L'AI distruggerà il CINEMA... o lo salverà?
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- เผยแพร่เมื่อ 17 ก.พ. 2024
- Video completo: • Introducing Sora - Ope...
Open AI ha appena mollato una mazzata colossale sull'industria dell'audiovisivo, mettendo in campo uno strumento che, già dalle prime fasi di sviluppo, sembra un game changer. Si chiama "SORA" ed è il futuro dell'integrazione video. Se non entrerà a gamba tesa nel cinema, lo farà di sicuro nel settore delle immagini stock, annullando il valore di quei servizi che per anni ci hanno venduto mani che si stringono, grafici che si muovono e il pianeta terra che gira nello spazio.
La mia attrezzatura per questi video:
Camera principale
C100 mk2
amzn.to/2MnB7zs
Reflex
amzn.to/2IxxZuG
Obiettivo 35mm
amzn.to/2k4wsBU
Videocamera
amzn.to/2IqKpIW
Lampadina multicolore
amzn.to/2qBDAtF
Fila di Led con telecomando
amzn.to/2qBKVcB
Pannello Led Grande
amzn.to/2AXPyzR
Pannello Led Piccolo
amzn.to/2hPwgsv - ภาพยนตร์และแอนิเมชัน
Plot twist: questo video è fatto con sora
Oh no
Questa ora è una battuta, ma tra un paio d'anni non sapremo veramente se il video che stiamo vedendo sia reale o meno: non sapremo più se quello che vediamo sui nostri schermi sia reale o finto. E questo, più che affascinante, è un vero e proprio incubo, se lo chiedi a me.
Impossibile, non ho visto arti moltiplicati 😂
Sora Lella
@@Matteo.Ghisoni non ci vedo nulla di catastrofico, e comunque, credo fermamente che esisteranno programmi per capire se un video è reale o meno
"ed una volta che tutti saranno super.... nessuno lo sarà più!"
-cit.
Citazione perfetta
Uno dei migliori villain: mosso da motivazioni comprensibili e con un piano che mira a distruggere effettivamente il mito di qualcosa, non solo la sua rappresentazione fisica.
Filmone quello
@@Toshiro93 qual'è il suo nome?
Syndrome @@buffestshrek157
finalmente Cameron potrà girare avatar 6 da solo, in camera sua, con un buon pc
Il suo sogno bagnato!
Senza Pc, lo farà sdraiato in veranda, in cloud dal suo visore VR, mentre dorme.
lmao, il sogno di Cameron
Soprattutto smetteremo di dire quanto sensazionali siano le innovazioni di Cameron, dato che con un prompt ben assestato mio cugino potrà ricreare quelle stesse scene ma con un abbonamento da 20 euro al mese, piuttosto che dell'attrezzatura da milioni
E con una mano sola
Dai che non vedo l'ora di chiedere all'IA un sequel de L'esorciccio!
Sky's the limit!
Ma finalmente avremo una bella scena dove si potrà sentire il calore tipico della festa del grazie
Genio!
Ahahahahahaha
"Ma che cazzo è sta festa del grazie, Sergio?"
F4
Hanno saccheggiato una serie americana, sti bastardi..
Sono quasi le 4 del mattino qua negli USA, esce un tu video, non dormo...
C'è di buono che questo è abbastanza corto!!!
@@SynergoAltrocinemaciao Mario puoi recensire Godzilla Minus One
@@SporeFan10469molestoh
Tranquillo dormirà Synergo per te nei film 👍
Mario ma Fuga dal Mondo dei Sogni ? Ne parlerai ? @@SynergoAltrocinema
A mio modesto parere sei troppo ottimista. Questa innovazione puo portare verso la morte della creatività. In un futuro non molto lontano Chat GPT potrà scrivere le storie, a quel punto che ce ne faremo dei registi? È una cosa abbastanza spaventosa secondo me, e non cene rendiamo ancora conto.
Vi ricordo che un anno fa OPEN AI riportava un Will Smith deforme che mangia spaghetti in modo surreale, ora eccoci con Sora. In UN ANNO. Non so, ma così la vedo io
È così, purtroppo.
Chi lo nega credo che non abbia ancora bene capito l'entità di cosa abbiamo di fronte. Non parliamo di una roba tipo quel fake 3D di qualche anno fa... qui è davvero qualcosa di (pericolosamente) rivoluzionario
Il problema di voi disfattisti dell'intelligenza artificiale, è che non avete capito che l'IA, per quanto intelligente possa essere non avrà mai una coscienza, un libero arbitrio, non potrà mai avere delle intuizioni. Quello che può fare invece è portare democrazia, permettere a te (cristiano qualunque senza un soldo) di essere il regista e permettere alla tua IDEA di realizzarsi. ChatGPT, Sora e affini non avranno mai delle idee
Sei troppo ottimista..i film, quelli di massa, diventeranno ancora meno sensati, e conterà solo l'effetto speciale, generato con l' IA ad una frazione del costo, gli attori conteranno sempre meno, e il cinema diventerà una vera e propria giostra personalizzata, dove lo spettatore si sceglierà il prodotto che vuole vedere in totale autonomia rispetto ai suoi amici (e magari pure interattivo, stile videogioco). Gli algoritmi che stanno uscendo in questi anni, non sono studiati per innescare la democratizzazione dell'intrattenimento, ma per dare alle varie case di produzione uno strumento per tagliare i costi, senza intaccare i ricavi..e noi li stiamo testando affinchè poi siano più performanti. Ovviamente, è solo la mia opinione.
Opinione anch'essa plausibile...
Questa è sicuramente una visione più sensata e logica.
però non lo so, se anche il più sfigato avrà il potere, le case produttrici dove potrebbero andare a parare per competere con migliaia di possibili mini case produttrici, magari spinte da una motivazione più forte di quella che potrebbe avere una disney?
@@questononeuncanale5272
semplice, il più sfigato non avrà nessun tipo di potere..ovvio, stiamo solo esponendo le nostre opinioni, e nessuno possiede la sfera di cristallo, quindi le cose potrebbero andare come dici tu; tuttavia, se un qualcuno, o un qualcosa, detiene il potere, stai sicuro che non lo cederà facilmente all'ultimo arrivato. In più, considera che le tecnologie legate all' IA, necessitano di un sacco di soldi per essere sviluppate; ora, secondo te, le persone legate a tale sviluppo, dopo aver speso tutti quei soldi, regaleranno la tecnologia al mondo, oppure la venderanno a caro prezzo a chi se la può permettere?. Chi vivrà, vedrà.
"Storie strampalate per portare in sala una nuova tecnologia"... Hai detto Avatar? 😂
A me invece questa cosa delle AI preoccupa molto. Non è solo limitata ad una semplice creazione di video(addio registi, tecnici del suono, addetti agli effetti speciali etc.) ma può essere applicata anche alla scrittura di libri, sceneggiature e testi di canzoni(addio autori, scrittori e sceneggiatori), alla composizione di musica(addio musicisti), alla creazione di immagini(addio artisti, fotografi, grafici etc.) e a tutto quello che richiede una componente creativa. In pratica rischiamo di perdere ogni spinta a coltivare la nostra creatività. Persino gli attori probabilmente diverranno obsoleti perchè facilmente sostituibili con le AI. Diverrà tutto artificiale, non frutto di una ricerca, di un'esigenza o di un'ispirazione, ma solo di un algoritmo in stile Boris.
Sono strumenti.
Ti faccio solo l'esempio del musicista, ma è applicabile a tutti.
Esiste un'IA che produce musica, ok.
Ma se la dai in mano ad un musicista e in mano ad un profano, chi ne farà l'uso migliore?
L'artista rimarrà *sempre* il valore aggiunto.
@@ChristianIce chedo che tutta sta rottura di palle da parte della comunità artistica venga dal fatto che chiunque con un po' d'occhio ha il potenziale di diventare un finto artista, musicista o quello che vuoi. Se tu hai speso dieci anni a diventare bravo in qualcosa non ti piace che io a occhio in meno di un anno ti posso superare.
@@Mareterra76
Allora non mi sono spiegato.
Se qualcuno ha in mano gli stessi strumenti dell'artista, e riesce a superarlo, significa che il valore aggiunto di quell'artista non è "zero", ma è negativo.
Lo strumento è in mano a entrambi, anche l'artista può utilizzarlo, quindi se ha "speso dieci anni a diventare bravo", quella bravura dovrebbe essere il gap fra lui e il profano, qualunque sia il mezzo che l'IA mette a disposizione a entrambi.
@@ChristianIce scrivere il gisto promt per una ai o fondere due modelli insieme per ottenerne uno nuovo (cosa che già fanno) e configurane il comportamento diventerà una arte a se. Non tutti gli artisti avranno quel tipo di talento mistico-informatico, e non gle ne puoi dare una colpa.
