Ciao Alessandro, Come sempre sei sempre il più preciso e professionale, Parere mio personale sono pienamente d'accordo, Io ho sostituito il 223 rem con il 6.5 cred. Non ho potuto fare altro che contattare tutti i suoi pregi, Assieme a Samuele Carenzi ho abbattuto diversi daini a distanze che vanno dai canonici 150m fino ad arrivare con grande soddisfazione a 420m. Pertanto calibro stupendo . Grazie mille per la gentile collaborazione e splendida rubrica Cordiali saluti
Calibro che si presta bene anche a tiri a lungo raggio (se chi spara ne è in grado) ottimo per il tiro alpino agli ungulati di medio-piccole dimensioni o assolutamente imbattibile con le marmotte.
Questo calibro ha trovato il suo impiego diffuso nel tiro sportivo a lunga distanza, ovvero le gare prs, per tre ragioni: le buone caratteristiche nel tiro a lunga distanza, il basso rilevamento e il bossolo corto che consente azioni di riarmo corte e rapide mantenendo la linea di mira. Credo che rispetto ad altri 6,5 con simili prestazioni balistiche, mantenga queste migliori caratteristiche forse di rilevamento e di azione rapida. Nel tiro sportivo si vince spesso per pochissime differenze sfruttando ogni cosa. Non credo che il suo target fosse l'uso venatorio specifico, dove la ricarica, la fulminea rapidità di riarmo, il tiro estremo ripetuto con ridotto rinculo non sono una necessità. Se le persone vuoi per scarsa preparazione, scarsa conoscenza seguono solamente le mode, in questo caso la colpa non è del calibro ma di chi lo usa male.
Complimenti e grazie delle spiegazioni!! Ho una Sauer in 6.5 creedmoor e sparo le cartucce della Hornady che si vedono nel video... Per quanto mi riguarda io lo ritengo un calibro spettacolare... A parte le limitazioni di leggi, quando esco per andare alla cerca del cinghiale mi porto il 300 wm. 😅 Ogni calibro deve essere usato per la sua natura ....
Buongiorno, video interessantissimo. Sono un neofita appassionato che si sta avvicinando sia al mondo del tiro a lunga distanza che a quello della caccia. Per il momento frequento saltuariamente il poligono. Per la caccia ho acquistato negli anni un Manlicher Shonauer in 30 06 con ottica Zeiss fissa originale (che non so come tarare ma che ha una qualita' ottica straordinaria): arma superba, ed un "piccolo" Browning Eurobolt con ottica Optalens in calibro 6.5×55. Arma leggera e molto precisa, oltre che con rinculo medio. Il Manlicher batte tanto sulla spalla: 3 colpi e poi stop (ma che cattiveria...), mentre il Browning 6.5×55 e' una meraviglia che ti invita a sparare ancora. Per il tiro a media distanza uso calibri 308 e 7.62x54R, e per quello a lunga distanza 338 Lapua Magnum. Concordo con lei che il 6.5x55 sia un calibro fantastico, come lo sono tutti gli altri che possiedo, e che sia una stupidaggine rincorrere mode quando marchi storici o classici, oltre ad essere affascinanti da usare, sono spesso ancora eccellenti dopo magari oltre un secolo dalla loro comparsa. Detto cio' viva l'abbondanza! Cordiali saluti
Credo che apparte le mode e le novità che muoiono dopo qualche anno noi ci si innamora di un calibro o due in particolare . Il 6.6 creedmoor è affascinante per la sua precisione . Avendo avuto diversi calibri e innamoratomi dei calibri wsm appena uscirono sono ritornato ai miei primi grandi amori 8x57 js e 308 w tutta la vita .
Anni fa era comparso nel web ,un cacciatore tedesco ,mi pare,un certo Franz Albrecht,che era diventato un fenomeno per la caccia al cinghiale... intervistato sull attrezzatura che utilizzava ,non era un calibro che arrivava dallo spazio,ma un 270 w con palla da 130 g...i cinghiali venivano giu come birilli...la regola sua era il posizionamento del colpo , l allenamento e il poterlo doppiare subito ...quindi tabelle balistiche ,energie stratosferiche e nuovi calibri risolutivi gli lasciamo a chi vuol cadere nella grande rete della vendita..... Complimenti per i video signor giangio...
