Sono assolutamente d'accordo con te, mi fa male constatare che la gente legga così poco. Io ambisco a diventare uno scrittore, ma quando vedo che sono l'unico dei miei amici che si allarga a qualcosa in più oltre l'ultima commercialata uscita o al libro da cui hanno tratto il loro film o la loro serie tv preferiti, mi sento come se fossi una mosca bianca. Non dico che tutti debbano essere lettori accaniti, ma questa discrepanza fa perdere speranze
Sono un ragazzo ormai diciottenne, diventato lettore accanito nell'anno passato. Iniziai un po' per sfizio, un po' per curiosità e soprattutto per noia a leggermi "la ragazza sul treno" durante una vacanza lunghissima e noiosissima in montagna. Avendo sempre avuto una difficoltà nel leggere, questo libro da qualche centinaio di pagine lo finii in un mese circa leggendo una volta al giorno. Non mi piacque molto e solo da qualche mese ora ho riscontrato quello che ora è il mio autore preferito, Stephen King. Ormai mi sono letto 5 dei suoi libri, The outsider, l'ultimo cavaliere, la chiamata dei tre, incubi e deliri, l'uomo in fuga e ormai sono a fine di It. In questi libri mi ci perdo totalmente ore e ore e lettura al giorno riuscendo a leggermi addirittura 100 pagine al dì. Però, come può confermare ogni singolo lettore al mondo, una cosa ci accomuna tutti quanti. L'euforia di sapere che le ultime pagine di un libro stiano venendo, la bellissima sensazione che si prova quando finalmente si finisce un libro, bello o brutto che sia e, per finire, iniziare un altro libro che con ansia si aspettava di leggere, così da ricominciare il ciclo. Mai e poi mai mi sarei aspettato in vita mia che i libri donassero certe emozioni, durante o perfino DOPO la lettura. Mai mi sarei raffigurato intento a leggermi un libro volontariamente. "È da sfigati", mi dicevo, e può pure esserlo, ma ora che ho capito quanto è bello leggere, non mi interessa se sembro sfigato o quant'altro. M'interessa solamente vivere dentro ciò che leggo.
Anch'io sono sempre stato un amante della lettura oltre ad allenarmi molto ,io leggo e mi alleno nel tempo libero perché ritengo che avere un fisico atletico e sano sia importante quanto avere una mente colta , elastica ed un ottima proprietà di linguaggio. PS : amo anche la scrittura .
Grazie: scrittore sul web, io sono un assiduo lettore,molti libri li ho acquistati e padroneggio una certa fluidità nella lettura, oltre ad essere divenuto un poeta in erba.... certo è che nella lettura non demordo.... ciao.
A mio avviso non bisogna far passare il messaggio che i libri servono(questo é assodato), ma bisogna rispondere alla domanda: leggere é divertente? E se non si da una risposta efficace a questa domanda difficilmente un giovane inizierà a leggere. Specie in un mondo(qui parlo per mia esperienza personale) che elogia la mancanza di cultura(il primo esempio che mi viene in mente é: Non vedrò mai quel film. É troppo complicato)
Bella domanda, secondo me meglio leggere romanzi abbastanza recenti, così fai pratica con un linguaggio moderno, mentre se leggi classici magari con linguaggio "vecchio" imparerai delle parole che non utilizzerai mai. Opinione mia discutibilissima. Poi ogni tanto qualche classico lo leggerei lo stesso più che per il linguaggio, per le idee contenute.
Ciao Pietro, non è che per caso sei iscritto a qualche piattaforma online tipo anobii o goodreads? Sarei curioso di spulciare tra gli scaffali della tua libreria!
Io mi sono trasferito all'estero e quando lasciai l'Italia donai alla mia biblioteca tutti i miei libri. Erano oltre mille. Quelli che non accettarono lo lasciai in aeroporto. In alcuni ho anche lasciato un saluto al lettore dicendogli il mio nome e dove andavo.
