Per il riscaldamento di uno specchietto retrovisore di un'auto ho avuto la necessità di crearmi uno spezzone di filo con dei faston femmina ad un capo e dei faston maschio dall'altro. Il venditore sulla base delle misure dei faston strettissimi mi ha mandato dei cavi leggermente più spessi degli originali indicando che dalle tabelle risulta 1mm². Per circa 12 cm di cavetto la resistenza incontrata può essere maggiore e di conseguenza minore l'alimentazione che arriva alle lamelle della resistenza dello specchio traducendo il tutto in minor calore? Dalle misure del calibro entrambi hanno una larghezza di 0.20 mm ma uno è leggermente più spesso dell'altro. Grazie.
Ciao Paul, se ho capito bene e il filo è aumentato di sezione la resistenza della tratta è minore quindi non dovresti avere problemi di caduta di tensione, ma anzi, un miglioramento. In ogni caso una piccola variazione di sezione per un tratto di 12cm non dovrebbe causare differenze sensibili all’umano. Al massimo nell’ordine di qualche 0.01 V
Ciao, per quanto riguarda la potenza di carico, nel mio caso un compressore di 2,2kw, bisogna considerare anche la potenza di spunto? Perché questo compressore collegato a una presa di casa funziona bene, ma collegato con una prolunga da 50metri 3x1,5mm fatica a partire..
Ciao, per il dimensionamento usi la potenza nominale. Nel tuo caso si vede che allo spunto causa una caduta di tensione improvvisa che ne influenza l’avviamento. In effetti è una prolunga parecchio importante 50 m con 1,5mmq… se ti serve tutta quella lunghezza ti conviene aumentare la sezione.
@@LaNostraScelta grazie per la risposta. Scusami l'ignoranza in materia, per potenza nominale intendi i 2,2kw? Andrebbe bene una prolunga con cavi di diametro 2,5mm? (Almeno così il calcolatore mi ha consigliato, mettendo 2200w)
Si per potenza nominale intendevo i 2,2 kW. Nel calcolo hai considerato anche la distanza dalla presa al contatore oltre ai 50 m di prolunga? Se si, allora 2,5mmq va bene. Sennò riprova e vedi, se sei al limite cerca di accorciare la prolunga e piuttosto allungare il tubo dell’aria compressa 😅
@@LaNostraScelta mi sà che devo calcolare anche la distanza tra presa e contatore🥲 in tutto sarà sui 57-58 metri.. ah, ho ricontrollato le misure dei cavi delle prolunghe e sono tutti e due da 1 solo millimetro😬... Tante grazie nuovamente!
Scusami non so se ho capito la domanda. In ogni caso valuta anche che il trasformatore (oltre al costo di acquisto) ha delle perdite energetiche non trascurabili e se lavora 24/24h nel tempo ti costa più di un risparmio di cavo.
@LaNostraScelta devo portare la 220v a una distanza di 1000 mt. Mi chiedeva se piuttosto di utilizzare 2 cavi da 10mmq e fsrci passare lan220v, potevo utilizzare 3 cavi da 4mm e farci passare la 380v per poi usare un autotrasportatore per ricavare lan220.
Magari risulta che conviene, ma occorre valutare attentamente anche la vita utile dell’impianto (i costi della fornitura e operativi del trasformatore). La linea è esterna o interrata? Hai provato a valutare il costo di una linea monofase in alluminio?
Bravissimo ottima lezione ,chiara ed intuitiva pero' ho un dubbio quando devo inserire nelle formule la lunghezza devo mettere la lunghezza normale oppure devo moltiplicare la lunghezza per due (andata e ritorno ) grazie ciao Eros
Scusa il disturbo e la mia ignoranza ma sto crescendo grazie alle tue lezioni . Vorrei farti una altra domanda che penso serva anche agli altri principianti come me ,Tu che ti consideriamo un luminare per favore dovresti spiegarmi se devo inserire la lunghezza solo di andata se uso il tuo calcolatore ,ma se dovessi usare la penna o la calcolatri devo sempre considerare solo l'andata oppure devo considerare anche il ritorno ,sempre considerando latua strabiliante formula ,finalmente ho trovato una persona che usa formule semplici e non complicate,siamo in confusione quindi (siamo in tre studenti 1) con il calcolatore si calcola solo la andata e con la penna ancheil ritorno ?,grazie e scusa il disturbo Eros
non siete tonti, avete fatto bene a fare la domanda. Spero di riuscire a spiegarmi, la formula considera tra i suoi vari componenti la caduta di tensione, che è un fenomeno che avviene solo nel cavo di fase (cioè l’andata), quindi consideriamo solamente la Lunghezza dell’andata cioè dal contatore fino all’utilizzatore. Nell’ultima slide trovi istruzioni su che sezione scegliere per il cavo neutro (il ritorno), che ad esempio deve essere uguale alla fase nei circuiti monofase.
