È la Superlega con molte più squadre, alcune delle quali impresentabili per il livello della Champions. Alcune sfide sono oggettivamente non appetibili. La CL andava snellita. In generale tutto il calcio andrebbe snellito. Più non è meglio. Squadre come il Chelsea che al momento perculiamo per numero di tesserati e risultati, in un paio di anni avranno abbastanza giocatori per poter tener botta su tutti i fronti. Questo meccanismo lo richiede. Tutte queste competizioni lo richiedono. Purtroppo questo sistema arricchisce molto chi ci sta dentro rispetto a chi non è dentro stabilmente.le grandi proprietà americane, asiatiche, arabe che sono anni che critichiamo fanno questo da molti più anni di noi e sembra che il mondo del calcio stia andando in quella direzione. Dovremmo abituarci a queste dinamiche e a questo nuovo modo di intendere calcio
molto semplice. Hanno fatto questa competizione per avere più partite e più soldi. Da questo a prendere il formato ed elevarlo a qualcosa di fantastico ce ne passa.
Vogliamo dire che le partite che finiscono 9a 2 o 7 a 1 sono tutto tranne che spettacolari? La questione è semplice, è più carino fare così senza gironi. 8 partite sono troppe. Troppe squadre inutili di livello imbarazzante. Alla fine le squadre eliminate saranno proprio queste squadre imbarazzanti.Quindi come dice pastor a cosa dovrebbe servire fare 8 partite ? Idea interessante ma attuata male.
Io, tifoso del Bologna, non so se passeremo o no. Ci spero e sono ottimista ma non saprei. La lotta "ai piani bassi" la fate più semplice di quanto non sará, con tante squadre in 2 punti massimo e dove la differenza reti sarà fondamentale
A eliminare gli scarti e a rendere i playoff più bilanciati mettendo, preferisco eliminare squadre inutili che il milan perché si é beccato un girone sfortunato
Onestamente mi sorprende molto la posizione di Pastore - che , per chi ascolta Rasoiate come me, rende chiara ad ogni episodio - perché mi sembra molto dettata dal classico “si è sempre fatto così quindi perché cambiare”. Personalmente sono un fan della nuova formula , la trovo più spettacolare e molto più interessante. Partite come City-Inter, Atalanta- Arsenal e Juve-Lipsia non le avremmo mai viste con il vecchio formato, specialmente all’inizio del torneo. Concordo sicuramente anche con gli altri utenti qua sopra che suggeriscono una riduzione del numero di squadre nei campionati nazionali per far fronte alle partite extra in Champions ed aumentare la competitività . La Serie A per esempio dovrebbe scendere almeno a 18 squadre ma idealmente a 16. A chi come Pastore dice che ci sono partite non competitive che finiscono in goleada rispondo: ma non è questo il calcio che volete ? Quando si è paventata l’idea della SuperLega - un campionato fra club dello stesso livello- c’è stata una sollevazione popolare per via della mancanza di meritocrazia. Ora che la meritocrazia c’è , perché basta vincere il campionato Ceco o Slovacco per qualificarsi, vi lamentate del fatto che ci sia troppa differenza fra il City e lo Slovan Bratislava ; chi vi capisce è bravo.
che poi le "partite finite in goleada" sono solitamente squadre di prima/seconda fascia contro squadre di quarta fascia, che accadeva con stessa frequenza anche nello scorso format
però non puoi usare un plurale generico...io ad esempio aborrivo la Superlega proprio perchè non passava dal merito dei campionati nazionali e tendeva ad escludere invece che ad includere. Quindi per me il fatto che nella Champions ci siano ANCHE Atalanta, Brest e Bratislava mi va benissimo. Anzi è il bello ed il fascino del calcio che il progetto della Superlega andava a distruggere definitivamente. Quindi non usare un plurale generico come se fossimo tutti bipolari. Probabilmente quelli che adesso si lamentano di questo aspetto sono quelli che avrebbero voluto la Superlega...magari in preponderanza i tifosi delle strisciate, zavorrate da debiti monstre e dotate di proprietà che non sono a livello dei top team, che vedevano nella Superlega la scorciatoia vigliacca per appianare il gap dovuto alla loro malagestio. P.S. Una cosa davvero intelligente sarebbe abolire la Nations League delle nazionali. Partite delle quali tra l'altro in Italia non vengono presi nemmeno più i diritti per scarsississimo interesse. Utilizzando le settimane dedicate alla Nations League per i match dei campionati nazionali e delle competizioni UEFA renderesti i calendari compatibili anche con il nuovo format
Hanno ragione entrambi. A oggi magari ci sono state partite singole più divertenti ma il pathos della qualificazione è totalmente azzerarato. Secondo nelle ultime due-tre giornate sarà molto più divertente il discorso del passaggio del turno.