Premetto che, io, preferisco leggere perché sviluppa e amplia la mia capacità critica su quello che mi succede intorno, anche se non sono un avido lettore. Però, conversando con un collega, mi ha sollecitato un dubbio: Poiché esistono diverse capacità di apprendimento, se seguissi un corso di excel in videolezioni, invece di leggere un libro su excel, avrei appreso gli stessi concetti, se entrambi spiegassero gli identici concetti?
Il video è vecchio, quindi nel frattempo ho anche maturato un'opinione più articolata. Inoltre, mia moglie si occupa di apprendimento, quindi posso risponderti con franchezza: no. Non è un'affermazione generale, ma soggettiva. Dipende da te, dalla tua testa, se l'apprendimento migliore nel tuo caso sia via video, lezione in classe, pratica o lettura di un libro
Sentendo i ragazzi parlare del Grande Fratello, non posso fare a meno di domandare se qualcuno conosca George Orwell e il suo romanzo 1984. NESSUNO. Mi diverto allora a chiedere perché pensino che la trasmissione si intitoli così. Alcune risposte: "Perché sono una grande famiglia." "Perché si vogliono bene come fratelli." "Perché" con inequivocabile mimica esplicativa "ce l'hanno grande, il fratello.
Ho letto Orwell ( 1984) da poco piu' che bambina, insieme ad Achille Campanile. Di leggere, non smettero' finche' saro' al mondo. Anche se, noi lettori, siamo un po' "alienati" in un Paese che parla troppo spesso per proverbi e luoghi comuni o servendosi di frasi di altri.
Alle elementari, leggevamo anche novelle di Pirandello. Per conto mio, sempre all'epoca, alternavo i fumetti di Geppo alle opere di Achille Campanile che portavo a scuola per condividerle : "Pantomima", era fra le mie preferite. Erano tutti libri presenti in casa, il vocabolario era sempre a disposizione e non dimenticato su qualche scaffale impolverato.Da adulta, Montanelli, era pane quotidiano. Ma che cosa e' successo?! Ho sentito giornalisti dire:"grazie per farci" e "grazie per dirci", e sbagliare I congiuntivi.
Ehi grandissimo mi è piaciuta molto la tua idea di cercare di appassionare la gente con il tuo interesse per la scrittura e la lettura.Credo che leggere sia fondamentale, pur essendo in questa epoca di tecnologie comode e veloci, proprio per mantenere un senso critico con cui indagare la realtà. Io, detto sinceramente, ora tra studio e varie mie attività, non ho tempo di leggere, ma ti assicuro che fino a non molto tempo fa ero un lettore abituale di testi anche abbastanza profondi (filosofici, poetici e saggi scientifici). Inoltre, e questo lo faccio spessissimo, ( anche oggi) è quello di scrivere poesie: attraverso di loro sono capace di esprimere i miei sentimenti e le mie sensazioni. Mi piace molto il tuo canale e se ti va potresti iscriverti al mio ( anche se per ora i miei video sono molto informali e poco strutturati, ma vedrai che la qualità migliorerà sensibilmente). Grazie per l'ascolto e complimenti per il tuo originale e pico consuetudinario canale, davvero da non sottovalutare! Buona continuazione!
Spiace, personalmente oggi come oggi non potrei più farne a meno del lettore e-book (ho 2 Kindle Paperwhite). Ci leggo di tutto, leggo mooolto di più, non compro ma scarico (non dovrei dirlo ma lo dico), Internet è una miniera inesauribile che si chiama Copia-Incolla: pagine WEB, blog, PDF... E poi un amore della mia infanzia: i giornaletti anni 70-80 Oltretomba, Terror, Terror Blu, Maghella, il Lando, ma anche Diabolik e Alan Ford, passando per Tex e Zagor...Braccio di Ferro, Provolino, Geppo e naturalmente Topolino, di cui su E-Mule si trovano intere annate... L'odore della carta...si certo, ma indietro non si torna, come il Vinile per i Dischi (io sono venuto su con il vinile, ma non rinuncerei mai agli MP3 e alle chiavette), o nella Radio (altra mia grande passione essendo radioamatore, certo la radio a galena...ma oggi la radio è digitale e legata a doppio filo al computer e ad internet)... E poi...con i moderni lettori E-book retroilluminati, si può leggere al buio...provate a leggere Shining mentre attorno a voi c'è buio pesto...io l'ho fatto per 40 notti...brrrrr ma altro che film...
