@@VittoriaTaddeo-ck9sr con autobus ANM C40 oppure OF (linea Stazione Centrale / Ospedali Cardarelli-Monaldi). All'ultima fermata coincidenza con C44 (linea Camaldoli). Scendi all'ultima fermata: a circa 50 metri vi è l'ingresso dell'Eremo.
Quanti ricordi. Il mio papà faceva il ritiro spirituale ogni estate. Agli uomini veniva data una delle celle dei monaci. Le donne nella foresteria. Quando presi la patente con la macchinetta di terza mano, lo accompagnai a visitare i monaci. Mi si i spense il motore su una discesa e non sapevo farla ripartire. Penso vhe sia rimasta lì mezza frizione. La chiesetta è un vero gioellino. D'estate e fredda senza alcun condizionatore. Negli ultimi periodi accompagnavo papà alla cripta dove riposavano i suoi amici monaci. Poi non andammo più perché gli ultimi monaci rientrarono nel monastero in Toscana. Alcuni di loro vennero anche picchiati dai gentiluomini dei ristoranti vicini per questioni di parcheggi. Se non mi sbaglio ora, dopo secoli di clausura maschile è stato affidato alle suore. Papà è invecchiato e nonsiamo piu andati. Ora che non c'è più spero che abbia incobtrato Padre Albertino, il suo amico monaco che gli insegnò a conservare un sorsetto di vino da bere a fine pasto. Un' abitudine che ha sempre consevato in sua memoria.
Un luogo di pace e serenità 😍😍😍
❤❤❤❤❤❤❤❤❤🎉🎉🎉🎉🎉❤❤❤❤❤❤❤
Non esiste panorama più bello al mondo di quello che si vede dalla terrazza dell'eremo dei Camaldoli di Napoli.
@@valdi4637 Si, il panorama è stupendo!😍🤗
Da Napoli,come ci si arriva 😮...io solo mezzi 😊 pubblici
Grazie 🙋😘✌️
@@VittoriaTaddeo-ck9sr con autobus ANM C40 oppure OF (linea Stazione Centrale / Ospedali Cardarelli-Monaldi). All'ultima fermata coincidenza con C44 (linea Camaldoli). Scendi all'ultima fermata: a circa 50 metri vi è l'ingresso dell'Eremo.
Non subito ,con accento sulla u ma subito con accento sulla i, voce del verbo SUBIRE !!! ATTENZIONE!!!!Grazie.
Quanti ricordi. Il mio papà faceva il ritiro spirituale ogni estate. Agli uomini veniva data una delle celle dei monaci. Le donne nella foresteria. Quando presi la patente con la macchinetta di terza mano, lo accompagnai a visitare i monaci. Mi si i spense il motore su una discesa e non sapevo farla ripartire. Penso vhe sia rimasta lì mezza frizione. La chiesetta è un vero gioellino. D'estate e fredda senza alcun condizionatore. Negli ultimi periodi accompagnavo papà alla cripta dove riposavano i suoi amici monaci. Poi non andammo più perché gli ultimi monaci rientrarono nel monastero in Toscana. Alcuni di loro vennero anche picchiati dai gentiluomini dei ristoranti vicini per questioni di parcheggi. Se non mi sbaglio ora, dopo secoli di clausura maschile è stato affidato alle suore. Papà è invecchiato e nonsiamo piu andati. Ora che non c'è più spero che abbia incobtrato Padre Albertino, il suo amico monaco che gli insegnò a conservare un sorsetto di vino da bere a fine pasto. Un' abitudine che ha sempre consevato in sua memoria.
Che bello il tuo commento, è una storia nella storia. Grazie😍