@@ChristianIce Non sono strumenti. Uno strumento è un mezzo che TU usi per realizzare qualcosa. Se invece l'oggetto fa tutto il lavoro al posto tuo, incluso gran parte del ragionamento che c'è dietro, allora tutto il lavoro perde significato. Gli chiedi una serenata e lui te ne crea una, ma questo non fa di te un artista. Gli chiedi un film sugli alieni e lui te ne fa uno, ma questo non fa di te un regista. Se ordino a domicilio un piatto scelto da me ma realizzato da un altro non mi considero certo un cuoco. Perchè in futuro un ragazzo dovrebbe iscriversi ad un'istituto d'arte se gli basta un' APP per dar forma a tutte le sue idee? Non svilupperà mai un tratto distintivo, una tecnica preferita, persino strumenti e materiali gli saranno sconosciuti, sostituiti da pixel e touch screen. Si perderà il senso dello studio e della crescita, che è ciò che fa la differenza tra un artista, un semplice professionista e un dilettante.
Tu la vedi in modo ottimista.
Ma potrebbe anche essere che la gente anziché andare al cinema non ci vada più è sarà la fine del cinema
Esatto, cerchiamo però di essere positivi dai
Per avere un esperienza da cinema non Basta un visore, servono persone, una preparazione audio da mille Mila euro almeno... @@francescofra751
Oppure che si accontentino dell'effetto speciale
@@federicoprosdocimi9212 troppo generico: l'effetto speciale è parte della forma nel cinema, che da la sostanza; l'effetto speciale è brutto quando è fine a sé stesso, ma da quando esistono i primi film l'effetto speciale è probabilmente la cosa più fondamentale
Buongiorno Synergo, io sono un ragazzino che vuole diventare sceneggiatore e sta già frequentando scuole apposite, io ho veramente paura di questa intelligenza artificiale, io penso che il cinema sia arte, e l'arte non può esser sostituita da un' intelligenza artificiale, penso invece che sia compito nostro creare ciò che si debba creare con le risorse che teniamo, diamo più umanità ai nostri prodotti. Sono d'accordo sul fatto che ora si potrebbe concentrare tutto sulle sceneggiature, ed è meglio così anche per me, ma trovo il mio disaccordo sul discorso del cinema il sabato sera, io ad esempio al cinema ci vado per passione e ispirazione, e non sarei contento di ciò, ma penso in generale nessuno lo sarebbe completamente, il cinema non è solo un mezzo per passare il tempo a parer mio, ma un modo di esplorare idee altrui, trasformate in arte, e l'uso di questa intelligenza artificiale penso rovinerà questa esperienza a molte persone proprio per questo motivo, e poi siamo pronti a questo genere di cambiamenti? Ti amo synergo ❤️
Io sono uno che fa lo sceneggiatore di mestiere da 25 anni, e temo che la tua generazione soffrirà molto l'avvento delle IA. I lavori cosiddetti "da scimmia", noiosi ma indispensabili per fare gavetta e nel frattempo sopravvivere, saranno affidati in toto a IA generative (molto meno costose) e non avrete la possibilità di farvi un mestiere. Starà a voi trovare strade alternative, sempre che ce ne siano. Buona fortuna amico mio.
@@oneshotvideoTV mi porrei anche questa domanda. Dici di fare lo stesso lavoro da 25 anni, il che implica tu abbia fatto gavetta, abbia sbagliato molte volte acquistando esperienza. Il valore del tuo lavoro è frutto del tempo passato a crearti una skill. Con l'ai, tutto questo non avrà più valore: un ragazzino alle prime armi riuscirà ad ottenere gli stessi risultati in 5 minuti con un banale prompt.
Che impatto avrà sulla psiche umana tutto questo? perchè qualcuno dovrebbe passare a studiare anni una materia, quando l'ai è in grado di farlo meglio e senza sforzo alcuno?
purtroppo l'unica cosa che interessa ai porci ai piani alti è fare guadagni e tagliare manodopera, questa ai avrà conseguenze terribili sul piano lavorativo
@@oneshotvideoTV beh però conta che l'ai, pur riuscendo a creare cose magnifiche, non potrà mai creare una sceneggiatura a livello umano, l'incipit nasce da noi esseri umani, senza di esso l'ai è inutile. Ci vuole comunque qualcuno che scriva i dialoghi, che sappia emozionare e che umanizzi il tutto, l'ai non può farlo, e contiamo anche che dubito lo inseriranno nel reparto sceneggiature.
@@maury1252 beh però conta che l'ai, pur riuscendo a creare cose magnifiche, non potrà mai creare una sceneggiatura a livello umano, l'incipit nasce da noi esseri umani, senza di esso l'ai è inutile. Ci vuole comunque qualcuno che scriva i dialoghi, che sappia emozionare e che umanizzi il tutto, l'ai non può farlo, e contiamo anche che dubito lo inseriranno nel reparto sceneggiature.
Se pensiamo cosa avevamo un anno fa e questo sembrano passati 10 anni. Le AI impatteranno tantissimo sui lavori dove l'ingegno umano è basso, pensiamo ai fegatelli, immagini stock ecc....Il discorso che fai sul cinema spettacolare è un po quello che è successo con l'introduzione del digitale fondamentalmente
Per me invece le persone si chiederanno per quale motivo dovranno vedere delle opere realizzate da terzi, che potrebbero non piacere ed essere lontane dai loro gusti, quando basta loro scrivere un prompt sul tipo di film che vogliono vedere e passare così le loro serate.
A quel punto ognuno pensa e vede il film che vuole e al massimo può esistere la condivisione "intima" in cui scrivo al mio amico per dirgli se ha voglia di vedere il film che ho realizzato e viceversa lui con me.
Totalmente d’accordo, e non nego che mi piacerebbe un sacco, ma porterebbe alla fine del cinema in sala cosi come lo conosciamo.
Il punto è che non tutti sono in grado di imbastire uno storytelling interessante. Questa sarà l'unica cosa che conterà qualcosina, almeno fino a che le intelligenze artificiali non inizieranno a collegare i concetti come facciamo noi e potranno addirittura creare un testo un po' più emotivo. Comunque più emotivo di qualsiasi testo di Nolan.
Il cinema è anche condivisione; arriveremo a quel che dici tu un giorno, molto lontano, perché per ora la IA ha bisogno di un prompt molto specifico per un video di un minuto, quindi figuriamoci, ma i film fatti per una condivisione sociale ci saranno sempre, soprattutto nell’era di internet. Alcuni film fenomeno vivono di questo. E continueranno a viverci. I filmetti anonimi prodotti come tappabuchi? Eh, quelli spariranno me sa
@@SynergoAltrocinema Okay, ma quanti film con "storytelling interessante" hanno avuto successo negli ultimi anni?
È molto probabile che il Cinema (realizzato con intenti artistici) "sopravviva" per una nicchia. Una nicchia forte, s'intende, come quella che ancora oggi va a teatro a vedere le opere di Shakespeare o Beckett; o quella che va ad ascoltare La Traviata di Verdi e i piano concerti di Rachmaninov; o quella, ancora, che oggi legge Dostoevskij e Steinbeck... Ma non più per la massa, non più per il grande pubblico.
Non ho l'intento di criticare, sia chiaro, è solo un'osservazione: La massa ascolta musica contemporanea, non classica. La massa va a teatro per gli stand-up comedian, non per i drammi/commedie/tragedie da 3 o 5 atti. La massa legge Stephen King o Il Signore degli Anelli, non autori e mattonazzi classici.
Nel tempo si è alleggerito il peso culturale che la massa consuma e così, adesso, accadrà anche al Cinema.
Di conseguenza: se vuoi "parlare" al grande pubblico, usi l'IA. Se vuoi realizzare Cinema nel modo più tradizionale, ti devi accontentare della nicchia.
Ma in realtà oltre a comunque limiti di conoscenza ci sono i limiti del politically correct. Perché non puoi nemmeno mostrare una scena di combattimento innocua con la IA perché viola le regole, quindi sarà tutto limitato a storie iper positive senza violenza e simili e non penso che andrà bene alle persone come "alternativa al cinema"
Io credo che siamo davvero in un territorio molto inesplorato... nemmeno gli esperti del settore sanno dove stiamo andando. Del resto anche le dichiarazioni di OpenAI riguardo Sora sono chiare: non possiamo immaginare, nel bene e nel male, quali limiti potranno esserci. Sinceramente la cosa che mi ha lasciato davvero a bocca aperta è l'evoluzione: da zero a questo in meno di due anni...
"E' la storia della nostra specie" disse Malcolm, ridendo. "Tutti se lo aspettano, ma non così in fretta".
Dal romanzo Jurassic Park.
