Ho fatto lo scout per circa 5 anni e devo dire che é stato orribile: nonnismo puro. Di cristiano solo il nome "AGESCI".. nient'altro.. Il Clan non era da meno. Questi campi (Atelier) erano esclusivamente indicati alla élite dei privilegiati. Ancora oggi mi disgusta pensarci. Pero, non é stato male il dormire insieme all'aperto, in tenda, o fuori in estate, con il fuoco e i canti.. (sebbene obbligati e senza scelte, come del resto tutto lo é stato nella mia esperienza, specialmente i pantaloncini corti in inverno e non potevi cagare senza permesso..pentoloni da lavare a mani nude con il ghiaccio fuori e acqua fredda..mentre i più anziani rubavano il cibo e malmenavano i più " indisciplinati", dicendo: "ebreo brucia" e cose del genere...😑)
Mi dispiace per la tua esperienza, sicuramente hai beccato il gruppo sbagliato in cui non si era capito nulla dello spirito scout o quanto meno non si è riusciti a metterlo in pratica. Per fortuna la maggior parte dei gruppi non è su questa linea, altrimenti l'esperienza scout non sarebbe durata oltre 100 anni coinvolgendo ormai milioni di giovani. Lo puoi vedere anche dagli sguardi dei ragazzi che si vedono nel video :) Il CNGEI con la sua laicità e la scelta fondamentale di educare alle scelte piuttosto che indottrinare, rappresenta un'offerta educativa validissima per i giovani di oggi, adulti di domani.
Angelo Russo sicuramente si, la mia esperienza é stata la conseguenza di una situazione socialmente grave, di un paese in cui spesso i giornali hanno trovato lavoro da vendere (di cui non citerò il nome, poiché ci abito tutt'ora). Comunque in questo video chiaramente mettono in evidenza solo gli aspetti positivi, é normale. Non credo assolutamente che, lo scoutismo laico (alternativa a Baden powell ?) sia perfetto dal punto di vista aggregativo o organizzativo. Non per pregiudizio, ma in ogni cosa ci sono aspetti buoni e meno buoni. Ora che sono adulto, potrò guardare allo scoutismo in maniera differente, magari pensandolo "da campeggiatore". Non é assolutamente la stessa cosa, però, se si trovano gli amici giusti si possono trascorrere dei bei momenti insieme.
Niente è perfetto, tutto si può migliorare. Alcune cose sono comunque una ricchezza, migliorabile (ci si prova) :) Non c'è uno scautismo laico, ne tantomeno alternativo a BP, giammai. Però c'è un'associazione LAICA: il CNGEI che fa scautismo. Alternativo sì, a un'associazione cattolica che fa scautismo *e catechesi*. Differenza sottile... ma sostanziale.
In tutte i gruppi esistono gli idioti. Come si può dimenticare il nonnismo militare per chi ha una certa età? E il bullismo comparso in modo prepotente alle medie? Con qualche puntata sporadica anche alle elementari. Non prendertela con l'organizzazione ma con i singoli idioti che non si smentiscono mai. Tali erano agli scout, e tali lo sono oggi da adulti. Piuttosto, da quello che scrivi iil problema va ben oltre gli scout...
Rispondo alla tua domanda anche se non la trovo visualizzata. No. Gli scout all'epoca non erano diffusi e non erano per tutte le tasche. Il punto è che citi situazioni che vanno oltre lo scoutismo e che ho riscontrato, ad esempio, nel Servizio di Leva. Ripeto, in tutti gli ambiti esistono gli idioti prevaricatori. E vanno messi alla berlina, se possibile. Io posso solo riportare l'esperienza diretta a cui ho assistito e non ho riscontrato quanto da te denunciato. C'è circolarità di informazioni e, rispetto al passato, i genitori si parlano. E si oppongono. Ad esempio sulla scelta del campo estivo o sulle escursioni da fare. Solo per citare alcuni esempi. Tutte le iniziative aggreganti in quanto gruppo hanno in sé il rischio della devianza. Che facciamo allora, rinunciamo? Il problema è che il gruppo è tale già con due elementi, e se uno dei due è marcio allora il rischio è altissimo. Con o senza scoutismo. Ma ogni figlio cerca l'aggregazione. Pasti facili ni ghe sé.
Bello anche a 2 anni di distanza!
