Sto due anni con un uomo ma in ogni rapporto non eiacula mai come mai? Ho paura di chiedere, mi può rispondere? Ha qualche problema? Gli succede con me, o questo problema l ha avuto sempre, posso chiedere a lui ? Ma mi vergogno
Buongiorno Patrizia, l'eiaculazione ritardata o impossibile è un problema con diversi livelli di gravità. Può essere che lui non riesca mai, può essere che lui non riesca durante il rapporto sessuale penetrativo ma riesca con la masturbazione, può essere che lui non riesca in coppia ma riesca da solo, che lui non riesca con una persona ma riesca con un'altra. Esistono varie possibilità. Serve capire bene in cosa consiste il suo problema per ragionare sulle possibili soluzioni. Parlatene. E, successivamente, cercate di capire quali specialisti sentire. Il primo consulto è sempre utile farlo con un medico, andrologo in questo caso, per avere un parere medico e sincerarsi non ci siano problemi fisici che ostacolano l'orgasmo. Nel caso il medico vi dica che non sembra ci sia un problema organico, è opportuno lavorare sul piano psicologico. Però tutto parte dalla vostra comunicazione. Se non riuscite neanche a parlarne, è difficile collaborare e affrontare insieme il problema di coppia. La invito a porre attenzione al fatto che sembrate essere abbastanza intimi da avere rapporti sessuali ma non da parlare di questo argomento. Forse coltivare maggiore intimità, non solo sessuale, potrebbe essere una soluzione da considerare.
@@ValerioCelletti grazie della risposta, ma non l ho mai visto masturbarsi,in bagno c è sempre la porta aperta, e io sinceramente non ho mai trovato il modo di parlare,ho paura che i nostri rapporti di vita cambiano, tante volte sono lì x dirglielo,ma poi non ho il coraggio però anche lui a sottovalutare ciò,si poteva rivolgere a un dottore e comunque lui ha anche il glaucoma a un occhio e non ci vede da un occhio, ha avuto relazioni sbagliate e ho sempre pensato che la causa sia psicologica, comunque ha ragione lei e troverò il coraggio, grazie
Buongiorno Andrea, se produce troppo poco liquido seminale, forse potrebbe esserle utile una visita andrologica/urologica per capirne la causa. Può essere dovuto a diverse cause. Poi tutto può essere, ma dubito si tratti di eiaculazione retrograda. Si faccia visitare da un medico e forse basta un semplice antibiotico per risolvere il problema.
Il fatto che sia poco eccitato potrebbe avere un peso, ma è un collegamento complesso che andrebbe definito meglio. Infatti non è detto che l'eiaculazione sia proporzionale all'eccitazione, anzi. Però è proporzionale alla quantità di muscoli coinvolti nell'orgasmo ed è possibile che un modo diverso di vivere l'eccitazione sessuale per lei comporti un suo modo diverso di usare il corpo e, di conseguenza, un'espulsione minore di liquido seminale. Serve che lei inizi ad osservarsi meglio, a conoscere meglio il proprio corpo ed iniziare ad accorgersi di cosa forse fa di diverso nei due casi. Comunque la visita medica rimane consigliata ;)
Salve dottore, o un problema da quando prendo le pastiglie per la prostata, non riesco a ieaculare, se non le prendo e diverso , riesco a ieculare, cosa mi consiglia, la ringrazio, maurizio
Buongiorno Maurizio, è probabile che le due cose siano collegate. Ne parli al suo medico, è possibile che cambiare dosaggi o scegliere altri farmaci le possa permettere di risolvere questo effetto collaterale.
Buongiorno dottore, ho 27 anni e prima d’ora non avevo mai avuto questo tipo di problema ma dopo una relazione di 11 anni finita non riesco più a provare VERA attrazione mentale verso una donna, in questi mesi ho avuto diversi rapporti e in ognuno di questi ho avuto molta molta difficoltà a raggiungere l’orgasmo… parliamo addirittura di un rapporto che è durato 2 ore senza eiaculazione, l’ultimo rapporto è durato all’incirca un’ora e ancora nulla… nella maturazione non ho problemi anche se effettivamente rispetto a prima anche lì è abbastanza ritardata, è sempre andato tutto bene non so ora che mi sta succedendo, cosa ne pensa? Grazie mille
Buonasera, l'eiaculazione ritardata o impossibile é un problema sessuale più diffuso di quanto non si creda. É possibile che avendo 27 anni e una relazione alle spalle di 11 anni, il suo modo di vivere la sessualità abbia acquisito tutta una serie di abitudini di cui non si rendeva conto, ma che al di fuori dalla relazione passata diventano evidenti perché senza quelle abitudini finisce per non riuscire ad innescare l'orgasmo come vorrebbe. Per lavorare su questo argomento é consigliato iniziare a ragionare in modo più puntuale sul proprio approccio alla sessualità smontando le abitudini ed automatismi creati nel tempo. Probabilmente ci sono innumerevoli indizi emotivi che possono aiutarla a ragionare meglio su quello che accade e non riconosce nel sesso. Iniziando da lì, da solo o in psicoterapia, può capire meglio cosa sta facendo e quali numerose alternative invece le si propongono davanti ma (forse) lei non vede.
