Ho recuperato di guardare anche questo tuo video! Quanti titoli interessantissimi, un po' ne ho aggiunti in whislist! Vorrei averli già sottomano. Mi piace un sacco questa tua rubrica!
Penso che quando si parla di quest'argomento sia impossibile non citare ''il buio oltre la siepe'' di Harper Lee. E' un libro che mi ha cambiata profondamente ed è stato probabilmente il primo libro a farmi riflettere proprio su questo aspetto della vita. (l'ho letto la prima volta a credo 16 anni). E' un libro che dovrebbero leggere tutti, soprattutto i preadolescenti per cercare di fargli capire quanto sia importante avere empatia verso gli altri...
Confermo ogni parola su "Il principe e la sarta": all'inizio ero titubante sull'acquisto del graphic novel, ma poi ho rispolverato il mondo del cross dressing e delle drag queen grazie a "Ru Paul's Drag Race" e l'ho acquistato e letto in un giorno. Bellissimo volume. Inutile dire che due secondi dopo che hai nominato "i giustizieri della rete", mi sono fiondata nella mia biblioteca per prenotarlo e scoprire che ce l'avevano a scaffale 😍 Mi interessa molto anche "Le malerbe": una conoscente ha fatto la tesi proprio su questo argomento e mi ha detto che è stata molto dura. Riguardo ai titoli che io proporrei per rimanere umani cito assolutamente "non stancarti di andare" di Stefano Turconi e Teresa Radice. Una dei più bei graphic novel che abbia mai letto. Alcuni lo definiscono perbenista e della seria "apriamo i porti": evidentemente hanno il cuore di ghiaccio e non hanno capito il messaggio del graphic novel. Un altro titolo che suggerirei è "Lettere a Theo" ovvero la corrispondenza tra Vincent van Gogh e il suo amato fratello: permette di scoprire l'essere umano dietro al grande genio. Un altro titolo è sicuramente "l'uomo che scambiò sua moglie per una cappello" di Oliver Sacks: l'autore è uno dei pochi che sa scrivere sulla malattia mentale (anche perché l'ha studiata per tutta la vita) senza far apparire i pazienti come delle cartelle cliniche, ma come delle PERSONE. Poi, per deformazione professionale io suggerirei anche un intero genere: quello della letteratura della Resistenza. Secondo me oggi più che mai è un genere che deve essere presente nelle librerie di tutti.
Adoro questa rubirica! Tra l'altro, è stato leggendo i suggerimenti tra i commenti sotto il precendente episodio, che ho trovato quello che ora è il mio libro preferito in assoluto, ovvero "Il cacciatore di acquiloni" di Khaled Hosseini. Dalla data di uscita del video l'ho letto 8 volte in 3 lingue diverse ed è stato molto apprezzato dal mio compagno, che ha origini afghane proprio come i protagonisti del romanzo. Non vedo l'ora di leggere i commenti sotto questo video :)
Valeria, negli ultimi video sei diventata davvero melodrammatica, non so che cosa ti sia successo negli ultimi mesi ma non puoi pensare di portare su di te il peso dell'universo.
Ciao Valeria! Grazie di cuore per questa rubrica, mi hai fatto conoscere dei volumi interessantissimi e reso orgogliosa di me stessa nel trovare libri che avevo già letto. Alla domanda "Quali libri secondo voi ci fanno sentire più umani?", io ti rispondo con "Uomini e Topi" di John Steinbeck, uno dei libri più belli e toccanti che abbia mai letto. Spero avrai l'occasione di inserirlo in uno dei prossimi video di questa rubrica. Intanto ti saluto e ti abbraccio fortissimo!!
Io adoro questa serie! Consiglio alcuni libri, alcuni dei quali non ho ancora letto ma so per certo che aiutano a restare umani: Dichiarazione universale dei diritti umani, che è sempre una buona cosa; Per questo ho vissuto di Sami Modiano, in particolare ho ascoltato una sua intervista di qualche tempo fa ed ero costantemente in lacrime, lui è stato deportato ad Auschwitz-Birkenau da Rodi; Io non ho paura di Ammaniti, altro libro che mi ha fatto venire il voltastomaco mettendomi nei panni di Michele Amitrano, il bambino protagonista, figlio di un mafioso calabrese; sulla stessa scia consiglio Il coraggio di parlare di Gina Basso, è un libro per ragazzi sulla ndrangheta a Gioia Tauro.
