@a.carnevale4910 aggiungerei: e il guadagno distribuito tra tutti. Ma ciò toglierebbe lo stimolo a ideare, creare, inventare soluzioni e migliorie in quanto la meritocrazia non ci sarebbe. La prova l'abbiamo dai Paesi a regime statalista di oggi (Corea del nord e altri) e del passato (Unione Sovietica e paesi satelliti, Cina ecc)
Non potrebbero esistere i ricchi, se non esistessero i poveri, i quali fanno arricchire i ricchi. Se tutti fossimo ricchi, non si percipitebbe il senso di ricchezza. Sei ricco rispetto a chi? Io sono molto ricco, rispetto per esempio ad un abitante di un villaggio sperduto dell' Uganda, ma sono molto povero per esempio rispetto a Briatore ....che a sua volta sarebbe povero rispetto a un Elon Musk. Io penso che oltre la vita ad un tenore diciamo dignitoso, la ricchezza sia una percezione... E spesso i super ricchi non è detta che vivano così bene. Immaginate per esempio un Elon Musk che esce in una qualunque città con le mani in tasca a fare due passi..... Impossibile vero? Avrà bisogno di pianificare ogni singolo movimento, fuori dal confine del cancello di casa. Se questa è ricchezza ....beh... Ben felice di essere povero....
perchè gli danno le distrazioni (pallone, serie tv etc etc) e sono riusciti a trasformare il caro vecchio e sano odio sociale in invidia... il povero non vuole più strappare il cuore al ricco, vuole diventare come lui. E questo fa tutta la differenza del mondo.
Come fa l'odio sociale (che oggi dilaga tra l'altro) ad essere sano proprio non si capisce! L'odio sociale fa solo del danno, molto peggiore dell'invidia che anch'essa è presente in larga misura. Il povero non vuole diventare come il ricco nella maggior parte dei casi, il povero (economico) vuole solo una condizione di esistenza definibile tale, chi aspira a diventare ricco non è il povero economicamente, ma il povero interiormente.
Non è un mistero. La verità è che un povero ha sempre la speranza che qualche nuovo politico possa cambiare veramente le cose. Ovviamente, è una pia illusione, e i fatti ne hanno dato ampiamente dimostrazione...
È un argomento vecchio come il mondo fin da quando è esistito l'uomo. All'inizio la si otteneva soprattutto con la forza e le violenze. Il ventaglio di opzioni è molto più ampio secondo me La fortuna è solo una parte e anche marginale del diventare ricchi. Da lavoratore dipendente ho compreso ad un certo punto che il mio datore di lavoro è un tipo straricco rispetto a me, ma senza di quelli come me e come voi la fuori, la sua ricchezza non l'avrebbe di certo ottenuta...
I poveri non si ribellano anche perchè il sistema ti fa ammirare o amare le persone ricche e famose ti fa in un certo senso disgustare le povere e oppresse.
Diamo colpa al sistema..ma non e’ chiaro che il sistema siamo noi, siamo noi che quel poco che guadagniamo lo rimettiamo nelle tasche dei pochi..ci limitassimo all’ essenziale saremmo tutti un po’ piu’ ricchi e quei pochi lo sarebbero meno, molto meno, Francesco e’ il faro da seguire per il cambiamento.
@@Nico83932 Per sistema intendevo i media, la politica, la pubblicità e perchè no, anche noi stessi quando sfoggiamo la ricchezza indossando vestiti firmati, auto di lusso, gioielli costosi o l'ultimo modello di smartphone. Questo perchè i ricchi vivono anche di invidia da parte della massa, perchè la gente è convinta che avere qualcosa che gli altri non possono permettersi li rende migliori di loro. Mentre la massa di individui invidia i ricchi sognando delle vite che quasi certamente non riusciranno mai a vivere, e come dei criceti girano, girano, girano sulla ruota cercando di raggiungerli, troppo impegnati a girare persino per ribellarsi... ribellarsi poi contro chi?
Ciao Francesco , bel video e , che dire d'accordo su quasi tutto . Penso che + che per fortuna la maggior parte degli avi dei super ricchi devono la loro ricchezza allo SFRUTTAMENTO COLONIALE . Penso ai Rochshild , ai Rockfeller ai reali inglesi ... Per il resto grazie di aver riassunto in un breve discorso il video di un ora che YT mi proponeva di fianco 😄
I poveri non si ribellano perché sanno che dopo una settimana, un mese o un anno dalla rivolta starebbero sicuramente peggio. Il sistema difende sé stesso.
Vero, lo stato in modo vergognoso sta' impedendo una cosa semplice come il salario minimo cercando di convincerci che è meglio così è una vergogna senza se e senza ma.
Seguo il ragionamento fino ad un certo punto; è noto a tutti noi che nella vita il "fattore fortuna" esiste, ma non è tutto. Se uno ha avuto la giusta intuizione nel giusto momento e diventa ultramiliardario buon per lui, io non ho avuto quella idea e ciccia! Non è stato solo fortunato. E io, che devo lavorare per vivere, non rosico più di tanto. Non osanno nessuno, ma non mi passa per il cervello l'idea di spaccare tutto e andare a prendere una ricchezza NON MIA per suddividere il gruzzolo fra tanti (chi poi? Tutti? O i più loschi individui metterebbero mano al tesoretto tagliando fuori la massa? La storia insegna...i beni sono stati sottratti con la forza ai "ricchi", ma mai a favore della plebe). Poi sono convinta che una ultraricchezza non sia una fortuna, provo a spiegarmi: non credo sia facile gestire patrimoni ingenti, spesso poi il denaro dà alla testa, si perde il contatto con la realtà. Nel mio piccolo ambisco a risparmiare quanto posso x avere una certa tranquillità, ma non a stare seduta su un forziere pieno di monete d'oro. Posso andare al.mare , in montagna, ai laghi...spendendo quello che posso. Sono felice, non mi manca nulla, se non tempo. Ma il tempo non è legato necessariamente alla stra-ricchezza, vero Francesco? Un abbraccio, Fra.
La ricchezza è soggettiva, si può essere ricchi, semplicemente, creandosi una piccola rendita che ti consenta di non lavorare e sfruttare il proprio tempo per te stesso. C'è stata gente ricchissima che si è suicidata, questo bisognerebbe farci riflettere.
Ho conosciuto alcuni senzatetto che lo sono per scelta, non per necessità. Per loro possedere qualcosa, una qualsiasi cosa, è solo un peso e un fastidio. Viva la libertà.
Ciao. Trovo interessanti i tuoi spunti di riflessione. Potresti dirci cosa ne pensi di un'eventuale rivolta incentrata sul rifiuto del pagamento delle tasse? Sappiamo che spesso paghiamo le tasse senza un utile riscontro (teoricamente pagare le tasse significa contribuire per migliorare i servizi e non solo!)...perché nel nostro paese pur avendo una grande pressione fiscale sul cittadino comune non si riesce ad andare avanti in modo progressivo? Dove finiscono invano tutti i soldi di accise carburante, trattenute di buste paga, imu, monopoli statali, passaggi di proprietà e via discorrendo?? Grazie per un'eventuale risposta. A me pare proprio che pagare le tasse in Italia sia simile al pagare il pizzo alla mafia, paghi ma non ottieni nulla. Paghi per sostentare tutte queste poltrone senza risolvere nulla, eppure le cose vanno sempre peggio per il comune cittadino. Come mai?? PS... Vi lascio con questa frase del grande Gandhi, «Rifiutarsi di pagare le tasse è uno dei metodi più rapidi per sconfiggere un governo.»
assolutamente si, per esempio imu perche tutti corrono a pagare? nessuno deve versare per proprio appartamento gia pagato nessun atro pagamento, e non sucede niente se non paghi, se tutti quanti non pagano ..
Esiste una vera e propria guerra tra poveri, ossia, persone sfortunate che hanno lavori precari, che quindi via via attraversano periodi di disoccupazione invidiano con crudeltà persone che hanno un lavoro stabile e che raggiungono a fatica un meritato benessere, spesso a caro prezzo e a fronte di mille difficoltà... Ma nessuno si scaglia contro quei pochissimi potenti della terra che hanno ricchezza da regalare e che spesso si arricchiscono con speculazioni e enormi, sfruttando il prossimo e mettendo alla gogna i risparmiatori. Inoltre non dimentichiamoci che esistono i tanti poveri sfortunati, ma anche quei poveri che si meritano ciò, in quanto vagabondi e fannulloni, con il cervello mangiato dalle droghe e che parte dei guadagni se li bruciano al gioco.
Già un povero che si fa una famiglia (fare figli) dimostra di non essere intelligente, nemmeno per capire che con i pochi soldi che ha difficilmente riuscira a campare da solo. Per il resro d'accordo su tutta la linea.
Condivido il ragionamento ed i meccanismi ipotizzati, ma mi sembra che tu ometta un punto e cioè la " genialità e le intuizioni" che non tutti hanno. Poi c'è la determinazione che pochi hanno (in barba alla morale e l'etica) e che, qui ti condivido, viene vista come una dote ,perlopiù, e non come un atteggiamento da biasimare. Molti la pensano così,specialmente i giovani che conoscono la competizione ma non i valori.
i "poveri" non si ribellano tendenzialmente perché sono talmente impegnati a sbarcare il lunario (lavoro, tasse, bollette, abbonamenti, cibo, gestire la cura della persona...) che non hanno il tempo di farlo. Sono anche dell'idea che "ribellarsi ai ricchi" non risolverebbe nulla se non si cambia la radice del sistema, ossia la totale dipendenza dal denaro e tutto il resto. Poi il discorso che i ricchi tendenzialmente sono diventati tali "per fortuna" è una versione parziale, io conosco tanta tanta gente che si è arricchita da sola, nel tempo.