Sulle scelte cinematografiche è normale che vi siano riferimenti al passato anzi per me è un bene, comunque è molto più difficile mettere in scena un'emozione o un rapporto rispetto a descriverlo. Ad esempio forse una vita di Svevo è la prima rappresentazione dell'alienazione di un uomo che lavora in ufficio, del rapporto con i colleghi del malessere e dell'inettitudine di un tipico impiegato. Questa cosa è stata ripresa da moltissimi film, anche anime e manga, come la storia del protagonista di Black Lagoon. La cosa importante è dare un nuovo sviluppo alla situazione, mischiare trame conosciute e magari da 4 libri di base creare una parte di storia nuova. È difficile che una qualsiasi trama non possieda parti accomunabili ad un qualsiasi libro o sceneggiatura già creati. Molto di Romeo e Giulietta è stato strizzato fino all'osso e lo sarà per sempre, perché è una storia in cui molti si possono rispecchiare.
Signor Nitti Io sto leggendo adesso Una vita, e mi sta dando i brividi. È incredibile soprattutto il fatto che nonostante tutto il tempo passato la società è sempre la stessa, e fosse stato ambientato oggi probabilmente Alfonso avrebbe fatto le stesse identiche cose e sarebbe finito male allo stesso modo. Alla fine è vero che le trame e le idee sono sempre le stesse, ma è anche la realtà a non essere variata poi molto.
Ma leggere i fumetti fa la Differenza? Io non leggo molti libri, ma leggo i fumetti come Watchmen di Alan Moore o Sandman di Nell Gaiman o Dylan Dog, leggo Fumetti di svariati generi Narrativi. non leggo molti libri perché faccio fatica a leggere
Tu hai fatto un errore, i videogiochi costano un casino, ovviamente sto parlando dei giochi per console tipo XBOX, PLAY STATION e NINTENDO SWUICH, giochi come Bloodborne, Dark Souls, Assassin's Creed, Sekiro, God of War, World of Warcraft, Halo e altri. Non è vero che i giochi costano poco
Alcuni "mattoni" meravigliosi li lessi a 14 anni, Il nome della Rosa, per esempio. Successivamente, i classici. Oggi però ho difficoltà a leggere. Stanchezza? Sono invecchiata e lo trovo impegnativo. Colpa dei social o tutta mia? A parte il fatto, secondo me, che le nuove produzioni letterarie non sono così interessanti.
Ottimo video. Oggigiorno leggere o comprare libri equivale a buttar soldi per questi burini come hai detto tu! ahahaha! Sono rimasto sorpreso nello scoprire che anche con gli ebook stanno diminuendo i lettori :/
Per me l'Ebook è una mezza cazzata. Può avere un senso giusto per una persona che legge più di 30 libri all'anno. Alla fine non è come leggere un libro vero. Non ti dà la stessa sensazione e per esempio a me non rimane la memoria della lettura. Alla fine su Amazon o su altri siti, i libri anche nuovi costano veramente poco, è difficile arrivare a spendere 10 euro. Per chi legge un libro al mese comprare un eBook reader è una spesa stupida e la maggior parte delle persone lo acquistano anche non essendo dei gran lettori. Fosse tutto gratis lo capirei. Ma visto il costo di un Kindle (60/70 euro) e che il libro scaricato costa 2/3 euro invece di 10 non mi sembra tutto questo risparmio.