Ciao Valerio, allora io ho 18 ed è normale che non riesco a venire in 2 ore? Invece quando sono da solo vengo in 30 40 minuti 🤦 quindi veramente non riesco proprio a capire 😭
Buongiorno Luca, non riuscire a raggiungere l'orgasmo nonostante l'eccitazione e la stimolazione è un problema. I tempi per raggiungere l'orgasmo sono vari, ma di solito spaziano da 5 minuti ai 30/40. Quindi già quando è da solo sono tempi abbastanza lunghi. Serve mettersi a ragionare su cosa la ostacoli e crei quello che spesso è chiamato orgasmo ritardato o impossibile.
L'orgasmo ritardato o impossibile è un problema che può avere molte cause. Provi a ragionare sul suo approccio alla sessualità e a sperimentare delle alternative ragionevoli. Cambiando approccio è probabile che cambierà anche il risultato.
@@ValerioCelletti alternative ragionevoli ? Cambiare approccio? Ma che risposta è. Che significa. Ho lo stesso problema ho una forte erezione e ci posso stare anche 10 ore a fare avanti e indietro ma non vengo c’è un rimedio naturale o farmacologico ?
@@donrodrigo8536 Buongiorno Gosh, mi dispiace che la mia risposta la lasci insoddisfatto, ma è l'unica risposta onesta che posso darle. L'eiaculazione impossibile dipende da un modo rigido e meccanico di pensare il sesso e i rapporti di coppia. Quindi per risolvere il problema deve 1) capirlo 2) sperimentare. Se esistono farmaci o prodotti omeopatici che le possano indurre un orgasmo nonostante i suoi errori? Si. Funzionano? Generalmente no, ma magari per lei sarà diverso. È un problema psicologico, purtroppo o per fortuna è serve arrendersi al fatto di dover mettere in discussione il proprio modo di pensare. Può lavorarci autonomamente o chiedere aiuto a uno psicoterapeuta, le auguro di risolvere al più presto la propria difficoltà.
@El Fuego In alcuni casi può essere un problema medico. Quando si ha un problema generalizzato, sempre presente in ogni occasione, da soli e in coppia, il primo passo è una visita andrologica/urologica. Se invece il problema è altalenante, situazionale, accade solo in alcune occasioni, probabilmente è un problema psicologico.
io invece da solo riesco a eiaculare anche in poco tempo, ma in un rapporto con un’altra persona a volte riesco e a volte non riesco. anche se comunque dopo almeno circa 40 minuti
salve Valerio ma è possibile ritrovarsi in una situazione di questo tipo anche per chi come me ha 18 anni e si è affacciato alla sessualità da qualche giorno? tante grazie
Buongiorno, le difficoltà sessuali possono essere presenti fin dall'inizio dell'attività sessuale o insorgere negli anni. Se ha un problema sessuale fin dai primi rapporti è possibile che ci sia qualcosa su cui ha un approccio controproducente, ma non è strano. Come per tutte le cose della vita i primi approcci alla sessualità sono quelli in cui si fanno degli errori e si impara. Prima di preoccuparsi troppo si dia il tempo di sperimentare e di fare esperienza. Se nota che tra qualche mese continua ad avere la stessa difficoltà, allora può essere il caso di approfondire e capirne meglio le cause 👍
Gentile Salvatore, capita spesso che per ognuno i propri problemi sembrano peggiori di quelli altrui. Chi soffre di eiaculazione precoce a volte invidia che soffre di eiaculazione impossibile e viceversa. In realtà, tutti i problemi possono recare disagio. Chi forse pensa, almeno lui si diverte a giocare nel sesso per tutto il tempo che vuole. E chi forse pensa, almeno lui raggiunge l'orgasmo, mentre io mi sforzo ma non arrivo da nessuna parte. Guardare il proprio problema ed affrontarlo in modo realistico è un primo passo utile per affrontarlo in modo costruttivo ed iniziare a cercare di capire come uscirne.