Questa rubrica si gioca il primo posto tra le mie preferite, insieme a scritto da una femmina. Vorrei acquistare tutti i volumi citati, piano piano spero di farlo. In merito al restiamo umani, a me viene in mente "Se la strada potesse parlare" di Baldwin, "The Help" uno dei miei libri preferiti in assoluto e "Vita su un pianeta nervoso" che ci riguarda tutti, ma può permettere, a chi non soffre di ansia, di immedesimarsi.
Ti seguo da sempre e sempre. Condivido quasi tutti i tuoi gusti e seguo quasi tutti i tuoi consigli e mi fa rabbia non riuscire proprio ad appassionarmi al genere graphic novel. Non riesco ad acquistarne una neanche quando mi incuriosisci. Chissà se mai riuscirò a superare il blocco.
Rubrica davvero interessante, li comprerei tutti! Io per restare umani consiglio: - Naufraghi senza nome, un memoir/saggio scritto dalla medico legale che sta cercando di identificare i migranti morti nel Mediterraneo; - Antabus, letto da pochissimo, parla di violenza sulle donne e sui minori, stupro e della difficoltà di vivere con un marito alcolista che qualcun'altro a scelto per te. Parla di queste tematiche in modo quasi ironico quindi non scende mai in pietismi; - Rumore di Bella Bathurst, saggio/memoir per capire che cosa significa essere o diventare sordo sia dal punto di vista medico che dal punto di vista personale.
Io penso spessissimo a come possano sentirsi i familiari di questi mostri, perché alcuni erano già dei mostri in famiglia ( mi viene in mente Pacciani che violentava le figlie) ma altri erano insospettabili...
Ciao Valeria, grazie di questi bellissimi consigli libreschi, ho notato che hai gli occhi un po' tristi, va tutto bene? spero che tu ti stia prendendo cura di te stessa
"Anche Artù ha avuto la sua bella dose di corna come tutti i presenti in questa stanza": per la serie, "i commenti messi al punto giusto".
#TOP
Che qualità, grazie ❤️ in un mondo di Book Haul fighetti e di moda questa rubrica si distanza a piedi pari
Ho recuperato di guardare anche questo tuo video! Quanti titoli interessantissimi, un po' ne ho aggiunti in whislist! Vorrei averli già sottomano. Mi piace un sacco questa tua rubrica!
Si sente l'esigenza di una nuova puntata di questa rubrica ❤️
Questi video sono ormai i miei preferiti spero di vederne una terza parte presto!
Penso che quando si parla di quest'argomento sia impossibile non citare ''il buio oltre la siepe'' di Harper Lee. E' un libro che mi ha cambiata profondamente ed è stato probabilmente il primo libro a farmi riflettere proprio su questo aspetto della vita. (l'ho letto la prima volta a credo 16 anni). E' un libro che dovrebbero leggere tutti, soprattutto i preadolescenti per cercare di fargli capire quanto sia importante avere empatia verso gli altri...
No
Confermo ogni parola su "Il principe e la sarta": all'inizio ero titubante sull'acquisto del graphic novel, ma poi ho rispolverato il mondo del cross dressing e delle drag queen grazie a "Ru Paul's Drag Race" e l'ho acquistato e letto in un giorno. Bellissimo volume.
Inutile dire che due secondi dopo che hai nominato "i giustizieri della rete", mi sono fiondata nella mia biblioteca per prenotarlo e scoprire che ce l'avevano a scaffale 😍 Mi interessa molto anche "Le malerbe": una conoscente ha fatto la tesi proprio su questo argomento e mi ha detto che è stata molto dura.
Riguardo ai titoli che io proporrei per rimanere umani cito assolutamente "non stancarti di andare" di Stefano Turconi e Teresa Radice. Una dei più bei graphic novel che abbia mai letto. Alcuni lo definiscono perbenista e della seria "apriamo i porti": evidentemente hanno il cuore di ghiaccio e non hanno capito il messaggio del graphic novel. Un altro titolo che suggerirei è "Lettere a Theo" ovvero la corrispondenza tra Vincent van Gogh e il suo amato fratello: permette di scoprire l'essere umano dietro al grande genio. Un altro titolo è sicuramente "l'uomo che scambiò sua moglie per una cappello" di Oliver Sacks: l'autore è uno dei pochi che sa scrivere sulla malattia mentale (anche perché l'ha studiata per tutta la vita) senza far apparire i pazienti come delle cartelle cliniche, ma come delle PERSONE. Poi, per deformazione professionale io suggerirei anche un intero genere: quello della letteratura della Resistenza. Secondo me oggi più che mai è un genere che deve essere presente nelle librerie di tutti.
Adoro questa rubirica! Tra l'altro, è stato leggendo i suggerimenti tra i commenti sotto il precendente episodio, che ho trovato quello che ora è il mio libro preferito in assoluto, ovvero "Il cacciatore di acquiloni" di Khaled Hosseini.
