Ascoltando la tua risposta in merito alla Brexit mi è venuto in mente una curiosità: parleresti in un tuo video, vivendolo sulla tua stessa pelle, di come vengono percepiti gli immigrati in UK? Sarebbe molto interessante :)
Ciao Giulia, in realtà non ho abbastanza esperienza per parlare 'a nome degli Inglesi'. Londra - che è una bolla, non rappresenta UK - è sempre stata una città cosmopolita, multiculturale e accogliente per tutti. Il resto dell'Inghilterra probabilmente meno a giudicare dal voto di Brexit. Come in tutti Paesi qui arriva immigrazione di ogni tipo: dai rifugiati a chi cerca semplicemente un futuro migliore - da manodopera e professionalità qualificatissime che portano ricchezza al Paese a chi vive volente o nolente di benefits o di piccoli lavoretti sporadici. Non si può fare di tutta l'erba un fascio né al tempo stesso distinguere troppo, perché secondo quale regola un medico superqualificato ha più diritto a vivere in un altro Paese di un rifugiato politico o di una famiglia che scappa dalla guerra? Proprio in questo periodo storico l'immigrazione è un argomento delicatissimo e penso che solo una persona davvero competente possa rispondere alla tua domanda.
MaCheDavvero Mi sono spiegata male :) mi riferivo alla tua esperienza personale. Di come, in quanto immigrata, ti sei sentita percepita dagli inglesi di Londra. Mi rendo conto che utilizzare il termine UK nel mio commento è stato un po' troppo generalizzante. Grazie comunque per la risposta :)
Ah, fin ora io mi sono sentita sempre molto ben accolta. Anche perché, ammesso e concesso che gli Inglesi (o meglio, nel mio caso Londinesi) provino un qualsiasi tipo di 'razzismo', per loro è impensabile esprimerlo, sono molto rispettosi e pudici in questo per fortuna. Io mi sono sempre trovata bene accolta. Anche perché a Londra è così: il tuo medico è Indiano, la tua vicina Norvegese, il miglior amico di tua figlia Africano, la collega Australiana etc. E' la norma provenire 'dal mondo'.
Anche se non sono fatti miei, sono rimasta piacevolmente sorpresa dal fatto che tu sia sposata con Lui. Mi avete sempre dato l'idea di una coppia dall'amore che andava celebrato e sono felice sia stato così. Ho letto da poco il tuo libro e l'ho trovato molto "'visivo", quindi ho trovato quanto mai adeguato il tuo commento riguardo alla scrittura per immagini; continua così Chiara, sei fantastica :*
Amo le abitudini inglesi, i modi, il modo in cui vivono, la lingua, come si vestono😂, tutto ciò che riguarda il “modello inglese”. Andare a vivere in Inghilterra è uno dei miei più grandi sogni💜
Ps. Il discorso sulla psicoterapia e il curarsi mi ha emozionato, sto passando un periodo della mia vita abbastanza buio. Combatto ogni giorno con me stessa e tutto ciò che posso fare è continuare (perché da tanto tempo lo faccio) a farmi curare, più nel dettaglio e approfonditamente... grazie🌼
Grazie per aver risposto alle mie domande :-) E sì lo stigma sulla figura dello psicologo è ancora molto grande. Sono laureata in psicologia e dico a tutti infatti che "tutti avremo bisogno di uno specialista anche solo per raccontarsi". In bocca al lupo per il tuo canale
Oh yes. E penso che se più persone - poco o tanto - 'in vista' iniziassero a parlare di psicoterapia come qualcosa di normale sarebbe prima o poi incrinato questo sciocco tabù.
