Quantomeno lo studioso non è mai banale, anzi, trovo che stimoli una riflessione profonda. Mi stupiscono alcuni commenti dei soliti radicali pro e contro il cristianesimo e non comprendo questo sempre voler imbracciare la lancia a difesa della propria verità incrollabile, che se davvero lo fosse non necessiterebbe questa necessità di doverla urlare..a stessi.
Luca 15 non tratta l'episodio della cananea: sta in Matteo 15,21. Ma irrisolta è lasciata una contraddizione più radicale: prima dice che nel cristianesimo Dio si fa uomo e l'alterità totale scompare (il passo successivo è l'uomo che si fa Dio etc.); poi cita Nietzsche dicendo che Dio contrae un credito infinito con l'uomo, che neanche riesce a salvarsi da sé, inviandogli suo Figlio - ma, essendo appunto Dio fattosi uomo, ciò significa anzi che l'uomo può salvarsi: e solo se si ricollega a Dio.
L'Italia per fortuna non è solo il paese dei furbi e dei disonesti .L'ottimismo ,l'intelligenza ,la speranza la rinascita soprattutto culturale risiedono nella mente dei suoi uomini migliori .
a che serve citare la Bibbia per esporre un concetto riguardante Dio, quando la Bibbia è come ogni altro scritto, prodotto dalla mente umana. Il mondo greco che ha voluto la morte di Socrate non è differente dal mondo cristiano che ha voluto la morte di Giordano Bruno. Pensare che possano esistere 'educatori' istituzionalizzati è un errore da non fare, visto che ogni istituzione si erge su un 'ismo` che è contro il vivere di uno spirito libero. Interessanti le analogie fra il cristianesimo e la scienza che per vie diverse perseguono gli stessi fini...
Accosterei piuttosto Socrate e Cristo che Giordano Bruno, che contrariamente a Socrate non era né un esempio di giustizia né di temperanza. È morto per le sue idee? Sì ma anche e soprattutto per i suoi vizî. Basta leggere la biografia e gli atti del processo. Bruno fu un genio ed è ingiusto ogni rogo. Ma non fu neanche lontanamente un martire come Socrate o Cristo che il popolo stesso ha oltraggiato e per la loro stessa rettitudine.
"summum ius summa iniuria", dicevano gli antichi romani, per indicare come l'applicazione rigorosa del diritto, che non tenga in considerazione le condizioni soggettive, produce necessariamente ingiustizie sociali
I discorsi sul tempo, e la sua presunta non ciclicità, nella considerazione escatologica, a differenza della greca, sono argomenti puramente congetturali, in quanto proprio la cristianità si è resa responsabile del perfezionamento, attraverso il progresso, legato ad invenzioni come l'orologio, di rendere ancora più ciclico il tempo, suddividendolo in appunto due dimensioni quella reale, della vita quotidiana, e quella legata al momento del giudizio, della redenzione, e della salvezza, che per ovvie e rivelate ragioni, non può essere computato.
Tu parli di Dio o di Cristianesimo solo con un ottica di confessione Cattolica , ma non è così , esistono anche altre confessioni cristiane che hanno con Dio una RELAZIONE come per esempio quella Evangelica
1) l'episodio di Gesù che guarisce la donna cananea, è del vangelo di Matteo, e non di Luca. 2) Il fatto che egli sia venuto per il popolo di Israele, non significa che la salvezza sia solo loro prerogativa, infatti la guarigione che si compie nei confronti della figlioletta ne è la prova.3) Che Gesù sia il Messia, lo dimostrano appunto, l'avverarsi delle profezie, che per secoli e secoli hanno parlato di lui, come del Salvatore si di Israele, ma implicitamente di tutti coloro che lo avessero seguito, ne è la prova che Dio stesso fornisce all'inizio dell'esodo quando liberando gli ebrei dalla schiavitù, comincia da un popolo schiavo, come tanti, con un nome, ed un origine, come tante, quella che sarà l'opera di indottrinamento (dall'esterno della creazione, ) e di redenzione, di tutta l'umanità,( in quel periodo dedita alla barbarie più assurda, e violenta), alla quale poi liberamente ogniuno sarà padrone di aderire o meno, nella logica appunto di quel libero arbitrio, che solo la fede in Dio, è in grado di avvalorare. 4) Da qualche punto, o popolo, il signore doveva pur cominciare la sua opera, il fatto che abbia preso gli israeliti come riferimento non dimostra per niente, che volesse aiutare nel cammino verso la salvezza soltanto loro.
praticamente fa dire al vangelo e al cristianesimo tutto e il contrario di tutto: un filosofo non può parlare di tutto: le scienze bibliche servono proprio per evitare che gente come lui non faccia altro che sostenere le proprie tesi preconcette. Non conosce i generi letterari, non si chiede perché i vangeli sono quattro, non conosce la storia delle fonti, della redazione e quant'altro attiene al metodo storico critico. Poi quella sull'amare il prossimo come se stessi interpretata a partire dal fatto che chi deve farlo in realtà possa odiare se stesso e di conseguenza anche colui a cui dovrebbe fare il bene è di una banalità eccellente: Freud aveva cercato di comprendere l'uomo attraverso l'uomo malato, lui vuole comprendere un annuncio di salvezza a partire da chi odia se stesso...mah...
