IO SONO. IL NUOVO SOGGETTO RIVOLUZIONARIO - Marco Guzzi
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- เผยแพร่เมื่อ 6 ก.ย. 2024
- Seconda conferenza all'intensivo annuale dei Gruppi Darsi Pace sul tema "Io Sono. Il Soggetto Rivoluzionario"
Trevi nell'Umbria, 2 giugno 2019
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Questo mondo vuole POLLI D'ALLEVAMENTO. Questo è un pensiero che ci può aiutare ad diventare più consapevoli. GRAZIE PROF.GUZZI.🙏 PER IL SUO LAVORO COSÌ PREZIOSO 😍
Sempre più saggio Marco!
I tuoi interventi aprono la mente.
Vieni presto a Cagliari!
Buona domenica🌷
Grazie ......fantastico come sempre .....
Grandioso come sempre, io però vorrò riascoltare questo video ,perché per me è molto difficile da capire in questo mio momento di apprendimento . Grazie ancora
Nuovo soggetto rivoluzionario. Ho recentemente letto da un libro di Raimon Panikkar che non ci sarà questa rivoluzione se non ci sarà pentimento. Purtroppo per molti soggetti bisogna arrivare a eventi estremi per dimostrarsi pentiti.
Un nuovo soggetto rivoluzionario nasce da pentimento, sembra comunicarci Panikkar.
Pentimento e poi cambiamento.
Un caro saluto.
Rivoluzionare la prooria vita, se fa bene alla salute, all' amore, alla dignita' e autostima che ben venga.
L' uomo non e' venuto sulla terra per subire ma x vivere e conquistare il suo territorio, conoscere la sua anima , liberare il suo spirito.
Un ora meravigliosa in compagnia di Gesù: Via Verità e Vita.
Sei fortissimo ma non per tutti....avanti anni luce...grazie 🙏
Gli ultimi 15 minuti descrivono perfettamente l' ipocrisia dell' ateismo moderno..
Purtroppo però in pochi riescono a capirlo..
Per quanto riguarda il nome di Dio Yahweh, alcuni biblisti lo traducono in IO SONO CIÒ CHE SONO oppure IO SONO CIÒ CHE SARÒ, quest' ultima versione è quella che più mi ispira perché descrive Dio come Coscienza in divenire..
Come sempre, grazie Marco..
Stupendo maestro !!!
Molto interessante e condivisibile (almeno per me) questo punto di vista che sorge dal confronto della teologia cristiana con la filosofia occidentale ed orientale in relazione ad un pratica psicologica e contemplativa. Ma sicuramente un azzardo teologico mettere in analogia l'ego sum cristico (che è l'Unitrino) con l' interiorità dell'uomo che certamente almeno da un punto di vista teologico se ne distingue anche (che sembra piuttosto avvicinare il cristianesimo al buddhismo che però è non-teistico, seppur non ateo, ed in riferimento alla filosofia vedica). Occorre una rielaborazione cristologica di molta, moltissima teologia per una operazione del genere all'interno del cristianesimo cattolico. Oltretutto il rischio di cadere in un altro più sottile ontoteologismo (non meno nichilistico) mi pare sia molto alto. Mi sono molto piaciute le critice sociologiche e politiche e soprattutto storiche. Molto meno il riferimento a Kant e Galimberti. Liquidare di netto l'intuizione di transtoricità e transimbolicità della ragione (Vernunft) kantiana è poco prudente (oltre che sorprendente da parte cristiana!). Innanzitutto la ragione si distingue nettamemte dall'intelletto tabellesco per Kant: è più una illuminazione dei limiti dell'intelletto (concetto che è una cifra della migliore filosofia mondiale ancora oggi). Inoltre la transcultaralità dell'intelletto scientifico [Verstand] (seppur reso più morbido rispetto alla visione settecentesca kantiana) è dimostrata dalla storia: la scienza è ormai un fenomeno umano tout court. E questa è un'altra cifra filosofica che ci dovrebbe far riflettere molto sulle grandissime ed inestimabili intuizioni della filosofia critica. Per Galimberti direi che per "Greco" egli non intendesse certo la grecità in toto quanto piuttosto quell'atteggiamento aurorale del pensiero che non scadeva nell'ontologia o peggio ancora nell'ontoteologismo. Al di là di questi mie problematicità che qui ho voluto esprimere ho molto apprezzato il video e vi ringrazio, e ringrazio molto Guzzi per le importanti intuizioni e riflessioni che hanno una cogenza decisiva in questi nostri tempi.Saluti!