Il 6, 5 creedmoor non compete con il 270. Questo calibro viene usato in ambito sportivo e nelle gare lunghe a distanza per la sua radenza di tiro il basso rinculo e il bossolo corto che consente di doppiare i colpi nelle competizioni, dove il 270 sarebbe poco competitivo.
Concordo ma non volevo confrontarlo con il 6.5 creedmoor, volevo solo non fare relegare in soffitta calibri affidandosi solo alla delliggittamazione che le aziende fanno periodicamente per l acquisto di nuovi calibri.....👍🏻
Caro Alessandro hai pienamente ragione come sempre, ogni calibro é adatto / progettato per uno scopo . Da parte del tiratore/cacciatore serve buon senso e preparazione balistica cioè essere informati sul calibro scelto . Grazie , come sempre professionale e chiaro .
Pane al Pane, Vino al Vino...parole sagge, competenti e sincere come sempre. Mai affidarsi alle mode, sono effimere per definizione...e mai farsi abbindolare dagli americani, che sono maestri dell'effimero, e del consumismo. Verificare sempre sul campo👍
Complimenti Alessandro! Hai centrato il punto. Purtroppo oggi a causa di una mancanza di vera cultura ed etica venatoria, in molte situazioni i calibri si scelgono per moda o perchè si seguono i consigli del primo tuttologo che si trova a portata di mano sul web. Mi auguro che dopo questo tuo tutorial qualcuno rinsavisca. Grazie per i tuoi preziosi insegnamenti.
Ottimo video, sono perfettamente d'accordo con quanto detto. Se non stiamo attenti queste case d'armi ci fanno cambiare e comprare armi tutti gli anni, per un cacciatore colpire un ungulato 1 cm sotto, sopra a destra o sinistra non ha alcuna rilevanza pratica.
Titoli di testa: 🤗 - Introduzione: 🤔 - Trattazione:😳😵💫 - Conclusioni: 🤯 - Commento personale: livello elevato, troppo per me, ma sarà interessante riascoltarlo, perché potrò cogliere nuovi dettagli per la comprensione. Non posso farne a meno. Grazie!👍😉👋
Salve Sig. Giangio, al solito video interessantissimo come pochi, o nessuno, fanno in Italia. Ha espresso molti concetti assolutamente veri, però su altri non sono totalmente d'accordo. Da un certo punto di vista è vero che il 6.5x55 SE può fare esattamente quello che fa il 6.5 CM, e in alcuni casi anche meglio, sia a caccia che al poligono. Tuttavia non sono d'accordo sul fatto che il 6.5 CM sia un mezzo disastro (come riportato nel titolo) o che addirittura faccia proprio schifo. Lei sa benissimo che questo calibro nasce anche per essere una validissima alternativa al 308w in ambito militare, infatti ha sostanzialmente lo stesso bossolo al punto che, avendo un'arma già in 308w per passare al 6.5 CM basta solo cambiare la canna e si mantiene tutto il resto, otturatore e caricatori compresi, e questo a livello logistico sa benissimo che è un vantaggio enorme rispetto agli altri 6.5. Però rispetto al 308w guadagna molto in termini di radenza, resistenza al vento e gittata utile, cosa non da poco come miglioramento. Quindi offre più prestazioni con minimo sforzo logistico per l'adattamento, è una cosa molto intelligente e in pieno stile pragmatico a stelle e strisce. Poi chiaramente a livello sportivo esiste anche l'appassionato che insegue la moda, ma non è colpa del calibro in sé. E se poi esiste il cacciatore, o tiratore che va a caccia, che lo usa impropriamente evidenziandone i limiti come effetto terminale nei tiri estremi, anche qui non è colpa del calibro certamente. Ad ogni modo apprezzo molto il fatto che almeno lei in Italia faccia luce su questi aspetti di balistica, perché se ne sentono davvero troppe sulla balistica tra i cacciatori ma non solo!
