Murakami non si smentisce mai: la storia è un pretesto per scavare dentro di noi, dentro le nostre coscienze, i nostri traumi, le nostre paure, le nostre ansie, le nostre gioie e i nostri dolori, e in effetti alla fine del romanzo non si è più come prima: Murakami ti accende dentro mille domande e ti mette in discussione, ti "smuove dentro".
Il mio compleanno è da poco passato e speravo tantissimo che qualcuno me lo regalasse, ma nulla sight. Mi farò un autoregalo nei prossimi giorni :D comunque aspettavo con ansia questa tua recensione quasi quanto il libro! Anche io ho avuto la fortuna di avere usufruire libri di Murakami nella mia adolescenza, e da amante del Giappone, per me è stata un'esperienza bellissima. Ancora oggi mi ricordo della me quindicenne che leggeva Dance Dance Dance sull'autobus al ritorno da scuola
E il fatto che il protagonista non abbia un nome ricorda "La fine del mondo e il paese delle meraviglie". Sembra bellissimo anche questo, grazie Matteo!! ♡
Io non avevo la pazienza di aspettare la traduzione italiana, e ho quindi comprato la versione inglese che è già completa delle due parti. Ho appena iniziato la seconda parte e devo dire che l'attesa di questo libro ne è valsa totalmente la pena, ho ritrovato in questo libro tutti gli elementi tipici di Murakami e sto amando ogni singolo capitolo. Bellissima recensione Matteo ❤️
Concordo sul fatto che per ora non lo si possa reputare uno dei suoi libri migliori, anche se, ironicamente, Murakami mi colpisce sempre in momenti delicati della mia vita, e non posso fare a meno di amarlo. Insomma, si iniziava a sentire la sua mancanza. Inutile soffermarci sulla scrittura pulita, delicata e scorrevole, sulle classiche tematiche a lui tanto care (la perdita della persona amata, il voler fuggire dal mondo industrializzato per ritrovare se stesso e il proprio ruolo nell'universo , l'incomprensione/ pulsione sessuale fra uomo e donna), ciò che ho davvero apprezzato è stata la maestria con cui è riuscito nuovamente a creare una storia realistica con elementi soprannaturali non forzati od eccessivi. È inoltre evidente il parallelismo fra il nostro pittore senza nome e il Nick Carraway di Fitzgerald, due personaggi che si lasciano trasportare da forti quanto intriganti personalità che, a modo loro, ne fanno strumento per risolvere questioni personali irrisolte. Personalmente non vedo l'ora che esca il secondo libro. Come al solito, grazie per il video.
Ho terminato la lettura del libro nella sua interezza (ho acquistato l'edizione da edicola uscita qualche settimana fa), di ben 844 pagine, in pochissimi giorni. E non mi succedeva da tempo di divorare un libro con una tale velocità. Non riuscivo letteralmente a staccarmi dalle pagine. Ho amato questo libro dall'inizio alla fine, mi sono sentita risucchiata all'interno degli eventi come non mi accadeva da anni, durante la lettura di un libro. Consigliatissimo, dal momento che ho avuto una brutta esperienza con Murakami, in passato. Mi sono ricreduta totalmente su di lui grazie a questo libro, tant'è che ho deciso di dare immediatamente una seconda opportunità alla precedente opera che mi aveva poco convinta.
Ho letto anche io il libro e devo dire che mi ha fatto piacere rilevare attraverso la tua recensione ulteriori aspetti alle mie sensazioni e osservazioni. Un saluto enorme Matteo! 💐
Che bella sorpresa questa nuova recensione! ☺️Grazie a te mi sono riapproccciata a Murakami..sto leggendo proprio in questo periodo dance dance dance..lo comprerò sicuramente quest' ultimo libro..comunque ho notato che almeno nei libri che ho letto finora è presente un tema costante,un processo di formazione dei protagonisti sia in quelli più onirici sia in quelli più"realistici".