Aaa Aaa come lui applica la ragione ai testi antichi così si può fare sulla bibbia: studia e non inventare neologismi, non ne sei all'altezza (idiotica, se tante volte non riuscissi a cogliere il riferimento). Studia, studia, studia prima di parlare con me. Studia studia studia. STUDIA STUDIA STUDIA. STUDIA.
Aaa Aaa Se tu conoscessi il QI ti vergogneresti...è scientifico tutto ciò che ha un metodo e un oggetto da studiare. Il metodo storico critico è chiaramente un metodo scientifico, ad es., applicato dagli storici a qualsiasi testo dell'antichità. Tuttavia, Riguardo a idiotiche hai ragione, mentre per il resto sei un agglomerato di luoghi comuni e livore celato dietro pseudocertezze scientifiche che, al pari della religione che tu vorresti criticare, si muovono esattamente su fondamenti dogmatici. Chiuso. Studiare.
Aaa Aaa se c'è un demente sei tu. nazi sarai tu e la tua merda. chiuso. studia ignorantone. nessuno ha mai parlato di apologetica, quella la fabbrica la tua piccola mente. ho già perso troppo tempo con te. sai solo offendere, è chiaro, questo è l'unico linguaggio in cui ti trovi bene. Chissà perchè, caro Aaa: sei un annuncio?
STUDIA. SEI UN CUMULO DI IGNORANZA; HO GIA' PERSO TEMPO; TU HAI TEMPO DA SPRECARE SUI SOCIAL PERCHE' NON FARAI NIENTE TUTTO IL GIORNO; IO NO: tanti auguri, e cerca di prendere almeno la terza media. Non rispondo più. In bocca al lupo.
so benissimo cos'è l'apologetica, ma non è una scienza biblica, rapa. comunque non ti rispondo più, avrai certo bisogno di andare a prepararti per l'esame elementare.
si Andrea meno male che esiste nel mondo gente come lui como é stato anche "Osho maestro de maestros", Un saludo pero en castellano ma non l^ ascoltano gli interessi creati
per sfortuna c'è gente come te che pur ascoltando un grande pensatore come Galimberti continua a non capire un cazzo neanche della propria religione (se così la vogliamo chiamare). Questo video è una foto che rappresenta perfettamente la moltitudine delle contraddizioni e incoerenze del Cristianesimo e della società contemporanea.
La precisione non è la virtù di Galimberti già dalli'nizio.Etimologia di sacro=separato,dall'indoeuropeo.Chi ne sa di più (non farina del mio sacco): "'etimologia della parola sacro è da ricondursi al latino sacer (forma arcaica sakros), la cui radice si ritrova all’accadico (lingua o insieme di lingue dell'area semitica, ormai estinte) saqāru (“invocare la divinità”), sakāru (“sbarrare, interdire”) e saqru (elevato).osco.sak-ra.sak-ro;umbro: sak-ra,sak-re- Simili radici come sac-, sak-, sag- troviamo nell'INDOEUROPEO col significato di aderire, attaccarsi (alla divinità). D'altro canto, nel sanscrito il verbo sac-ate significa seguire, accompagnare ed, in senso più ampio adorare (nel Rgveda).Sotto la forma dialettale sap-ati ,servire onorare una divinità. OPPURE: attaccare,aderire,avvincere (cfr.:sag-ace,san-cire).Avanti:confusione tra principio di identità e quello di non contraddizione (ridotto al suo uso,utilizzo pragmatico). Bewusst terben-terwen?non werden? Un bel minestrone,cielo vuoto o chiacchiere a vuoto?
Grazie per aver caricato il video, e grazie al prof.Galimberti che con semplicità tratta temi del passato, del presente e del futuro.
Quantomeno lo studioso non è mai banale, anzi, trovo che stimoli una riflessione profonda.
Mi stupiscono alcuni commenti dei soliti radicali pro e contro il cristianesimo e non comprendo questo sempre voler imbracciare la lancia a difesa della propria verità incrollabile, che se davvero lo fosse non necessiterebbe questa necessità di doverla urlare..a stessi.
SUPER!!😊😊
Grazie di esistere!!!
Grande uomo, grande mente.