Il titolo è provocatorio (come detto in apertura di trasmissione): E anche il fatto che faccia schifo: alla fine del video ho detto l'esatto contrario...
@@wildhuntersomb9311ah ecco ora è palese il senso della frase finale! Mi suonava strano che lei apprezzasse un calibro sportivo/militare e recente come il 6.5 CM, ma allora avevo capito bene! Grazie ancora per il lavoro che fa e gli argomenti che tratta, questi video tecnici sono i migliori per me!
Io uso da un paio di stagioni il 6.5 Creedmore su cinghiale, mi sono trovato molto bene soprattutto per rinculo molto mite, fa ottime rosate in poligono provato max. 300mt. Credo che a caccia sia una distanza sin troppo elevata, ci vuole grande allenamento e conoscenza dell'arma per sparare oltre.... Per munizioni commerciali siamo messi veramente male!!!
Concordo, e aggiungo che sono abbastanza contro la caccia a lunghissime distanze, salvo eccezionei, necessita di comportamenti rigorosi, tipo andare a verificare se l'animale è stato colpito o meno. E nei nostri territori la caccia si pratica a distanze decisamente più ridotte. Ritengo i 300 metri una distanza limte nella maggior parte dei casi, tenuto conto anche dell'allenamento medio al tiro della maggior parte dei nostri cacciatori, e lo affermo da direttore di tiro di un poligono che ha a disposizione i 300 metri. Ovvio conosco chi è altamente preparato, ma sulla massa sono pochi.
Io mi sto avvicinando alla caccia adesso agli ungulati e anche se, come ha detto alla fine del video, sarebbe piu corretto avere una carabina per ogni tipo di caccia dopo varie ricerche credevo che inizialmente un calibro 6.5 e nello specifico il creedmoore, potesse ricoprire tutte le specie nostrane delle alpi, magari adeguando la palla alla specie. Cosa ne dice? Mi sarebbe molto utile un consiglio
Salve. Se i regolamenti locali le permettono di utilizzare un calibro 6,5 per le specie che deciderà di cacciare, le consiglio un 6,5x55 Swedish Mauser. Qui da noi cervo e cinghiale possono essere cacciati solo con calibri da 7 mm in avanti (con eccezione del .270 che può essere utilizzato anche se 6,86 mm di calibro).
Oggi giorno chi vuole acquistare un 6.5 specialmente se ricarica da sé.. il creedmoor è da preferire a tuttu gli altri.. quindi la munizione è ben riuscita, poi se un cinghiale o capriolo viene colpito da un 6,5 creedmoor o 6.5x55 sicuramente non noterà alcuna differenza😊.. a me piace come munizione perché è piccola e imbiega poca polvere e fa' il suo dovere se il comlpo è ben piazzato, nello stesso e identico modo di tutti gli altri 6.5
Poi vorrei che qualcuno mi spiegasse sta cosa della hornady che ha tolto la interbond dal catalogo per mettere l'eld-x che è un proiettile che sotto i 400 metri lavora come un proiettile da varmint?
Io con le eld-match da 140 grani,con il 6,5cm quest’anno c’ho fatto 7 caprioli,tutti tiri tra i 120 e i 210 metri,il massimo che hanno allungato è stato 10 metri,considerando che sarebbe la cugina da tiro della eld-x probabilmente la proverei prima di disdegnarla
Ciao Alessandro è la nuova moda del cecchino improvvisato, io ho una carabina 300wm, sarà che ancora non ho tanta esperienza ma comunque sparare oltre i 200 mt già mi sembra troppo. Oltretutto da noi nelle Marche non si potrebbe sparare oltre i 150mt
Per questo motivo ho preso un 308 per il tiro....però secondo me Alessandro non si può mescolare il tiro con la caccia. Bisogna fare i confronti solo per il tiro perchè per quello è nato. Se poi il ragionamento è legato alle logiche commerciali hai ragione.