I due post in cui vi parlo meglio della mia esperienza: LE CONSEGUENZE A LUNGO TERMINE DEI DISTURBI ALIMENTARI machedavvero.it/2017/03/le-conseguenze-lungo-termine-dei-disturbi-alimentari/ OGGI TOGLIAMO LO STIGMA DALLE MALATTIE MENTALI machedavvero.it/2016/07/oggi-togliamo-lo-stigma-dalle-malattie-mentali/
Io ho vissuto a Londra 30 anni fa, non so se tu ci sei mai stata, ma era completamente diversa. Oggi Londra è come tante metropoli, gente da tutto il mondo, stessi negozi e stesso mangiare. Le differenze culturali si stanno appiattendo e questo non é positivo per chi ama viaggiare. Io rispetto gli inglesi, certo hanno una cultura diversa dalla nostra (e anche il tipo di umorismo.. )e ho conosciuto gente fantastica, ma non ci vivrei mai. Gli inglesi hanno subito l'invasione degli immigrati già decine di anni fa. In Italia sono solo all'inizio. E io capisco che si sono rotti le scatole e la stessa cosa sta succedendo in Italia. L'immigrazione ce sempre stata, ma l'immigrazione di massa di adesso è conseguenza di una economia sbagliata che costringe poveracci a spostarsi da destra a sinistra per un lavoro. A meno che non si voglia fare l'astronauta o lavori altamente specializzati ognuno di noi ddve avere il diritto di lavorare a casa propria. E la maggior parte della gente non vorrebbe spostarsi per lavoro. Un altra cosa è chi viaggia perché ama viaggiare e scoprire culture nuove.
ti ho scoperto da poco con il video sulle 10 cose che avresti voluto sapere prima di avere tua figlia e ho sentito la voglia di scoprire di più su quello che hai da dire anche in merito ad altri argomenti. Mi sembra di ritrovare in te la mia stessa lotta (forse nel mio caso più che altro interna) contro ideali irrealistici e forse anche moralistici di perfezione addotti a dovere essere, a norma da una certa educazione più attenta alla compiacenza verso le aspettative esterne che al proprio personale sentire e benessere. Mi piace il tuo modo di raccontare, sembri davvero molto in gamba!
io vivo in Spagna, il Paese della cena alle 22 😂😂 ma continuiamo a cenare alle 19'30 in inverno e alle 20 in estate, magari obbligandoci a correre perché i bimbi da scuola escono alle 17 e lo sport e altre attività vanno avanti fino alle 20'30 ma non cediamo. è la cosa migliore. il mio compagno è spagnolo ma apprezza che io abbia un po' alla volta cambiato questa abitudine, anche a lui giova non andare a dormire a mezzanotte con la cena sullo stomaco per alzarsi comunque alle 6.
ti posso dire come fa un Erasmus spagnolo a Londra (amici): non arriva in tempo al supermercato e con la dispensa vuota prima di prendere il ritmo e ricordarsi di andare a fare la spesa entro le 3 del pomeriggio si nutre di biscotti e birra ahahahaha!!
sicuramente te lo diranno in continuazione,ma somigli molto a kirsten dunst (o forse ti somiglia lei)... ti seguo sempre molto volentieri, i tuoi video sono sempre molto carini... un abbraccio
non avevo visto ancora tutto il video quando ho scritto questo commento, ora che l'ho visto aggiungo che sono completamente d'accordo con quello che dici riguardo la psicoterapia, io ho fatto un percorso di un anno, ai miei genitori non ho detto nulla, perchè sapevo che non avrebbero approvato, ma nel mio caso faceva praticamente parte del percorso che stavo iniziando (quello di essere autonoma)... un abbraccio ancora più forte
noi mangiamo sempre sul presto (anche se siamo italiani e viviamo in Italia!) e sinceramente non riuscirei mai a cenare più tardi (ceniamo verso le 7). Bel video!