Il calcio europeo si sta ingolfando di partite. E' una inflazione calcistica, e come per ogni inflazione l'aumento smisurato della disponibilità di una cosa (denaro, beni in generale e in questo caso gare) ne fa diminuire il valore. Attualemente si giocano parecchie gare inutili, sovraccaricando calendari già pieni. Volete match spettacolari, sempre decisivi? Sorteggio integrale e sfide ad eliminazione diretta sin dalla prima battuta. In un doppio confronto, o in uno secco, può accadere di tutto. Inoltre questa Champions sempre più bulimica sta fagocitando le altre due coppe. Una volta la UEFA e la Coppa Coppe pesavano perché erano giocate dalle terze/quarte e dalle vincitrici dei trofei nazionali. Adesso (vedi Conference) scendono in campo le settime. Tra poco in alcuni dei tornei europei di punta basterà salvarsi per qualificarsi ad una competizione internazionale. Si è deciso, invece, l'opposto e perché? Perché è più televisivo. Non so però se farà bene al calcio. L'unica cosa positiva è che è stato eliminato quell'obbrobrio della "retrocessione" da una competizione all'altra.
Se volevano aumentare lo spettacolo e gli incassi giocando più partite potevano fare 4 gironi da 8, a gara secca dove passavano le prime 4. Il risultato sarebbe stato lo stesso, più partite, più incassi e più spettacolo, però senza uccidere la competizione perché ogni squadra sa esattamente contro chi compete per passare il turno
@@tommasolombardo967 Nei gironi classici tu affronti tutte le squadre con cui competi per qualificarti. Qui è un unico grande girone dove tu puoi finire sotto a squadre che non affronti.
@@simonedilorenzo3884più o meno il risultato è lo stesso. Adesso sono 18x8= 144 partite di girone + 16 di sedicesimi di finale. Col tuo format da 4 gironi da 8 squadre (occhio, sono 32, adesso ne abbiamo 36) sarebbero 4x8x4=128 partite. È lecito dire che non ti piace, ma quello che noto è che coloro che affermano ciò utilizzano motivazioni che erano valide pure in passato Tu dici "non gareggi contro tutte". Prima mica era così, e infatti non hai risposto all'utente di prima. Molti dicono "eh ma ci sono squadre con calendari facili e altri difficili ". Prima non era così? Avevamo un girone della morte e gironi della parrocchia. Anzi, con questo format, stare in fascia 1 piuttosto che 4 non porta alcun vantaggio. Quindi, lecito dire che non piace, ma dopo mesi onestamente io non ho trovato ancora una motivazione credibile da parte di chi si oppone. Con tutto che il format è migliorabile e che il migliore per me è il doppio girone dei primi anni 2000
@@giuseppeesposito4629 in realtà abbiamo risposto in 2 allo stesso identico modo all'utente precedente.. Nei gironi tu affrontavi tutti e ti giocavi il passaggio del turno con loro, ora no, non ha senso mettermi in competizione per passare il turno con squadre che non affronto e che se loro passano e io no non è stato per merito loro nel battermi
Secondo me mancano tutti il punto. Le vere differenze sono: 1)il tabellone "tennistico"a partire dagli ottavi 2) non ci sono più i supplementari. Queste sono le vere rivoluzioni. Il format diverso dei gironi incide il giusto
Il meglio era la vecchissima formula con tutti scontri andata e ritorno (tranne la finale). Tra i gironcini e questo sistema del campionato direi che entrambe le formule hanno i pro e i contro.
La domanda è con così tante partite in più quanta spettacolarità ci sarà ad aprile quando le partite iniziano a contare e con le rose già spremute dai troppi impegni?