a me è piaciuto moltissimo, uno dei miei preferiti assieme a 1Q84, Norvegian Wood e L'incolore Tazaki. Diciamo che io sono più per il lato meno astratto di Murakami
Ottima recensione! Avrei solo una precisazione (meglio: un confronto). Il personaggio di Menshiki è decisamente interessante. Il suo nome non è tanto 'senza colore', ma 'che sfugge al colore'. Il collegamento con Tazaki Tsukuru viene forse naturale, tuttavia la personalità di Menshiki è ben forte e decisa, ambigua, anche se con più debolezze di quanto vuol far mostrare. Tutt'altro che incolore, ma sfuggente, pieno di misteri oscuri. Cosa che giustificherebbe il nome, date anche le difficoltà che il pittore incontra nel farne il ritratto. Non so, cosa ne pensi? A me questo libro è piaciuto moltissimo, trovo molti collegamenti con le precedenti opere e penso si stia affinando sempre di più :)
secondo me il migliore libro e Norwegian wood. Tokyo blues. invece per questo ultimo libro, mi ricorda tanto il ritratto di dorian grey . In alcuni aspetti . Tocca leggere il seguito per dare un giudizio migliore. Rimani sempre il mio scrittore preferito
Lo devo ancora finire...sinceramente mi sta piacendo molto. Mi piacciono i personaggi e l'atmosfera. È un surrealismo un po meno accentuato rispetto 1Q84 ma che affascina. Devo ammettere che lo sto divorando in poco tempo.
Sentirti parlare di Murakami è un piacere. Io mi sono affezionata all'autore grazie a Norwegian Wood, poi ho letto l'incolore T. T. e Kafka sulla spiaggia che, a dire la verità, mi sono piaciuti meno. Sto cercando altri libri di Murakami che facciano parte di quel filone realistico/intimista sulla scia di Norwegian Wood. Cosa mi consiglieresti?
"A sud del confine, a ovest del Sole" è definito come "il più realista dei romanzi di murakami" (scritto nel retro copertina). Io lo sto leggendo ora dopo tanto che non leggevo murakami, e in realtà io cercavo qualcosa di surrealista ahahah
Aiuto. Ho amato tantissimo Kafka sulla spiaggia. Ho già letto 1q84, A sud del confine, l'arte di correre, e ho odiato Norvegian Wood. Questo nuovo romanzo mi ispira moltissimo ma sono indecisa se leggere prima questo oppure i vecchi successi come " l'uccello che girava le viti del mondo"... Consigli?
Ho letto Kafka sulla spiaggia mesi fa...non mi ha fatto impazzire, proverò però sicuramente il Murakami più realista. I tuoi video stimolano sempre, grazie 💜📚
Lo sto leggendo ora...stranissimo...attendo si evolva ma ci ritrovo lo stesso Murakami che mi ha fatto adorare 1Q84!!! Ammetto possa non incontrare il gusto di tutti.
@@elvis78ale non che non mi sia piaciuto...tuttavia ho avuto la perenne sensazione che qualcosa stesse per accadere, qualcosa che avrebbe sconvolto (e evoluto, come dici tu) la storia...che però non è mai arrivato, e mi ha lasciato un po' interdetta. Ma il racconto è particolare e stravagante, quindi sicuramente non pecca in originalità!
A me interessa un sacchissimo anche perchè dopo aver divorato tutti gli altri sull'e-reader mi sentivo un po' a digiuno di Murakami. Vorrei chiederti una cosa riguardo alla scelta della casa editrice di dividere il libro in due: andando a vedere il libro su Amazon ho notato le poche stelline e pensavo fossero commenti riguardanti la trama. Invece ho notato che erano tutte lamentele proprio sulla divisione in due tomi (di cui ciascuno viene 20€ senza sconto) quando la versione in inglese prevede entrambi i capitoli al prezzo di 22.45€ (copertina rigida) e 28€ (copertina flessibile). Io non vedo tutto questo "raggiro"
Ho scoperto Murakami con l'uccello che girava le viti del mondo saltata anke kualke pag ma poi..non ho più smesso,l unico che mi manca l arte di correre?proverò anke quello in astinenza.perke'se provi H.M e ti piace puoi trovareti in "astinenza"perché?? il fatto di lasciare sospeso,., senza un perchè x forza i sogni,la vita ,gli incontri☝👇👉👆👎☝👍👈👊 ,Il caso ..ke però esiste?