Ciao, in un cavo da 4 mm2 il diametro del rame è di 2,26 mm. Il diametro esterno dipende dallo spessore della guaina… ma sarà di circa 4,26 mm (ipotizzo guaina spessa 1mm). Anche con questi valori indicativi se usi un calibro per misurare è difficile confondersi con un altro cavo di sezione diversa.
Le formule utilizzate sono corrette, ma una volta ottenuta la corrente di impiego in Ampere e la sezione del cavo calcolata, bisogna verificare sulla tabella allegata (CEI UNEL 35024) alla fine della pagina quale è la minima sezione per quella corrente in base al tipo di cavo e alimentazione. Come vedrai per gli Ampere di corrente di impiego del tuo caso non va bene 16mmq ma avrai bisogno di un cavo molto più spesso e che non si trova nemmeno nella tabella probabilmente
L'approccio è molto bello e corretto, col riferimento alle Tabelle delle norme vigenti per la definizione della portata dei cavi, con tutti i parametri significati: tipo di isolante, numero cavi caricati, tipo di installazione, e fattori correttivi. Pensavo che il calcolatore facesse proprio questi conti, dando la portata Iz a fronte di tutti i parametri, invece non c'entra nulla ed è un semplice calcolatore della legge di Ohm, con tra l'altro un limite di caduta di tensione fisso e troppo alto, 4%. Peccato, ma ripeto che la presentazione è ottima, vorrei che fosse uno stimolo a sviluppare un calcolatore di portata come indicato sopra.
Ciao Fabius grazie per il commento! Ne farò tesoro per futuri sviluppi. Intanto ti raccomando di vedere anche l’altro calcolatore per i carichi distribuiti, trovi il video sempre sul canale
Ciao un info ho fatto il calcolo di un cavo per alimentare un'utilizzatore da 100 A monofase ma il calcolo drl cavo viene errato,e poi su un alimentazione di 12v continua si mette sempre il k 2 grazie
Ciao, scusami ma non ho capito la domanda. Hai usato le unità di misura corrette richieste sul sito? L’utilizzatore va inserito in Watt non Ampere. Il nostro strumento non ha il calcolo per la corrente continua ma solo alternata monofase e trifase
Ciao, il calcolo di dimensionamento è corretto, quel cavo riesce a servire una potenza simile a quella distanza, ma bisogna tenere conto che il calcolo fornisce la sezione MINIMA dal punto di vista elettrotecnico. Poi se devi installare impianti residenziali la sezione da utilizzare è quella prescritta nella CEI 64-8 a seconda della tipologia di utilizzatori. O se non presente nella 64-8 puoi utilizzare la sezione commerciale immediatamente superiore, verificando con la tabella CEI-UNEL 35024 che è allegata al sito web.
Molto, molto interessante e chiaro nella spiegazione! 👏👏👏👏
Bravo 🎉
Grazie, molto chiaro
Per il riscaldamento di uno specchietto retrovisore di un'auto ho avuto la necessità di crearmi uno spezzone di filo con dei faston femmina ad un capo e dei faston maschio dall'altro. Il venditore sulla base delle misure dei faston strettissimi mi ha mandato dei cavi leggermente più spessi degli originali indicando che dalle tabelle risulta 1mm². Per circa 12 cm di cavetto la resistenza incontrata può essere maggiore e di conseguenza minore l'alimentazione che arriva alle lamelle della resistenza dello specchio traducendo il tutto in minor calore? Dalle misure del calibro entrambi hanno una larghezza di 0.20 mm ma uno è leggermente più spesso dell'altro. Grazie.
