Mammamia che emozione! Lessi gli argonauti a 11 anni in un libro della biblioteca scolastica. Ad oggi mi ricordavo bene solo la faccenda dei tori sputafuoco 😅
8:55 Fun fact: "Spartoi" è anche il nome della specie aliena di cui Star-Lord è principe in una delle tante versioni dei Guardiani della Galassia 13:50 Ora sappiamo da dove Drax ha preso ispirazione😂 19:00 Piccola questione: tecnicamente Giasone non era consanguineo di Apsirto, lo era Medea. Essere sposati non significa avere lo stesso sangue
Il "tecnicamente" non esiste. Unite le famiglie, si diventava (e si diventa) consanguinei, sebbene non nel senso stretto del termine. Uccidere il fratello acquisito (vedasi cognato) è un crimine grave, hai ucciso un membro della famiglia. Punto.
@@MitologicamenteGrivitt A parte il fatto che non mi risulta si diventi consanguineo se sposi una persona, dato che consanguineo significa "stesso sangue" e a meno che tu non ti faccia una trasfusione questo non accade, mi risulta che i greci non cosiderassero la consanguineità come ciò che si otteneva tra due sposi. In quel caso Clitemnestra sarebbe stata perseguitata dalle Erinni dopo aver ammazzato Agamennone, come appunto è successo al figlio, perché lui, al contrario del marito, condivideva il sangue della madre. Magari il termine è cambiato dai tempi in cui il mito di Giasone è stato scritto a quando è stata scritta l'Agamennone, oppure è stata la cultura a cambiare e prima si riteneva che con lo sposalizio si univano le famiglie anche nel sangue, ma normalmente per "consanguineo" non si intende un parente del consorte
@@fabriziobiancucci7702 Clitemnestra sarebbe stata perseguitata se non avessero provveduto i figli a vendicare l'omicidio. E l'omicidio del marito è omicidio di consenguineo che, da dizionario della lingua italiano, significa "Appartenente alla medesima stirpe, congiunto". Il che non implica solo il letterale legame di sangue, ma i legami familiari stretti dall'unione di due stirpi. Specie in epica, specie in campo letterario, specie per quando si parla di rapporti giuridici (l'incesto ha una definizione di consanguineità molto ampia, molto più ampia di quel che si pensa, in ambito giuridico, per esempio), non si limita solo a chi è legato effettivamente da una parentela diretta. Semplicemente questo.
@@MitologicamenteGrivitt Premetto che potrei anche sbagliarmi, però ho fatto il classico e l'Orestea era una delle mie opere preferite, e non solo mia ma anche del mio professore, tanto che addirittura ci portò a vedere una rappresentazione dal vivo, e io mi ricordo che sia questo mio prof (che tra l'altro è uno che ama il greco, tanto che ha scritto pure dei libri di cui uno, "il Gesto di Ettore", te lo consiglio perché conoscendoti ritengo che ti piacerebbe davvero molto), che i libri di testo che la rappresentazione teatrale avessero giustificato il fatto che Clitmenestra non era stata perseguitata perché lei e Agamennone non erano consanguinei. E infatti, di nuovo, "consanguineo" prevede quantomeno la parentela, dato che li stesso termine "stirpe" rimanda alla discendenza. E dato che attualmente sono pure impegnato a studiare giurisprudenza all'università, noi nel nostro ordinamento distinguiamo appunto tra parentela e affinità; nella prima ci sono tutti coloro con cui si hanno legami di sangue, nella seconda i parenti del coniuge che invece, appunto, non lo hanno (qui l'ho semplificata molto, il discorso è parecchio più lungo, ma diciamo che il succo è questo). Il motivo per cui sono oggi vietate le relazioni tra affini non è per consanguineità ma per decoro. Se tu volessi sposarti la sorella di tua moglie dopo che questa ha divorziato con te non potresti farlo perché non idoneo ai costumi della nostra società, non perché un eventuale figlio rischia di nascere con malformazioni. Al contrario, tuo figlio non potrebbe andare con la zia perché lui invece il suo sangue, essendo per metà frutto di sua madre, ce lo ha. E questo vale in qualsiasi campo medico, biologico e via dicendo: se un cane si scopa dieci cagne tutte sorelle, nessuno dei figli nasce con malformazioni, perché non sono consanguinei. E questo ragionamento mi risulta valesse anche nei tempi antichi, tanto che in molte culture il "contratto" (se così si può chiamare) di matrimonio prevedeva la nascita di un figlio prima di considerare la sposa parte della famiglia, proprio perché era grazie a quel figlio che le due stirpi si fondevano, e non era inoltre inusuale che un uomo, una volta liberatosi della moglie, si prendesse sua sorella senza che nessuno obiettasse, dato che, di nuovo, quello non è incesto dato che non ci sono legami di sangue. E la letteratura di questo ne tiene conto, infatti mi risulta che in certi casi nei poemi o nelle novelle o via dicendo si parla di colpa per "uccisione del cognato/marito/eccetera", non per l'uccisione di un consanguineo. Poi di nuovo, magari mi ricordo male io il mio periodo da classicista, magari la definizione di consanguineo è camviata o si è ristretta nel corso degli ultimi duemila e passa anni, o mille altri fattori; la mia non era una critica o altro, era solo un'osservazione
@@fabriziobiancucci7702 Sono anche io un classicista e sono un giurista, nonchè giornalista e scrittore... quindi concedimi l'uso di "consanguineo" nel modo in cui ti ho indicato. Non l'ho usato impropriamente.
