perché le relazioni devono basarsi sulla cooperazione e non più sullo sfruttamento del più forte sul più debole. Non è ognuno per sé, sarebbe idiota.
Questo è il mio primo commento in assoluto in questo grande tubo del web, e ti posso dire che il tuo canale è diventato ormai, visto che vivo all'estero, il mio unico mezzo d'informazione per quanto riguarda 'le faccende' italiane e non. Diventato, per scelta, il mio appuntamento mattutino con l'onestà d'informazione e pensiero senza le stucchevolezze tipiche dell'uomo. ps: credo tu sia un robot. pps: graie mille per quello che fai e continua così!
I catalani in primis sanno quello che rischiano, nessuno è sprovveduto. Tant'è che nella loro storia, e anche recentemente, hanno provato democraticamente a ottenere sempre più autonomia e indipendenza, ma il governo centrale e la monarchia hanno risposto picche, anche per loro natura, molto più centralista di altri paesi e monarchie (vedi caso UK-Scozia). A quel punto cosa dovevano fare i catalani scusate? Vivete in un paese in cui Garibaldi e Mazzini sono degli eroi, non dei criminali, eppure "Breccia di Porta Pia" non era un'operazione di mediazione politica ma più un titolo da missione di Call of Duty in salsa ottocentesca. Anche nella resistenza l'autorità era la RSI, eppure i partigiani, non proprio dei mediatori, sono degli eroi e li consideriamo dalla parte giusta. Ecco quindi che lecito e illecito sono sempre delle questioni aleatorie. Detto ciò, si può anche dare una definizione di colonia, che non è solo quella africana. Se il popolo non si riconosce e si vuole organizzare in maniera diversa, e non solo per questioni economiche ma soprattutto storico-culturali, non c'è costituzione che tenga, anche perchè trovatemi una costituzione che consenta una scissione del proprio territorio in maniera legittima. Quindi possiamo dire che la reazione di Rajoy sia tecnicamente legale dal punto di vista spagnolo, e che il referendum sia illegale, ma descrivere i catalani come snob con la puzza sotto il naso che giocano a fare i rivoluzionari è semplicemente disonesto. P.S: La Commissione di Venezia è un organo del Consiglio d'Europa, che è totalmente estraneo però alla UE, ergo non ha nessun potere sovranazionale su entrambe le nazioni...
Alessandro Frongia La monarchia,ai tempi della RSI,si schierò dalla parte degli alleati,perciò il governo della RSI era di occupazione nazifascista,illegittimo.
La Monarchia si schierò un po' con tutti, ed è per questo che i repubblicani poi non li vollero fino all'alba del 2000...e nel caso specifico c'era una guerra con al suo interno una guerra civile di fatto, fa poco testo. Quello che voglio dire io è che mettersi al riparo del "lo dice la legge" in questo tipo di situazioni è abbastanza inutile. Qualsiasi stato, o entità che si proclama stato indipendente, porrà come obbiettivo il rispetto dello stesso. A ragione o torto. Altre entità se vorranno proveranno con democrazia o con la forza a rimuovere questo potere. Lo fecero pure i padri fondatori del Regno d'Italia...
Esatto regole della guerra. Ti potrei rigirare la cosa e chiederti "E perchè Garibaldi non bussò ai Borboni per chiedere l'annessione? Una confederazione? Degli Stati Uniti d'Italia? Scegli quello che vuoi di legale. Non lo fece, valutò che fosse evidentemente meglio la guerra e l'invasione. Puidgemont invece di chiedere la guerra chiede un referendum e gli arriva la polizia, legittimo? Per la legge spagnola si. Moralmente? Ognuno ha la sua opinione. Però qua badate bene che stiamo dicendo che Garibaldi fu un eroe attaccando un paese mentre Puidgemont è un criminale chiedendo un referendum...
Tralascio tutto il terzo paragrafo perchè se si nega a prescindere la storia di un popolo o di una nazione allora è meglio non discutere. Però chiediti perchè ad Alghero parlano il catalano e non lo spagnolo. Detto ciò come ho risposto a qualcun'altro in un altro commento, un processo di indipendenza non richiede un plebiscito, e non è una dittatura della minoranza ma se hai la maggioranza e sei in democrazia, se quelli che vogliono l'indipendenza sono stati eletti allora non puoi lamentarti se hai un'opinione diversa. Ecco quindi che il tuo "meno della metà vuole l'indipendenza" è volutamente fallace, perchè se scrivi guardacaso "Più della metà la vuole" allora cambia un po' che dici?
Alessandro Frongia fammi capire... la Spagna non dovrebbe tutelare i catalani che vogliono rimanere? E perché? L'autonomia è già riconosciuta; quelli che vogliono l'indipendenza sono solo dei cialtroni avidi. Se ci tengono tanto che entrino in guerra, e vediamo come finisce. Ma sono troppo ricchi per rischiare di perdere tutto per presunti ideali farlocchi che in realtà copre interessi molto più gretti.
La scelta di agire con la forza mi fa pensare che il governo Spagnolo non ha la più minima idea di come gestire politicamente questa cosa. Lo sbaglio sta qui. Arrestare 14 persone e militarizzare un'intera città per un referendum incostituzionale e quindi nullo, mi sembra un'enorme sbaglio causato dall'incapacità di gestire la situazione
Solleti Coso I sondaggi prima degli arresri erano incerti.. il distacco tra unionisti e scissionisti era minimo. L'ultimo sondaggio invece da gli scissionosti quasi al 60 percento. Mobilitando la polizia si è data troppa importanza a questa storia
Vivendo a Barcellona, ed occupandomi direttamente della cosa, posso dire che il video ha senso, ma ci sono tre errori che temo tu commetta nell'analisi (o cose che non tieni in conto) e che rischiano di viziarne le conclusioni. 1. L'incostituzionalità del referendum. Il fatto che il referendum "non sia costituzionale" non è del tutto vero. Il punto è che la costituzione spagnola del 1978 lascia spazio a diverse interpretazioni sul tema. È opinione di molti, soprattutto dell'area del partito PODEMOS (partito di sinistra uscito dal movimento degli indignados), e di molti costituzionalisti, che ci sia margine per un referendum del genere. Casomai, si dovrebbe dire che il referendum è stato dichiarato incostituzionale dalla corte suprema, e qui veniamo al secondo punto. 2. Il Tribunal Constitucional. Occhio a cadere in un errore che fanno in molti, soprattutto italiani. Una cosa positiva che caratterizza il nostro sistema giudiziario è la sua indipendenza dalla politica, punto di eccellenza riconosciuto internazionalmente. La nostra Corte Costituzionale è composta da membri nominati dalla politica e membri indipendenti. Qui, il TC è stato cambiato nel 2015 proprio per contrastare l'azione del governo catalano. È di nomina politica, ed espressione della coalizione di governo. Il suo comportamento è stato talmente arbitrario negli ultimi anni, che in molti (anche non catalani, anche non "indepe") lo considerano uno strumento nelle mani del PP. Pensate solo che una volta dichiararono anticostituzionale una legge del governo catalano (la famosa Generalitat) che implementava risorse per la parità fra uomo e donna nella pubblica amministrazione (eh?). Il punto è che il TC ha il potere di dichiarare incostituzionale praticamente qualunque cosa, e spesso si ha la sensazione che interpreti la costituzione a modo suo. 3. I catalani non cercano una soluzione politica. Sbagliato, sbagliaterrimo. La cronistoria della crescita recente dell'indipendentismo inizia nel 2006, quando venne approvato il nuovo statuto regionale catalano, che prevedeva maggiore autonomia della regione ed il suo riconoscimento (quasi simbolico) come "nazione". Il TC, qualche anno dopo, ha dichiarato incostituzionali diversi punti chiave di questo nuovo "estatut". In circa 10 anni, la Catalogna è passata dall'essere una regione a maggioranza socialista (PSOE) ad una regione a maggioranza indipendentista. Nel giro di circa 10 anni, gli indipendentisti sono passati dal 15% a superare il 50% (secondo gli ultimi sondaggi, almeno). I continui tentativi di dialogo con Madrid sono sempre stati chiusi dal governo centrale: nessuna autonomia ulteriore, nessuna ridiscussione della gestione delle tasse, nessun riconoscimento della tua identità, nessuna possibilità di autodeterminazione. Quello che va detto è che sono 10 anni che la seconda città di Spagna si riempie di gente con bandiere indipendentiste. Manifestazioni moltitudinarie che invadono Barcellona, sempre più numerose di anno in anno. A questo, i governi a guida PP hanno risposto con il semplice diniego ad ogni dialogo. Immaginate se succedesse in Italia. Milano si riempie di indipendentisti che scendono in piazza ogni anno, sono sempre di più ed hanno richieste precise. Non credo che i governi italiani sarebbero tanto furbi nell'ignorare la cosa, e credo che chiunque legga questo commento avrebbe a dire che serve una "soluzione politica". Ebbene, questa soluzione politica non c'è stata, non è stata mai cercata, non dal PP. Su una cosa hai ragione. Anzi, su due. La prima è che qui stiamo parlando della stabilità stessa dello stato spagnolo. Vero, ma la stabilità di uno stato viene soprattutto dal consenso, dalla volontà delle persone di farne parte. Vivo qui da tre anni, per vedere il Capo dello Stato (il Re Felipe VI) in visita ufficiale a Barcellona c'è voluto un attacco terroristico dell'ISIS. Non c'è nessun partito (a parte qualche tentativo) che spieghi cosa ci sia di buono nell'essere spagnolo e nel rimanere con la spagna. La sola cosa che gli dicono è: stai zitto che è illegale chiedere quello che chiedi tu. Questo governo sta portando avanti un'azione talmente scellerata che siamo arrivati ad una rottura insanabile. Il referendum illegale? La polizia nei ministeri? Gli arresti? Si ok, impedissero di fare il referendum, ma la frattura non si ricucirà comunque, anzi andrà facendosi sempre più profonda. Hai ragione nel dire che lo stato ha il dovere di difendere la sua integrità, ma pensare di farlo con la polizia dopo che hai chiuso il dialogo politico per un decennio, non è proprio la cosa migliore. La seconda cosa su cui hai ragione sono le piste ciclabili. Sopravvalutate. Hanno la brutta tendenza a finire improvvisamente lasciandoti come uno str*** a chiederti come tu debba continuare il tuo percorso senza invadere strada o marciapiede. E quando lo capisci, ti convinci che la storia del percorso più breve tra il punto A ed il punto B sia chiara a molti, tranne a quelli del comune di Barcellona. Ma questo è un altro discorso. Scusa la lunghezza del commento, un abbraccio e daje forte col canale.
Ti voglio bene per come hai parlato dello Ius Soli. Ho commentato sotto quel video, ma mi salgono una tale tristezza e un tale urto a leggere le risposte, che cerco di non guardarle più.
Senti io vivo in questo paese da 15 fottutissimi anni. Ho studiato qui e posso dire con assoluta sincerità che so molto di più dell'Italia culturalmente, che del mio paese d'origine, la Romania. Dare la cittadinanza a persone che non si integrano, mi sembra inutile. Vivo in provincia di Torino e ci sono vere e proprie zone della città dove vivono persone della stessa nazionalità, senza entrare interamente nel contesto culturale del paese. Io per la cittadinaza devo aspettare due maledettissimi anni, mentre altri con questa legge la riceveranno come niente. Facendo ciò il concetto di nazione scomparirà ben presto.
Ho iniziato a seguirti da poco, ed è un peccato, vali veramente tanto. Molti ragazzi dovrebbero seguire i tuoi video. Adoro l'ironia e la semplicità con cui affronti gli argomenti. Continua così 👍🏻✌🏼👊🏽👏🏾🙌🏿
Personalmente a me non frega nulla. Io sono completamente anti-nazionalista dunque non mi importa di essere nè italiano nè siciliano. La mia idea di Stato non si basa sulla Nazione ma sul concetto di Comunità. Io francamente mi sento libero, non c'è nessun veneto, romano o sardo che mi prende a frustate e mi tratta da "colonizzato"; quindi non mi interessa innalzare delle barriere inutili tra me e questa gente. Me ne frego dei 3000 anni di storia che la mia regione ha per conto suo, tanto è solo una casualità se sono nato qui e non per mia scelta. Non vedo il motivo per cui ne dovrei andare orgoglioso e rompere i rapporti con gli altri italiani che fanno parte della mia stessa comunità. Addirittura andando contro la costituzione e offendendo il suo valore.
ARX 351 Dimostrando al mondo che la costituzione non vale nulla? Sono d'accordo che la Spagna debba usare un metodo più diplomatico, ma se gli dà l'indipendenza dimostrerebbe che puoi sempre infrangere la legge quando non ti piace.
Dhode Knack Una forma mentis inusuale, ma ritengo che se tutti nel mondo la condividessero ci sarebbe meno trambusto. No nazionalismi, no xenofobia e una unica comunità internazionale.
Assafà 'a Maronna! Bellissimo il piccolo intervento sul video di Fanpage! Quello non è strumentalizzazione quelli è dar voce a chi non viene riconosciuto un sacrosanto diritto. Grazie Shy!
Il video di Fanpage dovrebbe girare ovunque. Forse non cambierà le opinioni, ma potrebbe far riflettere almeno sulle parole e le """"metafore"""" che si usano. Sarebbe già un gran risultato.
