Due o tre cose che so di Gramsci. Gramsci: l'eterno ritorno.

L'intervento ha avuto luogo mercoledi 7 ottobre, ad Asti, nell'ambito del festival “Passepartout", giunto quest'anno alla sua diciassettesima edizione. Il festival aveva come titolo: “1920-2020: PROIBITO” . In questa lezione si colloca Gramsci, l'azione e il pensiero, all'interno del 1920, l'anno spartiacque tra rivoluzione e controrivoluzione.
L'incontro è stato trasmesso in diretta streaming sul canale facebook della Biblioteca Astense Giorgio Faletti / passepartoutfestival e in seguito caricato sul canale TH-cam: / @passepartoutasti8144
#gramsci

[@pietropaolopollio1692]

Grazie professore, ho acquistato la sua bellissima nuova biografia su Antonio Gramsci

[@istisssonlus982]

grazie per questa testimonianza storica

[@DonQuijoteMurgez]

certi video servono a scaldare il cuore. temo a nient'altro. a quanti giovani arriverà un video come questo? e a cosa servirà? sono in grado i giovani di provare moti di ribellione al turbocapitalismo che li ha privati di ogni autonomia di pensiero e di azione?

[@bradipous1]

grazie, interessante

[@elisaguerini649]

Grazie
Professore

[@leanateri1306]

❤Gramsci ❤

[@paolocafa6584]

Grazie professore.

[@eugenio6163]

Professore, ci parli dei rapporti tra Gramsci e il viscido Togliatti.

[@Antonio-f6v6j]

Oggi dovrebbero essere ammessi a votare soltanto coloro che siano ferrati scolasticamente (beninteso frutto essi di una sostanziale riforma scolastica): ciò non toglie niente alle "masse", visto che la cultura è per definizione "agorà" anche nel chiuso delle aule, quindi libera e aperta a tutti...