eracle abbandona to prima per far fare bella figura a giasone al suo ritorno col vello altrimenti dubito che avrebbero abbuscato sul argo con colui che mena pure la morte " menerà secondo la time line non è ancora successo nella storia raccontata se non sbaglio" XD
lo hai raccontato in modo fantastico
Questa credo proprio sia la parte più crossover del più famoso crossover del mito greco
Finalemente una sigla bella 😍!!!
Grazie per proseguire con questa serie!
I sacerdoti di Ares?
Nessuno si aspetta mai i sacerdoti di Ares.
Medea: Tranne io.
Voglio una maglietta su questo! 🤣🤣🤣
Vlad l'impalatore ha preso spunto dalle Colchide per i suoi gusti in ambito stradale.
Giasone: Re Eete, sono venuto a patteggiare! (cit.)
mamma mia ho i brividi! non vedo l'ora di vedere il prossimo episodio
Mammamia che emozione! Lessi gli argonauti a 11 anni in un libro della biblioteca scolastica. Ad oggi mi ricordavo bene solo la faccenda dei tori sputafuoco 😅
Ciao e complementi per tutto il tuo lavoro. Ma quando arriva l'ultimo video sugli argonauti?
Quando finisce il mitovembre
Povero apisirto che nonostante sia il fratello di una maga fa una fine davvero poco dignitosa comunque non vedo l ora di vedere il prossimo episodio
Io amo questo canale
14:00 alla faccia di Civil War
18:45 e qui si comprende meglio il perché di un certo "Ratto"
Farai anche il seguito della relazione tra Medea e Giasone, intendo l’opera di Euripide
Certo
Comunque Teseo sarà stato bastardo ma Giasone é un sadico
Oh bene! Ora è tutto in discesa...
Vittorio, posso farti una domanda: ci sono spiegazioni "in lore" sul perché Circe si muove dalla Colchide al Circeo (o a Ponza secondo altri)?
Oddio, non mi risultano in realtà, ma devo cercare!
Ma povero Apsirto...non ricordavo che questa versione ellenica di One Piece avesse un finale così truculento e tragico
Quando finalmente trovi il One Piece ma scopri che di "pezzi" ce ne sono vari
8:55 Fun fact: "Spartoi" è anche il nome della specie aliena di cui Star-Lord è principe in una delle tante versioni dei Guardiani della Galassia
13:50 Ora sappiamo da dove Drax ha preso ispirazione😂
19:00 Piccola questione: tecnicamente Giasone non era consanguineo di Apsirto, lo era Medea. Essere sposati non significa avere lo stesso sangue
Il "tecnicamente" non esiste. Unite le famiglie, si diventava (e si diventa) consanguinei, sebbene non nel senso stretto del termine. Uccidere il fratello acquisito (vedasi cognato) è un crimine grave, hai ucciso un membro della famiglia. Punto.
@@MitologicamenteGrivitt A parte il fatto che non mi risulta si diventi consanguineo se sposi una persona, dato che consanguineo significa "stesso sangue" e a meno che tu non ti faccia una trasfusione questo non accade, mi risulta che i greci non cosiderassero la consanguineità come ciò che si otteneva tra due sposi. In quel caso Clitemnestra sarebbe stata perseguitata dalle Erinni dopo aver ammazzato Agamennone, come appunto è successo al figlio, perché lui, al contrario del marito, condivideva il sangue della madre. Magari il termine è cambiato dai tempi in cui il mito di Giasone è stato scritto a quando è stata scritta l'Agamennone, oppure è stata la cultura a cambiare e prima si riteneva che con lo sposalizio si univano le famiglie anche nel sangue, ma normalmente per "consanguineo" non si intende un parente del consorte
@@fabriziobiancucci7702 Clitemnestra sarebbe stata perseguitata se non avessero provveduto i figli a vendicare l'omicidio. E l'omicidio del marito è omicidio di consenguineo che, da dizionario della lingua italiano, significa "Appartenente alla medesima stirpe, congiunto". Il che non implica solo il letterale legame di sangue, ma i legami familiari stretti dall'unione di due stirpi. Specie in epica, specie in campo letterario, specie per quando si parla di rapporti giuridici (l'incesto ha una definizione di consanguineità molto ampia, molto più ampia di quel che si pensa, in ambito giuridico, per esempio), non si limita solo a chi è legato effettivamente da una parentela diretta. Semplicemente questo.