♥️♥️♥️♥️♥️
Ho fatto lo scout per circa 5 anni e devo dire che é stato orribile: nonnismo puro. Di cristiano solo il nome "AGESCI".. nient'altro.. Il Clan non era da meno. Questi campi (Atelier) erano esclusivamente indicati alla élite dei privilegiati. Ancora oggi mi disgusta pensarci. Pero, non é stato male il dormire insieme all'aperto, in tenda, o fuori in estate, con il fuoco e i canti.. (sebbene obbligati e senza scelte, come del resto tutto lo é stato nella mia esperienza, specialmente i pantaloncini corti in inverno e non potevi cagare senza permesso..pentoloni da lavare a mani nude con il ghiaccio fuori e acqua fredda..mentre i più anziani rubavano il cibo e malmenavano i più " indisciplinati", dicendo: "ebreo brucia" e cose del genere...😑)
Mi dispiace per la tua esperienza, sicuramente hai beccato il gruppo sbagliato in cui non si era capito nulla dello spirito scout o quanto meno non si è riusciti a metterlo in pratica.
Per fortuna la maggior parte dei gruppi non è su questa linea, altrimenti l'esperienza scout non sarebbe durata oltre 100 anni coinvolgendo ormai milioni di giovani. Lo puoi vedere anche dagli sguardi dei ragazzi che si vedono nel video :)
Il CNGEI con la sua laicità e la scelta fondamentale di educare alle scelte piuttosto che indottrinare, rappresenta un'offerta educativa validissima per i giovani di oggi, adulti di domani.
Angelo Russo sicuramente si, la mia esperienza é stata la conseguenza di una situazione socialmente grave, di un paese in cui spesso i giornali hanno trovato lavoro da vendere (di cui non citerò il nome, poiché ci abito tutt'ora). Comunque in questo video chiaramente mettono in evidenza solo gli aspetti positivi, é normale. Non credo assolutamente che, lo scoutismo laico (alternativa a Baden powell ?) sia perfetto dal punto di vista aggregativo o organizzativo. Non per pregiudizio, ma in ogni cosa ci sono aspetti buoni e meno buoni. Ora che sono adulto, potrò guardare allo scoutismo in maniera differente, magari pensandolo "da campeggiatore". Non é assolutamente la stessa cosa, però, se si trovano gli amici giusti si possono trascorrere dei bei momenti insieme.
Niente è perfetto, tutto si può migliorare. Alcune cose sono comunque una ricchezza, migliorabile (ci si prova) :)
Non c'è uno scautismo laico, ne tantomeno alternativo a BP, giammai. Però c'è un'associazione LAICA: il CNGEI che fa scautismo. Alternativo sì, a un'associazione cattolica che fa scautismo *e catechesi*. Differenza sottile... ma sostanziale.
In tutte i gruppi esistono gli idioti. Come si può dimenticare il nonnismo militare per chi ha una certa età? E il bullismo comparso in modo prepotente alle medie? Con qualche puntata sporadica anche alle elementari. Non prendertela con l'organizzazione ma con i singoli idioti che non si smentiscono mai. Tali erano agli scout, e tali lo sono oggi da adulti. Piuttosto, da quello che scrivi iil problema va ben oltre gli scout...
Rispondo alla tua domanda anche se non la trovo visualizzata. No. Gli scout all'epoca non erano diffusi e non erano per tutte le tasche. Il punto è che citi situazioni che vanno oltre lo scoutismo e che ho riscontrato, ad esempio, nel Servizio di Leva. Ripeto, in tutti gli ambiti esistono gli idioti prevaricatori. E vanno messi alla berlina, se possibile.
Io posso solo riportare l'esperienza diretta a cui ho assistito e non ho riscontrato quanto da te denunciato. C'è circolarità di informazioni e, rispetto al passato, i genitori si parlano. E si oppongono. Ad esempio sulla scelta del campo estivo o sulle escursioni da fare. Solo per citare alcuni esempi.
Tutte le iniziative aggreganti in quanto gruppo hanno in sé il rischio della devianza. Che facciamo allora, rinunciamo? Il problema è che il gruppo è tale già con due elementi, e se uno dei due è marcio allora il rischio è altissimo. Con o senza scoutismo.
Ma ogni figlio cerca l'aggregazione.
Pasti facili ni ghe sé.
Posso dire d i aver fatto la storiaaaaa
Ewiva dio
Envico Covvadino
Ma che vuol Scout laici? Pure l'agesci è laica. Non son mica tutti preti e suore.
Non connotata religiosamente