Poi c’è da considerare che una ricchezza fine a se stessa è immorale. Soldi che non spenderanno neanche in dieci vite ma l’importante è averne sempre di più. Un saluto
È vero, mi pare ci sia anche quella percezione per cui si pensa che la ricchezza sia limitata perciò, se qualcuno ha qualcosa tu pensi subito: "io non la ho/non la posso avere"❤
È possibile che non si riesca a trovare una soluzione per lavorare solo per se stessi e non per lo stato?? E possibile che solo lavorare in nero sia l'unico modo per riuscire a godersi i frutti del proprio lavoro??
Mi piace ascoltarti sempre , tuttavia , in questa occasione alcuni passaggi mi son parsi ovvi e scontati . Il vero problema di fondo è che i super ricchi , i quali in realtà non sono semplicemante possessori di enormi ricchezze e beni ( spesso illegittimi ) ma beneficiano di grandi e continui flussi di cassa , quasi sempre illegittimi , a partire dai mafiosi e dagli speculatori fraudolenti !!!
Il povero spesso è poco scolarizzato e spende male molto male i propri soldi riempendosi di rate per acquistare i prodotti pubblicizzati così si sentono ricchi con un telefonino, con un jeans con delle scarpe da 300 euro w poi non possono fare la spesa ne vedo molti che sono in serie difficoltà pur avendo uno stipendio decoroso
E chissà chi avrà creato il sistema sociale per cui questo accade. Se non ci fosse il consumismo i poveri non sarebbero poveri, ma i ricchi non sarebbero ricchi.
Non mi trovo d'accordo su alcuni punti. Intanto è falso che i poveri ammirino i ricchi, anzi è l'opposto, c'è spesso avversione se non odio verso i ricchi che vengono visti come "privilegiati senza aver fatto sforzi", questo si collega al secondo errore del video, cioè che i poveri pensino mediamente che la ricchezza sia meritata, ma non è così, anzi questo è un punto che viene spesso bypassato dai poveri, viene visto solo il divario tra lui povero e i ricchi. Il fattore fortuna per i ricchi è assolutamente corretto, molti nascono già ricchi ed altri hanno avuto fortuna, ma ci sono stati anche altri che lo sono diventati per aver avuto un'idea funzionante e di questo ne va preso atto. Concludo dicendo che si dovrebbe iniziare a parlare di limiti alla ricchezza privata personale accumulalbile per legge, visto che non esiste una giustificazione umana del perché si possano avere in un solo nucleo familiare miliardi (non credo glielo abbia ordinato lo psicoterapeuta) laddove appunto il divario tra mega ricchi/ricchissimi e poveri si sta ampliando, credo che un limite potrebbe essere intorno ai 3 milioni di euro comprensivi di tutto (beni mobili, immobili) salvo che qualcuno non dimostri oltre ogni ragionevole dubbio che per avere una vita agiata siano pochi, ma in ogni caso non certo un 1 miliardo di dollari.
Ciao Francesco! Ottimi punti sui quali riflettere, questo mondo ha delle REGOLE già scritte da mo', non siamo tutti uguali e buona fortuna a chi ancora non ci crede! Detto ciò, perchè i poveri non si ribellano? Io vorrei portare l'accento al 3° concetto che tu hai esposto: se tutti diventassero ricchi, cadrebbero molti equilibri (chiamiamoli così va, anche se forse il termine più appropriato sarebbe "teatrini"). Quindi la domanda che qualcuno si è posto a suo tempo è stata: ma come posso fare per DISINCENTIVARE questa fame di conoscenza (perchè occhio: è dalla CONOSCENZA che inizia il vero arricchimento). Negli anni le risposte si sono susseguite a colpi di: televisione/radio (media in generale), social network, telefoni cellulari e successici SMARTPHONE, il porno, i videogames intensi e distopici, i film, le musiche di dubbio gusto che però stranamente riescono a raggiungere masse sempre più grandi, e via dicendo... Cosa c'è in comune in tutte queste cose che ho elencato (e sicuramente in molte che ora frettolosamente non mi sono ricordato)? La capacità che hanno di intaccare il nostro livello di CONCENTRAZIONE, la nostra FAME DI CONOSCENZA, gli IDEALI MORALI che riteniamo tali, le PRIORITA' che ci diamo per raggiungere i nostri scopi...poi ah ecco giusto: i nostri SCOPI nella vita. Ragazzi adesso oggettivamente: quanti di voi (NOI, mi cito anche io dopo che ho capito quanto ho scritto) sono in grado di mantenere la concentrazione REALMENTE per un tempo utile? Quanti di voi sentono di tanto in tanto di avere una voglia matta di attivarsi per un qualcosa che alla fine viene annullata dallo scazzo e dallo smartphone davanti la tv? Quanti di voi dicono "adesso mi metto serio e mi concentro", ma dopo prendono in mano il telefono perchè hanno visto che quel profilo che sembra fake ma forse anche no ha messo "Like" ad una foto e con questa scusa mi trovo (non so neanche come) a scorrere il 3534534° REEL su Face/Instagram? Ora, prima di prendermi per pazzo, pensate bene a cosa ho scritto e se qualcosa ha risuonato con ciò che avete pensato anche voi in qualche occasione. Questo è ovviamente il MIO punto di vista, frutto della mia esperienza e del risultato di aver messo assieme tante fonti che hanno pian piano risposto al mio senso di disagio mentre subivo diverse delle cose che ho elencato, senza però capire cosa stesse realmente accadendo. Se volete rispondere, vi chiedo solo di essere rispettosi. Si può discutere tranquillamente e non obbligo nessuno ad essere d'accordo con me. Grazie🙏
ma sai la loro storia? o è solo apparenza. Sè ti fai un giro sul web tutti girano con macchine ufo e sembra che possiedono il mondo.Personalmente, non ho mai conosciuto una persona ha costruito o fatto qualcosa di eccezionale, che ha cambiato la sua vita@@alkemystica
@@marnt222in Ho scritto personalmente, , li trovi, ma li e' un mondo a parte, non dico sia meglio per se ma a livello di imprenditoria e' ovvio un altra cosa. Un saluto
intendi USA? certamente, ma conosci personalmente uno che ha cambiato totalmente la vita?descrivi sè lo conosci, basta poche parole per capire @@alkemystica 💰💰💸💸
Non completamente d'accordo: ci vuole testa e fortuna e condizioni economiche. La gente lavora ma anche spende tanto inutilmente... e facendo così crea i ricchi che sfruttano gli inferiori
Sono rimasto esterrefatto dall' intervista di arnold schwarzenegger in cui diceva che dormiva pochissimo e faceva un sacco di cose. Non sarei mai riuscito a fare quello che faceva lui
I poveri sono poveri perché non hanno fatto ancora esperienza per capire come diventare ricchi, il fatto che dici dipenda dalla fortuna la dice lunga, che poi si possano criticare se son ricchi a discapito di altre persone è un altro discorso e mi trova d'accordo. Odiare invece di ammirare, la sostanza non cambia
Non si capisce perché i poveri dovrebbero prendere e spaccare tutto, in che modo questo dovrebbe portare ricchezza a loro? Da quando la devastazione di qualcosa aggiunge qualcosa a qualcuno?
Domanda sensata. Una possibile risposta potrebbe essere che se dopo decenni di battaglie non si è giunti ad alcun miglioramento delle condizioni di vita e le persone hanno vite che non sono più definibili tali, ad un certo punto potrebbe anche aver senso un'azione di questo tipo, sia psicologicamente perché si è giunti al limite, sia per dare un messaggio forte che potrebbe smuovere qualcosa, anche se difficile. A mio avviso bisogna lavorare nel senso di mettere per legge limiti alla ricchezza privata accumolabile, intorno ai 3 milioni di dollari massimo, il resto viene tolto e accumulato in fondo statale pubblico di redistribuzione (forzata?) monitorato su blockchain dove per ogni centesimo redistribuito verso chi ne ha bisogno si sa quanto, quando e a chi il denaro è andato.
Secondo me, se una persona più o meno povera diventa ricca, non è solo questione di fortuna ma anche (e soprattutto) perché non si è arricchito in modo onesto.
La società è anche strutturata in modo tale che per raggiungere certi livelli è necessario possedere dei titoli il cui accesso è molte volte reso appositamente impossibile e questo succedeva anche nel medioevo con l'accesso alle coroorazioni di arti e mestieri per impedire l'arrivo di concorrenza.
@@filippomorello2164 Funziona così...Bullet Theory! Sparano notizie a volontà fino ad ipnotizzare la massa e dopodiché stimolo di ricompensa affinché siano tutti facilmente manipolabili✔ ISLAM è l'unica verità assoluta per proteggersi da tutto ciò che vogliono farvi credere sia giusto quando in realtà è totalmente pericoloso per l'umanità.
@@filippomorello2164 Sono ovunque.. Dalle Università fino ai Tribunali e molto spesso fanno parte della Mafia e Organizzazioni Criminali sottoforma di diverse sette.. La Maggioranza fa rituali particolari per ottenere potere ma non avrà MAI potere✔
Grande Francesco, ti ascolto con piacere. Il tuo e il nostro modo di essere usciti dal flusso della massa, ci porta a fare ed ad ascoltare discorsi di buon senso, lucido, trasparente come il tuo
Ciao Francesco, la convinzione di cui parli deriva dal calvinismo e dalle sue ramificazioni, nel quale uno dei pilastri è la predestinazione. In Italia il centro del calvinismo è Milano e non è un caso che sia la capitale economica del Paese. Parole chiave per approfondire "darwinismo sociale"; riassuntissimo: la selezione naturale darwiniana viene (erroneamente) applicata alle società umane nelle quali ha successo chi ha caratteri genetici e comportamentali superiori, vincenti, e viceversa. Insomma se sei povero non è colpa tua ma è giusto così, dicono i ricchi...
