Risento oggi la sua lezione prof. De Caprariis e ne rimango meravigliato per la lucida e dotta esposizione della storia di uno dei monumenti più inportanti di Roma imperiale. Antiquari, archeologi appassionati, principi che hanno in vario modo coltivato il passato di Roma Eterna. Complimenti di nuovo professoressa.
AFFASCINANTE ?...... ROMA È LA BASE DI TUTTA LA CIVILTÀ OCCIDENTALE MODERNA ,ARRIVATA FINO A NOI ATTRAVERSO GUERRE E PESTILENZE IL PRIMO ESEMPIO PIÙ LAMPANTE SONO QUESTO ALFABETO CHE TRE QUARTI DEL MONDO USA .piero roma
Splendido, il nostro passato è vivo e meraviglioso. Il mio pensiero ossequioso e pieno di gratitudine va al grande, compianto, professore archeologo RODOLFO LANCIANI, cui dobbiamo la forma urbis ricostruita , anche essa un " monumento" della storia romana.
@@francescoluciani2931 è la mappa di Giovan Battista Nolli del 1748, capolavoro per qualità e precisione. Sul web trova bei siti dedicati che la mostrano e la commentano
Meglio di cosi' non potevano ideare la fruizione della forma urbis. Mi chiedo se qualcuno ne è a conoscenza, se la prima domenica del mese il museo sia visitabile gratuitamente come avviene per altri siti archeologici. Ho visto invece il parco e ho notato almeno qualche settimana fa, la mancanza di pannelli indicativi in corrispondenza dei tanti reperti marmorei e tufacei visibili nell'ampio giardino, almeno quelli identificati andrebbero appunto esplicati. Credo che questo angolo di Roma fosse in uso durante il fascismo come testimonia la scritta Opera Nazionale Balilla su una delle costruzioni presenti, davvero un tuffo nella stratificazione storica di roma.
la pianta marmorea è stata pensata per essere fruita in verticale. l'attuale esposizione non permette una visuale complessiva. la pianta di giovan battista nolli poco si addice a far da comparazione , sarebbe stata più consona la forma urbis di rodolfo lanciani . le lastre marmoree sono troppo affossate rispetto al pavimento e mancante di una luce radente che metta in evidenza le incisioni. la pavimentazione è troppo invasiva e mette in secondo piano i resti marmorei. tanto è vero che i visitatori sono più attratti dal comparare la pianta del nolli con la città attuale.
interessante, è la prima valutazione (argomentata) negativa che ci arriva. Il perché sia stata esposta orizzontalmente è stato spiegato nei video e ci sembra convincente: In alto non si riuscirebbero a cogliere i particolari.Sulla scelta del Nolli invece del Lanciani possiamo immaginare che i curatori abbiano voluto mettere a confronto i reperti con una pianta non archeologica ma generale. Grazie per l'intervento, non le nascondiamo che a noi l'allestimento piace
se non ci fosse la musica sarebbe meglio. scusa, se devi fare una spiegazione "scolastica" di qualsiasi materia, perchè adoperi la musica? che c'entra?
Risento oggi la sua lezione prof. De Caprariis e ne rimango meravigliato per la lucida e dotta esposizione della storia di uno dei monumenti più inportanti di Roma imperiale. Antiquari, archeologi appassionati, principi che hanno in vario modo coltivato il passato di Roma Eterna.
Complimenti di nuovo professoressa.
Bellissimo il modo in cui lo hanno esposto, sembra un puzzle che si ricompone
Bello !!! Roma antica è sempre affascinante. Non a caso vengono da tutto il mondo a vedere le sue bellezze archeologiche
AFFASCINANTE ?...... ROMA È LA BASE DI TUTTA LA CIVILTÀ OCCIDENTALE MODERNA ,ARRIVATA FINO A NOI ATTRAVERSO GUERRE E PESTILENZE IL PRIMO ESEMPIO PIÙ LAMPANTE SONO QUESTO ALFABETO CHE TRE QUARTI DEL MONDO USA .piero roma
Splendido, il nostro passato è vivo e meraviglioso.
Il mio pensiero ossequioso e pieno di gratitudine va al grande, compianto, professore archeologo RODOLFO LANCIANI, cui dobbiamo la forma urbis ricostruita , anche essa un " monumento" della storia romana.
Grazie, non sapevo, è da vedere 👍
Impressionante
in descrizione " Celio " è scritto con 2 *i*
La parte in rilievo della mappa invece in base a quali fonti è stata ricostruita?
Bentrovato, con “parte in rilievo” intende i marmi o la planimetria settecentesca del Nolli (nel senso di rilevata su mappa)?
@@ArchaeoReporter intendevo la parte con sfondo grigio scuro.
@@francescoluciani2931 è la mappa di Giovan Battista Nolli del 1748, capolavoro per qualità e precisione. Sul web trova bei siti dedicati che la mostrano e la commentano
Meglio di cosi' non potevano ideare la fruizione della forma urbis. Mi chiedo se qualcuno ne è a conoscenza, se la prima domenica del mese il museo sia visitabile gratuitamente come avviene per altri siti archeologici. Ho visto invece il parco e ho notato almeno qualche settimana fa, la mancanza di pannelli indicativi in corrispondenza dei tanti reperti marmorei e tufacei visibili nell'ampio giardino, almeno quelli identificati andrebbero appunto esplicati. Credo che questo angolo di Roma fosse in uso durante il fascismo come testimonia la scritta Opera Nazionale Balilla su una delle costruzioni presenti, davvero un tuffo nella stratificazione storica di roma.
In descrizione c’è il link per dove chiedere informazioni sulla visita
la pianta marmorea è stata pensata per essere fruita in verticale. l'attuale esposizione non permette una visuale complessiva. la pianta di giovan battista nolli poco si addice a far da comparazione , sarebbe stata più consona la forma urbis di rodolfo lanciani . le lastre marmoree sono troppo affossate rispetto al pavimento e mancante di una luce radente che metta in evidenza le incisioni. la pavimentazione è troppo invasiva e mette in secondo piano i resti marmorei. tanto è vero che i visitatori sono più attratti dal comparare la pianta del nolli con la città attuale.
interessante, è la prima valutazione (argomentata) negativa che ci arriva. Il perché sia stata esposta orizzontalmente è stato spiegato nei video e ci sembra convincente: In alto non si riuscirebbero a cogliere i particolari.Sulla scelta del Nolli invece del Lanciani possiamo immaginare che i curatori abbiano voluto mettere a confronto i reperti con una pianta non archeologica ma generale. Grazie per l'intervento, non le nascondiamo che a noi l'allestimento piace
si rimane estasiati da questi reperti e dal loro utilizzo
se non ci fosse la musica sarebbe meglio. scusa, se devi fare una spiegazione "scolastica" di qualsiasi materia, perchè adoperi la musica? che c'entra?
Non facciamo, spero, spiegazioni scolastiche, altrimenti faremmo didattica.
La musica c’è per circa 50 secondi su 9 minuti di servizio, è una scelta, ci dispiace che non sia di tuo gradimento comunque