Sto due anni con un uomo ma in ogni rapporto non eiacula mai come mai? Ho paura di chiedere, mi può rispondere? Ha qualche problema? Gli succede con me, o questo problema l ha avuto sempre, posso chiedere a lui ? Ma mi vergogno
Buongiorno Patrizia, l'eiaculazione ritardata o impossibile è un problema con diversi livelli di gravità. Può essere che lui non riesca mai, può essere che lui non riesca durante il rapporto sessuale penetrativo ma riesca con la masturbazione, può essere che lui non riesca in coppia ma riesca da solo, che lui non riesca con una persona ma riesca con un'altra. Esistono varie possibilità. Serve capire bene in cosa consiste il suo problema per ragionare sulle possibili soluzioni. Parlatene. E, successivamente, cercate di capire quali specialisti sentire. Il primo consulto è sempre utile farlo con un medico, andrologo in questo caso, per avere un parere medico e sincerarsi non ci siano problemi fisici che ostacolano l'orgasmo. Nel caso il medico vi dica che non sembra ci sia un problema organico, è opportuno lavorare sul piano psicologico.
Però tutto parte dalla vostra comunicazione. Se non riuscite neanche a parlarne, è difficile collaborare e affrontare insieme il problema di coppia. La invito a porre attenzione al fatto che sembrate essere abbastanza intimi da avere rapporti sessuali ma non da parlare di questo argomento. Forse coltivare maggiore intimità, non solo sessuale, potrebbe essere una soluzione da considerare.
@@ValerioCelletti grazie della risposta, ma non l ho mai visto masturbarsi,in bagno c è sempre la porta aperta, e io sinceramente non ho mai trovato il modo di parlare,ho paura che i nostri rapporti di vita cambiano, tante volte sono lì x dirglielo,ma poi non ho il coraggio però anche lui a sottovalutare ciò,si poteva rivolgere a un dottore e comunque lui ha anche il glaucoma a un occhio e non ci vede da un occhio, ha avuto relazioni sbagliate e ho sempre pensato che la causa sia psicologica, comunque ha ragione lei e troverò il coraggio, grazie
Io se mi masturbo giornalmente non eiaculo mentre se mi prendo 1/2 giorni di astinenza si cosa potrebbe essere? Eiaculazione Retrograda?
Buongiorno Andrea, se produce troppo poco liquido seminale, forse potrebbe esserle utile una visita andrologica/urologica per capirne la causa. Può essere dovuto a diverse cause. Poi tutto può essere, ma dubito si tratti di eiaculazione retrograda. Si faccia visitare da un medico e forse basta un semplice antibiotico per risolvere il problema.
@@ValerioCelletti grazie mille per la disponibilità🙏🏻
@@ValerioCelletti è possibile che sia causa anche di poca eccitazione?
Il fatto che sia poco eccitato potrebbe avere un peso, ma è un collegamento complesso che andrebbe definito meglio. Infatti non è detto che l'eiaculazione sia proporzionale all'eccitazione, anzi. Però è proporzionale alla quantità di muscoli coinvolti nell'orgasmo ed è possibile che un modo diverso di vivere l'eccitazione sessuale per lei comporti un suo modo diverso di usare il corpo e, di conseguenza, un'espulsione minore di liquido seminale. Serve che lei inizi ad osservarsi meglio, a conoscere meglio il proprio corpo ed iniziare ad accorgersi di cosa forse fa di diverso nei due casi.
Comunque la visita medica rimane consigliata ;)
Salve dottore, o un problema da quando prendo le pastiglie per la prostata, non riesco a ieaculare, se non le prendo e diverso , riesco a ieculare, cosa mi consiglia, la ringrazio, maurizio
Buongiorno Maurizio, è probabile che le due cose siano collegate. Ne parli al suo medico, è possibile che cambiare dosaggi o scegliere altri farmaci le possa permettere di risolvere questo effetto collaterale.
Buongiorno dottore, ho 27 anni e prima d’ora non avevo mai avuto questo tipo di problema ma dopo una relazione di 11 anni finita non riesco più a provare VERA attrazione mentale verso una donna, in questi mesi ho avuto diversi rapporti e in ognuno di questi ho avuto molta molta difficoltà a raggiungere l’orgasmo… parliamo addirittura di un rapporto che è durato 2 ore senza eiaculazione, l’ultimo rapporto è durato all’incirca un’ora e ancora nulla… nella maturazione non ho problemi anche se effettivamente rispetto a prima anche lì è abbastanza ritardata, è sempre andato tutto bene non so ora che mi sta succedendo, cosa ne pensa? Grazie mille
Buonasera, l'eiaculazione ritardata o impossibile é un problema sessuale più diffuso di quanto non si creda. É possibile che avendo 27 anni e una relazione alle spalle di 11 anni, il suo modo di vivere la sessualità abbia acquisito tutta una serie di abitudini di cui non si rendeva conto, ma che al di fuori dalla relazione passata diventano evidenti perché senza quelle abitudini finisce per non riuscire ad innescare l'orgasmo come vorrebbe. Per lavorare su questo argomento é consigliato iniziare a ragionare in modo più puntuale sul proprio approccio alla sessualità smontando le abitudini ed automatismi creati nel tempo. Probabilmente ci sono innumerevoli indizi emotivi che possono aiutarla a ragionare meglio su quello che accade e non riconosce nel sesso. Iniziando da lì, da solo o in psicoterapia, può capire meglio cosa sta facendo e quali numerose alternative invece le si propongono davanti ma (forse) lei non vede.