Esatto....tutti coloro che si sono staccati dal cattolicesimo per "protestare contro di esso" alla fine ha gettato le basi del liberalismo.... libertà economica= libertà....
Sinceramente mi sembra una spiegazione sciocchina e superficiale , magari o ragazzini lo credono ma dopo un po che comimci a lavorare e conosci gente capisci che i ricchi sono tali perché figli di papà e no perché se lo sono meritati
Molti sono ricchi non solo per una questione di fortuna, ma da generazioni, fin dai tempi che furono, quando con prepotenza ci si appropriava avidamente e violentemente dei beni altrui..o meglio..di tutto quello che c'era
Di sicuro i carri funebri non hanno rimorchio. Io invece ammiro le persone parsimoniose che sanno vivere nel tanto ma anche nel poco. Ho un amico genio in questo che proprio per questo suo saper vivere e' molto piu' ricco di tutti questi ricchi patetici e spreconi che senza soldi non saprebbero nemmeno sopravvivere
Di questo video mi ha stupito il fatto che non si citi la super-ricchezza quale risultato di crimini di ogni genere: dalle grandi truffe agli assassini singoli e di massa. Perché? Grazie
Molti poveri si colpevolizzano della loro situazione, altri non lo fanno ma non hanno mezzi per opporsi, se non entrando in gruppi terroristici o cercando di emanciparsi anche a discapito di altri. E ora ti ascolto per capire se la pensiamo allo stesso modo. 😊
Me lo sono chiesto caro Francesco, la mia opinione è perché i poveri di oggi non sono più quelli di 70anni fa. Un salutone da un nuovo iscritto ah temi interessanti fuori dal comune ma dentro questa nazione...scusa lo spontaneo gioco di parole ciao
Esatto, la stragrande maggioranza é ricca o benestante per nascita o lo diventa per conoscenze. Facile partire con una base stabile e poi poter investire avendo le spalle coperte. Inutile per loro il dire che si sono fatti da soli, se li si conosce meglio sono tutti o nati nella fortuna famigliare o hanno sfruttato il prossimo o si sono venduti ma ripeto nessuno di loro lo ammetterebbe mai. Hanno sacrificato e si sono compromessi ma ammettere il loro tipo di sacrificio e compromesso sarebbe come negarsi il diritto acquisito, vogliono sentirsi meritevoli e onesti lavoratori quando alla fine hanno si lavorato ma con termini e clausule altamente discutibili. Io li lascerei alle loro convinzioni tanto manco in punto di morte lo ammetterebbero e la loro comprensione di vita non mi tangerebbe comunque, io ho scelto di allontanarmi da un retaggio familiare simile e mi sento di dire che ci ho solo guadagnato in salute mentale e in rispetto per me stesso.
non ci capisco niente di economia e affini però, perché se possiamo spendere di più aumentano per farci spendere meno? a loro cosa c🤬o cambia se son ricchi da far schifo? che chi ha i soldi comanda lo si è sempre saputo
Intanto per diventare ricco non si dovrebbe fare il classico lavoretto "canonico" ma si dovrebbe diventare imprenditore di qualsiasi cosa e saperla espandere o come si dice oggi "renderla scalabile".
In un mercato libero, quindi con totale mancanza di regolamenti,ecc, in presenza di persone produttive, la diseguaglianza si baserebbe esclusivamente sulla meritocrazia, ma la competizione sarebbe sufficiente ad evitare eccessive concentrazioni di potere in mano a pochi, rendendo impossibile la creazioni di oligopoli. Mentre invece viene inculcata l'idea che l'esistenza di una gerarchia del potere, tramite monopolio pubblico, che automaticamente produce oligopoli privati, sia necessaria come garanzia. Finché le persone non comprendono questi concetti, gli opportunisti, se la godono a discapito di tutti gli altri.
La disuguaglianza non è colpa dei ricchi! La colpa della povertà è dei politici, della burocrazia, degli stati elefantiaci, che servono solo affinché i politici. E chi dovrebbe poi decidere se la ricchezza di un ricco sia legata al caso o al merito?
Già il Lollo, (come altri politici) guadagna 15 mila € al mese; non per la bravura in qualcosa o per la sua testa ma per parentele, amicizie...negli anni 70 lo avrebbero gambizzato per queste sparate, anche personaggi attuali della politica sempre in quegli anni avrebbero.rischiato seriamente...ci sono momenti nella vita in cui fa' bene un poco di sana ultra violenza indirizzata a personaggi di questo spessore...
non sono d'accordo sul merito, credo piuttosto perchè la gente viene "addormentata" come il paradosso della regione beta (sarebbe un argomento valido per un video dal bosco) con la rassegnazione e con l'ignoranza
È una di quelle volte che Francesco spara qualche fesseria. Innanzitutto grazie per il continuo appropriarsi della psicologia (la stessa che lo stesso diceva essere inutile a suo stesso dire). No, non c'è fortuna, altrimenti, caro Francesco, basterebbe giocare al gratta e vinci. Chi diventa ricco, statistiche alla mano, è di prima generazione ma sa cose che tu non conosci, non perché ha lavorato da dipendente tutto il giorno. Hanno sì una marcia in più, ma, di nuovo, sono concetti che non conosci. Ovviamente il caro Francesco, che seguo per altri motivi, non per certe sparate, non legge i commenti. Non fa quello che farebbe un ricco: imparare dai propri errori, giorno per giorno. D'altronde lo stesso Francesco è quello che una volta piangeva perché era stato attaccato da haters. Dopo un po' fece un video di consiglio a chi fa video su TH-cam del tipo: "se sei troppo emotivo non ti lamentare, è solo virtuale". Ma poi non legge i commenti perché se no si "disturba". Attenzione a due cose: Francesco spesso non sa assolutamente di finanza, ETF, investimenti, ma è stato LUI fortunato con i BTC (non vendo niente ma analizzo). In secundis, e te lo dice chi la psicologia la conosce molto bene, attenzione che a vivere sempre isolati in montagna pensando di sapere tutto e giudicando il mondo basandosi su un vissuto personale del tutto relativo ci si può anche ammalare.
Fa bene a non leggere i commenti, cosi’ non si fa influenzare da commenti come i tuoi, lui va nella sua direzione, e mi pare che l’ abbia imbroccata giusta. Rilassati amico..senno’ vengono le ulcere e ti ammali tu
Francesco, sei tu??? No, perché, visto il nome anonimo e la mancanza di faccia e la risposta del tutto fuori luogo... Nessuno sta parlando del percorso di Francesco che, come scritto seguo da tempo, quindi sicuramente non mi sarò espresso bene ma se provi a rileggere sono sicuro che riuscirai a cogliere il significato del testo. Sicuramente non stai facendo una buona pubblicità a Francesco con questa risposta e no, non ti spiegherò perché. Io sono estremamente rilassato e non ho bisogno di essere d'accordo su tutto per esserlo. Se hai bisogno di parlare con qualcuno ci sono caro "senza faccia".@@Nico83932
Vedo che te ne intendi. Non esagerare però coi farmaci, fai come Francesco: un giorno si dispera per gli hater, il giorno dopo dice che è solo virtuale e il giorno dopo ancora non legge i commenti... Così risparmi su questi farmaci che utilizzi... Vero Fra'? 😀@@Nico83932
Il suo discorso ( di Francesco ), vale solo per gli ereditieri, i fortunati veri sono loro. Per il resto diventare ricchi richiede qualità che pochi hanno, e vanno riconosciute a chi le ha e le sa far fruttare.
Perché i POVERI non si RIBELLANO? Perché pensano di essere *ricchi* e quindi votano a favore dei *ricchi*. Peccato soltanto che i ricchi non siano della stessa opinione e non li invitino al loro tavolo a dividersi la torta. Lasciano loro le solite briciole... *Voi* cosa pensate di essere? Ricchi o poveri? Ed i ricchi cosa pensano che *voi* siate?
Perche sono talmente stanchi ad andare avanti che non ce la fanno a trovare le forze per metterle a fare altro tipo mettersi a studiare per fare altro e trovare la forza di volontà di cercare di migliorare
non credo proprio, la gente non si ribella perchè le persone tendenzialmente sono individualiste. Inoltre, non appena riescono a raggiungere un minimo, ma veramente un minimo di comodità, spesso si accontentano, non si uniscono agli altri poveri ma piuttosto si fanno la guerra tra di loro. Inoltre il povero consuma la propria energia e tempo per sopravvivere e non per meditare ed agire in modo intelligente. Restano nella routine che è quello che vogliono i governi mondiali che non favoriscono certo l' ascesa del cittadino, anzi essi fanno di tutto per rubarti il tuo tempo, fiaccare il tuo spirito e stordirti con cose effimere.