Nono aspe, basta chiedere a qualunque esperto del settore per capire che le IA si utilizzano da 15 anni a questa parte(Google ne usa dal 2010 nel suo motore di ricerca per la ricerca vocale).Da 2 anni al massimo sono tornate di moda grazie ad OpenAI e a ChatGPT
@@DoctorMario23541 se è per quello ricordo benissimo di aver provato rudimentali software di AI agli inizi degli anni 90. Ma erano giocattoli con forti limiti. Solo negli ultimi 2 anni le implementazioni hanno raggiunto livelli comprensibil anche al pubblico non di settore. E no, non sono mai state di moda, esistenti si, ma mai di moda
@@DoctorMario23541 In realtà la rivoluzione che ha portato a questo questo è stato il rilascio del paper dei Transformer nel 2017, che a sua volta è il risultato di anni di ricerca.
Ma tutto questo è il risultato dell'effetto dominio della nuova architettura pubblicata da Google e utilizzata poi da OpenAI e altre aziende.
Io mi ricordo di Eloisa, una "amica" virtuale
Non vedo l'ora che esca il video sui filmazzi italiani anni Settanta e Ottanta.
quanto adoro il tuo modo di pensare in merito al cinema.. hai dato un punto di vista sulla IA a cui non avevo pensato
Io onestamente vedo un parallelismo con quello che è successo nella musica. Una volta registrare era una cosa da esperti/professionisti ma oggi basta veramente un laptop per produrre qualsiasi cosa, dal pop a pezzi orchestrali. Allo stesso modo l'AI permetterà anche all'amatore degli strumenti per portarsi a casa un contenuto visivamente dignitosissimo. Per la musica il risultato è stata la saturazione di contenuti e la conseguente creazione di nuovi generi/sottogeneri, chissà come questo strumento impatterà il mondo cinematografico
Chapeau
Lo penso anch’io, il problema (come c’è adesso nella musica) sarà che tutti potranno farlo e saremo sommersi di film autoprodotti da chiunque e caricati autonomamente su servizi streaming. Sarà difficile capire in mezzo alla marea di contenuti e nuovi artisti cosa sia valido e cosa no… senza contare di quanti lavoratori per effetti visivi resteranno a casa senza lavoro
Fratellì, le Daw oggi sono alla portata di tutti, ma c'è ancora il fattore creativo umano. Qui si parla di coglioni che scrivono due righe e trovano la pappa pronta.
Ciao Synergo, lavoro come 3d artist freelancer e posso garantirti che l'aria che tira nel settore non è così ottimista. La paura più grande è che queste tecnologie siano una scorciatoia low budget per permettere alle case di produzione di tagliare i costi e sbarazzarsi delle maestranze artistiche, cancellando interi dipartimenti
Ah, per voialtri sarà un disastro. Ma va anche detto che ultimamente quel settore si è sviluppato solo in senso tecnologico e poco in ambito artistico e creativo (da 20 anni tutti i mostri sembrano Alien, tutti i robot sembrano Transformers, tutti i personaggi sembrano Pixar) quindi il disastro era annunciato. Ma sono abbastanza convinto che quelli bravi e che hanno qualcosa da dire troveranno il modo di cavarsela.
Guarda, ti direi che hai in parte ragione, ma vale solo per le grandi produzioni da centinaia di milioni di dollari. Nella maggior parte dei casi le scelte stilistiche a cui ti riferisci sono dettate dalla produzione, non tanto dalle maestranze artistiche, che di idee ne hanno eccome. Le produzioni minori o di studi fuori da Hollywood in genere non ricadono così tanto nel paradigma a cui fai riferimento. Detto questo il settore della CG non è solo film e serie tv, ma anche musica, pubblicità, produzione interna... le maestranze a rischio sono innumerevoli@@oneshotvideoTV
@@LucaMarini001 non dubito che siano scelte dettate dalla produzione, ma questo cambia poco. I direttori di produzione e i "creativi" pubblicitari hanno sempre la tendenza a livellare verso il basso (lavoro in questo settore da 30 anni e ti assicuro che anche negli anni 90 se ti chiedevano un alieno lo volevano verde con le antennine, perché sia mai che poi il pubblico non capisce) e in questo si troveranno benissimo con le IA, che sono COSTRUITE per livellare tutto verso il basso. Rimarrà lavoro per chi riuscirà a ritagliarsi una nicchia creando stili propri e soluzioni oroginali. Ma sarà sempre una nicchia.
Sinceramente ogni volta che vedo qualcuno lodare seriamente l'AI mi sempre più paura di quella che accadrà tra qualche anno...
Nei commenti sto leggendo numerose persone che veramente si aspettano che sarà uno strumento per chi non ha capacità di esprimersi. Ma, apparte tutta la discussione sul talento che una persona dovrebbe avere per fare questo, vogliamo parlare di cosa possono fare le aziende multimillionarie con tecnologie del genere? Gli ridurrebbe drasticamente tutte le spese per la produzione di prodotti, togliendo lavoro a non so quante persone solo per venire sostituite da qualcuno che scrive un prompt. Ormai la morte del mercato delle immagini e video stock è quasi certa contando quello che producono Sora e DALL-E, possiamo solo immaginare cosa accadrà al cinema e agli effetti speciali.
Nello scorso anno lo sciopero degli attori e degli scrittori ha combattuto in parte proprio per questo: per essere considerati di più e non essere sostituiti da un'AI. Ma seriamente vogliamo supportare un qualcosa che potrebbe danneggiare per sempre l'arte?
E la cosa triste è che questo sta già succedendo. Non so quante aziende sono state acusate per aver fatto uso di AI per scrivere testi, creare immagini piuttosto che ingaggiare artisti (forse il caso più eclatante è stato quello di Wacom, azienda che tra l'altro vende strumenti per artisti...) e non so quanto altro.
Ma apparte le considerazioni artistiche, nessuno considera quelle etiche e giudizarie? Ormai tutte le immagini, e tutti i video non sono più evidenze. Un giorno raggiungeremo il momento in cui una foto e una immagine generata al computer saranno indistinguibili. E immaginatevi cosa potrebbe se cadasse in mani sbagliate. Qualcuno potrebbe generare il video di voi che commettete un crimine talmente realistico che potreste finirci condannati.
Mi dispiace ma non riesco a vedere nulla di positivo che ne potrebbe uscire dall'AI, che inevitabilmente sarà usata come mezzo per risparmiare budget da Corporazioni che già danno ai propri artisti salari abissali...
Oramai è inevitabile, bisogna solo sperare che questa roba sia e rimanga "pubblica" e a disposizioni di tutte, perché oppure non solo ci sarà una dipendenza ma anche delle forme più subdole di censura.
"Ormai tutte le immagini, e tutti i video non sono più evidenze.", questo credo che non lo impareremmo mai. Già c'è difficoltà a non considerare veritiere le informazioni che si leggono su internet, ora il problema è esponenziale. Ci vorrebbero leggi per obbligare, come minimo, giornali e telegiornali a non far uso di immagini e video che non hanno niente a che fare con ciò che viene raccontato. Ma già ora usano video presi dai videogiochi per parlare di guerra... quindi dubito che faranno mai qualcosa in tal senso.
Oramai è inevitabile: c'è la tecnologia e c'è l'hardware. Il primo che si ritira ne avrà un danno economico.
Da quello che ho visto dal tuo video, secondo me ci sono ottime probabilità che questo software venga subito usato per i documentari che trattano la preistoria o i film fantasy: il realismo di certi soggetti, per esempio i mammut, è impressionante (18 dita escluse si intende)
È il principio del teatro... Sono un musicista classico (appassionato al tuo canale perché cornista) e posso garantire che i teatri sono pieni ancora oggi...e non solo di vecchietti/e.
È il potere delle storie, come tu esprimi chiaramente.
Le storie però non conterebbero più nulla senza una narrazione creata attraverso la ricerca e l'artigianalità, cosa che l'I.A non fa; la narrazione viene prima di tutto
@@giosuemantovan7168 è un bel punto di vista e condivido.
@@giosuemantovan7168l'ia non annulla il lavoro umano, secondo me aiuta l'uomo a compiere dei compiti o finire progetti troppo pallosi da fare o troppo complicati da fare da solo
@@michiamanodave l'ia inpigrisce molto, soluzioni interessanti messe in atto quando c'è un budget limitato non ci saranno più, idee ingegnose e semplici, fatte con creatività. Al massimo qualche strumento per effetti cg in più sarebbe l'ideale, perché con la computer grafica modelli comunque qualcosa da te, solo attraverso un software; la cgi ha evoluto il cinema ma non ha limitato la creatività, perché per fare un modello al computer ci vogliono lo stesso ore e ore di lavoro. La cosa che più mi preoccupa è che non si potrà più distinguere l'analogico dal digitale, e ciò toglierebbe molto di valore all'analogico stesso; con la cgi a meno che non hai i miliardi come Cameron o sei un abililissimo regista, l'occhio dello spettatore riesce a capire quando c'è
Il video con le navi pirata mi sembrava fossero sopra una tazzina di caffè.