Miriam Mastroianni Il problema è che hanno traslato tutto sul tema ius soli e non sul tema del razzismo, e sul fatto che sia sfruttamento politico dei bambini è vero secondo me
Sentendo il principio di autoderminazione mi è venuto in mente il congresso di Vienna. A mio parere in Europa in particolare ci sono ancora dei problemi che ci portiamo dietro da almeno 200 anni, anche perché nessun sovrano aveva realmente rispettato quei principi discussi, rifletterei anche su come questo ha scombussolato l'Italia sino alla sua unione (per modo dire, le differenze si notano ancora oggi)
Penso sia la prima volta che sono totalmente e pienamente d'accordo con te sulla Catalogna. È comunque fantastico, e penso che ti ruberò qualche argomentazione per le mie discussioni. Bravo Shy, e grazie!
Guarda io non ne so molto ma un giro veloce su wikipedia me lo son fatto...e no, non sono passati affatto secoli, la costituzione è stata firmata nel 1978
Perché sostanzialmente non è una decisione che influenza solo lei, ma lo stato tutto. Di conseguenza dev'essere sottoposta alle leggi che governano quella comunità, e quelle leggi lo impediscono. Naturalmente le leggi sono scritte da uomini, quindi si può sempre ricorrere a un'escalation di forza...
Perché la regione non ha sentimenti. I sentimenti li hanno le persone. E siccome non tutti i Catalani vogliono l'indipendenza, lo Stato Spagnolo ha il dovere (oltreché il diritto) di garantire l'unità nazionale ed impedire questa buffonata (perché di questo si tratta...).
Ciao, ti scrivo da una radio regionale... grazie al tuo canale ho conosciuto Juanne Pili e da lui il progetto EduTube Italia. Appena ho avuto l'occasione li abbiamo invitati in diretta per cambiare l'idea Ragazzi+TH-cam=gameplay/bullismo/musicabrutta/canederlichallenge. Sinceramente, l'unica cosa che mi è spiaciuta del loro intervento da noi è che avrebbero bisogno di molto più spazio. Ci sono fin troppi progetti che rimangono inspiegabilmente nascosti e noi stiamo facendo del nostro meglio per mostrarli però è assolutamente vero che l'intrattenimento per accontentare tutti non soddisfi nessuno.
Secondo me se si è a favore dell'unione/fusione di due o più nazioni in una si dovrebbe anche essere favorevoli della divisione di una nazione in due o più parti se il procedimento è democratico. Quando l'Italia si è unita nelle Costituzioni degli staterelli pre-unitari immagino non fosse prevista l'unione con altri Stati. La Costituzione va rispettata, ma la si può anche cambiare e superare. Il problema è che tutti devono essere favorevoli a dividersi e non solo una parte.
idiotuber ah, tra l'altro, se non erro l'unico staterello ad avere la costituzione era il regno di Sardegna (non sono per niente siciro ma in ogni caso non tutti l'avevano)
Mr.Bubbaz Invece fu unita democraticamente. I territori furono annessi con plebisciti e la stessa spedizione dei mille sarebbe fallita miseramente se non fosse stato per il forte sostegno locale
Matteo Cåp Garibaldi promise un governo democratico, di stare dalla parte del popolo, solo grazie a questo ottenne il consenso popolare, ai Siciliani non fregava niente dell'Italia, non si sentivano italiani, appoggiavano Garibaldi solo per i "favori" promessigli, infatti si ribellarono appena quest'ultimo fece il gioco dei latifondisti, vi erano state altre "spedizioni dei mille" tentate pochi anni prima, erano morte sul nascere per mano del popolo stesso. I plebisciti? A suffragio maschile (non necessariamente universale). Democratici? Non credo proprio.
Solleti Coso io non dico che Barcellona sia la città più bella del mondo ma sicuramente è la migliore della Spagna! E comunque c’è veramente molto da visitare
Sono perplesso dal modo in cui hai parlato dell'indipendentismo catalano, che secondo me hai sminuito perché mancava un preambolo della sua storia sia passata che attuale. Il movimento indipendentista ha più di 300 anni di storia ed è sempre stato represso da Madrid dal 1712 ad oggi, tranne in alcuni momenti con diverse forme di autogoverno, anche molto più forti rispetto a quelle attuali (vedi seconda repubblica spagnola e durante la guerra civile). Negli ultimi anni il fenomeno indipendentista, già forte dal debito storico, si è radicato a causa di due fattori: la crisi economica da un lato, ma anche a causa dell'azione attuazione del primo e dell'attuale governo Rajoy che ha sempre attaccato la Generalitat. Nel 2008 la generalitat guidata dai socialisti - per la prima volta dopo il franchismo - aveva approvato l'Estatut d'Autonomia e il governo Zapatero aveva promesso e iniziato il processo di legalizzazione. Rajoy la prima cosa che ha fatto è stato annullarlo completamente e a chiedere una riduzione dell'autonomia catalana. ricordo una dichiarazione del Ministro dell'Istruzione che disse di dover spagnolizzare gli studenti catalani e di togliere il catalano come lingua veicolare nelle scuole. Dopo il referendum del 2014 ci sono state le elezioni autonomiche con il solo scopo di promuovere l'indipendenza e tutti i partiti indipendentisti si sono riuniti in un unico partito JuntsPelSi ( con ERC, PdeCAT, CIU, etc...), ad eccezione della CUP (estrema sinistra catalana) ottenendo il 53% dei voti. Il sentimento indipendentista è molto presente e l'errore madornale del governo centrale è stato quello di non ascoltare la Generalitat negli ultimi anni e ora ne vediamo le conseguenze. Inoltre i mezzi di comunicazione centrali sono molto critici e “razzisti” nei confronti dei catalani con uscite stile Libero o Il Giornale (guardati TV come intereconomia, 13TV o la stessa TeleMadrid) Per concludere ti posso assicurare perché provato personalemnte, che in Spagna c'è del forte rancore verso i catalani. Comunque da qui al 1 ottobre ci saranno molti fatti su cui discutere. Scusa la lunghezza chilometrica del commento.
Il "rancore" è dovuto principalmente al sentimento indipendentista al fatto che i catalani non si considerano parte della Spagna. La Generalitat è l'organo di autogoverno della Catalogna. it.wikipedia.org/wiki/Generalitat_de_Catalunya
grande shy puoi spiegare la nuava legge sull'iva delľunione europea che ebay vuole bloccare spammando a tutti una petizione dicendo che i prezzi si alzeranno e molti venditori chiuderanno
ho letto due articoli su internet, ma sono molto ma molto confusi...a naso ho l'impressione che sia una cosa buona, anche solo per il fatto che ebay si stia lamentando, però la mia è appunto solo un'impressione, non un pensiero vero; tu hai qualche fonte da poter linkare che faccia capire di cosa si tratta?
Mewtwo13a anche io non sono riuscito a capire molto online ma dalla spiegazione di ebay sembra, sempre che io abbia inteso correttamente, che con le nuove norme si estenda il pagamento dell iva a molti più prodotti e quindi a molti più venditori costretti così ad alzare i prezzi o a lasciare perchè non più concorrenziali. sono una persona che usa spesso ebay proprio per i suoi prezzi molto bassi e quindi spero, forse egoisticamente, che possa restare così. comunque aspetto un video in merito a questa questione perchè sicuramente shy riuscirà a fare chiarezza
Presso che sei un grande per l'introduzione che hai fatto! Da sardo posso confermare il pecorino vaporizzato :D Riguardo alla parte del video che parla dell' indipendenza della Catalogna vorrei far notare come sia "curioso" che in un periodo in cui si va formando uno stato europeo centralizzato vi siano ancora spinte indipendentiste che spingono al frazionamento e alla divisione delle comunità. Volevo anche condividere il mio punto di vista sullo ius soli. Di principio io sono più favorevole allo ius sanguini perchè considero uno stato più come una comunità di individui rispetto al territorio che essi occupano. Non ritengo quindi giusto che un'individuo abbia diritto alla cittadinanza di uno stato per il solo fatto di esservi nato ma ritengo che sia più giusto che l'individuo abbia il diritto di richiederla e ottenerla se questo vi lavora o vi studia ( possibilmente in maniera più semplice di ora). Di fatto comunque lo ius soli temperato porterebbe alla regolarizzazione di tanti cittadini de facto e questo mi fa piacere perchè non si possono avere cittadini di serie A e serie B.
Un bambino deve avere attorno a lui un ambiente che favorisca l'integrazione e l'accettazione della cultura d'appartenenza perché non stiamo parlando di adulti che sono già formati nelle loro idee e nelle loro convinzioni. Se non creiamo un ambiente favorevole all'integrazione come possiamo fare in modo che questi ragazzi accettino quei valori che molti sostengono mancare agli "stranieri" se lo Stato si rifiuta di riconoscerli come cittadini? Per accettare i valori di un gruppo o di una società bisognai farne parte non venirne esclusi. Si tratta di prevenzione e di politiche d'integrazione. Negando la cittadinanza si aggrava solo la situazione. Nessuno può fermare i processi migratori ma si può scegliere di gestirli nel migliore dei modi o si può decidere di subirli nel modo peggiore: in termini strettamente geopolitici e demografici bisognerebbe riflettere molto sul futuro dell'Italia e su quello che vogliamo fare della nostra nazione se scegliamo di non accettare nuovi italiani.
La cittadinanza ad un bambino semplicemente non serve, ha già diritto a tutto quello che hanno i suoi compagni di scuola. Devi essere cittadino per votare e candidarti alle elezioni, tutto il resto si ottiene anche senza esserlo. Inoltre, visto la situazione in Francia e Regno Unito (e non mi riferisco solo agli attentati) non mi sembra che la concessione della cittadinanza abbia migliorato poi così tanto le cose.
In Francia non si è lavorato sull'integrazione ed è per questo che è successo quello che è successo, dovremmo imparare a non commettere gli stessi errori. Riconoscere un bambino come italiano serve nel momento in cui questo elemento agisce sulla sua identità che nel bambino è ancora in via di definizione. Può anche essere utile per cominciare a diminuire lo stigma che affligge i bambini di seconda generazione considerati "stranieri" elemento che nuoce al loro benessere psicologico ed alla loro integrazione sociale.
Checco Pompei Non solo in Francia anche In Belgio non funziona, in Svezia non funziona, in uk non funziona. Poi magari hai ragione, però, per ora, dovunque si sia provata la via della cittadinanza come metodo di integrazione si è rivelata fallimentare.
La cittadinanza è solo un elemento. Dandola e continuando a considerare gli immigrati cittadini di serie B non cambia molto. Anche se in questo caso stiamo parlando dei loro figli Attenzione però perché a me sembra che in UK abbia funzionato bene: il sindaco di Londra è musulmano figlio di immigrati pakistani.
Ciao conterraneo! Mi piacciono i tuoi video, semplici, chiari e chiarificatori. Posso essere d'accordo o meno ma è certo che mi inviti a riflettere, il che non guasta mai. Nello specifico della Catalogna loro possono avere torto giuridicamente ma lo stato spagnolo si sta facendo odiare con questa repressione sanguinosa. E in più sta risvegliando gli umori indipendentisti ma i sopiti in Euskadi... Mi piacerebbe pensare a all'inizio di un nuovo "maggio", ma son troppo vecchia per crederci davvero.
Lo Hobbit del Tubo io proporrei a sto punto di restaurare il Regno di Sardegna, il Lombardo - Veneto, il Ducato di Massa, Lucca, Parma e Mantova, lo Stato della Chiesa e il Regno delle due Sicilie (per chi non lo avesse capito questo era l'assestamento dell'Italia prima dell'unità)
Non voglio entrare nel merito della legittimità dell'azione compiuta dal governo spagnolo, non ho ancora una opinione chiara a proposito, ma nel metodo. Se si pensa che si possano risolvere i problemi mettendo un paio di poliziotti davanti ai ministeri, sequestrando cose, in sostanza "mostrando i muscoli", stanno sbagliando completamente. Così facendo si aumenta la rabbia della gente, e con essa l'astio verso il potere centrale, anziché provare a creare dialogo, o provando a far capire i problemi che seguirebbero al distacco dalla Spagna (impossibilità di entrare nell'UE, crisi economica dovuta alla riduzione del mercato interno, etc...). La politica si fa con la testa, non con i manganelli
Infatti gli inglesi il referendum in Scozia lo hanno permesso e abbiamo visto come è andata. Per questo dico che se veneti, lombardi, sardi etc. vogliono il loro referendum per l'indipendenza bisognerebbe farglielo fare.
Generalmente non commento ma i tuoi video, ma dato che il tuo intervento sulla Catalogna è stato di precisione e chiarezza esorbitanti ho sentito proprio il bisogno di farti i complimenti, ecco ciao
La Catalogna libera dalle tasse allo stato spagnolo, fai così per per fare in modo che i pujol non siano imputati di corruzione si parla di destra non di sinistra
Un problema è che la sentenza della corte costituzionale deriva da una richiesta diretta del governo spagnolo... Ad ogni modo non si parla di una minoranza del paese, ma di un 20% dei cittadini. Ultima osservazione che ho da fare è che l'indipendenza del popolo catalano è stata in primis violata da una dittatura, non da un governo lecito, sollevandomi dubbi sulla correttezza dell'intera faccenda.