Boh mi sembra abbastanza presto per giudicare, anche perché potenzialmente l'ultima serata di champions rischia di essere clamorosamente coinvolgente con 6-7 partite che si influenzano tra di loro
è un po' presto per dirlo ma per ora non è granché sta nuova champions su, sto fatto che si compete contro squadre che magari manco si incontrano è una merda
Anche prima accadeva. Per es. l'anno scorso il Milan strameritava di passare rispetto ad altre squadre che, facendo magari il minimo sindacale con squadre nettamente inferiori, andavano agli ottavi
@@pietroperozzi2060 la logica dei gironi è che competi con chi sta con te in girone ad armi pari, e questa formula ha deviato da questo principio base. Il Milan l’anno scorso non è riuscito a prevalere sugli altri del suo girono e per quanto meritasse è andato a casa
Team Nando. Più spettacolo, pochi biscottoni perché non sai mai qual'è la posizione certa di una squadra per poterla eventualmente affrontare successivamente, e infine c'è il giusto mix tra causalità e meritocrazia. D'altronde non puoi affrontare tutte le squadre. Servirebbero quasi due anni per questo caso.
Soluzione 4 gironi da 9.....passano le prime 3 dirette di ogni girone ....quarta e quinta a fare i playoff a incrociare i gironi ..tireresti via la criticita del fstto che non tutti beccano le stesse squadre...rimarrebbe il problema delle fasce...
Idea molto sensata, però per renderlo più imprevedibile farei come il formato americano in cui ci sono classifiche diverse (east coast/west coast), ma anche una unica generale. Chi arriva 4°/5° in un girone non vuole dire che sia 4°/5° nella classifica "generale" quindi poi si andranno a stabilire i playoff.
@@vipernolo Siani intervista Kalulu dove gli chiede “ci eravamo dimenticati ma sei ancora un gran calciatore” e Kalulu gli risponde smerdandolo “forse tu ti sei dimenticato”
@@vipernolo no perchè poi è lo stesso che nell'altra stagione si era lamentato che le testate giornalistiche, le televisioni, danz.. pagano gli stipendi ai calciatori e poi alla prima difficoltà si chiudono nel silenzio stampa. Ecco questo ne è un esempio. giornalisti scarsi altrochè
intanto dire che non conta niente arrivare 10 o 16 e' una caxxata, perché dopo l'ottavo bis incontri quella arrivata peggio delle prime otto, arrivare tra le prime 4 sarà fondamentale. Avrai sempre il ritorno in casa, avendo la posizione migliore, per me non e ' una cosa da poco. Vero che la prima fase è una questione di fortuna, incontrare una o l'altra è diverso, ma nella seconda fase, meglio sei andato, la più debole incontri, non ci sono più i sorteggi fatti a caso.
ma io non capisco, da quando nella vecchia champions se sbagliavi la prima partita su sei o le prime due su sei avevi sfanculato tutta la champions? robe da matti
Secondo me un aspetto da evidenziare, senza dare un giudizio positivo o negativo, è che in questo formato arriveranno infondo molto probabilmente le squadre più forti. Difficile che come ogni anno ci siano le classiche porto, benfica etc.. che magari arrivano a ottavi, quarti. Quindi fin dai primi scontri a tabellone avremo molto più incroci di squadre di prima fascia.