Vai di 308w fai tiro su carta e caccia vasta scelta di ogive e vai.. Poi se uno ha disponibilità si fa' un fucile per ogni evenienza con il rispettivo calibro
Ciao collega,io sono un piccolo,cacciatoretto della domenica,e preferisco al 6,5 Creedmore il 6,5 x68 Shuler. Ma ha caccia uso il 300winch. mag. Ed il Cal. 8x68. Nessun problema.
Caro Alessandro io ho una carabina da tiro ripeto da tiro in 6,5 creedmoor e ho constatato che questo calibro è molto esuberante e mangia velocemente le rigature x non parlare del 6,5 PRC . Saluti sei un grande
Proiettili adeguati ce ne sono, basta farli lavorare alla giusta velocità La cosa positiva di queste cartucce moderne è che hanno abbinato attentamente la capacità del bossolo alle polveri moderne e alla precisione ottenibile combinata con i moderni proiettili/velocità di rigatura del fucile. Non sono troppo elaborate nelle prestazioni, da qui le lunghezze dei bossoli sfalsate.
Ciao Alessandro,
Come sempre sei sempre il più preciso e professionale,
Parere mio personale sono pienamente d'accordo,
Io ho sostituito il 223 rem con il
6.5 cred.
Non ho potuto fare altro che contattare tutti i suoi pregi,
Assieme a Samuele Carenzi ho abbattuto diversi daini a distanze che vanno dai canonici 150m fino ad arrivare con grande soddisfazione a 420m.
Pertanto calibro stupendo .
Grazie mille per la gentile collaborazione e splendida rubrica
Cordiali saluti
Calibro che si presta bene anche a tiri a lungo raggio (se chi spara ne è in grado) ottimo per il tiro alpino agli ungulati di medio-piccole dimensioni o assolutamente imbattibile con le marmotte.
Questo calibro ha trovato il suo impiego diffuso nel tiro sportivo a lunga distanza, ovvero le gare prs, per tre ragioni: le buone caratteristiche nel tiro a lunga distanza, il basso rilevamento e il bossolo corto che consente azioni di riarmo corte e rapide mantenendo la linea di mira.
Credo che rispetto ad altri 6,5 con simili prestazioni balistiche, mantenga queste migliori caratteristiche forse di rilevamento e di azione rapida.
Nel tiro sportivo si vince spesso per pochissime differenze sfruttando ogni cosa.
Non credo che il suo target fosse l'uso venatorio specifico, dove la ricarica, la fulminea rapidità di riarmo, il tiro estremo ripetuto con ridotto rinculo non sono una necessità.
Se le persone vuoi per scarsa preparazione, scarsa conoscenza seguono solamente le mode, in questo caso la colpa non è del calibro ma di chi lo usa male.
Complimenti e grazie delle spiegazioni!!
Ho una Sauer in 6.5 creedmoor e sparo le cartucce della Hornady che si vedono nel video... Per quanto mi riguarda io lo ritengo un calibro spettacolare... A parte le limitazioni di leggi, quando esco per andare alla cerca del cinghiale mi porto il 300 wm. 😅
Ogni calibro deve essere usato per la sua natura ....
Buongiorno, video interessantissimo. Sono un neofita appassionato che si sta avvicinando sia al mondo del tiro a lunga distanza che a quello della caccia. Per il momento frequento saltuariamente il poligono. Per la caccia ho acquistato negli anni un Manlicher Shonauer in 30 06 con ottica Zeiss fissa originale (che non so come tarare ma che ha una qualita' ottica straordinaria): arma superba, ed un "piccolo" Browning Eurobolt con ottica Optalens in calibro 6.5×55. Arma leggera e molto precisa, oltre che con rinculo medio. Il Manlicher batte tanto sulla spalla: 3 colpi e poi stop (ma che cattiveria...), mentre il Browning 6.5×55 e' una meraviglia che ti invita a sparare ancora. Per il tiro a media distanza uso calibri 308 e 7.62x54R, e per quello a lunga distanza 338 Lapua Magnum. Concordo con lei che il 6.5x55 sia un calibro fantastico, come lo sono tutti gli altri che possiedo, e che sia una stupidaggine rincorrere mode quando marchi storici o classici, oltre ad essere affascinanti da usare, sono spesso ancora eccellenti dopo magari oltre un secolo dalla loro comparsa. Detto cio' viva l'abbondanza! Cordiali saluti
Ciao Alessandro,
compliment per tutto , la conclusione di questo video sulla disanima del 6,5 Creedmoor e' bellissima!