Masmo Desain mi riferivo non tanto allo status di nazione quanto alla durissima repressione ideologica e culturale. In Franco va riscontrata la causa prima dell' "odio" che le vecchie generazioni hanno verso madrid e dell' orgoglio nazionalista delle nuove.
Sono liberale, molto liberale, e mi piange il cuore quando devo ammettere che ,confrontando i pro e i contro, sia a livello culturale, sia giuridico che economico, l'indipendenza della cataloňa (sono sicuro di averlo scritto male) sarebbe un male. In effetti il discorso è complesso, come al solito. Fossimo un italia, bisognerebbe modificare la costituzione in uno dei suoi principi cardine. La corte costituzionale non lo ammette se non nel caso di completa riscrittura, cosa che avviene solo dopo le guerre. Quando si vive in uno stato, si accettano per patto sociale le sue regole massime, infrangerle, anche in nome della stessa democrazia, è un atto antidemocratico, e come tale è punibile dallo stato. Quando tutta la società smetterà di credere nella costituzione, allora se ne parlerà in altri versi.
Solleti Coso La costituzione italiana non è modificabile nei suoi principi cardine, non solo nei primi 12 articoli. Anche, ad esempio, la libertà di stampa o la libera confessione religiosa sono intoccabili. Lo dice la corte costituzionale. Inoltre, il federalismo degli anni 2000 è solo un federalismo fiscale che piano piano, o almeno questa è la tendenza dal 2012 in poi, sta morendo
Solleti Coso ascolta, ho una cognizione di causa non indifferente. I primi 12 articoli sono quelli "immodificabili". I concetti di alcuni altri, come il 21, per il quale non c'è alcuna riserva di immodificabilità esplicita, non possono essere rivisti. Per il resto, la crisi liberale è quella che viviamo oggi. L'autonomia regionale, modifica degli articoli 117/8/9 e 81 ha portato ad un decentramento troppo marcato. Comunque sia, se la democrazia è una ripartizione del potere orizzontale, allora anche i rigurgiti liberali, dio li benedica, dei popoli dovrebbero essere rispettati. Il punto è che, come in ogni stato, il bene della nazione viene prima del bene della singola regione. Nonostante questo, i catalani sono un popolo riconosciuto, hanno avuto anche una nazionale di calcio per intenderci, e meritano, se non la totale indipendenza, maggiori libertà. Un po' come le nostre province autonome
Lucia De Lacroix La democrazia non è un coro di capre che sbraitano i loro problemi all'unisono, quella è ciò che Aristotele già chiamava Democrazia, che noi oggi definiamo Demagogia. La vera democrazia è l'aristotelica Politia, un tessuto di norme e di leggi che regolamentano le questioni civili e penali in modo imparziale e appunto democratico e che vanno modificate in modo democratico. Se io, in modo sedicente democratico, dico fanculo le leggi contro lo stupro e vado a fare qualche mostruosità a buon diritto la democrazia mi punisce. Se io dico che voglio avere Milano libera (3 milioni di abitanti) vado contro la democrazia, pur proclamando i miei intenti democratici. E per concludere, al giorno d'oggi in ogni dove la politica va allo scatafascio ahah
Ciao ,a titolo informativo,la prima parte di questo video(Catalogna) l'ho visto oggi in tv ,la 7,programma omnibus.È bello constatare che ciò che dici ha un certo peso non solo per noi.vai shy!
Il video di Fanpage lo trovo molto bello (come molti altri video del giornale online) i comenti sotto quel video sono a dir poco sconcertanti, e come disse Shy tempo fa: "sembra che ora mai ogni forma di umanità sia riassunta in una parola, buonismo" è anche sconcertante quanto la gente si accanisca su un concetto ripetendo sempre le stesse cose e rifiutando qualunque dialogo, insultando anche chi cerca di avvere un approcio "pacifico"
Dirk Pitt Mah, magari la repressione di uno stato che prosciuga i soldi di una regione altamente produttiva senza restituirli proprio come col veneto. Oppure l'uguaglianza di pensiero che sia Catalani che Veneti hanno sull'indipendenza. Comunque se l'indipendenza non si può fare, come ha detto Shy, sono per l'autonomia della regione che sarebbe un bel passo avanti
io credo che l'indipendenza del Veneto sia una minchiata colossale, il referendum lo farei subito così vediamo quanti davvero vogliono questa idiozia, certo, nell'improbabilissima eventualità della vittoria dell'indipendenza tale indipendenza va garantita, ma ci sono più probabilità che io vinca 800 milioni al super enalotto che i veneti votino per l'indipendenza.
YoUlisse 001 La lombardia e Milano sono in assoluto le zone più produttive del Paese. Leghisti a parte, io non vedo nessuno lamentarsi e richiedere un autonomia. Forse perchè l'unita nazionale porta più vantaggi? Sai quale era il problema dell'Italia nell'età moderna? La suddivisione in minuscoli staterelli bellicosi e particolaristici. Lo stesso per la "Magna" (Germania). Ambedue hanno avuto un boom di crescita esponenziale a seguito dell'unificazione (1861 e 1871), l'una con una federazione, l'altra con uno Stato unitario. Forse era meglio una federazione anche qui ma con certi leghisti e "certa gente" forse è meglio così. Discorso diverso per le maggiori autonomie, ma debbono esserci questioni e vertenze di carattere nazionale perchè si impongano.
Caro Shy, approfitto di questo spazio per ringraziarti del tuo "servizio di informazione": dopo un po' che si ascoltano i tuoi video, a una equilibrata lettura della realtà, della politica uno comincia a farci l'allenamento! Ad esempio, oggi ascoltandoti sulla questione catalana ho ripensato alla "faccenda" del Referendum consultivo in Lombardia e in Veneto (qua pieno di cartelloni) e...come non notare le somiglianze, le omologhe dinamiche: regioni ricche, economicamente trainanti della loro Nazione di riferimento, che aspirano alla secessione come sogno proibito, in realtà, più seguendo un istinto di divisione e supremazia che realmente dando voce all'indipendenza o specificità di un popolo.
Quando esponi idee capitalistiche ed europeiste i miei coglioni sembrano degli yoyo impazziti. Dell'europeismo se ne può sempre parlare (parlando però di regionalismi/federalismi al massimo, ciò che te definisci banalmente "tribù") ma quando fai il capitalista ne spari una dopo l'altra..
Pensa che per me è il contrario. Ogni volta che parla di europa unita e collettivismo mi frullano in una maniera indescrivible, mentre quando parla ragionando in un'ottica capitalista, nonostante spesso sia per l'intromissione dello stato nel mercato, mi fa sentire sollevato.
Concordo. Questa visione che lo spezzatino venga dipinto come una cosa negativa ha sostanzialmente stancato. In Belgio emerse che le falle nella lotta al terrorismo erano causate proprio dall'incompatibilità di sistemi di polizia tra la parte fiamminga e quella vallone, ovvero due nazioni all'interno di uno stato unico. Jugoslavia e URSS erano due stati con all'interno diverse nazioni, da quando ogni singola nazione è diventata stato le cose sono economicamente e socialmente migliorate. Io, da Europeista, degli Stati Uniti d'Europa non li voglio. Non ha minimamente senso avere un unico stato con diverse nazioni dentro. Non c'è bisogno di una singola entità per competere col resto del mondo, a maggior ragione se poi le singole parti interne si odiano tra di loro. E aggiungo che nel caso specifico anche i catalani vogliono rimanere nella UE, proprio perchè ne riconoscono i valori positivi. E invece gli si dipinge addosso la macchietta di "ah guarda questi che giocano a fare rivoluzionari indipendenti, si credono i migliori di tutti e poi vogliono pure la UE, incoerenti state pure da soli!". Ho letto pure questo, roba da matti...
Ciao Shy Il tuo discorso sulla responsabilità è sacrosanto. Nel merito però voglio sottolineare come l'abbastanza recente rivalsa delle istanze indipendentiste catalane sono nate come risposta alla totale chiusura di Madrid, e dalla successiva sentenza del tribunale costituzionale spagnolo, nei confronti delle richieste di maggiore autonomia da parte degli "indipendentisti", da poco tornati al Governo a Barcellona. Sto terminando la mia tesi di laurea sul referendum nel Regno Unito e ti devo dire che lì l'assenza di una costituzione scritta, che pone dei limiti rigidi, ha consentito di affrontare nodi cruciali della loro storia politica per via referendaria, come appunto l'indipendenza della Scozia, in modo lineare e con l'accettazione del risultato finale. Scusa la lunghezza è stammi bene
Shy ma perche quando parli di curdi e kurdistan non fai i ragionamenti che fai sulla spagna ,i catalani e la catalonia? Credi che uno stato europeo sia un "vero" stato che deve proteggere la sua costituzione e l'integrita ma uno stato dell medio oriente come l'iraq, la turchia o la syria dovrebbero rinunciare la propria sovranita nei terrirori dove vivono i curdi? In Turchia sono morte 40000 persone tra il conflitto tra il PKK e l'esercito turco
Per me il video di fanpage é una gran cavolata (tralasciando che quelli di fanpage sono fortemente di sinistra) in quanto sono 1) contro l'utilizzo di bambini per scopi politici, 2) sono contro lo ius soli in quanto un italiano a mio parere é qualcuno che come minimo ha un genitore italiano Trovo stranissimo il fatto che ci siano ancora persone contro i vaccini obbligatori, SALVINI PRESIDENTE
Sono d'accordo con te Shy per quanto riguarda la Catalogna, pochi non possono decidere per la maggioranza. La Spagna è stata ormai unita per tantissimi anni e tornare indietro adesso nel 2017 sarebbe anacronistico e dannoso per il paese iberico, ma non solo, creerebbe un precedente pericoloso per tutta Europa, vogliamo tornare come nel medioevo o nell'800 tutti divisi, con conseguenze economiche e sociali ancora tutte da verificare? Sarebbe un completo salto nel buio, in confronto la Brexit è una barzelletta. I Catalani a favore non sentono la responsabilità sulle spalle di un intero continente, quello Europeo, che non ha bisogno di ulteriori divisioni, se ci dividiamo e frammentiamo all'interno degli stati cosa succederebbe a livello Europeo? Sugli scontri e gli arresti si può essere d'accordo quando sono cruenti, ma come sempre si fa di tutta l'erba un fascio e secondo c'è la percezione errata che siano il male assoluto o al soldo di una nuova dittatura, cosa non vera, (qua complici anche tutti i media che aizzano la discussione). Io mi sento di dire che il governo locale della Catalogna sta sicuramente sbagliando, ma anche quello centrale sta sostanzialmente guardando impotente e radicalizzando ancora di più le opinioni, maggiori tutele o vantaggi a quel territorio da parte dello Stato fatte per tempo, capisco l'animo dei Catalani e so che è una delle maggiori aree al mondo con grandi mire indipendentiste, ma secondo me, delle misure forti avrebbero sicuramente aiutato a calmare gli animi e magari evitare queste ulteriori escalation. ;)
ho apprezzato molto il video dei bambini che leggevano i commenti, le persone che scrivono vedranno un volto dietro i solo insulti ma non riesco a non pensare poveri bimbi, non è bello mostrare a bimbi un lato così cattivo delle persone, capisco sia stato un ottimo segnale ma mi dispiace per i bambini.
A me ha fatto molto emozionare il video di fanpage ! I bambini c'entrano eccome ! La legge riguarda proprio loro... Io ero un bambino straniero proprio come loro... E mi ricordo le offese dei compagni "italiani di serie A" alle elementari (ovviamente riportavano quello che si diceva in famiglia sugli stranieri), oltre all' annuale presa Delle impronte digitali e della foto segnaletica, in questura, per il rinnovo del permesso di soggiorno. Per me rinnovare il permesso di soggiorno ogni anno è stata la cosa più umiliante e che mi faceva sentire più straniero e diverso in assoluto ! Oltre alle offese quotidiane dei bambini (malvagi ! Perché più stavi male e più calvavano la mano)
No, basta, io apprezzo sempre la qualità dei tuoi video, ma stavolta non voglio continuarlo. Mi fermo a 0:57 ,penso sia più giusto concluderlo e immortalarlo cosi, per sempre, nella mia memoria.
Poche cose che centrano poco o nulla con gli argomenti del video.
1) Livello umoristico: trovo che shy stia migliorando tantissimo nei tempi comici, nella piccola regia, nelle pause e negli stacchi: i video si sono allungati, gli argomenti sono spesso complessi e seri o corposi e questi intramezzi comici sono una mentina dopo il kebap. Stupendo. Sogno un piccolo ritorno del Regno Sabaudo con un'alleanza Sardo-Piemontese tra Ale e Yotobi per una stand up comedy italiana.
2) Quanto farebbe bene un effettista? Diverse volte negli ultimi video mi sono immaginato come la gestualità di Ale possa essere coadiuvata e potenziata da effetti su schermo anche molto semplici, ma che porterebbero novità e aiuterebbero a distendere i temi articolati di cui sopra.
"Non ho i soldi per pagare nessuno e non mi va che la gente lavori gratis per me" lo sappiamo.
