Ciao Marco! Grazie come sempre per i tuoi contenuti! A me questo libro non ha detto granché, ma credo che tu sia riuscito a leggerlo molto meglio di quanto non abbia fatto io. Penso di essere stata sviata dalla traduzione un po’ “melensa” del titolo, che suggerisce un tono più intimista rispetto al titolo originale. Proverò ad affrontarlo di nuovo.
Un libro perfetto per farci una miniserie Netflix ( e non è un complimento ). In pochissime occasioni, la scrittura di Bible mi invitato a riassaporare il gusto della frase appena letta. Il congegno narrativo dei singoli capitoli che ruotano intorno ad un unico personaggio / evento, non è poi neanche particolarmente originale. In conclusione un libro che conferma la crisi in cui versa la letteratura americana contemporanea. P. S. Anatema per chi ha avuto l'ardire di tirare in ballo Flannery O'Connor !
Ciao Marco! L'ultima cosa bella sulla faccia della terra è un romanzo polifonico, composto da varie tessere che però hanno tutte lo stesso centro: la storia, terribile, del giovane Iggy, che ha dato fuoco a una chiesa, ucciso diverse persone, e si è salvato solo per aver capito, nel momento estremo, di voler continuare a vivere: "brevi romanzi nel romanzo" in cui voci diverse prendono la parola da altri tempi e luoghi, esplicitati nei titoli. Da dove proviene l'esigenza di moltiplicare l'orizzonte della narrazione, i punti di vista? Inoltre, nel romanzo "la Costante" è la definizione di uno stato d'animo allo stesso tempo transitorio e permanente, di sospensione e angoscia, che anima alcuni dei personaggi chiave. Iggy, nelle ultime ore prima della condanna a morte, si esprime così: "Alla base di tutto c'era la Costante. Il tempo e la migliore amica del tempo, la transitorietà". Tra una tessera e l'altra del romanzo, quanto pesa il tempo?
Ciao, Marco. Io ho trovato questo libro denso di storielle adolescenziali americane a cui siamo più o meno abituati- la droga, il sesso, le armi-, narrate con uno stile più cinematografico che letterario. Non è necessariamente un demerito, ma non ho potuto fare a meno di pensare che la scrittura forse non era il mezzo adatto al racconto di questa storia. Lo stile, inoltre- per quanto se ne possa parlare, perché l'ho letto in italiano- non mi fa impazzire; io non sono grande fan del minimalismo. Bible, hai ragione, asciuga e non eccede nel patetismo quando sarebbe facile farlo, tuttavia, paradossalmente, per me è piatto, perché non varia mai di ritmo. Credo che la forza di L'ultima cosa bella sulla faccia della terra stia nei temi e nei personaggi, ma non nella scrittura. Grazie a dio dura poco, non avrei tollerato neanche una pagina di più con questo andamento galoppante che si trascina tutto dietro con la stessa velocità, che stia parlando di una colazione allo Starlight o di un episodio di violenza domestica. Però concordo con te su un fatto: sono incuriosita, quantomeno per capire se Bible faccia al caso mio. (Ti ringrazio, comunque, questo libro l'ho scoperto da te.)
Ciao Marco, sto leggendo "Nel mondo a venire" di Lerner. La parte del protagonista che gli viene il desiderio di avere un figlio mentre ha un manifestante anti-capitalista sotto la sua doccia, sto morendo dalle risate per quanto è paradossale e costruito bene. Quel paragrafo è bellissimo. Per quanto riguarda il libro di Bible, per una sferzata di sano cinismo o sarcasmo spietato o sottile, sopporterei qualsiasi passaggio patinato, credo, vorrei provarlo.
Ho visto una foto di un articolo in cui dicono 24, però mi sembra strano. Il suo primo romanzo l’ha pubblicato nel 2015, l’ha pubblicato a sedici anni? Può essere per carità, però mi sembra strano. Anche perché lui ha cerchiato nella foto quella parte, quindi forse è una battuta
Ciao Marco! Grazie come sempre per i tuoi contenuti! A me questo libro non ha detto granché, ma credo che tu sia riuscito a leggerlo molto meglio di quanto non abbia fatto io. Penso di essere stata sviata dalla traduzione un po’ “melensa” del titolo, che suggerisce un tono più intimista rispetto al titolo originale. Proverò ad affrontarlo di nuovo.