Bravo!
Ottimo lavoro Professore / in un solo punto ho una riserva : Noi non siamo di questo mondo (?) Per poi sentirsi dire : da quale pianeta vieni (?) Preferisco essere realista e rispondere a tono alle reali problematiche ! La libera scelta che Lei propone la traduco in una "pseudo" rivoluzione implosiva / A vantaggio del oligarchia / Cerchiamo di far cambiare i poteri ASSOLUTI DEI POTENTI ! CORDIALITÀ.
Il nuovo paradigma .. IO SONO / NOI SIAMO . Gaetano
Caro professore anche grazie a te sono riuscito nel tempo a farmi un idea della situazione e di questo te sarò sempre grato. ma proprio in virtù del fatto che in una tua conferenza hai evidenziato il fatto che niente esiste che non sia creato dall'uomo ; a questo punto uno come me si è chiesto: chi ha creato un albero? Perché si continua senza sosta a citare tutto lo scibile filosofico senza mai nominare " Il maestro dei nuovi tempi". che in realtà tutti copiano nel mentre si inventano di tutto per vantarsi di averlo compreso senza mai nominarlo.. Certo che se non si comincia da persone come te a farlo notare sicuramente i tempi si allungano...che gioco giochiamo? e lo chiedo con tutta sincerità .. un saluto da guerriero....
@@marcoguzzi2 perfetto Marco centrato il punto della riflessione . Prendiamo il caso del filosofo Emanuele Severino che con la sua struttura ha talmente con la logica concretizzato un ente che inevitabilmente non poteva che esso cadere vittima a sua volta dalla stessa logica dialettica intellettuale da usare volendolo poi giustamente ricomprenderlo per inserirlo nel tutto . creando come risultato intellettuale/ egoico un assoluto morto nel suo stesso essere. Che ce ne facciamo di un simile assoluto? Mi spiego ? perdonami non ho avuto tempo nella vita per essere colto come te. Ma spero che la sintesi di quelle due o tre cose vadino da sole e in direzione giusta.. comunque tornando a noi . La mia irrisolta riflessione è questa: non è che comprendendo L'iO sono come un insegnamento al sentire - qualcosa fuori di se - ma che comunque una volta impresso il segno nell'anima cosciente esso corra il rischio di percorrere all'inverso la strada di Severino causando un' appiattimento di realtà ancora più inutile benché visibile? Marco perdonami se ti ho rubato tempo prezioso. Buon lavoro...mi ritrovo davanti tanti spiriti assoluti che credono di essere dio....
E' molto convinto e dice cose molto profonde, ,a me ricorda una frase di un film di Woody Allen : "Il vangelo? a bastonate gliel'ho insegnato". Guzzi non usa il bastone, ma ridicolizza la controparte. Il problema è che non c'è una controparte siamo tutti la stessa cosa cioè dio. Non c'è nessuno che sbaglia o che non ha capito, non ci sono quelli bravi e quelli cattivi.
E il vangelo è solo un'opera letteraria tradotta male.
Il vangelo non è la verità, ma solo una visione parziale di essa, come lo è qualunque cosa. Il vangelo ha ispirato massacri. Chi può affermare: " Io lo sto interpretando nel modo giusto"? C'è un modo giusto di interpretare il vangelo?
C'è qualcosa più giusto del vangelo? Le risposte sono 2 e una è sbagliata (-;
Signor. Marco guzzi. Ma lei. A mai fatto. Un. Incntro vero reale. Con. Dio. Per mezzo. di. Gesu. Cristo. Un. Esperienza vera. Dove. Gesu. Cristo. Vivo. E. Vero le. E. Difronte. E contemporaneamente. E dentro. Di. Lei. Le. Auguro. Di. Proare. Di. Cuore. Allora. Tutto. Si. Trasforma. Davvero.