3) Anche la scelta e l'ordine degli argomenti ha subito un grande miglioramento. Forse cado dal pero, ma è bello notarlo: si parte quasi sempre da un tema molto pressante e complesso esposto in modo discorsivo (che quindi ha bisogno di una soglia di attenzione più alta, come il referendum in Catalogna) per poi calare pian piano prima aiutandosi con statistiche, numeri, video e grafica (vaccini e Ius Soli) e infine qualcosa di più "pop" o leggero (la vicenda Makkox-Eliana). è un pattern che ho riscontrato in diversi video ultimamente e rende il tutto molto scorrevole, poco viscoso e per niente noioso.
Bravo Shy, Billy sarebbe fiero di te.
Mirko Bellotti bella analisi 😉
Mirko Bellotti 4) dire meno stronzate ed essere più super partes. Quello è più facile.
La miglior puntata della nuova stagione di Breaking Italy, fino ad ora :)
Non sono basso, sono solo nato nella regione sbagliata.
Comunque shy con occhiolino e bacetto mi hai fatto SERIAMENTE dubitare della mia eterosessualità
Dr. Bonaparte anche a me ahahah
Tu pensa per me che son gay ahah *pregnant.jpg*
E Dove Dovevi Nascere
In Mezzo ai Puffi?
Se la Sardegna diventa indipendente, il tuo show si chiamerà *Breaking Sardinia!?*
ditemi un solo capo di governo coi baffi che non sia malvagio e non abbia tendenze assolutistiche.
Jolly Roger Stalin
Haahhahahahahaha
D'Alema!
...
No aspe...
Giolitti
il principe Paul del principato di Wy in Australia
Altro che opinione impopolare!!!!! Hai espresso in pochissimi minuti e in modo stra - chiaro, il pensiero della maggior parte del catalani!!!
E puoi credermi perché te lo dico da italiana che vive a Barcellona...
Io comunque ho smesso di giocare a monopoli e risiko perché finiva sempre male
Giulio Specchia non sei il solo. Io ho esultato come vittorioso perche sono sopravvissuto, per farti capire...
perché, esistono persone che riescono a finire una partita a risiko?
Mannikileitor i professionisti ed è un lavorone finirle
luca ruggieri è solo questione di stare 5 ore attorno ad un tavolo.
L'ultima volta che ho giocato a monopoli ho rischiato il divorzio, perché ho beccato mia moglie a rubare dalla banca.
1:00 1:06
Hai appena triggherato metà del Veneto
SIA LODATO IL SOLE posassero il fiasco si trigghererebbero di meno 'sti veneti
SIA LODATO IL SOLE rip io sono veneto
Si bestemmia di più in toscana
Dragon Sage anch'io
AgriFanz Haha noi siamo stati minacciati di scomunica perché il doge porconava a nastro
Judo spostato a Mercoledì?
Che dire... Senza parole! Sempre professionale, lucido e divulgativo! Ai massimi livelli! Cavoli se fossi stato così alla tua età.. :( COMPLIMENTI!!! Mi stupisci sempre più ad ogni tuo video. In bocca al lupo! :)
Vivo a Valencia da un anno a mezzo, e durante questo periodo ho preso coscienza delle varie identità molto forti presenti in Spagna. Valencia stessa anche se aperta, ha un'identità linguistica e regionale che differisce fortemente da quella "castellana" (spagnola).Si parla valencià che è una lingua praticamente gemella del català parlato a Barcellona e più in generale in catalunya.
Ho avuto modo di confrontare la mia opinione con spagnoli di varie regioni sulla questione indipendenza catalana, e il punto comune è che vengono compresi perchè la catalunya come regione viene usata e prosciugata delle risorse generate da un governo marcio, che è marcio da anni e che essendo di destra è in forte contrasto con l'identità politica della catalunya, fortemente di sinistra. Detto ciò ogni a OGNI infrazione della legge corrisponde una presa di responsabilità. Come in tutte le cose la soluzione sarebbe il dialogo, profondo, con tutta la nazione per cercare di arrivare ad una soluzione costituzionale o unanime.
Sono sorpreso di quanto la Spagna sia simile a noi, e le identità regionali siano così esponenzialmente amplificate rispetto alle nostre, pregio o difetto è tutto soggettivo.Essendo europeista come te shy, credo che nel 2017 tutte le energie usate per separarsi in piccole regioni è energia sprecata e viene da un tipo di mentalità che dovrebbe essere già stata superata.
Peace
Sì ma comunque stiamo parlando di gente che come dialogo chiede un referendum dialogato non un dialogo
Il governo spagnolo è marcio? La Catalogna è la comunità autonoma più corrotta di Spagna.
Sono in disaccordo su diversi punti:
1) Trovo ridicola l'idea che il rifiuto di concedere l'indipendenza Catalana si basi sul fatto che il destino della regione influenzi l'intera nazione ERGO la risposta è no, e che quindi se X vuole staccarsi da Y, deve prima chiedere il "permesso" ad Y. E' assurdo. Secondo questa logica tutte le colonie avrebbero dovuto attendere il permesso di Sua Maestà Elisabetta prima di diventare indipendenti, ed in caso di un suo rifiuto rimanere in un vetusto impero coloniale. Secondo questa logica è illegittimo contrastare imperialismi ed occupazioni straniere, e se ti trovi sotto un dominio che reputi ingiusto, devi prima aspettare che chi ti domina ti dia il permesso di andartene. La pecora che deve chiedere al lupo di fare una legge anti-carnivori. Assurdo.
Considerata poi la produttività della Catalogna....
2) Il Principio di Autodeterminazione dei popoli si applica solo per i veri popoli, riconosciuti come tali dalle maggiori organizzazioni internazionali. Ed i Catalani sono riconosciuti come un popolo distinto, con lingua e cultura separate e molto antiche. Quindi non vale la fallacia "E allora Zio Peppino decide di secedere con il suo condominio". Zio Peppino non è un popolo riconosciuto dall'ONU. Si faccia riconoscere e poi ne parliamo. Quello che molti "Spagnolisti" stanno facendo in questi giorni è ripetere ad nauseam sempre la stessa cosa: "Eh ma l'Autodeterminazione si applica solo da una certa data in poi". Questo venne fatto (all'epoca) semplicemente per mantenere lo status quo, si voleva evitare che di punto in bianco tutti i popoli dominati da altri popoli (che son parecchi, ancora adesso) iniziassero a pretendere l'indipendenza. Siccome la Catalogna è sotto dominio spagnolo da "tanto tempo" questo però ne cancella forse l'identità irriducibile? Non mi pare, visto che più del 50% dei catalani vogliono andarsene. Solo perché il dominio è antico mica diventa giusto. Infatti guardate la Scozia, a cui è stato concesso un Referendum. Nessuno è andato lì ad urlare al governo britannico "No, non potete farlo, li dominate da secoli". Quindi è una questione relativa, si lascia la decisione "al governo centrale", e per questo rileggere il punto 1: non ha senso.
3) Quasi metà del video si basa sulla fallacia nota come Slippery Slope, o della Brutta China "Non potete fare questo, altrimenti succederà quest'altra cosa terribile (per me)". A parte che non abbiamo la sfera di cristallo e non possiamo conoscere il futuro (1), a parte poi che tale futuro, ammesso che sia così come previsto, bisogna vedere se è negativo OGGETTIVAMENTE o solo per te (2), non è una scusa sufficiente per impedirlo (3). Non è che siccome l'India vuole l'indipendenza allora dobbiamo impedirglielo "Perché sennò dopo tutte le altre colonie vorranno farlo e chissà che casini e guerre e bla bla". Dare l'indipendenza all'India è giusto o sbagliato? Questo dobbiamo chiederci, PUNTO. Non le eventuali "conseguenze iperboliche" usate come spauracchio da chi ha solo da perderci. Lo Slippery Slope è usato anche dagli omofobi "Se facciamo sposare i gay il prossimo passo saranno i Pedofili!!!!1!!". Invece di fare paragoni poco sensati con il Veneto leghista, facciamoli con la Scozia. Che poi Tutti questi "Sovranisti" durante il Kossovo erano a tifare per gli USA.
4) Questa cosa del disconoscere e riconoscere le leggi è ridicola. Solo perché una legge è vigente, non significa che sia giusta né significa che vada rispettata. "Eh ma il viver civile, eh ma poi il governo ha diritto a perseguitarti". No, non ne ha diritto. Ne ha il potere, ma se la legge è sbagliata tale diritto è arrogato. Esempio banale: Denunciare gli ebrei era LEGGE nel Terzo Reich, nasconderli era reato. Secondo Shy avremmo dovuto tutti quanti denunciare gli ebrei, perché "Sennò lo stato ha il diritto ad arrestarti (?), Perché c'è viver civile (!) e perché se rifiuti questa legge allora rifiuti che la polizia ti soccorra in caso di rapina".
Assurdo, se io disconosco una legge palesemente ingiusta mica disconosco tutte le altre. Se io reputo la discriminazione razziale vigente fino a pochi decenni fa negli USA una legge stupida (e non la rispetto), non significa che io reputi il furto "giusto". Che assurdità è? La legge è composita, per questo si possono cambiare le singole leggi senza dover riscrivere TUTTO QUANTO da capo. E questa è una legge ingiusta. Perché si impedisce ad un popolo definito (1), di autodeterminarsi (2), contro la sua esplicita volontà democratica (3) per il semplice fatto che ciò è contro gli interessi di persone esterne al gruppo stesso (4) senza neanche poi sapere quale sia la loro opinione (5).
5) Questo purtroppo è un difetto ripetuto di Breaking Italy, ossia il Bootlicking. "Evviva l'autorità, il poliziotto ha rendenzialmente ragione, i ribelli sono ggggiovani che non sanno cosa è meglio per loro, evviva chi si conforma". Ammetto di essere severo su questo punto, ma è il "feel" che ricevo da parecchi video ormai. Ed in questo si è fatto sentire. I sostenitori dell'indipendenza (Catalani ed Esteri) sono trattati alla stregua o di ignoranti di diritto (internazionale e nazionale) o da pseudo-criminali, ma io non penso che lo siano. La nostra Costituzione ad esempio tutela il DIRITTO a ribellarsi ad un governo totalitario. E' un diritto universalmente riconosciuto quello di ribellarsi a leggi ingiuste e governi che non rispondono alla volontà popolare. Io capisco che chi fa bootlicking odi le rivoluzioni ed adori l'arrendersi alla forza maggiore, ma è un modo di pensare sbagliato. Se pensassimo in questo modo, oggi, staremmo ancora sotto dominio Austriaco chiedendo "il permesso" a Vienna di ribellarci, perché guai a rivoltarsi contro il Santissimo Imperatore d'Asburgo e le sue leggi. Staremmo ancora ad aspettare che Mussolini (o chi per lui ovviamente) indica un Referendum tipo "Volete continuare la dittatura? Sì o Certamente?" nella speranza di votare "Sì" e far sì che il governo lo interpreti come "no". Io ritengo che quando un governo attua una legge palesemente ingiusta (come in questo caso), ignorando il volere popolare dei diretti interessati (come in questo caso) sulla base di "Interesse Maggiore" poco definito, e rispondendo a legittime contestazioni con arresti da SS, allora si ponga in una brutta situazione.
Badate a negare quest'ultima conclusione, poiché stareste implicitamente affermando che ribellarsi contro gli Asburgo fu sbagliato. "Gli Italiani sono una minoranza nell'Impero Austriaco, è contro gli interessi dell'Impero, aspettate che vi lasciamo una via democratica all'indipendenza (AHAHAHAH mai) e poi si vedrà".
ma nel video non si è mai negata la possibilità di prendere quello che si vuole violando la legge. Viene solo detto che, nel caso tu voglia farlo, devi essere pronto a pagarne le conseguenze, poiché uno stato, per su natura si deve autotutelare. Quindi, puoi anche prenderti la tua indipendenza con la "forza", ma poi non puoi lamentarti con il tuo elettorato se lo stato te la nega e in nome della costituzione e ti punisce
Aspetta, però parlavamo anche di responsabilità. Non dico che quello che dici sia sbagliato, perché concordo pienamente che non tutte le leggi siano infallibili. Però se denunciavo un ebreo al Terzo Reich era giusto? Per me sì. Era illegale? Anche, è oggettivo, all'epoca in Germania lo era. Quindi se mi avessero arrestato e ucciso, a cosa avrei dovuto appellarmi? Se sceglievi di proteggere ebrei sceglievi anche di rischiare la vita. Se quest'uomo di cui non so scrivere il nome vuole andare contro la costituzione davanti alle telecamere, sta scegliendo di andare in galera. Non è neanche una cosa di per sè sbagliata: prendendo sempre l'esempio del Reich, oggi i ribelli li vediamo come martiri, e hanno dato un esempio importante a chi poi ha ricostruito la Germania.
Non lo so, magari questo qui è un martire di una dittatura e io non capisco niente. Ma da italiano sono più propenso a diffidare di chi urla davanti le telecamere, e non mi è difficilissimo immaginare qualcuno che lo faceva più per avere consensi che per orgoglio nazionale. E se c'era solo l'orgoglio ma mancava la conoscenza delle leggi del Paese di cui era politico, la cosa è egualmente grave.