@@MitologicamenteGrivitt Premetto che potrei anche sbagliarmi, però ho fatto il classico e l'Orestea era una delle mie opere preferite, e non solo mia ma anche del mio professore, tanto che addirittura ci portò a vedere una rappresentazione dal vivo, e io mi ricordo che sia questo mio prof (che tra l'altro è uno che ama il greco, tanto che ha scritto pure dei libri di cui uno, "il Gesto di Ettore", te lo consiglio perché conoscendoti ritengo che ti piacerebbe davvero molto), che i libri di testo che la rappresentazione teatrale avessero giustificato il fatto che Clitmenestra non era stata perseguitata perché lei e Agamennone non erano consanguinei. E infatti, di nuovo, "consanguineo" prevede quantomeno la parentela, dato che li stesso termine "stirpe" rimanda alla discendenza. E dato che attualmente sono pure impegnato a studiare giurisprudenza all'università, noi nel nostro ordinamento distinguiamo appunto tra parentela e affinità; nella prima ci sono tutti coloro con cui si hanno legami di sangue, nella seconda i parenti del coniuge che invece, appunto, non lo hanno (qui l'ho semplificata molto, il discorso è parecchio più lungo, ma diciamo che il succo è questo). Il motivo per cui sono oggi vietate le relazioni tra affini non è per consanguineità ma per decoro. Se tu volessi sposarti la sorella di tua moglie dopo che questa ha divorziato con te non potresti farlo perché non idoneo ai costumi della nostra società, non perché un eventuale figlio rischia di nascere con malformazioni. Al contrario, tuo figlio non potrebbe andare con la zia perché lui invece il suo sangue, essendo per metà frutto di sua madre, ce lo ha. E questo vale in qualsiasi campo medico, biologico e via dicendo: se un cane si scopa dieci cagne tutte sorelle, nessuno dei figli nasce con malformazioni, perché non sono consanguinei. E questo ragionamento mi risulta valesse anche nei tempi antichi, tanto che in molte culture il "contratto" (se così si può chiamare) di matrimonio prevedeva la nascita di un figlio prima di considerare la sposa parte della famiglia, proprio perché era grazie a quel figlio che le due stirpi si fondevano, e non era inoltre inusuale che un uomo, una volta liberatosi della moglie, si prendesse sua sorella senza che nessuno obiettasse, dato che, di nuovo, quello non è incesto dato che non ci sono legami di sangue. E la letteratura di questo ne tiene conto, infatti mi risulta che in certi casi nei poemi o nelle novelle o via dicendo si parla di colpa per "uccisione del cognato/marito/eccetera", non per l'uccisione di un consanguineo. Poi di nuovo, magari mi ricordo male io il mio periodo da classicista, magari la definizione di consanguineo è camviata o si è ristretta nel corso degli ultimi duemila e passa anni, o mille altri fattori; la mia non era una critica o altro, era solo un'osservazione
@@fabriziobiancucci7702 Sono anche io un classicista e sono un giurista, nonchè giornalista e scrittore... quindi concedimi l'uso di "consanguineo" nel modo in cui ti ho indicato. Non l'ho usato impropriamente.
Quand'è che Atalanta ha raggiunto il gruppo? Non era rimasta alla partenza?
Nel video in cui parlo di tutti gli argonauti, spiego anche che a seconda delle versioni Atalanta può essere presente alla spedizioni
La tragedia "Medea" è di Euripide, non Sofocle, ma ha un'abientazione successiva alle imprese degli argonauti;)
Hai solo ascoltato il video, quindi
@@MitologicamenteGrivitt touché, mi stavo lavando i denti ahahhahah scusa
Mi ha fatto strano quando a "Ricordate il il codice sconto" non hai detto "STANNIS"
eracle abbandona to prima per far fare bella figura a giasone al suo ritorno col vello altrimenti dubito che avrebbero abbuscato sul argo con colui che mena pure la morte " menerà secondo la time line non è ancora successo nella storia raccontata se non sbaglio" XD
In teoria potrebbe anche essere avvenuto, non è mai chiara la timeline!
@@MitologicamenteGrivitt in effetti🤔
fine?
Ma magari xD