Ciao Valerio, allora io ho 18 ed è normale che non riesco a venire in 2 ore? Invece quando sono da solo vengo in 30 40 minuti 🤦 quindi veramente non riesco proprio a capire 😭
Buongiorno Luca, non riuscire a raggiungere l'orgasmo nonostante l'eccitazione e la stimolazione è un problema. I tempi per raggiungere l'orgasmo sono vari, ma di solito spaziano da 5 minuti ai 30/40. Quindi già quando è da solo sono tempi abbastanza lunghi. Serve mettersi a ragionare su cosa la ostacoli e crei quello che spesso è chiamato orgasmo ritardato o impossibile.
Sto come te, situazione ora?
Io raggiungo leccitazione ma non riesco a eiaculare cosa devo fare
L'orgasmo ritardato o impossibile è un problema che può avere molte cause. Provi a ragionare sul suo approccio alla sessualità e a sperimentare delle alternative ragionevoli. Cambiando approccio è probabile che cambierà anche il risultato.
@@ValerioCelletti alternative ragionevoli ? Cambiare approccio? Ma che risposta è. Che significa. Ho lo stesso problema ho una forte erezione e ci posso stare anche 10 ore a fare avanti e indietro ma non vengo c’è un rimedio naturale o farmacologico ?
@@donrodrigo8536 Buongiorno Gosh, mi dispiace che la mia risposta la lasci insoddisfatto, ma è l'unica risposta onesta che posso darle. L'eiaculazione impossibile dipende da un modo rigido e meccanico di pensare il sesso e i rapporti di coppia. Quindi per risolvere il problema deve 1) capirlo 2) sperimentare.
Se esistono farmaci o prodotti omeopatici che le possano indurre un orgasmo nonostante i suoi errori? Si. Funzionano? Generalmente no, ma magari per lei sarà diverso.
È un problema psicologico, purtroppo o per fortuna è serve arrendersi al fatto di dover mettere in discussione il proprio modo di pensare. Può lavorarci autonomamente o chiedere aiuto a uno psicoterapeuta, le auguro di risolvere al più presto la propria difficoltà.
@@ValerioCelletti non è un problema psicologico, per nulla proprio.
@El Fuego In alcuni casi può essere un problema medico.
Quando si ha un problema generalizzato, sempre presente in ogni occasione, da soli e in coppia, il primo passo è una visita andrologica/urologica. Se invece il problema è altalenante, situazionale, accade solo in alcune occasioni, probabilmente è un problema psicologico.
io invece da solo riesco a eiaculare anche in poco tempo, ma in un rapporto con un’altra persona a volte riesco e a volte non riesco. anche se comunque dopo almeno circa 40 minuti
salve Valerio ma è possibile ritrovarsi in una situazione di questo tipo anche per chi come me ha 18 anni e si è affacciato alla sessualità da qualche giorno? tante grazie
Buongiorno, le difficoltà sessuali possono essere presenti fin dall'inizio dell'attività sessuale o insorgere negli anni. Se ha un problema sessuale fin dai primi rapporti è possibile che ci sia qualcosa su cui ha un approccio controproducente, ma non è strano. Come per tutte le cose della vita i primi approcci alla sessualità sono quelli in cui si fanno degli errori e si impara. Prima di preoccuparsi troppo si dia il tempo di sperimentare e di fare esperienza. Se nota che tra qualche mese continua ad avere la stessa difficoltà, allora può essere il caso di approfondire e capirne meglio le cause 👍
Valerio Celletti la ringrazio tanto, buona giornata
Ciao few scars, hai risolto? Come ti stai trovandi? Anche io ne soffro e ho 19...
Ma noi riesci a venire beato a te io vengo subito manco faccio 2 minuti
Gentile Salvatore, capita spesso che per ognuno i propri problemi sembrano peggiori di quelli altrui. Chi soffre di eiaculazione precoce a volte invidia che soffre di eiaculazione impossibile e viceversa. In realtà, tutti i problemi possono recare disagio. Chi forse pensa, almeno lui si diverte a giocare nel sesso per tutto il tempo che vuole. E chi forse pensa, almeno lui raggiunge l'orgasmo, mentre io mi sforzo ma non arrivo da nessuna parte. Guardare il proprio problema ed affrontarlo in modo realistico è un primo passo utile per affrontarlo in modo costruttivo ed iniziare a cercare di capire come uscirne.