00:01 Il sesto canto dell'Inferno analizza la degenerazione politica di Firenze. 02:21 Dante si riprende dopo aver perso i sensi 04:55 Francesca è nel Circolo dei Golosi 07:15 Virgilio affronta Cerbero con astuzia 09:32 Le tre facce di Cerbero simboleggiano l'avidità e il desiderio 12:01 Ciacco descrive i peccati e le pene dell'Inferno 14:20 Dante interroga Ciacco sul futuro della città divisa e sul motivo della discordia. 16:38 La lotta tra Guelfi Bianchi e Guelfi Neri e il ruolo neutrale di Bonifacio Ottavo 18:45 Dante chiede a Ciacco dove si trovino alcuni individui. 20:46 Anime più nere sono dannati nel fondo dell'inferno 22:38 Ciacco è condannato a rimanere caduto fino al giudizio finale di Cristo. 24:40 Incontro con Plutone, il nemico nell'Inferno
Grata di essere io tuo primo commento. Mi innamorai della "commedia", opera Dantesca a cui successivamente venne affibiato l'appellativo Divina, alle medie, fu la mia più grande passione per tutti gli anni scolastici, la sua magnificenza nella metrica, nel contenuto, il suo essere uno specchio della società del tempo, la legge del contrappasso, applicata anche a chi suscita pietà in Dante stesso, volta a darci l'idea della mentalità medievale dove troviamo l'uomo nei panni di una "marionetta" di Dio, un dio che viene posto al centro dell'universo, il simbolismo, le allegorie, la matematica, l'astronomia presenti nell'opera... io tutto è qualcosa di ineguagliabile, inestimabile; quando mi vergogno dell'italia mi ricordo che esiste lei, è riaffiora l'orgoglio. Grazie per questo canale, speso saprai darle giustizia
Canto non facilissimo e, forse, meno luminoso di tanti altri, sintetizzato ed analizzato in modo molto chiaro e piacevole. Lodiamo esageratamente la Prof Charlotte? Ma no, prendiamo solo atto della sua bella lezione e restiamo in attesa dei canti successivi, fermamente determinati a non perderne neppure uno ....
00:01 Il sesto canto dell'Inferno analizza la degenerazione politica di Firenze.
02:21 Dante si riprende dopo aver perso i sensi
04:55 Francesca è nel Circolo dei Golosi
07:15 Virgilio affronta Cerbero con astuzia
09:32 Le tre facce di Cerbero simboleggiano l'avidità e il desiderio
12:01 Ciacco descrive i peccati e le pene dell'Inferno
14:20 Dante interroga Ciacco sul futuro della città divisa e sul motivo della discordia.
16:38 La lotta tra Guelfi Bianchi e Guelfi Neri e il ruolo neutrale di Bonifacio Ottavo
18:45 Dante chiede a Ciacco dove si trovino alcuni individui.
20:46 Anime più nere sono dannati nel fondo dell'inferno
22:38 Ciacco è condannato a rimanere caduto fino al giudizio finale di Cristo.
24:40 Incontro con Plutone, il nemico nell'Inferno
Buongiorno professoressa Charlotte bellissima e bravissima come sempre
Io voglio un film sulla divina commedia, perché ancora non esiste!!
Mi sono fatto mille volte la stessa domanda!!
Si che esiste. È un film muto del 1911
@@lafamosavalentina vero??
Grata di essere io tuo primo commento.
Mi innamorai della "commedia", opera Dantesca a cui successivamente venne affibiato l'appellativo Divina, alle medie, fu la mia più grande passione per tutti gli anni scolastici, la sua magnificenza nella metrica, nel contenuto, il suo essere uno specchio della società del tempo, la legge del contrappasso, applicata anche a chi suscita pietà in Dante stesso, volta a darci l'idea della mentalità medievale dove troviamo l'uomo nei panni di una "marionetta" di Dio, un dio che viene posto al centro dell'universo, il simbolismo, le allegorie, la matematica, l'astronomia presenti nell'opera... io tutto è qualcosa di ineguagliabile, inestimabile; quando mi vergogno dell'italia mi ricordo che esiste lei, è riaffiora l'orgoglio.
Grazie per questo canale, speso saprai darle giustizia
Se l'uomo si sentisse marionetta tra le mani si Dio, cioè umile, si comporterebbe meglio
Canto non facilissimo e, forse, meno luminoso di tanti altri, sintetizzato ed analizzato in modo molto chiaro e piacevole. Lodiamo esageratamente la Prof Charlotte? Ma no, prendiamo solo atto della sua bella lezione e restiamo in attesa dei canti successivi, fermamente determinati a non perderne neppure uno ....
Bellísimo análisi