Ascoltare per vedere insieme
Grandioso Umberto Galimberti
Peccato rimbomba non si sente bene
meno male che c'è gente come Galimberti in Italia
Grazie per quello che sai e ce lo racconti..e lo sai raccontare benissimo
Formidabile Umberto Galimberti
Grazie Galimberti
Luca 15 non tratta l'episodio della cananea: sta in Matteo 15,21. Ma irrisolta è lasciata una contraddizione più radicale: prima dice che nel cristianesimo Dio si fa uomo e l'alterità totale scompare (il passo successivo è l'uomo che si fa Dio etc.); poi cita Nietzsche dicendo che Dio contrae un credito infinito con l'uomo, che neanche riesce a salvarsi da sé, inviandogli suo Figlio - ma, essendo appunto Dio fattosi uomo, ciò significa anzi che l'uomo può salvarsi: e solo se si ricollega a Dio.
Audio per favore!!!
Straordinario Umberto Galimberti
Grande Galimberti!!!!
Sei un grande dottore.............??
peccato che il audio e pessimo ...
Purtroppo l audio è pessimo 😪
Si sente malissimo
Molto interessante, compresi i commenti che ha innescato.
Chi ha parlato di speranza ci pensi due volte!
È la Toscana che somiglia alle Marche!!!
L'Italia per fortuna non è solo il paese dei furbi e dei disonesti .L'ottimismo ,l'intelligenza ,la speranza la rinascita soprattutto culturale risiedono nella mente dei suoi uomini migliori .
a che serve citare la Bibbia per esporre un concetto riguardante Dio, quando la Bibbia è come ogni altro scritto, prodotto dalla mente umana. Il mondo greco che ha voluto la morte di Socrate non è differente dal mondo cristiano che ha voluto la morte di Giordano Bruno. Pensare che possano esistere 'educatori' istituzionalizzati è un errore da non fare, visto che ogni istituzione si erge su un 'ismo` che è contro il vivere di uno spirito libero. Interessanti le analogie fra il cristianesimo e la scienza che per vie diverse perseguono gli stessi fini...
Accosterei piuttosto Socrate e Cristo che Giordano Bruno, che contrariamente a Socrate non era né un esempio di giustizia né di temperanza. È morto per le sue idee? Sì ma anche e soprattutto per i suoi vizî. Basta leggere la biografia e gli atti del processo. Bruno fu un genio ed è ingiusto ogni rogo. Ma non fu neanche lontanamente un martire come Socrate o Cristo che il popolo stesso ha oltraggiato e per la loro stessa rettitudine.
"summum ius summa iniuria", dicevano gli antichi romani, per indicare come l'applicazione rigorosa del diritto, che non tenga in considerazione le condizioni soggettive, produce necessariamente ingiustizie sociali
"La ragione è una convenzione" e tutte le conseguenze che ne vengono...Platone e Aristotele si rigirano nella tomba.
I discorsi sul tempo, e la sua presunta non ciclicità, nella considerazione escatologica, a differenza della greca, sono argomenti puramente congetturali, in quanto proprio la cristianità si è resa responsabile del perfezionamento, attraverso il progresso, legato ad invenzioni come l'orologio, di rendere ancora più ciclico il tempo, suddividendolo in appunto due dimensioni quella reale, della vita quotidiana, e quella legata al momento del giudizio, della redenzione, e della salvezza, che per ovvie e rivelate ragioni, non può essere computato.
Tu parli di Dio o di Cristianesimo solo con un ottica di confessione Cattolica , ma non è così , esistono anche altre confessioni cristiane che hanno con Dio una RELAZIONE
come per esempio quella Evangelica
1) l'episodio di Gesù che guarisce la donna cananea, è del vangelo di Matteo, e non di Luca. 2) Il fatto che egli sia venuto per il popolo di Israele, non significa che la salvezza sia solo loro prerogativa, infatti la guarigione che si compie nei confronti della figlioletta ne è la prova.3) Che Gesù sia il Messia, lo dimostrano appunto, l'avverarsi delle profezie, che per secoli e secoli hanno parlato di lui, come del Salvatore si di Israele, ma implicitamente di tutti coloro che lo avessero seguito, ne è la prova che Dio stesso fornisce all'inizio dell'esodo quando liberando gli ebrei dalla schiavitù, comincia da un popolo schiavo, come tanti, con un nome, ed un origine, come tante, quella che sarà l'opera di indottrinamento (dall'esterno della creazione, ) e di redenzione, di tutta l'umanità,( in quel periodo dedita alla barbarie più assurda, e violenta), alla quale poi liberamente ogniuno sarà padrone di aderire o meno, nella logica appunto di quel libero arbitrio, che solo la fede in Dio, è in grado di avvalorare. 4) Da qualche punto, o popolo, il signore doveva pur cominciare la sua opera, il fatto che abbia preso gli israeliti come riferimento non dimostra per niente, che volesse aiutare nel cammino verso la salvezza soltanto loro.