Io sono cresciuto negli anni 80, quando i videogiochi facevano "peu peu" e la migliore scheda video era la tua fantasia, quando al cinema gli effetti speciali veri erano solo quelli di Guerre Stellari e se c'era qualcuno che riusciva a farli uguale era davvero un evento. Questo è durato fino ai primi anni 2000. Credo che sono ormai 10 anni che la spettacolarità, non solo al cinema, non sia più un evento. L'AI sta solo rendendo palese quello che già è un fatto.
Ma sì! I supermercati esistono da tantissimo tempo e così anche i fast food... Ma il ragù della domenica continua ad esistere e ad affascinare tutto il mondo.
Synergo, Le consiglio una lettura fumettistica: "Paperinik new adventures", episodio "Il tempo fugge..." del gennaio 1999. Diceva già di tutto e di più. "L'arte senza gli artisti...", forse?
PKNA aveva riflessioni mica da ridere, specie considerando il mondo disney di provenienza...Frammente d'autunno è Asimov per ragazzi, in pratica.
@@Toshiro93Frammenti d'Autunno è la migliore storia Disney che abbia mai letto, forse perché tratta tematiche che mai ritroveremo in un'altra storia Disney, come la sessualità e la politica.
@@federicoprosdocimi9212 sulla sessualità, ammetto di non averla notata, o meglio...diciamo che traspare, dai disegni di Sciarrone, una certa sessualizzazione del personaggio di Lyla che non vi è mai stata nei fumetti disney (se non rarissime eccezioni nelle storie degli anni 60 statunitensi, dove accanto a paperino operavano donne umane in tutto e per tutto, spesso spie al soldo di potenze straniere di chiara matrice sovietica). Più che altro, oltre al tema dell'uso strumentale in politica dei diritti dei robot e dell'alterazione del passato, il tema che maggiormente traspare è uno vecchio come il cucco (o, meglio, come la fantascienza che si è occupata di questa riflessione): quand'è che una macchina cessa di essere tale, e può essere considerata umana? In tal senso, il designer di Lyla quanto era vecchio? Aveva operato sul suo corpo per superare gli anni (o anche i secoli), pur di ottenere la donna ideale (magari ricreata a partire dal ritratto trovato da Pk nel suo studio)? E' un tema che veniva riproposto negli stessi anni (i 90) sia dalle produzioni statunitensi (penso a L'uomo bicentenario), sia da quelle nipponiche (Ghost in the shell su tutte).
@@Toshiro93 per quello dicevo sessualità. Leonard si è costruito la donna perfetta indottrinandola ad amarlo e lei ha tipo un rigetto (come tutti gli altri modelli precedenti). L'amore non può essere imposto, anche se si tratta di una macchina. Con sessualità potrei essere andato un po' fuori tema, ma come posso descrivere in diverso modo la scena della vetrata con il dirigibile?
@@federicoprosdocimi9212 sì, hai ragione. Se penso a cosa sia divenuto il fumetto disneyano odierno, fa strano pensare a quel periodo così sperimentale...e anche che già all'epoca stavamo andando verso una certa standardizzazione. Ricordo di aver fatto qualche confronto fra le storie a cavallo fra gli anni 90 e 2000 con quelle degli anni 70-80...tutta un'altra storia. Pistole, armi, esplosivi, minacce di morte ("ti accoppo, topastro!"), estorsioni ai danni di Paperino da parte dello zio (malvagio e taccagno marcio)...roba che ho provato a ritrovarla in un Topolino sfogliato qualche mese fa. Niente. Zero. Al massimo, trovi Paperone che ricatta il nipote con la lista dei debiti.
Scusa l'off topic.😅
avremmo voluto immaginare un mondo in cui le macchine avrebbero svolto i lavori più noiosi e manuali mentre noi ci saremmo dedicati solo ad arte e cultura, stiamo creando un mondo in cui i computer si occuperanno di arte e cultura e noi saremo gli schiavi
Bella osservazione! Non ci avevo pensato. Io faccio un lavoro creativo e l’agenzia per cui lavoro ci ha obbligati a usare l’AI per i nostri compiti. È vero che può essere diretta in modo che aiuti, ma ancora non mi è chiaro perché la si stia usando per la creatività anziché per i lavori che dici tu. L’amaro resta.
Filosoficamente penso anche io che la creatività dei registi (e non) ne gioverà delle AI come Sora, però da VFX artist non posso fare altro che pensare che il mio mestiere sta morendo e anche molto velocemente.
Probabilmente ci sposteremo sul gaming e non credo che diventeremo tutti "prompt artist".
Però si, è vero che "viva il cinema" però questa roba manderà a casa migliaia di persone
Un punto potenzialmente molto debole per un uso veramente professionale e su larga scala é la possibilità di creare output coerenti tra loro con prompt disconnessi, per realizzare scene disconnesse. Per come funzionano (adesso) questi strumenti, se di scene col suv vintage ne devo fare 10 spezzate, non é immediato vincolare il sistema a dare al suv vintage la stessa forma. Potrei facilmente avere 10 modelli di suv diversi. Sicuramente troveranno un modo di superare anche questa potenziale limitazione.
lo si fa gia con i videogiochi, solo che un ipotetico inseguimento necessita la scrittura del codice per far muovere e interagire le auto con altri oggetti mentre con AI questa parte verra' definita dal prompt testuale. Non sara' nemmeno necessario che un grafico si metta a disegnare i modelli, non essendoci vincoli e istruendo l'AI con le migliaia di auto gia esistenti bastera' generare modelli fino a trovare quello che soddisfa il grafico e poi salvarlo
Per ora stiamo guardando delle cose estremamente embrionali, per capirci, guarda il primo iphone, poi guarda già il 4 quanto è cambiato in pochi anni e poi guarda il 15. Noi per ora non siamo ancora neanche all'equivalente dell iphone 4
Mi piace molto il tuo punto di vista Synergo, mi piacerebbe tantissimo che al cinema si tornasse a parlare di cose più concrete - anche se devo dire che mi sembra che questa tendenza sia già in atto da qualche anno. Ho meno fiducia però quando penso che le major stanno già cercando anche un AI per scrivere storie e rimpiazzare gli sceneggiatori (che sono sempre stati visti come l'elemento superfluo della catena), e che magari la assoceranno a questa.
Per carità, non penso che il cinema morirà perché l'arte non può morire davvero e oltretutto il successo di alcuni grandi film di qualità recenti mi fa sperare. Allo stesso tempo però avverto che ad una crescente fetta di pubblico non importa niente della creatività o di esprimere qualcosa, ma di avere l'opera subito, distrarsi un attimo e passare ad altro.
Non voglio fare il boomer, ci sono tante applicazioni utilissime per l'intelligenza artificiale. Però non riesco a non pensare che le motivazioni dietro ad alcuni sviluppi, soprattutto in campo artistico, siano stupide e nocive.
Ad ogni modo, speriamo bene.
6:10 braccio della ragazza mostruoso
Braccio della ragazza non c'è
Da sceneggiatore vincitore di un prestigioso premio del settore, vi confermo che la spinta al livellamento e' devastante. Un'idea sofisticata, intima, innovativa viene sistematicamente conformata a canoni di spendibilità, perdendo così la propria anima.
La cosa più spaventosa e' che questo succede anche nella prima fase di stesura, dove gli sceneggiatori stessi si autocensurano o si tarpano a vicenda per scrivere con la testa degli ipotetici produttori.
Così un'idea originale diventa la merda che ci vediamo ogni giorno.
Credo che il cinema farà la fine del teatro più tosto che cambiare.
Idea mia.
Uno strumento cantastorie considerato "vecchio" ma ancora capace di dare il suo contributo enorme all'umanità portando per altro gente nelle sale?
Forse. È probabile che questi AI film verrebbero pubblicati su piattaforme come TH-cam (o servizi di streaming simil-Netflix), mentre il cinema tradizionale verrebbe relegato alle sale.
Non lo so, ma io guardando Sora ho avuto i brividi, pensando al peggio che si possa fare con strumenti simili.
Il discorso della spettacolarità che diventerà scontata e non più "spettacolare" è davvero molto intrigante, ma come hai detto tu il cinema è una forma d'arte e avere una tecnologia che permette di fare cose così fighe anche senza budget è la morte parziale dell'opera cinematografica, dietro quelle esplosioni super fighe, a quei modelli 3D super dettagliati che vediamo al cinema ci sono migliaia di persone che ci lavorano, artisti ispirati da una formazione professionale che finalmente mettono sul campo anni di studi e sacrifici, avere questa tecnologia non farà altro che permettere con più velocità a gente che non ha più voglia di scrivere storie intriganti e intelligenti di sfornare film, anche quando saremo abituati alla spettacolarità se non ci saranno comunque belle idee da mettere in campo non avremo altro che più mondezza di quella che già abbiamo, solo sfornata con più velocità, ci sarebbe un mondo di cui parlare, specie dietro l'implemento di questa tecnologia col processo di sviluppo di effetti speciali, sto studiando per lavorare in questo campo e queste tecnologie sono davvero preoccupanti, speriamo che saranno un aiuto e che non andranno a sostituire del tutto figure professionali che ci lavorano, detto questi gran bella riflessione nel video, un abbraccio!