Scusa la domanda, forse un po' stupida, ma potresti indicarmi in quale articolo o quali articoli della Costituzione è indicato il diritto del popolo a rimuovere un governo totalitario?
Mortebianca Penso che il tuo ragionamento sia corretto, e mi trovo assolutamente d'accordo.
Ho aperto il video solo perché è comparso nella mia home e sono piuttosto interessato all'argomento, non che avessi dubbi sulle opinioni espresse dal gestore di questo canale, avendo visto altri suoi video tempo fa.
Ti faccio i complimenti per il tuo canale Mortebianca e per i temi interessanti che tratti.
Mortebianca ah mi ricordo di te, avevo visto un paio di tuoi video. Già che sono qui colgo l'occasione che nel mio piccolo cerco anche io di trattare semioticamente videogame, manga, serie TV. La mia pagina FB, se vuoi darci un'occhiata, è "semiotica applicata a manga, videogame e telefilm", sempre con l'avatar dell'Amico. Non è spam gratuito, è solo che trovo molto di me in te
Ho stoppato il video durante la mappa per controllare che fosse tutto a posto. Trust shy no more
La miglior introduzione di sempre!!!!
Personalmente, l'idea del popolo che ha il potere di decidere mi ha sempre... spaventato, diciamo. Soprattutto su questioni così delicate, come l'indipendenza, il cittadino reagisce di pancia, non riflette sul futuro, sulle conseguenze a lungo termine, ragionando solo in una prospettiva ristrettissima (per l'indipendenza, ad esempio, il concetto di base è sempre "senza di loro staremmo molto meglio"). Lo stato politico, inteso proprio come gruppo di persone specializzate che prendono decisioni, esiste proprio per sopperire alle mancanze del cittadino (poi ok, potremmo parlare per ore su quando i politici d'oggigiorno siano effettivamente "preparati" sulle questioni che dovranno andare a trattare, ma il senso di base è sempre quello), loro prendono decisioni perché noi non saremmo in grado di fare altrettanto senza far danni; ed onestamente credo sia stupido pensare che il cittadino abbia la capacità di fare quello che fa il politico. Io non avrei le competenze per prendere una decisione così importante, e alla fine probabilmente (per non dire sicuramente) finirei con il votare in uno stato di confusione, senza avere idea degli effetti che la mia scelta potrebbe davvero avere, non solo per me, ma per tutti, anche nel caso in cui tentassi d'informarmi al meglio a riguardo
Per la questione della Spagna nello specifico, mi preoccupa l'idea che la Catalogna possa riuscire ad ottenere l'indipendenza, perché se loro ce la facessero, in quanti altri potrebbero fare altrettanto? In quanto tempo l'Unione Europea potrebbe cadere in mille pezzi? Ok, è un punto di vista forse un poco pessimistico, ma è onestamente quello che temo
LaFrecciaBlu dittatura is the way.
Ironicamente, al cittadino medio interessano solo i simboli, non l'effettività delle decisioni. Vedi la Brexit.
A quel punto passi al polo opposto, altrettanto negativo e rischioso
LaFrecciaBlu Sinceramente, non vedo cosa c'entri l'Unione. La Catalogna vuole staccarsi dalla Spagna, non dall'Unione, un po come vorrebbero fare gli scozzesi, staccarsi del regno unito per tornare nell'Unione. E comunque, dubito che riusciranno ad ottenere l'indipendenza
Può spaventare, ma sbagli una cosa. I catalani non hanno "ragionato di pancia", ma è un processo molto lungo. Pensa che tutto viene infatti chiamato "Procés", non si sono svegliati avantieri e hanno deciso di fare un referendum. Son partiti da zero, Franco aveva vietato tutto: lingua, educazione, cultura, simboli. Dopo la dittatura è nato lentamente appunto un processo culturale di cambiamento. Questo è andato di pari passo con la politica e i partiti piano piano hanno raggiunto la maggioranza. Per dire, già 3 anni fa hanno fatto un referendum ed è andato male in termini numerici più che di risultato. Ora si è arrivati a questa questione, evidentemente perchè i tempi erano/sono maturi.
Insomma 40 anni di lavoro mi sembrano abbastanza per evitare di considerarlo un ragionamento di pancia, però capisco le tue paure, quello è normalissimo...
Ciao Shy, ti seguo da un sacco, e devo dire che negli ultimi tempi sei migliorato molto nella qualità dei video, più professionale e in generale più chiaro nelle spiegazioni (non che prima non si capisse).
Complimenti, continua così.
Sono un siciliano indipendentista. Non trovo comunque molte somiglianze tra la causa siciliana e quella catalana, proprio perché le motivazioni sono diverse. Tengo comunque a fare alcune osservazioni. Le colonie non sono soltanto quelle africane che venivano sfruttate dalle superpotenze europee (e oggi da multinazionali occidentali). Per fare un esempio, diverse regioni hanno diritto, secondo i trattati europei, ad un trattamento fiscale e ad un organizzazione politica diversificati rispetto al proprio stato di appartenenza. Queste regioni devono essere insulari, transfrontaliere o economicamente svantaggiate (art.i 115-116 TFUE). Basterebbe che il pil pro capite di una regione fosse inferiore al 75% rispetto al pil pro capite del proprio stato di appartenenza (art. 107 TFUE). Le uniche isole in Europa che non attuano le forme di fiscalità di vantaggio di cui avrebbero diritto sono la Sardegna e la Sicilia. Quest'ultima ha il pil pro capite pari circa al 60% di quello italiano. Secondo l'opinione pubblica gode di una forte autonomia, ma nella realtà aziende del nord estraggono e raffinano il petrolio, producono inquinamento e pagano le tasse altrove, in barba allo Statuto Siciliano e quindi alla Costituzione Italiana. Le ingiustizie come questa sono innumerevoli, per questo motivo secondo me esistono colonie in Europa e certe volte sono interne.
Per alcuni costituzionalisti internazionalisti l'indipendentismo è un tabù. Come hai spiegato, sembrerebbe inattuabile. Eppure da quando sono al mondo esistono più di 30 nuovi stati sovrani (sono quasi tuo coetaneo). In tutti questi eventi si è passato per un referendum, non come mezzo per raggiungere lo scopo, ma come passaggio obbligatorio. Esiste anche l'esempio della Repubblica Ceca e la Repubblica Slovacca, che si sono separate consensualmente a seguito della Rivoluzione di velluto e si vedono come cugine. E continuano a sfottersi a vicenda come noi coi Molisani!
L'indipendentismo nel 21esimo secolo promuove l'interdipendenza tra gli stati, perché le relazioni devono basarsi sulla cooperazione e non più sullo sfruttamento del più forte sul più debole. Non è ognuno per sé, sarebbe idiota.
Oh, una delle puntate più top! Complimenti!
Come ha detto "vaccini" son scoppiato a ridere e son comparsi i pop-corn :D
Questo è il mio primo commento in assoluto in questo grande tubo del web, e ti posso dire che il tuo canale è diventato ormai, visto che vivo all'estero, il mio unico mezzo d'informazione per quanto riguarda 'le faccende' italiane e non. Diventato, per scelta, il mio appuntamento mattutino con l'onestà d'informazione e pensiero senza le stucchevolezze tipiche dell'uomo. ps: credo tu sia un robot. pps: graie mille per quello che fai e continua così!
I catalani in primis sanno quello che rischiano, nessuno è sprovveduto. Tant'è che nella loro storia, e anche recentemente, hanno provato democraticamente a ottenere sempre più autonomia e indipendenza, ma il governo centrale e la monarchia hanno risposto picche, anche per loro natura, molto più centralista di altri paesi e monarchie (vedi caso UK-Scozia). A quel punto cosa dovevano fare i catalani scusate? Vivete in un paese in cui Garibaldi e Mazzini sono degli eroi, non dei criminali, eppure "Breccia di Porta Pia" non era un'operazione di mediazione politica ma più un titolo da missione di Call of Duty in salsa ottocentesca. Anche nella resistenza l'autorità era la RSI, eppure i partigiani, non proprio dei mediatori, sono degli eroi e li consideriamo dalla parte giusta. Ecco quindi che lecito e illecito sono sempre delle questioni aleatorie. Detto ciò, si può anche dare una definizione di colonia, che non è solo quella africana. Se il popolo non si riconosce e si vuole organizzare in maniera diversa, e non solo per questioni economiche ma soprattutto storico-culturali, non c'è costituzione che tenga, anche perchè trovatemi una costituzione che consenta una scissione del proprio territorio in maniera legittima.
Quindi possiamo dire che la reazione di Rajoy sia tecnicamente legale dal punto di vista spagnolo, e che il referendum sia illegale, ma descrivere i catalani come snob con la puzza sotto il naso che giocano a fare i rivoluzionari è semplicemente disonesto.
P.S: La Commissione di Venezia è un organo del Consiglio d'Europa, che è totalmente estraneo però alla UE, ergo non ha nessun potere sovranazionale su entrambe le nazioni...
Alessandro Frongia La monarchia,ai tempi della RSI,si schierò dalla parte degli alleati,perciò il governo della RSI era di occupazione nazifascista,illegittimo.
La Monarchia si schierò un po' con tutti, ed è per questo che i repubblicani poi non li vollero fino all'alba del 2000...e nel caso specifico c'era una guerra con al suo interno una guerra civile di fatto, fa poco testo. Quello che voglio dire io è che mettersi al riparo del "lo dice la legge" in questo tipo di situazioni è abbastanza inutile. Qualsiasi stato, o entità che si proclama stato indipendente, porrà come obbiettivo il rispetto dello stesso. A ragione o torto. Altre entità se vorranno proveranno con democrazia o con la forza a rimuovere questo potere. Lo fecero pure i padri fondatori del Regno d'Italia...
Esatto regole della guerra. Ti potrei rigirare la cosa e chiederti "E perchè Garibaldi non bussò ai Borboni per chiedere l'annessione? Una confederazione? Degli Stati Uniti d'Italia? Scegli quello che vuoi di legale. Non lo fece, valutò che fosse evidentemente meglio la guerra e l'invasione.
Puidgemont invece di chiedere la guerra chiede un referendum e gli arriva la polizia, legittimo? Per la legge spagnola si. Moralmente? Ognuno ha la sua opinione. Però qua badate bene che stiamo dicendo che Garibaldi fu un eroe attaccando un paese mentre Puidgemont è un criminale chiedendo un referendum...
Tralascio tutto il terzo paragrafo perchè se si nega a prescindere la storia di un popolo o di una nazione allora è meglio non discutere. Però chiediti perchè ad Alghero parlano il catalano e non lo spagnolo. Detto ciò come ho risposto a qualcun'altro in un altro commento, un processo di indipendenza non richiede un plebiscito, e non è una dittatura della minoranza ma se hai la maggioranza e sei in democrazia, se quelli che vogliono l'indipendenza sono stati eletti allora non puoi lamentarti se hai un'opinione diversa. Ecco quindi che il tuo "meno della metà vuole l'indipendenza" è volutamente fallace, perchè se scrivi guardacaso "Più della metà la vuole" allora cambia un po' che dici?
Alessandro Frongia fammi capire... la Spagna non dovrebbe tutelare i catalani che vogliono rimanere? E perché? L'autonomia è già riconosciuta; quelli che vogliono l'indipendenza sono solo dei cialtroni avidi. Se ci tengono tanto che entrino in guerra, e vediamo come finisce. Ma sono troppo ricchi per rischiare di perdere tutto per presunti ideali farlocchi che in realtà copre interessi molto più gretti.
GRAZIE SHY GRAZIE!!!
W la libertà!
W la sovranità del popolo nella terra dove vive!
W l'autodeterminazione dei popoli!
W la Catalogna!
Dopo toccherà a noi Veneti!
Fuck you
La scelta di agire con la forza mi fa pensare che il governo Spagnolo non ha la più minima idea di come gestire politicamente questa cosa.
Lo sbaglio sta qui.
Arrestare 14 persone e militarizzare un'intera città per un referendum incostituzionale e quindi nullo, mi sembra un'enorme sbaglio causato dall'incapacità di gestire la situazione
Ralpha 18 Concordo
Solleti Coso
I sondaggi prima degli arresri erano incerti.. il distacco tra unionisti e scissionisti era minimo.
L'ultimo sondaggio invece da gli scissionosti quasi al 60 percento.
Mobilitando la polizia si è data troppa importanza a questa storia
Grazie Shy, questa è la puntata più bella che ho visto fin'ora. Situazione della Catalogna spiegata in modo semplice e chiara.
Vivendo a Barcellona, ed occupandomi direttamente della cosa, posso dire che il video ha senso, ma ci sono tre errori che temo tu commetta nell'analisi (o cose che non tieni in conto) e che rischiano di viziarne le conclusioni.
1. L'incostituzionalità del referendum. Il fatto che il referendum "non sia costituzionale" non è del tutto vero. Il punto è che la costituzione spagnola del 1978 lascia spazio a diverse interpretazioni sul tema. È opinione di molti, soprattutto dell'area del partito PODEMOS (partito di sinistra uscito dal movimento degli indignados), e di molti costituzionalisti, che ci sia margine per un referendum del genere. Casomai, si dovrebbe dire che il referendum è stato dichiarato incostituzionale dalla corte suprema, e qui veniamo al secondo punto.