Secondo me bisogna distinguere tra desiderio e brama. Il desiderio muove il mondo ma la brama in un certo senso è un desiderio rabbioso che fa soffrire. La società ha instillato una certa brama nel diventare ricchi, ossia avere molti più soldi paragonandoci agli altri. Invece dobbiamo solo paragonarci al noistesso di ieri e vedere se ci siamo migliorati. Molti bramano le condizioni o l'intuizione che ha avuto qualcuno che è diventato ricco, così facendo soffrono e allora addio intuizione geniale. L'intuizione arriva se non la brami. A volte penso che chi si compra una grossa macchina ad esempio un suv, lo faccia per il bisogno di sentirsi superiore alla media. Dunque se tutti quanti avessimo il suv queste persone avrebbero un complesso di inferiorità e bramerebbero un camion? 🤯
I poveri non si ribellano perché sono completamente occupati nelle questioni quotidiane: Pagare le bollette, lavorare duro al lavoro perché hai sbagliato qualcosa e devi rimediare davanti ai tuoi responsabili, figli, questioni familiari, come tirare avanti, come uscirne trovando il business giusto o l’investimento giusto… La gente non pensa ad armarsi perché pensano di essere soli, pensano che se uno prende una pistola e va sotto qualche sede importante, nessuno lo seguirà. Se lo facessero TUTTI. E ripeto, TUTTI. Sarebbe un’altro paio di maniche. Il problema? La forza bruta non renderebbe i poveri ricchi, ma renderebbe i ricchi poveri. In sostanza NON ha logicamente senso rovinarsi la vita per rovinare quella di 4 fortunelli che si sono ritrovati milioni da mettere a rendita. Perché se tutti smettessimo di lavorare mantenendo il sistema dei mestieri, o vai in panetteria e trovi la panetteria vuota, oppure elimini il sistema dei mestieri, e si va di autoproduzione PURA, anche se questo comporta la fine dell’evoluzione umana (o quasi) Quindi alla fine purtroppo il sistema ha dei mali necessari che è meglio rimangano tali.
fare autoproduzione invece è evolutivo, senza dipendere da supermercati e negozi e farsi tutto da soli è barattare come una volta. più che fine dell'evoluzione umana (perché pochi riuscirebbero a fare autoproduzione) la chiamerei selezione naturale
Invece di fare il paragone tra richi e poveri bisogna arrivare al punto che scatena tutta la povertà cioè il pochissimo guadagnano che uno ha per il suo lavoro. Lo stipendio medio e di 1200€ pensa se fosse 3 volte di più , certo nn sarebbe mai ricchissima una persona che guadagnerebbe 3 volte di più ma si permetterebbe di non vivere in povertà e con Aqua alla gola se sa gestirsi.
Ma quasi nessuno vuole essere ricco come quelli a cui ti riferisci. Stai passeggiando nel bosco da solo... con quanta "fortuna" potresti ancora farlo? Quel livello non interessa a nessuno sano di mente, siamo animali sociali. Certo, esistono e servono anche i pazzi... e cerchiamo di sfruttarli... e capita che ci trascinano nella loro pazzia... è fascino, non ammirazione. Cerchiamo il giusto livello di ricchezza e sappiamo che serve intelligenza, impegno e... la fortuna di mantenere il giusto equilibrio.
I poveri saranno sempre poveri, i ricchi sempre ricchi, gli innesti sempre onesti e i disonesti sempre disonesti. C'è il bianco e il nero, c'è il positivo e il negativo. Vita semplicemente vita. Buon lavoro naturalmente
Il vero problema è l'esistenza degli stati, l'anarchia in ottica di cooperazione tra umani (non quella violenta per sfogare problemi personali) è l'unico sistema che può funzionare
Sono ancora troppo pochi i veri poveri...basta guardare i ristoranti che sono sempre pieni...quando la % dei veri poveri arriverà vicino al 60%....beh, allora qualcosa succederà 😉
Argomento trattato in maniera troppo qualunquistica e superficiale perché troppo complesso ci sono troppe variabili sociali da tenere in conto e non si può ridurre il tutto liquidando con io sono sfigato e non sarò mai come loro se escludiamo le famiglie ricche già di loro nobili con grandi proprietà queste famiglie generano già loro dei supericchi ereditieri e non pensate che siano tanto pochi fatevi un giro a Cortina d Ampezzo o Courmayeur poi ci sono persone che hanno il pallino degli affari magari figli di gente comune che diventano molto ricchi perché sanno muovere le leve giuste ma queste cose non funzionano per fortuna ma perché c'è chi le mette in moto ...la fortuna funziona quando entriamo dal tabaccaio per un super enalotto salvo poi mangiarci fino all'ultimo centesimo perché non siamo abituati alla ricchezza...i poveri non si ribellano perché è vero sono vittime di una consuetudine a credere che le cose siano in un certo modo. se un povero parlasse con un super ricco che si è fatto da solo .il miliardario gli aprirebbe gli occhi dicendogli la verità...poi starebbe al povero darsi da fare per verificare il tutto.... certo è che se il povero chiederebbe informazioni a ricco faccendiere banchiere la risposta sarebbe ovvia e scontata.....
Ma in che senso sono stati fortunati? Cioè gli esplosa un'azienda ultramiliardaria in mano senza aver fatto niente? Dovresti dare degli esempi, altrimenti non si capisce secondo me..
Ribellarsi a cosa? E spaccare tutto come dovrebbe rendere ricchi i poveri? Capisco che ogni tot devi far uscire un video per l'algoritmo però ultimamente molti video sono senza senso e la qualità sta calando
Serve libertà economica. Vedere Rand Friedman Mises Hayek. Lo stato moderno è fatto per impedire la concorrenza. Comunque non è fortuna, ma incontro tra occasione e talento. Il fatto che esistano banche centrali e governi autoritari: questo è il problema. Libertà 🗽 sempre. No aggressione.
In realtà quello che sostieni e i beniamini che citi sono per "manifesto" contro i poveri, che considerano feccia, outsider, gentaglia da evitare a cui togliere anche il diritto al voto! Informati bene, leggi bene. Poi ne riparliamo!
e warren buffet? lui era povero e nel tempo si è arricchito molto in modo sistematico, tutt'altro che casuale. lui è forse l'eccezione che conferma la regola?
Tanti come lui provano in modo sistematico ma quasi tutti falliscono. Certo se non ci provi non ce la farai ma non è lo stress a farti diventare ricco ma il fato.
RICCO SOLO RISPARMIANDO 👉 amzn.to/3MtiqWQ
“L’umanità sarà libera dal lavoro solo quando le macchine produrranno per loro”
@a.carnevale4910 aggiungerei: e il guadagno distribuito tra tutti. Ma ciò toglierebbe lo stimolo a ideare, creare, inventare soluzioni e migliorie in quanto la meritocrazia non ci sarebbe. La prova l'abbiamo dai Paesi a regime statalista di oggi (Corea del nord e altri) e del passato (Unione Sovietica e paesi satelliti, Cina ecc)
Fortuna ??? Non solo, lavoro sulle spalle degli altri, eredità e traffici .... c'è di tutto...poco di Etico.
Non potrebbero esistere i ricchi, se non esistessero i poveri, i quali fanno arricchire i ricchi.
Se tutti fossimo ricchi, non si percipitebbe il senso di ricchezza.
Sei ricco rispetto a chi?
Io sono molto ricco, rispetto per esempio ad un abitante di un villaggio sperduto dell' Uganda, ma sono molto povero per esempio rispetto a Briatore ....che a sua volta sarebbe povero rispetto a un Elon Musk.
Io penso che oltre la vita ad un tenore diciamo dignitoso, la ricchezza sia una percezione...
E spesso i super ricchi non è detta che vivano così bene.
Immaginate per esempio un Elon Musk che esce in una qualunque città con le mani in tasca a fare due passi..... Impossibile vero? Avrà bisogno di pianificare ogni singolo movimento, fuori dal confine del cancello di casa.
Se questa è ricchezza ....beh... Ben felice di essere povero....
Elon esce con l elicottero e 2 passi se li fa alle Maldive, alla faccia Dell inquinamento!
Non siamo uniti ci insegnano a metterci l uno contro l altro e loro se la ridono.
Esattamente...il DIVIDI ET IMPERA ha sempre funzionato....i polli siamo noi, che ancora nn ne siamo consapevoli
loro se la godono
perchè gli danno le distrazioni (pallone, serie tv etc etc) e sono riusciti a trasformare il caro vecchio e sano odio sociale in invidia... il povero non vuole più strappare il cuore al ricco, vuole diventare come lui. E questo fa tutta la differenza del mondo.
Come fa l'odio sociale (che oggi dilaga tra l'altro) ad essere sano proprio non si capisce! L'odio sociale fa solo del danno, molto peggiore dell'invidia che anch'essa è presente in larga misura. Il povero non vuole diventare come il ricco nella maggior parte dei casi, il povero (economico) vuole solo una condizione di esistenza definibile tale, chi aspira a diventare ricco non è il povero economicamente, ma il povero interiormente.
Un altro bel quesito: come fanno i poveri ancora a credere ai politici? Quello è proprio un mistero.
Non è un mistero. La verità è che un povero ha sempre la speranza che qualche nuovo politico possa cambiare veramente le cose. Ovviamente, è una pia illusione, e i fatti ne hanno dato ampiamente dimostrazione...
Ci ti ha detto che ci credano?
qualcuno ci può anche credere, ma quelli che votano maggiormente non sono poveri, o lo sono quasi
Non li definirei poveri, ma ignoranti
è vero verissimo.Credo che la vera ricchezza sia scegliere giornalmente cosa fare della propria vita
È un argomento vecchio come il mondo fin da quando è esistito l'uomo. All'inizio la si otteneva soprattutto con la forza e le violenze. Il ventaglio di opzioni è molto più ampio secondo me La fortuna è solo una parte e anche marginale del diventare ricchi. Da lavoratore dipendente ho compreso ad un certo punto che il mio datore di lavoro è un tipo straricco rispetto a me, ma senza di quelli come me e come voi la fuori, la sua ricchezza non l'avrebbe di certo ottenuta...
