DOLOMITI in MTB - Puez-Odle Ronda
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- เผยแพร่เมื่อ 14 ก.ย. 2022
- Se siete alla ricerca di un Tour epico in MTB, questo dovreste prenderlo in considerazione….
Lunghezza: 82 km
Dislivello: 3.200 Metri (800 con funicolare e 2400 pedalati)
Si tratta di un Tour molto impegnativo e meriterebbe essere percorso in due tappe, tappe che potrebbero prevedere un pernottamento al Rifugio Genova.
/ strava
www.komoot.it/tour/927222827?...
Descrizione del percorso:
Partenza da Selva di Val Gardena direzione Ortisei seguendo la ciclabile. A Ortisei ci si dirige verso la stazione a valle della Funicolare Rasciesa, funicolare che ci porterà in quota facendoci guadagnare in pochi minuti circa 800 metri.
Lasciata la stazione a monte della funicolare Rasciesa, ci sono alcuni saliscendi abbastanza ripidi, seguiti da un lungo e molto panoramico traversone in quota, molto bello da percorrere. Trattandosi di un tratto molto frequentato da escursionisti, consiglio di partire presto per trovarlo sgombro e godersi il panorama.
Da Malga Brogles comincia un sentiero abbastanza tecnico. Viene classificato S2, ma alcuni passaggi sono probabilmente di difficoltà superiore. Purtroppo il sentiero 35, Adolf Munkel Weg che corre alla base dei ghiaioni delle Odle e che ci permetterebbe di risparmiare un bel po’ di strada anche se poco ciclabile, è vietato alle bici. Per questo motivo, bisogna deviare per Rif. Zannes (ci sono più varianti che si possono percorrere per raggiungerlo) perdendo circa 400 metri di quota.
Dal Rif. Zannes si seguono le frequenti indicazioni per il Rifugio Genova. Fino a Malga Gampen le pendenze sono sempre accettabili. Da Malga Gampen al Rif. Genova, i tratti al di sotto del 20% di pendenza sono pochi…..
Giunti al Rifugio Genova si prosegue fino al Passo Poma. Si lascia la Val di Funes per entrare nella Val di Longiarù. Siamo sui 2300 metri e il panorama è veramente bello.
Inizia la discesa verso i Prati del Putia. Anche qui ci sono alcune varianti. Tutte hanno dei pro e dei contro. Noi abbiamo scelto il sentiero 4, quello più a sud, che ci ha fatto correre su un bel crinale erboso un po’ insidioso per la presenza di buche), molto panoramico, con il contro che per rientrare sulla strada per il ritorno abbiamo fatto una salita abbastanza ripida di circa 100 metri di dislivello. Le alternative non richiedono di fare ulteriori salite ma sono tecnicamente più impegnative.
Dai Prati del Putia si scende a Longiarù per strade forestali.
Dopo Longiarù ci sono state due recenti frane di notevoli dimensioni. La prima è stata aggirata con una lunga deviazione ben segnalata. Abbiamo allungato un po’ il tragitto ma il sentiero era gradevole e ne è valsa la pena.
Per la seconda frana, invece, probabilmente non abbiamo visto il cartello della deviazione e ce la siamo trovata davanti. Solo un avviso scritto in un foglio A4 su una transenna avvisava della strada chiusa. Più che chiusa la strada era scomparsa… La frana sembrava tutto sommato facilmente attraversabile, e infatti per circa 150 metri abbiamo camminato su un terreno sconnesso ma compatto. Il problema sono stati gli ultimi 20 metri che erano di fango…..e sul fango fresco dalle piogge dei giorni precedenti non si passa! Recuperati un po’ di rami e tronchi dal fronte di frana “secco” abbiamo creato un appoggio e siamo passati, ma abbiamo perso troppo tempo e questo ci costerà l’arrivo in ritardo a Colfosco per prendere la cabinovia che sale al passo Gardena (chiude alle 17:30).
Ormai certi di non riuscire a prendere l’impianto a Colfosco, abbiamo rallentato il ritmo e percorso il rientro su asfalto per non restare senza energie.
Abbiamo quindi percorso la statale fino a Corvara per poi proseguire per il Passo Gardena e quindi scendere a Selva.
In conclusione, si tratta di un bel tour, fattibile in buona parte anche con una xc (possibilmente biammortizzata), che attraversa alcuni dei più bei gruppi dolomitici: ODLE, PUEZ, SELLA.
I panorami sono aperti, vasti e da togliere il fiato.
Considerata l’altimetria e la lunghezza del percorso, serve un allenamento adeguato.
I tratti veramente tecnici sono limitati e possono essere percorsi scendendo dalla bici, con inevitabile allungamento dei tempi di percorrenza.
Bellissimo video e che bravi!!!
Grazie 1000...
Troppo gentile.
Complimenti,ragazzi un bellissimo ed emozionante giro in una location d'eccezione....bravi!!!!!
Fantastico! Bravissimi 👏
Grazie Marco!
😍 Complimenti Davide, 💯👏👏👏, bellissimo video di qualità 🔝 !!!
Giornatona fantastica; la prossima occasione, se non troveremo frane nel percorso 🙃, faremo anche la quinta Valle 😅💪.
Che meraviglia, grazie 😘😘😘
Gran bel giro e video spettacolare
Ciao! Quanto tempo ci si impiega ad arrivare al rifugio genova in e-bike? Eventualmente è possibile allungare un po il giro evitando la funicolare rosciesa ?
Da Ortisei si può raggiungere la stazione a monte della funicolare su comoda Strada sterrata. Noi non l'abbiamo fatto perché con la muscolare sarebbe stato rendere il giro troppo impegnativo.
Il tempo per arrivare al Rifugio Genova è di circa 4 ore. Dipende poi dalle soste. Tieni presente che il tratto di discesa dopo Malga Brogles è abbastanza tecnico. Qui i tempi variano parecchio in base alle capacità di guida.
Ciao Davide, mi puoi suggerire dove trovare la traccia gpx del bellissimo giro? grazie
Ciao,
questo il link Komoot:
www.komoot.com/it-it/tour/927222827?ref=wtd&share_token=aZ85ae5WZUg3YXe9VVxMHCe59xGL5j9mV147eihltVsMloL2cG
Se non riesci a scaricarlo, fammi sapere e vedo di trovare un'alternativa.
Ciao e grazie per aver seguito il mio video.
@@davide_e_barbara ciao, secondo voi è possibile farlo in due giorni con e-bike o viene troppo semplice o veloce come giro?
@@flaviomassimi2955 In due giorni con e-bike può andare bene. Anzi, consiglierei 2 giorni per godersi i panorami senza dover correre con l'assillo di dover terminare il giro in giornata, oltre al non trascurabile problema dei tempi di ricarica della batteria.
Grazie mille e complimenti! Eventualmente se uno volesse fare anche la quinta valle che strada deve percorrere? Avete una traccia komoot?