Mi permetto di dissentire. Io vivo in 4 nazioni diverse. Viaggio molto. Non posso avere o portarmi dietro chili di libri. L'ebook mi ha salvato la vita.
A me una volta,una ragazza disse"leggere...non è da gay?"...sentendomi parlare di libri.poi cercando di correggere il tiro,disse ancora "di solito sono le donne a leggere,e gli uomini meno virili". !!!????💥
Tante ottime ragioni per leggere, ma ti sei dimenticato la più importante: se leggi tanto avrai molti argomenti di conversazione con le donzelle e con i congiuntivi corretti le farai cadere ai tuoi piedi
forse è un poco esagerata, ma prova a vederla in questo modo: forse i congiuntivi corretti non vi faranno diventare attraenti, ma di sicuro quelli sbagliati faranno fuggire molte ragazze (e non solo).
Concordavo... Fino quasi alla fine. Io leggo, mi piace leggere. Ma leggo quando ho voglia, quando ho tempo. A volte un libro all'anno, a volte meno. A volte di più. Eppure molti film mi piacciono. Anche quelli che a molti "esperti" (di cosa e come lo siano diventati c'è da chiederselo!!!) considerano cacate colossali.
Quando sento persone stupirsi tanto per la delusione ricevuta dal politico di turno, come se cadessero sempre dal pero, vorrei dir loro che se avessero i mezzi culturali (lettura) coglierebbero ben prima le manipolazioni linguistiche ( che i politici si fanno suggerire dagli esperti), e ne vedrebbero chiari tutti i non senso e le contraddizioni.
cioè, ti lamenti della banalità di idee che ha uno e poi fai un video sui motivi per cui si deve leggere e spari roba tipo: costa poco, impari a scrivere, eviti l'alzheimer, anche Bill gates legge... la fiera delle banalità, e io ho perso tempo a vedere ste boiate... Gesù che sei lassù, ti prego ridammi il tempo perso
Sono assolutamente d'accordo con te, mi fa male constatare che la gente legga così poco. Io ambisco a diventare uno scrittore, ma quando vedo che sono l'unico dei miei amici che si allarga a qualcosa in più oltre l'ultima commercialata uscita o al libro da cui hanno tratto il loro film o la loro serie tv preferiti, mi sento come se fossi una mosca bianca. Non dico che tutti debbano essere lettori accaniti, ma questa discrepanza fa perdere speranze
DISCREPANZA? non bestemmiare! 🤣👍
Potresti fare un nuovo video su questa questione
Complimenti 👏🏽👏🏽👏🏽👏🏽 La conoscenza elimina l’ignoranza.!!
Sono un ragazzo ormai diciottenne, diventato lettore accanito nell'anno passato.
Iniziai un po' per sfizio, un po' per curiosità e soprattutto per noia a leggermi "la ragazza sul treno" durante una vacanza lunghissima e noiosissima in montagna.
Avendo sempre avuto una difficoltà nel leggere, questo libro da qualche centinaio di pagine lo finii in un mese circa leggendo una volta al giorno.
Non mi piacque molto e solo da qualche mese ora ho riscontrato quello che ora è il mio autore preferito, Stephen King. Ormai mi sono letto 5 dei suoi libri, The outsider, l'ultimo cavaliere, la chiamata dei tre, incubi e deliri, l'uomo in fuga e ormai sono a fine di It. In questi libri mi ci perdo totalmente ore e ore e lettura al giorno riuscendo a leggermi addirittura 100 pagine al dì. Però, come può confermare ogni singolo lettore al mondo, una cosa ci accomuna tutti quanti. L'euforia di sapere che le ultime pagine di un libro stiano venendo, la bellissima sensazione che si prova quando finalmente si finisce un libro, bello o brutto che sia e, per finire, iniziare un altro libro che con ansia si aspettava di leggere, così da ricominciare il ciclo. Mai e poi mai mi sarei aspettato in vita mia che i libri donassero certe emozioni, durante o perfino DOPO la lettura. Mai mi sarei raffigurato intento a leggermi un libro volontariamente. "È da sfigati", mi dicevo, e può pure esserlo, ma ora che ho capito quanto è bello leggere, non mi interessa se sembro sfigato o quant'altro. M'interessa solamente vivere dentro ciò che leggo.