Lo schiavo non combatte il padrone anzi lo difende. (Silvano Agosti)
Quello non e' lo schiavo, e' il servo, c'e' una differenza abissale a livello mentale
@@alkemysticapotresti dirmelo .grazie
@@michaelpunzi3849 Mia opinione. Lo schiavo pianifica la fuga tutto il tempo, il servo no. Ciao!
I poveri non si ribellano anche perchè il sistema ti fa ammirare o amare le persone ricche e famose ti fa in un certo senso disgustare le povere e oppresse.
Diamo colpa al sistema..ma non e’ chiaro che il sistema siamo noi, siamo noi che quel poco che guadagniamo lo rimettiamo nelle tasche dei pochi..ci limitassimo all’ essenziale saremmo tutti un po’ piu’ ricchi e quei pochi lo sarebbero meno, molto meno, Francesco e’ il faro da seguire per il cambiamento.
@@Nico83932 Per sistema intendevo i media, la politica, la pubblicità e perchè no, anche noi stessi quando sfoggiamo la ricchezza indossando vestiti firmati, auto di lusso, gioielli costosi o l'ultimo modello di smartphone. Questo perchè i ricchi vivono anche di invidia da parte della massa, perchè la gente è convinta che avere qualcosa che gli altri non possono permettersi li rende migliori di loro.
Mentre la massa di individui invidia i ricchi sognando delle vite che quasi certamente non riusciranno mai a vivere, e come dei criceti girano, girano, girano sulla ruota cercando di raggiungerli, troppo impegnati a girare persino per ribellarsi...
ribellarsi poi contro chi?
Be' una cosa del genere può succedere solo nella mente di una persona "non vedente" e pure molto ipocrita.
Ciao Francesco , bel video e , che dire d'accordo su quasi tutto . Penso che + che per fortuna la maggior parte degli avi dei super ricchi devono la loro ricchezza allo SFRUTTAMENTO COLONIALE . Penso ai Rochshild , ai Rockfeller ai reali inglesi ... Per il resto grazie di aver riassunto in un breve discorso il video di un ora che YT mi proponeva di fianco 😄
I poveri non si ribellano perché sanno che dopo una settimana, un mese o un anno dalla rivolta starebbero sicuramente peggio. Il sistema difende sé stesso.
Quindi saremmo rimasti al medioevo, alle streghe, alle caverne?!
Le persone povere non si ribellano perché si sento insicure e non protette, si sentono sole e incapaci di proteggersi.
Oltretutto non c'è più in giro una corrente di pensiero che mette in discussione la diseguaglianza economica
C'è eccome, si chiama Corea del Nord
Vero, lo stato in modo vergognoso sta' impedendo una cosa semplice come il salario minimo cercando di convincerci che è meglio così è una vergogna senza se e senza ma.
@@luigivoltolini7632in unione sovietica si stava da Dio!!
@@Liberistaliberalelibertino molto meglio non c'era invidia e fissazioni di megalomania
Seguo il ragionamento fino ad un certo punto; è noto a tutti noi che nella vita il "fattore fortuna" esiste, ma non è tutto.
Se uno ha avuto la giusta intuizione nel giusto momento e diventa ultramiliardario buon per lui, io non ho avuto quella idea e ciccia! Non è stato solo fortunato.
E io, che devo lavorare per vivere, non rosico più di tanto. Non osanno nessuno, ma non mi passa per il cervello l'idea di spaccare tutto e andare a prendere una ricchezza NON MIA per suddividere il gruzzolo fra tanti (chi poi? Tutti? O i più loschi individui metterebbero mano al tesoretto tagliando fuori la massa? La storia insegna...i beni sono stati sottratti con la forza ai "ricchi", ma mai a favore della plebe).
Poi sono convinta che una ultraricchezza non sia una fortuna, provo a spiegarmi: non credo sia facile gestire patrimoni ingenti, spesso poi il denaro dà alla testa, si perde il contatto con la realtà.
Nel mio piccolo ambisco a risparmiare quanto posso x avere una certa tranquillità, ma non a stare seduta su un forziere pieno di monete d'oro. Posso andare al.mare , in montagna, ai laghi...spendendo quello che posso. Sono felice, non mi manca nulla, se non tempo.
Ma il tempo non è legato necessariamente alla stra-ricchezza, vero Francesco? Un abbraccio, Fra.
La ricchezza è soggettiva, si può essere ricchi, semplicemente, creandosi una piccola rendita che ti consenta di non lavorare e sfruttare il proprio tempo per te stesso.
C'è stata gente ricchissima che si è suicidata, questo bisognerebbe farci riflettere.
Un film che ho visto dimostra tutto quello che hai detto Time è il titolo
In realta' piu soldi hai piu tempo puoi "comprare"
Ho conosciuto alcuni senzatetto che lo sono per scelta, non per necessità. Per loro possedere qualcosa, una qualsiasi cosa, è solo un peso e un fastidio. Viva la libertà.
Ciao. Trovo interessanti i tuoi spunti di riflessione. Potresti dirci cosa ne pensi di un'eventuale rivolta incentrata sul rifiuto del pagamento delle tasse? Sappiamo che spesso paghiamo le tasse senza un utile riscontro (teoricamente pagare le tasse significa contribuire per migliorare i servizi e non solo!)...perché nel nostro paese pur avendo una grande pressione fiscale sul cittadino comune non si riesce ad andare avanti in modo progressivo? Dove finiscono invano tutti i soldi di accise carburante, trattenute di buste paga, imu, monopoli statali, passaggi di proprietà e via discorrendo?? Grazie per un'eventuale risposta. A me pare proprio che pagare le tasse in Italia sia simile al pagare il pizzo alla mafia, paghi ma non ottieni nulla. Paghi per sostentare tutte queste poltrone senza risolvere nulla, eppure le cose vanno sempre peggio per il comune cittadino. Come mai??
PS...
Vi lascio con questa frase del grande Gandhi,
«Rifiutarsi di pagare le tasse è uno dei metodi più rapidi per sconfiggere un governo.»
assolutamente si, per esempio imu perche tutti corrono a pagare? nessuno deve versare per proprio appartamento gia pagato nessun atro pagamento, e non sucede niente se non paghi, se tutti quanti non pagano ..
Esiste una vera e propria guerra tra poveri, ossia, persone sfortunate che hanno lavori precari, che quindi via via attraversano periodi di disoccupazione invidiano con crudeltà persone che hanno un lavoro stabile e che raggiungono a fatica un meritato benessere, spesso a caro prezzo e a fronte di mille difficoltà... Ma nessuno si scaglia contro quei pochissimi potenti della terra che hanno ricchezza da regalare e che spesso si arricchiscono con speculazioni e enormi, sfruttando il prossimo e mettendo alla gogna i risparmiatori.
Inoltre non dimentichiamoci che esistono i tanti poveri sfortunati, ma anche quei poveri che si meritano ciò, in quanto vagabondi e fannulloni, con il cervello mangiato dalle droghe e che parte dei guadagni se li bruciano al gioco.
È tutto creato per mettere contro i popoli...ad esempio la politica, il calcio etc.
Ps
Le. Religioni!!
Già un povero che si fa una famiglia (fare figli) dimostra di non essere intelligente, nemmeno per capire che con i pochi soldi che ha difficilmente riuscira a campare da solo. Per il resro d'accordo su tutta la linea.
Condivido il ragionamento ed i meccanismi ipotizzati, ma mi sembra che tu ometta un punto e cioè la " genialità e le intuizioni" che non tutti hanno. Poi c'è la determinazione che pochi hanno (in barba alla morale e l'etica) e che, qui ti condivido, viene vista come una dote ,perlopiù, e non come un atteggiamento da biasimare.
Molti la pensano così,specialmente i giovani che conoscono la competizione ma non i valori.
i "poveri" non si ribellano tendenzialmente perché sono talmente impegnati a sbarcare il lunario (lavoro, tasse, bollette, abbonamenti, cibo, gestire la cura della persona...) che non hanno il tempo di farlo. Sono anche dell'idea che "ribellarsi ai ricchi" non risolverebbe nulla se non si cambia la radice del sistema, ossia la totale dipendenza dal denaro e tutto il resto. Poi il discorso che i ricchi tendenzialmente sono diventati tali "per fortuna" è una versione parziale, io conosco tanta tanta gente che si è arricchita da sola, nel tempo.
Poi c’è da considerare che una ricchezza fine a se stessa è immorale.
Soldi che non spenderanno neanche in dieci vite ma l’importante è averne sempre di più.
Un saluto
È vero, mi pare ci sia anche quella percezione per cui si pensa che la ricchezza sia limitata perciò, se qualcuno ha qualcosa tu pensi subito: "io non la ho/non la posso avere"❤
È possibile che non si riesca a trovare una soluzione per lavorare solo per se stessi e non per lo stato?? E possibile che solo lavorare in nero sia l'unico modo per riuscire a godersi i frutti del proprio lavoro??
Mi piace ascoltarti sempre , tuttavia , in questa occasione alcuni passaggi mi son parsi ovvi e scontati . Il vero problema di fondo è che i super ricchi , i quali in realtà non sono semplicemante possessori di enormi ricchezze e beni ( spesso illegittimi ) ma beneficiano di grandi e continui flussi di cassa , quasi sempre illegittimi , a partire dai mafiosi e dagli speculatori fraudolenti !!!
