Grandissimo film! Attori come Tognazzi, Manfredi, Sordi erano immensi soprattutto nei ruoli drammatici quasi più che in quelli comici.. In questo come in altri film.
Le opere cinematografiche seguono la fantasia, del film si apprezza la bravura degli attori (che é immensa) come la trama ma la Storia é altro, lo Stato Pontificio non viveva sulle battute e non era né peggio né meglio di altri del tempo, i condannati non erano figli illegittimi di monsignori come succede spesso nei film di Magni. A scuola gli Stati pre unitari sono stati sempre indicati come gli "staterelli" in senso dispregiativo ma sarebbe il caso di riconsiderare il discorso.
Ma che c'entra si tratta degli ultimi anni dell'esercizio del.potere temporale da parte del.papa,la Chiesa cattolica non era un'istituzione di carità,era parte del integrante della gestione del.potere tra monarchi e nobiltà, oggi abbiamo.l'odea moderna e non tradizionale che la religione e le sue istituzioni servano solo a fare del bene, all'epoca quelle stesse istituzioni avevano la responsabilità di guidare il popolo e i monarchi l'indiscutibilità del potere ecclesiastico ha mantenuto per secoli in piedi quello che rimaneva dell'impero romano...tra solo magni é riuscito in questa sceneggiatura a non essere stucchevole ma ironico e profondo,non se ne scrivono più copioni cosí,perciò li da anno da leggere a grandi attori che poi addirittura ci mettono del loro scommetto che quando sordi grida popolo sei na monnezza! Lo grida spontaneamente aggiungendo,oppure quando fa al cardinale che lo dispensa dal compito: che é un dogma eminenza?e mai una volgarità, mai una battuta fuori dai tempi: si ride ragionando.
Che film immenso ragazzi!
Grandissimo film! Attori come Tognazzi, Manfredi, Sordi erano immensi soprattutto nei ruoli drammatici quasi più che in quelli comici.. In questo come in altri film.
Sordi era un grande ma in questo film, sinceramente, mi è sembrato eccessivamente sopra le righe.
Conosciuto da ragazzo dei cattolici che affermavano esattamente l'opposto
Le opere cinematografiche seguono la fantasia, del film si apprezza la bravura degli attori (che é immensa) come la trama ma la Storia é altro, lo Stato Pontificio non viveva sulle battute e non era né peggio né meglio di altri del tempo, i condannati non erano figli illegittimi di monsignori come succede spesso nei film di Magni. A scuola gli Stati pre unitari sono stati sempre indicati come gli "staterelli" in senso dispregiativo ma sarebbe il caso di riconsiderare il discorso.
MAESTRO NINO MANFREDI, CHE TI CONOBBI DAI TEMPI DELLO SPOT LAVAZZA CON LA DOLCISSIMA NATALINA
ME PARI 'NO HOBBIT VESTITO COSI' ^_^
Immenso Manfredi
La scena da brividi. L'amore ai tempi della rivoluzione. L'esempio della presa di coscienza tanto più forte in questa fase di fascismo di ritorno.
ah ah ah ,, ma piantatela con qst cazzate del "fascismo di ritorno"... esiste SOLO nella vs testa !!
Ma va a cagher! Te il fascismo!!! Ahahah
Questa era ed è la carità della chiesa
Ma che c'entra si tratta degli ultimi anni dell'esercizio del.potere temporale da parte del.papa,la Chiesa cattolica non era un'istituzione di carità,era parte del integrante della gestione del.potere tra monarchi e nobiltà, oggi abbiamo.l'odea moderna e non tradizionale che la religione e le sue istituzioni servano solo a fare del bene, all'epoca quelle stesse istituzioni avevano la responsabilità di guidare il popolo e i monarchi l'indiscutibilità del potere ecclesiastico ha mantenuto per secoli in piedi quello che rimaneva dell'impero romano...tra solo magni é riuscito in questa sceneggiatura a non essere stucchevole ma ironico e profondo,non se ne scrivono più copioni cosí,perciò li da anno da leggere a grandi attori che poi addirittura ci mettono del loro scommetto che quando sordi grida popolo sei na monnezza! Lo grida spontaneamente aggiungendo,oppure quando fa al cardinale che lo dispensa dal compito: che é un dogma eminenza?e mai una volgarità, mai una battuta fuori dai tempi: si ride ragionando.
Decisamente anticattolico
Antiteocratico più che altro
Tutto in nome di Dio!