Bellissimo video, grande Pietro!!
grazie :)
Argomentazione il più possibile rigorosa su questa necessità e (per me) dovere: ribadirlo è sempre un bene, bravo..!
una sola riga.
Ah, ah, già: un momento storico, proprio..!
Mitico video. Complimenti!!
Anch'io sono sempre stato un amante della lettura oltre ad allenarmi molto ,io leggo e mi alleno nel tempo libero perché ritengo che avere un fisico atletico e sano sia importante quanto avere una mente colta , elastica ed un ottima proprietà di linguaggio.
PS : amo anche la scrittura .
mens sana in corpore sano
Grazie: scrittore sul web, io sono un assiduo lettore,molti libri li ho acquistati e padroneggio una certa fluidità nella lettura, oltre ad essere divenuto un poeta in erba.... certo è che nella lettura non demordo.... ciao.
regola n 1 della vita: non fidarti di chi non legge
cvvcvcc
Allora tutti quindi
@@ilnostrano7799 non tutti sono ignoranti
Regola n 2: prima di scrivere un libro ne devi leggere due tir
A mio avviso non bisogna far passare il messaggio che i libri servono(questo é assodato), ma bisogna rispondere alla domanda: leggere é divertente? E se non si da una risposta efficace a questa domanda difficilmente un giovane inizierà a leggere. Specie in un mondo(qui parlo per mia esperienza personale) che elogia la mancanza di cultura(il primo esempio che mi viene in mente é: Non vedrò mai quel film. É troppo complicato)
Cosa consigli di leggere per migliorare la propria lingua? classici o romanzi?
Bella domanda, secondo me meglio leggere romanzi abbastanza recenti, così fai pratica con un linguaggio moderno, mentre se leggi classici magari con linguaggio "vecchio" imparerai delle parole che non utilizzerai mai. Opinione mia discutibilissima. Poi ogni tanto qualche classico lo leggerei lo stesso più che per il linguaggio, per le idee contenute.
Ciao Pietro, non è che per caso sei iscritto a qualche piattaforma online tipo anobii o goodreads? Sarei curioso di spulciare tra gli scaffali della tua libreria!
a dire il vero no, ogni tanto mi propongo di farlo ma... poi rimando sempre
Io mi sono trasferito all'estero e quando lasciai l'Italia donai alla mia biblioteca tutti i miei libri. Erano oltre mille. Quelli che non accettarono lo lasciai in aeroporto. In alcuni ho anche lasciato un saluto al lettore dicendogli il mio nome e dove andavo.
non avrei mai potuto regalare i miei libri xD
Premetto che, io, preferisco leggere perché sviluppa e amplia la mia capacità critica su quello che mi succede intorno, anche se non sono un avido lettore.
Però, conversando con un collega, mi ha sollecitato un dubbio: Poiché esistono diverse capacità di apprendimento, se seguissi un corso di excel in videolezioni, invece di leggere un libro su excel, avrei appreso gli stessi concetti, se entrambi spiegassero gli identici concetti?
Il video è vecchio, quindi nel frattempo ho anche maturato un'opinione più articolata. Inoltre, mia moglie si occupa di apprendimento, quindi posso risponderti con franchezza: no. Non è un'affermazione generale, ma soggettiva. Dipende da te, dalla tua testa, se l'apprendimento migliore nel tuo caso sia via video, lezione in classe, pratica o lettura di un libro
@@unoscrittoresulweb grazie per la risposta
Sentendo i ragazzi parlare del Grande Fratello, non posso fare a meno di domandare se qualcuno conosca George Orwell e il suo romanzo 1984. NESSUNO. Mi diverto allora a chiedere perché pensino che la trasmissione si intitoli così. Alcune risposte: "Perché sono una grande famiglia." "Perché si vogliono bene come fratelli." "Perché" con inequivocabile mimica esplicativa "ce l'hanno grande, il fratello.