Ci sono anch'io!! È uno dei miei preferiti di Murakami, mi è rimasto impresso e mi ha dato tante emozioni. Non lo ritengo per nulla sottotono, anzi mi ha coinvolto parecchio
@@francescolorito7428 infatti. Parla di amicizie, amori, psicologia, sessualità, e un po' di fantascienza. Forse chi non ha vissuto cose simili, non riesce a capirlo a fondo. Può anche essere che il motivo sia la traduzione. Non saprei, ma io lo amo e 1Q89 invece non riesco a leggerlo, perché l'inizio mi è troppo noioso.
1q84 è stato il primo che ho letto e mi ha preso tantissimo. Capisco che non sia per tutti perché bisogna avere la pazienza (o forse la curiosità) di non aver sempre tutto chiaro fin da subito, ma attendere che pian piano alcuni misteri vengano lentamente spiegati. Sono due romanzi completamente diversi, in 1q84 c'è molta fantasia e surrealismo, tanto che ci si può smarrire, ma mi ha molto affascinato la storia di Tengo e Aomame, e anche gli altri personaggi tutti molto interessanti, ben delineati, bizzarri e per nulla scontati. Mi è rimasto dentro.
@@francescolorito7428 non e che voglio le cose subito, ma che, se ricordo bene perché è stato tipo 10 anni fa, l'inizio si perdeva troppo in dettagli o cose inutili, quindi non sono riuscita a continuare da lì. Il libro non l'ho mai letto tutto, e non so dire se mi piaccia o meno 😅 Murakami ha questo vizio di perdersi troppo in dettagli inutili ,che a volte non servono per la storia o per il personaggio. Mi sembra che fu così per questo libro. Può essere che avevo iniziato a leggerlo in un momento sbagliato, o come già detto, può essere che abbia a che fare con la traduzione. Io i libri di Murakami li ho tutti in Tedesco, ed ho due copie dello stesso libro tradotto da due persone diverse. Il primo fu tradotto da una persona, che poi venne sostituito con un'altra. Paragonando le due copie, la traduttrice "nuova", mi annoia un po'. Riproverò a leggerlo quando avrò del tempo, sperando che questa volta riesca ad andare avanti 🤞🏻
Davvero davvero interessante ti seguo da poco però ho visto che sei gia esperto nel campo. Io ho iniziato solo da una settimana e ho creato un blog con delle recensioni di qualche libro. a breve vorrei fare il primo video facendo una recensione.. Se vuoi darci un'occhiata e dirmi cosa ne pensi e darmi 2 dritte mi farebbe piacere. iltuolibrone.blogspot.com grazie mille e continua cosi
Senti non ne sono sicuro ma guarda se per caso fosse"無式","mushiki":senza stile. Perché senza colore si scrive così色なし. Se mi spieghi un poco meglio vedo se ti posso dare una mano. Fammi sapere.
Murakami non si smentisce mai: la storia è un pretesto per scavare dentro di noi, dentro le nostre coscienze, i nostri traumi, le nostre paure, le nostre ansie, le nostre gioie e i nostri dolori, e in effetti alla fine del romanzo non si è più come prima: Murakami ti accende dentro mille domande e ti mette in discussione, ti "smuove dentro".
Ciao Matteo, è bellissimo sentirti parlare. Grazie di tutte queste belle recensioni che pubblichi!