Ciao Paul, se ho capito bene e il filo è aumentato di sezione la resistenza della tratta è minore quindi non dovresti avere problemi di caduta di tensione, ma anzi, un miglioramento. In ogni caso una piccola variazione di sezione per un tratto di 12cm non dovrebbe causare differenze sensibili all’umano. Al massimo nell’ordine di qualche 0.01 V
@@LaNostraScelta , molto gentile e cortese. Ti ringrazio.
Ciao, per quanto riguarda la potenza di carico, nel mio caso un compressore di 2,2kw, bisogna considerare anche la potenza di spunto?
Perché questo compressore collegato a una presa di casa funziona bene, ma collegato con una prolunga da 50metri 3x1,5mm fatica a partire..
Ciao, per il dimensionamento usi la potenza nominale. Nel tuo caso si vede che allo spunto causa una caduta di tensione improvvisa che ne influenza l’avviamento. In effetti è una prolunga parecchio importante 50 m con 1,5mmq… se ti serve tutta quella lunghezza ti conviene aumentare la sezione.
@@LaNostraScelta grazie per la risposta. Scusami l'ignoranza in materia, per potenza nominale intendi i 2,2kw?
Andrebbe bene una prolunga con cavi di diametro 2,5mm? (Almeno così il calcolatore mi ha consigliato, mettendo 2200w)
Si per potenza nominale intendevo i 2,2 kW. Nel calcolo hai considerato anche la distanza dalla presa al contatore oltre ai 50 m di prolunga? Se si, allora 2,5mmq va bene.
Sennò riprova e vedi, se sei al limite cerca di accorciare la prolunga e piuttosto allungare il tubo dell’aria compressa 😅
@@LaNostraScelta mi sà che devo calcolare anche la distanza tra presa e contatore🥲 in tutto sarà sui 57-58 metri.. ah, ho ricontrollato le misure dei cavi delle prolunghe e sono tutti e due da 1 solo millimetro😬... Tante grazie nuovamente!
Per abbassare la sezione dei fili, Posso trasportare la corrente in trifase e usare un autotrasfortatore per ricavare ricavare il neutro?
Scusami non so se ho capito la domanda.
In ogni caso valuta anche che il trasformatore (oltre al costo di acquisto) ha delle perdite energetiche non trascurabili e se lavora 24/24h nel tempo ti costa più di un risparmio di cavo.
@LaNostraScelta devo portare la 220v a una distanza di 1000 mt.
Mi chiedeva se piuttosto di utilizzare 2 cavi da 10mmq e fsrci passare lan220v, potevo utilizzare 3 cavi da 4mm e farci passare la 380v per poi usare un autotrasportatore per ricavare lan220.
@Enomario la risposta alla tua domanda è “si”, da un punto di vista teorico.
Nel pratico non so se ti convenga farlo.
@@LaNostraScelta perché pensi che non convenga?
Magari risulta che conviene, ma occorre valutare attentamente anche la vita utile dell’impianto (i costi della fornitura e operativi del trasformatore).
La linea è esterna o interrata? Hai provato a valutare il costo di una linea monofase in alluminio?
Bravissimo ottima lezione ,chiara ed intuitiva pero' ho un dubbio quando devo inserire nelle formule la lunghezza devo mettere la lunghezza normale oppure devo moltiplicare la lunghezza per due (andata e ritorno ) grazie ciao Eros
Grazie mille per il commento, apprezzo molto!
Devi inserire la lunghezza normale
Sei molto gentile, per la risposta ti ringrazio molto ,ciao
Scusa il disturbo e la mia ignoranza ma sto crescendo grazie alle tue lezioni .
Vorrei farti una altra domanda che penso serva anche agli altri principianti come me ,Tu che ti consideriamo un luminare per favore dovresti spiegarmi se devo inserire la lunghezza solo di andata se uso il tuo calcolatore ,ma se dovessi usare la penna o la calcolatri devo sempre considerare solo l'andata oppure devo considerare anche il ritorno ,sempre considerando latua strabiliante formula ,finalmente ho trovato una persona che usa formule semplici e non complicate,siamo in confusione quindi (siamo in tre studenti
1) con il calcolatore si calcola solo la andata e con la penna ancheil ritorno ?,grazie e scusa il disturbo Eros
Lo so siamo un po' tonti
non siete tonti, avete fatto bene a fare la domanda.