Ho letto Orwell ( 1984) da poco piu' che bambina, insieme ad Achille Campanile. Di leggere, non smettero' finche' saro' al mondo. Anche se, noi lettori, siamo un po' "alienati" in un Paese che parla troppo spesso per proverbi e luoghi comuni o servendosi di frasi di altri.
Hai perfettamente ragione 😉
Alle elementari, leggevamo anche novelle di Pirandello. Per conto mio, sempre all'epoca, alternavo i fumetti di Geppo alle opere di Achille Campanile che portavo a scuola per condividerle : "Pantomima", era fra le mie preferite. Erano tutti libri presenti in casa, il vocabolario era sempre a disposizione e non dimenticato su qualche scaffale impolverato.Da adulta, Montanelli, era pane quotidiano. Ma che cosa e' successo?! Ho sentito giornalisti dire:"grazie per farci" e "grazie per dirci", e sbagliare I congiuntivi.
Quando leggere per Quanto tempo al giorno secondo Lei?
Non è il tempo ma le pagine a parer mio
I libri del Battello a Vapore 😍 me li ricordo ancora
Ehi grandissimo mi è piaciuta molto la tua idea di cercare di appassionare la gente con il tuo interesse per la scrittura e la lettura.Credo che leggere sia fondamentale, pur essendo in questa epoca di tecnologie comode e veloci, proprio per mantenere un senso critico con cui indagare la realtà. Io, detto sinceramente, ora tra studio e varie mie attività, non ho tempo di leggere, ma ti assicuro che fino a non molto tempo fa ero un lettore abituale di testi anche abbastanza profondi (filosofici, poetici e saggi scientifici). Inoltre, e questo lo faccio spessissimo, ( anche oggi) è quello di scrivere poesie: attraverso di loro sono capace di esprimere i miei sentimenti e le mie sensazioni.
Mi piace molto il tuo canale e se ti va potresti iscriverti al mio ( anche se per ora i miei video sono molto informali e poco strutturati, ma vedrai che la qualità migliorerà sensibilmente).
Grazie per l'ascolto e complimenti per il tuo originale e pico consuetudinario canale, davvero da non sottovalutare! Buona continuazione!
Ciao, grazie per l'apprezzamento :)
Darò certamente un'occhiata al tuo canale
a me non piace l'E-Book...non ti da quel piacere di toccare la carta accompagnata da l'odore del l'inchiostro
a me non tanto per l'odore, quanto per il contatto e la facilità di lettura
Pietro Giovani - Uno Scrittore sul Web ha ragione anche lei
Io riesco a riconoscere i libri che ho letto solo dall'odore della carta. Sarò un tipo da Kindle? La vedo dura...
alla faccia xD
Spiace, personalmente oggi come oggi non potrei più farne a meno
del lettore e-book (ho 2 Kindle Paperwhite).
Ci leggo di tutto, leggo mooolto di più, non compro ma scarico (non dovrei dirlo ma lo dico), Internet è una miniera inesauribile che si chiama Copia-Incolla: pagine WEB, blog, PDF...
E poi un amore della mia infanzia: i giornaletti anni 70-80 Oltretomba, Terror, Terror Blu, Maghella, il Lando, ma anche Diabolik e Alan Ford, passando per Tex e Zagor...Braccio di Ferro, Provolino, Geppo e naturalmente Topolino, di cui su E-Mule si trovano intere annate...
L'odore della carta...si certo, ma indietro non si torna, come il Vinile
per i Dischi (io sono venuto su con il vinile, ma non rinuncerei mai
agli MP3 e alle chiavette), o nella Radio (altra mia grande passione essendo radioamatore, certo la radio a galena...ma oggi la radio
è digitale e legata a doppio filo al computer e ad internet)...