Dalla data di uscita del video l'ho letto 8 volte in 3 lingue diverse ed è stato molto apprezzato dal mio compagno, che ha origini afghane proprio come i protagonisti del romanzo.
Non vedo l'ora di leggere i commenti sotto questo video :)
Ma che bello!
Bellissimo video, davvero!
Valeria, negli ultimi video sei diventata davvero melodrammatica, non so che cosa ti sia successo negli ultimi mesi ma non puoi pensare di portare su di te il peso dell'universo.
Dopo questo video posso definitivamente dire di volerti bene ❤️
Ciao Valeria!
Grazie di cuore per questa rubrica, mi hai fatto conoscere dei volumi interessantissimi e reso orgogliosa di me stessa nel trovare libri che avevo già letto. Alla domanda "Quali libri secondo voi ci fanno sentire più umani?", io ti rispondo con "Uomini e Topi" di John Steinbeck, uno dei libri più belli e toccanti che abbia mai letto. Spero avrai l'occasione di inserirlo in uno dei prossimi video di questa rubrica.
Intanto ti saluto e ti abbraccio fortissimo!!
Fiammetta Terreri ciao, quali sono i tuoi libri preferiti?
Ciaooo.... Bellissimi questi titoli... Grazie ♥️😉
Io adoro questa serie! Consiglio alcuni libri, alcuni dei quali non ho ancora letto ma so per certo che aiutano a restare umani: Dichiarazione universale dei diritti umani, che è sempre una buona cosa; Per questo ho vissuto di Sami Modiano, in particolare ho ascoltato una sua intervista di qualche tempo fa ed ero costantemente in lacrime, lui è stato deportato ad Auschwitz-Birkenau da Rodi; Io non ho paura di Ammaniti, altro libro che mi ha fatto venire il voltastomaco mettendomi nei panni di Michele Amitrano, il bambino protagonista, figlio di un mafioso calabrese; sulla stessa scia consiglio Il coraggio di parlare di Gina Basso, è un libro per ragazzi sulla ndrangheta a Gioia Tauro.
Questa rubrica si gioca il primo posto tra le mie preferite, insieme a scritto da una femmina. Vorrei acquistare tutti i volumi citati, piano piano spero di farlo. In merito al restiamo umani, a me viene in mente "Se la strada potesse parlare" di Baldwin, "The Help" uno dei miei libri preferiti in assoluto e "Vita su un pianeta nervoso" che ci riguarda tutti, ma può permettere, a chi non soffre di ansia, di immedesimarsi.
Ti seguo da sempre e sempre. Condivido quasi tutti i tuoi gusti e seguo quasi tutti i tuoi consigli e mi fa rabbia non riuscire proprio ad appassionarmi al genere graphic novel. Non riesco ad acquistarne una neanche quando mi incuriosisci. Chissà se mai riuscirò a superare il blocco.
oggi sei molto bella e i libri sono interessantissimi! ciao
Sei speciale! ❤️
Rubrica davvero interessante, li comprerei tutti! Io per restare umani consiglio:
- Naufraghi senza nome, un memoir/saggio scritto dalla medico legale che sta cercando di identificare i migranti morti nel Mediterraneo;
- Antabus, letto da pochissimo, parla di violenza sulle donne e sui minori, stupro e della difficoltà di vivere con un marito alcolista che qualcun'altro a scelto per te. Parla di queste tematiche in modo quasi ironico quindi non scende mai in pietismi;
- Rumore di Bella Bathurst, saggio/memoir per capire che cosa significa essere o diventare sordo sia dal punto di vista medico che dal punto di vista personale.
Io penso spessissimo a come possano sentirsi i familiari di questi mostri, perché alcuni erano già dei mostri in famiglia ( mi viene in mente Pacciani che violentava le figlie) ma altri erano insospettabili...
non ho nemmeno finito di guardare il video maaaa quella camicia??? è troppo bella dove l'hai presa?😍
In realtà è un vestito di H&M dello scorso anno :)
troppo bello, non sembra nemmeno di h&m!
Fantastico "Ruggine"!!!
Ricomincerai mai la rubrica del fantasy?
Quando avrò dei volumi dei quali parlare sicuramente!
Consiglio "non lasciamoli soli", sugli orrori dei campi in Libia e "io sono Malala", che già in molti conosceranno. Servono per restare umani
Ciao Valeria, grazie di questi bellissimi consigli libreschi, ho notato che hai gli occhi un po' tristi, va tutto bene? spero che tu ti stia prendendo cura di te stessa