Arrivo un po' in ritardo...ma ci tenevo a dirti che mi è piaciuto molto questo video ask anche perché mi sono sentita coinvolta in particolare con i disturbi alimentari di cui ho sofferto per lungo tempo e che ho risolto prima con n aiuto terapeutico poi con tanto auto analisi e ho allontanato da me le cause che erano profondamente radicate nella mia famiglia! Brutto da dire...ma da quando più di 20 anni fa ho deciso di tagliare per sempre il cordone ombelicale e prendere la mia strada come d'incanto ho incominciato a volere bene a me stessa! Certo, il cibo è ancora un nemico ma adesso è solo da tenere sotto controllo e riesco a gestirlo bene con le giuste misure e se la pancia è un po' più piena non me ne faccio un problema ma so che è stata una mia scelta serena e fatta con piacere. E adesso sono magra perché sono io non perché ho vomitato il mio rancore! Un grosso bacio 😘
+olly arecco Dipende dal lavoro. Di solito se escono alle sei cenano alle sette :) almeno quelli che conosco. Poi certo ci sono anche quelli che rientrano a casa alle otto, o col il commuting anche alle nove! In generale comunque si cena presto e anche nei ristoranti alle 7-8 c'è il pienone mentre alle 9.30-10 tante cucine hanno già chiuso.
Hai fatto un bellissimo video, è davvero raro trovare persone in grado di toccare questo tipo di argomenti con questa grazia, onestà e delicatezza.
Ti ringrazio molto 💕
Grazie per quello che hai detto sulla terapia: “è un viaggio dentro se stessi” . Grazie e brava, per tutto!
Ascoltando la tua risposta in merito alla Brexit mi è venuto in mente una curiosità: parleresti in un tuo video, vivendolo sulla tua stessa pelle, di come vengono percepiti gli immigrati in UK? Sarebbe molto interessante :)
Ciao Giulia, in realtà non ho abbastanza esperienza per parlare 'a nome degli Inglesi'. Londra - che è una bolla, non rappresenta UK - è sempre stata una città cosmopolita, multiculturale e accogliente per tutti. Il resto dell'Inghilterra probabilmente meno a giudicare dal voto di Brexit. Come in tutti Paesi qui arriva immigrazione di ogni tipo: dai rifugiati a chi cerca semplicemente un futuro migliore - da manodopera e professionalità qualificatissime che portano ricchezza al Paese a chi vive volente o nolente di benefits o di piccoli lavoretti sporadici. Non si può fare di tutta l'erba un fascio né al tempo stesso distinguere troppo, perché secondo quale regola un medico superqualificato ha più diritto a vivere in un altro Paese di un rifugiato politico o di una famiglia che scappa dalla guerra? Proprio in questo periodo storico l'immigrazione è un argomento delicatissimo e penso che solo una persona davvero competente possa rispondere alla tua domanda.
MaCheDavvero Mi sono spiegata male :) mi riferivo alla tua esperienza personale. Di come, in quanto immigrata, ti sei sentita percepita dagli inglesi di Londra. Mi rendo conto che utilizzare il termine UK nel mio commento è stato un po' troppo generalizzante. Grazie comunque per la risposta :)
Ah, fin ora io mi sono sentita sempre molto ben accolta. Anche perché, ammesso e concesso che gli Inglesi (o meglio, nel mio caso Londinesi) provino un qualsiasi tipo di 'razzismo', per loro è impensabile esprimerlo, sono molto rispettosi e pudici in questo per fortuna. Io mi sono sempre trovata bene accolta. Anche perché a Londra è così: il tuo medico è Indiano, la tua vicina Norvegese, il miglior amico di tua figlia Africano, la collega Australiana etc. E' la norma provenire 'dal mondo'.
Anche se non sono fatti miei, sono rimasta piacevolmente sorpresa dal fatto che tu sia sposata con Lui. Mi avete sempre dato l'idea di una coppia dall'amore che andava celebrato e sono felice sia stato così. Ho letto da poco il tuo libro e l'ho trovato molto "'visivo", quindi ho trovato quanto mai adeguato il tuo commento riguardo alla scrittura per immagini; continua così Chiara, sei fantastica :*
Mi trasmetti sempre tanta allegria e dolcezza in questo brutto periodo.Grazie❤
Ma grazie! Spero che il tuo brutto periodo passi presto. Un abbraccio!