Perchè tanto anche i ricchi creperanno e si trasformeranno nel nulla insieme ai poveri
Il povero spesso è poco scolarizzato e spende male molto male i propri soldi riempendosi di rate per acquistare i prodotti pubblicizzati così si sentono ricchi con un telefonino, con un jeans con delle scarpe da 300 euro w poi non possono fare la spesa ne vedo molti che sono in serie difficoltà pur avendo uno stipendio decoroso
E chissà chi avrà creato il sistema sociale per cui questo accade. Se non ci fosse il consumismo i poveri non sarebbero poveri, ma i ricchi non sarebbero ricchi.
Non mi trovo d'accordo su alcuni punti. Intanto è falso che i poveri ammirino i ricchi, anzi è l'opposto, c'è spesso avversione se non odio verso i ricchi che vengono visti come "privilegiati senza aver fatto sforzi", questo si collega al secondo errore del video, cioè che i poveri pensino mediamente che la ricchezza sia meritata, ma non è così, anzi questo è un punto che viene spesso bypassato dai poveri, viene visto solo il divario tra lui povero e i ricchi. Il fattore fortuna per i ricchi è assolutamente corretto, molti nascono già ricchi ed altri hanno avuto fortuna, ma ci sono stati anche altri che lo sono diventati per aver avuto un'idea funzionante e di questo ne va preso atto. Concludo dicendo che si dovrebbe iniziare a parlare di limiti alla ricchezza privata personale accumulalbile per legge, visto che non esiste una giustificazione umana del perché si possano avere in un solo nucleo familiare miliardi (non credo glielo abbia ordinato lo psicoterapeuta) laddove appunto il divario tra mega ricchi/ricchissimi e poveri si sta ampliando, credo che un limite potrebbe essere intorno ai 3 milioni di euro comprensivi di tutto (beni mobili, immobili) salvo che qualcuno non dimostri oltre ogni ragionevole dubbio che per avere una vita agiata siano pochi, ma in ogni caso non certo un 1 miliardo di dollari.
Ciao Francesco! Ottimi punti sui quali riflettere, questo mondo ha delle REGOLE già scritte da mo', non siamo tutti uguali e buona fortuna a chi ancora non ci crede!
Detto ciò, perchè i poveri non si ribellano?
Io vorrei portare l'accento al 3° concetto che tu hai esposto: se tutti diventassero ricchi, cadrebbero molti equilibri (chiamiamoli così va, anche se forse il termine più appropriato sarebbe "teatrini").
Quindi la domanda che qualcuno si è posto a suo tempo è stata: ma come posso fare per DISINCENTIVARE questa fame di conoscenza (perchè occhio: è dalla CONOSCENZA che inizia il vero arricchimento).
Negli anni le risposte si sono susseguite a colpi di: televisione/radio (media in generale), social network, telefoni cellulari e successici SMARTPHONE, il porno, i videogames intensi e distopici, i film, le musiche di dubbio gusto che però stranamente riescono a raggiungere masse sempre più grandi, e via dicendo...
Cosa c'è in comune in tutte queste cose che ho elencato (e sicuramente in molte che ora frettolosamente non mi sono ricordato)?
La capacità che hanno di intaccare il nostro livello di CONCENTRAZIONE, la nostra FAME DI CONOSCENZA, gli IDEALI MORALI che riteniamo tali, le PRIORITA' che ci diamo per raggiungere i nostri scopi...poi ah ecco giusto: i nostri SCOPI nella vita.
Ragazzi adesso oggettivamente: quanti di voi (NOI, mi cito anche io dopo che ho capito quanto ho scritto) sono in grado di mantenere la concentrazione REALMENTE per un tempo utile? Quanti di voi sentono di tanto in tanto di avere una voglia matta di attivarsi per un qualcosa che alla fine viene annullata dallo scazzo e dallo smartphone davanti la tv?
Quanti di voi dicono "adesso mi metto serio e mi concentro", ma dopo prendono in mano il telefono perchè hanno visto che quel profilo che sembra fake ma forse anche no ha messo "Like" ad una foto e con questa scusa mi trovo (non so neanche come) a scorrere il 3534534° REEL su Face/Instagram?
Ora, prima di prendermi per pazzo, pensate bene a cosa ho scritto e se qualcosa ha risuonato con ciò che avete pensato anche voi in qualche occasione.
Questo è ovviamente il MIO punto di vista, frutto della mia esperienza e del risultato di aver messo assieme tante fonti che hanno pian piano risposto al mio senso di disagio mentre subivo diverse delle cose che ho elencato, senza però capire cosa stesse realmente accadendo.
Se volete rispondere, vi chiedo solo di essere rispettosi. Si può discutere tranquillamente e non obbligo nessuno ad essere d'accordo con me. Grazie🙏
In vita mia non ho conosciuto 1 persona che è diventato veramente ricco dal nulla. Intendo ricco non benestante.Voi?
No, nessuno, ho visto però gente molto benestante perdere tutto per la dipendenza da gioco d'azzardo.
Cosa intendi per ricco? Personalmente li ho conosciuti, ma negli USA
ma sai la loro storia? o è solo apparenza. Sè ti fai un giro sul web tutti girano con macchine ufo e sembra che possiedono il mondo.Personalmente, non ho mai conosciuto una persona ha costruito o fatto qualcosa di eccezionale, che ha cambiato la sua vita@@alkemystica
@@marnt222in Ho scritto personalmente, , li trovi, ma li e' un mondo a parte, non dico sia meglio per se ma a livello di imprenditoria e' ovvio un altra cosa. Un saluto
intendi USA? certamente, ma conosci personalmente uno che ha cambiato totalmente la vita?descrivi sè lo conosci, basta poche parole per capire @@alkemystica 💰💰💸💸
Non completamente d'accordo: ci vuole testa e fortuna e condizioni economiche. La gente lavora ma anche spende tanto inutilmente... e facendo così crea i ricchi che sfruttano gli inferiori
Certo. Per questo tengono i prezzi (soprattutto) delle abitazioni a livelli folli e assurdi
Sono rimasto esterrefatto dall' intervista di arnold schwarzenegger in cui diceva che dormiva pochissimo e faceva un sacco di cose. Non sarei mai riuscito a fare quello che faceva lui
I poveri sono poveri perché non hanno fatto ancora esperienza per capire come diventare ricchi, il fatto che dici dipenda dalla fortuna la dice lunga, che poi si possano criticare se son ricchi a discapito di altre persone è un altro discorso e mi trova d'accordo. Odiare invece di ammirare, la sostanza non cambia
Non si capisce perché i poveri dovrebbero prendere e spaccare tutto, in che modo questo dovrebbe portare ricchezza a loro? Da quando la devastazione di qualcosa aggiunge qualcosa a qualcuno?
Domanda sensata. Una possibile risposta potrebbe essere che se dopo decenni di battaglie non si è giunti ad alcun miglioramento delle condizioni di vita e le persone hanno vite che non sono più definibili tali, ad un certo punto potrebbe anche aver senso un'azione di questo tipo, sia psicologicamente perché si è giunti al limite, sia per dare un messaggio forte che potrebbe smuovere qualcosa, anche se difficile. A mio avviso bisogna lavorare nel senso di mettere per legge limiti alla ricchezza privata accumolabile, intorno ai 3 milioni di dollari massimo, il resto viene tolto e accumulato in fondo statale pubblico di redistribuzione (forzata?) monitorato su blockchain dove per ogni centesimo redistribuito verso chi ne ha bisogno si sa quanto, quando e a chi il denaro è andato.
Non si tratta di spaccare tutto, ma di prendersi quello che gli è stato negato
Secondo me, se una persona più o meno povera diventa ricca, non è solo questione di fortuna ma anche (e soprattutto) perché non si è arricchito in modo onesto.
La società è anche strutturata in modo tale che per raggiungere certi livelli è necessario possedere dei titoli il cui accesso è molte volte reso appositamente impossibile e questo succedeva anche nel medioevo con l'accesso alle coroorazioni di arti e mestieri per impedire l'arrivo di concorrenza.
Chi segue i modelli imposti dalla società...Ottiene l'infelicità✔
I cosiddetti free manson...
@@filippomorello2164 Funziona così...Bullet Theory! Sparano notizie a volontà fino ad ipnotizzare la massa e dopodiché stimolo di ricompensa affinché siano tutti facilmente manipolabili✔ ISLAM è l'unica verità assoluta per proteggersi da tutto ciò che vogliono farvi credere sia giusto quando in realtà è totalmente pericoloso per l'umanità.
@@filippomorello2164 Sono ovunque.. Dalle Università fino ai Tribunali e molto spesso fanno parte della Mafia e Organizzazioni Criminali sottoforma di diverse sette.. La Maggioranza fa rituali particolari per ottenere potere ma non avrà MAI potere✔
@@filippomorello2164 Sono semplicemente malati di mente posseduti assetati di potere che vogliono aver ragione nel loro errore gravissimo✔
Grande Francesco, ti ascolto con piacere. Il tuo e il nostro modo di essere usciti dal flusso della massa, ci porta a fare ed ad ascoltare discorsi di buon senso, lucido, trasparente come il tuo
Be... ma anche solo essere benestanti, di questi tempi, non è che sarebbe poi così male
I poveri non si ribellano perché sono tenuti a bada dalle religioni. Ho detto una cavolata, lo so. Però…
Fortuna creatività e impegno.