Credo che apparte le mode e le novità che muoiono dopo qualche anno noi ci si innamora di un calibro o due in particolare . Il 6.6 creedmoor è affascinante per la sua precisione . Avendo avuto diversi calibri e innamoratomi dei calibri wsm appena uscirono sono ritornato ai miei primi grandi amori 8x57 js e 308 w tutta la vita .
Anni fa era comparso nel web ,un cacciatore tedesco ,mi pare,un certo Franz Albrecht,che era diventato un fenomeno per la caccia al cinghiale... intervistato sull attrezzatura che utilizzava ,non era un calibro che arrivava dallo spazio,ma un 270 w con palla da 130 g...i cinghiali venivano giu come birilli...la regola sua era il posizionamento del colpo , l allenamento e il poterlo doppiare subito ...quindi tabelle balistiche ,energie stratosferiche e nuovi calibri risolutivi gli lasciamo a chi vuol cadere nella grande rete della vendita.....
Complimenti per i video signor giangio...
Il 6, 5 creedmoor non compete con il 270. Questo calibro viene usato in ambito sportivo e nelle gare lunghe a distanza per la sua radenza di tiro il basso rinculo e il bossolo corto che consente di doppiare i colpi nelle competizioni, dove il 270 sarebbe poco competitivo.
Concordo ma non volevo confrontarlo con il 6.5 creedmoor, volevo solo non fare relegare in soffitta calibri affidandosi solo alla delliggittamazione che le aziende fanno periodicamente per l acquisto di nuovi calibri.....👍🏻
Caro Alessandro hai pienamente ragione come sempre, ogni calibro é adatto / progettato per uno scopo . Da parte del tiratore/cacciatore serve buon senso e preparazione balistica cioè essere informati sul calibro scelto . Grazie , come sempre professionale e chiaro .
Ottime considerazioni, bravo 👏🏻
Come sempre impeccabile il suo discorso 😊
Pane al Pane, Vino al Vino...parole sagge, competenti e sincere come sempre. Mai affidarsi alle mode, sono effimere per definizione...e mai farsi abbindolare dagli americani, che sono maestri dell'effimero, e del consumismo. Verificare sempre sul campo👍
Grande Alessandro la tua spiegazione non fa una virgola ....
Molto molto interessante ed esaustivo. Complimenti e grazie 😉👌👏
Comunque la stima che ho per i tuoi tutorial è infinito.....
Bravo Alessandro ..sei sempre il numero 1
Complimenti Alessandro! Hai centrato il punto. Purtroppo oggi a causa di una mancanza di vera cultura ed etica venatoria, in molte situazioni i calibri si scelgono per moda o perchè si seguono i consigli del primo tuttologo che si trova a portata di mano sul web. Mi auguro che dopo questo tuo tutorial qualcuno rinsavisca. Grazie per i tuoi preziosi insegnamenti.
Ottimo video, sono perfettamente d'accordo con quanto detto. Se non stiamo attenti queste case d'armi ci fanno cambiare e comprare armi tutti gli anni, per un cacciatore colpire un ungulato 1 cm sotto, sopra a destra o sinistra non ha alcuna rilevanza pratica.
Titoli di testa: 🤗 - Introduzione: 🤔 - Trattazione:😳😵💫 - Conclusioni: 🤯 - Commento personale: livello elevato, troppo per me, ma sarà interessante riascoltarlo, perché potrò cogliere nuovi dettagli per la comprensione. Non posso farne a meno. Grazie!👍😉👋
Salve Sig. Giangio, al solito video interessantissimo come pochi, o nessuno, fanno in Italia.
Ha espresso molti concetti assolutamente veri, però su altri non sono totalmente d'accordo.