Secondo me invece è il contrario, in questo format c'è molta più casualità e non sei veramente padrone del tuo destino. Perché magari tu ne vinci 5 su 8 ma puoi arrivare comunque nono perché altre squadre, che magari manco hai affrontato, hanno fatto meglio di te. Inoltre, la mancanza di un doppio sconto nelle fasi iniziali, aiuterà sicuramente le squadre meno forti, la botta di culo può sempre capitare. Se ad esempio la Stella Rossa batte il real, si guadagna un vantaggio di 3 punti. E quel vantaggio, nell'ottica dello sconto diretto, rimane. Perché non potrai riconquistare quei 3 punti al ritorno
Io sono pro nuovo formato non tanto per il formato in se na perché odiavo la formula di prima, penso che i gruppi siano terribili sotto tutti i punti di vista possono essere noiosi oppure completamente sbilanciati che eliminano squadre buone, i famosi group of death ricordiamo il milan lo scorso anno, per me un formato che dia meno in termine di spettcalo e pathos all'inizio per arricchire i playoff e renderli più bilanciati vince a mani basse
D’altro canto i gironi non erano meritocratici perché potevi avere un girone con 4 squadre “scarse” e un girone con 4 forti (per esempio l’anno scorso con il girone della Lazio relativamente scarso e quello del Milan tostissimo) in cui due squadre scarse passavano e due forti rimanevano a casa
@@GioProbo i gironi erano meritocratici al loro interno, che era fondamentale. Tra le 4 passavano le migliori. Qua hai mantenuto un sorteggio quindi un livello 1 di casualità (aumentata essendoci più squadre da affrontare) e hai aumentato la casualità a 2 facendo una classifica unica. Bastava ad esempio fare 4 gruppi da 9 in cui passavano le prime 4. Ma all’interno di quel girone le squadre giocavano tra di loro sola andata
Il nuovo format della champions come idea di base è buona, ma è strutturato malissimo. Troppe squadre e di conseguenza troppe partite. Meglio 24 squadre e 6 partite e così nelle altre competizioni. Ci sono squadre in champions impresentabili ed in Europa league idem
a me non piace non convince non ha senso per me fare una classifica unica che per leggerla tutta mi devo prendere le ferie ma poi non è vero quello che dice siani prima potevi fare molto meno calcoli di adesso dove infatti squadre fortissime tipo real e bayern mettono le riserve perchè tanto le vincono comunque quelle 4 partite per passare il turno e scientemente scelgono di sacrificare una partita per pensare al campionato
Le squadre forti se fanno passi falsi e arrivano dopo l'ottavo posto devono giocarsi gli spareggi. Non penso sia così semplice arrivare facilmente tra le prime 8, visto che non competi contro 3 avversari del girone, ma virtualmente competi contro 35 squadre. Le prime 8 in classifica è come se fossero le prime 8 dei vecchi gironi di Champions. Questo vuol dire che per arrivare "primo" nel tuo girone di passi falsi non ne devi fare.
È la Superlega con molte più squadre, alcune delle quali impresentabili per il livello della Champions. Alcune sfide sono oggettivamente non appetibili. La CL andava snellita. In generale tutto il calcio andrebbe snellito. Più non è meglio. Squadre come il Chelsea che al momento perculiamo per numero di tesserati e risultati, in un paio di anni avranno abbastanza giocatori per poter tener botta su tutti i fronti. Questo meccanismo lo richiede. Tutte queste competizioni lo richiedono. Purtroppo questo sistema arricchisce molto chi ci sta dentro rispetto a chi non è dentro stabilmente.le grandi proprietà americane, asiatiche, arabe che sono anni che critichiamo fanno questo da molti più anni di noi e sembra che il mondo del calcio stia andando in quella direzione. Dovremmo abituarci a queste dinamiche e a questo nuovo modo di intendere calcio
Magari fosse la superlega. Almeno non ci sarebbero robe tipo shaktar Bologna o Brest sangiovannese
molto semplice.
Hanno fatto questa competizione per avere più partite e più soldi.
Da questo a prendere il formato ed elevarlo a qualcosa di fantastico ce ne passa.
Totalmente dalla parte di Siani
#votaSiani per una Champions più emozionante
Fernando "forse tu ti sei dimenticato" Siani
Vogliamo dire che le partite che finiscono 9a 2 o 7 a 1 sono tutto tranne che spettacolari?
La questione è semplice, è più carino fare così senza gironi. 8 partite sono troppe. Troppe squadre inutili di livello imbarazzante. Alla fine le squadre eliminate saranno proprio queste squadre imbarazzanti.Quindi come dice pastor a cosa dovrebbe servire fare 8 partite ?
Idea interessante ma attuata male.
Io, tifoso del Bologna, non so se passeremo o no. Ci spero e sono ottimista ma non saprei. La lotta "ai piani bassi" la fate più semplice di quanto non sará, con tante squadre in 2 punti massimo e dove la differenza reti sarà fondamentale
A eliminare gli scarti e a rendere i playoff più bilanciati mettendo, preferisco eliminare squadre inutili che il milan perché si é beccato un girone sfortunato
Onestamente mi sorprende molto la posizione di Pastore - che , per chi ascolta Rasoiate come me, rende chiara ad ogni episodio - perché mi sembra molto dettata dal classico “si è sempre fatto così quindi perché cambiare”.