2. Il Tribunal Constitucional. Occhio a cadere in un errore che fanno in molti, soprattutto italiani. Una cosa positiva che caratterizza il nostro sistema giudiziario è la sua indipendenza dalla politica, punto di eccellenza riconosciuto internazionalmente. La nostra Corte Costituzionale è composta da membri nominati dalla politica e membri indipendenti. Qui, il TC è stato cambiato nel 2015 proprio per contrastare l'azione del governo catalano. È di nomina politica, ed espressione della coalizione di governo. Il suo comportamento è stato talmente arbitrario negli ultimi anni, che in molti (anche non catalani, anche non "indepe") lo considerano uno strumento nelle mani del PP. Pensate solo che una volta dichiararono anticostituzionale una legge del governo catalano (la famosa Generalitat) che implementava risorse per la parità fra uomo e donna nella pubblica amministrazione (eh?). Il punto è che il TC ha il potere di dichiarare incostituzionale praticamente qualunque cosa, e spesso si ha la sensazione che interpreti la costituzione a modo suo.
3. I catalani non cercano una soluzione politica. Sbagliato, sbagliaterrimo. La cronistoria della crescita recente dell'indipendentismo inizia nel 2006, quando venne approvato il nuovo statuto regionale catalano, che prevedeva maggiore autonomia della regione ed il suo riconoscimento (quasi simbolico) come "nazione". Il TC, qualche anno dopo, ha dichiarato incostituzionali diversi punti chiave di questo nuovo "estatut". In circa 10 anni, la Catalogna è passata dall'essere una regione a maggioranza socialista (PSOE) ad una regione a maggioranza indipendentista. Nel giro di circa 10 anni, gli indipendentisti sono passati dal 15% a superare il 50% (secondo gli ultimi sondaggi, almeno). I continui tentativi di dialogo con Madrid sono sempre stati chiusi dal governo centrale: nessuna autonomia ulteriore, nessuna ridiscussione della gestione delle tasse, nessun riconoscimento della tua identità, nessuna possibilità di autodeterminazione.
Quello che va detto è che sono 10 anni che la seconda città di Spagna si riempie di gente con bandiere indipendentiste. Manifestazioni moltitudinarie che invadono Barcellona, sempre più numerose di anno in anno. A questo, i governi a guida PP hanno risposto con il semplice diniego ad ogni dialogo. Immaginate se succedesse in Italia. Milano si riempie di indipendentisti che scendono in piazza ogni anno, sono sempre di più ed hanno richieste precise. Non credo che i governi italiani sarebbero tanto furbi nell'ignorare la cosa, e credo che chiunque legga questo commento avrebbe a dire che serve una "soluzione politica". Ebbene, questa soluzione politica non c'è stata, non è stata mai cercata, non dal PP.
Su una cosa hai ragione. Anzi, su due. La prima è che qui stiamo parlando della stabilità stessa dello stato spagnolo. Vero, ma la stabilità di uno stato viene soprattutto dal consenso, dalla volontà delle persone di farne parte. Vivo qui da tre anni, per vedere il Capo dello Stato (il Re Felipe VI) in visita ufficiale a Barcellona c'è voluto un attacco terroristico dell'ISIS. Non c'è nessun partito (a parte qualche tentativo) che spieghi cosa ci sia di buono nell'essere spagnolo e nel rimanere con la spagna. La sola cosa che gli dicono è: stai zitto che è illegale chiedere quello che chiedi tu. Questo governo sta portando avanti un'azione talmente scellerata che siamo arrivati ad una rottura insanabile. Il referendum illegale? La polizia nei ministeri? Gli arresti? Si ok, impedissero di fare il referendum, ma la frattura non si ricucirà comunque, anzi andrà facendosi sempre più profonda. Hai ragione nel dire che lo stato ha il dovere di difendere la sua integrità, ma pensare di farlo con la polizia dopo che hai chiuso il dialogo politico per un decennio, non è proprio la cosa migliore.
La seconda cosa su cui hai ragione sono le piste ciclabili. Sopravvalutate. Hanno la brutta tendenza a finire improvvisamente lasciandoti come uno str*** a chiederti come tu debba continuare il tuo percorso senza invadere strada o marciapiede. E quando lo capisci, ti convinci che la storia del percorso più breve tra il punto A ed il punto B sia chiara a molti, tranne a quelli del comune di Barcellona. Ma questo è un altro discorso.
Scusa la lunghezza del commento, un abbraccio e daje forte col canale.
Ti voglio bene per come hai parlato dello Ius Soli. Ho commentato sotto quel video, ma mi salgono una tale tristezza e un tale urto a leggere le risposte, che cerco di non guardarle più.
Senti io vivo in questo paese da 15 fottutissimi anni. Ho studiato qui e posso dire con assoluta sincerità che so molto di più dell'Italia culturalmente, che del mio paese d'origine, la Romania. Dare la cittadinanza a persone che non si integrano, mi sembra inutile. Vivo in provincia di Torino e ci sono vere e proprie zone della città dove vivono persone della stessa nazionalità, senza entrare interamente nel contesto culturale del paese. Io per la cittadinaza devo aspettare due maledettissimi anni, mentre altri con questa legge la riceveranno come niente. Facendo ciò il concetto di nazione scomparirà ben presto.
Ho iniziato a seguirti da poco, ed è un peccato, vali veramente tanto. Molti ragazzi dovrebbero seguire i tuoi video. Adoro l'ironia e la semplicità con cui affronti gli argomenti. Continua così 👍🏻✌🏼👊🏽👏🏾🙌🏿
Personalmente a me non frega nulla. Io sono completamente anti-nazionalista dunque non mi importa di essere nè italiano nè siciliano. La mia idea di Stato non si basa sulla Nazione ma sul concetto di Comunità. Io francamente mi sento libero, non c'è nessun veneto, romano o sardo che mi prende a frustate e mi tratta da "colonizzato"; quindi non mi interessa innalzare delle barriere inutili tra me e questa gente. Me ne frego dei 3000 anni di storia che la mia regione ha per conto suo, tanto è solo una casualità se sono nato qui e non per mia scelta. Non vedo il motivo per cui ne dovrei andare orgoglioso e rompere i rapporti con gli altri italiani che fanno parte della mia stessa comunità. Addirittura andando contro la costituzione e offendendo il suo valore.
parole sante, ma se quelli sono incaponiti a volere l'indipendenza lasciagliela avere.
ARX 351 Dimostrando al mondo che la costituzione non vale nulla? Sono d'accordo che la Spagna debba usare un metodo più diplomatico, ma se gli dà l'indipendenza dimostrerebbe che puoi sempre infrangere la legge quando non ti piace.
Dhode Knack Una forma mentis inusuale, ma ritengo che se tutti nel mondo la condividessero ci sarebbe meno trambusto. No nazionalismi, no xenofobia e una unica comunità internazionale.
Non l'avevo mai vista in questo modo, interessante.
Bello così se tutto il mondo diventa la russia dove andiamo a fare gli omossessuali?
Assafà 'a Maronna! Bellissimo il piccolo intervento sul video di Fanpage! Quello non è strumentalizzazione quelli è dar voce a chi non viene riconosciuto un sacrosanto diritto. Grazie Shy!
Il video di Fanpage dovrebbe girare ovunque. Forse non cambierà le opinioni, ma potrebbe far riflettere almeno sulle parole e le """"metafore"""" che si usano. Sarebbe già un gran risultato.
Miriam Mastroianni Il problema è che hanno traslato tutto sul tema ius soli e non sul tema del razzismo, e sul fatto che sia sfruttamento politico dei bambini è vero secondo me
Sentendo il principio di autoderminazione mi è venuto in mente il congresso di Vienna. A mio parere in Europa in particolare ci sono ancora dei problemi che ci portiamo dietro da almeno 200 anni, anche perché nessun sovrano aveva realmente rispettato quei principi discussi, rifletterei anche su come questo ha scombussolato l'Italia sino alla sua unione (per modo dire, le differenze si notano ancora oggi)
Hai il potere di fermare la musica con un gesto della mano?
Si li video ci è piaciuto parecchio! Veramente cool! Grande puntata shy! :)
Non so se funziona, ma prima dei tuoi video non salto gli spot, forse ti danno piú soldi e te li meriti!
Sono Giapponese si dovrebbe funzionare cosi anche io lo faccio anche sui video vecchissimo!
guardate che gli spot li dovete cliccare per fargli arrivare i soldi...
Penso sia la prima volta che sono totalmente e pienamente d'accordo con te sulla Catalogna. È comunque fantastico, e penso che ti ruberò qualche argomentazione per le mie discussioni. Bravo Shy, e grazie!
Shi perché non fai un video a proposito del referendum che si terrà il 22 ottobre in Lombardia
TheMarian 2 È solo consultativo comunque. Ed è a proposito di una maggiore autonomia economica. Alle solite
Grande shy!
Non sai quanto vorrei andare in Sardegna solo per abbuffarmi di pecorino per 2 settimane...
Perfettamente d'accordo con te su questa questione... la vera rivoluzione si fa sparando meno minchiate giornalmente.
perchè se una regione ha un sentimento indipendentista forte, condiviso ed organizzato non può diventare indipendente?
Guarda io non ne so molto ma un giro veloce su wikipedia me lo son fatto...e no, non sono passati affatto secoli, la costituzione è stata firmata nel 1978
secoli?
Te lo ha spiegato, non esisterebbero più gli stati, ognuno farebbe come gli pare
Perché sostanzialmente non è una decisione che influenza solo lei, ma lo stato tutto. Di conseguenza dev'essere sottoposta alle leggi che governano quella comunità, e quelle leggi lo impediscono. Naturalmente le leggi sono scritte da uomini, quindi si può sempre ricorrere a un'escalation di forza...
Perché la regione non ha sentimenti. I sentimenti li hanno le persone. E siccome non tutti i Catalani vogliono l'indipendenza, lo Stato Spagnolo ha il dovere (oltreché il diritto) di garantire l'unità nazionale ed impedire questa buffonata (perché di questo si tratta...).
Complimenti! Bellissimo intervento, mi è piaciuta molto la tua posizione “super partes”. Continua così
Dissig a dio shy guarda che ti fa il video contro se continui così
Ciao, ti scrivo da una radio regionale... grazie al tuo canale ho conosciuto Juanne Pili e da lui il progetto EduTube Italia. Appena ho avuto l'occasione li abbiamo invitati in diretta per cambiare l'idea Ragazzi+TH-cam=gameplay/bullismo/musicabrutta/canederlichallenge. Sinceramente, l'unica cosa che mi è spiaciuta del loro intervento da noi è che avrebbero bisogno di molto più spazio.
Ci sono fin troppi progetti che rimangono inspiegabilmente nascosti e noi stiamo facendo del nostro meglio per mostrarli però è assolutamente vero che l'intrattenimento per accontentare tutti non soddisfi nessuno.
Secondo me se si è a favore dell'unione/fusione di due o più nazioni in una si dovrebbe anche essere favorevoli della divisione di una nazione in due o più parti se il procedimento è democratico. Quando l'Italia si è unita nelle Costituzioni degli staterelli pre-unitari immagino non fosse prevista l'unione con altri Stati. La Costituzione va rispettata, ma la si può anche cambiare e superare. Il problema è che tutti devono essere favorevoli a dividersi e non solo una parte.
idiotuber l'Italia non è stata unita democraticamente, in pratica è stata conquistata dal regno di Sardegna, il tuo esempio non ha quindi senso.
idiotuber ah, tra l'altro, se non erro l'unico staterello ad avere la costituzione era il regno di Sardegna (non sono per niente siciro ma in ogni caso non tutti l'avevano)
idiotuber gli stati annessi all'italia vennero sottoposti a plebiscito.
Mr.Bubbaz Invece fu unita democraticamente. I territori furono annessi con plebisciti e la stessa spedizione dei mille sarebbe fallita miseramente se non fosse stato per il forte sostegno locale
Matteo Cåp Garibaldi promise un governo democratico, di stare dalla parte del popolo, solo grazie a questo ottenne il consenso popolare, ai Siciliani non fregava niente dell'Italia, non si sentivano italiani, appoggiavano Garibaldi solo per i "favori" promessigli, infatti si ribellarono appena quest'ultimo fece il gioco dei latifondisti, vi erano state altre "spedizioni dei mille" tentate pochi anni prima, erano morte sul nascere per mano del popolo stesso. I plebisciti? A suffragio maschile (non necessariamente universale). Democratici? Non credo proprio.
Corretto in tutto al 1000%!!! Bravo shy
Barcellona è sicuramente la città migliore della Spagna, e posso dirlo perché le ho visitare praticamente tutte
Solleti Coso io non dico che Barcellona sia la città più bella del mondo ma sicuramente è la migliore della Spagna! E comunque c’è veramente molto da visitare
Il video di fan page è molto bello. Ovviamente molto diretto e duro ma chiaro e che guarda in faccia la realtà
Sono stato a Barcellona e al cameriere italiano ho detto queste sono bruschette perché le chiami tapas
Hai detto tutto quello che c'era da dire, e pure in maniera semplice e immediata. Bravo
Come mai oggi è così piccola la Sardegna?
aannd nned hanno venduto più della metà dell'isola agli stranieri, prima isola era il doppio
L'avversione contro ogni tipo separatismo è uno dei effetti collaterali di Europa Universalis lol
Sono perplesso dal modo in cui hai parlato dell'indipendentismo catalano, che secondo me hai sminuito perché mancava un preambolo della sua storia sia passata che attuale.