Precisamente nei 200 mila anni prima di scegliere il primo popolo che faceva?
praticamente fa dire al vangelo e al cristianesimo tutto e il contrario di tutto: un filosofo non può parlare di tutto: le scienze bibliche servono proprio per evitare che gente come lui non faccia altro che sostenere le proprie tesi preconcette. Non conosce i generi letterari, non si chiede perché i vangeli sono quattro, non conosce la storia delle fonti, della redazione e quant'altro attiene al metodo storico critico. Poi quella sull'amare il prossimo come se stessi interpretata a partire dal fatto che chi deve farlo in realtà possa odiare se stesso e di conseguenza anche colui a cui dovrebbe fare il bene è di una banalità eccellente: Freud aveva cercato di comprendere l'uomo attraverso l'uomo malato, lui vuole comprendere un annuncio di salvezza a partire da chi odia se stesso...mah...
Aaa Aaa come lui applica la ragione ai testi antichi così si può fare sulla bibbia: studia e non inventare neologismi, non ne sei all'altezza (idiotica, se tante volte non riuscissi a cogliere il riferimento). Studia, studia, studia prima di parlare con me. Studia studia studia. STUDIA STUDIA STUDIA. STUDIA.
Aaa Aaa Se tu conoscessi il QI ti vergogneresti...è scientifico tutto ciò che ha un metodo e un oggetto da studiare. Il metodo storico critico è chiaramente un metodo scientifico, ad es., applicato dagli storici a qualsiasi testo dell'antichità. Tuttavia, Riguardo a idiotiche hai ragione, mentre per il resto sei un agglomerato di luoghi comuni e livore celato dietro pseudocertezze scientifiche che, al pari della religione che tu vorresti criticare, si muovono esattamente su fondamenti dogmatici. Chiuso. Studiare.
Aaa Aaa se c'è un demente sei tu. nazi sarai tu e la tua merda. chiuso. studia ignorantone. nessuno ha mai parlato di apologetica, quella la fabbrica la tua piccola mente. ho già perso troppo tempo con te. sai solo offendere, è chiaro, questo è l'unico linguaggio in cui ti trovi bene. Chissà perchè, caro Aaa: sei un annuncio?
STUDIA. SEI UN CUMULO DI IGNORANZA; HO GIA' PERSO TEMPO; TU HAI TEMPO DA SPRECARE SUI SOCIAL PERCHE' NON FARAI NIENTE TUTTO IL GIORNO; IO NO: tanti auguri, e cerca di prendere almeno la terza media. Non rispondo più. In bocca al lupo.
so benissimo cos'è l'apologetica, ma non è una scienza biblica, rapa. comunque non ti rispondo più, avrai certo bisogno di andare a prepararti per l'esame elementare.
si Andrea meno male che esiste nel mondo gente come lui como é stato anche "Osho maestro de maestros", Un saludo pero en castellano
ma non l^ ascoltano gli interessi creati
per sfortuna c'è gente come te che pur ascoltando un grande pensatore come Galimberti continua a non capire un cazzo neanche della propria religione (se così la vogliamo chiamare). Questo video è una foto che rappresenta perfettamente la moltitudine delle contraddizioni e incoerenze del Cristianesimo e della società contemporanea.
Interessantissimo l'argomento ma il tono, il ritmo dell'eloquio è soporifero, narcotizzante, ottimo alle dieci di sera
Studia Mirko, studia!
CRISTO ORA E SEMPRE. 🌹
"sine iniura verbis "
Pessimo.
Volume di m****
La precisione non è la virtù di Galimberti già dalli'nizio.Etimologia di sacro=separato,dall'indoeuropeo.Chi ne sa di più (non farina del mio sacco): "'etimologia della parola sacro è da ricondursi al latino sacer (forma arcaica sakros), la cui radice si ritrova all’accadico (lingua o insieme di lingue dell'area semitica, ormai estinte) saqāru (“invocare la divinità”), sakāru (“sbarrare, interdire”) e saqru (elevato).osco.sak-ra.sak-ro;umbro: sak-ra,sak-re-
Simili radici come sac-, sak-, sag- troviamo nell'INDOEUROPEO col significato di aderire, attaccarsi (alla divinità). D'altro canto, nel sanscrito il verbo sac-ate significa seguire, accompagnare ed, in senso più ampio adorare (nel Rgveda).Sotto la forma dialettale sap-ati ,servire onorare una divinità. OPPURE: attaccare,aderire,avvincere (cfr.:sag-ace,san-cire).Avanti:confusione tra principio di identità e quello di non contraddizione (ridotto al suo uso,utilizzo pragmatico).
Bewusst terben-terwen?non werden? Un bel minestrone,cielo vuoto o chiacchiere a vuoto?