Da 10 anni in Sicilia assisto direttamente alla riduzione delle precipitazioni ed all' aumento sensibile delle temperature, e una corsa che non si ferma, gli ulivi da un' anno all'altro riducono le rese produttive perche la riserva idrica va ad esaurirsi, credo che l ' intensivo sia molto esigente in termini idrici ed a queste condizioni credo che 500 MC/Ha sono insufficienti. Riguardo alle varietà non so a che punto siamo e se ci sono cultivar in grado di produrre un buon olio extravergine. Non vedo un futuro fatto esclusivamente da super intensivo ma sicuramente la diversificazione può essere un ottima soluzione.
Buongiorno, secondo me sarebbe interessante fare un sesto di 4x2,5 e l'impianto potrebbe durare anche 15-20 anni con le dovute potature. Con il sesto 4x1.5 purtroppo i primi anni si raccoglie tanto ma poi dopo 7-8 anni inizia a produrre meno per infittimento. Oppure si potrebbe pensare di tagliare una pianta si e una no e raggiungere dopo 7-8 anni un sesto di 4x3. Inoltre,il superintesivo con si può fare purtroppo con le nostre cultivar italiane,in italia ci sono piu di 500 cultivar diverse per regione e territorio e quindi se tutti gli olivicoltori ci mettiamo a fare super intensivo le nostre cultivar somo destinate a scomparire per sempre. Sarebbe interessante andare alla ricerca di un portinnesto nanizzante per l'olivo come è stato fatto nella frutticoltura in modo da ridurre fortemente il vigore delle nostre varietà italiane e stringere i sesti d'impianto. Cosi a mio avviso si potrebbe recuperare reddito dall'olivicoltura.
Secondo me se radi completamente a tronco le piante puoi farlo 3 4 volte e volendo fare anche 50 anni di impianto e poi al massimo diradi le piante e fai un impianto tradizionale l olivo non muore mai manco se gli dai fuoco o potature radicali
Da valutare le sostanze di quel prodotto.Poi vista la grande produzione lo vendiamo a 3 euro litro è le spese di irrigazione di concimazione potatura di raccolta meccanica li paga babbo natale 😕🫒
@ HO VISTO QUESTI IMPIANTI NELLA ZONA TRA LLEIDA TARRAGONA SARAGOZZA 20 ANNI FA…..È UNA CULTIVAR CHE FA UN OLIO PIENA DI CLOROFILLA UN AROMA CHE NON INCONTRA IL GUSTO ITALIANO…..NON È ROBA DA QUALITÀ. QUI PUÒ AVERE UNO SPAZIO PER TAGLIARE ALTRE CULTIVAR…..
Sarebbe interessante un video sulla gestione della chioma approfondendo in particolare la potatura manuale, come agire e ogni quanti anni si fa
Da 10 anni in Sicilia assisto direttamente alla riduzione delle precipitazioni ed all' aumento sensibile delle temperature, e una corsa che non si ferma, gli ulivi da un' anno all'altro riducono le rese produttive perche la riserva idrica va ad esaurirsi, credo che l ' intensivo sia molto esigente in termini idrici ed a queste condizioni credo che 500 MC/Ha sono insufficienti. Riguardo alle varietà non so a che punto siamo e se ci sono cultivar in grado di produrre un buon olio extravergine. Non vedo un futuro fatto esclusivamente da super intensivo ma sicuramente la diversificazione può essere un ottima soluzione.
Buongiorno, secondo me sarebbe interessante fare un sesto di 4x2,5 e l'impianto potrebbe durare anche 15-20 anni con le dovute potature. Con il sesto 4x1.5 purtroppo i primi anni si raccoglie tanto ma poi dopo 7-8 anni inizia a produrre meno per infittimento. Oppure si potrebbe pensare di tagliare una pianta si e una no e raggiungere dopo 7-8 anni un sesto di 4x3. Inoltre,il superintesivo con si può fare purtroppo con le nostre cultivar italiane,in italia ci sono piu di 500 cultivar diverse per regione e territorio e quindi se tutti gli olivicoltori ci mettiamo a fare super intensivo le nostre cultivar somo destinate a scomparire per sempre. Sarebbe interessante andare alla ricerca di un portinnesto nanizzante per l'olivo come è stato fatto nella frutticoltura in modo da ridurre fortemente il vigore delle nostre varietà italiane e stringere i sesti d'impianto. Cosi a mio avviso si potrebbe recuperare reddito dall'olivicoltura.
Che tipo di piante sono?
Salve, quale sesto impianto?
Spettacolo complimenti
Ho visto che anche altri vorrebbero sapere che varietà sono. Potrebbe dircelo? Grazie.
Chiamami al 338 3678740
Ottimo bellissimo impianto
Che varietà?
Complimenti!
Per 15 anni e poi? Togliamo tutto e ripiantiamo, a parere mio il futuro è, e sarà il tradizionale, saluti.
Anche no.
Secondo me se radi completamente a tronco le piante puoi farlo 3 4 volte e volendo fare anche 50 anni di impianto e poi al massimo diradi le piante e fai un impianto tradizionale l olivo non muore mai manco se gli dai fuoco o potature radicali
Monocoltura?@@andreamontemaggiore6665 tradizionale?
Da valutare le sostanze di quel prodotto.Poi vista la grande produzione lo vendiamo a 3 euro litro è le spese di irrigazione di concimazione potatura di raccolta meccanica li paga babbo natale 😕🫒
Che varietà si tratta
Che varietà sono
Della qualità dei frutti e dell olio nessuno ne parla?
Che varietà
Non ho quasi mai visto una carica così grande, specialmente su piante piccole così!
QUELLI SONO ALMENO 250/300 QUINTALI ETTARO.
Qualcosa meno.
@ HO VISTO QUESTI IMPIANTI NELLA ZONA TRA LLEIDA TARRAGONA SARAGOZZA 20 ANNI FA…..È UNA CULTIVAR CHE FA UN OLIO PIENA DI CLOROFILLA UN AROMA CHE NON INCONTRA IL GUSTO ITALIANO…..NON È ROBA DA QUALITÀ. QUI PUÒ AVERE UNO SPAZIO PER TAGLIARE ALTRE CULTIVAR…..
Che varietà sono