Considerazioni molto belle e condivisibili. Il calore della "mano umana" è ancora lontano dalle intelligenze sintetiche nonostante l'accuratezza maniacale di un prompt estremamente elaborato. La creatività di una storia, fatta da chi ha idee *vere* rimane l'arma vincente.
Potrebbe diventare una moda preferire il cinema fatto tutto a IA che quelli di oggi
Parlando della tua concezione del cinema, hai azzeccato in pieno il perché io vado sempre al primo spettacolo 😂😂😂
Le potenzialità sono impressionati e oltre ad affascinarmi mi spaventa molto. Non per la classica visione apocalittica dell’IA, ma pensando ai video deep fake… fake news all’ennesima potenza, cosa potrebbe mai andar storto. Però, limitandomi all’aspetto tecnologico, affascinante 😮
Ps: interessante il tuo punto di vista, non l’avevo mai vista come hai detto tu e ci sta come discorso
Synergo l'hai visto il video di Will Smith che mangia gli spaghetti?
È un paper di OpenAI sulla stessa cosa ma l'anno scorso.
A pensare che sia migliorato così tanto in un solo anno è impressionante; fa pensare a chissà come sarà l'anno prossimo anche se non è per nulla detto che ci sarà lo stesso margine di miglioramento
Bravissimo. Hai centrato in pieno la situazione ed il futuro che anche io mi aspetto.
Grazie Mario che tiri fuori argomenti così belli e spiegati in maniera così accattivante! Ho visto il video della donna creato da questo software ieri e pensavo proprio quello di cui tu parli: Il cinema non è l'effetto speciale, ma ciò che vuoi raccontare (e come).
L'effetto speciale è un mezzo di narrazione, come vuoi raccontare la storia, da quando è nato il cinema ad oggi; se la settima arte fosse quello che vuoi raccontare allora il Re Leone live action è pari al Re Leone animato perché racconta la stessa storia
@@giosuemantovan7168 osservazione giusta ed interessante però attenzione , le voci e la completa direzione delle inquadrature,le sequenze e la fotografia sono state dirette da un regista del calibro di Jon Favreau e da Caleb Deschanel e non dall'AI
E siamo solo agli inizi! Mirabolanti storie aggeggiate ci aspettano!
Si si, queste tecnologie sono utilissime per chi ha un sogno, ma non il talento, per creare surrogati dell arte.
Agli albori dell internette speravamo che i piccoli artisti si sarebbero potuti distinguere s3nza esser filtrati dalle major ...30 anni dopo abbiamo l'MCU e la trap 😂
Personalmente non ricordo un evergreen musicale post 2000...di sicuro cinema e radio non li propongono. L'arte fatta senza gli artisti è dimenticabile.
Quanto al discorso del prevalere delle storie sugli effetti, probabilmente viviamo in pianeti diversi😅
Ma perché ragionate tutti come se gli strumenti dell'IA fossero solo a disposizione degli incapaci?
Non è che da una parte c'è Spielberg e dall'altra Pinco Pallino con l'IA.
Ci sono Spielberg *e* Pinco Pallino, entrambi possono usare l'IA, vediamo chi fa meglio.
@@ChristianIce Gli artisti si muovono tra i confini dell'espressione, in linea con l'impulso del pubblico. Opereranno tra i margini dei nuovi strumenti e faranno molto di più di un Pinco Pallino che digita "crea un bel tramonto" sul sito web . Se ti allarma l'esistenza di nuovi strumenti, non sei un artista ma un artigiano.
@@francescofra751
È quello che intendevo.
Ho scritto così male? :D
@@francescofra751 Quindi credi che il pubblico sarà capace di distinguere Pinco Pallino da Spielberg. Io no credo.
La fede che hai nel potenziale delle IA è la stessa che avevamo quando è nato internet.
Secondo il tuo ragionamento avremo più chance per gli artisti squattrinati.... proviamo a contare quanti artisti cinematografici o musicali hanno sfondato prima di internet e quanti dopo.
Dove sono i nuovi David Bowie e Scorsese e dove saranno con le IA?
Sai che mi hai dato uno spunto di riflessione davvero originale? Non che mi aspettassi di meno da te. Grazie.
Bellissima analisi! Spero andrà davvero cosi
Se le IA sono un pericolo per chi scrive copioni, forse dovrebbero farsi 2 domande sulla qualità dei loro copioni.
Non è un problema per la qualità, ma per i tempi. Uno sceneggiatore capace può buttarti giù una buona sceneggiatura, ma ha bisogno: 1) di un'ispirazione e 2) di tempo. Un AI può fare il lavoro di uno sceneggiatore in pochi minuti, quindi, che tu sia capace o meno in quello che fai, l'AI ti batterà sempre sul tempo.
Non importa che tu ti chiami Quentin Tarantino, Dalton Trumbo, Tennessee Williams o David Chase: l'AI leggerà quello che stai facendo, quello che hai scritto, e lo userà per le sue sceneggiature. Puoi essere bravo quanto ti pare: l'AI ti batterà sempre sui tempi.
Il problema non è per gli sceneggiatori, ma per il resto, ad esempio i cameramen , attori ecc... Gli unici che potrebbero salvarsi sono il montatore, il regista e soprattutto lo sceneggiatore
@@vyha5971 Nessuno si salva dall'AI. Sei uno sceneggiatore, un musicista, un disegnatore, un regista? Presto o tardi l'AI imparerà a fare quello che fai. È questione di tempo.
@@Matteo.Ghisoni immagina allora combattere contro l'IA ed essere pure uno sceneggiatore peggiore di quelli di Boris
Otterrai lo sceneggiatore medio di Hollywood, che adesso si sta cagando sotto.
@@Matteo.Ghisoni l'ottimismo degli AI enthusiast è disarmante. Mi ricorda quello degli entusiasti dei social, che preconizzavano un'era di totale democrazia diretta, e quello degli entusiasti dei dirigibili, che immaginavano un mondo solcato da navi volanti di lusso. Poi la tecnologia si sviluppa e mostra i suoi limiti anche a chi non li ha visti prima.
Ciao Synergo, bello SORA eh! In questi ultimi mesi, sto approfondendo dall'alto della mia ormai giurassica età in ambito informatico, tutto quello che riguarda le IA (o AI), mi sono messo a spippolare tra Python, PIP, Hugginface, CivitAI e tutta la compagnia cantante scoprendo un mondo. Se pensi che il mio iter informatico parte nel 1985, puoi ben capire quale e quanta sia la meraviglia al cospetto di IA (CIt. Matrix). Tra l'altro ho scoperto anche la vera vocazione della mia scheda 4090 che se fino a poco tempo fa pensavo di sfruttare bene giocando, ora penso stia tirando dei madonnoni colossali.
Ma tornando in topic, penso fermamente che strumenti come questo democratizzeranno sempre più l'accesso a produzioni amatoriali sempre migliori e più complesse, ma in egual maniera, il Professionista, quello vero, parimenti trarrà vantaggio da questi strumenti e non si deve sentire minacciato, anzi ha nelle sue mani la possibilità di meravigliare sempre più superando quelli che potevano essere i suoi limiti precedenti. Ma poi hai presente i fegatilli on demand, o la possibilità di dare un copione in pasto alla IA e vedere una anteprima e generare uno stotyboard. Fantastico.
Piccola nota sul mondo delle IA (o AI), io consiglio a chi è curioso di recuperare un paio di modelli e installarli localmente, tramire Automatic1111, ComfyUI, Automatic1111 FORGE, o Pinokio in modo da averli e soprattutto averli privi di censura e limiti.
Perché nessuno ne parla ma prima o poi tutta questa libertà avrà un prezzo e se non sarà in denaro sarà in essa stessa.
E per riassumere se il condimento e la mise en place diventeranno la norma quello che conta torneranno ad essere gli ingredienti di base, e alla base nel cinema buono c'è la scrittura.
Secondo me un professionista verrà molto difficilmente sostituito nella maggior parte dei campi, soprattutto per quanto riguarda la creatività.
Io sono un programmatore e, per quanto sia comodo avere ChatGPT che mi scrive un pezzo di codice per girare un albero binario, la parte di progettazione e di scrittura di pezzi di codice più complessi richiedono quel 100% di precisione che non è fattibile per i modelli attuali e per tutto ciò che si basa sugli stessi principi.
Idem per la scrittura, finché voglio farmi generare la descrizione di un personaggio o di un ambiente oppure una scena per una campagna di D&D ci sono strumenti che fanno un lavoro eccellente, ma creare una trama di alto livello o una struttura coerente per una storia per poi seguirla è ancora molto lontano da quello che è possibile, anche con strumenti specializzati nella scrittura.