E poi...con i moderni lettori E-book retroilluminati, si può leggere
al buio...provate a leggere Shining mentre attorno a voi c'è buio
pesto...io l'ho fatto per 40 notti...brrrrr ma altro che film...
Sulle scelte cinematografiche è normale che vi siano riferimenti al passato anzi per me è un bene, comunque è molto più difficile mettere in scena un'emozione o un rapporto rispetto a descriverlo. Ad esempio forse una vita di Svevo è la prima rappresentazione dell'alienazione di un uomo che lavora in ufficio, del rapporto con i colleghi del malessere e dell'inettitudine di un tipico impiegato. Questa cosa è stata ripresa da moltissimi film, anche anime e manga, come la storia del protagonista di Black Lagoon. La cosa importante è dare un nuovo sviluppo alla situazione, mischiare trame conosciute e magari da 4 libri di base creare una parte di storia nuova. È difficile che una qualsiasi trama non possieda parti accomunabili ad un qualsiasi libro o sceneggiatura già creati. Molto di Romeo e Giulietta è stato strizzato fino all'osso e lo sarà per sempre, perché è una storia in cui molti si possono rispecchiare.
Signor Nitti Io sto leggendo adesso Una vita, e mi sta dando i brividi. È incredibile soprattutto il fatto che nonostante tutto il tempo passato la società è sempre la stessa, e fosse stato ambientato oggi probabilmente Alfonso avrebbe fatto le stesse identiche cose e sarebbe finito male allo stesso modo. Alla fine è vero che le trame e le idee sono sempre le stesse, ma è anche la realtà a non essere variata poi molto.
meglio leggere o studiare?
Fantastico il passaggio sulla TV spazzatura
Ho deciso di seguirti appena hai detto "Battello a vapore".
Ma leggere i fumetti fa la Differenza? Io non leggo molti libri, ma leggo i fumetti come Watchmen di Alan Moore o Sandman di Nell Gaiman o Dylan Dog, leggo Fumetti di svariati generi Narrativi.
non leggo molti libri perché faccio fatica a leggere
No.
Non la fa molto
Tu hai fatto un errore, i videogiochi costano un casino, ovviamente sto parlando dei giochi per console tipo XBOX, PLAY STATION e NINTENDO SWUICH, giochi come Bloodborne, Dark Souls, Assassin's Creed, Sekiro, God of War, World of Warcraft, Halo e altri.
Non è vero che i giochi costano poco
Grande !!!
Alcuni "mattoni" meravigliosi li lessi a 14 anni, Il nome della Rosa, per esempio. Successivamente, i classici. Oggi però ho difficoltà a leggere. Stanchezza? Sono invecchiata e lo trovo impegnativo. Colpa dei social o tutta mia? A parte il fatto, secondo me, che le nuove produzioni letterarie non sono così interessanti.
Sono anche una quantità tale che è dura cercare
Ottimo video. Oggigiorno leggere o comprare libri equivale a buttar soldi per questi burini come hai detto tu! ahahaha! Sono rimasto sorpreso nello scoprire che anche con gli ebook stanno diminuendo i lettori :/
ma per forza, gli ebook sono oggettivamente una cazzata
Convengono in parte solo se ci sono titoli a buon prezzo, anche se preferisco sempre il libro cartaceo.
So che sono in ritardo di sei mesi, ma ho scoperto il tuo canale solo oggi e vorrei sapere come mai reputi gli ebook una cazzata
Vero!
Porterai anche recensione di manga?