Da un certo punto di vista è vero che il 6.5x55 SE può fare esattamente quello che fa il 6.5 CM, e in alcuni casi anche meglio, sia a caccia che al poligono. Tuttavia non sono d'accordo sul fatto che il 6.5 CM sia un mezzo disastro (come riportato nel titolo) o che addirittura faccia proprio schifo. Lei sa benissimo che questo calibro nasce anche per essere una validissima alternativa al 308w in ambito militare, infatti ha sostanzialmente lo stesso bossolo al punto che, avendo un'arma già in 308w per passare al 6.5 CM basta solo cambiare la canna e si mantiene tutto il resto, otturatore e caricatori compresi, e questo a livello logistico sa benissimo che è un vantaggio enorme rispetto agli altri 6.5. Però rispetto al 308w guadagna molto in termini di radenza, resistenza al vento e gittata utile, cosa non da poco come miglioramento.
Quindi offre più prestazioni con minimo sforzo logistico per l'adattamento, è una cosa molto intelligente e in pieno stile pragmatico a stelle e strisce.
Poi chiaramente a livello sportivo esiste anche l'appassionato che insegue la moda, ma non è colpa del calibro in sé. E se poi esiste il cacciatore, o tiratore che va a caccia, che lo usa impropriamente evidenziandone i limiti come effetto terminale nei tiri estremi, anche qui non è colpa del calibro certamente.
Ad ogni modo apprezzo molto il fatto che almeno lei in Italia faccia luce su questi aspetti di balistica, perché se ne sentono davvero troppe sulla balistica tra i cacciatori ma non solo!
Il titolo è provocatorio (come detto in apertura di trasmissione): E anche il fatto che faccia schifo: alla fine del video ho detto l'esatto contrario...
@@wildhuntersomb9311ah ecco ora è palese il senso della frase finale! Mi suonava strano che lei apprezzasse un calibro sportivo/militare e recente come il 6.5 CM, ma allora avevo capito bene!
Grazie ancora per il lavoro che fa e gli argomenti che tratta, questi video tecnici sono i migliori per me!
Io uso da un paio di stagioni il 6.5 Creedmore su cinghiale, mi sono trovato molto bene soprattutto per rinculo molto mite, fa ottime rosate in poligono provato max. 300mt. Credo che a caccia sia una distanza sin troppo elevata, ci vuole grande allenamento e conoscenza dell'arma per sparare oltre.... Per munizioni commerciali siamo messi veramente male!!!
Signor Giangio, complimenti, ha già risposto a una domanda che l'ho indirizzata lei...
Mi ha detto che molto simile al 6,5x55mm....
Sei un grande cmq, te lo devo dire.
Volevo chiederti delucidazioni sul 6,5x47 ma a questo punto mi taccio.
Ciao Ale, secondo te la solita "fine" sarà anche per il 7prc?
Non ne dubito...
Bravo Giangio, bel video… una puntata su i più famosi calibri weatherby ? Potrebbe venir fuori un video interessante…
L'ho già fatto...
@@wildhuntersomb9311 me lo sono perso… lo recupererò sicuramente 😅
Concordo su tutto, tirano fuori mille nuovi calibri e poi il 308 regna per fare un esempio, come il 3006 ma siccome devono vendere
Per uso sportivo lunga distanza è superiore al 308, in ambito venatorio è forse inutile.
Questa distinzione deve essere fatta.
Concordo, e aggiungo che sono abbastanza contro la caccia a lunghissime distanze, salvo eccezionei, necessita di comportamenti rigorosi, tipo andare a verificare se l'animale è stato colpito o meno. E nei nostri territori la caccia si pratica a distanze decisamente più ridotte. Ritengo i 300 metri una distanza limte nella maggior parte dei casi, tenuto conto anche dell'allenamento medio al tiro della maggior parte dei nostri cacciatori, e lo affermo da direttore di tiro di un poligono che ha a disposizione i 300 metri. Ovvio conosco chi è altamente preparato, ma sulla massa sono pochi.