I ricchi danno il lavoro a noi normali😊
Ciao Francesco, la convinzione di cui parli deriva dal calvinismo e dalle sue ramificazioni, nel quale uno dei pilastri è la predestinazione. In Italia il centro del calvinismo è Milano e non è un caso che sia la capitale economica del Paese. Parole chiave per approfondire "darwinismo sociale"; riassuntissimo: la selezione naturale darwiniana viene (erroneamente) applicata alle società umane nelle quali ha successo chi ha caratteri genetici e comportamentali superiori, vincenti, e viceversa. Insomma se sei povero non è colpa tua ma è giusto così, dicono i ricchi...
Chapeau e specifico che i ricchi amano dire "se nasci povero non è colpa tua, se muori povero sì".
Esatto....tutti coloro che si sono staccati dal cattolicesimo per "protestare contro di esso" alla fine ha gettato le basi del liberalismo.... libertà economica= libertà....
Credenze a parte, le virtù e la morale sono morte e sepolte
@@giovannavivalda179 insieme all'etica, sacrificata all' altare del soldo e del successo
1:26 / 10:06
Perché i POVERI non si RIBELLANO ? Perché i POVERI hanno paura di perdere quel poco che possiedono.
Si sfogano trombando
Perchè non hanno i soldi per ribellarsi
Vero stavamo bene con la lira , ci stavamo arricchendo troppo ed ecco che hanno introdotto l'euro per resettare
Sinceramente mi sembra una spiegazione sciocchina e superficiale , magari o ragazzini lo credono ma dopo un po che comimci a lavorare e conosci gente capisci che i ricchi sono tali perché figli di papà e no perché se lo sono meritati
Il sistema è fatto in modo che ci siano sempre ricchi e tanti ,sempre di piu', così da poter fare sostenere la ricchezza ai pochi delinquienti.
Molti sono ricchi non solo per una questione di fortuna, ma da generazioni, fin dai tempi che furono, quando con prepotenza ci si appropriava avidamente e violentemente dei beni altrui..o meglio..di tutto quello che c'era
Di sicuro i carri funebri non hanno rimorchio. Io invece ammiro le persone parsimoniose che sanno vivere nel tanto ma anche nel poco. Ho un amico genio in questo che proprio per questo suo saper vivere e' molto piu' ricco di tutti questi ricchi patetici e spreconi che senza soldi non saprebbero nemmeno sopravvivere
I poveri non si ribellano perché se si rivellano gli portano via pure le mutande. Concetto espresso da Renzi quando era al potere. Distinti saluti
Di questo video mi ha stupito il fatto che non si citi la super-ricchezza quale risultato di crimini di ogni genere: dalle grandi truffe agli assassini singoli e di massa. Perché? Grazie
Molti poveri si colpevolizzano della loro situazione, altri non lo fanno ma non hanno mezzi per opporsi, se non entrando in gruppi terroristici o cercando di emanciparsi anche a discapito di altri.
E ora ti ascolto per capire se la pensiamo allo stesso modo. 😊
Personalmente, ho sempre pensato, che con il puro lavoro non si sia arricchito mai nessuno!
Esatto...forse, probabile, anzi quasi certo è che non seguono le leggi dell Universo ma quelle del male...
Sbagliato
Molto raro soldi con solo lavoro
Pochissimi quasi nessuno
Sicuramente
Me lo sono chiesto caro Francesco, la mia opinione è perché i poveri di oggi non sono più quelli di 70anni fa. Un salutone da un nuovo iscritto ah temi interessanti fuori dal comune ma dentro questa nazione...scusa lo spontaneo gioco di parole ciao
I benestanti non hanno lavorato duro, non si diventa ricchi si nasce ricchi.
Esatto, la stragrande maggioranza é ricca o benestante per nascita o lo diventa per conoscenze. Facile partire con una base stabile e poi poter investire avendo le spalle coperte. Inutile per loro il dire che si sono fatti da soli, se li si conosce meglio sono tutti o nati nella fortuna famigliare o hanno sfruttato il prossimo o si sono venduti ma ripeto nessuno di loro lo ammetterebbe mai. Hanno sacrificato e si sono compromessi ma ammettere il loro tipo di sacrificio e compromesso sarebbe come negarsi il diritto acquisito, vogliono sentirsi meritevoli e onesti lavoratori quando alla fine hanno si lavorato ma con termini e clausule altamente discutibili. Io li lascerei alle loro convinzioni tanto manco in punto di morte lo ammetterebbero e la loro comprensione di vita non mi tangerebbe comunque, io ho scelto di allontanarmi da un retaggio familiare simile e mi sento di dire che ci ho solo guadagnato in salute mentale e in rispetto per me stesso.
La ricchezza è soggettiva
C'è chi si sente benissimo assaporando un caffè e chi ha tutto il lusso in casa e si sente MALE✔
Rosso di sera, bel tempo si spera.
@@theGREENWOODinn. ROSSA DE PEO , GOLOSA DE OSEO
non ci capisco niente di economia e affini però, perché se possiamo spendere di più aumentano per farci spendere meno? a loro cosa c🤬o cambia se son ricchi da far schifo?
che chi ha i soldi comanda lo si è sempre saputo
Bella domanda
Intanto per diventare ricco non si dovrebbe fare il classico lavoretto "canonico" ma si dovrebbe diventare imprenditore di qualsiasi cosa e saperla espandere o come si dice oggi "renderla scalabile".
In un mercato libero, quindi con totale mancanza di regolamenti,ecc, in presenza di persone produttive, la diseguaglianza si baserebbe esclusivamente sulla meritocrazia, ma la competizione sarebbe sufficiente ad evitare eccessive concentrazioni di potere in mano a pochi, rendendo impossibile la creazioni di oligopoli.
Mentre invece viene inculcata l'idea che l'esistenza di una gerarchia del potere, tramite monopolio pubblico, che automaticamente produce oligopoli privati, sia necessaria come garanzia.
Finché le persone non comprendono questi concetti, gli opportunisti, se la godono a discapito di tutti gli altri.
Francesco sei una persona da AMMIRARE grazie per quello che fai
La disuguaglianza non è colpa dei ricchi!
La colpa della povertà è dei politici, della burocrazia, degli stati elefantiaci, che servono solo affinché i politici. E chi dovrebbe poi decidere se la ricchezza di un ricco sia legata al caso o al merito?
I poveri non possono ribellarsi, perché secondo le teorie di Lollo, mangiano troppo bene
Già il Lollo, (come altri politici) guadagna 15 mila € al mese; non per la bravura in qualcosa o per la sua testa ma per parentele, amicizie...negli anni 70 lo avrebbero gambizzato per queste sparate, anche personaggi attuali della politica sempre in quegli anni avrebbero.rischiato seriamente...ci sono momenti nella vita in cui fa' bene un poco di sana ultra violenza indirizzata a personaggi di questo spessore...
non sono d'accordo sul merito, credo piuttosto perchè la gente viene "addormentata" come il paradosso della regione beta (sarebbe un argomento valido per un video dal bosco) con la rassegnazione e con l'ignoranza
A me basterebbe essere benestante
Hulk spacca !!!!!
È una di quelle volte che Francesco spara qualche fesseria. Innanzitutto grazie per il continuo appropriarsi della psicologia (la stessa che lo stesso diceva essere inutile a suo stesso dire). No, non c'è fortuna, altrimenti, caro Francesco, basterebbe giocare al gratta e vinci. Chi diventa ricco, statistiche alla mano, è di prima generazione ma sa cose che tu non conosci, non perché ha lavorato da dipendente tutto il giorno. Hanno sì una marcia in più, ma, di nuovo, sono concetti che non conosci. Ovviamente il caro Francesco, che seguo per altri motivi, non per certe sparate, non legge i commenti. Non fa quello che farebbe un ricco: imparare dai propri errori, giorno per giorno. D'altronde lo stesso Francesco è quello che una volta piangeva perché era stato attaccato da haters. Dopo un po' fece un video di consiglio a chi fa video su TH-cam del tipo: "se sei troppo emotivo non ti lamentare, è solo virtuale". Ma poi non legge i commenti perché se no si "disturba". Attenzione a due cose: Francesco spesso non sa assolutamente di finanza, ETF, investimenti, ma è stato LUI fortunato con i BTC (non vendo niente ma analizzo). In secundis, e te lo dice chi la psicologia la conosce molto bene, attenzione che a vivere sempre isolati in montagna pensando di sapere tutto e giudicando il mondo basandosi su un vissuto personale del tutto relativo ci si può anche ammalare.
Fa bene a non leggere i commenti, cosi’ non si fa influenzare da commenti come i tuoi, lui va nella sua direzione, e mi pare che l’ abbia imbroccata giusta. Rilassati amico..senno’ vengono le ulcere e ti ammali tu
Francesco, sei tu??? No, perché, visto il nome anonimo e la mancanza di faccia e la risposta del tutto fuori luogo... Nessuno sta parlando del percorso di Francesco che, come scritto seguo da tempo, quindi sicuramente non mi sarò espresso bene ma se provi a rileggere sono sicuro che riuscirai a cogliere il significato del testo. Sicuramente non stai facendo una buona pubblicità a Francesco con questa risposta e no, non ti spiegherò perché. Io sono estremamente rilassato e non ho bisogno di essere d'accordo su tutto per esserlo. Se hai bisogno di parlare con qualcuno ci sono caro "senza faccia".@@Nico83932
@@TOmisterx78 un paio di compresse di Pantoprazolo al giorno dovrebbero essere sufficienti per la protezione gastrica😊
Vedo che te ne intendi. Non esagerare però coi farmaci, fai come Francesco: un giorno si dispera per gli hater, il giorno dopo dice che è solo virtuale e il giorno dopo ancora non legge i commenti... Così risparmi su questi farmaci che utilizzi... Vero Fra'? 😀@@Nico83932
Il suo discorso ( di Francesco ), vale solo per gli ereditieri, i fortunati veri sono loro. Per il resto diventare ricchi richiede qualità che pochi hanno, e vanno riconosciute a chi le ha e le sa far fruttare.
