Grazie, per questo importante intervento ( extension del libro citato che ho letto, Andrea e Davide!) È confortante che ci siano giá giovani (e meno giovani) in campo per questa nuova partita umana: indispensabile, appunto, per un futuro evolutivo, oltre che di sopravvivenza! La proposta del Prof. è saggia e reale, ma anch' essa necessita del risveglio della coscienza: altrimenti come sará possibile uscire dal potere del ricatto? Se neanche te ne rendi davvero conto, o comunque non trovi la forza- coraggio di alzarti in piedi e dire una parola che non sia " segatura?" Abbraccio. Brunella
Credo che lo Spirito umano sia indistruttibile, voi ne siete la prova, ma dovremo sviluppare comunità sempre più coraggiose anche nelle scelte di vita nuove
L’idea del Capovolgimento illustrata dal Prof. Zack ovvero quella secondo la quale gli studenti sono i veri “datori di lavoro” e’ molto interessante, in qumato comporta una ri-voluzione completa della direzione di marcia voluta dal sistema.
P.s. Rileggendo Rodari: Grammatica della fantasia. Ho trovato queste righe che condivido, anche se il testo è piú rivolto alle classi di studi elementari ( ma del resto, il cambiamento è una nuova nascita!) La creativitá al primo posto; e il maestro? Non è piú colui che trasmette un sapere confenzionato, un boccone al giorno. Nè un domatore di puledri o un ammaestratore di foche! È un adulto che sta con i ragazzi per esprimere il meglio di sé stesso. Per sviluppare anche in se stesso gli abiti della creazione...Nessuna gerarchia di materie, e al fondo, una materia unica: la realtá, affrontata da tutti i punti di vista...in una scuola del genere, il ragazzo non sta piú come un consumatore di cultura e di valori; ma come un produttore di valori e cultura! Ciao
Ma cosa c'e' di piu' confortevole che non incontrare una persona amica ma anche no, abbracciarla e con...dividere con lei il momento che lei sta'vivendo....questa può ' essere una rivoluzione, c'e' tanto bisogno di condivisione, grazie a tutti❤❤❤
Il sistema appare chiuso su se stesso e proiettato all’utilizzo dei dati esistenti, molto efficiente con AI, e non c’è spazio per il pensiero alternativo. Ma la cosa, come state dicendo, cambierà, sta già cambiando
Io vedo oggi nel conflitto Israele-Palestina un indottrinamento alla indifferenza, nonostante le manifestazioni che si fanno in tutto il mondo. Una indifferenza necessaria al sistema che nonostante questo non consenso globale faccia capire che ...you don't have Alternative (Teacher 1978 credo)
Essendo il problema connesso all'economia se si risolve il problema economico penso possa risolversi anche quello universitario.. Un reddito universale potrebbe togliere tutte le dipendenze economiche e quindi una persona potrebbe dedicarsi a insegnare quello che vuole senza dovere rendere conto a nessuno, a questo punto probabilmente pure le università sarebbero superflue visto che si creerebbero comunità di persone interessate e all'interno di quel circolo poi ognuno dice la sua.. L'unica ragione del perché ci sono le università oggi come oggi è per motivi economici, con i mezzi tecnologici di oggi i professori potrebbero streammare lezioni in diretta web o parlare come state facendo voi adesso
Non credo che lo "streammare" possa essere una giusta soluzione. Ma di sicuro hai ragione nel dire che c'è un problema di filosofia economica alla radice. Noi lo diciamo spesso infatti... Saluti, Davide
Premesso che qualcosa si muove negli ultimi giorni a livello universitario, non ritenete ci sia in generale un forte problema di paura di perdere un benessere ritenuto irrinunciabile sia da parte dei docenti che degli studenti? E che questo benessere si percepisce fortemente legato al sistema che diviene di fatto intoccabile… assiomatico direi?
Sì, c'è anche questo fattore. Tutto sta nel riconoscere che tale "benessere" è ormai ridotto al lumicino, come dice Zhok, e quindi sarebbe era di trovare la forza per un riscatto dal basso! Saluti, Davide
Ma vedere come ci hanno preso per il culo è il primo studio cje serve alla coscienza. Da quando ci iscrivono al anagrafe. Doventiamo merce Noi è io sono oppt 1776 coraggio azione meditata assoluta integrità e onore
Ha palazzo Madam lezioni di atroposofia Storia storia di tutte le meedicine fisica... A palozzp del popolo Chogi. Musica Mozart Baach Beetowen Rossini Verdi Univeersita per tutti... Noi è io sono o. P. P. T 1776..... Unica Terra unico popolo in. Pace creativa...
Bravissimi , giovani che infondono speranza e capaci di riflessioni vere e rivoluzionarie . Zhok non delude mai ,un grande !
Bellissimo dialogo su un tema quanto mai cruciale nel nostro presente. Bravi ragazzi e avanti così! 💪🏻
Grazie Manuel 🤓 a presto!
Grazie per questo video ❤️
Grazie, per questo importante intervento ( extension del libro citato che ho letto, Andrea e Davide!) È confortante che ci siano giá giovani (e meno giovani) in campo per questa nuova partita umana: indispensabile, appunto, per un futuro evolutivo, oltre che di sopravvivenza!