Idem per illustrazione e fotografia, quello che riesco a creare io sarà sempre inferiore a quello che riesce a creare un fotografo/artista con gli stessi strumenti perché anche se SD mi fa metà del lavoro, il fatto che mi mancano i concetti che stanno alla base della composizione di una foto/immagine renderà qualsiasi cosa fatta da me, anche se ai miei occhi bella, tecnicamente "casuale".
Gli unici che sono veramente a rischio di risultare superflui sono quelli con lavori completamente ripetitivi e "meccanici", anche se non fisici. Come è stato per le linee di produzione e per alcuni dei lavori nel campo dell'agricoltura sarà anche per gli artisti che campano con commissioni super low-effort o per chi vende stock photo o equivalenti.
Lavorando in ambito scientifico di analisi di immagini credo che ci sarà piu lavoro del previsto nel passare dal prototipo ad un output utilizzabile (imagini senza gambe e zampe extra). Anche per programmi fatti apposta il distacco per un AI tra il capire cosa sia una cellula e poi effettivamente tracciare i contorni di una cellula in un immagine al microscopio è enorme. Il diavolo è nei dettagli e non sono problmei facili da sbrogliare.
In realtà sono molto semplici da risolvere.
Nella creazione di singole immagini, già adesso, puoi abbinare uno scheletro che controlla il numero di gambe, braccia e dita, e forza la generazione a rispettare quei parametri.
Si chiama "ControlNet".
Applicarlo ai video costa solo in termini di GPU, ma è fattibile già ora.
In più, siamo solo al primo stadio di "generazione", che prevede per ora un singolo passaggio.
Il prossimo step sarà quello di ridare in pasto all'IA quello che ha generato, di modo che lo possa controllare e correggere.
Anche questo passaggio è possibile oggi, ma raddoppia istantaneamente le risorse da utilizzare.
Quando ChatGPT "rileggerà cosa ha scritto *prima* di stamparlo, scriverà tantissime boiate in meno :)
@@ChristianIce però sono comunque cose che richiedono una supervisione e un editing/valutazione dell'output. Diciamo che non puoi effettivamente fare esplodere la casa bianca con risultati da cinema mentre sei in bagno. Sicuramente aiuta ma più come mezzo che come generatore di prodotto finito. Sulla rilettura autonoma dell'ai hai ragione potenzialmente ma ho meno fiducia appunto perché l'ai fa schifo a leggere bene immagini anche relativamente semplici tipo le mie cellule sul vetrino. Vedremo come andrà, sicuramente interessante e sicuramente una grande risorsa. Magari sarà utile per generare mini preview che ti aiutino a vendere una buona sceneggiatura o simili. Boh si vedrà
Non l'avevo mai vista in questa maniera Synergo, mi hai dato un punto di vista interessante e anche più ottimista
Ciao Synergo. Con questi effetti a costo zero potrebbero nascere tanti nuovi Snyder😅
Oppure dare la possibilità a chi ha talento e cose da raccontare, di poter eliminare alla base i problemi di budget.
Vedremo, del resto anche l'avvento degli effetti digitali è stato un cambio epocale soppiantando modellini e lattice, ma in quel caso ha fatto sparire il cinema di genere a basso costo. Ora si potrebbe tornare a lavorare partendo tutti alla pari come si faceva coi modellini e i trucchi a mano e dove contavano veramente le idee e non solo gli effettoni e il budget.
Ciao Greg😊
Secondo me invece darà la possibilità a chi non ha talento, di spaccarsi da talentuoso.
Dai per scontato che questi strumenti saranno alla portata di tutti, secondo me sta roba col mercato che ha raggiungerà prezzi folli.
@@ededdy1664 La mia è una speranza, diciamo.
@@mujamuja2383 Ciao mujamuja🙂 . Sì c'è anche quel rischio: piccoli nuovi Snyder si stanno preparando
L'unica cosa che non mi convince è la totale sostituzione del materiale umano, gli attori per fare l'esempio più palese.
E anche per quanto riguarda il discorso che fai sulla sceneggiatura c'è una cosa che non mi convince, ovvero il fatto che non consideri anche la rapida evoluzione che stanno avendo le AI che creano testi oltre ai video. Il mio timore è che tra qualche anno non solo avremo quasi tutti i film generati artificialmente ma anche le storie, le sceneggiature stesse, riducendo lo sceneggiatore al mero ruolo di dare spunti alla macchia e di "smussatura" delle cose che non vanno nel prodotto dell'AI, e questo varrà anche per i registi.
È solo questione di tempo ormai. La gente potrà rallentare questo processo ma prima o poi gli artisti resteranno senza lavoro
È esattamente quello che succederà. Le intelligenze artificiali produrranno intrattenimento e noi ci alzeremo alle cinque per lavorare negli altiforni 😂
@@nomecognome6595 forse a livello artistico potremmo vivere un "secondo decadentismo" in cui gli artisti, percependo ormai il loro ruolo come "inutile", renderanno la loro arte sempre più elitaria e riservata a pochi, con dei novelli D'Annunzio e Wilde con una riscoperta dell'estetismo.
Francamente questo credo sia l'unico modo in cui l'arte e gli artisti possano sopravvivere, poi non so... questa l'unica soluzione che mi è venuta in mente.
@@nomecognome6595 Mah, secondo me rimarranno senza lavoro per lo più gli "artisti" pigri, scarsi e senza capacità, visto che non sarà difficile replicare la loro mediocrità con cloni digitali.
Sarà dura invece sostituire un Rutger Hauer che improvvisando si inventa una battuta fuori copione che contribuisce a rendere memorabile un film come Blade Runner ("Ho visto cose..."), ammesso che sia possibile o desiderabile.
Sono curioso riguardo all'integrazione tra questo tipo di scene... e scene con dialoghi tra attori (veri o generati)
Capisco il tuo discorso e lo condivido. Prima però di un ritorno del cinema autentuco come lo predici tu, che probabilmente ci sarà, credo sarà facile assistere ad un periodo tremendo di transizione in cui per confezionare i film sarà richiesto un tempo ridicolo (i costi e il tempo di produzione saranno praticamente abbattuti) e saremo travolti da munnezza. Sono sicuro che questo momento arriverà, quello che non so è quanto potrebbe durare. Spero il meno possibile
Synergo, attendo una eventuale tua recensione su poor things 😏
Anche Sora, così come ChatGPT, soffrirà la censura delle linee guida. Certo, uno sceneggiatore potrà scegliere... tra le cose precedentemente scelte da qualcun altro. Questo è il futuro che vedo davanti: l'impossibilità di creare qualcosa di davvero creativo
Ti dico che appena ho letto il titolo mi ero spaventato dopo la visione del video mi hai aperto gli occhi
Synergo, sarebbe un piacere vedere un video in cui parli dei tuoi film d'animazione preferiti.
Io condivido l'entusiasmo e la curiosità verso una tecnologia che secondo me è rivoluzionaria come poche nella storia, ma allo stesso tempo, da persona che lavora nel mondo del videomaking e dei visual effects, sono molto, MOLTO spaventato dall'impatto che avrà tutto ciò sul mio settore. Ho paura che gran parte dei ruoli più tecnici legati alla creatività (illustratore, operatore di camera, 3d artist, ecc) smetteranno di avere un utilità nel giro di qualche decennio, se non di qualche anno.
Non saprei, spero solo che come hai detto tu alla fine, il cinema in sala per come lo abbiamo conosciuto fin'ora non sparisca mai
Molto interessante questa riflessione....🤔 Grazie Mario ☝️😜 Però devi riconoscere che anche le "storie" non sono infinite, alle fine da quando è nato il teatro in Grecia ripetiamo quasi le stesse trame da secoli, il bello del cinema è soprattutto la magia dell'ambientazione... Come il bello della poesia non è il contenuto ma come esso viene raccontato... E il cinema è la stessa cosa.. è "poesia" ovvero " composizione"😉
Sono d'accordo con te. Mi ricordo quando la gente giudicava i film dalla qualità del rendering dei peli dei personaggi CGI come in "Monsters & co", mentre oggi che ci siamo abituati non ci facciamo più caso. Spero anch'io in un miglioramento della scrittura e dell'originalità delle storie!
analisi IMPECCABILE! non potevi metterla meglio e sono totalmente d'accordo. Poi, io sono tutto a favore dei progressi nel campo dei visual media, Synè, ma portalagonna, è FONDAMENTALE che la politica metta un freno all'espansione di questi applicativi, tenendoli fermi alla sola industria dell'intrattenimento e con tutti i disclaimer umanamente piazzabili (visto che l'intrattenimento può essere ampiamente politicizzato). Già con le fotografie in IA la propaganda ostile ci sta dando dentro in questi tempi turbolenti, mancano solo dei video come questi, meglio editati, e davvero il povero spettatore non potrà più distinguere l'informazione dalla bufala.
Per il resto, UAO, questa è la nuova frontiera che ci regalerà possibilità finora inesplorate. Lo ammetto, un film fatto con applicativi come questi sarebbe da guardare.