Personalmente sono un fan della nuova formula , la trovo più spettacolare e molto più interessante. Partite come City-Inter, Atalanta- Arsenal e Juve-Lipsia non le avremmo mai viste con il vecchio formato, specialmente all’inizio del torneo.
Concordo sicuramente anche con gli altri utenti qua sopra che suggeriscono una riduzione del numero di squadre nei campionati nazionali per far fronte alle partite extra in Champions ed aumentare la competitività . La Serie A per esempio dovrebbe scendere almeno a 18 squadre ma idealmente a 16.
A chi come Pastore dice che ci sono partite non competitive che finiscono in goleada rispondo: ma non è questo il calcio che volete ?
Quando si è paventata l’idea della SuperLega - un campionato fra club dello stesso livello- c’è stata una sollevazione popolare per via della mancanza di meritocrazia.
Ora che la meritocrazia c’è , perché basta vincere il campionato Ceco o Slovacco per qualificarsi, vi lamentate del fatto che ci sia troppa differenza fra il City e lo Slovan Bratislava ; chi vi capisce è bravo.
pienamente d'accordo
che poi le "partite finite in goleada" sono solitamente squadre di prima/seconda fascia contro squadre di quarta fascia, che accadeva con stessa frequenza anche nello scorso format
però non puoi usare un plurale generico...io ad esempio aborrivo la Superlega proprio perchè non passava dal merito dei campionati nazionali e tendeva ad escludere invece che ad includere. Quindi per me il fatto che nella Champions ci siano ANCHE Atalanta, Brest e Bratislava mi va benissimo. Anzi è il bello ed il fascino del calcio che il progetto della Superlega andava a distruggere definitivamente. Quindi non usare un plurale generico come se fossimo tutti bipolari. Probabilmente quelli che adesso si lamentano di questo aspetto sono quelli che avrebbero voluto la Superlega...magari in preponderanza i tifosi delle strisciate, zavorrate da debiti monstre e dotate di proprietà che non sono a livello dei top team, che vedevano nella Superlega la scorciatoia vigliacca per appianare il gap dovuto alla loro malagestio.
P.S. Una cosa davvero intelligente sarebbe abolire la Nations League delle nazionali. Partite delle quali tra l'altro in Italia non vengono presi nemmeno più i diritti per scarsississimo interesse. Utilizzando le settimane dedicate alla Nations League per i match dei campionati nazionali e delle competizioni UEFA renderesti i calendari compatibili anche con il nuovo format
Si gioca troppo
@@GiuseppeBandaMa infatti si dovrebbero ridurre le squadre dei campionati non della Champions
Come dice sempre Bruno Barbieri a Masterchef: "TOGLIERE E NON METTERE!"
'Sta nuova Champions è un pacco.
Davvero qualcuno rimpiange i gironi di Champions?
Folli
Si, avevano più senso
@@alessandrobaldiserri1469no ahahah terribile formato assolutamente terribile sotto tutti i punti di vista
Hanno ragione entrambi. A oggi magari ci sono state partite singole più divertenti ma il pathos della qualificazione è totalmente azzerarato. Secondo nelle ultime due-tre giornate sarà molto più divertente il discorso del passaggio del turno.
Il calcio europeo si sta ingolfando di partite. E' una inflazione calcistica, e come per ogni inflazione l'aumento smisurato della disponibilità di una cosa (denaro, beni in generale e in questo caso gare) ne fa diminuire il valore. Attualemente si giocano parecchie gare inutili, sovraccaricando calendari già pieni. Volete match spettacolari, sempre decisivi? Sorteggio integrale e sfide ad eliminazione diretta sin dalla prima battuta. In un doppio confronto, o in uno secco, può accadere di tutto. Inoltre questa Champions sempre più bulimica sta fagocitando le altre due coppe. Una volta la UEFA e la Coppa Coppe pesavano perché erano giocate dalle terze/quarte e dalle vincitrici dei trofei nazionali. Adesso (vedi Conference) scendono in campo le settime. Tra poco in alcuni dei tornei europei di punta basterà salvarsi per qualificarsi ad una competizione internazionale. Si è deciso, invece, l'opposto e perché? Perché è più televisivo. Non so però se farà bene al calcio. L'unica cosa positiva è che è stato eliminato quell'obbrobrio della "retrocessione" da una competizione all'altra.
