Per consuetudine, tradizione ed usanza, il dirigente di un ateneo viene definito "magnifico rettore ". In questo caso, essendo donna, magnifica rettrice. Quindi non è una forma di autoesaltazione, di autocompiacimento e presunzione quella di voler essere chiamati in questo modo, ma soltanto il rispetto di un'usanza antica che risale al Medioevo. È una forma di riguardo al "ruolo" e non alla "persona". È una formalità di osservanza e rispetto a cui la persona, in questo caso la dottoressa Polimeni, deve ottemperare per ossequio ed omaggio al ruolo che ricopre. Detto questo, ben vengano, a mio avviso, le donne a ricoprire ruoli di primo piano, di qualsiasi ambito si tratti. Esse sono dotate di un'intelligenza più riflessiva rispetto a noi uomini, di conseguenza tendono a cadere meno in errori in cui noi uomini più facilmente inciampiamo, avendo una forma mentale più pragmatica e subitanea. Minore velocità di pensiero ma maggiore precisione dello stesso. A meno che non ci si trovi in una situazione di estremo pericolo, per cui è necessaria una decisione rapida, in tutti gli altri casi è preferibile un'intelligenza calma e riflessiva più tipica delle donne.
Per consuetudine, tradizione ed usanza, il dirigente di un ateneo viene definito "magnifico rettore ".
In questo caso, essendo donna, magnifica rettrice.
Quindi non è una forma di autoesaltazione, di autocompiacimento e presunzione quella di voler essere chiamati in questo modo, ma soltanto il rispetto di un'usanza antica che risale al Medioevo.
È una forma di riguardo al "ruolo" e non alla "persona".
È una formalità di osservanza e rispetto a cui la persona, in questo caso la dottoressa Polimeni, deve ottemperare per ossequio ed omaggio al ruolo che ricopre.
Detto questo, ben vengano, a mio avviso, le donne a ricoprire ruoli di primo piano, di qualsiasi ambito si tratti.
Esse sono dotate di un'intelligenza più riflessiva rispetto a noi uomini, di conseguenza tendono a cadere meno in errori in cui noi uomini più facilmente inciampiamo, avendo una forma mentale più pragmatica e subitanea.
Minore velocità di pensiero ma maggiore precisione dello stesso.
A meno che non ci si trovi in una situazione di estremo pericolo, per cui è necessaria una decisione rapida, in tutti gli altri casi è preferibile un'intelligenza calma e riflessiva più tipica delle donne.
Perché magnifica?