Amo le abitudini inglesi, i modi, il modo in cui vivono, la lingua, come si vestono😂, tutto ciò che riguarda il “modello inglese”. Andare a vivere in Inghilterra è uno dei miei più grandi sogni💜
Ps. Il discorso sulla psicoterapia e il curarsi mi ha emozionato, sto passando un periodo della mia vita abbastanza buio. Combatto ogni giorno con me stessa e tutto ciò che posso fare è continuare (perché da tanto tempo lo faccio) a farmi curare, più nel dettaglio e approfonditamente... grazie🌼
Ho scoperto oggi il tuo canale, ti adoro letteralmente. Sto guardando tutti i video. Sei una donna fortissima e simpatica❤
Benvenuta e grazie Flavia!
Grazie per aver risposto alle mie domande :-) E sì lo stigma sulla figura dello psicologo è ancora molto grande. Sono laureata in psicologia e dico a tutti infatti che "tutti avremo bisogno di uno specialista anche solo per raccontarsi".
In bocca al lupo per il tuo canale
Oh yes. E penso che se più persone - poco o tanto - 'in vista' iniziassero a parlare di psicoterapia come qualcosa di normale sarebbe prima o poi incrinato questo sciocco tabù.
MaCheDavvero hai ragione: è un tabù molto sciocco. Farebbe bene a tutti!
wow she is a stunner
I due post in cui vi parlo meglio della mia esperienza:
LE CONSEGUENZE A LUNGO TERMINE DEI DISTURBI ALIMENTARI
machedavvero.it/2017/03/le-conseguenze-lungo-termine-dei-disturbi-alimentari/
OGGI TOGLIAMO LO STIGMA DALLE MALATTIE MENTALI
machedavvero.it/2016/07/oggi-togliamo-lo-stigma-dalle-malattie-mentali/
Io ho vissuto a Londra 30 anni fa, non so se tu ci sei mai stata, ma era completamente diversa. Oggi Londra è come tante metropoli, gente da tutto il mondo, stessi negozi e stesso mangiare. Le differenze culturali si stanno appiattendo e questo non é positivo per chi ama viaggiare. Io rispetto gli inglesi, certo hanno una cultura diversa dalla nostra (e anche il tipo di umorismo.. )e ho conosciuto gente fantastica, ma non ci vivrei mai. Gli inglesi hanno subito l'invasione degli immigrati già decine di anni fa. In Italia sono solo all'inizio. E io capisco che si sono rotti le scatole e la stessa cosa sta succedendo in Italia. L'immigrazione ce sempre stata, ma l'immigrazione di massa di adesso è conseguenza di una economia sbagliata che costringe poveracci a spostarsi da destra a sinistra per un lavoro. A meno che non si voglia fare l'astronauta o lavori altamente specializzati ognuno di noi ddve avere il diritto di lavorare a casa propria. E la maggior parte della gente non vorrebbe spostarsi per lavoro. Un altra cosa è chi viaggia perché ama viaggiare e scoprire culture nuove.
Potresti fare un video specifico sui problemi alimentari? ❤️
Ho scritto questo post, che ti consiglio > machedavvero.it/2017/03/le-conseguenze-lungo-termine-dei-disturbi-alimentari/
ti ho scoperto da poco con il video sulle 10 cose che avresti voluto sapere prima di avere tua figlia e ho sentito la voglia di scoprire di più su quello che hai da dire anche in merito ad altri argomenti. Mi sembra di ritrovare in te la mia stessa lotta (forse nel mio caso più che altro interna) contro ideali irrealistici e forse anche moralistici di perfezione addotti a dovere essere, a norma da una certa educazione più attenta alla compiacenza verso le aspettative esterne che al proprio personale sentire e benessere. Mi piace il tuo modo di raccontare, sembri davvero molto in gamba!
Ti ringrazio molto!