*recensioni, si il correttore mi fa dannare (in tal caso se ho sbagliato il verbo quella è la mia ignoranza)
commentatrice anonima 253 Puoi modificare il commento se hai sbagliato qualcosa
mi dispiace, ma su questo canale si trattano solo romanzi o simili :)
Per me l'Ebook è una mezza cazzata. Può avere un senso giusto per una persona che legge più di 30 libri all'anno. Alla fine non è come leggere un libro vero. Non ti dà la stessa sensazione e per esempio a me non rimane la memoria della lettura. Alla fine su Amazon o su altri siti, i libri anche nuovi costano veramente poco, è difficile arrivare a spendere 10 euro. Per chi legge un libro al mese comprare un eBook reader è una spesa stupida e la maggior parte delle persone lo acquistano anche non essendo dei gran lettori. Fosse tutto gratis lo capirei. Ma visto il costo di un Kindle (60/70 euro) e che il libro scaricato costa 2/3 euro invece di 10 non mi sembra tutto questo risparmio.
io ho ricevuto in regalo un kindle di ultima generazione... e niente, è lì che prende polvere
Mi permetto di dissentire. Io vivo in 4 nazioni diverse. Viaggio molto. Non posso avere o portarmi dietro chili di libri. L'ebook mi ha salvato la vita.
4:03
A me una volta,una ragazza disse"leggere...non è da gay?"...sentendomi parlare di libri.poi cercando di correggere il tiro,disse ancora "di solito sono le donne a leggere,e gli uomini meno virili". !!!????💥
Sono meno virile, quest'anno ho letto 90 libri
@@unoscrittoresulweb ahaha.ahah!!...che roba!
leggono poco, ma scrivono? sono dei geni
Chi ninnlegge vive una sola vita chi legge ne vive mille.
Tante ottime ragioni per leggere, ma ti sei dimenticato la più importante: se leggi tanto avrai molti argomenti di conversazione con le donzelle e con i congiuntivi corretti le farai cadere ai tuoi piedi
non sono sicuro della validità della tua asserzione xD
forse è un poco esagerata, ma prova a vederla in questo modo: forse i congiuntivi corretti non vi faranno diventare attraenti, ma di sicuro quelli sbagliati faranno fuggire molte ragazze (e non solo).
dipende dalle ragazze ;)
scusa, ho cancellato il commento perché era davvero una generalizzazione inaccettabile
Concordavo... Fino quasi alla fine.
Io leggo, mi piace leggere.
Ma leggo quando ho voglia, quando ho tempo.
A volte un libro all'anno, a volte meno.
A volte di più.
Eppure molti film mi piacciono. Anche quelli che a molti "esperti" (di cosa e come lo siano diventati c'è da chiederselo!!!) considerano cacate colossali.
Il video è molto vecchio, quindi non ricordo bene la parte specifica a cui stai rispondendo
Uno scrittore dal web dal volto sembra troppo Peter dinklage
ma perchè ti leggevi un libro?!!! caspita non è mica normale..... Avresti dovuto "spippolare" con facebook o su whatsapp tutto il tempo... eh.. :-D...
non sono certo esistesse facebook 11 anni fa, ma sono sicuro che whatsapp non esistesse xD
@@unoscrittoresulweb esisteva
Io leggo saggistica, mi annoia tantissimo leggere romanzi.
nessuno te lo impedisce xD
State ancora insieme o vi siete lasciati
Quando sento persone stupirsi tanto per la delusione ricevuta dal politico di turno, come se cadessero sempre dal pero, vorrei dir loro che se avessero i mezzi culturali (lettura) coglierebbero ben prima le manipolazioni linguistiche ( che i politici si fanno suggerire dagli esperti), e ne vedrebbero chiari tutti i non senso e le contraddizioni.
Linguaggio estremamente chiaro e lampante negli intenti, aggiungerei
👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
Vedo King dietro di te, sto leggendo "the dome".. Baaaarbieee 😱
pacey from dawson creek...
cioè, ti lamenti della banalità di idee che ha uno e poi fai un video sui motivi per cui si deve leggere e spari roba tipo: costa poco, impari a scrivere, eviti l'alzheimer, anche Bill gates legge... la fiera delle banalità, e io ho perso tempo a vedere ste boiate... Gesù che sei lassù, ti prego ridammi il tempo perso