EDIT . per come funziona il mercato digitale, il vero cambiamento che propugniamo avverrà se Sora o un altro programma open risolverà ogni bug e resterà gratuito (o ad un canone minimo). Se invece resterà fermo alla versione scrausetta, che comunque a un utente medio come me va bene così, al mondo del cinema sarà riservato il meglio del meglio, per regalare quell'esperienza da grande schermo come oggi te la fà un James Cameron. E resteranno le sceneggiature fetecchie, ma in compenso il film costerà mooooolto di meno (sempre ammesso che il resto delle manovalanze non dicano "Co' cazzo belli, se risparmiate di là, dateci gli aumenti SERI!") e a parità di costo di biglietto si faranno $$$ abbestia con poco sforzo.
Ciao Mario.. grazie del contenuto, la tua previsione futura sul cinema e sulla sceneggiatura.. è lampante, molto bello 🫀🫀
Non avevo pensato a questo aspetto, che in effetti è meraviglioso!
Mi chiedo però se l‘AI non diventerà anche una meravigliosa sceneggiatrice con il tempo.
Staremo a vedere
Stavo pensando esattamente lo stesso, tra l’altro mi sembra che avevano annunciato una sceneggiatura di un sequel interamente scritta da IA
Esatto il problema è proprio quello se riesce a fare queste cose figuriamoci quanto tempo impiegherà per scrivere decentemente
Vero, però guardando alla tecnologia una cosa abbastanza ricorrente è che le cose più automatizzate tendono ad alzare il livello della parte bassa del mercato con quella alta che può concentrarsi nello specializzarsi in modi che fino al giorno prima erano impensabili.
Le persone sono strane e magari l'ai riuscirà a creare la perfezione, ma ci sarà sempre l'artista che magari facendo un errore crea un capolavoro. Nei giochi c'è qualcosa di simile, un gioco perfettamente bilanciato tende ad essere noioso alla lunga se non per gli appassionati più stretti, ed è li che l'essere umano interviene e incasinando tutto rende il tutto nuovamente divertente e questa è una cosa che prima che un AI possa fare ci vorrà davero tanto, è stata ipotizzata ma è praticamente la Singolarità ed è ancora fantascienza
@@xpy99 spero solo
@@xpy99 onestamente lo spero! Non posso immaginare la vita senza arte umana!
Da questo video emerge una cosa:le idee e i video migliori nascono sul cesso 😂😂
Sei praticamente l'unica persona che ho sentito sull'argomento con la mia stessa visione, non saprei neanche cos'altro aggiungere
Forse un video di cui avevamo bisogno
da quello che ho visto di recente ci sono vari modi di fare del sampling tipo "none, 2x,4x,8x,16x etc" e questo porta ad una enorme miglioria della qualità delle generazioni, qualche anno e saremo felicissimi di questa tecnologia
Qualcosa mi dice che sul finale parlavi di Nolan!😂😂😂 Ho questa sensazione 😅 e comunque concordo!
Trovo il punto di vista espresso in questo video molto interessante ma eccessivamente ottimista, secondo me non tiene conto della complessità e della diversità di questa rivoluzione, che non riguarda solo i registi e gli spettatori ma anche il futuro di centinaia di professionisti che operano nel settore cinematografico e che potrebbero essere rimpiazzati da algoritmi che creano scene realistiche in pochi secondi. Queste nuove tecnologie potrebbero avere vantaggi per gli spettatori ma anche un impatto devastante sul piano sociale ed economico di questo cambiamento nel mondo del lavoro. Per realizzare quella scena di pochi secondi dell’auto che corre su quella strada sterrata normalmente ci vogliono decine di professionisti tra regista, direttore della fotografia, operatore di ripresa e di drone, pilota, fonico, segretaria di edizione, montatore, e tanti altri assistenti e collaboratori. Una scena che ora sarà creata in pochi secondi da un prompt cancellerà tantissime professioni. Ne so qualcosa, perché sono un illustratore e ho visto in prima persona come questi strumenti abbiano messo in difficoltà il mio lavoro e quello di molti colleghi nel giro di pochi mesi. Nel mio ambito non è una questione futura, ma presente, perché intelligenze artificiali come Midjourney che producono immagini incredibili in poco tempo ormai sono usate in tantissimi ambiti da persone che prima si affidavano a illustratori o fotografi professionisti. Dobbiamo essere sicuramente consapevoli di questo cambiamento epocale ma anche critici di fronte a queste innovazioni cercando di proteggere la creatività ma soprattutto la dignità umana.
Eh, questo ci racconta sempre la storia, non è una cosa di oggi. Quante professioni sono nate e morte negli ultimi 600 anni? La tecnologia ci dà, e poi ci toglie quando viene superata da altra tecnologia
interessante analisi. Bravo
Io che vedo l'AI creare capolavori artistici e cinematografici mentre per 10 ore faccio un lavoro che potrebbe essere perfettamente automatozzato da suddetta tecnologia 👹💀
Il problema che si può sempre crescere e migliorare, l'altro è bello ma senza anima
Mentre parlavi mi sono fatto dei film mentali tutti miei. Mi sono immaginato le implicazioni nel mondo del porno e soprattutto nel mondo dei videogiochi. Personaggi non giocanti che finalmente parlano e non hanno solo due righe di dialogo, situazioni di gioco che cambiano in tempo reale, totalmente personalizzabili. So che stanno già lavorando sulla persistenza, quindi se creo un personaggio mi viene renderizzato all'interno della scena del gioco, c'è da capire quali sono i tempi di renderizzazione, ma in pochi anni penso che ci saranno gdr meravigliosi, con trame e mondi potenzialmente infiniti. Comunque anche il cinema e tutto il mondo degli effetti speciali verrà stravolto a breve, ne sono convinto. Purtroppo questa cosa avrà anche un grosso impatto sul mondo dell'informazione, praticamente non ci potremo più fidare di niente. Chiunque potrebbe creare un documentario o un notiziario completamente inventato.
Interessante punto di vista sul cinema ☺️
Carino Sora, il tuo ragionamento è condivisibile ed auspicabile in questo contesto.
Off-topic: pensa all'uso che ne faranno agenzie governative o più banalmente i giornalisti (mi viene in mente Mentana che fece vedere una spezzone di un film facendolo passare per l'attacco a Capitol Hill😂)
Basterà scrivere in basso materiale di copertura generato in intelligenza artificiale. Alla fine noi videomaker facciamo continuamente cose di questo tipo. Non so quante volte ho girato inquadrature che non esistevano nell'azienda del mio cliente, aiutavano a far capire il messaggio.
@@SynergoAltrocinema basterà essere onesti a riguardo (?)
Dal lato concettuale condivido il tuo pensiero. Dal lato di videomaker che non vive a Milano, ma in una città qualunque, inizio a preoccuparmi.
Considerando il tuo ragionamento c'è da chiedersi anche se quella considerabile parte di pubblico che guarda il cinema per lo spettacolo smetterà per intero di andare in sala dando un colpo micidiale all'industria cinematografica.
Bellissimo questo software. Per curiosità, quanto può essere costoso un programma simile?
Sempre un grande grazie, al tuo impegno e ai video che fai, che mi fanno sempre sbellicare dalle risate, e riempiono i momenti in cui ti guardo di serenità è curiosità. (sono appassionato di cinema, ma ignorante in materia...le varie tecniche, dietro le quinte...)
Disamina interessante! A me preoccupa anche la "bulimia di contenuti" - già ora c'è troppa roba che non ci si sta dietro, gran parte comunque di qualità bassa. Poi se con Sora-ta si può produrre una serie in un decimo del tempo... 🪇
il vero problema non è usare la IA come strumento, ma l'uomo che usa la IA: nel senso che se vedo il film fatto da zia concetta che ha fatto tutto mentre preparava il sugo e dava da mangiare al gatto, nella mente dell'essere umano, la cosa non diventa: lo vedo e lo valuto per quel che è, ma "non ho bisogno di vederlo perché posso farlo anche io", ossia diventerà una competizione egoistica, del se lo può fare chiunque, non ho bisogno di vedere quello che creano gli altri... perché io posso fare la mia versione (meglio o peggio è solo una cosa soggettiva.)
questo riverserà nel mercato una quantità spropositata di film fatti da gente a caso che ovviamente porterà i prodotti per il cinema alla svalutazione totale. Se tutti hanno la capacità di prodursi un film da soli e venderlo, a quel punto: quanto potrebbe costare un film? Se c'è troppa offerta, cala la domanda... Netflix o Prime avranno senso, se ognuno sarà capace di crearsi i film da soli che corrispondono al loro gusto? Del tipo: le battaglie fate per la sirenetta disney e il modo del come Disney l'ha rappresentata diventeranno insensate, visto che se non ti piace quella, posso farne una completamente adeguata alla mia visione del mondo... questo metterà in crisi le Major che perderanno potere e denaro: se tutti possono creare qualsiasi cosa, non ha senso vedere qualcosa fatto da loro.
se c'è una cosa innegabile in tutto quello che ci riserva il futuro, è che le IA possono diventare sempre più intelligenti, invece l'essere umano non cambierà mai, è programmato per diventare sempre più stronzo e fottere gli altri... se dai questa tecnologia a tutti, porterà inevitabilmente a far collassare il sistema cinema... perché se ognuno potrà prodursi qualcosa, inevitabilmente nessuno sarà più disposto a spendere. Questo innescherà sicuramente una crisi globale.