lasciatestareoscarwilde.wordpress.com/2017/06/05/murakami-haruki/
www.bibliotecagiapponese.it/2012/04/12/i-gatti-e-gli-scrittori-giapponesi/
Il mio compleanno è da poco passato e speravo tantissimo che qualcuno me lo regalasse, ma nulla sight. Mi farò un autoregalo nei prossimi giorni :D comunque aspettavo con ansia questa tua recensione quasi quanto il libro! Anche io ho avuto la fortuna di avere usufruire libri di Murakami nella mia adolescenza, e da amante del Giappone, per me è stata un'esperienza bellissima. Ancora oggi mi ricordo della me quindicenne che leggeva Dance Dance Dance sull'autobus al ritorno da scuola
E il fatto che il protagonista non abbia un nome ricorda "La fine del mondo e il paese delle meraviglie". Sembra bellissimo anche questo, grazie Matteo!! ♡
Io non avevo la pazienza di aspettare la traduzione italiana, e ho quindi comprato la versione inglese che è già completa delle due parti. Ho appena iniziato la seconda parte e devo dire che l'attesa di questo libro ne è valsa totalmente la pena, ho ritrovato in questo libro tutti gli elementi tipici di Murakami e sto amando ogni singolo capitolo.
Bellissima recensione Matteo ❤️
Mi hai convinto ad acquistarlo, bravo!
Concordo sul fatto che per ora non lo si possa reputare uno dei suoi libri migliori, anche se, ironicamente, Murakami mi colpisce sempre in momenti delicati della mia vita, e non posso fare a meno di amarlo. Insomma, si iniziava a sentire la sua mancanza. Inutile soffermarci sulla scrittura pulita, delicata e scorrevole, sulle classiche tematiche a lui tanto care (la perdita della persona amata, il voler fuggire dal mondo industrializzato per ritrovare se stesso e il proprio ruolo nell'universo , l'incomprensione/ pulsione sessuale fra uomo e donna), ciò che ho davvero apprezzato è stata la maestria con cui è riuscito nuovamente a creare una storia realistica con elementi soprannaturali non forzati od eccessivi. È inoltre evidente il parallelismo fra il nostro pittore senza nome e il Nick Carraway di Fitzgerald, due personaggi che si lasciano trasportare da forti quanto intriganti personalità che, a modo loro, ne fanno strumento per risolvere questioni personali irrisolte. Personalmente non vedo l'ora che esca il secondo libro. Come al solito, grazie per il video.
Buonasera Matteo,
ho letto il libro e l'ho adorato. Che dire, aspetto il secondo. Complimenti per la recensione
Ho terminato la lettura del libro nella sua interezza (ho acquistato l'edizione da edicola uscita qualche settimana fa), di ben 844 pagine, in pochissimi giorni. E non mi succedeva da tempo di divorare un libro con una tale velocità.
Non riuscivo letteralmente a staccarmi dalle pagine. Ho amato questo libro dall'inizio alla fine, mi sono sentita risucchiata all'interno degli eventi come non mi accadeva da anni, durante la lettura di un libro. Consigliatissimo, dal momento che ho avuto una brutta esperienza con Murakami, in passato. Mi sono ricreduta totalmente su di lui grazie a questo libro, tant'è che ho deciso di dare immediatamente una seconda opportunità alla precedente opera che mi aveva poco convinta.
Ho letto anche io il libro e devo dire che mi ha fatto piacere rilevare attraverso la tua recensione ulteriori aspetti alle mie sensazioni e osservazioni. Un saluto enorme Matteo! 💐
Grazie mille Melania! Un bacio
matteo fumagalli 🤗😘
Anch’io lo aspettavo con trepidazione. Acquistato, ora devo iniziarlo. Ma ero curiosa della tua recensione. Sempre ottimo. Continua così. Ciao🍂
Si mi è piaciuto, tu sei molto bravo
i feel blessed ora, grazie
Che bella sorpresa questa nuova recensione! ☺️Grazie a te mi sono riapproccciata a Murakami..sto leggendo proprio in questo periodo dance dance dance..lo comprerò sicuramente quest' ultimo libro..comunque ho notato che almeno nei libri che ho letto finora è presente un tema costante,un processo di formazione dei protagonisti sia in quelli più onirici sia in quelli più"realistici".