Perché i POVERI non si RIBELLANO? Perché pensano di essere *ricchi* e quindi votano a favore dei *ricchi*. Peccato soltanto che i ricchi non siano della stessa opinione e non li invitino al loro tavolo a dividersi la torta. Lasciano loro le solite briciole... *Voi* cosa pensate di essere? Ricchi o poveri? Ed i ricchi cosa pensano che *voi* siate?
Perche sono talmente stanchi ad andare avanti che non ce la fanno a trovare le forze per metterle a fare altro tipo mettersi a studiare per fare altro e trovare la forza di volontà di cercare di migliorare
non credo proprio, la gente non si ribella perchè le persone tendenzialmente sono individualiste. Inoltre, non appena riescono a raggiungere un minimo, ma veramente un minimo di comodità, spesso si accontentano, non si uniscono agli altri poveri ma piuttosto si fanno la guerra tra di loro. Inoltre il povero consuma la propria energia e tempo per sopravvivere e non per meditare ed agire in modo intelligente. Restano nella routine che è quello che vogliono i governi mondiali che non favoriscono certo l' ascesa del cittadino, anzi essi fanno di tutto per rubarti il tuo tempo, fiaccare il tuo spirito e stordirti con cose effimere.
Perchè mangiano poco e quindi hanno poche forze da spendere
Robin Hood, dove sei? 😄
Secondo me bisogna distinguere tra desiderio e brama. Il desiderio muove il mondo ma la brama in un certo senso è un desiderio rabbioso che fa soffrire. La società ha instillato una certa brama nel diventare ricchi, ossia avere molti più soldi paragonandoci agli altri. Invece dobbiamo solo paragonarci al noistesso di ieri e vedere se ci siamo migliorati.
Molti bramano le condizioni o l'intuizione che ha avuto qualcuno che è diventato ricco, così facendo soffrono e allora addio intuizione geniale.
L'intuizione arriva se non la brami.
A volte penso che chi si compra una grossa macchina ad esempio un suv, lo faccia per il bisogno di sentirsi superiore alla media. Dunque se tutti quanti avessimo il suv queste persone avrebbero un complesso di inferiorità e bramerebbero un camion? 🤯
I poveri non si ribellano perché sono completamente occupati nelle questioni quotidiane:
Pagare le bollette, lavorare duro al lavoro perché hai sbagliato qualcosa e devi rimediare davanti ai tuoi responsabili, figli, questioni familiari, come tirare avanti, come uscirne trovando il business giusto o l’investimento giusto…
La gente non pensa ad armarsi perché pensano di essere soli, pensano che se uno prende una pistola e va sotto qualche sede importante, nessuno lo seguirà.
Se lo facessero TUTTI. E ripeto, TUTTI. Sarebbe un’altro paio di maniche.
Il problema? La forza bruta non renderebbe i poveri ricchi, ma renderebbe i ricchi poveri.
In sostanza NON ha logicamente senso rovinarsi la vita per rovinare quella di 4 fortunelli che si sono ritrovati milioni da mettere a rendita.
Perché se tutti smettessimo di lavorare mantenendo il sistema dei mestieri, o vai in panetteria e trovi la panetteria vuota, oppure elimini il sistema dei mestieri, e si va di autoproduzione PURA, anche se questo comporta la fine dell’evoluzione umana (o quasi)
Quindi alla fine purtroppo il sistema ha dei mali necessari che è meglio rimangano tali.
fare autoproduzione invece è evolutivo, senza dipendere da supermercati e negozi e farsi tutto da soli è barattare come una volta. più che fine dell'evoluzione umana (perché pochi riuscirebbero a fare autoproduzione) la chiamerei selezione naturale
Esattamente
È una cosa che va fatta individualmente, non è per le masse
Concordo
Invece di fare il paragone tra richi e poveri bisogna arrivare al punto che scatena tutta la povertà cioè il pochissimo guadagnano che uno ha per il suo lavoro. Lo stipendio medio e di 1200€ pensa se fosse 3 volte di più , certo nn sarebbe mai ricchissima una persona che guadagnerebbe 3 volte di più ma si permetterebbe di non vivere in povertà e con Aqua alla gola se sa gestirsi.
Perché non hanno ne i mezzi ne il potere x ribellarsi
D'accordo con te
Ma quasi nessuno vuole essere ricco come quelli a cui ti riferisci. Stai passeggiando nel bosco da solo... con quanta "fortuna" potresti ancora farlo? Quel livello non interessa a nessuno sano di mente, siamo animali sociali. Certo, esistono e servono anche i pazzi... e cerchiamo di sfruttarli... e capita che ci trascinano nella loro pazzia... è fascino, non ammirazione. Cerchiamo il giusto livello di ricchezza e sappiamo che serve intelligenza, impegno e... la fortuna di mantenere il giusto equilibrio.
Io sono ricco dentro 😅
I poveri saranno sempre poveri, i ricchi sempre ricchi, gli innesti sempre onesti e i disonesti sempre disonesti. C'è il bianco e il nero, c'è il positivo e il negativo. Vita semplicemente vita. Buon lavoro naturalmente
Il vero problema è l'esistenza degli stati, l'anarchia in ottica di cooperazione tra umani (non quella violenta per sfogare problemi personali) è l'unico sistema che può funzionare
Il denaro non esiste o meglio esiste nel valore che tu gli dai
Sono ancora troppo pochi i veri poveri...basta guardare i ristoranti che sono sempre pieni...quando la % dei veri poveri arriverà vicino al 60%....beh, allora qualcosa succederà 😉
Ma magari
Non succederà niente, in Africa sono tutti morti di fame e non succede proprio niente se non genocidi e porcherie varie tra poveri.
Sindrome di Stoccolma
Argomento trattato in maniera troppo qualunquistica e superficiale perché troppo complesso ci sono troppe variabili sociali da tenere in conto e non si può ridurre il tutto liquidando con io sono sfigato e non sarò mai come loro se escludiamo le famiglie ricche già di loro nobili con grandi proprietà queste famiglie generano già loro dei supericchi ereditieri e non pensate che siano tanto pochi fatevi un giro a Cortina d Ampezzo o Courmayeur poi ci sono persone che hanno il pallino degli affari magari figli di gente comune che diventano molto ricchi perché sanno muovere le leve giuste ma queste cose non funzionano per fortuna ma perché c'è chi le mette in moto ...la fortuna funziona quando entriamo dal tabaccaio per un super enalotto salvo poi mangiarci fino all'ultimo centesimo perché non siamo abituati alla ricchezza...i poveri non si ribellano perché è vero sono vittime di una consuetudine a credere che le cose siano in un certo modo. se un povero parlasse con un super ricco che si è fatto da solo .il miliardario gli aprirebbe gli occhi dicendogli la verità...poi starebbe al povero darsi da fare per verificare il tutto.... certo è che se il povero chiederebbe informazioni a ricco faccendiere banchiere la risposta sarebbe ovvia e scontata.....
Ma in che senso sono stati fortunati? Cioè gli esplosa un'azienda ultramiliardaria in mano senza aver fatto niente? Dovresti dare degli esempi, altrimenti non si capisce secondo me..
Ribellarsi a cosa? E spaccare tutto come dovrebbe rendere ricchi i poveri? Capisco che ogni tot devi far uscire un video per l'algoritmo però ultimamente molti video sono senza senso e la qualità sta calando
Sarebbe interessante vedere cosa accadrebbe in caso di rifiuto al lavoro da parte di tutti anche solo per due giorni interi. Panico e follia
Bastava farlo il 15 ottobre 2020
Poi si è visto come è andata ...
@@miziocapotosto211 perché l'identificazione nel proprio lavoro è un vincolo potentissimo
@@skipTHEtrush si ed è frutto di anni e anni di "educazione" ci hanno resi tutti docili cricetini
Perché i ricchi pagano esserciti e media per controllare tutto ... è una vecchia storia e di lunga data
Perché sono sotto moneta a debito, jon hanno i genitori che gli hanno comprato casa....o regalato 500 mila euro
Facile guadagnare tanto , difficile guadagnare poco
Serve libertà economica. Vedere Rand Friedman Mises Hayek. Lo stato moderno è fatto per impedire la concorrenza. Comunque non è fortuna, ma incontro tra occasione e talento. Il fatto che esistano banche centrali e governi autoritari: questo è il problema. Libertà 🗽 sempre. No aggressione.
In realtà quello che sostieni e i beniamini che citi sono per "manifesto" contro i poveri, che considerano feccia, outsider, gentaglia da evitare a cui togliere anche il diritto al voto! Informati bene, leggi bene. Poi ne riparliamo!
Cosa intendi per ricco ? Milionario? Seconde te la definizione ricco da che cifra di patrimonio circa parte ?
Mi viene in mente La città vivente di F. L. Wright. Ottima analisi, Narmo.
e warren buffet? lui era povero e nel tempo si è arricchito molto in modo sistematico, tutt'altro che casuale. lui è forse l'eccezione che conferma la regola?
Tanti come lui provano in modo sistematico ma quasi tutti falliscono. Certo se non ci provi non ce la farai ma non è lo stress a farti diventare ricco ma il fato.
Boh.. rimane il fatto che se Amazon o tesla l’avessi ceeata io.. ora sarei io multimilionario
Usala qualche S in più non fare il tirchio
I ricchi, onestamente vivendo, non sarebbero mai diventati tali .. in questo mondo funziona così !