Il movimento indipendentista ha più di 300 anni di storia ed è sempre stato represso da Madrid dal 1712 ad oggi, tranne in alcuni momenti con diverse forme di autogoverno, anche molto più forti rispetto a quelle attuali (vedi seconda repubblica spagnola e durante la guerra civile).
Negli ultimi anni il fenomeno indipendentista, già forte dal debito storico, si è radicato a causa di due fattori: la crisi economica da un lato, ma anche a causa dell'azione attuazione del primo e dell'attuale governo Rajoy che ha sempre attaccato la Generalitat.
Nel 2008 la generalitat guidata dai socialisti - per la prima volta dopo il franchismo - aveva approvato l'Estatut d'Autonomia e il governo Zapatero aveva promesso e iniziato il processo di legalizzazione. Rajoy la prima cosa che ha fatto è stato annullarlo completamente e a chiedere una riduzione dell'autonomia catalana. ricordo una dichiarazione del Ministro dell'Istruzione che disse di dover spagnolizzare gli studenti catalani e di togliere il catalano come lingua veicolare nelle scuole.
Dopo il referendum del 2014 ci sono state le elezioni autonomiche con il solo scopo di promuovere l'indipendenza e tutti i partiti indipendentisti si sono riuniti in un unico partito JuntsPelSi ( con ERC, PdeCAT, CIU, etc...), ad eccezione della CUP (estrema sinistra catalana) ottenendo il 53% dei voti.
Il sentimento indipendentista è molto presente e l'errore madornale del governo centrale è stato quello di non ascoltare la Generalitat negli ultimi anni e ora ne vediamo le conseguenze.
Inoltre i mezzi di comunicazione centrali sono molto critici e “razzisti” nei confronti dei catalani con uscite stile Libero o Il Giornale (guardati TV come intereconomia, 13TV o la stessa TeleMadrid)
Per concludere ti posso assicurare perché provato personalemnte, che in Spagna c'è del forte rancore verso i catalani.
Comunque da qui al 1 ottobre ci saranno molti fatti su cui discutere.
Scusa la lunghezza chilometrica del commento.
interessante, scusa se posso chiedere vorrei sapere a cosa è dovuto il rancore verso i catalani e poi potresti spiegare cosa sia la generalitat
Il "rancore" è dovuto principalmente al sentimento indipendentista al fatto che i catalani non si considerano parte della Spagna. La Generalitat è l'organo di autogoverno della Catalogna. it.wikipedia.org/wiki/Generalitat_de_Catalunya
Sì, bel video shy
5:47 A WILD ERDOGAN APPEARS
Vorrei ascoltare i tuoi video in sottofondo mentre faccio altro al pc, ma la tua mimica è una droga,mannaggia a te >_>
grande shy
puoi spiegare la nuava legge sull'iva delľunione europea che ebay vuole bloccare spammando a tutti una petizione dicendo che i prezzi si alzeranno e molti venditori chiuderanno
ho letto due articoli su internet, ma sono molto ma molto confusi...a naso ho l'impressione che sia una cosa buona, anche solo per il fatto che ebay si stia lamentando, però la mia è appunto solo un'impressione, non un pensiero vero; tu hai qualche fonte da poter linkare che faccia capire di cosa si tratta?
Dovremo apsettare qualche giorno per capire cosa sta succedendo mi sa, nemmeno io riesco a trovare articoli seri a riguardo...
Mewtwo13a anche io non sono riuscito a capire molto online ma dalla spiegazione di ebay sembra, sempre che io abbia inteso correttamente, che con le nuove norme si estenda il pagamento dell iva a molti più prodotti e quindi a molti più venditori costretti così ad alzare i prezzi o a lasciare perchè non più concorrenziali.
sono una persona che usa spesso ebay proprio per i suoi prezzi molto bassi e quindi spero, forse egoisticamente, che possa restare così.
comunque aspetto un video in merito a questa questione perchè sicuramente shy riuscirà a fare chiarezza
Presso che sei un grande per l'introduzione che hai fatto! Da sardo posso confermare il pecorino vaporizzato :D
Riguardo alla parte del video che parla dell' indipendenza della Catalogna vorrei far notare come sia "curioso" che in un periodo in cui si va formando uno stato europeo centralizzato vi siano ancora spinte indipendentiste che spingono al frazionamento e alla divisione delle comunità. Volevo anche condividere il mio punto di vista sullo ius soli. Di principio io sono più favorevole allo ius sanguini perchè considero uno stato più come una comunità di individui rispetto al territorio che essi occupano. Non ritengo quindi giusto che un'individuo abbia diritto alla cittadinanza di uno stato per il solo fatto di esservi nato ma ritengo che sia più giusto che l'individuo abbia il diritto di richiederla e ottenerla se questo vi lavora o vi studia ( possibilmente in maniera più semplice di ora). Di fatto comunque lo ius soli temperato porterebbe alla regolarizzazione di tanti cittadini de facto e questo mi fa piacere perchè non si possono avere cittadini di serie A e serie B.
Un bambino deve avere attorno a lui un ambiente che favorisca l'integrazione e l'accettazione della cultura d'appartenenza perché non stiamo parlando di adulti che sono già formati nelle loro idee e nelle loro convinzioni.
Se non creiamo un ambiente favorevole all'integrazione come possiamo fare in modo che questi ragazzi accettino quei valori che molti sostengono mancare agli "stranieri" se lo Stato si rifiuta di riconoscerli come cittadini? Per accettare i valori di un gruppo o di una società bisognai farne parte non venirne esclusi.
Si tratta di prevenzione e di politiche d'integrazione. Negando la cittadinanza si aggrava solo la situazione.
Nessuno può fermare i processi migratori ma si può scegliere di gestirli nel migliore dei modi o si può decidere di subirli nel modo peggiore: in termini strettamente geopolitici e demografici bisognerebbe riflettere molto sul futuro dell'Italia e su quello che vogliamo fare della nostra nazione se scegliamo di non accettare nuovi italiani.
Checco Pompei Si può benissimo fermarli, se si ha la volontà massima di farlo.
La cittadinanza ad un bambino semplicemente non serve, ha già diritto a tutto quello che hanno i suoi compagni di scuola. Devi essere cittadino per votare e candidarti alle elezioni, tutto il resto si ottiene anche senza esserlo.
Inoltre, visto la situazione in Francia e Regno Unito (e non mi riferisco solo agli attentati) non mi sembra che la concessione della cittadinanza abbia migliorato poi così tanto le cose.
In Francia non si è lavorato sull'integrazione ed è per questo che è successo quello che è successo, dovremmo imparare a non commettere gli stessi errori. Riconoscere un bambino come italiano serve nel momento in cui questo elemento agisce sulla sua identità che nel bambino è ancora in via di definizione. Può anche essere utile per cominciare a diminuire lo stigma che affligge i bambini di seconda generazione considerati "stranieri" elemento che nuoce al loro benessere psicologico ed alla loro integrazione sociale.
Checco Pompei Non solo in Francia anche In Belgio non funziona, in Svezia non funziona, in uk non funziona.
Poi magari hai ragione, però, per ora, dovunque si sia provata la via della cittadinanza come metodo di integrazione si è rivelata fallimentare.
La cittadinanza è solo un elemento. Dandola e continuando a considerare gli immigrati cittadini di serie B non cambia molto. Anche se in questo caso stiamo parlando dei loro figli Attenzione però perché a me sembra che in UK abbia funzionato bene: il sindaco di Londra è musulmano figlio di immigrati pakistani.
Ciao conterraneo! Mi piacciono i tuoi video, semplici, chiari e chiarificatori. Posso essere d'accordo o meno ma è certo che mi inviti a riflettere, il che non guasta mai. Nello specifico della Catalogna loro possono avere torto giuridicamente ma lo stato spagnolo si sta facendo odiare con questa repressione sanguinosa. E in più sta risvegliando gli umori indipendentisti ma i sopiti in Euskadi... Mi piacerebbe pensare a all'inizio di un nuovo "maggio", ma son troppo vecchia per crederci davvero.
'Sta storia dell'indipendenza dei popoli ci porterà al momento storico in cui ogni persona corrisponderà ad uno stato indipendente, state a vedere.
e non sarebbe male, cittadini liberi in un mondo-nazione.
ARX 351 Certo, a livello ideale sono d'accordo. Ma nel concreto la cosa non potrebbe,al momento, essere più mostruosa
Grazie mille per avermi fatto conoscere il video di fanpage
*TOSCANA INDIPENDENTE*
Lo Hobbit del Tubo io proporrei a sto punto di restaurare il Regno di Sardegna, il Lombardo - Veneto, il Ducato di Massa, Lucca, Parma e Mantova, lo Stato della Chiesa e il Regno delle due Sicilie (per chi non lo avesse capito questo era l'assestamento dell'Italia prima dell'unità)
eh, a quei tempi si parlava bene e i contadini erano studiati :)
Lo Hobbit del Tubo però le paludi non erano ancora state bonificate e quei pochi treni che c'erano non arrivavano in orario!
erano belle le paludi
Lunga vita ai Lorena!
Complimenti, davvero
Non voglio entrare nel merito della legittimità dell'azione compiuta dal governo spagnolo, non ho ancora una opinione chiara a proposito, ma nel metodo.
Se si pensa che si possano risolvere i problemi mettendo un paio di poliziotti davanti ai ministeri, sequestrando cose, in sostanza "mostrando i muscoli", stanno sbagliando completamente.
Così facendo si aumenta la rabbia della gente, e con essa l'astio verso il potere centrale, anziché provare a creare dialogo, o provando a far capire i problemi che seguirebbero al distacco dalla Spagna (impossibilità di entrare nell'UE, crisi economica dovuta alla riduzione del mercato interno, etc...).
La politica si fa con la testa, non con i manganelli
Infatti gli inglesi il referendum in Scozia lo hanno permesso e abbiamo visto come è andata. Per questo dico che se veneti, lombardi, sardi etc. vogliono il loro referendum per l'indipendenza bisognerebbe farglielo fare.
Grazie shy! Mi hai inconsapevolmente aiutato in un compito di diritto!
152 mi piace e 0 non mi piace.... tranquilli, ora arrivano gli haters non preoccupatevi non è un bug di youtube
Diesel Gold 315 mi piace 2 non mi piace... Ecco gli hater
Esiste anche gente che esprime dissenso oltre agli "hater", sapete?
e chi ha detto il contrario?
Tomodachi Amico Secondo me gli hater sono coloro che mettono dislike ad un video a prescindere
sciamo stare
Domenica ho un pranzo di famiglia, spaccero le tue parole per mie e le userò per fare bella figura con tutto il parentado.
Grazie.
Non è un video sé non dici "Salve a tutti gentaglia"🙎
Finalmente un canale dove non si parla di cagate ma di cose serie.
Con quale foto secsi di twitter me lo stai dicendo?
*LITTLE PUSSY WANTS*
*LITTLE KINDNESS*
*CHECK OUT MY BIO...**
14:24 J3WCG
169628644J3WCG
Generalmente non commento ma i tuoi video, ma dato che il tuo intervento sulla Catalogna è stato di precisione e chiarezza esorbitanti ho sentito proprio il bisogno di farti i complimenti, ecco ciao
Catalogna libera
W il diritto naturale all'autodeterminazione dei popoli
La Catalogna libera dalle tasse allo stato spagnolo, fai così per per fare in modo che i pujol non siano imputati di corruzione si parla di destra non di sinistra
Poi l'autodeterminazione si dà ad un popolo oppresso non ad uno con già istituzioni che lo tutelano
Sono nata e cresciuta a Milano ma il mio sangue é sardo❤️
Un problema è che la sentenza della corte costituzionale deriva da una richiesta diretta del governo spagnolo...
Ad ogni modo non si parla di una minoranza del paese, ma di un 20% dei cittadini.
Ultima osservazione che ho da fare è che l'indipendenza del popolo catalano è stata in primis violata da una dittatura, non da un governo lecito, sollevandomi dubbi sulla correttezza dell'intera faccenda.
REVOLUTIONS51 l'indipendenza della catalogna non venne violata da franco.
Lo stesso non sarebbe stata indipendente.
Masmo Desain mi riferivo non tanto allo status di nazione quanto alla durissima repressione ideologica e culturale. In Franco va riscontrata la causa prima dell' "odio" che le vecchie generazioni hanno verso madrid e dell' orgoglio nazionalista delle nuove.
REVOLUTIONS51 ah allora sì
25 è meno di 75, perciò sono una minoranza, e cmq non sono il 25% ma il 16%
Solleti Coso Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona comunque Lol
Ti stimo troppo!
Sono liberale, molto liberale, e mi piange il cuore quando devo ammettere che ,confrontando i pro e i contro, sia a livello culturale, sia giuridico che economico, l'indipendenza della cataloňa (sono sicuro di averlo scritto male) sarebbe un male.