Un libro perfetto per farci una miniserie Netflix ( e non è un complimento ). In pochissime occasioni, la scrittura di Bible mi invitato a riassaporare il gusto della frase appena letta. Il congegno narrativo dei singoli capitoli che ruotano intorno ad un unico personaggio / evento, non è poi neanche particolarmente originale.
In conclusione un libro che conferma la crisi in cui versa la letteratura americana contemporanea.
P. S. Anatema per chi ha avuto l'ardire di tirare in ballo Flannery O'Connor !
A ne è piaciuto e anche parecchio ,mi è piaciuto il suo modo di scrittura semplice diretta senza troppi fronzoli ...consigliato
Aggiudicato! Mi hai convinta a comprarlo. Grazie.
Ciao Marco! Che bel consiglio di lettura!
Acquistato stamattina . La trama mi ha incuriosito😊
odio l arte che strizza l occhio al politicamente corretto: ruffiana e´ il giusto termine, bravo
Ciao Marco! L'ultima cosa bella sulla faccia della terra è un romanzo polifonico, composto da varie tessere che però hanno tutte lo stesso centro: la storia, terribile, del giovane Iggy, che ha dato fuoco a una chiesa, ucciso diverse persone, e si è salvato solo per aver capito, nel momento estremo, di voler continuare a vivere: "brevi romanzi nel romanzo" in cui voci diverse prendono la parola da altri tempi e luoghi, esplicitati nei titoli. Da dove proviene l'esigenza di moltiplicare l'orizzonte della narrazione, i punti di vista? Inoltre, nel romanzo "la Costante" è la definizione di uno stato d'animo allo stesso tempo transitorio e permanente, di sospensione e angoscia, che anima alcuni dei personaggi chiave. Iggy, nelle ultime ore prima della condanna a morte, si esprime così: "Alla base di tutto c'era la Costante. Il tempo e la migliore amica del tempo, la transitorietà". Tra una tessera e l'altra del romanzo, quanto pesa il tempo?
Ciao, Marco. Io ho trovato questo libro denso di storielle adolescenziali americane a cui siamo più o meno abituati- la droga, il sesso, le armi-, narrate con uno stile più cinematografico che letterario. Non è necessariamente un demerito, ma non ho potuto fare a meno di pensare che la scrittura forse non era il mezzo adatto al racconto di questa storia. Lo stile, inoltre- per quanto se ne possa parlare, perché l'ho letto in italiano- non mi fa impazzire; io non sono grande fan del minimalismo. Bible, hai ragione, asciuga e non eccede nel patetismo quando sarebbe facile farlo, tuttavia, paradossalmente, per me è piatto, perché non varia mai di ritmo. Credo che la forza di L'ultima cosa bella sulla faccia della terra stia nei temi e nei personaggi, ma non nella scrittura. Grazie a dio dura poco, non avrei tollerato neanche una pagina di più con questo andamento galoppante che si trascina tutto dietro con la stessa velocità, che stia parlando di una colazione allo Starlight o di un episodio di violenza domestica. Però concordo con te su un fatto: sono incuriosita, quantomeno per capire se Bible faccia al caso mio. (Ti ringrazio, comunque, questo libro l'ho scoperto da te.)
Ciao Marco, grazie per il consiglio su Nathan Hill. Il Nix e´bellissimo, lo sto divorando
Sono contente, è un romanzo molto sottovalutato
venduto! sembra avere tutto quello che mi piace
Ciao Marco, sto leggendo "Nel mondo a venire" di Lerner. La parte del protagonista che gli viene il desiderio di avere un figlio mentre ha un manifestante anti-capitalista sotto la sua doccia, sto morendo dalle risate per quanto è paradossale e costruito bene. Quel paragrafo è bellissimo. Per quanto riguarda il libro di Bible, per una sferzata di sano cinismo o sarcasmo spietato o sottile, sopporterei qualsiasi passaggio patinato, credo, vorrei provarlo.
Nel mondo a venire romanzo pazzesco. Quella scena veramente iconica
Dal suo profilo Ig 24 anni
Ho visto una foto di un articolo in cui dicono 24, però mi sembra strano. Il suo primo romanzo l’ha pubblicato nel 2015, l’ha pubblicato a sedici anni? Può essere per carità, però mi sembra strano. Anche perché lui ha cerchiato nella foto quella parte, quindi forse è una battuta
Esatto! Direi anch’io, l’avranno ringiovanito! 😂
@@MarcoCant forse avrà 34 anni.il primo Romanzo a 24 anni ci sta