Spero di riuscire a spiegarmi, la formula considera tra i suoi vari componenti la caduta di tensione, che è un fenomeno che avviene solo nel cavo di fase (cioè l’andata), quindi consideriamo solamente la Lunghezza dell’andata cioè dal contatore fino all’utilizzatore.
Nell’ultima slide trovi istruzioni su che sezione scegliere per il cavo neutro (il ritorno), che ad esempio deve essere uguale alla fase nei circuiti monofase.
Scusa, posso chiederti che DIAMETRO ha un filo da 4 mm2 grazie...
Ciao, in un cavo da 4 mm2 il diametro del rame è di 2,26 mm.
Il diametro esterno dipende dallo spessore della guaina… ma sarà di circa 4,26 mm (ipotizzo guaina spessa 1mm).
Anche con questi valori indicativi se usi un calibro per misurare è difficile confondersi con un altro cavo di sezione diversa.
@@LaNostraScelta ... grazie mille 👍🏻 ottimo servizio.
Mi sa che non funziona 450kw trifase 10metri mi da cavo da 16. Non può essere
Le formule utilizzate sono corrette, ma una volta ottenuta la corrente di impiego in Ampere e la sezione del cavo calcolata, bisogna verificare sulla tabella allegata (CEI UNEL 35024) alla fine della pagina quale è la minima sezione per quella corrente in base al tipo di cavo e alimentazione.
Come vedrai per gli Ampere di corrente di impiego del tuo caso non va bene 16mmq ma avrai bisogno di un cavo molto più spesso e che non si trova nemmeno nella tabella probabilmente
L'approccio è molto bello e corretto, col riferimento alle Tabelle delle norme vigenti per la definizione della portata dei cavi, con tutti i parametri significati: tipo di isolante, numero cavi caricati, tipo di installazione, e fattori correttivi. Pensavo che il calcolatore facesse proprio questi conti, dando la portata Iz a fronte di tutti i parametri, invece non c'entra nulla ed è un semplice calcolatore della legge di Ohm, con tra l'altro un limite di caduta di tensione fisso e troppo alto, 4%.
Peccato, ma ripeto che la presentazione è ottima, vorrei che fosse uno stimolo a sviluppare un calcolatore di portata come indicato sopra.
Ciao Fabius grazie per il commento!
Ne farò tesoro per futuri sviluppi.
Intanto ti raccomando di vedere anche l’altro calcolatore per i carichi distribuiti, trovi il video sempre sul canale
Ciao un info ho fatto il calcolo di un cavo per alimentare un'utilizzatore da 100 A monofase ma il calcolo drl cavo viene errato,e poi su un alimentazione di 12v continua si mette sempre il k 2 grazie
Ciao, scusami ma non ho capito la domanda.
Hai usato le unità di misura corrette richieste sul sito? L’utilizzatore va inserito in Watt non Ampere.
Il nostro strumento non ha il calcolo per la corrente continua ma solo alternata monofase e trifase
ma la ro del rame non è 0,017 ?
Si se la esprimi in Ohm•mm2/m è 0,017. Nello strumento è espressa in Ohm•m quindi risulta 1,68•10^-8
230 V
2200 Watt
20 metri
Risultato 0.7 mmq.
C'è qualcosa che non va.
Ciao, il calcolo di dimensionamento è corretto, quel cavo riesce a servire una potenza simile a quella distanza, ma bisogna tenere conto che il calcolo fornisce la sezione MINIMA dal punto di vista elettrotecnico.
Poi se devi installare impianti residenziali la sezione da utilizzare è quella prescritta nella CEI 64-8 a seconda della tipologia di utilizzatori. O se non presente nella 64-8 puoi utilizzare la sezione commerciale immediatamente superiore, verificando con la tabella CEI-UNEL 35024 che è allegata al sito web.