Ciao ! 🙂 hai un indirizzo email vorrei scriverti in privato.
io vivo in Spagna, il Paese della cena alle 22 😂😂 ma continuiamo a cenare alle 19'30 in inverno e alle 20 in estate, magari obbligandoci a correre perché i bimbi da scuola escono alle 17 e lo sport e altre attività vanno avanti fino alle 20'30 ma non cediamo. è la cosa migliore. il mio compagno è spagnolo ma apprezza che io abbia un po' alla volta cambiato questa abitudine, anche a lui giova non andare a dormire a mezzanotte con la cena sullo stomaco per alzarsi comunque alle 6.
Ahah infatti ci ho sempre pensato: un inglese che si trasferisce in Spagna (o viceversa) come fa?
ti posso dire come fa un Erasmus spagnolo a Londra (amici): non arriva in tempo al supermercato e con la dispensa vuota prima di prendere il ritmo e ricordarsi di andare a fare la spesa entro le 3 del pomeriggio si nutre di biscotti e birra ahahahaha!!
Anch'io vivo in Inghilterra e concordo con quanto detto sul Brexit: che tristezza mi ha fatto :'(
come sono pochi??? viva gli ask Chiara
:DDD
Sei una grande!!! Anche io ho un mini canale e tu sei una splendida ispirazione!
sicuramente te lo diranno in continuazione,ma somigli molto a kirsten dunst (o forse ti somiglia lei)... ti seguo sempre molto volentieri, i tuoi video sono sempre molto carini... un abbraccio
non avevo visto ancora tutto il video quando ho scritto questo commento, ora che l'ho visto aggiungo che sono completamente d'accordo con quello che dici riguardo la psicoterapia, io ho fatto un percorso di un anno, ai miei genitori non ho detto nulla, perchè sapevo che non avrebbero approvato, ma nel mio caso faceva praticamente parte del percorso che stavo iniziando (quello di essere autonoma)... un abbraccio ancora più forte
grazie! Un abbraccio anche a te. P.s. Si me lo hanno detto spesso di Kirsten Dunst ;)
20.30 a letto? Fantascienza per noi!
noi mangiamo sempre sul presto (anche se siamo italiani e viviamo in Italia!) e sinceramente non riuscirei mai a cenare più tardi (ceniamo verso le 7).
Bel video!
bellissimo video!
Grazie :D
MaCheDavvero sentirti parlare è rilassante e mi piacciono i contenuti dei tuoi video/post. 😊
Agharti 18
Arrivo un po' in ritardo...ma ci tenevo a dirti che mi è piaciuto molto questo video ask anche perché mi sono sentita coinvolta in particolare con i disturbi alimentari di cui ho sofferto per lungo tempo e che ho risolto prima con n aiuto terapeutico poi con tanto auto analisi e ho allontanato da me le cause che erano profondamente radicate nella mia famiglia! Brutto da dire...ma da quando più di 20 anni fa ho deciso di tagliare per sempre il cordone ombelicale e prendere la mia strada come d'incanto ho incominciato a volere bene a me stessa! Certo, il cibo è ancora un nemico ma adesso è solo da tenere sotto controllo e riesco a gestirlo bene con le giuste misure e se la pancia è un po' più piena non me ne faccio un problema ma so che è stata una mia scelta serena e fatta con piacere. E adesso sono magra perché sono io non perché ho vomitato il mio rancore! Un grosso bacio 😘
sei una grande!!!
Ti adoro
ma se Cenate alle sei..
a che ora escono dal lavoro gli inglesi?
+olly arecco Dipende dal lavoro. Di solito se escono alle sei cenano alle sette :) almeno quelli che conosco. Poi certo ci sono anche quelli che rientrano a casa alle otto, o col il commuting anche alle nove! In generale comunque si cena presto e anche nei ristoranti alle 7-8 c'è il pienone mentre alle 9.30-10 tante cucine hanno già chiuso.