Appena l’ho visto in libreria l’ho comprato subito, Murakami è il mio autore “compra a occhi chiusi”.. o copertina chiusa :D
a me è piaciuto moltissimo, uno dei miei preferiti assieme a 1Q84, Norvegian Wood e L'incolore Tazaki. Diciamo che io sono più per il lato meno astratto di Murakami
Ottima recensione! Avrei solo una precisazione (meglio: un confronto). Il personaggio di Menshiki è decisamente interessante. Il suo nome non è tanto 'senza colore', ma 'che sfugge al colore'. Il collegamento con Tazaki Tsukuru viene forse naturale, tuttavia la personalità di Menshiki è ben forte e decisa, ambigua, anche se con più debolezze di quanto vuol far mostrare. Tutt'altro che incolore, ma sfuggente, pieno di misteri oscuri. Cosa che giustificherebbe il nome, date anche le difficoltà che il pittore incontra nel farne il ritratto. Non so, cosa ne pensi? A me questo libro è piaciuto moltissimo, trovo molti collegamenti con le precedenti opere e penso si stia affinando sempre di più :)
secondo me il migliore libro e Norwegian wood. Tokyo blues. invece per questo ultimo libro, mi ricorda tanto il ritratto di dorian grey . In alcuni aspetti . Tocca leggere il seguito per dare un giudizio migliore. Rimani sempre il mio scrittore preferito
Devo ancora leggerlo e sono triste perché lo voglio
L'ho comprato ma sto ancora leggendo il terzo libro di 1Q84, quando finirò the outsider e 1Q84, credo lo inizierò
Lo devo ancora finire...sinceramente mi sta piacendo molto. Mi piacciono i personaggi e l'atmosfera. È un surrealismo un po meno accentuato rispetto 1Q84 ma che affascina. Devo ammettere che lo sto divorando in poco tempo.
Sentirti parlare di Murakami è un piacere. Io mi sono affezionata all'autore grazie a Norwegian Wood, poi ho letto l'incolore T. T. e Kafka sulla spiaggia che, a dire la verità, mi sono piaciuti meno. Sto cercando altri libri di Murakami che facciano parte di quel filone realistico/intimista sulla scia di Norwegian Wood. Cosa mi consiglieresti?
"A sud del confine, a ovest del Sole" è definito come "il più realista dei romanzi di murakami" (scritto nel retro copertina). Io lo sto leggendo ora dopo tanto che non leggevo murakami, e in realtà io cercavo qualcosa di surrealista ahahah
Io ti consiglio "nel segno della pecora" ma soprattutto il seguito "dance dance dance"
Aiuto. Ho amato tantissimo Kafka sulla spiaggia. Ho già letto 1q84, A sud del confine, l'arte di correre, e ho odiato Norvegian Wood. Questo nuovo romanzo mi ispira moltissimo ma sono indecisa se leggere prima questo oppure i vecchi successi come " l'uccello che girava le viti del mondo"... Consigli?
♥️
Ho letto Kafka sulla spiaggia mesi fa...non mi ha fatto impazzire, proverò però sicuramente il Murakami più realista. I tuoi video stimolano sempre, grazie 💜📚
Lo sto leggendo ora...stranissimo...attendo si evolva ma ci ritrovo lo stesso Murakami che mi ha fatto adorare 1Q84!!! Ammetto possa non incontrare il gusto di tutti.
@@elvis78ale non che non mi sia piaciuto...tuttavia ho avuto la perenne sensazione che qualcosa stesse per accadere, qualcosa che avrebbe sconvolto (e evoluto, come dici tu) la storia...che però non è mai arrivato, e mi ha lasciato un po' interdetta. Ma il racconto è particolare e stravagante, quindi sicuramente non pecca in originalità!
@@giuliagiulz8397 Sto avendo la stessa sensazione...il "chissà dove vuole andare a parare"!
Ciao Matteo, consiglieresti questo libro completo della seconda parte per iniziare a leggere l’autore?
A me interessa un sacchissimo anche perchè dopo aver divorato tutti gli altri sull'e-reader mi sentivo un po' a digiuno di Murakami. Vorrei chiederti una cosa riguardo alla scelta della casa editrice di dividere il libro in due: andando a vedere il libro su Amazon ho notato le poche stelline e pensavo fossero commenti riguardanti la trama. Invece ho notato che erano tutte lamentele proprio sulla divisione in due tomi (di cui ciascuno viene 20€ senza sconto) quando la versione in inglese prevede entrambi i capitoli al prezzo di 22.45€ (copertina rigida) e 28€ (copertina flessibile). Io non vedo tutto questo "raggiro"
L’inizio sembra quello de “l’uccello che girava le viti del mondo “
Quando la secodnsa parte?