Io sono era il principio di realizzazione secondo Ramani Maharshi
1:06:50 É Aristotele che è allievo di Platone, non viceversa.
Hai ragione, è una svista, ma Guzzi lo sa chi è allievo di chi😂
Marco Guzzi è sempre bello e illuminante ascoltarti, ma come facciamo nella nostra piccola vita mediocre fra mille impegni e difficoltà a guarire? Solamente pensare di provare a fare una sorta di meditazione trova mille ostacoli... bisognerebbe trovare tutti i giorni del tempo in cui siamo soli a casa e questo è difficilissimo... e poi quale meditazione fare? C'è un video che puoi consigliare a chi è principiante ?
Mi scuso e ti ringrazio.
Gentile Susanna, nei Gruppi Darsi Pace proponiamo un metodo ben strutturato proprio per avere degli strumenti idonei ad affrontare le fasi del cammino. Approfondiamo quindi la meditazione di consapevolezza, la preghiera, l'auto-conoscimento e lo studio come prassi propedeutiche per quella trasformazione e guarigione che ridona senso all'esistenza. Un caro saluto. Paola
Susanna ciao, sono una praticante e per caso ho letto il tuo commento, se vai sul sito di Darsi Pace (www. darsipace.it), e poi nel sottomenu Audio-Video, troverai delle meditazioni di Marco proprio indicative per chi comincia. Ciao e buone meditazioni.
@@graziagavioli2078 grazie molte
@@darsipace bene grazie
questo "insufflaggio" dell'IO, è certamente anti-tradizionale.
La tradizione non è per tutti perchè porta all'annientamento della illusione di essere un Io, rivoluzionario, libero, creatore etc.
Invece la gente vuole sentirsi dire che ha importanza, che conta, che può e deve fare qualcosa.
Ed è esattamente la direzione opposta alla via che porta alla liberazione
Marco Guzzi il più grande Spirito italiano attuale.
Dopo la scomparsa di Emanuele Severino, solo Umberto Galimberti gli puo' stare alla pari.
SAIANI Aldo, 72 anni, Trento.
Caro Marco, io ci vedo il pensiero di Hegel nelle parole della parte iniziale del video. Questa coscienza assoluta che si soggettivizza nel mio spirito particolare non è una concettualizzazione splendida dell’essenza del cristianesimo realizzato?
@@marcoguzzi2 quindi escludi la possibilità di una rivelazione totale del Padre nel Figlio? Cioè il Padre è inconoscibile in Sé ma solo nella sua immagine del figlio... Nella sua proiezione e rivelazione... Eppure chi viene a Me va al Padre... e secondo te è possibile farsi un'idea del Padre? Possiamo dire è che è buono o conoscere ad esempio come opera, le sue intenzioni, il suo progetto o siamo come degli amati servi guidati da un volere che però non comprendono a pieno... io nella mia esperienza mi sento come guidato da un Padre che io cerco poi di ritrovare nella mia esistenza attraverso delle figure di riferimento, dei maestri, come lei... però è come se dovessimo portare nel mondo qualcosa che non c'è ... come se fossimo attori di un copione misterioso... e delle volte siamo spiazzati, non sappiamo dove andare, cosa fare... ciao. Ludovico.
Parole che però non spiegano l ABC della strada per trvare noi stessi. Il vero problema dei nostri tempi è che non abbiamo Maestri
Date i numeri
Intenzioni ottime, ma come le più grandi vie iniziatiche hanno dimostrato, il più grande ostacolo, sul più bello, diventa proprio il "fondatore". Anche se da qualche tempo a questa parte ha imparato a dire "IO non sono il maestro", e "voi non avete bisogno di maestri", "siate maestri di voi stessi". Molto sottile e molto pericoloso.
Non. So. Se lei. Ha. Mai. Fatto. Una. Esperienza. Vera di. Dio. Pre. Mez