La proposta del Prof. è saggia e reale, ma anch' essa necessita del risveglio della coscienza: altrimenti come sará possibile uscire dal potere del ricatto? Se neanche te ne rendi davvero conto, o comunque non trovi la forza- coraggio di alzarti in piedi e dire una parola che non sia " segatura?" Abbraccio. Brunella
Grandi ragazzi, ci voleva veramente! Basta con questa scuola e università asfissianti 🔥🔥🔥
Grazie Luca 💪
Grazie!
Grazie mille elevata Meritocrazia....Vi Amo tantissimo
Bravo Prof, molto chiaro.
Credo che lo Spirito umano sia indistruttibile, voi ne siete la prova, ma dovremo sviluppare comunità sempre più coraggiose anche nelle scelte di vita nuove
Il dialogo e l'interconnessione fra le varie discipline sono animati dallo stesso spirito che unisce le persone fra loro e con la realtà circostante.
L’idea del
Capovolgimento illustrata dal Prof. Zack ovvero quella secondo la quale gli studenti sono i veri “datori di lavoro” e’ molto interessante, in qumato comporta una
ri-voluzione completa della direzione di marcia voluta dal sistema.
P.s. Rileggendo Rodari: Grammatica della fantasia. Ho trovato queste righe che condivido, anche se il testo è piú rivolto alle classi di studi elementari ( ma del resto, il cambiamento è una nuova nascita!) La creativitá al primo posto; e il maestro? Non è piú colui che trasmette un sapere confenzionato, un boccone al giorno.
Nè un domatore di puledri o un ammaestratore di foche! È un adulto che sta con i ragazzi per esprimere il meglio di sé stesso. Per sviluppare anche in se stesso gli abiti della creazione...Nessuna gerarchia di materie, e al fondo, una materia unica: la realtá, affrontata da tutti i punti di vista...in una scuola del genere, il ragazzo non sta piú come un consumatore di cultura e di valori; ma come un produttore di valori e cultura! Ciao
Ma cosa c'e' di piu' confortevole che non incontrare una persona amica ma anche no, abbracciarla e con...dividere con lei il momento che lei sta'vivendo....questa può ' essere una rivoluzione, c'e' tanto bisogno di condivisione, grazie a tutti❤❤❤
Bravo Andrea Bellaroto, il pensiero non è coltivabile perché ritenuto destabilizzante.
Il modello dell'allevamento intensivo sembra essere applicato anche nei luoghi teoricamente deputati alla cultura.
Auguri
Il sistema appare chiuso su se stesso e proiettato all’utilizzo dei dati esistenti, molto efficiente con AI, e non c’è spazio per il pensiero alternativo. Ma la cosa, come state dicendo, cambierà, sta già cambiando
La segatura rimasticata, sono le parole, che sono quelle che non possono cambiare, l' ordine " nel discorso" è il limite sistemico imposto.
Io vedo oggi nel conflitto Israele-Palestina un indottrinamento alla indifferenza, nonostante le manifestazioni che si fanno in tutto il mondo. Una indifferenza necessaria al sistema che nonostante questo non consenso globale faccia capire che ...you don't have Alternative (Teacher 1978 credo)
Perdere il contatto con la visione d'insieme (sintesi) è un paradigma patologico.
Essendo il problema connesso all'economia se si risolve il problema economico penso possa risolversi anche quello universitario.. Un reddito universale potrebbe togliere tutte le dipendenze economiche e quindi una persona potrebbe dedicarsi a insegnare quello che vuole senza dovere rendere conto a nessuno, a questo punto probabilmente pure le università sarebbero superflue visto che si creerebbero comunità di persone interessate e all'interno di quel circolo poi ognuno dice la sua.. L'unica ragione del perché ci sono le università oggi come oggi è per motivi economici, con i mezzi tecnologici di oggi i professori potrebbero streammare lezioni in diretta web o parlare come state facendo voi adesso
Non credo che lo "streammare" possa essere una giusta soluzione. Ma di sicuro hai ragione nel dire che c'è un problema di filosofia economica alla radice. Noi lo diciamo spesso infatti... Saluti, Davide
Premesso che qualcosa si muove negli ultimi giorni a livello universitario, non ritenete ci sia in generale un forte problema di paura di perdere un benessere ritenuto irrinunciabile sia da parte dei docenti che degli studenti? E che questo benessere si percepisce fortemente legato al sistema che diviene di fatto intoccabile… assiomatico direi?
Sì, c'è anche questo fattore. Tutto sta nel riconoscere che tale "benessere" è ormai ridotto al lumicino, come dice Zhok, e quindi sarebbe era di trovare la forza per un riscatto dal basso! Saluti, Davide
Ma vedere come ci hanno preso per il culo è il primo studio cje serve alla coscienza. Da quando ci iscrivono al anagrafe. Doventiamo merce Noi è io sono oppt 1776 coraggio azione meditata assoluta integrità e onore
Mi ha sempre colpito molto l'alto livello di servilismo dei giovani d'oggi.
Servilismo? Forse sarebbe meglio dire "anestesia", "depressione", "nichilismo"... ? Saluti, Davide
Andrea Bellaroto 👏👏👏👏👏
Grazieee :)
Ha palazzo Madam lezioni di atroposofia Storia storia di tutte le meedicine fisica... A palozzp del popolo Chogi. Musica Mozart Baach Beetowen Rossini Verdi Univeersita per tutti... Noi è io sono o. P. P. T 1776..... Unica Terra unico popolo in. Pace creativa...
Ma che ci state a fare.. Altre possibilità la vita... Comodità?