Per me una cagata pazzesca, non può esistere una competizione dove tu gareggi contro avversari che però non affronti, uccidi la competizione stessa
Perché scusami con i gironi classici affrontavi tutte le squadre?
Se volevano aumentare lo spettacolo e gli incassi giocando più partite potevano fare 4 gironi da 8, a gara secca dove passavano le prime 4. Il risultato sarebbe stato lo stesso, più partite, più incassi e più spettacolo, però senza uccidere la competizione perché ogni squadra sa esattamente contro chi compete per passare il turno
@@tommasolombardo967 Nei gironi classici tu affronti tutte le squadre con cui competi per qualificarti.
Qui è un unico grande girone dove tu puoi finire sotto a squadre che non affronti.
@@simonedilorenzo3884più o meno il risultato è lo stesso. Adesso sono 18x8= 144 partite di girone + 16 di sedicesimi di finale.
Col tuo format da 4 gironi da 8 squadre (occhio, sono 32, adesso ne abbiamo 36) sarebbero 4x8x4=128 partite.
È lecito dire che non ti piace, ma quello che noto è che coloro che affermano ciò utilizzano motivazioni che erano valide pure in passato
Tu dici "non gareggi contro tutte". Prima mica era così, e infatti non hai risposto all'utente di prima.
Molti dicono "eh ma ci sono squadre con calendari facili e altri difficili ". Prima non era così? Avevamo un girone della morte e gironi della parrocchia. Anzi, con questo format, stare in fascia 1 piuttosto che 4 non porta alcun vantaggio.
Quindi, lecito dire che non piace, ma dopo mesi onestamente io non ho trovato ancora una motivazione credibile da parte di chi si oppone. Con tutto che il format è migliorabile e che il migliore per me è il doppio girone dei primi anni 2000
@@giuseppeesposito4629 in realtà abbiamo risposto in 2 allo stesso identico modo all'utente precedente.. Nei gironi tu affrontavi tutti e ti giocavi il passaggio del turno con loro, ora no, non ha senso mettermi in competizione per passare il turno con squadre che non affronto e che se loro passano e io no non è stato per merito loro nel battermi
Per una volta, sono totalmente d'accordo con F. Siani
Secondo me mancano tutti il punto. Le vere differenze sono:
1)il tabellone "tennistico"a partire dagli ottavi
2) non ci sono più i supplementari.
Queste sono le vere rivoluzioni. Il format diverso dei gironi incide il giusto
Ma dove l'hai letto che non ci sono più i tempi supplementari
A me piaceva quella anni 90 con due gironi, quello preliminare e quello finale e poi semifinali e finali
Il meglio era la vecchissima formula con tutti scontri andata e ritorno (tranne la finale). Tra i gironcini e questo sistema del campionato direi che entrambe le formule hanno i pro e i contro.
La domanda è con così tante partite in più quanta spettacolarità ci sarà ad aprile quando le partite iniziano a contare e con le rose già spremute dai troppi impegni?
Io condivido pienamente con Fernando Siani
Io sto con Siani da Cava
Boh mi sembra abbastanza presto per giudicare, anche perché potenzialmente l'ultima serata di champions rischia di essere clamorosamente coinvolgente con 6-7 partite che si influenzano tra di loro
Pastore vero boomer.
Ottimo.
PS: non conoscere la base di Dragonball non migliora la situazione. Dai.
è un po' presto per dirlo ma per ora non è granché sta nuova champions su, sto fatto che si compete contro squadre che magari manco si incontrano è una merda
Anche prima accadeva. Per es. l'anno scorso il Milan strameritava di passare rispetto ad altre squadre che, facendo magari il minimo sindacale con squadre nettamente inferiori, andavano agli ottavi
@@pietroperozzi2060 la logica dei gironi è che competi con chi sta con te in girone ad armi pari, e questa formula ha deviato da questo principio base. Il Milan l’anno scorso non è riuscito a prevalere sugli altri del suo girono e per quanto meritasse è andato a casa
@@riccardoalcaro8483si ma se avevi culo beccavi porto e lipsa se avevi sfiga real e Bayern
@@riccardoalcaro8483la logica dei gironi é chi ha più culo vince letteramente caso puro
Team Nando. Più spettacolo, pochi biscottoni perché non sai mai qual'è la posizione certa di una squadra per poterla eventualmente affrontare successivamente, e infine c'è il giusto mix tra causalità e meritocrazia. D'altronde non puoi affrontare tutte le squadre. Servirebbero quasi due anni per questo caso.