Tutti gli invitati ad un matrimonio hanno uno smartphone che fa video decenti. Eppure i fotografi e i videografisti continuano a lavorare. Come mai? Ci sono giga e giga di riprese fatte dagli invitati, ma chi le riguarda? Ecco, stessa cosa.
@@SynergoAltrocinema Perché l'uomo nonostante abbia lo strumento ha ancora dei limiti, avere uno smartphone non ti fa diventare automaticamente Kubrick, però con l'IA è diverso, perché avere a che fare con uno strumento del genere, fa si che l'uomo faccia meno e deleghi completamente la questione alla macchina. Sempre nel paragone che hai fatto tu degli invitati al matrimonio, non avrai filmati fatti da Tizio, Caio e Sempronio, ma Tizio, Caio e Sempronio che delegano alla IA l'idea delle riprese. Diventerà una guerra tra macchine. Una competizione tra modelli AI... e una macchina farà quella per cui è predisposta... per quello credo che stavolta il mercato andrà in crisi davvero. Se fosse stato ancora tutto in mani umane, ti avrei dato ragione, ma se tutto si delega alle IA, allora pensò che la cosa andrà male.
Raga per favore fatevi meno pippe mentali, in ambedue sensi
Non vedo un singolo motivo per cui sia una cosa buona che questa tecnologia esista oltre al fatto che qualcuno sia riuscito a crearla
Beh Synergo, adesso aspettiamo un tuo film ✌️
Più che uno strumento per fare cinema lo vedo come un ottimo strumento di prototipazione.
Posso vedere se una determinata scena x mi funziona ancora prima di spendere soldi per registrarla. Posso testare più prospettive e continuare solo con quella che mi piace di più. Posso generare delle location per fare delle prove prima di trasferirmi veramente per registrare.
Un altro punto interessante, ma anche scollegato dal mondo cinema, è che secondo me è un ottimo strumento per permettere ai "piccoli" di poter promuovere un prodotto anche senza partire con capitali spropositati..
Prototipazione fino a un certo punto, perché se voglio realizzare un film di fantascienza a basso budget, mi basta un Green screen fuori dalla finestra e posso creare una città futuristica con qualche prompt. Alla fine per ora l'intelligenza artificiale ha fin troppo margine di manovra e non può lavorare in maniera guidata, Ma quando a questi software verrà aggiunta la possibilità di suggerire con uno schizzo o con un'immagine la nostra idea di concept... Sarà davvero una bomba!
Da vfx artist posso dire che vedendo sta roba a studio ci è preso abbastanza un colpo, e non solo dal punto di vista lavorativo. Se da una parte è vero che ci sono sceneggiatori bravi tenuti col guinzaglio (pochi) ce ne sono tanti altri veramente cani, altri che non sono sceneggiatori o artisti ma si improvviseranno tali e ancora peggio aziende che pur di vendere produrranno ancora più monnezza di quella che non si produce ora. Per me che amo i vfx e il mondo che c’è dietro è deprimente pensare al cinema di domani come una smitragliata a ventaglio di roba sperando che almeno uno dei colpi vada a segno. La mia speranza è che a fronte di una novità incontrastabile come questa il cinema e i vfx rimangano almeno parzialmente legati ai professionisti che questo mestiere lo hanno scelto e lo hanno studiato e che questa tecnologia diventi uno strumento per fare meglio e non di più, perchè a raccontare storie siamo già buoni tutti, ma non a raccontarle bene
da studente ti posso dire che anche io ho paura, del resto l'AI prende cose già esistenti quindi in futuro potrebbe ammazzare la creatività e rendere l'industria pigra e monotona e soprattutto senza controlli per quanto riguarda il copyright non sarebbe giusto nei confronti degli artisti, va regolamentata.
Le due Barzellette di ChatGpt sono meravigliose, comunque si dovra accettare ed è giusto che vada così, l'importante è che venga utilizzata bene (il Trash non sparirà) o comunque si estrapolino le Trame fatte bene.
Oppure faranno fare tutto all'AI: sceneggiatura, montaggio, suono, grafica... E andremo ogni week-end a spiegare monnezze raccontate da non si sa chi, create da non si sa cosa e per chi. Sicuramente con dei messaggi inconcludenti. Cine-Spazzatura amici! E a caro prezzo perché spettacolo d'avanguardia!
Sarebbe una tragedia se questo non accadesse già da 15 anni senza nessun apporto da parte dell'intelligenza artificiale.
ma magari copiano solo i film belli. Sarebbe come una garanzia di qualità tecnica standard
È vero...Speriamo nel meglio🤞
analisi meravigliosa, condivido ogni parola, grazie
Ottimo! Ora potrò autogenerarmi Il pianeta del tesoro capitolo 2! ❤
Io spero che gente che lavori nella cgi non venga tagliata fuori brutalmente, anche perché sarebbe decisamente utile avere delle AI in supporto al workflow di lavoro nella cgi (tutta dal cinema ai videogame), per operazione reiteranti e sfiancanti, rispetto ad averla generativa.
Che poi la casalinga di Voghera che scrive un prompt di godzilla che rotocalcia il duomo, l'avrà studiata composizione?
Ma SORA potrebbe essere utile per sostituire le clip stock nei film e video?
Penso che tu abbia colto il punto. Come dico io, nella fotografia, che l'entrata a gamba tesa dell'AI non rovinerà la fotografia... ma farà si, invece, che in futuro sia la "storia" che il fotografo saprà raccontare con fotografia che farà da differenza. Insomma.... quasi un ritorno alle origini.
Sei troppo ottimista: per come la vedo io il 99,99% dei video creati con la IA sarà porno 😂😂😂
Sono alla ricerca del lato negativo.
Non lo trovo...
Senza ombra di dubbio sarà così, ma è piuttosto banale come risvolto. Non c'è una sola tecnologia che non si sia distinta nel porno. Penso alla realtà virtuale, ad esempio. Non appena hai tra le mani un sistema un po' più aperto di META, c'è materiale zozzo a valanghe!!!
io sono cosi emozionato per l ai :D (rokoko basilisk leave me alone)
pero seriamente, l' ai porterà tanti benefici e valore. ha i suoi rischi, esattamente come internet e come tutti gli strumenti creati finora
Potenzialmente anche le sceneggiature potranno essere scritte dalle IA😅
Per alcune serie o film sarebbe pure meglio secondo me visto le cagate che fanno ultimamente
Sui testi ci sono ancora parecchi problemi. Diciamo che al momento gli sceneggiatori AI potrebbero scrivere dei film Marvel nella media.
@@SynergoAltrocinema
😁😂🤣👍🏻👍🏻👍🏻🇮🇹♥
Lo fanno già, è alla base delle proteste di Hollywood dei mesi scorsi...
Lo fanno già, è alla base delle proteste di Hollywood dei mesi scorsi...
credo che tu non abbia mai parlato di film interattivi e di cosa ne pensi, del tipo: “Bandersnatch” di Black Mirror
Potresti farci un video
Bandersnatch è interattivo quanto lo è la lucina del frigo che si accende se apri la porta
E' impressionante soprattutto se pensiamo la qualità dei video esilaranti che creava l'anno scorso. Cercate Will Smith Spaghetti... In un anno si è evoluto in maniera esponenziale. Trovare quindi gli artefatti nei video sample secondo me lascia il tempo che trova.
Il punto di vista di Synergo sul futuro del cinema comunque è fantastico e non ci avevo mai pensato.
Syne, puoi finalmente fare un video con Sora aggiungendo una folta chioma in testa
Davvero ottime riflessioni👍🏽👏🏽
Grazie Mario! Sempre il migliore
Vedere produzioni indipendenti che hanno a cuore solo la qualità senza limiti di budget sarebbe un sogno.
Tipo Kane Pixel e la serie delle backrooms
Perfettamente d'accordo, vedremo finalmente film ben scritti
La questione grossa è, come da sempre nella storia, chi detiene i mezzi di produzione. Se tutto questo è economicamente accessibile (se non addirittura open source) dalla persona media allora il culo lo dovranno stringere le corporation, non avendo più la forza bruta del capitale per accaparrarsi il meglio sulla piazza. Verremo sommersi di roba orribile? Assolutamente, come le foto orribili sui social o i romanzi orribili su wattpad, ma avremo anche tante cose nuove e meravigliose o completamente differenti da ciò che facciamo oggi.