Trattamento dieto-terapico: come personalizzarlo sulle esigenze cliniche del paziente?

La Prof.ssa Maria Cristina Mele (Direttore dell’Unità Operativa Complessa “Nutrizione Clinica” - Policlinico Gemelli IRCCS) ci illustra come l'assistenza nutrizionale prosegua al di fuori dell'ambito ospedaliero, seguendo e indirizzando i piani alimentari del paziente anche al suo domicilio: vediamo come. Per saperne di più
www.gemelliheal...
“Dopo aver attraversato un percorso di diagnosi e cura nei reparti della fondazione Policlinico Gemelli, e avendo richiesto una nostra consulenza, la UOC di nutrizione clinica del Policlinico prende in carico il paziente in dimissione. Il paziente viene normalmente dimesso insieme alla terapia medica, a tutte quelle che sono le raccomandazioni racchiuse nella lettera di dimissione del paziente, sia nelle aree mediche sia nell’area chirurgica. Quando noi siamo chiamati a partecipare al processo di cura, noi normalmente mandiamo a casa il paziente con un piano di trattamento dieto-terapico personalizzato alle esigenze cliniche del paziente che affianca la terapia medica e che segue il paziente per un periodo lungo, dipendente dalla condizione clinica che il paziente deve affrontare dopo la dimissione. In questo momento si apre lo scenario del controllo ambulatoriale, per cui la nutrizione clinica della fondazione Policlinico Gemelli prenota in autonomia, quando il paziente viene dimesso e quando c’è una consulenza richiesta dal reparto, prenota una visita di controllo in ambulatorio o a tempo definito dal clinico e rivaluta il paziente a distanza di tempo. È chiaro che per quei pazienti per i quali c’è bisogno di un supporto di nutrizione artificiale domiciliare vengono attivate attraverso la centrale di continuità assistenziale le pratiche per una nutrizione artificiale domiciliare sia interale sia per via endovenosa o parenterale che poi viene gestita dal territorio. Per tutti i pazienti che necessitano, oltre della dieta, di un sopporto di aumentati bisogno nutrizionali per cui solo la dieta non riesce a coprire i fabbisogni aumentati o modificati dalla patologia, i ricercatori del policlinico gemelli hanno sviluppato una linea di alimenti a fini medici speciali specifici per patologia che vengono prescritti al momento della dimissione per aiutare il paziente a coprire completamente, a soddisfare completamente, i propri bisogni nutrizionali durante il percorso della convalescenza e poi tornare in visita presso gli ambulatori della UOC della nutrizione clinica del policlinico con dei percorsi già organizzati, con un appuntamento già definito in fase di dimissioni in modo che il paziente abbia la minore difficoltà possibile per raggiunge nuovamente un controllo nutrizionale ambulatoriale.”