Soluzione 4 gironi da 9.....passano le prime 3 dirette di ogni girone ....quarta e quinta a fare i playoff a incrociare i gironi ..tireresti via la criticita del fstto che non tutti beccano le stesse squadre...rimarrebbe il problema delle fasce...
Ci ho pensato anche io, puoi fare 3 fasce invece che 4
Idea molto sensata, però per renderlo più imprevedibile farei come il formato americano in cui ci sono classifiche diverse (east coast/west coast), ma anche una unica generale. Chi arriva 4°/5° in un girone non vuole dire che sia 4°/5° nella classifica "generale" quindi poi si andranno a stabilire i playoff.
ah quello a destra è quello che si è beccata la sfanculata da Kalulu 🤣🤣🤣
cioè spiega non ho visto niente
@@vipernolo Siani intervista Kalulu dove gli chiede “ci eravamo dimenticati ma sei ancora un gran calciatore” e Kalulu gli risponde smerdandolo “forse tu ti sei dimenticato”
@@vipernolo no perchè poi è lo stesso che nell'altra stagione si era lamentato che le testate giornalistiche, le televisioni, danz.. pagano gli stipendi ai calciatori e poi alla prima difficoltà si chiudono nel silenzio stampa. Ecco questo ne è un esempio.
giornalisti scarsi altrochè
Beh aveva ragione Siani comunque
Il format girone unico sarebbe molto più interessante se ci fossero meno squadre in ucl o meno squadre nei campionati
Il bello delle competizioni è la fase ad eliminazione diretta, non quella dei gironi o girone unico, noia a go-go 🎉
Campionati dopo con non più di 16 squadre. Ne farei addirittura 14 ma sarebbe un downgrade eccessivo negli incassi
È così semplice e sicuro del risultato per quanto riguarda la spettacolarità...eppure nessuno ne parla...
@@valeriocalemma3383sennò come fanno a passare i campioni nazionali delle squadre di bassa classifica?
intanto dire che non conta niente arrivare 10 o 16 e' una caxxata, perché dopo l'ottavo bis incontri quella arrivata peggio delle prime otto, arrivare tra le prime 4 sarà fondamentale.
Avrai sempre il ritorno in casa, avendo la posizione migliore, per me non e ' una cosa da poco.
Vero che la prima fase è una questione di fortuna, incontrare una o l'altra è diverso, ma nella seconda fase, meglio sei andato, la più debole incontri, non ci sono più i sorteggi fatti a caso.
Poche storie, la Champions più competitiva era quella con il doppio girone che poi faceva accedere ai quarti
ma io non capisco, da quando nella vecchia champions se sbagliavi la prima partita su sei o le prime due su sei avevi sfanculato tutta la champions? robe da matti
Dipendeva dalla fascia, diciamo che poteva incidere più o meno, come adesso. Ora è sicuramente più variegato.
Da sempre. Se perdevi con il galatasaray e ti rimanevano Real e Dortmund quasi sempre si andava a casa.
Secondo me un aspetto da evidenziare, senza dare un giudizio positivo o negativo, è che in questo formato arriveranno infondo molto probabilmente le squadre più forti. Difficile che come ogni anno ci siano le classiche porto, benfica etc.. che magari arrivano a ottavi, quarti. Quindi fin dai primi scontri a tabellone avremo molto più incroci di squadre di prima fascia.
Secondo me invece è il contrario, in questo format c'è molta più casualità e non sei veramente padrone del tuo destino. Perché magari tu ne vinci 5 su 8 ma puoi arrivare comunque nono perché altre squadre, che magari manco hai affrontato, hanno fatto meglio di te.
Inoltre, la mancanza di un doppio sconto nelle fasi iniziali, aiuterà sicuramente le squadre meno forti, la botta di culo può sempre capitare.