Io mi sto avvicinando alla caccia adesso agli ungulati e anche se, come ha detto alla fine del video, sarebbe piu corretto avere una carabina per ogni tipo di caccia dopo varie ricerche credevo che inizialmente un calibro 6.5 e nello specifico il creedmoore, potesse ricoprire tutte le specie nostrane delle alpi, magari adeguando la palla alla specie. Cosa ne dice? Mi sarebbe molto utile un consiglio
Salve. Se i regolamenti locali le permettono di utilizzare un calibro 6,5 per le specie che deciderà di cacciare, le consiglio un 6,5x55 Swedish Mauser. Qui da noi cervo e cinghiale possono essere cacciati solo con calibri da 7 mm in avanti (con eccezione del .270 che può essere utilizzato anche se 6,86 mm di calibro).
Grande giangio
Oggi giorno chi vuole acquistare un 6.5 specialmente se ricarica da sé.. il creedmoor è da preferire a tuttu gli altri.. quindi la munizione è ben riuscita, poi se un cinghiale o capriolo viene colpito da un 6,5 creedmoor o 6.5x55 sicuramente non noterà alcuna differenza😊.. a me piace come munizione perché è piccola e imbiega poca polvere e fa' il suo dovere se il comlpo è ben piazzato, nello stesso e identico modo di tutti gli altri 6.5
Poi vorrei che qualcuno mi spiegasse sta cosa della hornady che ha tolto la interbond dal catalogo per mettere l'eld-x che è un proiettile che sotto i 400 metri lavora come un proiettile da varmint?
Io con le eld-match da 140 grani,con il 6,5cm quest’anno c’ho fatto 7 caprioli,tutti tiri tra i 120 e i 210 metri,il massimo che hanno allungato è stato 10 metri,considerando che sarebbe la cugina da tiro della eld-x probabilmente la proverei prima di disdegnarla
Esaustivo
Ciao Alessandro è la nuova moda del cecchino improvvisato, io ho una carabina 300wm, sarà che ancora non ho tanta esperienza ma comunque sparare oltre i 200 mt già mi sembra troppo. Oltretutto da noi nelle Marche non si potrebbe sparare oltre i 150mt
Avere un 300, bruciare 70 e passa grani di polvere per tirare entro duecento metri la vedo inutile, sia tecnicamente che economicamente
Lo stesso è capitato per il 6,5-284.
Per questo motivo ho preso un 308 per il tiro....però secondo me Alessandro non si può mescolare il tiro con la caccia. Bisogna fare i confronti solo per il tiro perchè per quello è nato. Se poi il ragionamento è legato alle logiche commerciali hai ragione.
Se hai visto e ascoltato il video ho detto proprio questo...
D’accordo
Vai di 308w fai tiro su carta e caccia vasta scelta di ogive e vai.. Poi se uno ha disponibilità si fa' un fucile per ogni evenienza con il rispettivo calibro
👍🤙🔝
Ciao collega,io sono un piccolo,cacciatoretto della domenica,e preferisco al 6,5 Creedmore il 6,5 x68 Shuler. Ma ha caccia uso il 300winch. mag. Ed il Cal. 8x68. Nessun problema.
Caro Alessandro io ho una carabina da tiro ripeto da tiro in 6,5 creedmoor e ho constatato che questo calibro è molto esuberante e mangia velocemente le rigature x non parlare del 6,5 PRC . Saluti sei un grande
👍🤠💪👋
Io mi meraviglio del fatto che la gente sia così credulona e così propensa a cambiare bandiera da un giorno all'altro.
D'accordo? Sì!
In Svezia lo chiamano 6.5 "cost-more"...
Proiettili adeguati ce ne sono, basta farli lavorare alla giusta velocità
La cosa positiva di queste cartucce moderne è che hanno abbinato attentamente la capacità del bossolo alle polveri moderne e alla precisione ottenibile combinata con i moderni proiettili/velocità di rigatura del fucile. Non sono troppo elaborate nelle prestazioni, da qui le lunghezze dei bossoli sfalsate.
Calibro da cecchino il 6,5 non da caccia
Sarà ma gli animali cadono 🦌
@@fabriziomoretti4037 Sisi cadono ma bisogna vedere dove, e se si ritrovano…
Parole sagge.