In effetti il discorso è complesso, come al solito. Fossimo un italia, bisognerebbe modificare la costituzione in uno dei suoi principi cardine. La corte costituzionale non lo ammette se non nel caso di completa riscrittura, cosa che avviene solo dopo le guerre. Quando si vive in uno stato, si accettano per patto sociale le sue regole massime, infrangerle, anche in nome della stessa democrazia, è un atto antidemocratico, e come tale è punibile dallo stato. Quando tutta la società smetterà di credere nella costituzione, allora se ne parlerà in altri versi.
Lampre Dotto Cioè una regola non democratica va rispettata nel nome della democrazia. Poi ci chiediamo perché la politica europea va a catafascio...
Jason De Pieri Perché?
Solleti Coso La costituzione italiana non è modificabile nei suoi principi cardine, non solo nei primi 12 articoli. Anche, ad esempio, la libertà di stampa o la libera confessione religiosa sono intoccabili. Lo dice la corte costituzionale. Inoltre, il federalismo degli anni 2000 è solo un federalismo fiscale che piano piano, o almeno questa è la tendenza dal 2012 in poi, sta morendo
Solleti Coso ascolta, ho una cognizione di causa non indifferente. I primi 12 articoli sono quelli "immodificabili". I concetti di alcuni altri, come il 21, per il quale non c'è alcuna riserva di immodificabilità esplicita, non possono essere rivisti. Per il resto, la crisi liberale è quella che viviamo oggi. L'autonomia regionale, modifica degli articoli 117/8/9 e 81 ha portato ad un decentramento troppo marcato.
Comunque sia, se la democrazia è una ripartizione del potere orizzontale, allora anche i rigurgiti liberali, dio li benedica, dei popoli dovrebbero essere rispettati. Il punto è che, come in ogni stato, il bene della nazione viene prima del bene della singola regione. Nonostante questo, i catalani sono un popolo riconosciuto, hanno avuto anche una nazionale di calcio per intenderci, e meritano, se non la totale indipendenza, maggiori libertà. Un po' come le nostre province autonome
Lucia De Lacroix La democrazia non è un coro di capre che sbraitano i loro problemi all'unisono, quella è ciò che Aristotele già chiamava Democrazia, che noi oggi definiamo Demagogia. La vera democrazia è l'aristotelica Politia, un tessuto di norme e di leggi che regolamentano le questioni civili e penali in modo imparziale e appunto democratico e che vanno modificate in modo democratico. Se io, in modo sedicente democratico, dico fanculo le leggi contro lo stupro e vado a fare qualche mostruosità a buon diritto la democrazia mi punisce. Se io dico che voglio avere Milano libera (3 milioni di abitanti) vado contro la democrazia, pur proclamando i miei intenti democratici. E per concludere, al giorno d'oggi in ogni dove la politica va allo scatafascio ahah
Ciao ,a titolo informativo,la prima parte di questo video(Catalogna) l'ho visto oggi in tv ,la 7,programma omnibus.È bello constatare che ciò che dici ha un certo peso non solo per noi.vai shy!
Shy ieri mi hai fatto rimanere male..
Il video di Fanpage lo trovo molto bello (come molti altri video del giornale online) i comenti sotto quel video sono a dir poco sconcertanti, e come disse Shy tempo fa: "sembra che ora mai ogni forma di umanità sia riassunta in una parola, buonismo" è anche sconcertante quanto la gente si accanisca su un concetto ripetendo sempre le stesse cose e rifiutando qualunque dialogo, insultando anche chi cerca di avvere un approcio "pacifico"
Noi veneti ci sentiamo vicini alla Catalogna e sappiamo bene cosa provano gli indipendentisti...
YoUlisse 001 cosa provano?
Dirk Pitt Mah, magari la repressione di uno stato che prosciuga i soldi di una regione altamente produttiva senza restituirli proprio come col veneto. Oppure l'uguaglianza di pensiero che sia Catalani che Veneti hanno sull'indipendenza. Comunque se l'indipendenza non si può fare, come ha detto Shy, sono per l'autonomia della regione che sarebbe un bel passo avanti
io credo che l'indipendenza del Veneto sia una minchiata colossale, il referendum lo farei subito così vediamo quanti davvero vogliono questa idiozia, certo, nell'improbabilissima eventualità della vittoria dell'indipendenza tale indipendenza va garantita, ma ci sono più probabilità che io vinca 800 milioni al super enalotto che i veneti votino per l'indipendenza.
YoUlisse 001 ah, quindi si tratta di soldi.
YoUlisse 001 La lombardia e Milano sono in assoluto le zone più produttive del Paese. Leghisti a parte, io non vedo nessuno lamentarsi e richiedere un autonomia. Forse perchè l'unita nazionale porta più vantaggi? Sai quale era il problema dell'Italia nell'età moderna? La suddivisione in minuscoli staterelli bellicosi e particolaristici. Lo stesso per la "Magna" (Germania). Ambedue hanno avuto un boom di crescita esponenziale a seguito dell'unificazione (1861 e 1871), l'una con una federazione, l'altra con uno Stato unitario. Forse era meglio una federazione anche qui ma con certi leghisti e "certa gente" forse è meglio così. Discorso diverso per le maggiori autonomie, ma debbono esserci questioni e vertenze di carattere nazionale perchè si impongano.
Caro Shy, approfitto di questo spazio per ringraziarti del tuo "servizio di informazione": dopo un po' che si ascoltano i tuoi video, a una equilibrata lettura della realtà, della politica uno comincia a farci l'allenamento! Ad esempio, oggi ascoltandoti sulla questione catalana ho ripensato alla "faccenda" del Referendum consultivo in Lombardia e in Veneto (qua pieno di cartelloni) e...come non notare le somiglianze, le omologhe dinamiche: regioni ricche, economicamente trainanti della loro Nazione di riferimento, che aspirano alla secessione come sogno proibito, in realtà, più seguendo un istinto di divisione e supremazia che realmente dando voce all'indipendenza o specificità di un popolo.
Quando esponi idee capitalistiche ed europeiste i miei coglioni sembrano degli yoyo impazziti. Dell'europeismo se ne può sempre parlare (parlando però di regionalismi/federalismi al massimo, ciò che te definisci banalmente "tribù") ma quando fai il capitalista ne spari una dopo l'altra..
Pensa che per me è il contrario.
Ogni volta che parla di europa unita e collettivismo mi frullano in una maniera indescrivible, mentre quando parla ragionando in un'ottica capitalista, nonostante spesso sia per l'intromissione dello stato nel mercato, mi fa sentire sollevato.
Concordo. Questa visione che lo spezzatino venga dipinto come una cosa negativa ha sostanzialmente stancato. In Belgio emerse che le falle nella lotta al terrorismo erano causate proprio dall'incompatibilità di sistemi di polizia tra la parte fiamminga e quella vallone, ovvero due nazioni all'interno di uno stato unico. Jugoslavia e URSS erano due stati con all'interno diverse nazioni, da quando ogni singola nazione è diventata stato le cose sono economicamente e socialmente migliorate.
Io, da Europeista, degli Stati Uniti d'Europa non li voglio. Non ha minimamente senso avere un unico stato con diverse nazioni dentro. Non c'è bisogno di una singola entità per competere col resto del mondo, a maggior ragione se poi le singole parti interne si odiano tra di loro.
E aggiungo che nel caso specifico anche i catalani vogliono rimanere nella UE, proprio perchè ne riconoscono i valori positivi. E invece gli si dipinge addosso la macchietta di "ah guarda questi che giocano a fare rivoluzionari indipendenti, si credono i migliori di tutti e poi vogliono pure la UE, incoerenti state pure da soli!". Ho letto pure questo, roba da matti...
è utopia, ma se ci sentissimo tutti cittadini del mondo senza bisogno di confini?
Luna Arli È una frase fatta dal significato idealista e confuso.
elabora amico
Ciao Shy
Il tuo discorso sulla responsabilità è sacrosanto. Nel merito però voglio sottolineare come l'abbastanza recente rivalsa delle istanze indipendentiste catalane sono nate come risposta alla totale chiusura di Madrid, e dalla successiva sentenza del tribunale costituzionale spagnolo, nei confronti delle richieste di maggiore autonomia da parte degli "indipendentisti", da poco tornati al Governo a Barcellona.
Sto terminando la mia tesi di laurea sul referendum nel Regno Unito e ti devo dire che lì l'assenza di una costituzione scritta, che pone dei limiti rigidi, ha consentito di affrontare nodi cruciali della loro storia politica per via referendaria, come appunto l'indipendenza della Scozia, in modo lineare e con l'accettazione del risultato finale.
Scusa la lunghezza è stammi bene
Shy ma perche quando parli di curdi e kurdistan non fai i ragionamenti che fai sulla spagna ,i catalani e la catalonia?
Credi che uno stato europeo sia un "vero" stato che deve proteggere la sua costituzione e l'integrita ma uno stato dell medio oriente come l'iraq, la turchia o la syria dovrebbero rinunciare la propria sovranita nei terrirori dove vivono i curdi?
In Turchia sono morte 40000 persone tra il conflitto tra il PKK e l'esercito turco
non ho ancora finito di guardare il video, dopo circa7 minuti, penso di amarti.
PIDDINOOOOOOOOOOOOOOOOOOO. :) CIAO ALE
ho finito di vederlo ora e mi sono accorto che ci sono: 40 visual, 152 mi piace e 0 non mi piace QUARANTA........
Insomma, feudalesimo e Libertà!
Per me il video di fanpage é una gran cavolata (tralasciando che quelli di fanpage sono fortemente di sinistra) in quanto sono 1) contro l'utilizzo di bambini per scopi politici, 2) sono contro lo ius soli in quanto un italiano a mio parere é qualcuno che come minimo ha un genitore italiano
Trovo stranissimo il fatto che ci siano ancora persone contro i vaccini obbligatori, SALVINI PRESIDENTE
Kikker Men "sono fortemente di sinistra" "SALVINI PRESIDENTE" ok bello
Zeta Era ironico, genius Lol
raga quelli di fanpage sono di sinstra non io.. xD
Kikker Men ora ci penso forse sarebbe meglio imporre ai cittadini naturalizzati almeno un primo italiano?
Gracias de verdad, es así de claro!
Video fantastico!
Sono d'accordo con te Shy per quanto riguarda la Catalogna, pochi non possono decidere per la maggioranza. La Spagna è stata ormai unita per tantissimi anni e tornare indietro adesso nel 2017 sarebbe anacronistico e dannoso per il paese iberico, ma non solo, creerebbe un precedente pericoloso per tutta Europa, vogliamo tornare come nel medioevo o nell'800 tutti divisi, con conseguenze economiche e sociali ancora tutte da verificare? Sarebbe un completo salto nel buio, in confronto la Brexit è una barzelletta. I Catalani a favore non sentono la responsabilità sulle spalle di un intero continente, quello Europeo, che non ha bisogno di ulteriori divisioni, se ci dividiamo e frammentiamo all'interno degli stati cosa succederebbe a livello Europeo? Sugli scontri e gli arresti si può essere d'accordo quando sono cruenti, ma come sempre si fa di tutta l'erba un fascio e secondo c'è la percezione errata che siano il male assoluto o al soldo di una nuova dittatura, cosa non vera, (qua complici anche tutti i media che aizzano la discussione). Io mi sento di dire che il governo locale della Catalogna sta sicuramente sbagliando, ma anche quello centrale sta sostanzialmente guardando impotente e radicalizzando ancora di più le opinioni, maggiori tutele o vantaggi a quel territorio da parte dello Stato fatte per tempo, capisco l'animo dei Catalani e so che è una delle maggiori aree al mondo con grandi mire indipendentiste, ma secondo me, delle misure forti avrebbero sicuramente aiutato a calmare gli animi e magari evitare queste ulteriori escalation. ;)
Bellissime idee e bellissime parole sulla Spagna!:-)
ho apprezzato molto il video dei bambini che leggevano i commenti, le persone che scrivono vedranno un volto dietro i solo insulti ma non riesco a non pensare poveri bimbi, non è bello mostrare a bimbi un lato così cattivo delle persone, capisco sia stato un ottimo segnale ma mi dispiace per i bambini.
Fanpage: viviamo di empatia
A me ha fatto molto emozionare il video di fanpage ! I bambini c'entrano eccome ! La legge riguarda proprio loro... Io ero un bambino straniero proprio come loro... E mi ricordo le offese dei compagni "italiani di serie A" alle elementari (ovviamente riportavano quello che si diceva in famiglia sugli stranieri), oltre all' annuale presa Delle impronte digitali e della foto segnaletica, in questura, per il rinnovo del permesso di soggiorno. Per me rinnovare il permesso di soggiorno ogni anno è stata la cosa più umiliante e che mi faceva sentire più straniero e diverso in assoluto ! Oltre alle offese quotidiane dei bambini (malvagi ! Perché più stavi male e più calvavano la mano)
Ciao! Potresti fare un video sul prossimo referendum per l'autonomia della Lombardia e del Veneto?
Mamma mia quanto sono d'accordo!
"Fa Parte del Gioco" is the new "TENDENZIALMENTE"
No, basta, io apprezzo sempre la qualità dei tuoi video, ma stavolta non voglio continuarlo.
Mi fermo a 0:57 ,penso sia più giusto concluderlo e immortalarlo cosi, per sempre, nella mia memoria.
Mi sbagliavo, i Ghost Writers mi hanno dato il colpo di grazia