Ma gli spiegoni alla fine di ogni capitolo?
Si trova in giapponese ?
Ho scoperto Murakami con l'uccello che girava le viti del mondo saltata anke kualke pag ma poi..non ho più smesso,l unico che mi manca l arte di correre?proverò anke quello in astinenza.perke'se provi H.M e ti piace puoi trovareti in "astinenza"perché?? il fatto di lasciare sospeso,., senza un perchè x forza i sogni,la vita ,gli incontri☝👇👉👆👎☝👍👈👊
,Il caso ..ke però esiste?
Ok, vedo di essere l'unica che ha adorato alla follia "L'incolore Tazaki"... 😱😭
Ci sono anch'io!! È uno dei miei preferiti di Murakami, mi è rimasto impresso e mi ha dato tante emozioni. Non lo ritengo per nulla sottotono, anzi mi ha coinvolto parecchio
@@francescolorito7428 infatti. Parla di amicizie, amori, psicologia, sessualità, e un po' di fantascienza. Forse chi non ha vissuto cose simili, non riesce a capirlo a fondo. Può anche essere che il motivo sia la traduzione. Non saprei, ma io lo amo e 1Q89 invece non riesco a leggerlo, perché l'inizio mi è troppo noioso.
1q84 è stato il primo che ho letto e mi ha preso tantissimo. Capisco che non sia per tutti perché bisogna avere la pazienza (o forse la curiosità) di non aver sempre tutto chiaro fin da subito, ma attendere che pian piano alcuni misteri vengano lentamente spiegati. Sono due romanzi completamente diversi, in 1q84 c'è molta fantasia e surrealismo, tanto che ci si può smarrire, ma mi ha molto affascinato la storia di Tengo e Aomame, e anche gli altri personaggi tutti molto interessanti, ben delineati, bizzarri e per nulla scontati. Mi è rimasto dentro.
@@francescolorito7428 non e che voglio le cose subito, ma che, se ricordo bene perché è stato tipo 10 anni fa, l'inizio si perdeva troppo in dettagli o cose inutili, quindi non sono riuscita a continuare da lì. Il libro non l'ho mai letto tutto, e non so dire se mi piaccia o meno 😅
Murakami ha questo vizio di perdersi troppo in dettagli inutili ,che a volte non servono per la storia o per il personaggio. Mi sembra che fu così per questo libro. Può essere che avevo iniziato a leggerlo in un momento sbagliato, o come già detto, può essere che abbia a che fare con la traduzione. Io i libri di Murakami li ho tutti in Tedesco, ed ho due copie dello stesso libro tradotto da due persone diverse. Il primo fu tradotto da una persona, che poi venne sostituito con un'altra. Paragonando le due copie, la traduttrice "nuova", mi annoia un po'. Riproverò a leggerlo quando avrò del tempo, sperando che questa volta riesca ad andare avanti 🤞🏻
Chissà se Murakami ha preso ispirazione dal racconto di Gogol' 'Il Ritratto' contenuto nei 'Racconti di Pietroburgo'...non me lo tolgo dalla testa.
1300000 copie!? Wow
Anche a me ha lasciato sbigottito!
Davvero davvero interessante ti seguo da poco però ho visto che sei gia esperto nel campo. Io ho iniziato solo da una settimana e ho creato un blog con delle recensioni di qualche libro. a breve vorrei fare il primo video facendo una recensione.. Se vuoi darci un'occhiata e dirmi cosa ne pensi e darmi 2 dritte mi farebbe piacere. iltuolibrone.blogspot.com grazie mille e continua cosi
Ho letto la prima parte in inglese e ho fatto un po fatica a capirlo sinceramente
Senti non ne sono sicuro ma guarda se per caso fosse"無式","mushiki":senza stile. Perché senza colore si scrive così色なし. Se mi spieghi un poco meglio vedo se ti posso dare una mano. Fammi sapere.