Se ad esempio la Stella Rossa batte il real, si guadagna un vantaggio di 3 punti. E quel vantaggio, nell'ottica dello sconto diretto, rimane. Perché non potrai riconquistare quei 3 punti al ritorno
Nessuna delle 2, bisognava diminuire il numero di partite invece è aumentato ancora, quindi il cambio è stato sbagliato ma anche prima non andava bene
Io sono pro nuovo formato non tanto per il formato in se na perché odiavo la formula di prima, penso che i gruppi siano terribili sotto tutti i punti di vista possono essere noiosi oppure completamente sbilanciati che eliminano squadre buone, i famosi group of death ricordiamo il milan lo scorso anno, per me un formato che dia meno in termine di spettcalo e pathos all'inizio per arricchire i playoff e renderli più bilanciati vince a mani basse
Team pastor tutta la vita
#iostoconnando
Non so quanti seguono il basket europeo però bisognerebbe fare L’Eurolega nel calcio unico problema sono i campionati nazionali
Non è fattibile perché l'Eurolega è chiusa e sono 18 squadre che giocano anche i campionati, giustamente
La criticità fondamentale e che la classifica non è meritocratica non avendo giocato tutti contro le stesse avversarie.
D’altro canto i gironi non erano meritocratici perché potevi avere un girone con 4 squadre “scarse” e un girone con 4 forti (per esempio l’anno scorso con il girone della Lazio relativamente scarso e quello del Milan tostissimo) in cui due squadre scarse passavano e due forti rimanevano a casa
@@GioProbo i gironi erano meritocratici al loro interno, che era fondamentale. Tra le 4 passavano le migliori. Qua hai mantenuto un sorteggio quindi un livello 1 di casualità (aumentata essendoci più squadre da affrontare) e hai aumentato la casualità a 2 facendo una classifica unica. Bastava ad esempio fare 4 gruppi da 9 in cui passavano le prime 4. Ma all’interno di quel girone le squadre giocavano tra di loro sola andata
Questo è vero, vedasi ad esempio brest per ora.
@@Scilly90no, non è così
@@Txrrxr626 wow. Che argomentazione
Bene vengano più competizioni europee e mondiali di livello, ma riducendo le partite dei campionati nazionali.
14 squadre sarebbero perfette.
Più gol a partita ≠ più spettacolo, sarebbe bene ribadirlo. È calcio, non FIFA.
Pastore ha detto esattamente ciò che penso anch’io, proprio le stesse parole. Pastore mio padre
Il nuovo format della champions come idea di base è buona, ma è strutturato malissimo. Troppe squadre e di conseguenza troppe partite. Meglio 24 squadre e 6 partite e così nelle altre competizioni. Ci sono squadre in champions impresentabili ed in Europa league idem
inizio di tre campionati europei serie A B C bello non vedo 1 squadra che vince 10 scudetti seguito....+ divertente
Concordo con Siani
Io rivorrei la Champions a sedici squadre e quattro gironi, con le sole vincitrici dei campionati.
Team Nando
Gironi o unico girone ma si devono incontrare tutte
Sta nuova champions è orribile..non scherziamo
Una Champions inutilmente lunga ,con partite da conference
Nuova decisamente
Sia i per fora deve difenderla, fa il bordocampista a prime che manda la champions
PastorS un mostro
a me non piace non convince non ha senso per me fare una classifica unica che per leggerla tutta mi devo prendere le ferie ma poi non è vero quello che dice siani prima potevi fare molto meno calcoli di adesso dove infatti squadre fortissime tipo real e bayern mettono le riserve perchè tanto le vincono comunque quelle 4 partite per passare il turno e scientemente scelgono di sacrificare una partita per pensare al campionato
Le squadre forti se fanno passi falsi e arrivano dopo l'ottavo posto devono giocarsi gli spareggi. Non penso sia così semplice arrivare facilmente tra le prime 8, visto che non competi contro 3 avversari del girone, ma virtualmente competi contro 35 squadre.
Le prime 8 in classifica è come se fossero le prime 8 dei vecchi gironi di Champions. Questo vuol dire che per arrivare "primo" nel tuo girone di passi falsi non ne devi fare.
anche a me piace tantissimo
Pastor che non sa nulla di Dragon Ball mi ha fatto male al cuore onestamente
Come si può competere in un campionato con squadre che non si ha la possibilità di affrontare?